Nouvelles d`Avise n° 204
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Nouvelles d`Avise n° 204
Nouvelles d’Avise 204 Anno XXXIV - N. 1 Gennaio-Marzo 2013 - Notiziario trimestrale a cura della Biblioteca comunale di Avise fondato da Arturo Jacquemod - Iscrizione presso il Tribunale di Aosta n. 2 del 26/02/1980 - Poste Italiane Sped. in a. p. 70% - D.C. - D.C.I. - Aosta INDICE Copertine 2013 ....................................................................................................................................................... 1 Editoriale ........................................................................................................................................................................... 3 Violenza contro le donne: il Consiglio regionale approva una legge – Patrizia Morelli Foire de Saint-Ours .............................................................................................................................................. 5 Premio in memoria di Domenico Orsi Ricordando Domenico 1932-1989 – Wally e Wanner Orsi Nouvelles du Pays - Adriana Bonin et Denise Jacquemod .............................. 12 Novità in Biblioteca - Ilva Giorgi Nouvelles de la Bibliothèque .......................................................................................................... 29 ............................................................................................................... 31 Presentazione del libro Eco-famiglie – Joëlle Clusaz Omaggi Saison culturelle e Enfanthéâtre – Ivette Junod e Anaïs Jacquemod Corso di acquagym La posta Offerte ...........................................................................................................................................................................35 .................................................................................................................................................................................36 Ci siamo anche noi - Alunni ed insegnanti della scuola primaria di Avise-Runaz ............................................................................................................................................................37 Nouvelles du fiolet Campionato primaverile - Lara e Fanny Meteo Avise - Silvana Denarier Nouvelles de la Commune ............................................................................40 ........................................................................................................... 42 ..................................................................................................................... 44 Il bilancio comunale 2013/2015 Eco della stampa - Avise, bilancio all’osso Elezioni politiche 24-25 febbraio 2013 A N COPERTINE 2013 L'Arcobaleno... L ’arcobaleno, fenomeno ottico dovuto alla rifrazione della luce, è costituito da una serie di archi con i colori dello spettro solare che appaiono in cielo dopo la pioggia. Le gocce d’acqua rimaste in aria dopo un temporale funzionano come dei piccoli specchi e scompongono i raggi di luce nei sette colori che la compongono, dal rosso al violetto. È stato considerato fin dall’antichità un segno divino portatore di fortuna. Giorgio Denarier, Michele Fregnani ed Ilva Giorgi sono addirittura riusciti ad immortalare 2 arcobaleni paralleli! Nouvelles ha quest’anno deciso di dedicare le copertine a questo fenomeno, sperando che in questi anni di crisi sia portatore di speranza e di ottimo auspicio… ADRIANA BONIN COPERTINE 2013 Esperimento - Un arcobaleno in casa A N P uoi realizzare anche in casa un semplice arcobaleno: lascia che un raggio di sole penetri dalla finestra, attraverso le persiane chiuse, e dirigilo verso uno specchio collocato dentro una bacinella piena d’acqua. Passando attraverso l’acqua, la luce si scompone e sul soffitto compariranno, riflessi, i sette colori dell’arcobaleno. La leggenda dell’arcobaleno Così un’antica leggenda degli gnomi spiega l’arcobaleno… All’inizio, il cielo e la terra erano separati e nessuno poteva salire dalla terra al cielo, né scendere dal cielo alla terra. Un giorno, il Signore che Comanda nei Cieli decise di porre fine a questo isolamento e di collegare il cielo e la terra col più bel ponte mai visto. Il Signore che comanda nei Cieli pregò le stelle di tessere i loro più splendenti fili dorati e alle nubi del tramonto di prestargli cerchi violacei di cotone sottile; alle nuvole dell’alba chiese garza di un rosa intenso e al cielo della notte una parte del suo mantello blu. Colse dalle erbe dei prati i più bei verdi e dai papaveri dei campi i loro sgargianti petali rossi. Con tutti i colori intrecciò un ponte che saliva dalla terra al cielo e che scendeva dal cielo alla terra. Da allora il ponte di colori è sempre al suo posto a unire i due mondi. Ma non possiamo vederlo sempre, perché le nubi lo nascondono, le nebbie lo sbiadiscono, la polvere che il vento trascina lo nasconde ai nostri occhi. Splende in tutta la sua bellezza solo quando le gocce di pioggia cancellano le nubi, la nebbia e ogni impurità, e l’aria diventa un velo trasparente che non nasconde nulla. TRATTO DA “IL LIBRO SEGRETO DEGLI GNOMI” DE AGOSTINI A N EDITORIALE Violenza contro le donne: il Consiglio regionale approva una legge L a violenza contro le donne è tra le violazioni dei diritti umani più frequenti, anche se rimane uno dei crimini meno perseguiti. È un flagello che colpisce tutti i paesi del mondo, senza distinzioni, da quelli occidentali più evoluti a quelli del Terzo Mondo, dove questo grave fenomeno giunge talvolta ad assumere la connotazione di vera e propria arma di guerra. Ma è anche un dramma quotidiano che tocca le nostre realtà, perché le vittime ed i loro aggressori appartengono a tutte le classi sociali, culturali ed a tutti i ceti economici. Per questo la violenza contro le donne non è un fatto privato e nemmeno un problema da donne. Vent’anni dopo la dichiarazione di Vienna, in cui l’ONU ha proclamato la necessità di intervenire urgentemente per garantire alle donne la libertà, la dignità, la parità e la sicurezza che spetta loro, troppe donne sono ancora minacciate, picchiate, violentate, proprio in quanto donne. E molto spesso la violenza si conclude con la morte della vittima, al punto che nel nostro paese si è arrivati a coniare un neologismo per definire questa barbarie: “il femminicidio”. La nostra regione non è indenne da questo triste fenomeno, i dati ufficiali parlano chiaro e denunciano una frequenza di accessi al Pronto Soccorso dell’Ospedale regionale pari a 2-3 a settimana. Un elemento inquietante, se si considera che, secondo una ricerca ISTAT del 2006, il 93% degli episodi di violenza non sono denunciati. Bisogna però riconoscere che negli ultimi anni, il velo di silenzio che nella più parte dei casi circondava questi fatti, sta cominciando a squarciarsi lasciando intravedere la portata reale del fenomeno. La legge regionale «Interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza di genere e misure di sostegno alle donne vittime di violenza di genere», approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale il 20 febbraio scorso si pone come uno strumento indispensabile, attraverso cui la Regione interviene a sostegno delle vittime, ponendosi altresì l’obiettivo della prevenzione e del recupero psicosociale dei maltrattatori, affinché questi non abbiano a ripetere la violenza. Sono obiettivi qualificanti che necessiteranno però di strutture e di finanziamenti adeguati, in particolare per quanto riguarda la formazione degli operatori e l’attività di prevenzione culturale da porre in atto 5 con la collaborazione delle scuole. È infatti importante che, attra- EDITORIALE A N verso la sensibilizzazione delle giovani generazioni alla parità tra uomo e donna, si giunga ad una maggiore consapevolezza del problema e si riesca a costruire una barriera culturale per combattere la violenza di genere. La legge regionale definisce la violenza di genere ed elenca gli interventi della Regione, con l’adozione di un piano triennale degli interventi, diretto ad orientare e coordinare l’azione di tutti i soggetti, l’accoglienza e il soccorso alle donne vittime della stessa con il Centro antiviolenza e con il Servizio di prima accoglienza per donne maltrattate, nonché la formazione degli operatori e del settore. Vengono inoltre istituiti il Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere e l’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, che hanno il compito di svolgere un’azione di monitoraggio. Infine è giusto ricordare che la nuova legge citando espressamente il Centro Antiviolenza riconosce il ruolo importante svolto da questo organismo nato nel 1994 che, da quasi vent’anni, opera in Valle grazie al prezioso apporto di tante volontarie che hanno profuso la loro opera di ascolto e di sostegno alle donne vittime di violenza nella nostra regione. PATRIZIA MORELLI CENTRO DONNE CONTRO LA VIOLENZA Viale dei Partigiani 52 - AOSTA (AO) Tel. 0165238750 - E-mail: [email protected] 6 A N FOIRE DE SAINT-OURS Premio in memoria di Domenico Orsi Nell’ambito della 1013 edizione della Foire de Saint-Ours, a è stato istituito il premio C.S.V. e Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta - in memoria dello scultore Domenico Orsi, artigiano generoso ed attento ai valori della solidarietà - assegnato allo scultore che meglio ha rappresentato nella sua opera in legno o pietra l’espressione del “dono”. La giuria, costituita da un componente del C.S.V., uno dell’I.V.A.T. e uno della Fondazione Comunitaria, ha scelto la scultura in legno dello scultore Moreno SAVOIE di Doues, che ha raffigurato “il nonno che insegna al nipotino ad andare in bicicletta”. Foire 2013: il premio in memoria di Domenico Orsi consegnato allo scultore Moreno Savoie (Foto RAVA) 7 FOIRE DE SAINT-OURS A N Foire 2013: Moreno Savoie presenta le sue opere, tra cui quella premiata (Foto RAVA) Conosciamo gli enti che hanno istituito il premio: Coordinamento solidarietà Valle d’Aosta Via Xavier de Maistre 19 - 11100 Aosta Tel. 0165 230685 - Fax 0165 368000 Numero verde 800903579 [email protected] – www.csv.vda.it Il Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta (C.S.V. onlus) è un’associazione di secondo livello che attualmente riunisce 88 tra organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale attive della Valle d’Aosta, pari al 58% delle 148 realtà iscritte al Registro regionale del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale della Valle d’Aosta. Dal 1999 gestisce l’unico centro di servizio per il volontariato presente sul territorio regionale. Il C.S.V. onlus opera per la promozione del volontariato, della cittadinanza attiva e per la crescita di una cultura della partecipazione e della solidarietà in Valle d’Aosta. Tra le sue finalità, quella di sostenere e 8 qualificare le attività delle organizzazioni di volontariato presenti sul A FOIRE DE SAINT-OURS N territorio regionale attraverso l’offerta di servizi, l’organizzazione di corsi di formazione, l’erogazione di consulenze e di percorsi di accompagnamento, la stesura e il coordinamento di progetti che coinvolgono il mondo del volontariato e della solidarietà organizzata. Il C.S.V. agisce affinché il volontariato organizzato assuma, nei confronti delle istituzioni e della comunità, un ruolo di collaborazione propositiva, di promozione di cambiamenti utili a rimuovere le disuguaglianze di ogni genere e a favorire l’integrazione e l’inclusione di tutti nella comunità valdostana. I principi che guidano l’azione del C.S.V. sono ispirati alla Carta dei Valori del Volontariato, proposta dalla Fondazione Italiana per il Volontariato e dal Gruppo Abele, e alle finalità individuate nello statuto di Csvnet, il Coordinamento Nazionale dei centri di servizio in Italia di cui il C.S.V. è socio fin dalla sua nascita. Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta Onlus Via San Giocondo 16 - 11100 Aosta Tel. e Fax 0165 231274 [email protected] www.fondazionevda.it La Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta Onlus è nata l’11 gennaio 2008 grazie al fondamentale apporto culturale e materiale della Compagnia di San Paolo. Lo scopo della Fondazione è quello di perseguire fini di solidarietà sociale nell’ambito territoriale della Regione Valle d’Aosta. La Fondazione raccoglie fondi per destinarli, attraverso la pubblicazione di bandi o la concessione di contributi, a iniziative e a progetti che contribuiscano al miglioramento delle condizioni della comunità della Regione Valle d’Aosta e in particolare delle sue componenti più svantaggiate. La Fondazione assiste chi intende donare segnalando al donatore le iniziative più interessanti che meglio rispondano ai suoi desideri e alle esigenze del territorio assumendosi gli oneri di natura burocratica legati alla donazione e garantendo l’ottimale utilizzo dei benefici fiscali previsti dalle norme vigenti, tutelando il più totale anonimato o al contrario assicurando la massima pubblicità alla donazione. La Fondazione verifica costantemente quanto è stato realizzato con il contributo dei donatori. Nasce quindi con la missione di ascoltare 9 e comprendere i bisogni del territorio, da un lato, e quelli dei dona- FOIRE DE SAINT-OURS A N tori, dall’altro, creando un punto d’incontro tra le rispettive esigenze. Essa prende vita su due fronti distinti e complementari: l’attività erogativa e la promozione e sostegno delle donazioni. Obiettivo della Fondazione è quello di coinvolgere i cittadini nella creazione di benessere per la Comunità, promuovendo e sostenendo la realizzazione dei propri desideri filantropici. Gli ambiti di intervento della Fondazione sono i seguenti: • l’assistenza socio-sanitaria; • il volontariato e la beneficenza; • l’istruzione e la formazione; • la tutela del patrimonio storico e artistico; • la tutela e la valorizzazione dell’ambiente; • la ricerca scientifica e tecnologica; • gli sport dilettantistici. Ricordando “Domenico” (1932-1989) I figli di Domenico ORSI, Wanner e Wally, ci hanno scritto un piccolo morceau de vie del loro amato papà, per raccontare di lui a tutti coloro che lo hanno conosciuto, rivivendo bellissimi ricordi che conservano come tesoro di vita. “Papà ci raccontava che ha iniziato a scolpire il legno da giovane. Dopo la Scuola Cogne, appena finita la Guerra, era entrato in stabilimento ed aveva imparato a lavorare ferro e acciaio: tra una fresatura e l’altra, pensava che il legno sarebbe stato ben più tenero dell’acciaio e così ha iniziato a scolpire, partendo dai nodi di castagno che teneva tra le mani, per poi riuscire a costruirsi 10 1969 - Domenico Orsi alla fiera A FOIRE DE SAINT-OURS N 1989 - L’ultima edizione a cui Domenico ha partecipato il tornio elettrico e a quel punto finalmente creare meravigliose coppe, grolle e oggetti levigati a cera che sembravano riproduzioni reali. Quando gli facevamo i complimenti, lui diceva che il merito era del legno, “è stagionato bene, guarda che sfumature vengono fuori…” chiaramente era legno di noce che si lasciava modellare come fosse cera, e per lui era il preferito, mentre quando lavorava l’arolla brontolava perché era “ben duro” e gli consumava in fretta le punte degli scalpelli… Qualche anno dopo, nei primi anni sessanta, appena sposato con mamma Elvira, ha pensato di partecipare alla Foire de Saint-Ours; allora i partecipanti non erano così numerosi, ed ha continuato per più di trent’anni fino all’edizione 989ma che è stata l’ultima, purtroppo. Preparava la legna all’inizio dell’estate, la sceglieva cominciando ad immaginare cosa poteva nascere dalla loppa e poi nei lunghi mesi d’inverno, usciva dal lavoro e felice più che mai si metteva a scolpire o a tornire… Ricordo che da piccola associavo il profumo di papà al profumo di legna tagliata perché erano uguali, aveva un buonissimo profumo di legno nelle mani… Per lui era una grande emozione, perché ritrovava gli amici di sempre e aveva modo di conoscere nuovi appassionati, magari francesi o svizzeri, che si complimentavano con lui scegliendo i suoi oggetti. 11 La sera del 31 gennaio tornava a casa molto infreddolito - allora gli FOIRE DE SAINT-OURS A N inverni erano veri inverni -, ma tanto soddisfatto perché per due giorni era stato “protagonista” esponendo nel piccolo banco le sue creazioni, sì perché ogni oggetto era unico e anche quando provava a fare la “coppia”, non gli venivano mai due oggetti uguali, ma era contento lo stesso… Papà aveva questo dono, sapeva creare con un senso artistico che nasceva dalle emozioni, riusciva a rappresentarle anche nel disegno. Lo ricordiamo così, nella “sua” amata cantina, mentre l’alambicco piano piano raggiungeva il bollore con la vinaccia e lentamente, per tutta la notte, goccia a goccia sgorgava la grappa, e lui, per non addormentarsi, si era messo a disegnare con dei gessi colorati sulla facciata di una grossa botte. Con l’umiltà che lo contraddistingueva, non voleva neanche i complimenti, perché il protagonista era l’alambicco e non il suo disegno, quel disegno che ancor oggi si intravvede, un po’ scolorito, ma sempre presente a ricordarci quella meravigliosa mano, affusolata e attenta a non tralasciare alcun dettaglio dell’amato Castello di Avise, nel quale ha trascorso la sua infanzia. 1985 - Domenico con le Landzette di Bionaz Tra i momenti più belli che papà ci ha regalato, vogliamo con gioia ricordare le note che intonava con la fisarmonica, trasformandole in armoniose melodie e noi, incantati dalle sue mani attente e puntuali 12 sulle note, cantavamo con lui. A FOIRE DE SAINT-OURS N 29 maggio 1988 - Gita dei cantori al Lago d’Iseo, Domenico Orsi e Augusto Domaine Aveva solo sei anni quando ha ricevuto in regalo la prima fisarmonica, e qualche anno dopo, lo zio di Parigi, anche lui appassionato suonatore, gliene regalò una “grande”, cromatica, e per imparare a suonare, ci raccontava che si sedeva davanti allo specchio dell’armadio della camera da letto e provava e provava, fino a quando le note e l’accompagnamento non creavano la canzone che voleva. Quanti ricordi con la Cumparsita, il Tango della gelosia, il Carnevale di Venezia, e poi aveva realizzato il massimo della gioia con la sua amata “Stradella” che comprò orgogliosamente dagli artigiani costruttori nell’omonimo paese emiliano. Quelle melodie ancor oggi ci tornano in mente, ripensando alle sere d’estate sotto la toupie di bacù, con gli affezionati amici che cantavano con lui… vogliamo ricordarlo a tutti voi amici di Avise con il sorriso felice mentre suona la sua fisarmonica. Maggio 1987 - Gita dei cantori a Grazie Papà”. 13 Sirmione WANNER E WALLY NOUVELLES DU PAYS par les soins de Adriana Bonin et Denise Jacquemod ÉÁ Fiolet A N 5 gennaio 2013 - Una cinquantina di commensali, dai più giovani futuri fiolettisti Yannick, Tommy e Amélie ai più esperti René e Donato, hanno partecipato all’annuale cena sociale del fiolet a Sarre alla Trattoria di Campagna. Occasione per chiacchierare non solo di fiolet ma per essere aggiornati su novità e pettegolezzi dei vari partecipanti provenienti da diversi comuni della Valle. ADRIANA BONIN ÉÁ Metodo Montessori oggi 19 gennaio 2013 - Si è tenuto presso i capannoni comunali di Runaz il primo di una serie di incontri volti ad avvicinare insegnanti e genitori a quello che è il metodo creato da Maria Montessori agli inizi del 1900. Il tema dell’incontro era il “Metodo Montessori oggi” ed è stato tenuto da Francesca D’Achille, esperta in Educazione Montessori per l’associazione “Montessori In Pratica” e maestra nella scuola primaria Montessori di Avigliana presso Torino. Gli incontri sono stati organizzati da un gruppo di genitori e insegnanti interessati ad operare attivamente per la formazione di una scuola diversa. Le scuole Montessori esistono in tutto il mondo e in Italia anche in forma pubblica, potendo tra l’altro applicare certi aspetti di questo metodo anche a casa oltre ovviamente che al nido, alla scuola dell’infanzia (che loro chiamano Casa dei bambini), per poi continuare con la scuola primaria e in alcuni casi anche scuole medie e superiori. La maestra Francesca, durante l’incontro, ci ha spiegato come funziona una scuola elementare a metodo Montessori. Innanzi tutto, fondamentale è l’approccio con i bambini: in una scuola Montessori non si urla, non si danno voti (né belli, né brutti), non si danno note, non si fanno lezioni imposte e ex cathedra. Il bambino impara con l’esempio, con i materiali sensoriali e non, che permettono l’autocorrezione, con la voglia del sapere che lo spinge ad approfondire gli argomenti nel momento in cui è pronto a farlo. I concetti fondamentali del pensiero montessoriano sono Libertà, Ordine e Amore (affetto). Libertà di muoversi, di scegliere i materiali 14 che vuole (sempre nel rispetto delle regole, degli altri, dell’insegnan- NOUVELLES DU PAYS A N te); Ordine in quanto all’ambiente strutturato e preparato proprio per facilitare l’apprendimento, l’esplorazione e la scoperta e Amore che la maestra gli dimostra, apprezzandolo sempre come persona, dandogli sempre la fiducia di cui ha bisogno e curando l’ambiente e tutto quello che lei prepara per lui. Fondamentale è il concetto che il bambino nasce buono e che solo la società può corromperlo, per cui non esistono bambini capricciosi, ma solo bambini con più bisogni che forse non riescono ad esprimere. La Concentrazione di un bambino intento a “lavorare” su un materiale scelto da lui, dove viene rispettato il suo “tempo di apprendimento e di lavoro”, dove possa esprimersi senza ricevere immancabilmente un rimprovero e senza essere sempre limitato e in un ambiente bello, rilassante, stimolante ma non sovraccarico, sono fondamentali per formare degli individui sereni e responsabili, capaci di decidere, e anche per contrastare tanti degli ormai diffusi disturbi del comportamento e dell’apprendimento. Nella scuola Montessori non ci sono libri di testo, per lo meno non nei primi anni e non intesi in modo tradizionale, si può lavorare anche da sdraiati a terra se si vuole (sarà il bambino che presto si accorgerà che è più comodo stare seduti al banco per lavorare!), e i bambini imparano non perché obbligati a studiare ma perché realmente attratti e interessati all’argomento che viene loro proposto. Si tratta dunque di una scuola che educa attraverso l’interesse, che spinge a scoprire per conto proprio, che valorizza l’iniziativa personale, concetti che, imparati a scuola, resteranno impressi nella mente del bambino per tutta la vita. Le scuole Montessori sono diffusissime in tutto il mondo e apprezzate e sostenute anche dagli antropologi cognitivi. In Italia purtroppo se ne contano solo 150. La loro diffusione probabilmente è stata 15 frenata da ragioni storiche (la liberà di cui parla si è probabilmen- NOUVELLES DU PAYS A N te scontrata con l’autoritarismo fascista) e da diatribe interne al suo movimento culturale (si sa che nessuno è profeta in patria!). Esistono scuole in forma privata, scuole paritarie, scuolette familiari e anche scuole in forma pubblica. Il Metodo Montessori è infatti riconosciuto dal Ministero dell’IstruPrima dell’era euro, Maria Montessori zione, vi è quindi la possibilità di riper lungo tempo è stata presente nella chiedere che un plesso scolastico (o nostra vita... economica! una classe all’interno di una scuola tradizionale) venga trasformato. Sarà il dirigente scolastico, insieme al collegio Docenti, che, secondo la Convenzione tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Opera Montessori firmata il 2 aprile 2007 “autorizza il funzionamento delle relative sezioni e classi ponendo in essere tutte le iniziative necessarie per reperire gli insegnanti in possesso dello specifico titolo di specializzazione nonché le attrezzature ed il materiale per la realizzazione del metodo stesso.” La serata ha riscosso un grandissimo successo, vedendo la partecipazione di circa 90 persone tra insegnanti, genitori ed educatori. Il movimento di genitori sta continuando la sua battaglia e sta raccogliendo sempre più seguito, sperando di riuscire presto ad ottenere anche in Valle d’Aosta la creazione di scuole a metodo Montessori. JOËLLE CLUSAZ Per approfondimenti www.montessoriinpratica.it www.operanazionalemontessori.it Elena Balsamo, Libertà e Amore, Il Leone Verde per info e iscrizioni alla newsletter: [email protected] 16 A NOUVELLES DU PAYS N ÉÁ Festa della cantoria 27 gennaio 2013 - Domenica: ecco stabilita la data giusta per festeggiare il secondo patrono di Avise, San Sebastiano. La cantoria, ormai da anni, ha trovato la collocazione nel periodo invernale ideale per poter radunare l’intero gruppo e festeggiare degnamente una volta all’anno tutti insieme! Quel che forse non tutti sanno è il fatto che, come i cinesi dedicano i vari anni ad un animale particolare, noi cantori invece indiciamo “l’anno dei tenori” o “dei bassi”, o “dei soprani” o, ancora, “dei contralti”. E quest’anno è toccato proprio a quest’ultime l’onore di preparare la festa! E non solo… Essendo l’anno dei contralti, da settembre a giugno Daniela permette loro di proporre i brani e le Messe da cantare per le varie occasioni che si alternano durante l’anno liturgico. Quindi, appena finite le feste natalizie, abbiamo iniziato ad esplorare i ricchi quaderni-raccoglitori (ma quand’è che ci decidiamo a prenderne di nuovi più capienti!?) cercando brani che ci piacessero. Forse, un orecchio attento nel susseguirsi degli anni, può notare come varia il repertorio, proprio a seconda di chi lo propone; credo sia proprio questa una “ricchezza” della cantoria: poter usufruire ormai di un vasto repertorio e conseguentemente soddisfare i gusti prima degli uni e poi degli altri, spaziando da canti più tranquilli e solenni ad altri più ritmati e allegri. La nostra scelta è caduta su alcuni brani “nostalgici”, ripescati dopo anni di meritato riposo. Ne sono usciti come “nuovi”, cantati di nuovo con tanto entusiasmo! La Messa di Calasanti in onore del “capo-contralti” Michela, ci ha dato molto lavoro, ma anche tante soddisfazioni! È nel “dopo-Messa” I Contralti di Avise: Muriel, Silvia, Cristina, 17 che però ci siamo mag- Michela e Alessia NOUVELLES DU PAYS A N giormente “applicate” ! Abbiamo fatto preoccupare i tenori per gli scherzi che stavamo preparando, tenendo tutti sulle spine fino al gran giorno. La Messa è andata bene: la nostra direttrice Daniela era soddisfatta e anche i parrocchiani sembra abbiano gradito il canto, anche se abbiamo fatto allungare un po’ la messa... Se può essere di consolazione per qualcuno, fatti quattro conti, difficilmente riusciremo a battere questo record! Siamo poi andati tutti insieme nel salone parrocchiale dove, grazie a tutte le signore cantanti, abbiamo allestito un piccolo rinfresco, dedicato soprattutto ai più giovani della parrocchia: chissà mai che qualcuno “preso per la gola” non abbia voglia di raggiungerci i prossimi mercoledì! Grazie all’aiuto del soprano Clelia, è stata fatta “l’inaugurazione” del quadro della cantoria, una foto gigante del 1996, uno degli anni dove c’è stata più voglia di cantare ad Avise! Margot cerca di riconoscere qualche “antico” cantore! L’inaugurazione prevedeva un momento di gioco coi più giovani... non l’avessimo mai fatto! Per qualcuno è stato dura accusare il colpo di essere invecchiato così tanto da non essere più riconosciuto!! Persino qualche papà o zio è finito nell’anonimato più assoluto... Siamo poi partiti alla volta della Trattoria di Campagna, a Sarre, dove avevamo una piccola e accogliente saletta riservata tutta per noi... Pranzo buonissimo, con tocco dietetico come entrata, sempre molto attuale (un’insalatona molto particolare), peraltro molto gradito dai signori tenori... Il carrello dei dolci finale ci ha caricato di energie per affrontare con tante risate il momento tanto atteso dei giochi! Abbiamo fatto indossare un cartellino in testa a una cavia a turno per voce, che doveva capire, grazie a delle risposte ben precise che davano i compagni di squadra, che cosa c’era sul proprio cartellino... Di tutto! Maiali, galline, una scatola di pisellini che è tanto piaciuta a Giorgio e ai suoi compagni tenori, 18 per poi complicare il tutto con i jolly! Provate voi ad indovinare da A NOUVELLES DU PAYS N che canto è stata presa una frase tipo “psallat jam in lustro”...!? Arabo? No: latino! Comunque, a sorpresa, i più bravi si sono rivelati proprio i 3 moschettieri Elio, Giorgio e Renzo che hanno vinto il fantastico gioco! Come primo premio si sono aggiudicati tre cordini per occhiali in perfetto stile giamaicano: ad una certa età la vista cala… I bassi si sono aggiudicati delle pochettes alfabetiche per ordinare i loro quadernoni e, infine, i 19 NOUVELLES DU PAYS A N soprani hanno vinto un bel metronomo, da dare a Daniela! Ogni tanto ci dobbiamo ricordare di tenere il tempo… e a proposito di tempo, ci siamo regalati anche un bell’orologio da parete nuovo, pensando soprattutto alla nostra nuova giovane mascotte, Sergiu, in modo da tener sempre presente l’ora, visto che a cantare il tempo vola letteralmente! Siamo poi passati alle premiazioni dei più bravi, dei più “secchioni” che non hanno quasi mai perso una puntata, pardon, una prova in tutto l’anno! I contralti hanno poi dato un regalo, peraltro molto gradito, alla maestra Daniela e all’aiutante Muriel, grazie alla complicità segreta di Clelia che ha cucito per loro due splendide borse. Prima di concludere, direi che un ringraziamento d ove ro s o va rivolto davvero a Daniela che da anni fa da collante del gruppo e si prodiga affinché si migliori Daniela e Muriel con il loro ricocontinuanoscimento mente, dando sempre tanti consigli preziosi. Grazie a tutti per l’allegra compagnia, per le “risate spontanee” che sono nate, grazie alla Cantoria di Avise che, come ha detto qualcuno, è davvero “una piccola comunità nella grande comunità che è la parrocchia di Avise”. Grazie ai contralti Michela, Alessia, Cristina e Silvia, l’altra nostra giovane leva, per l’organizzazione della festa e speriamo, intanto, che a qualcun altro venga voglia di scoprire il piacere di “far musica insieme”, trascorrendo allegre serate in buona compagnia! 20 MURIEL PERSOD NOUVELLES DU PAYS A N ÉÁ Fiera di Sant’Orso 30-31 gennaio 2013 - Si è svolta ad Aosta in un clima particolarmente mite la fiera cui hanno partecipato diversi espositori di Avise. Eccone alcuni: F.lli Denarier Giuseppe Chevrère 21 NOUVELLES DU PAYS A N Giuseppe Novelli Laura Vagneur 22 A NOUVELLES DU PAYS N ÉÁ Concerto del gruppo dei Karisma 9 febbraio 2013 - Al termine della giornata sulla neve dedicata ad Yves Bertossi, ai capannoni di Runaz, si sono esibiti i Karisma. 23 NOUVELLES DU PAYS ÉÁ Carnevale ad Avise A N 11 febbraio 2013 - Nemmeno la neve che scende copiosa dal cielo è riuscita a fermare le maschere di bimbi che si erano date appuntamento per un pomeriggio di festa ad Avise. Alle 14 ritrovo in salone, tutti provvisti di ciabatte per non sporcare, foto di rito e poi visita in comune dove sono stati allestiti due tavoli pieni di dolci, salatini, bibite e trombette di Carnevale. Non mancano poi le buonissime bugie preparate per l’occasione da Carla Luciani (come faremo il prossimo anno?), ultimo peccato di gola prima che inizi la Quaresima, periodo in cui i bimbi sono molto più bravi di noi adulti nel fare qualche piccola rinuncia culinaria... Dopo la sosta negli uffici comunali, tutti Il Carnevale ad Avise seguono diligentemente Alessandra, che conosce perfettamente il percorso da seguire per non scontentare nessuno. Eccoci così accolti da Alba, che ci consegna un sacchetto preparato per l’occasione. Poi si prosegue, qualcuno ci lascia un’offerta contento di vedere tanti bimbi allegri in giro per il paese e infine ritorniamo in salone per una super sfida “maschi contro femmine” a una serie di giochi di abilità. Ci si riunisce ancora un momento per ringraziare del bel pomeriggio e poi finale con merenda. Alla prossima festa! DENISE JACQUEMOD Quel giorno nevicava ma con il nostro carretto con le ruote come quelle dei trattori, non è stato un grosso problema. Abbiamo prima fatto il giro a Cerellaz, poi al Thomasset e infine a Charbonnière dove ci siamo ritrovati e abbiamo sgranocchiato qualcosa. I più grandi sono andati a piedi, invece i più piccoli (6 anni in giù) 24 sono andati in macchina. NOUVELLES DU PAYS A N Il giro è stato divertente e abbiamo guadagnato poco meno di 100 euro più molti dolcetti che abbiamo diviso tra noi dopo il giro di carnevale! Peccato che non siamo potuti scendere ad Avise per riunirci ai nostri compagni. ELOÈ BULLIO Il Carnevale a Cerellaz ÉÁ Il Sor-riso della solidarietà 23/24 febbraio 2013 - Anche quest’anno la Parrocchia di Avise ha voluto sostenere i progetti solidali promossi dall’Operazione Mato Grosso, in collaborazione con l’Oratorio Interparrocchiale Valdigne e i Gruppi Giovani Monte Cervino partecipando all’iniziativa “Il Sor-riso della solidarietà”. La vendita dei sacchetti di riso, del peso di 2kg l’uno per un’offerta minima di 5 euro, si è tenuta all’uscita delle messe di sabato 23 e domenica 24 febbraio e ha fruttato 463,75 euro, cifra che conferma la generosità della nostra comunità. È dal 2005 infatti che, grazie alla disponibilità di don Quinto, Avise è entrata a far parte di questo “circuito solidale” che ha consentito negli anni di sostenere le attività del lebbrosario-ospedale-scuola Sao Juliao a Campo Grande nel Mato Grosso in Brasile, di aiutare le vittime dello tsunami nel sud-est asiatico in collaborazione con la Caritas (2005) e di intervenire nell’emergenza terremoto ad Haiti tramite i Camilliani che lavorano nell’ospedale Foyer Saint Camille di Port au Prince (2010). Quest’anno il gruppo O.M.G. di Valtournenche ha deciso di investire il denaro raccolto in un progetto promosso dal volontario Giorgio Roz impegnato nella costruzione di un pozzo a Corumbà, comune dello stato brasiliano del Mato Grosso nel sud-ovest del paese. In questo centro l’acqua scarseggia: quella intubata a volte arriva solo per alcune ore una volta alla settimana, mentre quella piovana immagazzinata 25 spesso non è sufficiente per l’agricoltura e l’allevamento. Il costo NOUVELLES DU PAYS A N dello scavo per costruire un pozzo comunitario si aggira intorno ai 40005000 euro a cui andranno sommati 1200 euro per una pompa ad iniezione e le spese per i materiali aggiuntivi quali tubi, cemento, sabbia ecc. Il progetto è concreto e realizzabile, perciò è stato giusto offrire con entusiasmo il proprio contributo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa e... arrivederci al prossimo anno! DENISE JACQUEMOD ÉÁ XV censimento generale della popolazione 5 marzo 2013 - Sono stati presentati nell’aula magna del Convitto Chabod i primi risultati definitivi del XV Censimento generale della popolazione realizzato su tutto il territorio nazionale nel 2011. Al 9 ottobre 2011, data di riferimento, la popolazione residente in Valle d’Aosta ammonta a 126.806 unità con un incremento del 6,1% rispetto al 2001 da attribuire in larga misura alla componente straniera. La popolazione di cittadinanza italiana è aumentata di 1.469 individui (più 1,3%), mentre quella straniera è più che triplicata (da 2.630 a 8.419 unità). In Valle d’Aosta risiedono 95,3 uomini ogni 100 donne, incidenza superiore a quella nazionale (93,7). Circa il 41% della popolazione tra 0 e 14 anni si concentra in soli sei comuni (Aosta, Châtillon, Quart, Saint-Vincent, Sarre e Gressan). Le persone di cento anni e più erano 15 nel 2001 mentre nel 2011 ne sono state censite 29 (di cui 28 donne). I cinque comuni demograficamente più grandi Aosta, Châtillon, Saint-Vincent, Sarre e Pont-Saint-Martin concentrano poco meno della metà dei cittadini stranieri (47,3%) ma, in termini relativi Avise, Verrès, Villeneuve, Ayas e Gignod sono i comuni dove la quota degli stranieri è maggiore, con valori compresi tra 96 e 129 stranieri per mille censiti. TRATTO DAL CORRIERE DELLA VALLE DEL 7 MARZO 2013 ÉÁ Lavori di interramento linee elettriche a Cerellaz 8 marzo 2013 - Sono stati ultimati i lavori di interramento delle linee elettriche di media e bassa tensione a Cerellaz. L’intervento, interamente finanziato dalla legge regionale n. 32/2006, ha migliorato la compatibilità paesaggistica ed estetica della distribuzione di ener26 gia elettrica nella frazione. Con la nuova cabina di trasformazione A N NOUVELLES DU PAYS viene riqualificata la gestione delle linee e vengono ridotti i tempi di intervento in caso di fuori servizio, l’area sportiva e ricreativa non risulta più interessata dal passaggio di linee aeree e lo spostamento della cabina-palo e delle linee di media tensione dal centro abitato salvaguarda gli abitanti dall’impatto dei campi elettrici e magnetici generati dagli elettrodotti. ÉÁ Présentation des projets Interreg E.CH.I 23 mars 2013 - S’est déroulée à la GrandPlace de Pollein la présentation des activités réalisées dans le cadre du projet « Ethnographies Italo-Suisse pour la valorisation du patrimoine immatériel ». Financé par le programme de coopération territoriale transfrontalière, y ont adhéré les régions Vallée d’Aoste, Piemont, Lombardie la province autonome de Bolzano, les cantons du Valais, du Tessin et des Grisons. Il s’agit en particulier de reportages photo, par les soins de Stefano Torrione, et vidéo, réalisés par Joseph Péaquin, témoignant des fêtes de la tradition valdôtaine. Le travail s’est développé en deux phases : la première, commencée 27 en 2010, a prévu la digitalisation de NOUVELLES DU PAYS A N 3000 cassettes environ, pour un total de 1500 heures d’interview à un millier de témoins valdôtains. Au cours de l’an 2011, la deuxième phase du travail : la documentation sur le champ de 25 fêtes et rituels de la tradition valdôtaine, dont plusieurs concernant la religion populaire, avec la réalisation d’un ouvrage (Rites et fêtes) : • Il primo giorno dell’anno, la sèina d’an a Valgrisenche • Sant’Antonio ad Arnad • I coscritti, la festa del barile a Cogne • Il carnevale della Coumba frèide a Etroubles • La Ramoliva a Saint-Christophe • Le corvées a Saint-Marcel • L’albero del sindaco ad Ayas • La battaglia spontanea il giorno dell’inarpa a Vetan, Saint-Pierre • L’apertura del Colle del Gran San Bernardo • Il matrimonio: i riti dei fuochi e delle barriere ad Ayas • San Giovanni a Gressoney-Saint-Jean • Corpus Domini a La Salle • La festa della fiocca ad Avise • I fuochi di San Pietro alla Becca di Viou • La processione di Cunéy • La Badoche a La Salle • La fête des bergers a La Thuile • La dézarpa a Valtournenche • La festa patronale a Sarre • La festa dell’uva a Donnas • Ognissanti ad Aosta • Santa Cecilia ad Aosta • La cottura del pane a La Saxe • La messa della vigilia di Natale a Saint-Nicolas • Il gioco tradizionale della rouotta a Lillianes Gruppo di lavoro Joseph Péaquin (riprese e montaggio) Stefano Torrione (fotografie) Stéphanie Dalle (ricerca etnografica) Solange Pino (racconti esperienziali) www.echi-interreg.eu 28 LARA DOMAINE A NOUVELLES DU PAYS N ÉÁ Caduta massi sulla strada comunale a Vedun 25 marzo - Lungo la strada comunale per la frazione Vedun in corrispondenza del tornante alla quota 1408 m si è verificato un crollo di media entità che ha coinvolto un tratto di scarpata modellato su ammasso roccioso che sovrasta la sede stradale. Il crollo ha coinvolto materiale lapideo grossolano per un volume complessivo di 80-100 mc circa che si è arrestato prevalentemente alla base della scarpata ed in parte anche sulla sede della strada comunale. I blocchi di volume maggiore hanno dimensioni pari a 1mc circa. La rete già esistente ha comunque svolto un ruolo fondamentale nel limitare la propagazione del materiale di crollo che si è arrestato alla base del versante. Nessun blocco ha superato la strada comunale. 29 NOUVELLES DU PAYS ÉÁ Anniversari di ordinazione sacerdotale 28 marzo 2013 - In Cattedrale, alle ore 9.00, è iniziato il Triduo pasquale con la messa crismale, con tutto il Clero che si unisce a Mons. Vescovo nella concelebrazione, momento privilegiato per ogni presbitero chiamato a rinnovare le promesse sacerdotali emesse nel giorno dell’Ordinazione. Durante la celebrazione, sono stati ricordati - tra gli altri - i seguenti anniversari di ordinazione sacerdotale: Á Á 65° can. Mario Jacquemod 50° don Quinto Vacquin. TRATTO DA “CORRIERE DELLA VALLE” DI GIOVEDÌ 21 MARZO 2013 30 A N NOVITÀ IN BIBLIOTECA A cura di Ilva Giorgi LIBRI PER RAGAZZI A N LIBRI ILLUSTRATI RN MATTER PHILIPPE - Mini-Loup et le lapin de Pâques PEYO - L’amica di Puffetta RODARI GIANNI - È arrivato un treno carico di… RODARI GIANNI - La dinastia dei Poltroni RODARI GIANNI - La strada di cioccolato RODARI GIANNI - I capelli del gigante RODARI GIANNI - Il cacciatore sfortunato RODARI GIANNI - Una viola al Polo Nord NARRATIVA RAGAZZI RN FRENCH VIVIAN - Principessa Emma e il gattino nero FRENCH VIVIAN - Principessa Greta e l’usignolo d’oro FRENCH VIVIAN - Principessa Isabella e l’unicorno bianco FRENCH VIVIAN - Principessa Matilde e il cucciolo del cuore ARNAUD GUILLAUME - Ma super maman ARNAUD GUILLAUME - Mon super papa ARNAUD GUILLAUME - La super grande sœur ARNAUD GUILLAUME - Le super grand frère BUSSELL DARCEY - Il giardino delle rose BUSSELL DARCEY - Il palazzo di ghiaccio BUSSELL DARCEY - Nel regno dei dolci GARLANDO LUIGI - Cipolline in campo per l’Africa GARLANDO LUIGI - Il mondo delle Cipolline GARLANDO LUIGI - Rincorsa agli squali AGNES DE LESTRADE - J’habite sous les étoiles MASANNEK JOACHIM - Deniz, Rudi e Maxi PITZORNO BIANCA - Ascolta il mio cuore RIGAL-GOULARD SOPHIE - Quatre sœurs en vacances LANE ANDREW - Fuoco ribelle BAT PRUNELLA - Il Genio del carillon MASINI BEATRICE - Cavalcata nel bosco MASINI BEATRICE - Una gita tra gli elfi CAMERINI VALENTINA - Le storie del sorriso SAGGISTICA RAGAZZI R DICKENS CHARLES - David Copperfield LEDU STÉPHANIE - Le bricolage DUPOND ALINE - Le cirque 31 NOVITÀ IN BIBLIOTECA A N LIBRI PER ADULTI SCIENZE SOCIALI 300 JULLIAND ANNE-DAUPHINE - Due piccoli passi sulla sabbia bagnata DRAGONETTI MARIA - Il cuore che vola AA.VV. - La discalculia e le difficoltà in aritmetica LINGUAGGIO 400 STOKER BRAM - Dracula DUMAS ALEXANDRE - Les Trois Mousquetaires GERRIER NICOLAS - Poursuite dans Paris HATUEL DOMITILLE - La boîte en os TECNOLOGIA 600 BARDELLI MARIA GABRIELLA - La guarigione è dei pazienti NICOD FRANÇOIS, LONCHAMPT JEAN-PAUL - Cueillir et cuisine les plantes sauvages du Massif jurassien LE ARTI 700 AA.VV. - Mes bracelets brésiliens ! MEILHAC BÉATRICE. - Patch & Rug AA.VV. - Jolis accessoires au crochet NARRATIVA 800 KOONTZ DEAN - Nel labirinto delle ombre GRISHAM JOHN - I contendenti CHILD LEE - Identità sconosciuta PHILLIPS GIN - Cacciatori di stelle cadenti HOLT ANNE - Quello che ti meriti KEPLER LARS - La testimone del fuoco CAMILLERI ANDREA - Il tuttomio GEOGRAFIA, STORIA 900 WATKINS OLGA - Ovunque sarai 32 A N NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE Presentazione del libro ÉÁ Eco-famiglie 11 gennaio 2013 - Il Castello dei Seigneurs d’Avise ha avuto l’onore di ospitare Elisa Artuso, insegnante, libera professionista e blogger di Bassano del Grappa, nonché autrice del libro Eco-famiglie, della collana Bambino Naturale, edito da “Il Leone verde”. La Artuso ha presentato il suo libro in maniera semplice e diretta, ad un pubblico molto attento ed interessato. Eco-famiglie nasce dall’idea che ormai è giunto il momento di attuare un vero cambiamento che ci permetta di consegnare alle generazioni future un ambiente più salubre e pulito e questo cambiamento può avvenire solo se si inizia a lavorare dalle famiglie. Dalla singola famiglia, ma soprattutto dalla relazione tra famiglie. La nostra società vive ormai chiusa nell’individualità di ciascuno di noi. Un detto africano dice che “per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, noi invece ci troviamo a vivere in isolamento e le responsabilità sono tutte sulle spalle dei genitori che passano le giornate correndo tra i mille impegni, finendo così per tagliare sulla vita sociale. E la vita sociale sarebbe proprio quella che ci servirebbe per vivere un vero cambiamento nel nostro modo di vivere. Perché è più facile farlo insieme ad altri, è più stimolante, più divertente, ti fa sentire meno “diverso” e ti fa sentire meno il peso delle cose materiali a cui rinunci. Durante la serata Elisa Artuso ha poi parlato di: Á Consumi - cercare di ridurli puntando sulla qualità. Per fare ciò ci si può rivolgere ad una GAS (Gruppo d’Acquisto Solidale), che è una soluzione per comprare cibi e altri beni di ottima qualità rispettando il criterio della filiera corta. E poi si può iniziare ad autoprodurre: il pane, lo yogurt, ma anche i giocattoli e i vestiti. Á Alimentazione - forse questo è uno degli argomenti più delicati. Per salvare il pianeta è necessario un cambio radicale del nostro modo di alimentarci. È risaputo che l’impatto ambientale della produzione della carne e dei suoi derivati è devastante. Secondo Altroconsumo la media nazionale di consumo di carne in Italia è di 87 chili pro capite l’anno. E questo nonostante siano sempre più numerosi gli studi che confermano quanto il consumo di proteine animali e di grassi saturi 33 sia strettamente connesso con la diffusione delle malattie tipiche NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE A N del nostro tempo, dai tumori e il diabete alle malattie cardiovascolari. Diminuendo il consumo di carne e pesce a favore di piatti unici, con ingredienti semplici, a volte poveri, come legumi e cereali in chicchi e puntando sulle varietà di ortaggi locali e stagionali, riusciremo anche ad avvicinarci al biologico senza spendere di più (ancora meglio se aderiamo ad un GAS). Quindi il biologico low-cost è possibile, a condizione che modifichiamo i nostri menù casalinghi. Á Pulizia della casa e cura della persona - è utile sapere quanti prodotti inquinanti, aggressivi e spesso inutili sono presenti nei prodotti tradizionali che acquistiamo. Per fare ciò esiste on-line il “Biodizionario”, che recensisce quasi 5.000 delle 6.200 sostanze utilizzate nella cosmesi e nella detergenza, per ognuna delle quali ci dice se l’uso è consigliato oppure inaccettabile. Sul suo libro la Artuso ci propone anche molte ricette per autoprodurre detersivi e cosmetici (creme idratanti, deodoranti, burro cacao...). Á Rifiuti - ormai sappiamo che l’unico rifiuto buono è quello che non viene prodotto. Quindi la differenziata è un’ottima cosa, ma ancora meglio è cercare di ridurre la produzione di rifiuti. Questo può avvenire se evitiamo di acquistare prodotti confezionati, se preferiamo confezioni formato famiglia, flaconi ricaricabili, se evitiamo i prodotti usa e getta e soprattutto se cerchiamo di comprare meno e in modo più razionale (quindi ridurre la quantità delle cose puntando sulla qualità). Á Tempo libero - anche come usiamo il nostro tempo libero influisce non poco sulla sostenibilità ambientale. Scegliamo dunque per i nostri bambini sport a basso impatto ambientale, vacanze sostenibili (che sostengano l’economia locale per esempio) e soprattutto evitiamo i giocattoli in plastica, preferendo giochi ecologici e creativi, sempre secondo il principio che meno è meglio. Á Mobilità sostenibile - è sempre necessario usare l’auto ogni volta che la usiamo? Tutte quelle descritte nel libro sono piccole e semplici azioni quotidiane che tutti noi possiamo mettere in pratica. Perché il vero cambiamento parte dalle piccole cose, se si pensa solo in grande si rischia di non iniziare mai. JOËLLE CLUSAZ 34 A NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE N ÉÁ Saison culturelle - L’Orage Sabato 2 febbraio ho rischiato di morire… ma ne è valsa la pena! Tutto è iniziato il venerdì precedente, quando sono stata sorteggiata dalla commissione della biblioteca di Avise ed ho vinto un biglietto per lo spettacolo de “l’Orage” inserito nel programma della Saison Culturelle. Si sa, però, che la buona musica è ancora più apprezzata in compagnia così sono scesa a St-Vincent con altre tre persone… peccato che loro non avessero il biglietto! Il nostro piano allora è scattato: alle 20.00, appena aperte le porte dell’auditorium, sono corsa dentro spintonando e riuscendo a sedermi in un buon posto e tenendo occupate tre poltrone mentre gli altri aspettavano le 21.00, ora in cui avrebbero scoperto se fossero rimasti ancora biglietti per assistere allo spettacolo. È stata un’ora lunghissima: tutti volevano sedersi e non c’erano quasi più posti liberi, sguardi ostili mi riservavano coloro che vedevano vuote ma occupate ben tre sedie… e lo spettacolo stava per iniziare ma non c’erano segni di vita dei miei amici! Quando hanno spento le luci e iniziavo a temere per la mia incolumità (cosa non farebbe la gente pur di sedersi!) ho finalmente visto apparire Andrea, Fabrizio e Nadja (sospiro di sollievo). Rémy, Vincent, Florian, Memo, Ricky, Stefano e Alberto hanno iniziato a suonare le loro canzoni. Lo spettacolo è stato creativo, energico, ricco di sorprese e emozioni. Non sono mancate le risate e gli applausi sono stati tantissimi! L’Orage è sicuramente un gruppo di alto livello, innovativo, originale e di talento. Gli strumenti usati sono svariati e non è facile suonare musica “giovane” con cornamuse, ghironde e organetti ma guardandoli sul palco sembra la cosa più facile al mondo. L’arrivo di Francesco De Gregori ha contribuito a infervorare il pubblico. Sembrava che suonassero insieme da molto tempo vista la facilità con cui voci e musica si sono fuse e hanno dato nuova vita a canzoni già conosciute dell’importante cantautore come “Alice” o “Un guanto”. A dimostrazione della stima del Principe al gruppo folk-rock, la serata si è conclusa con l’esibizione di brani del gruppo valdostano cantati insieme a De Gregori. È stata una bella serata, emozionante e divertente, per cui… grazie per il biglietto! IVETTE JUNOD 35 NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE ÉÁ Enfanthéâtre : L’inventafavole A N 16 febbraio 2013 - Volevo innanzi tutto ringraziare la biblioteca di Avise per avermi dato la possibilità di vedere il meraviglioso spettacolo dedicato alle favole che si è tenuto sabato 16 febbraio al teatro Giacosa di Aosta e raccontarvi, quindi, come è stato assistere a questa rappresentazione sicuramente non preparata. Proprio così, non preparata perché i tre fantastici attori nel corso dello spettacolo, facendosi aiutare da bambini e genitori, hanno inventato favole a dir poco strepitose. Ed allora tra maghi, ponti da cui per scendere per buttarti sui materassi di Château d’Ax e medicine che guariscono tutti i mali (ma che paralizzano i pirati) l’attenzione di tutti gli spettatori e la mia (tra l’altro ero l’unica della mia età ma mi sono comunque divertita da morire) era puntata su quei tre attori, cantanti, giocolieri e inventori che per un’ora sono riusciti a divertire grandi e piccini. Se dovessero tornare vi consiglio di andare a vederli perché per un’ora, un minuto o anche solo un secondo si può tornare ad essere piccoli e divertirsi come dei matti. ANAÏS JACQUEMOD ÉÁ Corso di Acquagym - 15 febbraio/10 maggio 2013 Un gruppo di 12 partecipanti ha frequentato il corso presso la piscina di Sarre 36 LA POSTA A N Dear Elena siamo stati amici di Pasquale e non solo. Mia moglie, Cinzia, è cugina di Lorena. Pasquale circa due anni fa ci ha fatto la gentilezza di abbonarci al vostro notiziario trimestrale, Nouvelles d’Avise che riceviamo in South Africa con estremo piacere. Provavamo interesse a leggere la rubrica che Pasquale ha curato negli ultimi anni e ci farebbe piacere se fosse possibile pubblicare nel vostro prossimo numero il sincero ricordo che abbiamo di lui. Le allego una lettera. Ringraziandola DR A. ANDREONE (ALEX) Cara Lorena, Cari Ragazzi, amici di Pasquale In tutto questo tempo abbiamo pensato a Voi, alla vostra tragedia, abbiamo desiderato di scrivervi temendo però di non far altro che accrescere il vostro dolore. È stato un colpo e uno strazio per entrambi noi, così lontani da tutti voi apprendere la notizia della tua immatura e improvvisa scomparsa.. Purtroppo non mai siamo riusciti a vederci troppo. I nostri brevi viaggi di ritorno in Valle d’Aosta dal Sud Africa si sono sempre dimostrati troppo pieni di impegni, di incontri e di cose da fare. Ti ricordiamo come una persona meravigliosa, nel vero senso della parola, che abbiamo conosciuto, sempre amabile, con un grande fascino, una profonda curiosità verso il nostro mondo, cosi diverso dal tuo stile di vita, e ce l’hai sempre ricordato durante tutti i nostri incontri. È tremendo pensare come tu Lorena e i ragazzi abbiate sofferto e quanto ancora soffrite, ma siamo sicuri che mai e poi mai potrete dimenticare tutti questi anni insieme, come qualcosa di incommensurabilmente più grande di tutto il dolore che provate adesso. Crediamo anche che la certezza di questi lunghi anni pieni di vita e di soddisfazioni siano stati possibili perché avete avuto lì accanto la presenza di Pasquale con la sua speciale 37 combinazione di qualità, gentilezza e amore. LA POSTA A N Lo terremo e lo ricorderemo sempre come era e come è stato. Pasquale ci ha sempre ricordato una frase di Logan Smith, che tradotta dalla lingua inglese suonerebbe così: nella vita esistono due grandi obiettivi: il primo ottenere ciò che si vuole, e il secondo goderselo. Solo i membri più saggi dell’umanità riescono a fare la seconda cosa… Crediamo che lui ci sia riuscito con Lorena e i ragazzi. Ci mancherai. ALEX, CINZIA, GIULIA AND DAVIDE Durban, South Africa, Aprile 2013 OFFERTE PER NOUVELLES D’AVISE BOTTARO Giovanni (Pisa) euro 15; MILLIERY Italo (Morgex) euro 25; JAYER Danilo (Sarre) euro 30; OTTOZ Flavio (La Salle) euro 50; N.N. euro 100 (Avise); CORA don Silvio (Torino) euro 30; SCARFONE Sabrina (Runaz) euro 50; PROFUMO Gino (Genova) euro 20; N.N. (Arvier) euro 20; MARTINOD Oreste (Saint-Nicolas) euro 20; BARREL Lucien (Villeneuve) euro 25; CHUC Attilio (Villeneuve) euro 20; MILLIERY Osvaldo (Cerellaz) euro 50; CESAL Guido (Morgex) euro 50; PAN Ampelio (Arvier) euro 30; DEFFEYES Osvaldo (Aosta) euro 20. Chi fosse interessato a versare delle offerte per Nouvelles d’Avise può farlo tramite conto corrente postale n. 11888112 intestato a Comune di Avise servizio tesoreria, con causale obbligatoria “Offerta bollettino Biblioteca comunale” oppure tramite bonifico bancario intestato a BCC VALDOSTANA AGENZIA DI GRESSAN - codice IBAN IT57B08587 31590 000000860010”. 38 A N CI SIAMO ANCHE NOI “Tutti in maschera” e nuove esperienze in attesa della PRIMAVERA... N el mese di febbraio, i bambini della Scuola Primaria di Runaz hanno festeggiato il Carnevale insieme agli alunni della Scuola dell’Infanzia. “Anche quest’anno abbiamo sfilato con indosso i nostri coloratissimi costumi lungo le vie della frazione di Runaz, che ospita la nostra scuola. Diverse persone sono uscite dalle loro case per salutarci e farci piccoli doni, come delle buonissime caramelle. È stato un bel momento di divertimento e condivisione”. Carnevale a scuola 5 febbraio 2013 - Martedì mi sono svegliato eccitato perché a scuola si festeggiava il carnevale. Ho fatto colazione con la mia famiglia, ho preso il sacchetto con dentro i coriandoli, le stelle filanti, il costume ed infine, con mio fratello ho preso il pulmino e sono andato a scuola. Quando siamo arrivati a scuola abbiamo dato i buoni mensa ai maestri 39 CI SIAMO ANCHE NOI A N e poi ci siamo travestiti. Gabriela si è vestita da marinaio, Stefano da Bleid Blieiz, Julien da tifoso dell’Italia, Anna e Agata da strega, Sébastien da indiano, Yhaia e Mihailo da poliziotto, Lorenzo da Zorro, Matteo da principe ranocchio. Tutti travestiti siamo usciti ad aspettare i bambini dell’infanzia che erano mascherati da uomo ragno, da principesse, da indiano e da Zorro. Siamo partiti per fare il giro del paese dove abbiamo lanciato coriandoli, stelle filanti ed abbiamo incontrato chi ci ha dato delle caramelle, dei dolci e dei soldi. Quando siamo arrivati davanti alla casa di Peppe (un bambino che frequentava la scuola dell’infanzia) ha incominciato a piovigginare e dopo, 40 A CI SIAMO ANCHE NOI N giunti davanti alla casa di Julien, ha incominciato a diluviare, quindi siamo andati veloce a scuola dove ci aspettava una buona merenda. NICOLÒ BULLIO Corso di nuoto Nel mese di febbraio, i bambini hanno ripreso un’importante attività sportiva: il corso di nuoto. Per alcuni è stata una novità, per altri un impegno che continua, per tutti un’importante occasione per imparare a meglio rapportarsi con se stessi e per sviluppare nuove capacità motorie. I bambini della Scuola Primaria di Runaz aspettano con ansia che giunga la primavera per tornare a fare attività didattica e sportiva all’aperto, per tornare a giocare nel parco giochi, per fare ancora belle passeggiate e nuove scoperte… I bambini della Scuola Primaria di Runaz augurano a tutti una splendida primavera 2013. 41 NOUVELLES DU FIOLET A Campionato primaverile N 10 marzo 2013 – È iniziato il campionato primaverile di fiolet con alcune novità nei regolamenti di gioco: q per l’iscrizione in serie A è stato fissato, per la prima volta, un quorum massimo di 40 punti calcolati sommando la media dei migliori 5 giocatori della squadra. In caso di media superiore a 40 scatta l’esclusione di un giocatore con media alta a favore di un altro con media inferiore; q i quorum delle categorie inferiori sono stati ugualmente ridefiniti con l’eliminazione della categoria E; Avise II (serie C): Domaine Patrick, Fiou q nella categoria femminile, le Massimiliano, Jayer Danilo, Junod Bruno e novità riguardano il metodo di Nadir, Martinod Marco, Scarfone Giuseppe conteggio dei punti durante la partita: le squadre sono composte da 7 giocatrici, una delle quali ha il ruolo di riserva. Ad ogni mano vengono conteggiati i 5 migliori tiri effettuati dalle 6 giocatrici titolari; q per gli Juniores, il metodo èsimile:vengonoconteggiati i 5 migliori tiri di ogni mano con l’eliminazione totale del ruolo di riserva. LARA E FANNY 42 Juniores II: Blanchet Giorgio e Giulio, Bullio Eloè e Noélie, Coutier Didier, Gontel Cédric, Iannino Nicolò, Junod Benjamin, Mazzocchi Andrea, Vagneur Alessandro, Vaudan Remy A NOUVELLES DU FIOLET N Juniores I a Charvensod: Blanchet Martina, Borinato Thomas, Champretavy Amelie, Chenuil Miryam, Domaine Anaïs, Élise, Mélanie e Séverine, Junod Axelle Avise IV (femminile): Blanc Nadine, Champrétavy Corinne (sostituita da Denarier Nicole), Clusaz Myriam, Franzini Alessia, Junod Ivette, Lavy Annie, Martinod Annalisa Avise III (serie D): Denarier René, Grange Massimo, Junod Donato, Lavy Erik, Mondet Marcello, Soraru Diego, Villanova Ermes 43 METEO AVISE A par les soins de Silvana Denarier GENNAIO FEBBRAIO N MARZO Media temperatura massima 4,81 °C 2,03 °C 5,13 °C Media temperatura minima -0,42 °C -3,07 °C --0,32 °C 12,44 mm 32,2 mm 91,49 mm 17 gg 13 gg 8 gg 2 gg 4 gg 12 gg 12 gg 11 gg 11 gg Quantità di acqua Sereno Nuvoloso Variabile Media 21 anni precedenti Media temperatura massima 5,48 °C 6,89 °C 10,33 °C Media temperatura minima -1,18 °C -0,85 °C 2,23 °C 52,9 mm 30,96 mm 32,33 mm Quantità di acqua 27 Marzo 2013 - Col de Bard 44 METEO AVISE A N 11 9 11 9 7 5 °C °C TEMPERATURE MINIME 1° TRIMESTRE 2013 Gennaio TEMPERATURE MINIME 1° TRIMESTRE 2013 Gennaio Febbraio 9 24 Febbraio Marzo Marzo 7 5 3 1 3 -1 1 -3 -1 -5 -3 -7 -5 -9 1 -7 2 3 4 5 6 7 8 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 25 26 27 28 29 30 31 GIORNI -9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 30 31 GIORNI TEMPERATURE MASSIME 1° TRIMESTRE 2013 Gennaio TEMPERATURE MASSIME 1° TRIMESTRE 2013 Gennaio 14 Febbraio Marzo Febbraio Marzo 12 14 10 12 8 10 6 °C 8 4 6 °C 2 4 0 2 -2 0 -4 -2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 GIORNI -4 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 GIORNI 45 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N ‚ Nella seduta del 5 marzo 2013 il Consiglio comunale: 1 Dà lettura ed approva i verbali della seduta del 27 dicembre 2012. 2 Conferma la politica tributaria e tariffaria adottata da questa 3 46 Amministrazione basata sul contenimento dei costi piuttosto che sull’aumento della pressione fiscale e delibera di dare i seguenti indirizzi alla Giunta comunale: - di non variare le tariffe della tassa di occupazione spazi ed aree pubbliche, - di non variare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità e del servizio pubbliche affissioni, - di non variare le tariffe del servizio idrico integrato dando atto che si garantisce la copertura del 100% dei costi di gestione, - di non variare il costo relativo al servizio di refezione scolastica e trasporto alunni, - di stabilire l’importo di euro 6,50 quale tariffa per il consumo di un pasto completo da parte del personale docente presso la refezione scolastica del Comune in applicazione della convenzione per l’erogazione del servizio di mensa a favore dl personale docente, - di non incrementare le tariffe per le concessioni cimiteriali, - di non incrementare le tariffe per l’utilizzo del centro polifunzionale in località Condemine, - di adeguare la tariffa per lo smaltimento di rifiuti speciali inerti sulla base delle risultanze del piano di adeguamento della discarica di inerti predisposto dal responsabile tecnico della discarica. Conferma per l’anno 2013 l’indennità di carica e di presenza al Sindaco in euro 1.750,00 lordi, al vice Sindaco e agli Assessori in euro 154,94 lordi ed ai Consiglieri comunali in euro 25,82 lordi, per ogni effettiva seduta. Prende atto che il Consigliere Signora Ivana Milliery, che ricopre anche la carica di Assessore comunale, dichiara di voler rinunciare alla propria indennità di presenza, chiedendo di destinare tale somma per fini sociali e prende inoltre atto che anche il Consigliere Signor Fabrizio Graziola dichiara di voler rinunciare alla propria indennità di presenza. A NOUVELLES DE LA COMMUNE N 4 5 6 7 Approva il regolamento per l’attuazione dell’imposta di soggiorno, stabilisce che il regolamento avrà efficacia dal 1° gennaio 2013, ed abroga il precedente adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 6/2012. Nomina quale responsabile della prevenzione della corruzione di questo Comune il Segretario comunale, Signor Daniele Restano. Dopo aver messo in votazione due proposte alternative concernenti determinazioni in merito all’iscrizione degli alunni delle frazioni di Cerellaz e di Charbonnière alle scuole dell’infanzia e primaria di SaintNicolas approva la proposta “B”. Il Comune di Avise: - sottoscriverà la convenzione con il Comune di Saint-Nicolas alle stesse condizioni di cui allo scorso anno; - comparteciperà alle spese (somma da trasferire al comune di SaintNicolas) per un importo pari all’ammontare dei costi aggiuntivi che occorrerebbe sostenere se i bambini delle frazioni di Cerellaz e Charbonnière frequentassero la scuola comunale di Avise; - richiederà alle famiglie interessate una compartecipazione alle spese mediante il versamento al Comune di Avise di una quota forfettaria pari ad euro 150,00 per ogni figlio iscritto; - la convenzione con Saint-Nicolas verrà meno qualora quattro o più alunni di Cerellaz e Charbonnière dovessero iscriversi presso la scuola comunale di Avise, in quanto il Comune di Avise non potrebbe riconoscere al Comune di Saint-Nicolas quanto dallo stesso richiesto e contestualmente sostenere le spese del servizio di scuolabus che dovrebbe essere attivato per i bambini iscritti alla scuola di Runaz. Approva la variante non sostanziale al P.R.G.C., ai sensi dell’art. 16, comma 1, della L.R. n. 11/98, già adottata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 27/12/2012, inerente l’apposizione di un vincolo a parcheggio nella frazione di Le Pré, in parte in zona A3 ed in parte in zona E. 47 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N ‚ Nella seduta del 26 marzo 2013 il Consiglio comunale: 8 Dà lettura ed approva i verbali della seduta del 5 marzo 2013. 9 Approva i regolamenti per l’applicazione del tributo comunale sui rifiuti e del tributo comunale sui servizi indivisibili. Stabilisce che i regolamenti avranno efficacia dal 1° gennaio 2013, in base a quanto disposto dalla normativa vigente. 10 Approva il prospetto economico-finanziario redatto dall’Autorità di subATO e determina per l’anno 2013 le seguenti tariffe del tributo comunale sui rifiuti: UTENZE NON DOMESTICHE Categorie di attività Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Quota fissa (€/mq/anno) Quota variabile (€/anno) 0,03087 0,62774 Campeggi, distributori carburanti 0,06464 1,33033 Alberghi con ristorante 0,10323 2,12225 Alberghi senza ristorante 0,07718 1,58142 Uffici, agenzie, studi professionali 0,09647 2,24538 Attività artigianali tipo botteghe (fabbro, falegname, idraulico, elettricista, parrucchiere) 0,06946 1,69007 Attività industriali con capannoni di produzione 0,08779 1,81079 Attività artigianali di produzione beni specifici 0,05306 1,08647 Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie 0,46694 9,57788 Bar, caffè, pasticceria 0,35117 7,19970 48 A NOUVELLES DE LA COMMUNE N UTENZE DOMESTICHE Quota fissa (€/mq/anno) Quota variabile (€/anno) 1 componente 0,12444 33,00425 2 componenti 0,14517 77,00991 3 componenti 0,15999 99,01274 4 componenti 0,17184 121,01557 5 componenti 0,18369 159,52052 6 o più componenti 0,19258 187,02406 Nucleo familiare Stabilisce che l’importo del tributo per i servizi indivisibili di cui all’art. 14, comma 13 D.L. 201/2011, convertito con modificazioni in L. 214/2011, deve intendersi determinato esclusivamente nella maggiorazione standard pari a 0,30 €/mq, da assicurarsi integralmente a favore del bilancio statale; Stabilisce che la riscossione del tributo sui rifiuti e del connesso tributo sui servizi indivisibili, dovrà essere effettuata, per l’anno 2013, in n. 4 rate con scadenze bimestrali, fissate rispettivamente nei mesi di luglio, settembre, novembre 2013 e gennaio 2014. 11 Determina, ai sensi della normativa vigente, le seguenti modalità di applicazione dell’imposta municipale propria per l’anno 2013: 1. Aliquota e detrazioni per abitazione principale e relative pertinenze: - l’aliquota è pari allo 0,4 per cento; - dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, nonché 50,00 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale; 49 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N 12 13 14 15 - l’aliquota per l’abitazione principale e per le relative pertinenze si applica anche ai soggetti di cui all’articolo 3, comma 56, della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (anziani o inabili residenti presso istituti di ricovero o sanitari per l’abitazione posseduta a titolo di proprietà o usufrutto e non locata). 2. Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’articolo 9, comma 3-bis, del D.L. 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con legge 26 febbraio 1994, n. 133 e terreni esenti, in quanto ricadenti in un Comune classificato montano. 3. Aliquota per tutti i restanti immobili di cui all’art. 2 D. Lgs 504/1992 - aliquota base 0,76 per cento. Approva il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012/2014. Dà atto che il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani risulta coperto nella misura del 100%. Dà atto che la percentuale di copertura del servizio idrico integrato risulta essere quella prevista dalla deliberazione di Giunta regionale n. 41/49 del 02/02/2005. Dà atto che il costo complessivo del servizio di refezione scolastica rientra nei parametri minimi previsti dalla normativa vigente. Approva la convenzione tra la Comunità montana Grand-Paradis ed il Comune di Avise per l’esercizio in forma associata di funzioni comunali per l’anno 2013; Approva la convenzione per la gestione in forma associata del servizio di distribuzione del gas metano tra i Comuni della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Delibera di non aderire al progetto per la realizzazione del monumento “I Carabinieri nella tormenta” e alla compartecipazione alla spesa. ‚ Nella seduta del 24 gennaio 2013 la Giunta comunale: 1 Designa, delimita e assegna gli spazi elettorali per le elezioni 50 politiche del 24/25 febbraio 2013. A NOUVELLES DE LA COMMUNE N 2 3 Dà atto della regolare tenuta dello schedario elettorale elettronico. Procede all’appalto per la realizzazione dei lavori di riqualificazione del villaggio di Le Pré, mediante la procedura negoziata, con invito a 9 ditte. ‚ Nella seduta del 19 febbraio 2013 la Giunta comunale: 4 Determina in euro 5.500,00 l’indicatore ISEE, per l’anno 2013, al 5 6 di sotto del quale saranno assegnati i vantaggi economici di cui all’art. 10 del Regolamento comunale sui criteri e le modalità per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari nonché per l’attribuzione di vantaggi economici. Autorizza il segretario comunale all’uso del proprio mezzo per esigenze di servizio per l’anno 2013. Approva il conto della gestione dell’Economo relativo all’esercizio 2012. ‚ Nella seduta del 7 marzo 2013 la Giunta comunale: 7 Prende atto degli indirizzi indicati dal Consiglio comunale con deliberazione n. 2 e 4 del 5 marzo 2013 e delibera: - di non variare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità e del servizio pubbliche affissioni; - di non variare le tariffe del servizio idrico integrato dando atto che si garantisce la copertura del 100% dei costi di gestione; - di non variare il costo relativo al servizio di refezione scolastica e trasporto alunni; - di stabilire l’importo di euro 6,50 quale tariffa per il consumo di un pasto completo da parte del personale docente presso la refezione scolastica del Comune in applicazione della convenzione per l’erogazione del servizio di mensa a favore del personale docente; - di non incrementare le tariffe per le concessioni cimiteriali; - di non incrementare le tariffe per l’utilizzo del centro polifunzionale in località Condemine; - di adeguare la tariffa per lo smaltimento di rifiuti speciali 51 inerti sulla base delle risultanze del piano di adeguamento NOUVELLES DE LA COMMUNE A N della discarica di inerti predisposto dal responsabile tecnico della discarica; 8 - di istituire l’imposta di soggiorno recependo ai fini dell’applicazione i contenuti e le modalità indicati nel regolamento comunale. Definisce e approva le tariffe del servizio idrico integrato in attuazione alla normativa vigente così come indicato di seguito: Articolazione della tariffa: suddivisione degli usi in tre categorie (domestici, zootecnici, produttivi) ACQUEDOTTO: USO 1° scaglione da m³ 0 a m³ 200 €/mc 2° scaglione da m³ 200 a m³ 400 €/mc 3° scaglione da m³ 400 a m³ 700 €/mc 4° scaglione oltre m³ 700 €/mc DOMESTICO 0,35 0,40 0,45 0,50 ZOOTECNICO 0,35 0,40 0,45 0,50 PRODUTTIVO 0,35 0,40 0,45 0,50 QUOTA FISSA ACQUEDOTTO Per ogni singola utenza USO DOMESTICO 6,25 ZOOTECNICO 6,25 PRODUTTIVO 6,25 FOGNATURA/DEPURAZIONE: USO CANONE FOGNATURA €/MC CANONE DEPURAZIONE €/MC DOMESTICO 0,18 0,28 PRODUTTIVO 0,18 0,28 QUOTA FISSA FOGNATURA Per ogni singola utenza USO PRODUTTIVO 52 15,00 A NOUVELLES DE LA COMMUNE N • agli utenti non allacciati alla pubblica fognatura è applicata la sola tariffa del servizio acquedottistico; • agli utenti non serviti da acquedotto pubblico ma recapitanti in pubblica fognatura è applicata solo la quota di tariffa per i servizi di fognatura e depurazione. 9 Approva lo schema del bilancio pluriennale di previsione, gli allegati e la relazione previsionale e programmatica per gli anni 2013/2015. 10 Non individua all’interno del P.R.G.C. attualmente in vigore aree e/o fabbricati da destinare all’edilizia residenziale e alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà od in diritto di superficie, ai sensi delle Leggi 18/04/1962, n. 167, 22/10/1971, n. 865, 05/08/1978, n. 457. 11 Assegna le quote di bilancio ed il potere di spesa sulle stesse per il perseguimento degli obiettivi indicati nei programmi allegati alla relazione previsionale e programmatica per il triennio 2013/2015: servizio finanziario, amministrativo e sociale: Giunta comunale; servizio finanziario, servizio tecnico e di vigilanza: Segretario comunale. 12 Liquida la fattura per l’espletamento della procedura espropriativa della strada comunale denominata “La Poyà”. ‚ Nella seduta del 26 marzo 2013 la Giunta comunale: 13 Procede alla stipulazione di un contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato, di cui alla legge 24/06/1997, n. 196 mediante richiesta di apposito preventivo a Società operanti nel settore, per un lavoratore a tempo determinato, avente la funzione di operaio – aiuto cantoniere, categoria B – posizione B2 del C.C.R.L. vigente per il comparto unico regionale, per un periodo di 4,5 mesi dal 15 aprile 2013 al 31 agosto 2013, a 28 ore settimanali. 53 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N IL BILANCIO COMUNALE - TRIENNIO 2013/2015 ENTRATA 2013 2014 2015 Titolo I - Entrate tributarie 170.359,87 170.359,87 170.359,87 Titolo II - Entrate derivanti da contributi e trasferimenti dello stato, regione e di altri Enti pubblici 821.055,90 821.055,90 821.055,90 Titolo III - Entrate extratributarie 119.894,35 120.094,35 120.094,35 Titolo IV - Entrate derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossioni crediti 64.257,25 40.257,25 40.257,25 Titolo V - Entrate derivanti da accensioni di prestiti 0,00 0,00 0,00 Titolo VI - Entrate da servizi per conto di terzi 209.000,00 209.000,00 209.000,00 Avanzo di Amministrazione 80.000,00 - - TOTALE ENTRATE SPESA 1.464.567,37 1.360.767,37 1.360.767,37 2013 2014 2015 Titolo I - Spese correnti 956.482,41 957.579,91 953.202,78 Titolo II - Spese in conto capitale 223.448,17 114.415,17 114.415,17 Titolo III - Spese per rimborso di prestiti 75.636,79 79.772,29 84.149,42 Titolo IV - Spese servizi per conto terzi 209.000,00 209.000,00 209.000,00 1.464.567,37 1.360.767,37 1.360. 767,37 TOTALE SPESA 54 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N SPESE DI INVESTIMENTO TRIENNIO 2013/2015 SPESA Arredi e mobili di ufficio 2013 2014 2015 1.117,00 2.084,00 2.084,00 Piani e programmi pluriennali 24.000,00 0,00 0,00 Manutenzione straordinaria edifici 42.000,00 22.000,00 21.000,00 Acquedotti e sorgenti 60.000,00 43.000,00 43.000,00 Strade e Impianti II.PP. 43.000,00 24.000,00 25.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00 Patrimonio (attrezzature) 10.000,00 10.000,00 10.000,00 Interventi straordinari sistemazione viabilità comunale 30.000,00 0 0 Trasferimenti finanziari 10.331,00 10.331,00 10.331,00 TOTALE SPESA 223.448,00 114.415,00 114.415,00 Aree verdi comunali TRATTO DALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA TRIENNIO 2013/2015 N el programma elettorale presentato nel 2010 già si evidenziava la necessità di offrire delle proposte “ponderate, sostenibili e compatibili con le esigue disponibilità di bilancio, consapevoli che per raggiungere degli obiettivi sarebbe stato necessario ricorrere a finanziamenti straordinari”. In seguito alla riduzione dei trasferimenti regionali senza vincolo settoriale di destinazione a favore del Comune pari ad euro 61.784,69, (vedi tabella sotto riportata) l’amministrazione deve obbligatoriamente rivedere il programma elettorale con una riflessione attenta e puntuale rispetto alle possibili fonti finanziamento. 55 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N ANNO Importo da destinare a spesa corrente Importo da destinare a investimenti totale 2013 674.847,90 26.257,25 701.105,15 2012 698.069,82 64.820,02 762.889,84 La scarsa disponibilità finanziaria da destinare agli investimenti e la disciplina della riduzione del debito, che impone ai comuni il rispetto del limite della situazione debitoria, determinano una serie di prudenziali sospensioni del programma elettorale. Più nello specifico già nel 2012 non si è dato corso al restauro degli affreschi presenti nella sala degli stemmi del castello di Avise per la carenza di risorse comunali e regionali destinate al settore, così come risulterà difficile inserire nel triennio di competenza di questo bilancio il rifacimento della pavimentazione delle strade di uso pubblico nella parte ovest della frazione Runaz, il rifacimento della pavimentazione della strada che fiancheggia la latteria a Cerellaz e la riqualificazione del villaggio di Vedun. Risulterà difficile per le risorse Comunali accedere anche a leggi di settore o finanziamenti europei per la difficoltà di coprire la spesa a carico dell’ente locale che di norma è pari al 20%. Alla luce di quanto sopra esposto si privilegeranno gli interventi di manutenzione straordinaria su strade e edifici comunali. Piani e programmi pluriennali (PRGC) Lo stanziamento dovrà coprire le spese per gli adempimenti necessari all’adeguamento del piano regolatore comunale. È prevista una variante agli ambiti inedificabili relativa ad approfondimenti di studio di settore dell’abitato di Jovençan, all’aggiornamento delle delimitazioni del settore di Runaz, a seguito della realizzazione del vallo e alla ridefinizione degli ambiti lungo il confine comunale catastale per poter accostare le cartografie dei vari comuni limitrofi. 56 A NOUVELLES DE LA COMMUNE N Acquedotti e sorgenti Nel corso dell’anno 2012 la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo inerente interventi volti al riequilibrio delle reti e degli impianti idrici dell’acquedotto comunale quali: 1. sistemazione del serbatoio in località Coudray bassa; 2. sistemazione della rete idrica comunale a servizio della frazione di Cerellaz; 3. alimentazione dell’abitato di Charbonnière; 4. collegamento tra il serbatoio di Vellotta ed il nuovo serbatoio di Le Pré; 5. potabilizzazione dell’acqua mediante l’inserimento di impianti a raggi ultravioletti; 6. sistemazione dell’opera di captazione di Freynoz. Nella redazione del progetto esecutivo è stato stralciato, per mancanza di risorse finanziarie, l’intervento concernente la sistemazione della rete idrica a servizio della frazione di Cerellaz il cui importo dei lavori ammonta a circa euro 170.000,00, mentre è stato approvato il progetto esecutivo concernente gli interventi 1, 3, 4, 5 e 6. Nel corso degli anni 2013, 2014 e 2015 si valuterà la possibilità di eseguire tali opere a lotti compatibili con le disponibilità di bilancio. Edifici, strade, piazzali e illuminazione pubblica Nel corso del 2013 verranno ultimati i lavori di riqualificazione della frazione Runaz finanziati dal FOSPI, a completamento di tali opere si prevede l’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria sulla strada “Chemin Plan” e il rifacimento del manto stradale. 57 NOUVELLES DE LA COMMUNE A N Si verificherà inoltre la possibilità di intervenire sugli impianti di illuminazione pubblica al fine di contenere le relative spese. La somma accantonata per gli edifici sarà utilizzata per lavori di manutenzione straordinaria e di messa a norma degli edifici comunali. Patrimonio Come da programma elettorale si prevede di dedicare attenzione agli spazi gioco per bambini verificando lo stato delle strutture e provvedendo a sostituire i giochi che presentano scarse condizioni di sicurezza. Trasferimenti finanziari Le quote trasferite alla Comunità montana per la copertura delle spese di investimento a carico del Comune di Avise secondo quanto approvato nella convenzione che regola i rapporti fra i due enti sono suddivise in euro 8.647,21 per il trasferimento senza vincolo di destinazione e in euro 1.684,21 per il Servizio idrico integrato. Nell’ambito dei trasferimenti alla Comunità montana Grand-Paradis nel 2012 era stata versata una quota pari ad euro 10.589,89 destinata al finanziamento del progetto ALCOTRA “Vignes et terroirs”. Questa iniziativa ha per oggetto la valorizzazione transfrontaliera dei prodotti 58 A NOUVELLES DE LA COMMUNE N agroalimentari delle due regioni coinvolte vale a dire la “Communauté de Communes du Canton d’Aime” e la “Communauté de montagne GrandParadis”. Nell’ambito di tale iniziativa trova attuazione la realizzazione di un punto di presentazione e di degustazione dei prodotti all’interno del castello di Avise creando un connubio fra vini e patrimonio storico il cui costo ammonta ad euro 128.270,21 di cui 27.256,84 a carico del Comune di Avise suddiviso in tre anni: 2012 euro 10.589,89 2013 euro 15.579,33 2014 euro 1.087,61 Il progetto ha avuto qualche ritardo pertanto il trasferimento 2013 verrà effettuato nel 2014. Riqualificazione “Le Pré” Nel corso del 2013 verranno eseguiti i lavori di recupero e ripristino delle infrastrutture e della viabilità interna del villaggio di Le Pré. L’intervento descritto nella relazione previsionale e programmatica 2011/2013 ha beneficiato del contributo previsto dalla legge regionale 32/2007. L’intervento prevede la sistemazione delle reti e dei sottoservizi e svolgerà un ruolo di riqualificazione degli spazi comuni conferendo al villaggio una migliore qualità degli spazi pubblici al fine di promuovere lo sviluppo degli interventi dei privati. La copertura finanziaria è stata impegnata nel bilancio 2012. NUOVO ORARIO BIBLIOTECA 14,00-18,00 9,00-12,00 / 14,00-18,00 14,00-18,00 ORARIO COMUNE Ufficio tributi dal 20/05/2013 al 29/08/2013 Martedì 8,15-12,15 / 12,45-15,45 Giovedì 8,15-12,15 / 12,45-15,45 Lunedì Mercoledì Giovedì 59 NOUVELLES DE LA COMMUNE TRATTO DA «LA STAMPA» DI MERCOLEDÌ 3 APRILE 2013 Consiglio. «Non ci sono alternative» ECO DELLA STAMPA A N Avise, bilancio all’osso. I lavori dell’acquedotto si faranno ma a rate La crisi «morde» - Per le associazioni previsti tagli del 43 per cento N on c’è pace per i piccoli Comuni, strozzati dai tagli e dalla crisi economica. È il caso di Avise, che ha approvato «tra le lacrime» il bilancio di previsione 2013/2015. così definisce questo passo il primo cittadino, Maria Romana Lyabel, che deve fare i conti con numeri che si riducono di anno in anno. Come quelli dei trasferimenti regionali che segnano un meno 60 mila euro. Non sono pochi per Avise, che deve ultimare i lavori all’acquedotto comunale. «Parte dell’opera - spiega il primo cittadino - è stata già appaltata e prevede un impegno finanziario di 170 mila euro». Per il completamento ne sono però necessari altri 250 mila. Dove trovarli? Si chiede il sindaco che ritiene che «l’unica soluzione sia quella di dilazionare i lavori negli anni oltre ad apportare delle modifiche al programma elettorale presentato nel 2010. Ci concentreremo - spiega - sulle opere di manutenzione straordinaria come quelle legate alla riasfaltatura delle strade, a completamento della riqualificazione di Runaz che sta per terminare, con la volontà di mantenere al meglio ciò che abbiamo già». Unasoluzione,questa,chepotrebbedareunpo’direspiroall’amministrazione. «Non ci sono alternative - aggiunge Lyabel - le amministrazioni, tutte, devono fare scelte di priorità. Non si può però parlare di eliminare il superfluo, perché non c’è nulla di superfluo nei servizi offerti dal Comune». A subire i tagli, sebbene non lineari, imposti dalla crisi, sono state anche le associazioni che si sono viste ridurre i contributi comunali del 43%. A preoccupare è anche l’aumento dell’imposta sui rifiuti, la Tares. «Ad Avise - spiega il primo cittadino - ci sono molti fabbricati dal basso valore commerciale i cui proprietari sono costretti a pagare un’imposta molto elevata». Non fa dormire sonni tranquilli ai piccoli Comuni neanche la proposta di riforma degli enti locali presentata a livello di Consorzio enti locali, che prevede l’associazione dei servizi per i Comuni sotto i tremila abitanti. Avise di abitanti ne ha trecento. «Non credo che questa direzione sia quella giusta - dice il sindaco -. Certo c’è la volontà politica di mantenere i Comuni ma ogni servizio, dal segretario comunale, all’ufficio tecnico, alla biblioteca, potrebbe essere associato. Di fatto spariranno le amministrazioni e non ritengo che miglioreranno i servizi ai cittadini». 60 [J.CA.] A N Elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013 Comune di Avise - Risultati dello scrutinio Camera dei deputati M F Totale Elettori 120 111 231 Votanti 107 88 195 Senato della Repubblica M F Totale Elettori 114 105 219 Votanti 101 84 185 Camera dei deputati UNION VALDOTAINE PROGRESSISTE VIERIN Laurent FRATELLI D’ITALIA MELONI Giorgia VOTI 68 3 MOVIMENTO BEPPE GRILLO COGNETTA Roberto Ugo Massimo 23 AUTONOMIE-LIBERTÉ-DEMOCRATIE GUICHARDAZ Jean Pierre 44 VAL D’OUTA CAMPION Eros 0 FARE PER FERMARE IL DECLINO BUILLET Fabrizio 2 VALLEE D’AOSTE MARGUERETTAZ Rudi Franco 34 UDC BRINGHEN Luca 2 CASAPOUND ITALIA LADU Andrea 2 61 NOUVELLES DE LA COMMUNE LEGA NORD SPELGATTI Nicoletta A N 2 Schede bianche Schede nulle Senato della Repubblica VOTI MOVIMENTO BEPPE GRILLO FERRERO Stefano Angelo Luigi 17 CASAPOUND ITALIA MARGARIA Vilma 0 AUTONOMIE-LIBERTÉ-DEMOCRATIE MORELLI Patrizia 97 FARE PER FERMARE IL DECLINO MARTIAL Enrico 2 VALLEE D’AOSTE LANIECE Albert 45 UDC BRACCI Luigi 1 LA DESTRA DALBARD Paolo 4 VAL D’OUTA MASCIA Giovanni Battista 0 LEGA NORD CANE Sandra Maria 1 Schede bianche Schede nulle 62 11 4 10 8 A N° 204 anno XXXIV N° 1 Gennaio-Marzo 2013 Iscrizione presso il Tribunale di Aosta n. 2 del 26/02/1980 Poste Italiane - Spedizione in a.p. 70% - D.C. - D.C.I. - Aosta N Direzione e Redazione Biblioteca comunale - Fraz. Runaz - 11010 AVISE (AO) [email protected] - Tel. e fax 0165 91172 Direttore responsabile Piero MINUZZO - [email protected] Impaginazione e grafica Cooperativa Sociale Les Jeunes Relieurs - Aosta Stampa a cura di Musumeci Spa - 11020 Quart (AO) Hanno collaborato: Adriana BONIN, Eloè BULLIO, Joëlle CLUSAZ, Silvana DENARIER, Lara DOMAINE, Ilva GIORGI, Anaïs e Denise JACQUEMOD, Ivette JUNOD, Maria Romana LYABEL, Fanny MILLIERY, Patrizia e Stefania MORELLI, Wally e Wanner ORSI, Muriel PERSOD, Annarosa RONC Alunni della scuola primaria, a.s. 2012/2013: Matteo e Nicolò BULLIO, Elena CHIARELLA, Sébastien GRAZIOLA, Yahia GUEN, Gabriela Simona IVANCIUC, Agata, Julien, Lorenzo, Myriam e Stefano JACQUEMOD, Mihailo MARINKOVIC, Anna ZLATAR; insegnanti: Eugenio TAMION e Maria Grazia TETTO. Alunni della scuola dell’infanzia, a.s. 2012/2013: Clarissa BONONCINI, Daniel D’APRILE, Estelle DIEMOZ, André GRAZIOLA, Alexia e Marika JACQUEMOD, Corina Daniela MITROI, Alessandro ZLATAR; insegnanti: Nadia BANARD e Ludovica CHENAL. Prima di copertina: Runaz sotto il doppio arcobaleno - agosto 2009 - Foto di Michele Fregnani Quarta di copertina: Avise sotto il doppio arcobaleno - giugno 2012 - Foto di Ilva Giorgi Foto di: Silvana DENARIER: pp. 23-42 Biblioteca di Avise: p. 11 Lara DOMAINE: pp. 28-40 Nadia BANARD e Ludovica CHENAL: pp. 37-38 Patrick DOMAINE: p. 40 Comune di Avise: pp. 55-56 Denise JACQUEMOD: p. 22 Michela COTRONEO: pp. 15-16-17-18-19-20-27-39 Olivier MILLIERY: p. 41 Elena DENARIER: p. 34 Stefania MORELLI: p. 21 Giorgio DENARIER: pp. 1-25 Wally ORSI: pp. 8-9-10 Nicole DENARIER: p. 41 RAVA: pp. 5-6 Nouvelles d’Avise è aperto alla collaborazione di chiunque, con lettere ed interventi di ogni tipo: la Direzione si riserva la decisione circa la loro pubblicazione. Gli articoli inviati anche se non pubblicati non vengono restituiti. Tutti i diritti riservati. Testo e fotografie contenuti in questo numero non possono essere riprodotti, neppure parzialmente, senza l’autorizzazione dell’Autore e della Direzione. Di questo numero sono state stampate 800 copie. Comune di Avise Capoluogo, 1 - 11010 AVISE Tel. 0165 91113 - Fax 0165 91233 www.comune.avise.ao.it UFFICI AMMINISTRATIVI [email protected] Lunedì, mercoledì e venerdì 8.15 - 12.00 Martedì 8.15 - 12.00/13.00 - 16.00 Giovedì 8.15 - 12.00/13.00 - 17.00 Segretario Comunale Daniele Restano Ufficio anagrafe, stato civile, leva, elettorale, commercio, anagrafe canina, concessioni cimiteriali, protocollo, Barbara Scalfi Ufficio polizia municipale Antonella Bethaz Ufficio di segreteria servizi amministrativi Bruna Milliery Ufficio servizi finanziari, contabili Mirco Martinod Ufficio tributi Martedì 8.15 - 12.15/12.45 - 15.45 Giovedì 8.15 - 12.15/12.45 - 15.45 UFFICIO TECNICO [email protected] Jessica Lumignon - Marco Grange Lunedì e mercoledì 8.15 - 12.00 Martedì 8.15 - 12.00 / 13.00 - 16.00 Giovedì 8.15 - 12.00 / 13.00 - 17.00 Servizio manutentivo Christian Therisod Biblioteca [email protected] Telefono e fax 0165 91172 Ilva Giorgi Lunedì e giovedì 14.00 - 18.00 Mercoledì 9.00-12.00 / 14.00 - 18.00 Ufficio Postale - Runaz Telefono 0165 91110 Martedì, giovedì 8.15 - 13.45 Sabato 8.15 - 12.45 Medici Assistenza primaria Florindo DI MATTEO Cell. 347 2691006 Leonardo ARNESE Cell. 347 4151803 Maria Grazia BRUNERO Cell. 339 1285556