AZIENDA AGRICOLA RALLO

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AZIENDA AGRICOLA RALLO
Azienda Agricola Rallo
Radicati nel Presente, dal 1860
Dal 1860 Rallo è sinonimo di pregio, affidabilità ed autenticità. Eleganti e profumati vini
da pasto, fortificati ed austeri vini marsala, o dolci ed aromatici passiti, nel corso della sua
storia ultra decennale Rallo ha sempre confermato la propria capacità di stare al passo con i
tempi, interpretando al meglio e da autentico protagonista ogni epoca attraversata. Vivere
più di centocinquant’anni e rimanere giovane, sopravvivere al tempo, rinascere ogni giorno,
abitando il presente in una dimensione di ricerca ed impegno costanti, è ciò che caratterizza
l’identità di uno dei più antichi e rinomati marchi dell’enologia italiana.
Oggi Rallo è garante delle migliori espressioni enologiche della parte occidentale della Sicilia;
del continente enologico regionale valorizza i vitigni autoctoni propri della provincia di
Trapani, la più eclettica, vocata e vitata d’Italia.
Grillo allevato a Marsala, sul mare, Catarratto e Nero d’Avola coltivati sulle pregiate e rinomate
colline Alcamesi, Moscato, difeso dal vento che incessante sferza sulla perla nera del
mediterraneo, l’isola di Pantelleria, sono le cultivar su cui la cantina impegna le proprie energie
facendo emergere al meglio le potenzialità di ognuna.
Coniugare il piacere della tavola con i doveri nei confronti dell’ambiente e di tutti gli attori
coinvolti nella vita della cantina, la seduzione misticheggiante di Bacco danzatore con la
razionalità e l’equilibrio di scelte consapevoli ed etiche, è la sfida che la cantina lancia al
mondo del vino e di cui intende rendere pienamente partecipi i propri affezionati estimatori.
III
È il 1851 quando Don Diego Rallo inizia la propria avventura
imprenditoriale nel mondo del vino, il 1860 l’anno in cui fonda le
omonime Cantine. Sono gli anni dell’Unità d’Italia, di Garibaldi e
del marsala, vino apprezzato ed esportato in tutto il mondo, attore
protagonista dell’enologia italiana di quei tempi.
Dopo più di un secolo di storia, nel 1997, la famiglia Vesco diventa
proprietaria delle Cantine Rallo, portando in dote una florida azienda
agricola situata nella zona classica della D.O.P. Alcamo. I Vesco colgono
l’importante eredità di un marchio storico e, grazie ad un ambizioso
progetto, ne segnano la rinascita.
V
Nell’aprile del 2010 la conferma della scelta originaria con la definizione
giuridica delle cantine in Società Agricola. È questa la veste più
consona al progetto Rallo, che ha sempre previsto esclusivamente
la valorizzazione, attraverso la loro trasformazione, delle proprie
produzioni agricole.
Andrea Vesco guida con sapiente impegno la Cantina, curando
personalmente e scrupolosamente tutte le fasi della produzione: dalla
coltivazione delle uve all’imbottigliamento del vino. Nascono così
da agricoltura biologica certificata l’olio e i vini Rallo, integralmente
prodotti e confezionati all’origine dal produttore.
VII
Eterno connubio tra natura e cultura, tra tecnica e sensibilità del
vinificatore, il vino è sintesi dell’ambiente in cui nasce e degli uomini che
l’hanno creato.
La valorizzazione dei vitigni autoctoni dà vita nelle Cantine Rallo ad
importanti scommesse, tre progetti enologici, tre microareali: Alcamo,
Marsala e Pantelleria.
Tra rovi, pini mediterranei, ulivi, rosmarini prospera una famiglia
variegata. Si chiamano Catarratto, Insolia, Viognier, Chardonnay, Müller
Thurgau, Sauvignon Blanc, Zibibbo, Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah
e Nero d’Avola. Undici figli, propri e d’adozione, tutti allevati in nome
di uno stesso principio: valorizzare solo quelle varietà che trovano nella
Sicilia occidentale il loro ambiente ideale.
Il nostro viaggio inizia nella cittadina di Alcamo, nel cuore della Sicilia
centro-occidentale, in alta collina, nella masseria una volta denominata
“Mistretta”, oggi “Patti Piccolo”, domani chissà…
IX
tre siti,
un’unica regia
Alcamo / Patti piccolo
marsala / piane
liquide
marsala
/ piane liquide
Pantelleria / Bugeber
Alcamo Patti piccolo
Siamo ad Alqam, terra fangosa, la fertile terra in cui pulsa il cuore della
viticoltura della Sicilia centro-occidentale. Ma siamo anche al confine
con Monreale, l’antico villaggio arabo situato alle pendici del Monte
Caputo. Qui, in contrada Patti Piccolo si estendono i cento ettari del
principale dei tre siti agricoli della Rallo.
Il piccolo vigneto di una volta, oggi ristrutturato ed ampliato, è un area
verde affascinante, suggestiva per i colori ed i profumi, al contempo una
realtà moderna ed efficiente: 100 ettari di estensione, di cui 68 circa
di vigneto, 12 a seminativo, 7 di uliveto, 10 di bosco. Gli allevamenti si
dispongono a rittochino, su terreni collinari ad altitudine variabile dai
circa 250 metri del Nero d’Avola ai 600 della collina su cui è impiantato
il Müller Thurgau, figlio adottivo.
XIII
Nel nome della biodiversità vaste aree sono sottratte alla coltivazione e si alternano alla
superficie vitata ed arborata; così facendo, numerose oasi di salvaguardia ambientale, insieme
agli arredi rurali, preservano l’esistenza di specie animali e vegetali altrimenti compromessa
dalla monocoltura. Ecco allora come appare il sito di Alcamo: filari ordinati, allevati con cura,
cresciuti insieme ad erbe, fiori, alberi, siepi, fra cui si muovono silenziosamente di continuo
macro e microrganismi, fonte di ricchezza per questi suoli.
XV
Uliveto
Da millenni nei nostri territori la vite è sposata con l’ulivo. Entrambe
queste coltivazioni costituivano la base dell’alimentazione dei nostri
antenati, della storia enogastronomica del Mediterraneo.
Al centro di Patti piccolo sorge la collina dell’uliveto, che si estende per
sette ettari, con millequattrocento alberi di olive, la quasi totalità messi
a dimora più di cento anni fa. La Cerasuola, regina di questo areale,
anche qui regna sovrana, unica depositaria di una tradizione agricola
millenaria, di una tecnica consolidata, la potatura, che trasforma quello
che naturalmente sarebbe un cespuglio in uno dei simboli della civiltà
occidentale, l’albero di ulivo. Le drupe rigorosamente raccolte a mano
vengono molite sempre entro la stessa giornata.
XVII
marsala piane liquide
Così come ad Alcamo non esiste un fazzoletto di terra che non sia
in collina, a Marsala tutto è piano, ettari ed ettari perfettamente
pianeggianti si susseguono trovando come unico ed invalicabile argine
il mare. Le viti basse e potate ad alberello crescono fin sulla sabbia. Il
territorio, che raggruppa vari comuni della Sicilia occidentale ed ha
Marsala come riferimento, è zona D.O.P. da decenni, la prima in Italia.
Continuiamo il viaggio fino alla costa presso quella che fu un tempo
chiamata dai Romani Lilibeum e poi ribattezzata dagli arabi Mars-elAllah, porto di Dio, oggi Marsala, il più importante centro vitivinicolo
della Sicilia…
XIX
Il territorio di Marsala ospita, insieme all’opificio primario di
trasformazione della Rallo, Piane Liquide, un’azienda agricola che si
estende per circa dieci ettari nei pressi della Riserva naturale dello
Stagnone. Lì dove mare e terra si confondono in un continuum senza
confini ben distinguibili, dove le saline si mostrano come vasche dentro
le quali lo spazio si confonde per il sole che accecante si specchia.
Tipico vitigno di questa fascia costiera è il Grillo, che qui conquista la
propria identità, la pienezza del suo gusto, la tipicità del suo aroma e la
particolare sapidità che lo contraddistingue.
Accanto al Grillo, sempre sulle Piane Liquide si alleva l’uva Moscato, il più
autorevole tra i vitigni aromatici, che in queste terre si veste anche dei
caratteristici profumi della macchia mediterranea.
XXI
Pantelleria Bugeber
Al centro del Mediterraneo, in un’isola nera, sferzata dai venti, dove il
paesaggio è africano, la terra aspra e feconda genera il prezioso e dolce
frutto dello Zibibbo. Nell’isola di Pantelleria la fatica che l’uomo compie
per coltivare terreni viene ripagata dal vino che se ne ottiene, che qui è
dolcezza, struttura, profumi intensi e decisi, aromi inebrianti.
Lo Zibibbo, dall’arabo “zabib” uva passita, è il vitigno del famoso
Passito, che ha reso celebre la nostra Sicilia nel mondo vitivinicolo.
Un’importanza ottenuta grazie all’impegno Rallo, che in tutta la sua
storia ha sempre valorizzato i vini di Pantelleria.
XXIII
Siamo partiti dall’entroterra per arrivare fin alla costa e dalla costa ci
siamo spostati, salpando in mare alla volta di Pantelleria. Sull’isola i
terrazzamenti lavici di muretti a secco insieme alle vigne e agli ulivi bassi
e ricurvi sono i protagonisti del paesaggio.
Senza pali, senza fili, dentro una conca, la vigna di Pantelleria è vigna
primordiale e, se i sesti non fossero così perfettamente regolari,
sembrerebbe quasi spontanea e selvaggia. Due ettari di vigneto a
strapiombo sul lago di Venere è il piccolo patrimonio di Rallo sull’isola.
Coltivata in particolari conche per difendere le piante dal vento e
consentire alle stesse un migliore sfruttamento delle risorse idriche, in
contrada Bugeber, l’uva moscato è una fonte straordinaria di sfumature
gusto olfattive.
XXV
A Marsala, sulla via del vino delle Terre d’Occidente, si trova la sede della Rallo, uno splendido
edificio costruito alla fine dell’Ottocento. La storica e prestigiosa Cantina, affacciata sul mare,
di fronte alle isole Egadi, ha un fascino unico e rispecchia la tipologia tradizionale del baglio
trapanese, composto da due corpi di fabbrica che si dispongono specularmente attorno a un
vasto cortile quadrangolare.
Il baglio è l’antica espressione architettonica dell’economia rurale siciliana. La collocazione
sul mare, favorevole per l’approvvigionamento e il commercio dei prodotti, aveva il grave
svantaggio di rendere le attività commerciali estremamente vulnerabili agli attacchi
provenienti dall’esterno. Per proteggere persone e cose dagli avventurieri che si aggiravano
per il Mediterraneo, i contadini e i commercianti rifugiavano le loro attività in edifici fortificati:
i bagli, appunto.
Quello di Cantine Rallo copre un’estensione di due ettari e mezzo. L’accesso dall’imponente
portale immette, lasciando il mare alle spalle, nel cortile, dominato al centro da un palazzina
in stile Ingham a due piani più mansarda, sede attuale degli uffici, dietro un giardino arcadico.
XXVII
Le risorse umane e le dotazioni tecniche della Cantina sono tra le più
qualificate per raggiungere con successo gli obiettivi che l’azienda si
prefigge.
Un gruppo appassionato di uomini esperti e dediti al proprio lavoro anima
la vita della Cantina e, insieme alla direzione e agli enologi, costituisce il
fulcro dell’attività aziendale.
Le dimensioni della Cantina sono le più favorevoli al raggiungimento degli
obiettivi aziendali, produrre vini disponibili a prezzi centrati in linea con le
esigenze di spesa di oggi. Cantine Rallo è una realtà di medie dimensioni
che non si concentra sui grandi numeri e sui prezzi come le aziende
di rilevanti dimensioni né ha una produzione propria delle piccole ed
introvabili elitarie realtà.
XXIX
XXXI
Fedeli a se stessi, dal 1860
Non è facile rimanere radicati per così tanto tempo nella propria identità
e riconoscibilità in maniera originale e distintiva, mantenere lo sguardo
rivolto al futuro quando il passato ha riservato ricchi successi e lusinghieri
riconoscimenti. Tipicità, diversità, moderazione, equilibrio, convivenza,
convivialità, scambio, rispetto, sostenibilità ambientale: questi sono i valori
sui quali il mondo moderno occidentale sta cercando di gettare le basi per
l’unico futuro possibile. Gli stessi temi che Rallo porta avanti con caparbia
e concreta determinazione, seppure con sfumature diverse, da quasi due
secoli.
La produzione oggi è rigorosamente certificata BIO dalla società
BioAgriCert di Bologna, che garantisce al mondo esterno il pieno rispetto
delle regole. In campo, la pratica dell’inerbimento, l’impiego esclusivo di
concimi organici per la nutrizione, di zolfo e poco rame per la difesa, unito
all’impiego di tecniche di confusione sessuale a feromoni per gli insetti,
scagiona i filari da qualunque utilizzo di agenti chimici. L’attenzione posta in tutte le fasi del processo produttivo insieme al
pieno rispetto dell’ambiente, hanno fatto meritare alle Cantine Rallo le
certificazioni UNI EN ISO 9001:2008 e 14001:2004, Reg. CEE 834/2007.
La cantina è inoltre in attesa di ricevere la certificazione EMAS ed è già in
possesso delle certificazioni di prodotto IFS e BRC.
Rallo con i valori che autenticamente esprime e che stanno alla base
delle proprie scelte operative e strategiche, insieme alla straordinaria
gradevolezza dei propri prodotti, rappresenta in ogni circostanza,
conviviale o privata, la scelta migliore, dal 1860.
XXXIII
AD Positive_Leonardo Recalcati
RALLO S.p.A. - Azienda Agricola
Via Vincenzo Florio 2
91025 Marsala (TP)
T 0923 721633
F 0923 721635
www.cantinerallo.it