Febbraio - Il Fuoco del Futuro ONLUS
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Febbraio - Il Fuoco del Futuro ONLUS
Siamo tornati al nostro appuntamento mensile. Un pensiero e un augurio particolare alle donne per la festa dell'8 marzo, un'occasione per ricordare chi ha lottato per l'affermazione dei diritti di tutte le donne...grazie. |Bollettino dall'Africa | AFRICA L'8 Marzo nel mondo: Repubblica Democratica del Congo. Nella Repubblica Democratica del Congo diverse Ong locali celebrano la Giornata Internazionale della Donna con iniziative di vario genere: cortei con canti e danze, conferenze, tavoli di discussione. Per le donne congolesi la possibilità di festeggiare l'8 marzo e difendere i propri diritti è una conquista recente e pertanto la giornata è vissuta con molta intensità e partecipazione. Da sempre la donna è stata il bersaglio per definizione dei soprusi e abusi dell'uomo. Lo stupro è stato spesso utilizzato come arma di guerra. Donne maltrattate, sfruttate, violentate per la strada mentre sono in cerca di cibo per la famiglia. 8 marzo, festa della donna! Che sia una festa per TUTTE le donne del mondo che ancora vivono in stato di schiavitù ! Che sia una festa per TUTTE le donne congolesi che iniziano finalmente e veder riconosciuti i loro diritti di PERSONA! Il Segretario generale dell'ONU "Dopo aver visitato Kinshasa e Kisangani in Repubblica Democratica del Congo, Brazzaville e Nairobi sono rimasto profondamente colpito dalla diversità, dalla vitalità e dall'enorme potenziale dell'Africa. E ho anche visto da vicino alcune delle enormi sfide che il continente deve affrontare." Riconfermo che durante il mio mandato l'Onu darà elevata priorità all'Africa. Sono determinato a fare tutto il possibile per sostenere i coraggiosi sforzi dell'Africa di porre fine ai suoi violenti conflitti, raggiungere gli "Obiettivi del Millennio" e diventare un completo ed effettivo partner nel commercio internazionale". Sono state queste le parole conclusive del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-Moon, in un messaggio al vertice franco-africano che si è chiuso giorni fa a Cannes, in Francia. Parole che, ci auguriamo, possano trovare un seguito e si trasformino in fatti concreti,'si che l'Africa possa gettare le basi per un solido e proficuo risollevamento dall'attuale contesto di povertà, miseria e sofferenza e raggiungere una duratura e stabile posizione di pace. |PROGETTI DELL' ASSOCIAZIONE E VIAGGI| Africa - Repubblica Democratica del Congo I nostri progetti alla Pediatria di Kimbondo, a Kinshasa, continuano ad andare avanti. Il nostro caro amico Carlo Brambilla si trova ancora là per seguire i cantieri aperti. Simona Capece, la prima settimana di marzo raggiungerà Carlo a Kimbondo e durante questo viaggio si occuperà anche di monitorare sul progetto S.C.I.A. realizzato nel 2006...auguriamo a Carlo e Simona buon lavoro e buona permanenza! Africa- Burkina Faso Continua la nostra raccolta fondi per aiutare e sostenere il CREN Tougouri nel Burkina Faso. Tale progetto ci è stato proposto dall'associazione Bhalobasa (www.bhalobasa.it) con la quale abbiamo già iniziato e stiamo portando avanti il progetto in India relativo al dispensario di Morapai. Il progetto prevede la ristrutturazione e l'ampliamento del Centro per accogliere e curare bambini fortemente malnutriti. La nostra scelta di finanziare il CREN deriva dalla necessità di sostenere a livello associativo l'affermazione dei diritti umani di base: diritto al sostentamento, diritto alla sanità;diritto all'istruzione. In questo caso il livello di malnutrizione che abbiamo riscontrato nel viaggio fatto per valutare il progetto e il paese è elevatissimo. Condividiamo con voi qualche riflessione e gli approfondimenti che abbiamo fatto e che ci hanno portato a decidere di intervenire. La malnutrizione costituisce un problema di sanità pubblica in tutto il mondo. In Africa, però, più del 30% delle morti tra bambini di età inferiore ai 5 anni è da attribuire alla malnutrizione. Sin da sempre, il Burkina Faso è noto per la malnutrizione proteino-energetica con un 13% della popolazione infantile affetta da amaciazione. Il 54% dei bambini residenti nelle zone rurali riportano un ritardo di crescita. Il tasso più alto di ritardo di crescita, il 59%, si riscontra nei bambini fra i due e i tre anni. Il 30% della popolazione infantile è affetta da malnutrizione. Le conseguenze della malnutrizione proteico-energetica in Burkina Faso sono diverse e si presentano sotto forma di marasma, kwashiorkor, kwashiorkor più marasma. Ad oggi, è riconosciuto che queste forme di malnutrizione sono associate a deficienza in vitamine e minerali. Ciò crea inesorabilmente una spirale inarrestabile tra malnutrizione e patologie infettive. Nella assoluta preponderanza dei casi, la malnutrizione colpisce lentamente e silenziosamente, rallentando lo sviluppo fisico e intellettivo del bambino, provocando ritardi permanenti e infine erodendo la capacità dell'organismo di reagire con successo alle infezioni e alle malattie. Dietro la morte di un bambino per dissenteria o polmonite, c'è spesso una storia di malnutrizione trascurata. La malnutrizione non va confusa con la mera scarsità di cibo (denutrizione), ma è la combinazione di vari fattori: insufficienza di proteine, zuccheri e micronutrienti (cioè le vitamine A, B, C, D, E, K; i minerali quali calcio e fosforo e gli oligoelementi, ferro, zinco, selenio e manganese. Sono così chiamati perché il corpo ne ha bisogno solo in piccole quantità, ma giocano un ruolo essenziale nella produzione di enzimi, ormoni e altre sostanze che aiutano a regolare la crescita, l'attività, lo sviluppo e il funzionamento dei sistemi immunitario e riproduttivo),frequenza di malattie e infezioni, ignoranza alimentare, consumo di acqua non potabile, carenza di controlli medici e scarsità di igiene. La malnutrizione produce effetti devastanti già durante la gestazione, allorché impedisce lo sviluppo regolare del feto, e nei primi anni di vita del bambino. La malnutrizione indebolisce il sistema immunitario del bambino, rendendolo più vulnerabile agli agenti patogeni e acuendo la gravità della malattia. A sua volta, un bambino malato e non adeguatamente assistito può rapidamente cadere nel vortice della malnutrizione. India - Morapai West Bengala Sono rientrate da poco Simona e Veronica, le nostre due "inviate", dall'India dove si sono recate il mese scorso per verificare i progetti che l'Associazione sta portando avanti nel dispensario di Morapai. Vi proponiamo di seguito un estratto dal diario del loro soggiorno:Durante il nostro soggiorno a Morapai abbiamo potuto verificare l'andamento del progetto riguardante il dispensario: • La presenza del medico è garantita due volte alla settimana, il lunedì e il venerdì. Il dott. Psofulle Kumar Sardar abita nel villaggio stesso e ciò offre migliori garanzie sulla sua presenza in ambulatorio e sulla sua credibilità da parte dei pazienti. • Il ruolo infermieristico è svolto da Suor Mary Francio, che garantisce il funzionamento dell'ambulatorio tutti i giorni dal lunedì al sabato. • Il medico ha dichiarato di percepire 2.000 rupie al mese di compenso, erogate dall'Associazione Il Fuoco del Futuro. Per il resto la quota dell'Associazione viene impiegata per l'acquisto di medicinali e piccole attrezzature.Suor Mary Francio riferisce che per prestazioni prettamente ambulatoriali viene richiesto al paziente un contributo minimo con il fine di responsabilizzare l'utente stesso (ad esempio: per una prestazione da 60 rupie viene richiesto un compenso di 10 rupie). • L'approvvigionamento dei medicinali avviene recandosi a Kolkata, mentre per quanto riguarda la bombola di ossigeno le suore si recano al villaggio vicino che dista due ore di macchina. • Per quanto riguarda la struttura non sono state appropriate grandi modifiche, ma le suore suggeriscono di creare un secondo piano affinché il servizio possa essere garantito anche durante il periodo delle piogge che determinano gravi allagamenti. • Per ciò che concerne l'acquisto di strumenti ospedalieri il medico avrebbe bisogno di un kit chirurgico poiché negli ultimi mesi sono stati iniziati piccoli interventi di timosi, toilette chirurgiche nelle ulcere da decupito o ferite infette, e si registra un incremento di interventi per parti. • Oltre a tutto ciò abbiamo potuto constatare con piacere che Suor Mary Francio risulta molto capace e competente nel prestare sevizio. • Il dispensario sta diventando sempre di più un punto di riferimento per gli abitnati di Morapai e dei villaggi limitrofi. Simona Neri e Veronica Meoni |EVENTI| • Venerdì 16 Febbraio alle ore 8:45 il nostro presidente Simona Capece, è stata invitata in Rai alla trasmissione "Uno Mattina" per raccontare le esperienze vissute durante i viaggi in Africa. Nello specifico, Simona ha illustrato i nostri progetti legati alla pediatria di Kimbondo e ha riportato un'emozionante episodio del nostro amichetto Aristote avvenuto durante l'estate 2006 quando, insieme ad altri adolescenti (Amouri, Sarah, Elie, Cristelle, Claire Ndaia ) ha partecipato al Progetto SCIA. • Per il mese di marzo è in programma una serata di fund raising nella città di Torino. Gli introiti derivanti dalla serata saranno impiegati a mantenere le spese vive dell'associazione e a portare avanti i progetti in cantiere. COME AIUTARCI| Tutti coloro che hanno idee e voglia di mettersi un po' in gioco confrontandosi con tematiche quali solidarietà, sostegno ed aiuto verso il prossimo sono sempre i ben accetti nella nostra associazione. Siamo sempre più convinti che sono le piccole gocce che riempiono il mare e che tante mani unite insieme diventano una forza che può cambiare il mondo. Stiamo cercando medici e infermieri animati da tanta buona volontà e dal desiderio di operare in prima linea a favore di chi soffre. Il 5 per mille Ricordiamo anche a chiunque volesse sostenerci nei progetti che portiamo avanti che può anche farlo devolvendo all'Associazione il 5 per mille, le modalità sono semplici: al momento dell'annuale denuncia dei redditi basta firmare nella casella del volontariato e scrivere il codice fiscale dell'Associazione IL FUOCO DEL FUTURO ONLUS: 92041720522. Questa operazione non comporta oneri aggiuntivi e non modifica la scelta dell'8 per mille. La tua firma servirà a dare sostegno ai progetti culturali e di aiuto umanitario de "Il Fuoco del Futuro" onlus. Per le donazioni le nostre coordinate sono: BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA c/c n. 7669.41 abi 01030 cab 14203 cin F |LINK| www.ilfuocodelfuturo.it www.bhalobasa.it Se non vuoi ricevere più le nostre newsletter invia una email a [email protected] Associazione "Il Fuoco del Futuro", via Achille Sclavo n. 9/a Siena.