News Letter UILT MI ACC di Agosto 2012

Transcript

News Letter UILT MI ACC di Agosto 2012
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
30 AGOSTO 2012
NEWSLETTER di AGOSTO
UIL-T MILANO ACC
Aiuti di Stato per Ryanair a Verona?
Meridiana ricorre a Bruxelles
Aviazione
dʼaffari:
calo stimato
10%
I 24,7 euro per passeggero che Ryanair
riceve a Verona sono aiuti di Stato? È la
domanda cheil gruppo Meridianafly pone
alla Commissione Europea con il pieno
appoggio di Assaereo, lʼassociazione di
Confindustria delle compagnie aeree. Non
è lʼunico problema di Ryanair a Verona.
LʼEnte Nazionale Aviazione Civile ha chiesto alla low cost di saldare un milione di
euro di arretrati con il gestore aeroportuale
e solo il ricorso al tribunale amministrativo
del Veneto ha fatto slittare a settembre la
sospensione dei voli fissata ad agosto.
Persino la dirigenza della società di gestione dellʼaeroporto di Verona sembra
scontenta: lʼarrivo di Ryanair sta allontanando dallo scalo gli altri vettori.
«Ci domandiamo, tanto più in questo periodo di Spending Review,» scrive Assaereo, «quale sia lʼutilità di continuare a destinare decine di milioni di euro dei contribuenti per finanziare le attività di un singolo operatore irlandese che grazie a quei
soldi costringe i vettori italiani a cessare le
operazioni.» Il commento di Assaereo va
ben oltre il caso denunciato da Meridianafly. «Continuando ad utilizzare strumentalmente la sua nazionalità, Ryanair persevera nel non applicare le leggi italiane in
materia fiscale, contributiva previdenziale
ed addirittura le norme comunitarie a tutela
dei diritti dei passeggeri.» Assaereo ricorda come lʼIspettorato del Lavoro di Bergamo abbia contestato a Ryanair lʼevasione
contributiva per 12 milioni di euro e gli accertamenti in corso della Guardia di Finanza per 500 milioni di euro di possibile evasione fiscale dal 2005.
Dal punto di vista legale, il ricorso Meridianafly è basato sul regolamento comunitario
659/1999. In termini sostanziali per la
compagnia, che oggi genera un quarto del
traffico di Verona, la distorsione nasce nel
momento in cui gli incentivi sono assegnati
a trattativa privata a un solo vettore. Secondo Meridiana la Ryanair riceverebbe
per ogni passeggero 16,83 euro di contributo commerciale, 4,5 di esenzione dalla
tassa comunale e 3,37 di sconto sul prezzo dei servizi di assistenza a terra. Questo
consentirebbe a Ryanair di offrire a 25 euro un volo che un altro vettore deve vendere a 50. Su questa analisi si fondano i due
diversi profili del ricorso: concorrenza sleale e aiuti di Stato
La partita in corso a Verona va dunque
molto al di là del caso singolo. Lʼeventuale
vittoria di Meridianafly potrebbe scardinare
il sistema sul quale si è basata tanta parte
della crescita esponenziale di Ryanair.
Da gennaio 2012
lʼaviazione dʼaffari italiana ha registrato un
calo medio mensile del
10% dei decolli rispetto
allʼanno precedente,
con picchi del 17,6%
nel solo giugno. Lo
scrive Flight International, attribuendo il calo molto maggiore a quello medio del 2% verificatosi in Europa - alla
tassazione dei passeggeri dei voli executive
introdotta in sede di
modifica del decreto
Salva Italia, che inizialmente colpiva soprattutto il possesso di
velivoli privati.
PAGINA 1
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
30 AGOSTO 2012
AECI: allo studio la revisione dello spazio aereo NE
Una riunione tra Aero Club dʼItalia ed
ENAC ha portato allʼavvio di uno
studio sulla revisione della suddivisione degli spazi aerei della zona
Nord Est italiana per esaminare la
possibilità di ridurre le limitazioni che
colpiscono il volo a vista e - quindi lʼaviazione generale e il volo sportivo. Lo annuncia lʼAECI sul proprio
sito, segnalando che il Gen. SA An-
tonio Pilotto, direttore centrale Spazio Aereo di ENAC, ha inviato allʼAeronautica Militare e allʼENAV una
prima versione dello studio «allo
scopo di continuare lʼesame.» Alla
preparazione delle proposte tecniche
concrete ha collaborato ha collaborato anche AOPA.
Inaugurata la nuova aerostazione di Pantelleria
La nuova aerostazione dellʼaeroporto di Pantelleria è stata
inaugurata sabato 11 agosto alla presenza dei ministro dellʼInterno e dellʼAmbiente Annamaria Cancellieri e Corrado
Clini.
Nella nuova aerostazione è stato posizionato un punto informativo con schermo tattile attraverso il quale i viaggiatori
potranno consultare informazioni quali la black list europea,
gli articoli consentiti a bordo degli aerei, le tutele previste in
caso di disservizi nel trasporto aereo e i diritti dei passeggeri
con disabilità o a mobilità ridotta.
Il punto informativo, realizzato nellʼambito del progetto "In
volo Informati" di ENAC, è stato sperimentato presso la sala
VIP dellʼaeroporto di Roma-Urbe ed è stato installato anche a
Lampedusa. Il quarto scalo previsto è Olbia.
Alitalia comunica gli impegni sulla Linate-Fiumicino
Alitalia ha regolarmente comunicato entro il termine fissato del 17
luglio all'Antitrust gli "impegni" atti a
rimuovere la posizione di monopolio sulla rotta Linate-Fiumicino da
adottare entro il 28 ottobre 2012,
così come stabilito dalla stessa
autorità. La valutazione delle misure proposte da Alitalia è stata avviata dall'Antitrust, sulla cui decisione Alitalia aveva presentato ri-
corso al Tar del Lazio chiedendo
una sospensiva, negata, del provvedimento. Il vettore conferma comunque l'intenzione di procedere
con il ricorso al Consiglio di Stato,
che però non è stato ancora presentato in quanto si attende l'esito
della discussione di merito del Tar
sulla negazione della sospensiva
fissata per il 10 ottobre prossimo.
PAGINA 2
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
30 AGOSTO 2012
Techno Sky vince gare in Rwanda
Techno Sky ha vinto una gara per la fornitura
di sistemi di monitoraggio a tutela dellʼambiente alla Rwanda Environment Management Authority. Lo annuncia ENAV, che controlla la società responsabile della gestione e
manutenzione degli impianti per il controllo
del traffico aereo italiano. Il contratto con la
REMA - ha spiegato ENAV in una nota alcuni
giorni fa - prevede infatti la fornitura in opera
di una rete di 24 stazioni meteorologiche e
idrometeorologiche per il monitoraggio ambientale sugli oltre 26.000 km quadrati della
nazione africana. In precedenza Techno Sky
si era aggiudicata un contratto con la Civil
Aviation Authority ruandese per mettere in
opera entro fine 2012 due sistemi anemometrici negli aeroporti di Gisenyi e Kamembe,
compresa la formazione del personale locale
alla gestione dei sistemi. «Lʼaffermazione di
Techno Sky in Rwanda - ha dichiarato lʼAmministratore Unico di ENAV, Massimo Garbini
- è in linea con gli obiettivi che ci siamo preposti dʼincremento dei ricavi mediante attività
commerciali verso mercati terzi dei servizi di
cui ci sentiamo leader mondiali. Il Gruppo
ENAV ha dʼaltronde già ottenuto importanti
risultati di vendita dei propri servizi di Formazione e Radiomisure, nonché di consulenza
aeronautica in 15 Paesi del mondo.»
Livingston consolida la propria compagnia
Livingston ha ricevuto in Agosto il suo quinto Airbus A320, in
linea con il piano di sviluppo che stimava la progressiva immissione in servizio di cinque A320 per le operazioni di brevemedio raggio a partire dalla stagione estiva 2012.
"Il nuovo aeromobile sarà intitolato alla Città di Varese, il Comune maggiormente rappresentativo dellʼarea ove ha sede la
compagnia." Spiega una nota della compagnia aerea. "La scelta della compagnia vuole essere un ringraziamento a una città
che ha fortemente sostenuto Livingston e a un territorio che,
oltre ad ospitare lʼazienda, è terra nativa e residenziale della
maggior parte dei suoi dipendenti."
“Lo stemma di Varese volerà ad alta quota con Livingston,
raggiungerà le destinazioni ove operiamo e sarà visibile ai nostri passeggeri che partiranno sullʼaereo intitolato alla città,” ha
dichiarato Riccardo Toto, amministratore unico di Livingston.
“Una scelta che vuole onorare e rafforzare ulteriormente il legame con un territorio al quale siamo orgogliosi di appartenere, che ha accolto la nostra nuova realtà aziendale e la sostiene guardando positivamente al nostro programma di sviluppo,
che prevede una costante crescita dellʼattività, con lʼinizio dei
voli intercontinentali principalmente dallʼaeroporto di Milano
Malpensa e che impiegherà nei prossimi cinque anni un crescente numero di personale.”
La flotta Livingston, attualmente composta da cinque velivoli,
raggiungerà entro il 2013 un totale di undici aeromobili. Livingston ha informato, inoltre, che i suoi collegamenti di linea
diretti verso lʼEst Europa dallʼaeroporto di Rimini per Kiev, Mosca, Rostov, San Pietroburgo e Bucarest e dallʼaeroporto di
Catania per San Pietroburgo, sono stati autorizzati dallʼENAC
ad operare fino al 27 ottobre 2012. La lista completa dei voli
straordinari è disponibile sul sito web di Livingston
(www.livingstonair.it). La tariffa agevolata per singola tratta è pari a 190 euro (inclusi
diritti e tariffe aeroportuali) e copre i soli costi operativi di Livingston, senza lʼapplicazione di alcun surcharge. I biglietti
potranno essere acquistati presso le biglietterie aeroportuali, le
agenzie di viaggio e i principali portali web che effettuano vendita di biglietti aerei."
I voli saranno operati tramite aeromobili Livingston o di suoi
partner commerciali.
PAGINA 3
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
30 AGOSTO 2012
ETS: è scontro legale tra UE e Stati Uniti
SullʼETS si alza il livello dello scontro tra Europa e Usa,
con un nuovo ed incisivo intervento da parte del Parlamento a stelle e strisce. La Commissione per il Commercio del Senato degli Stati Uniti ha infatti approvato il 31
luglio scorso un disegno di legge che una volta concluso
lʼiter legislativo permetterebbe al Segretario dei Trasporti
di vietare alle compagnie aeree statunitensi di sottostare
alle norme previste dallo schema sulle emissioni Ue, in
quanto lo stesso «viola la sovranità degli Stati Uniti e del
diritto internazionale, imponendo una tassa onerosa per i
vettori Usa e per i consumatori». Il provvedimento è stato
adottato sulla forte spinta di Airlines for America (A4A),
lʼassociazione delle compagnie statunitensi che totalizza il
trasporto del 90% di passeggeri e cargo negli Usa, e che
ovviamente ha elogiato la decisione della Commissione
arrivata con un sostegno bipartisan di democratici e repubblicani e presentata proprio da due relatori, il senatore
John Thune per i repubblicani e la senatrice Claire
McCaskill per i democratici. Il disegno di legge S. 1956 è
peraltro simile, anche se più perentorio, alla norma legislativa già approvata dalla Camera dei Rappresentanti
Usa lo scorso. Sempre A4A, insieme ad altri 18 gruppi
collegati allʼindustria Aviation, ha poi invitato gli Stati Uniti
a presentare un ricorso allʼIcao sulla base dellʼarticolo 84
della Convenzione di Chicago. Lʼobiettivo è quello di stoppare definitivamente lʼapplicazione dellʼETS e portare
dunque lʼUe ad aprire un negoziato per una soluzione
globale. LʼIcao infatti ha lʼautorità, di fronte a violazioni
della Convenzione di Chicago, lʼatto costitutivo dellʼaviazione commerciale mondiale, per intervenire.
A4A ha anche invitato ogni altro Paese extra Ue ad opporsi allo schema sulle emissioni, evidenziando il rischio
che «i fondi raccolti dallʼETS non vengano utilizzati per fini
ambientali ma per interventi economici relativi alla crisi del
debito in Europa».
In avvio il piano di riduzione delle “infrastrutture aeree”
Meno aeroporti, serviti da infrastrutture
nuove o rafforzate. Degli oltre 60 oggi in
attività ne resteranno poco più della metà, gran parte degli scali minori saranno
dismessi o nel migliore dei casi passeranno sotto la tutela degli enti locali, se
riusciranno a pagarne le spese. Il piano
degli aeroporti italiani è da qualche mese
sulla scrivania del ministro dello Sviluppo
Corrado Passera ed è stato discusso nel
Consiglio dei ministri di agosto. I "compiti"
a casa per l'estate chiesti da Monti prima
delle vacanze Passera potrà dunque dire
di averli fatti, almeno guardando al testo
del piano approntato insieme all'ENAC
sulla base delle ricerche effettuate da
OneWorks, Kpmg e Nomisma. "Con questo schema definitivo gli investitori avranno la certezza di poter decidere su cosa
e quanto investire nel settore - spiega
Vito Riggio, presidente dell'ENAC - mentre il Paese avrà modo di pensare a quali
infrastrutture dovranno servire gli scali
più importanti. Tutti gli altri aeroporti passeranno agli enti locali che decideranno
se vorranno impiegare soldi pubblici per
tenerli in vita". Il messaggio è chiaro: resteranno solo una quarantina di scali
operativi (ma si punta a scendere a 33),
con strutture adeguate e nessun intervento dello Stato. Quelli minori, in tempi
di crisi, per restare aperti dovranno sperare nell'intervento di Regioni o Comuni
che dovranno decidere però se investire
in strutture vetuste, con pochi passeggeri, o su asili nido e strade da asfaltare.
Anche ENAV, in virtù dei piani di riduzione presentati, ha iniziato a valutare la
fattibilità del proprio disimpegno operativo
dagli scali che verranno “tagliati” dallo
Stato anche allo scopo di aderire positivamente alle esplicite richieste di riduzione dei costi non essenziali ricevute già in
primavera da Eurocontrol. Non è ancora
definito il piano complessivo, ma è relistico pensare che il servizio diretto sarà
lasciato laddove gli aeroporti transiteranno alle Società di gestione locali per poi
valutare la riduzione reale del numero
degli ACC presenti sul territorio.
PAGINA 4
MAGAZINE D’INFORMAZIONE
30 AGOSTO 2012
Venezia: in arrivo deroga per la Torre Cardin
LʼEnte Nazionale Aviazione Civile sarebbe prossimo a concedere la deroga
che consentirà la costruzione a Marghera del Palais Lumiere voluto dallo
stilista italo-francese Pierre Cardin.
euro con un impatto occupazionale di
10.000 posti per la fase di costruzione.
In precedenza ENAC aveva espresso
perplessità sulla compatibilità della
costruzione alta oltre 225 metri con
Lo riferisce la stampa veneziana a lʼavvicinamento allʼaeroporto di Venemargine dellʼinaugurazione della mo- zia-Tessera, uno dei più trafficati in
stra dedicata al controverso progetto il Italia.
cui valore è stimato in due miliardi di
Aosta: lʼaeroporto fantasma dai costi misteriosi
In Valle d'Aosta il suo capoluogo,
129.000 abitanti, punta ad ottenere un
aeroporto commerciale. Ma che bisogno
c'era tenuto conto che quello torinese di
Caselle è a solo ad un'ora di auto o
pullman?
Dal dossier regionale inviato alla Procura della Corte dei Conti risulta che la
Regione Autonoma Valle d'Aosta ha
speso fino ad oggi la bellezza di
43.000.000 di euro per la realizzazione
dello scalo con perizie suppletive in aumento costante. Peccato che dall'aeroporto non decolli o atterri da ormai un
anno nessun aereo pur essendo tutto
pronto: personale di terra, attrezzature,
pista, polizia in servizio, vigili del fuoco
ecc. Gli unici tentativi di effettuare dei
voli settimanali sono naufragati per
mancanza di passeggeri.
Il tutto per la modica cifra di 1.821.000
euro di oneri annuali di gestione a carico delle casse regionali che, voli o non
voli, devono essere pagati al gestore
privato. La Società A.V.D.A s.p.a. dice
che probabilmente il primo volo sarà
previsto nel 2013 ma è difficile crederci
dato che la magistratura in agosto ha
condannato proprio i suoi amministratori
perchè la palazzina di accoglienza è
stata edificata abusivamente. Intanto i
valdostani per spostarsi continuano ad
utilizzare una ferrovia con locomotori
diesel in costante ritardo, corse soppresse senza preavviso e tempi di percorrenza media da calesse settecentesco. L'alternativa? Un'autostrada che è
la più cara d'Italia.
E pensare che gli studi regionali commissionati ai consulenti parlavano di
45.000 passeggeri l'anno e di aerei di
80 posti in servizio regolare.
Caso Alitalia-Windjet: mancano le previste garanzie
Lʼacquisizione di Windjet non può essere conclusa senza le garanzie, attestati
e certificazioni chieste da Alitalia. Anche
con queste, la prima data utile per chiudere la complessa vicenda in corso da
sette mesi è il 20 settembre. È quanto
ha dichiarato Alitalia, spiegando che il
proprio comitato esecutivo ha approvato
il 7 agosto i contenuti dellʼaccordo negoziato il 2-3 agosto. Lʼesecutività dellʼaccordo Alitalia-Windjet - si apprende
dalla nota - era inizialmente prevista per
il 31 agosto.
PAGINA 5