allegato a centrali termiche di edifici scolastici

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allegato a centrali termiche di edifici scolastici
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ALLEGATO A
CENTRALI TERMICHE DI EDIFICI SCOLASTICI
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Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
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Descrizione sintetica degli impianti oggetto di manutenzione
Item
CT01
Edificio
Indirizzo/Telefono
Condizionamento
Combustibile
Schema
impiegato
telecontrollo
Tipo di
Telecontrollo
CT02
ITC Keynes
Gramsci
ITC Dagomari
CT03 –
CT04
CT05
ITC Datini
Succursali
ITC Datini Sede
CT06
Liceo Scientifico
V.le Borgovalsugana,
Copernico
63
IPSIA Marconi
Via Mazzini, 65
No
Metano
Si
Completo
Liceo Scientifico Livi
Via Marini, 9
No
Metano
Si
Completo
ITC Buzzi Sede
V.le della Repubblica, 9
No
Metano
Si
Parziale
Termoventilanti palestra e gruppi pompe sottocentrali senza telecontrollo
ITC Buzzi
V.le della Repubblica, 9
No
Metano
Si
Completo
Laboratori
CT07
CT08
CT09
CT10
Schema P&I
elettrico
Via di Reggiana, 106
No
Metano
Si
Completo
Si
Tel.
Via di Reggiana, 86
No
Metano
Si
Completo
Si
Termoventilante palestra e riscaldatore acqua palestra a gas senza telecontrollo
Via di Reggiana, 86
No
Metano
Si
Completo
Si
Si
Via di Reggiana, 26
-
Si
-
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
Si
No
Metano
Parziale
Termoventilante palestra senza telecontrollo
No
Metano
Si
Parziale
Si
Si
Sulle centrali in oggetto sono presenti due diversi criteri di telecontrollo:
alcune centrali CT01, CT02, CT07, CT08, CT10 hanno installato in campo una serie di
regolatori WIT che consentono anche la gestione locale degli impianti, e conseguentemente
la visualizzazione remota dello stato di funzionamento di ciascun componente;
le altre centrali in cui invece i regolatori locali sono di diverso tipo e le apparecchiature WIT
si limitano a funzionare da interfaccia rispetto alla stazione remota e ad interfacciarsi solo
con alcuni allarmi cumulativi e gli orologi locali per l’avviamento/fermata degli impianti
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CT01 - KEYNES GRAMSCI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale interrato con accesso dal giardino antistante il bar, contenente tre
caldaie aventi la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 516kW – Potenza termica utile: 465kW
GC2: Pot. al focolare: 516kW – Potenza termica utile: 465kW
GC3: Pot. al focolare: 568kW – Potenza termica utile: 470kW
Le tre caldaie sono poste in parallelo e sono provviste di bruciatore a doppio stadio e tre valvole a
farfalla per inserimento in cascata delle stesse.
Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia.
Nell’adiacente sottocentrale:
Tre circuiti con pompe gemellari, tre con doppia pompa che spingono nei circuiti e da qui nelle
caldaie. I circuiti alimentati sono i seguenti:
Circuito aule
Circuito uffici
Circuito laboratori
Circuito aerotermi palestra
Circuito radiatori palestra
Circuito boiler
Quattro circuiti termoregolati con valvole a tre vie, tre senza termoregolazione in presa diretta dal
circuito primario.
Preparazione di acqua calda con scambiatore a piastre fra primario e boiler con pompe gemellari di
circolazione comandate da sonda di temperatura sul boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandata da sonda di temperatura.
Pompa gemellare di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Impianti esclusivamente a radiatori.
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CT02 - DAGOMARI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale interrato con accesso da giardino antistante l’ingresso principale
contenente una caldaia avente la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 644kW – Potenza termica utile: 581kW
La caldaia è provvista di bruciatore a doppio stadio e pompa anticondensa di tipo singolo.
Due circuiti con doppia pompa che spingono nei circuiti e da qui nelle caldaie. I circuiti alimentati
sono i seguenti:
Circuito aerotermi
Circuito aule
Una sola termoregolazione con valvola a tre vie a comune per i due circuiti: la regolazione della tre
vie viene però comandata dalla temperatura di mandata nel circuito “scuola”.
Un terzo circuito con pompa gemellare che preleva direttamente dal circuito primario viene usato
per la produzione di acqua calda sanitaria,
Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie autoazionata.
Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Due pompe sommerse presenti sulla telegestione ma solo come allarme
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Impianti scuola esclusivamente a radiatori.
Termoventilante palestra.
Preparatore a gas acqua calda sanitaria palestra (posto nel locale adiacente agli spogliatoi).
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CT07 - IPSIA MARCONI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale fuori terra compreso nel corpo dell’edificio con accesso da piazzale
contenente una caldaia avente la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 661kW – Potenza termica utile: 600kW
La caldaia è provvista di bruciatore modulante e pompa anticondensa di tipo singolo sulla caldaia.
Tre circuiti con pompe gemellari che spingono nei circuiti e da qui nella caldaia. I circuiti alimentati
sono i seguenti:
Circuito scuola/ffici
Circuito cucine
Circuito laboratori/officine
I tre circuiti sono senza termoregolazione, in presa diretta dal circuito primario.
Le pompe sono regolate da microinverter montato a bordo (non è indicata una regolazione per
differenza di pressione: sono presenti sonde di temperatura sui ritorni dei tre circuiti, forse per
regolare gli inverter?)
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Impianti esclusivamente a radiatori.
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CT08 - LIVI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale fuori terra adiacente all’edificio scolastico con accesso dall’esterno
contenente una caldaia avente la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 655kW – Potenza termica utile: 600kW
La caldaia è provvista di bruciatore a doppia fiamma e pompa anticondensa di tipo singolo sulla
caldaia.
Due circuiti con pompe gemellari che spingono nei circuiti e da qui nella caldaia. I circuiti
alimentati sono i seguenti:
Circuito palestra
Circuito scuola
Una sola termoregolazione con valvola a tre vie a comune per i due circuiti: la regolazione della tre
vie viene però comandata dalla temperatura di mandata nel circuito “scuola”.
Le pompe gemellari sul circuito “scuola” sono regolate da microinverter montato a bordo regolato
dalla differenza di pressione monte/valle pompa. Sul ritorno dello stesso circuito è presente una
sonda di temperatura (a cosa serve?)
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Impianti esclusivamente a radiatori.
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CT10 – BUZZI LABORATORI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo Riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale fuori terra adiacente all’edificio scolastico con accesso dall’esterno
contenente una caldaia avente la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 235kW – Potenza termica utile: 214kW
La caldaia è provvista di bruciatore a doppia fiamma.
Un unico circuito con pompe gemellari che spinge in tre distinti circuiti e da qui nella caldaia. I tre
circuiti alimentano i laboratori.
Nessuna termoregolazione in quanto risulta installata una caldaia a temperatura scorrevole.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Impianti esclusivamente a radiatori.
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DESCRIZIONI DELLE CENTRALI CON SISTEMA DI CONTROLLO PARZIALE
CT03 – DATINI SUCCURSALE 1DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
I locali della succursale sono riscaldati con termoventilante da 116kW ad aria calda dotata di
bruciatore in vena installata in locale prefabbricato esterno.
Segnali collegati/collegabili al sistema WIT
Orario di riscaldamento
Sonda temperatura esterna
Sonda temperatura di mandata
Blocco sicurezze
Blocco bruciatore
Controllo accesso
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Canalizzazioni entro controsoffitto del corridoio e bocchette di immissione con griglia in acciaio
zincato poste sulle pareti verticali che si affacciano sul corridoio stesso.
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CT03 – DATINI SUCCURSALE 2DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
I locali della succursale sono riscaldati con termoventilante da 116kW ad aria calda dotata di
bruciatore in vena installata in locale prefabbricato esterno.
Segnali collegati/collegabili al sistema WIT
Orario di riscaldamento
Sonda temperatura esterna
Sonda temperatura di mandata
Blocco sicurezze
Blocco bruciatore
Controllo accesso
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Canalizzazioni entro controsoffitto del corridoio e bocchette di immissione a griglia in acciaio
zincato poste sulle pareti verticali che si affacciano sul corridoio stesso.
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CT05 – DATINI SEDE (--- MANCA LO SCHEMA QUADRO TELEGESTIONE---)
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale fuori terra isolato posto in corrispondenza dell’accesso principale
all’edificio, contenente una caldaia con potenza termica utile pari a 516kW
La caldaia è provvista di bruciatore a doppia a doppio stadio e pompa anticondensa di tipo singolo.
Due pompe gemellari alimentano il circuito scuola ed il circuito auditorium dove sul ritorno è posta
la caldaia. Il circuito auditorium è stato dismesso nel corrente anno e di conseguenza le pompe
relative sono state scollegate.
All’interno della centrale termica è presente un’ulteriore caldaia con potenza termica utile pari a
205kW, dedicata al circuito acqua calda sanitaria e al circuito palestra. Non è presente la pompa
anticondensa.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Il circuito della caldaia alimenta il serpentino interno di un bollitore tramite pompa gemellare fra
caldaia e boiler comandata da sonda di temperatura sul boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandate da sonda di temperatura.
Pompa di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Il circuito della caldaia alimenta anche il circuito palestra tramite pompa gemellare fra caldaia e
palestra.
Segnali collegati/collegabili al sistema WIT- Presumibili ma non certi vista la mancanza dello
schema
Orario di riscaldamento
Orario acqua calda
…….
Allarme
Controllo accesso
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Termoventilante in palestra.
Radiatori nella scuola.
Fancoil a pavimento nell’auditorium.
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CT06 – LICEO COPERNICO
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta in locale fuori terra compreso nel corpo dell’edificio con accesso dal
piazzale retrostante e contenente due caldaie aventi la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 515kW – Potenza termica utile: 465kW
GC2: Pot. al focolare: 768kW – Potenza termica utile: 695kW
Le due caldaie sono poste in parallelo con bruciatore a doppio stadio senza valvole a farfalla per
inserimento in cascata delle stesse.
Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia.
Due pompe gemellari (una per ogni caldaia) alimentano il circuito primario fra caldaia e collettori
di centrale.
Dal collettore sul circuito primario spillano cinque gruppi pompa i tipo gemellare, ognuno dotato di
termoregolazione con valvola a tre vie. I circuiti alimentati sono i seguenti:
N° 3 circuiti aule
Circuito aerotermi
Circuito bollitore
L’ultimo circuito è dedicata al circuito acqua calda sanitaria andando ad alimentare i due serpentini
interni di un unico bollitore.
Regolazione della temperatura di mandata acqua calda sanitaria con valvola a tre vie comandate da
sonda di temperatura.
Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Segnali collegati/collegabili al sistema WIT
Orario di riscaldamento
Orario acqua calda
Sonda temperatura mandata riscaldamento
Sonda temperatura esterna (non è chiaro se presente e utilizzata)
Sonda temperatura interna (non è chiaro se presente e utilizzata)
Sonda temperatura boiler
Allarme
Controllo accesso
Contatto telegestione (non è chiaro se presente e utilizzata)
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Radiatori nelle aule.
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CT09 – BUZZI SEDE
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento con produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso APERTO.
Due caldaie in parallelo con bruciatore a doppio stadio: due valvole a farfalla per inserimento in
cascata delle caldaie.
Pompa anticondensa di tipo singolo su ogni caldaia.
In locale separato è realizzata la sala pompe del circuito primario. Due pompe singole alimentano
un circuito primario di teleriscaldamento interno (non termoregolato) dove sul ritorno sono poste
appunto le caldaie.
Le sottocentrali sono poste in un cavedio interrato.
Le tubazioni che provengono dalla sala pompe corrono sotto i corridoi della scuola, per alimentare
circuiti ai vari corpi fabbrica. Dal circuito primario spillano altre pompe, poste sempre nel cavedio
citato e raggruppate in due zone:
- palestra
- corridoio principale
Una terza caldaia, posta sempre in centrale termica, è dedicata al circuito acqua calda sanitaria
anche questa con pompa anticondensa.
Circuito del tipo a vaso chiuso. Il circuito della caldaia alimenta il serpentino interno di due
bollitori: pompa gemellare fra caldaia e boiler comandate da sonda di temperatura sul boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie comandate da sonda di temperatura.
Doppia pompa di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Ad eccezione della caldaia le altre apparecchiature sono montate in sala pompe.
Segnali collegati al sistema WIT
Orario di riscaldamento
Orario acqua calda
Sonda temperatura mandata riscaldamento
Sonda temperatura acqua calda sanitaria
Allarme dalla sottocentrale pompe primario / preparazione acqua calda
Allarme dalla centrale termica
Controllo accesso
Per questo impianto si prevede di collegare altri due contatti:
Allarme generale sistemi interni di distribuzione acqua calda (NUOVO)
Richiesta avviamento centrale fuori orario per esigenze palestra o protezione antigelo (NUOVO)
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Sono anche i seguenti impianti:
Gli impianti interni, oggetto di manutenzione, sono realizzati in varie tipologie quali:
radiatori
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ventilconvettori
termoventilanti
Pompe di calore ad espansione diretta uffici della presidenza.
Due termoventilanti della palestra.
Impianto casa custode con caldaia murale.
(Termoventilante aula magna e termoventilanti laboratori in copertura esclusi)
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ALLEGATO B
CENTRALI TERMICHE E DI CONDIZIONAMENTO DI
EDIFICI DELLA PROVINCIA
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Descrizione sintetica degli impianti oggetto di manutenzione
Item
CT20
CT21
CT22
CT23
CT24
Edificio
CFP
Centro Polifunzionale
Via Galcianese
Palazzo Banci
Palazzo Massai e
Palazzo Ceri
Palazzo Novellucci
Indirizzo
Condizionamento
Combustibile
impiegato
Schema
telecontrollo
Tipo di
Telecontrollo
Schema
elettrico
P&I
Via Galcianese, 20/I
Via Galcianese, 20
Sì
Sì
Metano
Metano
No
No
Assente
Assente
No
Sì
Sì
Sì
Via Ricasoli, 25
Via Ricasoli – P.zza
S. Francesco
Via Cairoli, 25
Sì
Sì
Metano
Metano
No
No
Assente
Assente
No
No
No
Sì
Sì
Metano
No
Assente
No
Sì
Sulle centrali in oggetto non è presente alcun sistema di telecontrollo. Il controllo viene effettuato
con regolatori locali di diversa tipologia.
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CT20 – CENTRO FORMAZIONE PROFESSIONALE
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta sulla copertura dell’edificio all’interno di locale in sommità alla torre 12
contenente due caldaie aventi le seguenti potenze:
GC1: Pot. al focolare: 571.5kW – Potenza termica utile: 527kW
GC2: Pot. al focolare: 283kW – Potenza termica utile: 260kW
Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata e pompa anticondensa di tipo gemellare.
Pompa di calore elettrica GF condensata ad aria posta sulla copertura dell’edificio all’interno di
locale in sommità alla torre 11, avente le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 65kW (Test = 32°C – Tin/Tout = 12/7°C) – Potenza termica: 73kW
(Test = 6°C – Tin/Tout = 40/45°C)
All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di pompa
gemellare, alimentati dalle due caldaie suddette:
Circuito radiatori – Circuito termoregolato con valvola a tre vie miscelatrice e sonda di
temperatura sulla mandata
Circuito UTA
Il secondo circuito alimenta le tre unità di trattamento aria seguenti:
UTA Laboratori – Installata all’interno del locale contenente la pompa di calore
UTA Laboratorio meccanica – Posta nella sottocentrale all’interno della torre 13 in
copertura
UTA Laboratorio saldatura – Posta nella sottocentrale all’interno della torre 13 in copertura
La pompa di calore GF alimenta il circuito acqua calda/fredda fancoil e il circuito UTA con pompa
di tipo gemellare.
All’interno della centrale termica è presente un regolatore universale autonomo SIEMENS tipo
POLYGIR Joker per la regolazione degli elementi in campo.
Altri regolatori locali SIEMENS sono installati nel quadro di centrale frigo e nel quadro del locale
UTA.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
I terminali interni sono costituiti da radiatori e ventilconvettori. Inoltre, per i laboratori, è presente
un sistema a tutt’ aria alimentato dalle tre unità sopra indicate. L’immissione dell’aria avviene
dall’alto con canali a vista circolari, mentre la ripresa avviene con griglie poste in basso e canali
situati nell’interrato dell’edificio.
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CT21 – CENTRO POLIFUNZIONALE DI VIA GALCIANESE
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Pompa di calore alimentata a metano e gas refrigerante R407C posta sulla copertura dell’edificio
avente le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 240kW – Potenza termica: 198kW
Centrale termica posta in locale interrato con accesso da cancello posto su Via Galcianese
contenente una caldaia a condensazione avente la seguente potenza:
GC1: Pot. al focolare: 80kW – Potenza termica utile (in condensazione): 84kW
La caldaia è provvista di bruciatore a irraggiamento, premiscelato, modulante e pompa anticondensa
di tipo singolo.
All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di doppia
pompa alimentati dalle due apparecchiature suddette:
Circuito acqua calda sanitaria
Circuito radiatori Istituto di Geofisica
Circuito radiatori Corpo Forestale
Circuito di recupero pompa di calore
Circuito primario scambiatore di calore di integrazione
Circuito secondario scambiatore di calore di integrazione
Circuito ventilconvettori Corpo Forestale
Circuito batterie
Circuito ventilconvettori Istituto di Geofisica
Circuito pannelli radianti
Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie.
Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Per l’automazione e il controllo degli impianti sono presenti quattro regolatori locali Johnson
Controls.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
Corpo Forestale: ventilconvettori negli uffici e radiatori nei bagni.
Istituto di Geofisica: ventilconvettori negli uffici e radiatori nei bagni.
Museo: pannelli radianti a pavimento.
Aule scolastiche: pannelli radianti a pavimento e radiatori nei bagni.
Sono presenti inoltre due unità di trattamento aria poste una sulla copertura del piano terra e una
sulla copertura del piano primo (accanto alla pompa di calore a gas): la prima alimenta la biblioteca
e l’auditorium dell’Istituto di Geofisica, mentre la seconda alimenta il museo e le aule scolastiche.
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CT22 - PALAZZO BANCI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta all’interno dell’edificio con accesso da cortile contenente due caldaie a
condensazione aventi le seguenti potenze:
GC1: Pot. al focolare: 177kW – Potenza termica utile: 187kW
GC2: Pot. al focolare: 177kW – Potenza termica utile: 187kW
Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata di tipo modulante.
Gruppo frigo ad aria con compressore a vite, posto all’esterno (refrigerante R134a), avente le
seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 568kW
All’interno della centrale termica sono presenti i seguenti circuiti ciascuno provvisto di pompa
gemellare:
Circuito acqua calda sanitaria
Circuito pannelli radianti
Circuito UTA sala consiliare
Circuito UTA sala polifunzionale
Preparazione di acqua calda con scambiatore a fascio tubiero interno al boiler.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie.
Pompa singola di ricircolo sul circuito acqua calda sanitaria.
Adiacente alla centrale termica è presente la sottocentrale frigorifera contenente il collettore di
distribuzione agli impianti alimentato dal gruppo frigo e l’unità di trattamento aria a servizio della
sala polifunzionale.
L’unità di trattamento aria a servizio della sala consiliare è posta nel sottotetto dell’edificio.
Per l’automazione e il controllo degli impianti è installato il sistema locale DESIGO INSIGHT della
SIEMENS, con postazione centrale situata nella portineria dell’edificio.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
I terminali interni sono costituiti da:
Radiatori per i servizi igienici
Fancoil per uffici e corridoi
Pannelli radianti
Impianto ad aria
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CT23 – PALAZZO MASSAI E CERI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Pompa di calore con refrigerante R407c posta nell’interrato dell’edificio, con condensatore ad aria
remoto situato nel cortile interno al primo piano, avente le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 96.3kW – Potenza termica: 106kW
Impianto VRF con n° 3 motocondensanti ad aria poste nel cortile del primo piano dell’edificio,
aventi ciascuna le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 28.1kW – Potenza termica: 32.6kW
All’interno della centrale posta al piano interrato è presente il collettore di distribuzione per
l’alimentazione degli impianti a pannelli radianti del piano terra, 1° e 2°, tramite tre pompe di tipo
gemellare.
L’impianto a pannelli radianti è controllato da sistema di regolazione locale GIACOKLIMA della
GIACOMINI, con unità di controllo posta nella centrale termica al piano interrato.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
La pompa di calore ad acqua alimenta gli impianti a pannelli radianti presenti nei vari uffici e
provvisti di collettori di distribuzione a più circuiti posti entro cassette incassate.
L’impianto VRF presenta invece varie tipologie di terminali:
Unità interne per installazione pensile a parete di tipo incassata
Unità interne per installazione a pavimento da incasso
Unità interna per installazione ad incasso in controsoffitto, di tipo canalizzabile e accoppiate
a recuperatori di calore
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CT23 – PALAZZO NOVELLUCCI
DESCRIZIONE IMPIANTI DI CENTRALE
Solo riscaldamento senza produzione di acqua calda sanitaria.
Circuito del tipo a vaso chiuso.
Centrale termica posta all’interno dell’edificio con accesso da antibagno servizi igienici donne
contenente due caldaie aventi le seguenti potenze:
GC1: Pot. al focolare: 218kW – Potenza termica utile: 200kW
GC2: Pot. al focolare: 218kW – Potenza termica utile: 200kW
Le caldaie sono provviste di bruciatore ad aria soffiata di tipo monostadio.
Gruppo frigo ad aria con ventilatori centrifughi canalizzabili, posto all’interno di locale a primo
piano, avente le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 90kW
Gruppo frigo ad aria con gas refrigerante R22, posto all’esterno, avente le seguenti caratteristiche:
Potenza frigorifera: 20kW
All’interno della centrale termica sono presenti le pompe di alimentazione degli impianti di
climatizzazione dell’edificio.
Regolazione della temperatura di mandata con valvola a tre vie.
Per l’automazione e il controllo degli impianti è installato un sistema locale della Honeywell sul
quadro di centrale termica; il sistema non è attualmente funzionante e le valvole di regolazione sono
bypassate.
DESCRIZIONE IMPIANTI INTERNI
I terminali interni sono costituiti da:
Radiatori per i servizi igienici
Fancoil per uffici e corridoi
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ALLEGATI C - D
PIANO DI MANUTENZIONE
IMPIANTI PRIMARI e IMPIANTI INTERNI
FAMIGLIA: GENERATORE DI CALORE ............................................................................23
FAMIGLIA: BRUCIATORE ......................................................................................................24
FAMIGLIA: ALIMENTAZIONE GAS .....................................................................................24
FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE APERTO ..................................................................25
FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE CHIUSO ..................................................................25
FAMIGLIA: ELETTROPOMPE ...............................................................................................25
FAMIGLIA: BOLLITORE ..........................................................................................................26
FAMIGLIA: SCAMBIATORE A PIASTRE ............................................................................26
FAMIGLIA: REGOLATORI E ATTUATORI ........................................................................26
FAMIGLIA: STRUMENTAZIONE ..........................................................................................27
FAMIGLIA: QUADRI ELETTRICI .........................................................................................27
FAMIGLIA: CENTRALINE DI REGOLAZIONE ................................................................28
FAMIGLIA: IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE...........................................................28
FAMIGLIA: GRUPPI FRIGO E POMPE DI CALORE ....................................................28
FAMIGLIA: CENTRALI DI TRATTAMENTO ARIA ..........................................................29
FAMIGLIA: VALVOLE ..............................................................................................................29
FAMIGLIA: TUBAZIONI ..........................................................................................................30
FAMIGLIA: RETE DI IMMISSIONE ARIA ..........................................................................30
FAMIGLIA: UNITA’ TERMINALI DI CLIMATIZZAZIONE ...........................................31
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In questo documento sono indicate le attività, le forniture e la cadenza delle principali operazioni
che l’Appaltatore è tenuto ad eseguire nello svolgimento del proprio servizio in relazione al
servizio di manutenzione ordinaria programmata.
Tali specifiche rappresentano lo standard minimo che l’Amministrazione Provinciale richiede per la
manutenzione dei principali componenti e che andrà a verificare durante la gestione degli impianti.
Ciononostante l’Appaltatore dovrà eseguire anche tutti i controlli e operazioni manutentive di
ulteriore dettaglio indicate nei libretti delle singole apparecchiature, nonché quanto indicato nel
capitolato tecnico.
Tutti i materiali necessari per l’espletamento delle operazioni manutentive ordinarie, compresi i
materiali di consumo e quelli esplicitamente indicati nelle schede allegate, risultano a carico
dell’Appaltatore.
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FAMIGLIA: GENERATORE DI CALORE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
fst
Controllo della temperatura dei fumi (qualora si rilevi un aumento della temperatura fumi superiore a
50°C occorrerà anticipare la pulizia del circuito fumi prevista con cadenza annuale)
Controllo della rispondenza della temperatura di mandata con il valore di taratura del termostato di
esercizio
Controllo del consumo di combustibile, con registrazione sul libretto di centrale o apposite schede di
rilievo.
Controllo del consumo d'acqua tramite lettura del contatore e registrazione del dato nel libretto di
centrale o apposite schede di rilievo
Misurazione della contropressione in caldaia e verifica della congruità con quella prevista dalla casa
costruttiva del bruciatore
Verifica che il tiraggio al camino sia perfetto e regolare nonché congruente con i valori previsti dal
costruttore e da normativa (misura da effettuare alla base del camino) e che non si verifichino
fuoriuscite di prodotti della combustione dai canali da fumo
Rilevamento dei parametri di combustione e loro registrazione nel libretto di centrale, nel quale
dovranno essere conservate le stampe emesse dalle apparecchiature di controllo. Tale rilevamento
è finalizzato all’ottimizzazione energetica dell’impianto e quindi dovrà essere utilizzato per la taratura
del bruciatore
trimestrale fst
Verifica dell'efficienza e della corretta taratura dei termostati di massima e di blocco
Verifica del regolare funzionamento dei pressostati
annuale
fst
Compilazione ed aggiornamento del libretto di centrale e del cartello di centrale
Verifica dello stato delle superfici di scambio , del rivestimento refrattario, per individuazione di
eventuali corrosioni, incrostazioni o fessurazioni
Verifica della tenuta delle guarnizioni del portello anteriore, piastra bruciatore, camera di fumo e
portello di pulizia e del circuito fumo
Pulizia a fondo meccanica e/o chimica delle piastre tubiere e di tutte le parti del focolare e dei
passaggi di fumo; pulizia con scovolo a lame e successivamente con scovolo a filo d'acciaio dei tubi;
ingrassaggio dei tubi mediante scovolo imbevuto di gasolio o grasso
Eliminazione di eventuali fanghi depositatesi sul fondo del generatore.
Lavaggio del generatore lato acqua. Qualora la quantità dei residui risulti molto consistente occorre
provvedere alla loro eliminazione mediante un lavaggio chimico eseguito da personale specializzato
Trasporto e smaltimento dei residui prodotti durante la pulizia nel rispetto delle normative vigenti
Eventuale ripristino del materiale coibente e dei materiali refrattari
Eventuale sostituzione delle guarnizioni di tenuta dei fumi del portellone della caldaia, della cassa
fumi, degli sportelli di ispezione
Lubrificazione degli organi in movimento.
Pulizia, per le caldaie a condensazione, dell’economizzatore con liquidi disincrostanti, raccolta e
smaltimento dei liquidi di lavaggio
Pulizia accurata con aria compressa e spazzola metallica delle alette per le caldaie a batteria
alettata.
Verifica della corretta coibentazione dei canali da fumo ed eventuale ripristino.
Pulizia del camino e dei condotti fumi con smaltimento dei residui.
Controllo delle valvole di scarico termico ed intercettazione combustibile, aumentando la
temperatura fino al loro intervento al valore stabilito
Controllo dell'efficienza delle valvole di sicurezza: queste devono essere provate sia ad impianto
inattivo, provocandone manualmente l'apertura (per assicurarsi che non siano bloccate), sia in
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esercizio a pressioni leggermente superiori a quelle di taratura (per accertarsi che comincino a
scaricare)
Controllo dei tubi di sicurezza verificando che non vi siano ostacoli in prossimità dell'uscita
Verifica del sistema di rilievo fughe gas, se presente, e del corretto funzionamento della valvola di
intercettazione del combustibile.
FAMIGLIA: BRUCIATORE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
fst
Controllo, ad elettropompe funzionanti, che l'accensione avvenga senza difficoltà, che la
combustione avvenga regolarmente senza pulsioni e la fiamma appaia ben formata e senza
fumosità, che non si avvertano perdite di combustibile
Controllo sulle sicurezze del bruciatore ovvero che, interponendo un ostacolo davanti al controllo di
fiamma, il bruciatore vada in blocco nel tempo prescritto, che, all'atto dell'arresto del bruciatore,
l'elettrovalvola non consenta il passaggio del combustibile, che la valvola a chiusura rapida, inserita
sul tubo di adduzione del combustibile, sia in grado di intercettarne l'afflusso.
Controllo della tenuta delle valvole gas: con bruciatore spento e valvole manuali aperte non si
devono registrare perdite
Taratura del bruciatore e verifica della portata aria e combustibile
Verifica dei valori impostati sui pressostati della rampa gas e regolazione della pressione a valle
dello stabilizzatore con bruciatore in funzione
annuale
fst
Verifica dei componenti (fusibili, fotocellula, della apertura della valvola di sicurezza, dello stato della
tubazione di aspirazione, dell'ugello, del filtro combustibile, e del filtro pompa
Verifica della regolazione e dello stato degli elettrodi e del buon funzionamento della valvola e del
regolatore d'aria
Controllo del relé termico e delle sequenze di avviamento
Controllo della centratura e cioè che l'ugello, il diaframma di turbolenza ed il boccaglio siano tra loro
centrati e che vengano mantenute esattamente le posizioni previste dal costruttore per gli elettrodi,
gli ugelli, il diaframma di turbolenza ed il boccaglio e la rispettiva distanza;
Verifica della tenuta delle elettrovalvole controllando che durante la fase di prelavaggio non
fuoriesca combustibile dall'ugello
Pulizia degli ugelli senza uso di mezzi metallici
Pulizia e disincrostazione della testata di combustione
Pulizia mediante lavaggio del filtro di linea
Pulizia della fotocellula o della fotoresistenza.
FAMIGLIA: ALIMENTAZIONE GAS
INTERVENTO
FRQI
SPEC
annuale
idr
Controllare che non vi siano perdite di combustibile attraverso le giunture o tubazioni di
collegamento dal contatore alla valvola di intercettazione esterna alla centrale. A valvola di
intercettazione chiusa effettuare la lettura del contatore a distanza di 24 ore. Con entrambe le
valvole chiuse effettuare la lettura del manometro a distanza di 24 ore.
Controllare eventuali perdite interne alla centrale ed il corretto funzionamento della valvola di
intercettazione del combustibile
Pulizia filtro a monte del bruciatore
Regolazione e lubrificazione delle parti mobili dei rubinetti
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FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE APERTO
INTERVENTO
FRQI
SPEC
annuale
idr
Verifica dello stato di conservazione e integrità ed in particolare che non vi siano perdite d’acqua
Togliere i depositi sul fondo e trattare il vaso con prodotti antimuffa e antialghe
Controllo del corretto funzionamento del galleggiante, della valvola di alimentazione e del troppo
pieno che non deve essere ostruito. Ripristino ed eventuale sostituzione
Verifica dello stato dell’eventuale protezione antigelo e ripristino
Verifica della tubazione di caricamento e della tubazione di collegamento all’impianto
Verifica della temperatura dell’acqua
FAMIGLIA: VASO DI ESPANSIONE CHIUSO
INTERVENTO
FRQI
SPEC
annuale
idr
Verifica della rispondenza della pressione di precarica a quella di progetto (a diaframma o meno)
Verifica della rispondenza del livello al valore previsto in caso di vasi autopressurizzati o a livello
costante
Verifica che la valvola di sicurezza non presenti fuoriuscita d’acqua fino alla massima pressione di
esercizio
Verifica dell’assenza di fughe o corrosione sospetta
FAMIGLIA: ELETTROPOMPE
INTERVENTO
FRQI
mensile
SPEC
idr
Controllo prevalenza monometrica
Verifica della tenuta e assenza perdite
Controllo rumorosità e assenza di vibrazioni
Verifica che la ventola di raffreddamento esterno sia pulita e perfettamente funzionale
annuale
idr
Verifica generale dello stato del corpo pompa, del fatto che girante ruoti liberamente, che la pompa
non funzioni a secco, che l'aria sia purgata e che il senso di rotazione sia corretto
Ingrassaggio dei cuscinetti
Riallineamento motore
Sostituzione delle tenute in caso di perdite consistenti
Rifacimento eventuale dei premistoppa
Revisione generale previo smontaggio della pompa, controllo dello stato del corpo pompa e della
girante, provvedendo alla disincrostazione meccanica e chimica, alla pulizia e lubrificazione dei
cuscinetti ed alla eventuale loro sostituzione.
Pulizia di tutte le parti del giunto soggette all’usura, ingrassaggio dei perni e sostituzione delle parti
danneggiate e dei manicotti
Controllo collegamenti elettrici
Controllo assorbimento elettrico del motore e che questo rientri nei dati di targa. Verifica che
l’interruttore installato sia congruente
Pulizia filtri sulle tubazioni
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FAMIGLIA: BOLLITORE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
idr
Controllo funzionalità componenti quali: termostati, termometri, ecc. con eventuale ripristino se non
funzionanti
Controllo valvola termoregolatrice della temperatura acqua agli utilizzi
annuale
idr
Controllo ed eventuale sostituzione anodo di magnesio
Smontaggio, pulizia e rimontaggio del serpentino estraibile (sostituzione delle guarnizioni a carico
dell’Appaltatore)
Rimozione delle incrostazioni e fanghiglie in relazione alle condizioni di funzionamento
Verifica efficienza dello scarico del serbatoio
Verifica funzionamento eventuale resistenza elettrica integrativa
Verifica integrità rivestimenti isolanti con eventuale ripristino
Verifica assenza di perdite da giunzioni, raccordi, valvole, ...
FAMIGLIA: SCAMBIATORE A PIASTRE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
trimestrale idr
Controllo generale dello stato di conservazione con particolare attenzione ad eventuali perdite sugli
attacchi del primario e del secondario
Verifica funzionamento dei termometri sul circuito primario e secondario
semestrale
idr
Lubrificazione tiranti chiusura pacco
Serraggio tiranti
annuale
idr
Smontaggio dell’apparecchio, verifica dello stato delle piastre e loro lavaggio. Rimontaggio
dell’apparecchio con sostituzione delle guarnizioni (guarnizioni a carico dell’Appaltatore)
FAMIGLIA: REGOLATORI E ATTUATORI
INTERVENTO
FRQI
Inizio
stagione
SPEC
idr
Verifica della funzionalità dei vari sistemi di regolazione
In particolare:
• per la termoregolazione a due posizioni:
a) controllo funzionale agendo sui comandi e verificando l'effetto sull'organo di
impostazione del valore prescritto;
b) controllo della taratura con comando di arresto o chiusura alla temperatura
prefissata (valore prescritto) con tolleranza di +/- 1°C, riferita alla temperatura
ambiente, e di quello di marcia o apertura con un differenziale non maggiore di
quello prescritto dalle norme di omologazione relative, misurato senza agire sul
valore (valori) impostato (i);
• per la regolazione progressiva con valvole rotative:
a) controllo funzionale verificando che le valvole ruotino senza resistenza o attriti
anormali; la verifica può considerarsi positiva dopo almeno 5 esecuzioni consecutive
soddisfacenti nei due sensi. Dopo aver alimentato il sistema occorre una verifica
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della corretta risposta della valvola servocomandata (senso ed ampiezza della
rotazione, azione del finecorsa) alle opportune manipolazioni dell'organo di
impostazione del valore prescritto.Verifica dell'assenza di trafilamenti attraverso gli
organi di tenuta sullo stelo delle valvole.
b) controllo taratura in condizioni sostanzialmente di regime
• per la regolazione progressiva con valvole a movimento rettilineo:
a) controllo funzionale verificando, dopo aver avviato il sistema, la corretta risposta
delle valvole servocomandate alle opportune manipolazioni dell'organo di
impostazione del valore prescritto, ma con almeno due escursioni complete per
ciascun senso di marcia. Verifica dell'assenza di trafilamenti attraverso gli organi di
tenuta sullo stelo delle valvole:
b) controllo taratura in condizioni sostanzialmente di regime
Verifica della funzionalità degli attuatori con sostituzione delle parti danneggiate
Verifica del corretto funzionamento delle regolazioni climatiche ed a punto fisso e che sia corretta la
correlazione fra grandezza controllata e grandezza misurata
Verifica dei collegamenti elettrici e pneumatici
FAMIGLIA: STRUMENTAZIONE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
trm
Controllo integrità di termometri e manometri. Sostituzione degli strumenti non più idonei
Lettura contatore metano
Lettura contatore acqua di reintegro e confronto con la lettura precedente per la segnalazione di
anomalie
annuale
trm
Verifica efficienza termometri e manometri con verifica della corretta lettura dei valori mediante
strumenti campione e sostituzione degli strumenti non più idonei.
Controllo e verifica integrità delle sonde di temperatura e pressione (e di tutta la strumentazione in
campo) con verifica della corrispondenza tra valori letti e misurati.
Verifica collegamenti elettrici e serraggio connessioni.
FAMIGLIA: QUADRI ELETTRICI
INTERVENTO
FRQI
SPEC
semestrale elt
Verifica dell'efficienza dei dispositivi di chiusura delle carpenterie di contenimento delle
apparecchiature e della conservazione del previsto grado di protezione, dello stato delle lampade
spia e della strumentazione.
Accertamento dell'eventuale presenza di surriscaldamenti localizzati.
Verifica a vista della continuità dei circuiti di terra afferenti ai singoli quadri.
Verifica a vista dello stato di efficienza degli interruttori sezionatori ed automatici, dei teleruttori,
contattori e degli altri dispositivi presenti.
Verifica dello stato dei manicotti di passaggio.
Serraggio morsettiere.
Controllo assorbimenti elettrici.
annuale
elt
Controllo della rispondenza dello schema elettrico alla reale situazione impiantistica con eventuale
aggiornamento degli elaborati.
Controllo dell'isolamento e dello stato dei cavi.
Prova meccanica degli interruttori.
Soffiaggio componenti con aria compressa.
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FAMIGLIA: CENTRALINE DI REGOLAZIONE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
idr
Verifica del corretto funzionamento delle regolazioni climatiche e correzione dei parametri al fine di
ottimizzare il consumo energetico degli impianti e mantenere le corrette temperature nei locali.
Verifiche funzionali valvole motorizzate e servocomandi
Interventi di controllo e regolazione sul sistema.
annuale
idr
Verifica in generale di tutti i sistemi di regolazione
Verifica delle morsettiere e serraggio dei morsetti.
Ceck up generale del sistema di regolazione
Verifica delle batterie e loro sostituzione se necessario.
Verifica rispondenza punti di comando
Taratura delle sonde di temperatura
Verifica dei programmatori e orologi degli interruttori a tempo per il funzionamento in modalità locale.
FAMIGLIA: IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
mensile
idr
Verifica della corretta carica dei sali ed eventuale reintegro degli stessi (sali a carico dell’Appaltatore)
Verifica degli additivi dosati ed eventuale reintegro (additivi a carico dell’Appaltatore)
trimestrale idr
Verifica che la qualità dell’acqua prodotta sia conforme a quanto richiesto attraverso la misura della
durezza residua dell’acqua in ingresso e di quella addolcita. Eventuale riprogrammazione del
pannello di controllo
Verifica dei parametri di funzionamento delle pompe dosatrici e regolazione
Controllo integrità ed eventuale ripristino tenute
Controllo integrità delle valvole di ritegno e dei gommini posti sull’iniettore
Pulizia della vasca di aspirazione della salamoia
Pulizia filtro e spurgo
Verifica assenza di perdite da giunzioni, raccordi, valvole, ...
annuale
idr
Verifica corretto funzionamento del sistema effettuando un ciclo di rigenerazione resine
Pulizia della testata delle pompe dosatrici e sostituzione delle eventuali parti deteriorate
FAMIGLIA: GRUPPI FRIGO E POMPE DI CALORE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
trimestrale idr
Controllo della pressione all’evaporazione e condensazione nonché le temperature di ingresso /
uscita acqua
Controllo pressione e livello olio compressori, Se necessario effettuare il rabbocco e a cadenze
programmate dalla casa costruttrice effettuare la sostituzione dell’olio
Controllo della carica di gas frigorigeno e se del caso provvedere ad eventuale reintegro previa
individuazione delle fughe
Controllo e sostituzione della cartuccia del disidratatore
Controllo delle superfici metalliche e di eventuali fenomeni corrosivi o deterioramenti delle
coibentazioni. Interventi di ripristino
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annuale
idr
Pulizia dei condensatori mediante spazzolatura e soffiatura delle alette
Controllo del filtro del liquido ed eventuale sostituzione
Controllo del corretto funzionamento complessivo e ritaratura delle valvole presso statiche e
termostatiche
Controllo del corretto funzionamento dei presso stati di massima e minima del termostato antigelo
Controllo dell’integrità delle coibentazioni sulle tubazioni liquido e gas
FAMIGLIA: CENTRALI DI TRATTAMENTO ARIA
INTERVENTO
FRQI
trimestrali
SPEC
idr
semestrale
idr
annuale
idr
Controllo e regolazione trasmissione cinghia e puleggia
Verifica funzionamento e taratura serrande
Verifica funzionamento termometri
Pulizia griglia presa aria esterna
Pulizia griglie di espulsione
Pulizia filtri
Pulizia bacinella raccolta condense e sifoni scarichi condensa
Verifica sistema di umidificazione
Verifica sistema di regolazione
Controllo funzionamento rubinetto a galleggiante
Controllo funzionamento pompa di umidificazione
Smontaggio, pulizia e rimontaggio ugelli
Lavaggio filtri
Pulizia chiocciola e girante ventilatore
Verifica intervento termostato antigelo
Controllo distributore acqua sopra il pacco di umidificazione
Svuotamento vasca di umidificazione e pulizia completa
Sostituzione cinghia di trasmissione
Pulizia e lavaggio batterie di scambio termico
Controllo filtri ed eventuale sostituzione
Serraggio morsetti sui motori elettrici
Verifica isolamento elettrico motori dei ventilatori
Controllo assorbimento motori
Controllo guarnizione sportelli ed eventuale sostituzione
FAMIGLIA: VALVOLE
INTERVENTO
FRQI
SPEC
trimestrale trm
Verifica dell'assenza di fughe e di trafilamenti, con controllo dei premistoppa, dei giunti, dei raccordi
filettati e delle flange.
Verifica del regolare movimento rotativo o assiale che deve avvenire senza attriti particolari
Manovra di tutti gli organi di intercettazione e regolazione per evitare che finiscano per bloccarsi
(apertura e chiusura devono essere eseguiti senza forzare nelle posizioni estreme, manovrando cioè
l'otturatore in senso opposto di una piccola frazione di giro); nel caso si verifichi il passaggio del
fluido ad otturatore chiuso occorre azionare nei due sensi l'otturatore per eliminare eventuali corpi
estranei.
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annuale
trm
Lubrificazione dei componenti ove necessario impiegando unicamente lubrificanti prescritti dai
costruttori con le modalità da essi indicate.
Regolazione del serraggio dei premistoppa sugli steli ed eventuale rifacimento del premistoppa
stesso con sostituzione delle baderne e degli organi di tenuta.
Controllo accurato della tenuta delle valvole di sezionamento dei circuiti. Nel caso in cui si verifichi il
passaggio del fluido ad otturatore chiuso, smontare l’organo interessato provvedendo alla sua pulizia
e se occorre alla sua sostituzione o alla sostituzione delle parti danneggiate. In caso di sostituzione
risulta a carico dell’Appaltatore lavori di eventuale adattamento delle tubazioni alla nuova valvola.
Rinserraggio dei bulloni di fissaggio del motore per le valvole motorizzate.
FAMIGLIA: TUBAZIONI
INTERVENTO
FRQI
SPEC
annuale
idr
Verifica che non vi siano eventuali perdite visive e/o occulte, anche attraverso la lettura comparata
dei contatori.
Verificare che non vi sia presenza di aria nelle colonne e terminali di riscaldamento. Se del caso
provvedere all’eliminazione dell’aria mediante spurghi.
Verifica dello stato delle coibentazioni all’interno della centrale / sottocentrale ed eventuale ripristino.
Smontaggio di tutti i filtri di linea, rimontaggio e sostituzione delle guarnizioni.
FAMIGLIA: RETE DI IMMISSIONE ARIA
CANALIZZAZIONI
INTERVENTO
FRQI
annuale
SPEC
idr
Verifica dello stato di conservazione dei condotti
Verifica della stabilità dei sostegni
Controllo di vibrazioni ed eventuale presenza di condensa
Controllo della tenuta in particolare in presenza dei giunti (le eventuali fughe d'aria sono denunciate
da annerimenti delle pareti in prossimità delle fughe stesse nei tratti a vista)
Pulizia delle griglie di ripresa, transito e presa aria esterna mediante sistemi meccanici o, se
necessario, con lavaggio con acqua e solventi idonei
Controllo portate aria
Controllo funzionamento serrande di taratura e tagliafuoco
INTERVENTO
FRQI
SPEC
ogni due anni idr
Pulizia interna mediante sistemi in grado di intervenire all'interno dei canali asportandone la
sporcizia (aspiratori sotto vuoto, sistemi ad aria compressa, spazzole rotanti,…) e successiva
sanificazione ottenuta nebulizzando all’interno del canale un prodotto disinfettante registrato con
proprietà battericide/fungicide (o prodotto analogo).
TERMINALI
INTERVENTO
FRQI
trimestrale
SPEC
idr
Verifica della presenza di rumori anomali.
Verifica della corretta direzione del lancio d'aria delle bocchette ed eventuale taratura.
Misura della portata e velocità dell'aria di alcune bocchette ed anemostati scelti a campione ed
eventuale ripristino delle ottimali condizioni di distribuzione.
Pulizia delle griglie, delle cassette miscelatrici, delle bocchette di mandata, di ripresa, di transito e
degli anemostati.
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FAMIGLIA: UNITA’ TERMINALI DI CLIMATIZZAZIONE
VENTILCONVETTORI
INTERVENTO
FRQI
trimestrale
SPEC
idr
semestrale
idr
Verifica dello stato e del livello di rumorosità degli elettroventilatori
Verifica batteria, vasca condensa e girante
Pulizia dei filtri dell'aria mediante aspiratore
Prove funzionamento termostato e commutatore di velocità
Sfiato aria batterie
Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua
Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici
Pulizia scarico condensa e vaschetta
annuale
Lavaggio dei filtri con acqua e solventi opportuni e successiva asciugatura
Eventuale sostituzione filtri (materiale a carico dell’Appaltatore)
Pulizia delle batterie di scambio mediante spazzolatura delle alette e aspiratore
Pulizia e serraggio delle connessioni elettriche
idr
RADIATORI
INTERVENTO
FRQI
trimestrale
SPEC
idr
FRQI
trimestrale
SPEC
idr
FRQI
trimestrale
SPEC
idr
annuale
idr
Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua
Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici
Sfogo aria
Verifica efficienze valvole termostatiche
PANNELLI RADIANTI
INTERVENTO
Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua
Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici
Verifica regolazione automatica
Pulizia filtro collettori se esistente
AEROTERMI
INTERVENTO
Controllo funzionamento da termostato
Controllo assorbimento motore elettrico
Controllo rumorosità
Verifica tenuta valvole di intercettazione e perdite acqua
Eliminazione di eventuali perdite o trafilamenti nei raccordi idraulici
Pulizia batteria
Serraggio delle connessioni elettriche
Pulizia delle pale
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a l
C a p i t o l a t o
t e c n i c o
RECUPERATORI DI CALORE
INTERVENTO
FRQI
annuale
SPEC
idr
Verifica funzionale secondo le indicazioni del costruttore
Pulizia delle superfici di scambio secondo le indicazioni del costruttore
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
Pag. - 32
Marzo 2006
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a l
C a p i t o l a t o
t e c n i c o
ALLEGATO E
LISTINO DI RIFERIMENTO PER LA SOSTITUZIONE
DEI PRINCIPALI COMPONENTI DI IMPIANTO
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
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ALLEGATI
Pag. - 33
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C a p i t o l a t o
t e c n i c o
Per i principali componenti di cui si può prevedere la sostituzione con carattere di urgenza in
considerazione della tipologia di impianto, l’Amministrazione Provinciale ha realizzato un
apposito listino con la determinazione dei costi unitari e riportato di seguito
I costi indicati sono da intendersi comprensivi di:
√ costi industriali di realizzazione, di progettazione, Direzione Lavori, collaudazione,
√ costi industriali indiretti
√ costi per la richiesta e l’ottenimento di autorizzazioni, certificazioni ed omologazioni agli
enti preposti (DIA VVFF ISPESL ASL …)
√ smontaggio dei materiali esistenti, carico, trasporto e smaltimento alle pubbliche discariche
del materiale di risulta
√ trasporto, movimentazione
√ fornitura e posa in opera dei nuovi materiali compreso il ripristino della loro funzionalità
esecuzione delle prove di tenuta e dei necessari collaudi
√ prima accensione ad opera di personale qualificato
√ svuotamento e riempimento dei circuiti se necessario
√ esecuzione di tutte le opere complementari
L’esecuzione di dette realizzazioni sarà comunque soggetta a preventivo parere del competente
Ufficio Tecnico dell’Amministrazione che comunicherà all’Appaltatore la propria intenzione di
procedere o meno all’intervento tramite disposizione scritta.
L’Appaltatore sarà tenuto ad eseguire le opere indicate applicando lo sconto offerto in sede di gara.
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condizIonamento
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t e c n i c o
CALDAIE
Potenza utile MINMAX (kW)
Prezzo
FORNITURA E
POSA IN OPERA
Caldaia in acciaio ad inversione di fiamma
200-250
250-300
300-350
350-400
400-500
500-600
600-700
700-800
800-1000
8.556,17
9.086,07
9.326,59
9.936,99
10.299,20
14.031,09
15.088,02
15.724,29
17.533,45
300
400
500
600
24.636,50
30.204,00
33.816,18
37.195,32
Caldaia in acciaio a condensazione
Standard di fornitura: RIELLO / BALTUR / VIESSMANN / BUDERUS…o EQUIVALENTI
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BRUCIATORI E RAMPE GAS
Potenza (kW)
Prezzo FORNITURA E
POSA IN OPERA
Bruciatori ad aria soffiata, monostadio a basse emissioni inquinanti
65 - 189
110 - 246
1.829,21
1.959,60
Bruciatori ad aria soffiata, bistadio progressivo o modulante a basse
emissioni inquinanti
48 - 195
68 - 250
90 - 550
150 - 860
300 - 1300
300 - 1860
2.940,38
3.077,41
4.373,78
5.330,48
5.966,63
6.601,11
Bruciatori ad aria soffiata bistadio progressivi o modulanti
52 - 325
70 - 440
85 - 580
135 - 814
150 - 1163
160 - 1512
3.544,97
3.878,82
4.284,09
4.862,93
5.474,16
5.877,76
RAMPE GAS
Potenza (kW)
Prezzo FORNITURA E
POSA IN OPERA
Rampe per bruciatori ad aria soffiata, monostadio a basse emissioni
inquinanti
65 - 246
842,66
Rampe per bruciatori ad aria soffiata, bistadio progressivo o modulante
48 - 250
732,21
90 - 550
826,88
150 - 1300
1.164,05
300 - 1860
1.439,77
Standard di fornitura: RIELLO / BALTUR / CUENOD…O EQUIVALENTI
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condizIonamento
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ELETTROPOMPEPOMPE DI CIRCOLAZIONE
DN
bocche
Portata (mc/h)
Prevalenza (mca)
Prezzo
FORNITURA E
POSA IN OPERA
Pompe singole a motore ventilato in line (1450 rpm)
DN40
0 - 12
DN50
0 - 25
DN65
0 - 50
DN80
0 - 70
DN100
0 - 100
12,2 - 10,5
13,0 - 10,0
12,7 - 9,2
12,3 - 8,8
13,2 - 8,2
863,22
941,56
1.043,41
1.245,37
1.419,69
Pompe gemellari a motore ventilato in line (1450 rpm)
DN50
0 - 25
DN65
0 - 50
DN80
0 - 70
DN100
0 - 80
12,5 - 8
12,3 - 8,3
12,1 - 7,0
13,5 - 10
1.745,81
1.941,67
2.253,31
2.597,05
Pompe singole a rotore bagnato (max 2800 rpm)
DN32
DN40
DN50
DN65
DN80
6,9 - 1,8
7,2 - 2,1
7,5 - 2,5
9,0 - 1,8
10,0 - 6,0
437,22
639,93
754,51
1.091,62
1.233,62
Pompe gemellari a rotore bagnato a tre velocità (max 2800 rpm)
DN32
0-6
DN40
0 - 16
DN50
0 - 20
DN65
0 - 35
DN80
0 - 70
6,8 - 2,5
7,2 -1,6
7,0 - 3,1
9,0 - 2,0
9,5 - 2,0
753,76
1.160,17
1.309,03
1.926,22
2.235,68
Pompe singole a rotore bagnato - Ricircolo sanitario
ø1"
0-3
ø1"
0-3
ø1"1/4
0-5
4,2 - 1,0
5,7 - 2,1
7,0 - 1,4
238,41
264,86
301,09
0-7
0 - 16
0 - 25
0 - 40
0 - 50
Standard di fornitura: WILO / GRUNDFOS /KSB….…O EQUIVALENTI
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VALVOLAME
DN bocche
Caratteristiche
Prezzo
FORNITURA E
POSA IN OPERA
DN32
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
103,44
DN40
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
116,82
DN50
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
132,15
DN65
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
202,82
DN80
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
235,66
DN100
Corpo in ghisa e cartuccia
filtrante in inox
275,63
DN32
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
126,81
DN40
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
Comando a leva. Corpo in
ghisa, lente in acciaio inox e
anello di tenuta in EPDM
142,65
Filtri a Y flangiati
Valvole a farfalla modello semilug
DN50
DN65
DN80
DN100
Valvole di intecettazione a tenuta morbida flangiate PN16
DN32
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
DN40
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
DN50
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
154,07
202,39
239,26
259,00
142,14
151,71
177,32
Pag. - 38
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DN65
t e c n i c o
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
Comando a volantino. Corpo
in ghisa e tappo rivestito in
EPDM
263,76
ø1/2"
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
66,35
ø3/4"
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
74,95
ø1"1/4
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
105,93
ø1"1/2
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
134,57
ø2"
Corpo in acciaio al carbonio,
sfera di acciaio inox,
guarnizioni di PTFE e leva di
acciaio al carbonio
165,72
DN80
DN100
318,35
392,85
Valvole a sfera filettate gas in tre pezzi
ø1"
92,64
Standard di fornitura: KSB / GESTRA / INTERAPP….…O EQUIVALENTI
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Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
CAPITOLATO TECNICO
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Pag. - 39
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COMPONENTI VARI DI CENTRALE TERMICA
Standard di fornitura
Pressostati
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
Termostati
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
Caratteristiche
Pressostato di sicurezza a riarmo
manuale. Pmax di esercizio: 15bar.
Campo di regolazione 1-5 bar.
95,73
Termostato a contatto, regolabile.
Campo di lavoro: 20-90°C.
Termostato ad immersione, regolabile.
Campo di lavoro: 0-90°C. Con guaina
attacco ø1/2".
Bitermostato ad immersione di
sicurezza con ripristino manuale e di
regolazione. Campo di regolazione: 090°C. Con guaina attacco ø1/2".
52,20
Flussostati
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI Flussostato per tubazioni d a ø1" a ø8".
Pmax esercizio: 10bar. Campo di
temperatura: -30/120°C.
Vasi di espansione a membrana fissa
ELBI, CIMM…O EQUIVALENTI
Valvole di sicurezza
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
Prezzo FORNITURA E
POSA IN OPERA
CAPACITA': 18 l. Pmax esercizio: 8bar.
Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 24 l. Pmax esercizio: 8bar.
Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 35 l. Pmax esercizio:
10bar. Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 50 l. Pmax esercizio:
10bar. Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 80 l. Pmax esercizio:
10bar. Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 100 l. Pmax esercizio:
10bar. Pprecarica standard: 1,5bar.
CAPACITA': 150 l. Pmax esercizio:
10bar. Pprecarica standard: 1,5bar.
ø1/2" x ø3/4"
Sovrapressione di apertura: 10%.
Scarto di chiusura: 20%.
Tarature standard.
ø3/4" x ø1"
Sovrapressione di apertura: 10%.
Scarto di chiusura: 20%.
Tarature standard.
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
95,68
115,69
217,35
58,80
60,92
131,92
139,77
206,20
228,68
266,65
108,36
124,45
Pag. - 40
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C a p i t o l a t o
ø1" x ø1"1/4
Sovrapressione di apertura: 10%.
Scarto di chiusura: 20%.
Tarature standard.
ø1"1/4 x ø1"1/2
Sovrapressione di apertura: 10%.
Scarto di chiusura: 20%.
Tarature standard.
Termometri e manometri
SPRIANO , CALEFFI, CAZZANIGA…O
EQUIVALENTI
Sonde di temperatura
JOHNSON CONTROLS, SIEMENS…O
EQUIVALENTI
Valvole di intercettazione del
combustibile
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
PROVINCIA DI PRATO
178,55
210,45
Termometro con attacco posteriore 1/2"
con pozzetto ø80mm. Temperatura: 0120°C.
Manometro con classe di precisione
UNI 2,5. Campo di temperatura: 20/90°C. Misura: 0 -10bar.
27,99
Sonda di temperatura 0..10Vcc imm.
tubazione 0..100°C completa di guaina
135,25
Attacchi filettati femmina: ø1".
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
50kPa. Tmax di esercizio lato valvola:
85°C. Lunghezza capillare: 5m.
Attacchi filettati femmina: ø1"1/4.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
50kPa. Tmax di esercizio lato valvola:
85°C. Lunghezza capillare: 5m.
Attacchi filettati femmina: ø1"1/2.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
50kPa. Tmax di esercizio lato valvola:
85°C. Lunghezza capillare: 5m.
Attacchi filettati femmina: ø2".
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
50kPa. Tmax di esercizio lato valvola:
85°C. Lunghezza capillare: 5m.
373,65
Miscelatori termostatici regolabili per acqua calda sanitaria
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
Attacchi filettati: ø3/4".
Campo di regolazione: 30-65°C.
Kv: 4,5mc/h.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
14bar. Tmax ingresso: 85°C.
Attacchi filettati: ø1".
Campo di regolazione: 30-65°C.
Kv: 6,9mc/h.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
14bar. Tmax ingresso: 85°C.
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
t e c n i c o
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
26,06
437,26
477,18
585,74
366,56
437,45
Pag. - 41
Marzo 2006
A l l e g a t i
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C a p i t o l a t o
Attacchi filettati: ø1"1/4.
Campo di regolazione: 30-65°C.
Kv: 9,1mc/h.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
14bar. Tmax ingresso: 85°C.
Attacchi filettati: ø1"1/2.
Campo di regolazione: 36-60°C.
Kv: 14,5mc/h.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
14bar. Tmax ingresso: 85°C.
Attacchi filettati: ø2".
Campo di regolazione: 36-60°C.
Kv: 19,0mc/h.
Corpo in ottone. Pmax di esercizio:
14bar. Tmax ingresso: 85°C.
Misuratori di portata
CALEFFI, CAZZANIGA…O EQUIVALENTI
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
Attacchi filettati ø1/2" e ø3/4".
Misuratori a turbina unigetto Classe B.
Lettura ditretta a quadrante asciutto.
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
t e c n i c o
479,32
721,45
837,19
128,89
Pag. - 42
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C a p i t o l a t o
t e c n i c o
BOLLITORI
Caratteristiche
Capacità
Prezzo
FORNITURA E
POSA IN OPERA
Bollitore in acciaio al carbonio trattato
internamente con smaltatura
alimentare, completo di serpentino in
rame alettato estraibile, anodo a
controllo di usura esterno e
coibentazione da 50mm in poliuretano
flessibile con finitura esterna in pvc.
750
1.586,07
Bollitore in acciaio al carbonio trattato
internamente con smaltatura
alimentare, completo di serpentino in
rame alettato estraibile, anodo a
controllo di usura esterno e
coibentazione da 50mm in poliuretano
flessibile con finitura esterna in pvc.
1000
1.903,97
Bollitore in acciaio al carbonio trattato
internamente con smaltatura
alimentare, completo di serpentino in
rame alettato estraibile, anodo a
controllo di usura esterno e
coibentazione da 50mm in poliuretano
flessibile con finitura esterna in pvc.
1500
2.339,68
Standard di fornitura: FIORINI, ZANI…O EQUIVALENTI
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
Pag. - 43
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t e c n i c o
ALLEGATO F
ELENCO TERMOVENTILANTI
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
Pag. - 44
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C a p i t o l a t o
t e c n i c o
Si riporta di seguito l’elenco degli immobili all’interno dei quali sono presenti termoventilanti,
recuperatori di calore e unità di trattamento aria oggetto dell’eventuale proposta di cui al punto 3 del
Capitolato Tecnico: INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI TERMICI DI
DISTRIBUZIONE INTERNA IN AGGIUNTA ALLA PRESTAZIONE TECNICA A BASE
DI GARA
Item
CT02
ITC Dagomari
Indirizzo
Via di Reggiana, 86
CT05
ITC Datini Sede
Via di Reggiana, 26
CT09
ITC Buzzi Sede
V.le della Repubblica, 9
CT20
Edificio
CFP
Via Galcianese, 20/I
CT21
Centro Polifunzionale Via Galcianese
Via Galcianese, 20
CT22
Palazzo Banci
Via Ricasoli, 25
CT23
Palazzo Massai e Palazzo Ceri
PROVINCIA DI PRATO
Gara gestione impianti termici e di
condizIonamento
Via Ricasoli – P.zza S.
Francesco
Descrizione
TERMOVENTILANTE
PALESTRA
TERMOVENTILANTE
PALESTRA
TERMOVENTILANTE
PALESTRA TV1
TERMOVENTILANTE
PALESTRA TV1
Portata (mc/h)
20000
UTA LABORATORI
UTA LABORATORIO
MECCANICA
UTA LABORATORIO
SALDATURA
UTA AUDITORIUM
UTA AULE E MUSEO
UTA SALA
POLIFUNZIONALE
UTA SALA
CONSILIARE
N° 6 unità interne
canalizzabili da
controsoffitto.
N° 4 recuperatori di
calore aria/aria
canalizzabili da
controsoffitto.
10000
5000
CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATI
20000
10000
10000
5000
2700
13100
5000
7000
Varie
Pag. - 45
Marzo 2006