Nouvelles d`Avise n° 204

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Nouvelles d`Avise n° 204
Nouvelles
d’Avise
204
Anno XXXIV - N. 1 Gennaio-Marzo 2013 - Notiziario trimestrale a cura della Biblioteca comunale di Avise fondato da Arturo Jacquemod - Iscrizione presso il Tribunale
di Aosta n. 2 del 26/02/1980 - Poste Italiane Sped. in a. p. 70% - D.C. - D.C.I. - Aosta
INDICE
Copertine 2013 ....................................................................................................................................................... 1
Editoriale ........................................................................................................................................................................... 3
Violenza contro le donne: il Consiglio regionale approva
una legge – Patrizia Morelli
Foire de Saint-Ours .............................................................................................................................................. 5
Premio in memoria di Domenico Orsi
Ricordando Domenico 1932-1989 – Wally e Wanner Orsi
Nouvelles du Pays - Adriana Bonin et Denise Jacquemod .............................. 12
Novità in Biblioteca - Ilva Giorgi
Nouvelles de la Bibliothèque
..........................................................................................................
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Presentazione del libro Eco-famiglie – Joëlle Clusaz
Omaggi Saison culturelle e Enfanthéâtre – Ivette Junod e Anaïs Jacquemod
Corso di acquagym
La posta
Offerte
...........................................................................................................................................................................35
.................................................................................................................................................................................36
Ci siamo anche noi - Alunni ed insegnanti della scuola primaria
di Avise-Runaz ............................................................................................................................................................37
Nouvelles du fiolet
Campionato primaverile - Lara e Fanny
Meteo Avise - Silvana Denarier
Nouvelles de la Commune
............................................................................40
........................................................................................................... 42
..................................................................................................................... 44
Il bilancio comunale 2013/2015
Eco della stampa - Avise, bilancio all’osso
Elezioni politiche 24-25 febbraio 2013
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COPERTINE 2013
L'Arcobaleno...
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’arcobaleno, fenomeno ottico dovuto alla rifrazione della luce, è
costituito da una serie di archi con i colori dello spettro solare che
appaiono in cielo dopo la pioggia. Le gocce d’acqua rimaste in aria dopo
un temporale funzionano
come dei piccoli specchi
e scompongono i raggi
di luce nei sette colori
che la compongono,
dal rosso al violetto. È
stato considerato fin
dall’antichità un segno
divino
portatore
di
fortuna.
Giorgio Denarier, Michele
Fregnani ed Ilva Giorgi
sono addirittura riusciti ad
immortalare 2 arcobaleni
paralleli!
Nouvelles ha quest’anno
deciso di dedicare le copertine a questo fenomeno, sperando che in
questi anni di crisi sia
portatore di speranza e
di ottimo auspicio…
ADRIANA BONIN
COPERTINE 2013
Esperimento - Un arcobaleno in casa
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uoi realizzare anche in casa un semplice arcobaleno: lascia che un
raggio di sole penetri dalla finestra, attraverso le persiane chiuse,
e dirigilo verso uno specchio collocato dentro una bacinella piena
d’acqua. Passando attraverso l’acqua, la luce si scompone e sul soffitto
compariranno, riflessi, i sette colori dell’arcobaleno.
La leggenda dell’arcobaleno
Così un’antica leggenda degli gnomi spiega l’arcobaleno…
All’inizio, il cielo e la terra erano separati e nessuno poteva salire dalla terra
al cielo, né scendere dal cielo alla terra.
Un giorno, il Signore che Comanda nei Cieli decise di porre fine a questo
isolamento e di collegare il cielo e la terra col più bel ponte mai visto.
Il Signore che comanda nei Cieli pregò le stelle di tessere i loro più
splendenti fili dorati e alle nubi del tramonto di prestargli cerchi violacei
di cotone sottile; alle nuvole dell’alba chiese garza di un rosa intenso e al
cielo della notte una parte del suo mantello blu. Colse dalle erbe dei prati i
più bei verdi e dai papaveri dei campi i loro sgargianti petali rossi. Con tutti
i colori intrecciò un ponte che saliva dalla terra al cielo e che scendeva dal
cielo alla terra.
Da allora il ponte di colori è sempre al suo posto a unire i due mondi. Ma
non possiamo vederlo sempre, perché le nubi lo nascondono, le nebbie
lo sbiadiscono, la polvere che il vento trascina lo nasconde ai nostri occhi.
Splende in tutta la sua bellezza solo quando le gocce di pioggia cancellano
le nubi, la nebbia e ogni impurità, e l’aria diventa un velo trasparente che
non nasconde nulla.
TRATTO DA “IL LIBRO SEGRETO DEGLI GNOMI” DE AGOSTINI
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EDITORIALE
Violenza contro le donne:
il Consiglio regionale approva una legge
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a violenza contro le donne è tra le violazioni dei diritti umani più
frequenti, anche se rimane uno dei crimini meno perseguiti. È un
flagello che colpisce tutti i paesi del mondo, senza distinzioni, da quelli
occidentali più evoluti a quelli del Terzo Mondo, dove questo grave fenomeno giunge talvolta ad assumere la connotazione di vera e propria
arma di guerra. Ma è anche un dramma quotidiano che tocca le nostre
realtà, perché le vittime ed i loro aggressori appartengono a tutte le classi
sociali, culturali ed a tutti i ceti economici.
Per questo la violenza contro le donne non è un fatto privato e nemmeno
un problema da donne.
Vent’anni dopo la dichiarazione di Vienna, in cui l’ONU ha proclamato la
necessità di intervenire urgentemente per garantire alle donne la libertà,
la dignità, la parità e la sicurezza che spetta loro, troppe donne sono ancora minacciate, picchiate, violentate, proprio in quanto donne. E molto
spesso la violenza si conclude con la morte della vittima, al punto che
nel nostro paese si è arrivati a coniare un neologismo per definire questa
barbarie: “il femminicidio”.
La nostra regione non è indenne da questo triste fenomeno, i dati ufficiali
parlano chiaro e denunciano una frequenza di accessi al Pronto Soccorso dell’Ospedale regionale pari a 2-3 a settimana. Un elemento inquietante, se si considera che, secondo una ricerca ISTAT del 2006, il 93% degli
episodi di violenza non sono denunciati. Bisogna però riconoscere che
negli ultimi anni, il velo di silenzio che nella più parte dei casi circondava
questi fatti, sta cominciando a squarciarsi lasciando intravedere la portata reale del fenomeno.
La legge regionale «Interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza
di genere e misure di sostegno alle donne vittime di violenza di genere»,
approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale il 20 febbraio scorso si
pone come uno strumento indispensabile, attraverso cui la Regione interviene a sostegno delle vittime, ponendosi altresì l’obiettivo della prevenzione e del recupero psicosociale dei maltrattatori, affinché questi
non abbiano a ripetere la violenza.
Sono obiettivi qualificanti che necessiteranno però di strutture e di finanziamenti adeguati, in particolare per quanto riguarda la formazione
degli operatori e l’attività di prevenzione culturale da porre in atto
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con la collaborazione delle scuole. È infatti importante che, attra-
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verso la sensibilizzazione delle giovani generazioni alla parità tra uomo
e donna, si giunga ad una maggiore consapevolezza del problema e
si riesca a costruire una barriera culturale per combattere la violenza di
genere.
La legge regionale definisce la violenza di genere ed elenca gli interventi
della Regione, con l’adozione di un piano triennale degli interventi, diretto ad orientare e coordinare l’azione di tutti i soggetti, l’accoglienza e il
soccorso alle donne vittime della stessa con il Centro antiviolenza e con
il Servizio di prima accoglienza per donne maltrattate, nonché la formazione degli operatori e del settore. Vengono inoltre istituiti il Forum permanente contro le molestie e la violenza di genere e l’Osservatorio regionale sulla violenza di genere, che hanno il compito di svolgere un’azione
di monitoraggio.
Infine è giusto ricordare che la nuova legge citando espressamente
il Centro Antiviolenza riconosce il ruolo importante svolto da questo
organismo nato nel 1994 che, da quasi vent’anni, opera in Valle grazie
al prezioso apporto di tante volontarie che hanno profuso la loro opera di ascolto e di sostegno alle donne vittime di violenza nella nostra
regione.
PATRIZIA MORELLI
CENTRO DONNE CONTRO LA VIOLENZA
Viale dei Partigiani 52 - AOSTA (AO)
Tel. 0165238750 - E-mail: [email protected]
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FOIRE DE SAINT-OURS
Premio in memoria di Domenico Orsi
Nell’ambito della 1013 edizione della Foire de Saint-Ours,
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è stato istituito il premio C.S.V. e Fondazione Comunitaria
della Valle d’Aosta - in memoria dello scultore Domenico Orsi,
artigiano generoso ed attento ai valori della solidarietà - assegnato allo scultore che meglio ha rappresentato nella sua opera
in legno o pietra l’espressione del “dono”. La giuria, costituita
da un componente del C.S.V., uno dell’I.V.A.T. e uno della
Fondazione Comunitaria, ha scelto la scultura in legno dello
scultore Moreno SAVOIE di Doues, che ha raffigurato “il
nonno che insegna al nipotino ad andare in bicicletta”.
Foire 2013: il premio in memoria di Domenico Orsi consegnato allo scultore Moreno Savoie
(Foto RAVA)
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FOIRE DE SAINT-OURS
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Foire 2013: Moreno Savoie presenta le sue opere, tra cui quella premiata (Foto RAVA)
Conosciamo gli enti che hanno istituito il premio:
Coordinamento solidarietà Valle d’Aosta
Via Xavier de Maistre 19 - 11100 Aosta
Tel. 0165 230685 - Fax 0165 368000
Numero verde 800903579
[email protected] – www.csv.vda.it
Il Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta (C.S.V. onlus) è un’associazione di secondo livello che attualmente riunisce 88 tra organizzazioni di
volontariato e associazioni di promozione sociale attive della Valle d’Aosta, pari al 58% delle 148 realtà iscritte al Registro regionale del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale della Valle d’Aosta. Dal
1999 gestisce l’unico centro di servizio per il volontariato presente sul
territorio regionale.
Il C.S.V. onlus opera per la promozione del volontariato, della cittadinanza attiva e per la crescita di una cultura della partecipazione e della
solidarietà in Valle d’Aosta. Tra le sue finalità, quella di sostenere e
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qualificare le attività delle organizzazioni di volontariato presenti sul
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territorio regionale attraverso l’offerta di servizi, l’organizzazione di corsi
di formazione, l’erogazione di consulenze e di percorsi di accompagnamento, la stesura e il coordinamento di progetti che coinvolgono il mondo
del volontariato e della solidarietà organizzata. Il C.S.V. agisce affinché il
volontariato organizzato assuma, nei confronti delle istituzioni e della comunità, un ruolo di collaborazione propositiva, di promozione di cambiamenti utili a rimuovere le disuguaglianze di ogni genere e a favorire l’integrazione e l’inclusione di tutti nella comunità valdostana.
I principi che guidano l’azione del C.S.V. sono ispirati alla Carta dei Valori
del Volontariato, proposta dalla Fondazione Italiana per il Volontariato e
dal Gruppo Abele, e alle finalità individuate nello statuto di Csvnet, il Coordinamento Nazionale dei centri di servizio in Italia di cui il C.S.V. è socio
fin dalla sua nascita.
Fondazione Comunitaria
della Valle d’Aosta Onlus
Via San Giocondo 16 - 11100 Aosta
Tel. e Fax 0165 231274
[email protected]
www.fondazionevda.it
La Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta Onlus è nata l’11 gennaio
2008 grazie al fondamentale apporto culturale e materiale della Compagnia di San Paolo. Lo scopo della Fondazione è quello di perseguire fini
di solidarietà sociale nell’ambito territoriale della Regione Valle d’Aosta.
La Fondazione raccoglie fondi per destinarli, attraverso la pubblicazione
di bandi o la concessione di contributi, a iniziative e a progetti che contribuiscano al miglioramento delle condizioni della comunità della Regione
Valle d’Aosta e in particolare delle sue componenti più svantaggiate.
La Fondazione assiste chi intende donare segnalando al donatore le
iniziative più interessanti che meglio rispondano ai suoi desideri e alle
esigenze del territorio assumendosi gli oneri di natura burocratica legati
alla donazione e garantendo l’ottimale utilizzo dei benefici fiscali previsti
dalle norme vigenti, tutelando il più totale anonimato o al contrario assicurando la massima pubblicità alla donazione.
La Fondazione verifica costantemente quanto è stato realizzato con
il contributo dei donatori. Nasce quindi con la missione di ascoltare
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e comprendere i bisogni del territorio, da un lato, e quelli dei dona-
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tori, dall’altro, creando un punto d’incontro tra le rispettive esigenze.
Essa prende vita su due fronti distinti e complementari: l’attività erogativa
e la promozione e sostegno delle donazioni.
Obiettivo della Fondazione è quello di coinvolgere i cittadini nella creazione di benessere per la Comunità, promuovendo e sostenendo la realizzazione dei propri desideri filantropici.
Gli ambiti di intervento della Fondazione sono i seguenti:
• l’assistenza socio-sanitaria;
• il volontariato e la beneficenza;
• l’istruzione e la formazione;
• la tutela del patrimonio storico e artistico;
• la tutela e la valorizzazione dell’ambiente;
• la ricerca scientifica e tecnologica;
• gli sport dilettantistici.
Ricordando “Domenico” (1932-1989)
I figli di Domenico ORSI, Wanner
e Wally, ci hanno scritto un piccolo morceau de vie del loro amato
papà, per raccontare di lui a tutti coloro che lo hanno conosciuto, rivivendo bellissimi ricordi che conservano come tesoro di vita.
“Papà ci raccontava che ha iniziato a scolpire il legno da giovane.
Dopo la Scuola Cogne, appena
finita la Guerra, era entrato in stabilimento ed aveva imparato a
lavorare ferro e acciaio: tra una
fresatura e l’altra, pensava che il
legno sarebbe stato ben più tenero dell’acciaio e così ha iniziato
a scolpire, partendo dai nodi di
castagno che teneva tra le mani,
per poi riuscire a costruirsi
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1969 - Domenico Orsi alla fiera
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1989 - L’ultima edizione a cui Domenico ha partecipato
il tornio elettrico e a quel punto finalmente creare meravigliose coppe,
grolle e oggetti levigati a cera che sembravano riproduzioni reali.
Quando gli facevamo i complimenti, lui diceva che il merito era del legno,
“è stagionato bene, guarda che sfumature vengono fuori…” chiaramente
era legno di noce che si lasciava modellare come fosse cera, e per lui
era il preferito, mentre quando lavorava l’arolla brontolava perché era
“ben duro” e gli consumava in fretta le punte degli scalpelli…
Qualche anno dopo, nei primi anni sessanta, appena sposato con mamma Elvira, ha pensato di partecipare alla Foire de Saint-Ours; allora i partecipanti non erano così numerosi, ed ha continuato per più di trent’anni
fino all’edizione 989ma che è stata l’ultima, purtroppo.
Preparava la legna all’inizio dell’estate, la sceglieva cominciando ad immaginare cosa poteva nascere dalla loppa e poi nei lunghi mesi d’inverno, usciva dal lavoro e felice più che mai si metteva a scolpire o a
tornire… Ricordo che da piccola associavo il profumo di papà al profumo
di legna tagliata perché erano uguali, aveva un buonissimo profumo di
legno nelle mani…
Per lui era una grande emozione, perché ritrovava gli amici di sempre e
aveva modo di conoscere nuovi appassionati, magari francesi o
svizzeri, che si complimentavano con lui scegliendo i suoi oggetti.
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La sera del 31 gennaio tornava a casa molto infreddolito - allora gli
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inverni erano veri inverni -, ma tanto soddisfatto perché per due giorni era
stato “protagonista” esponendo nel piccolo banco le sue creazioni, sì perché ogni oggetto era unico e anche quando provava a fare la “coppia”,
non gli venivano mai due oggetti uguali, ma era contento lo stesso…
Papà aveva questo dono, sapeva creare con un senso artistico che nasceva dalle emozioni, riusciva a rappresentarle anche nel disegno. Lo ricordiamo così, nella “sua” amata cantina, mentre l’alambicco piano piano
raggiungeva il bollore con la vinaccia e lentamente, per tutta la notte, goccia
a goccia sgorgava la grappa, e lui, per non addormentarsi, si era messo
a disegnare con dei gessi colorati sulla facciata di una grossa botte. Con
l’umiltà che lo contraddistingueva, non voleva neanche i complimenti, perché il protagonista era l’alambicco e non il suo disegno, quel disegno che
ancor oggi si intravvede, un po’ scolorito, ma sempre presente a ricordarci
quella meravigliosa mano, affusolata e attenta a non tralasciare alcun dettaglio dell’amato Castello di Avise, nel quale ha trascorso la sua infanzia.
1985 - Domenico con le Landzette di Bionaz
Tra i momenti più belli che papà ci ha regalato, vogliamo con gioia ricordare le note che intonava con la fisarmonica, trasformandole in
armoniose melodie e noi, incantati dalle sue mani attente e puntuali
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sulle note, cantavamo con lui.
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29 maggio 1988 - Gita dei cantori al Lago d’Iseo, Domenico Orsi e Augusto Domaine
Aveva solo sei anni quando ha ricevuto in regalo la prima fisarmonica, e
qualche anno dopo, lo zio di Parigi, anche lui appassionato suonatore, gliene regalò una “grande”, cromatica, e per imparare a suonare, ci raccontava che si sedeva
davanti allo specchio dell’armadio della camera da letto e provava e provava, fino a quando
le note e l’accompagnamento non creavano
la canzone che voleva. Quanti ricordi con la
Cumparsita, il Tango della gelosia, il Carnevale
di Venezia, e poi aveva realizzato il massimo
della gioia con la sua amata “Stradella” che
comprò orgogliosamente dagli artigiani costruttori nell’omonimo paese emiliano.
Quelle melodie ancor oggi ci tornano in mente, ripensando alle sere d’estate sotto la toupie di bacù, con gli affezionati amici che cantavano con lui… vogliamo ricordarlo a tutti voi
amici di Avise con il sorriso felice mentre suona la sua fisarmonica.
Maggio 1987 - Gita dei cantori a Grazie Papà”.
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Sirmione
WANNER E WALLY
NOUVELLES DU PAYS
par les soins de
Adriana Bonin et Denise Jacquemod
ÉÁ Fiolet
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5 gennaio 2013 - Una cinquantina di commensali, dai più giovani futuri
fiolettisti Yannick, Tommy e Amélie ai più esperti René e Donato, hanno partecipato all’annuale cena sociale del fiolet a Sarre alla Trattoria di
Campagna. Occasione per chiacchierare non solo di fiolet ma per essere aggiornati su novità e pettegolezzi dei vari partecipanti provenienti da
diversi comuni della Valle.
ADRIANA BONIN
ÉÁ Metodo Montessori oggi
19 gennaio 2013 - Si è tenuto presso i capannoni comunali di Runaz il primo di una
serie di incontri volti ad avvicinare insegnanti e genitori a quello che è il metodo creato
da Maria Montessori agli inizi del 1900. Il
tema dell’incontro era il “Metodo Montessori oggi” ed è stato tenuto da Francesca
D’Achille, esperta in Educazione Montessori
per l’associazione “Montessori In Pratica” e
maestra nella scuola primaria Montessori di Avigliana presso Torino.
Gli incontri sono stati organizzati da un gruppo di genitori e insegnanti interessati ad operare attivamente per la formazione di una scuola diversa.
Le scuole Montessori esistono in tutto il mondo e in Italia anche in forma
pubblica, potendo tra l’altro applicare certi aspetti di questo metodo anche a casa oltre ovviamente che al nido, alla scuola dell’infanzia (che loro
chiamano Casa dei bambini), per poi continuare con la scuola primaria e
in alcuni casi anche scuole medie e superiori.
La maestra Francesca, durante l’incontro, ci ha spiegato come funziona
una scuola elementare a metodo Montessori. Innanzi tutto, fondamentale
è l’approccio con i bambini: in una scuola Montessori non si urla, non si
danno voti (né belli, né brutti), non si danno note, non si fanno lezioni imposte e ex cathedra. Il bambino impara con l’esempio, con i materiali sensoriali e non, che permettono l’autocorrezione, con la voglia del sapere che
lo spinge ad approfondire gli argomenti nel momento in cui è pronto a farlo. I concetti fondamentali del pensiero montessoriano sono Libertà,
Ordine e Amore (affetto). Libertà di muoversi, di scegliere i materiali
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che vuole (sempre nel rispetto delle regole, degli altri, dell’insegnan-
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te); Ordine in quanto all’ambiente strutturato e preparato proprio per facilitare l’apprendimento, l’esplorazione e la scoperta e Amore che la maestra gli dimostra,
apprezzandolo sempre come persona, dandogli sempre la fiducia di cui
ha bisogno e curando l’ambiente e tutto quello che lei prepara per lui.
Fondamentale è il concetto che il bambino nasce buono e che solo la società può corromperlo, per cui non esistono bambini capricciosi, ma solo
bambini con più bisogni che forse non riescono ad esprimere. La Concentrazione di un bambino intento a “lavorare” su un materiale scelto da
lui, dove viene rispettato il suo “tempo di apprendimento e di lavoro”, dove
possa esprimersi senza ricevere immancabilmente un rimprovero e senza essere sempre limitato e in un ambiente bello, rilassante, stimolante ma
non sovraccarico, sono fondamentali per formare degli individui sereni e
responsabili, capaci di decidere, e anche per contrastare tanti degli ormai
diffusi disturbi del comportamento e dell’apprendimento.
Nella scuola Montessori non ci sono libri di testo, per lo meno non nei primi anni e non intesi in modo tradizionale, si può lavorare anche da sdraiati a terra se si vuole (sarà il
bambino che presto si accorgerà che è più comodo
stare seduti al banco per lavorare!), e i bambini imparano non perché obbligati
a studiare ma perché realmente attratti e interessati
all’argomento che viene
loro proposto.
Si tratta dunque di una
scuola che educa attraverso l’interesse, che spinge
a scoprire per conto proprio, che valorizza l’iniziativa personale, concetti che, imparati a scuola, resteranno impressi nella
mente del bambino per tutta la vita.
Le scuole Montessori sono diffusissime in tutto il mondo e apprezzate
e sostenute anche dagli antropologi cognitivi. In Italia purtroppo
se ne contano solo 150. La loro diffusione probabilmente è stata
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frenata da ragioni storiche (la liberà di cui parla si è probabilmen-
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te scontrata con l’autoritarismo fascista) e da diatribe interne al suo movimento culturale (si sa che nessuno è
profeta in patria!). Esistono scuole in
forma privata, scuole paritarie, scuolette familiari e anche scuole in forma
pubblica. Il Metodo Montessori è infatti riconosciuto dal Ministero dell’IstruPrima dell’era euro, Maria Montessori zione, vi è quindi la possibilità di riper lungo tempo è stata presente nella chiedere che un plesso scolastico (o
nostra vita... economica!
una classe all’interno di una scuola
tradizionale) venga trasformato. Sarà
il dirigente scolastico, insieme al collegio Docenti, che, secondo la Convenzione tra il Ministero della Pubblica Istruzione e l’Opera Montessori
firmata il 2 aprile 2007 “autorizza il funzionamento delle relative sezioni
e classi ponendo in essere tutte le iniziative necessarie per reperire gli
insegnanti in possesso dello specifico titolo di specializzazione nonché
le attrezzature ed il materiale per la realizzazione del metodo stesso.”
La serata ha riscosso un grandissimo successo, vedendo la partecipazione di circa 90 persone tra insegnanti, genitori ed educatori. Il movimento
di genitori sta continuando la sua battaglia e sta raccogliendo sempre più
seguito, sperando di riuscire presto ad ottenere anche in Valle d’Aosta la
creazione di scuole a metodo Montessori.
JOËLLE CLUSAZ
Per approfondimenti
www.montessoriinpratica.it
www.operanazionalemontessori.it
Elena Balsamo, Libertà e Amore,
Il Leone Verde
per info e iscrizioni alla newsletter:
[email protected]
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ÉÁ Festa della cantoria
27 gennaio 2013 - Domenica: ecco stabilita la data giusta per festeggiare il secondo patrono di Avise, San Sebastiano. La cantoria, ormai da
anni, ha trovato la collocazione nel periodo invernale ideale per poter
radunare l’intero gruppo e festeggiare degnamente una volta all’anno tutti
insieme!
Quel che forse non tutti sanno è il fatto che, come i cinesi dedicano i vari
anni ad un animale particolare, noi cantori invece indiciamo “l’anno dei
tenori” o “dei bassi”, o “dei soprani” o, ancora, “dei contralti”. E quest’anno
è toccato proprio a quest’ultime l’onore di preparare la festa! E non solo…
Essendo l’anno dei contralti, da settembre a giugno Daniela permette
loro di proporre i brani e le Messe da cantare per le varie occasioni che
si alternano durante l’anno liturgico.
Quindi, appena finite le feste natalizie, abbiamo iniziato ad esplorare i
ricchi quaderni-raccoglitori (ma quand’è che ci decidiamo a prenderne di
nuovi più capienti!?) cercando brani che ci piacessero. Forse, un orecchio
attento nel susseguirsi degli anni, può notare come varia il repertorio, proprio a seconda di chi lo propone; credo sia proprio questa una “ricchezza” della cantoria: poter usufruire ormai di un vasto repertorio e conseguentemente soddisfare
i gusti prima degli uni e
poi degli altri, spaziando
da canti più tranquilli e solenni ad altri più ritmati e
allegri.
La nostra scelta è caduta
su alcuni brani “nostalgici”, ripescati dopo anni di
meritato riposo. Ne sono
usciti come “nuovi”, cantati di nuovo con tanto
entusiasmo! La Messa
di Calasanti in onore del
“capo-contralti” Michela,
ci ha dato molto lavoro,
ma anche tante soddisfazioni! È nel “dopo-Messa” I Contralti di Avise: Muriel, Silvia, Cristina,
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che però ci siamo mag- Michela e Alessia
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giormente “applicate” ! Abbiamo fatto preoccupare i tenori per gli scherzi
che stavamo preparando, tenendo tutti sulle spine fino al gran giorno. La
Messa è andata bene: la nostra direttrice Daniela era soddisfatta e anche
i parrocchiani sembra abbiano gradito il canto, anche se abbiamo fatto
allungare un po’ la messa... Se può essere di consolazione per qualcuno,
fatti quattro conti, difficilmente riusciremo a battere questo record!
Siamo poi andati tutti insieme nel salone parrocchiale
dove, grazie a tutte le signore cantanti, abbiamo allestito un piccolo rinfresco, dedicato soprattutto ai più giovani della parrocchia: chissà
mai che qualcuno “preso
per la gola” non abbia voglia
di raggiungerci i prossimi
mercoledì! Grazie all’aiuto
del soprano Clelia, è stata
fatta “l’inaugurazione” del
quadro della cantoria, una
foto gigante del 1996, uno
degli anni dove c’è stata più
voglia di cantare ad Avise! Margot cerca di riconoscere qualche “antico” cantore!
L’inaugurazione prevedeva
un momento di gioco coi più giovani... non l’avessimo mai fatto! Per qualcuno è stato dura accusare il colpo di essere invecchiato così tanto da
non essere più riconosciuto!! Persino qualche papà o zio è finito nell’anonimato più assoluto...
Siamo poi partiti alla volta della Trattoria di Campagna, a Sarre, dove
avevamo una piccola e accogliente saletta riservata tutta per noi... Pranzo buonissimo, con tocco dietetico come entrata, sempre molto attuale
(un’insalatona molto particolare), peraltro molto gradito dai signori tenori... Il carrello dei dolci finale ci ha caricato di energie per affrontare con
tante risate il momento tanto atteso dei giochi! Abbiamo fatto indossare
un cartellino in testa a una cavia a turno per voce, che doveva capire, grazie a delle risposte ben precise che davano i compagni di squadra, che
cosa c’era sul proprio cartellino... Di tutto! Maiali, galline, una scatola
di pisellini che è tanto piaciuta a Giorgio e ai suoi compagni tenori,
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per poi complicare il tutto con i jolly! Provate voi ad indovinare da
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che canto è stata presa una frase tipo “psallat jam in lustro”...!? Arabo?
No: latino! Comunque, a sorpresa, i più bravi si sono rivelati proprio i 3
moschettieri Elio, Giorgio e Renzo che hanno vinto il fantastico gioco!
Come primo premio si sono aggiudicati tre cordini per occhiali in perfetto
stile giamaicano: ad una certa età la vista cala… I bassi si sono aggiudicati delle pochettes alfabetiche per ordinare i loro quadernoni e, infine, i
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soprani hanno vinto un bel metronomo, da dare a Daniela! Ogni tanto ci
dobbiamo ricordare di tenere il tempo… e a proposito di tempo, ci siamo
regalati anche un bell’orologio da parete nuovo, pensando soprattutto
alla nostra nuova giovane mascotte, Sergiu, in modo da tener sempre
presente l’ora, visto che a cantare il tempo vola letteralmente! Siamo poi
passati alle premiazioni dei più bravi, dei più “secchioni” che non hanno
quasi mai perso una puntata, pardon, una
prova in tutto l’anno! I contralti hanno poi
dato un regalo, peraltro molto gradito, alla
maestra Daniela e all’aiutante Muriel, grazie
alla complicità segreta di Clelia che ha cucito per loro due splendide borse.
Prima di concludere, direi che un ringraziamento
d ove ro s o
va
rivolto
davvero a
Daniela che
da anni fa
da collante
del gruppo
e si prodiga affinché
si migliori
Daniela e Muriel con il loro ricocontinuanoscimento
mente, dando sempre
tanti consigli preziosi.
Grazie a tutti per l’allegra compagnia, per le “risate spontanee” che sono
nate, grazie alla Cantoria di Avise che, come ha detto qualcuno, è davvero “una piccola comunità nella grande comunità che è la parrocchia di
Avise”. Grazie ai contralti Michela, Alessia, Cristina e Silvia, l’altra nostra
giovane leva, per l’organizzazione della festa e speriamo, intanto, che a
qualcun altro venga voglia di scoprire il piacere di “far musica insieme”,
trascorrendo allegre serate in buona compagnia!
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MURIEL PERSOD
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ÉÁ Fiera di Sant’Orso
30-31 gennaio 2013 - Si è svolta ad Aosta in un clima particolarmente mite
la fiera cui hanno partecipato diversi espositori di Avise. Eccone alcuni:
F.lli Denarier
Giuseppe Chevrère
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NOUVELLES DU PAYS
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Giuseppe Novelli
Laura Vagneur
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NOUVELLES DU PAYS
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ÉÁ Concerto del gruppo dei Karisma
9 febbraio 2013 - Al termine della giornata sulla neve dedicata ad Yves
Bertossi, ai capannoni di Runaz, si sono esibiti i Karisma.
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NOUVELLES DU PAYS
ÉÁ Carnevale ad Avise
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11 febbraio 2013 - Nemmeno la neve che scende copiosa dal cielo è
riuscita a fermare le maschere di bimbi che si erano date appuntamento
per un pomeriggio di festa ad Avise. Alle 14 ritrovo in salone, tutti provvisti di ciabatte per non sporcare, foto di rito e poi visita in comune dove
sono stati allestiti due tavoli pieni di dolci, salatini, bibite e trombette di Carnevale. Non mancano poi
le buonissime bugie preparate per l’occasione da
Carla Luciani (come faremo il prossimo anno?),
ultimo peccato di gola
prima che inizi la Quaresima, periodo in cui
i bimbi sono molto più
bravi di noi adulti nel fare
qualche piccola rinuncia
culinaria... Dopo la sosta
negli uffici comunali, tutti
Il Carnevale ad Avise
seguono diligentemente
Alessandra, che conosce perfettamente il percorso da seguire per non scontentare nessuno.
Eccoci così accolti da Alba, che ci consegna un sacchetto preparato per
l’occasione. Poi si prosegue, qualcuno ci lascia un’offerta contento di vedere tanti bimbi allegri in giro per il paese e infine ritorniamo in salone
per una super sfida “maschi contro femmine” a una serie di giochi di abilità. Ci si riunisce ancora un momento per ringraziare del bel pomeriggio
e poi finale con merenda. Alla prossima festa!
DENISE JACQUEMOD
Quel giorno nevicava ma con il nostro carretto con le ruote come quelle
dei trattori, non è stato un grosso problema.
Abbiamo prima fatto il giro a Cerellaz, poi al Thomasset e infine a Charbonnière dove ci siamo ritrovati e abbiamo sgranocchiato qualcosa.
I più grandi sono andati a piedi, invece i più piccoli (6 anni in giù)
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sono andati in macchina.
NOUVELLES DU PAYS
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Il giro è stato divertente e
abbiamo guadagnato poco
meno di 100 euro più molti
dolcetti che abbiamo diviso
tra noi dopo il giro di carnevale!
Peccato che non siamo potuti scendere ad Avise per
riunirci ai nostri compagni.
ELOÈ BULLIO
Il Carnevale a Cerellaz
ÉÁ Il Sor-riso della solidarietà
23/24 febbraio 2013 - Anche quest’anno la Parrocchia di Avise ha voluto sostenere i progetti solidali promossi dall’Operazione Mato Grosso, in
collaborazione con l’Oratorio Interparrocchiale Valdigne e i Gruppi Giovani Monte Cervino partecipando all’iniziativa “Il Sor-riso della solidarietà”.
La vendita dei sacchetti di riso, del peso di 2kg l’uno per un’offerta minima
di 5 euro, si è tenuta all’uscita delle messe di sabato 23 e domenica 24
febbraio e ha fruttato 463,75 euro, cifra che conferma la generosità della nostra comunità. È dal 2005 infatti che, grazie alla disponibilità di don
Quinto, Avise è entrata a far parte di questo “circuito solidale” che ha consentito negli anni di sostenere le attività del lebbrosario-ospedale-scuola
Sao Juliao a Campo Grande nel Mato Grosso in Brasile, di aiutare le vittime
dello tsunami nel sud-est asiatico in collaborazione con la Caritas (2005)
e di intervenire nell’emergenza terremoto ad Haiti tramite i Camilliani che
lavorano nell’ospedale Foyer Saint Camille di Port au Prince (2010).
Quest’anno il gruppo O.M.G. di Valtournenche ha deciso di investire il
denaro raccolto in un progetto promosso dal volontario Giorgio Roz impegnato nella costruzione di un pozzo a Corumbà, comune dello stato brasiliano del Mato Grosso nel sud-ovest del paese. In questo centro
l’acqua scarseggia: quella intubata a volte arriva solo per alcune
ore una volta alla settimana, mentre quella piovana immagazzinata
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spesso non è sufficiente per l’agricoltura e l’allevamento. Il costo
NOUVELLES DU PAYS
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dello scavo per costruire un pozzo comunitario si aggira intorno ai 40005000 euro a cui andranno sommati 1200 euro per una pompa ad iniezione e le spese per i materiali aggiuntivi quali tubi, cemento, sabbia ecc.
Il progetto è concreto e realizzabile, perciò è stato giusto offrire con entusiasmo il proprio contributo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno
sostenuto l’iniziativa e... arrivederci al prossimo anno!
DENISE JACQUEMOD
ÉÁ XV censimento generale della popolazione
5 marzo 2013 - Sono stati presentati nell’aula magna del Convitto Chabod i primi risultati definitivi del XV Censimento generale della popolazione realizzato su tutto il territorio nazionale nel 2011.
Al 9 ottobre 2011, data di riferimento, la popolazione residente in Valle
d’Aosta ammonta a 126.806 unità con un incremento del 6,1% rispetto
al 2001 da attribuire in larga misura alla componente straniera. La popolazione di cittadinanza italiana è aumentata di 1.469 individui (più 1,3%),
mentre quella straniera è più che triplicata (da 2.630 a 8.419 unità). In Valle d’Aosta risiedono 95,3 uomini ogni 100 donne, incidenza superiore a
quella nazionale (93,7).
Circa il 41% della popolazione tra 0 e 14 anni si concentra in soli sei comuni (Aosta, Châtillon, Quart, Saint-Vincent, Sarre e Gressan). Le persone
di cento anni e più erano 15 nel 2001 mentre nel 2011 ne sono state
censite 29 (di cui 28 donne).
I cinque comuni demograficamente più grandi Aosta, Châtillon, Saint-Vincent, Sarre e Pont-Saint-Martin concentrano poco meno della metà dei
cittadini stranieri (47,3%) ma, in termini relativi Avise, Verrès, Villeneuve,
Ayas e Gignod sono i comuni dove la quota degli stranieri è maggiore,
con valori compresi tra 96 e 129 stranieri per mille censiti.
TRATTO DAL CORRIERE DELLA VALLE
DEL 7 MARZO 2013
ÉÁ Lavori di interramento linee elettriche a Cerellaz
8 marzo 2013 - Sono stati ultimati i lavori di interramento delle linee
elettriche di media e bassa tensione a Cerellaz. L’intervento, interamente finanziato dalla legge regionale n. 32/2006, ha migliorato la
compatibilità paesaggistica ed estetica della distribuzione di ener26
gia elettrica nella frazione. Con la nuova cabina di trasformazione
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NOUVELLES DU PAYS
viene riqualificata
la gestione delle
linee e vengono
ridotti i tempi di
intervento in caso
di fuori servizio,
l’area sportiva e
ricreativa non risulta più interessata dal passaggio di linee aeree
e lo spostamento
della cabina-palo
e delle linee di
media tensione dal centro abitato
salvaguarda gli abitanti dall’impatto
dei campi elettrici e magnetici generati dagli elettrodotti.
ÉÁ Présentation des projets Interreg E.CH.I
23 mars 2013 - S’est déroulée à la GrandPlace de Pollein la présentation des activités réalisées dans le cadre du projet « Ethnographies Italo-Suisse pour la valorisation
du patrimoine immatériel ». Financé par
le programme de coopération territoriale
transfrontalière, y ont adhéré les régions
Vallée d’Aoste, Piemont, Lombardie la province autonome de Bolzano, les cantons
du Valais, du Tessin et des Grisons.
Il s’agit en particulier de reportages photo,
par les soins de Stefano Torrione, et vidéo,
réalisés par Joseph Péaquin, témoignant
des fêtes de la tradition valdôtaine.
Le travail s’est développé en deux
phases : la première, commencée
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en 2010, a prévu la digitalisation de
NOUVELLES DU PAYS
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3000 cassettes environ, pour un total de 1500 heures d’interview à un
millier de témoins valdôtains.
Au cours de l’an 2011, la deuxième phase du travail : la documentation
sur le champ de 25 fêtes et rituels de la tradition valdôtaine, dont plusieurs concernant la religion populaire, avec la réalisation d’un ouvrage
(Rites et fêtes) :
• Il primo giorno dell’anno, la sèina d’an a Valgrisenche
• Sant’Antonio ad Arnad
• I coscritti, la festa del barile a Cogne
• Il carnevale della Coumba frèide a Etroubles
• La Ramoliva a Saint-Christophe
• Le corvées a Saint-Marcel
• L’albero del sindaco ad Ayas
• La battaglia spontanea il giorno dell’inarpa a Vetan, Saint-Pierre
• L’apertura del Colle del Gran San Bernardo
• Il matrimonio: i riti dei fuochi e delle barriere ad Ayas
• San Giovanni a Gressoney-Saint-Jean
• Corpus Domini a La Salle
• La festa della fiocca ad Avise
• I fuochi di San Pietro alla Becca di Viou
• La processione di Cunéy
• La Badoche a La Salle
• La fête des bergers a La Thuile
• La dézarpa a Valtournenche
• La festa patronale a Sarre
• La festa dell’uva a Donnas
• Ognissanti ad Aosta
• Santa Cecilia ad Aosta
• La cottura del pane a La Saxe
• La messa della vigilia di Natale a Saint-Nicolas
• Il gioco tradizionale della rouotta a Lillianes
Gruppo di lavoro
Joseph Péaquin (riprese e montaggio)
Stefano Torrione (fotografie)
Stéphanie Dalle (ricerca etnografica)
Solange Pino (racconti esperienziali)
www.echi-interreg.eu
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LARA DOMAINE
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NOUVELLES DU PAYS
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ÉÁ Caduta massi sulla
strada comunale a
Vedun
25 marzo - Lungo la strada comunale per la frazione Vedun in
corrispondenza del tornante alla
quota 1408 m si è verificato un
crollo di media entità che ha coinvolto un tratto di scarpata modellato su ammasso roccioso che
sovrasta la sede stradale.
Il crollo ha coinvolto materiale
lapideo grossolano per un volume complessivo di 80-100 mc
circa che si è arrestato prevalentemente alla base della scarpata ed in parte anche sulla sede
della strada comunale. I blocchi
di volume maggiore hanno dimensioni pari a 1mc circa. La
rete già esistente ha comunque
svolto un ruolo fondamentale
nel limitare la propagazione del materiale di crollo che
si è arrestato alla
base del versante.
Nessun blocco ha
superato la strada
comunale.
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NOUVELLES DU PAYS
ÉÁ Anniversari di ordinazione
sacerdotale
28 marzo 2013 - In Cattedrale, alle ore 9.00,
è iniziato il Triduo pasquale con la messa
crismale, con tutto il Clero che si unisce
a Mons. Vescovo nella concelebrazione,
momento privilegiato per ogni presbitero chiamato a rinnovare le promesse
sacerdotali emesse nel giorno dell’Ordinazione.
Durante la celebrazione, sono stati ricordati - tra gli altri - i seguenti anniversari di
ordinazione sacerdotale:
Á
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65° can. Mario Jacquemod
50° don Quinto Vacquin.
TRATTO DA “CORRIERE DELLA VALLE”
DI GIOVEDÌ 21 MARZO 2013
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NOVITÀ IN BIBLIOTECA
A cura di Ilva Giorgi
LIBRI PER RAGAZZI
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LIBRI ILLUSTRATI RN
MATTER PHILIPPE - Mini-Loup et le lapin de Pâques
PEYO - L’amica di Puffetta
RODARI GIANNI - È arrivato un treno carico di…
RODARI GIANNI - La dinastia dei Poltroni
RODARI GIANNI - La strada di cioccolato
RODARI GIANNI - I capelli del gigante
RODARI GIANNI - Il cacciatore sfortunato
RODARI GIANNI - Una viola al Polo Nord
NARRATIVA RAGAZZI RN
FRENCH VIVIAN - Principessa Emma e il gattino nero
FRENCH VIVIAN - Principessa Greta e l’usignolo d’oro
FRENCH VIVIAN - Principessa Isabella e l’unicorno bianco
FRENCH VIVIAN - Principessa Matilde e il cucciolo del
cuore
ARNAUD GUILLAUME - Ma super maman
ARNAUD GUILLAUME - Mon super papa
ARNAUD GUILLAUME - La super grande sœur
ARNAUD GUILLAUME - Le super grand frère
BUSSELL DARCEY - Il giardino delle rose
BUSSELL DARCEY - Il palazzo di ghiaccio
BUSSELL DARCEY - Nel regno dei dolci
GARLANDO LUIGI - Cipolline in campo per l’Africa
GARLANDO LUIGI - Il mondo delle Cipolline
GARLANDO LUIGI - Rincorsa agli squali
AGNES DE LESTRADE - J’habite sous les étoiles
MASANNEK JOACHIM - Deniz, Rudi e Maxi
PITZORNO BIANCA - Ascolta il mio cuore
RIGAL-GOULARD SOPHIE - Quatre sœurs en vacances
LANE ANDREW - Fuoco ribelle
BAT PRUNELLA - Il Genio del carillon
MASINI BEATRICE - Cavalcata nel bosco
MASINI BEATRICE - Una gita tra gli elfi
CAMERINI VALENTINA - Le storie del sorriso
SAGGISTICA RAGAZZI R
DICKENS CHARLES - David Copperfield
LEDU STÉPHANIE - Le bricolage
DUPOND ALINE - Le cirque
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NOVITÀ IN BIBLIOTECA
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LIBRI PER ADULTI
SCIENZE SOCIALI 300
JULLIAND ANNE-DAUPHINE - Due piccoli passi sulla sabbia
bagnata
DRAGONETTI MARIA - Il cuore che vola
AA.VV. - La discalculia e le difficoltà in aritmetica
LINGUAGGIO 400
STOKER BRAM - Dracula
DUMAS ALEXANDRE - Les Trois Mousquetaires
GERRIER NICOLAS - Poursuite dans Paris
HATUEL DOMITILLE - La boîte en os
TECNOLOGIA 600
BARDELLI MARIA GABRIELLA - La guarigione è dei
pazienti
NICOD FRANÇOIS, LONCHAMPT JEAN-PAUL - Cueillir et
cuisine les plantes sauvages du Massif jurassien
LE ARTI 700
AA.VV. - Mes bracelets brésiliens !
MEILHAC BÉATRICE. - Patch & Rug
AA.VV. - Jolis accessoires au crochet
NARRATIVA 800
KOONTZ DEAN - Nel labirinto delle ombre
GRISHAM JOHN - I contendenti
CHILD LEE - Identità sconosciuta
PHILLIPS GIN - Cacciatori di stelle cadenti
HOLT ANNE - Quello che ti meriti
KEPLER LARS - La testimone del fuoco
CAMILLERI ANDREA - Il tuttomio
GEOGRAFIA, STORIA 900
WATKINS OLGA - Ovunque sarai
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NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE
Presentazione del libro
ÉÁ Eco-famiglie
11 gennaio 2013 - Il Castello dei Seigneurs d’Avise ha avuto l’onore
di ospitare Elisa Artuso, insegnante, libera professionista e blogger di
Bassano del Grappa, nonché autrice del libro Eco-famiglie, della collana
Bambino Naturale, edito da “Il Leone verde”.
La Artuso ha presentato il suo libro in maniera
semplice e diretta, ad un pubblico molto attento ed
interessato.
Eco-famiglie nasce dall’idea che ormai è giunto il
momento di attuare un vero cambiamento che ci
permetta di consegnare alle generazioni future un
ambiente più salubre e pulito e questo cambiamento
può avvenire solo se si inizia a lavorare dalle
famiglie. Dalla singola famiglia, ma soprattutto dalla
relazione tra famiglie.
La nostra società vive ormai chiusa nell’individualità
di ciascuno di noi. Un detto africano dice che “per
far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”,
noi invece ci troviamo a vivere in isolamento e le responsabilità sono
tutte sulle spalle dei genitori che passano le giornate correndo tra i mille
impegni, finendo così per tagliare sulla vita sociale. E la vita sociale
sarebbe proprio quella che ci servirebbe per vivere un vero cambiamento
nel nostro modo di vivere. Perché è più facile farlo insieme ad altri, è più
stimolante, più divertente, ti fa sentire meno “diverso” e ti fa sentire meno
il peso delle cose materiali a cui rinunci.
Durante la serata Elisa Artuso ha poi parlato di:
Á Consumi - cercare di ridurli puntando sulla qualità. Per fare ciò ci si può
rivolgere ad una GAS (Gruppo d’Acquisto Solidale), che è una soluzione
per comprare cibi e altri beni di ottima qualità rispettando il criterio della
filiera corta. E poi si può iniziare ad autoprodurre: il pane, lo yogurt, ma
anche i giocattoli e i vestiti.
Á Alimentazione
- forse questo è uno degli argomenti più delicati. Per
salvare il pianeta è necessario un cambio radicale del nostro modo di
alimentarci. È risaputo che l’impatto ambientale della produzione della
carne e dei suoi derivati è devastante. Secondo Altroconsumo la media
nazionale di consumo di carne in Italia è di 87 chili pro capite l’anno.
E questo nonostante siano sempre più numerosi gli studi che
confermano quanto il consumo di proteine animali e di grassi saturi
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sia strettamente connesso con la diffusione delle malattie tipiche
NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE
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del nostro tempo, dai tumori e il diabete alle malattie cardiovascolari.
Diminuendo il consumo di carne e pesce a favore di piatti unici, con
ingredienti semplici, a volte poveri, come legumi e cereali in chicchi e
puntando sulle varietà di ortaggi locali e stagionali, riusciremo anche ad
avvicinarci al biologico senza spendere di più (ancora meglio se aderiamo
ad un GAS). Quindi il biologico low-cost è possibile, a condizione che
modifichiamo i nostri menù casalinghi.
Á Pulizia della casa e cura della persona - è utile sapere quanti prodotti
inquinanti, aggressivi e spesso inutili sono presenti nei prodotti
tradizionali che acquistiamo. Per fare ciò esiste on-line il “Biodizionario”,
che recensisce quasi 5.000 delle 6.200 sostanze utilizzate nella cosmesi
e nella detergenza, per ognuna delle quali ci dice se l’uso è consigliato
oppure inaccettabile. Sul suo libro la Artuso ci propone anche molte ricette
per autoprodurre detersivi e cosmetici (creme idratanti, deodoranti, burro
cacao...).
Á Rifiuti - ormai sappiamo che l’unico rifiuto buono è quello che non viene
prodotto. Quindi la differenziata è un’ottima cosa, ma ancora meglio è
cercare di ridurre la produzione di rifiuti. Questo può avvenire se evitiamo
di acquistare prodotti confezionati, se preferiamo confezioni formato
famiglia, flaconi ricaricabili, se evitiamo i prodotti usa e getta e soprattutto
se cerchiamo di comprare meno e in modo più razionale (quindi ridurre
la quantità delle cose puntando sulla qualità).
Á Tempo
libero - anche come usiamo il nostro tempo libero influisce
non poco sulla sostenibilità ambientale. Scegliamo dunque per i nostri
bambini sport a basso impatto ambientale, vacanze sostenibili (che
sostengano l’economia locale per esempio) e soprattutto evitiamo
i giocattoli in plastica, preferendo giochi ecologici e creativi, sempre
secondo il principio che meno è meglio.
Á Mobilità sostenibile - è sempre necessario usare l’auto ogni volta che la
usiamo?
Tutte quelle descritte nel libro sono piccole e semplici azioni quotidiane
che tutti noi possiamo mettere in pratica. Perché il vero cambiamento
parte dalle piccole cose, se si pensa solo in grande si rischia di non
iniziare mai.
JOËLLE CLUSAZ
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NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE
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ÉÁ Saison culturelle - L’Orage
Sabato 2 febbraio ho rischiato di morire…
ma ne è valsa la pena! Tutto è iniziato il
venerdì precedente, quando sono stata
sorteggiata dalla commissione della
biblioteca di Avise ed ho vinto un biglietto
per lo spettacolo de “l’Orage” inserito nel
programma della Saison Culturelle.
Si sa, però, che la buona musica è ancora più apprezzata in compagnia
così sono scesa a St-Vincent con altre tre persone… peccato che loro non
avessero il biglietto!
Il nostro piano allora è scattato: alle 20.00, appena aperte le porte
dell’auditorium, sono corsa dentro spintonando e riuscendo a sedermi in
un buon posto e tenendo occupate tre poltrone mentre gli altri aspettavano
le 21.00, ora in cui avrebbero scoperto se fossero rimasti ancora biglietti per
assistere allo spettacolo. È stata un’ora lunghissima: tutti volevano sedersi
e non c’erano quasi più posti liberi, sguardi ostili mi riservavano coloro
che vedevano vuote ma occupate ben tre sedie… e lo spettacolo stava per
iniziare ma non c’erano segni di vita dei miei amici! Quando hanno spento le
luci e iniziavo a temere per la mia incolumità (cosa non farebbe la gente pur
di sedersi!) ho finalmente visto apparire Andrea, Fabrizio e Nadja (sospiro
di sollievo).
Rémy, Vincent, Florian, Memo, Ricky, Stefano e Alberto hanno iniziato a
suonare le loro canzoni. Lo spettacolo è stato creativo, energico, ricco
di sorprese e emozioni. Non sono mancate le risate e gli applausi sono
stati tantissimi! L’Orage è sicuramente un gruppo di alto livello, innovativo,
originale e di talento. Gli strumenti usati sono svariati e non è facile suonare
musica “giovane” con cornamuse, ghironde e organetti ma guardandoli
sul palco sembra la cosa più facile al mondo.
L’arrivo di Francesco De Gregori ha contribuito a infervorare il pubblico.
Sembrava che suonassero insieme da molto tempo vista la facilità con
cui voci e musica si sono fuse e hanno dato nuova vita a canzoni già
conosciute dell’importante cantautore come “Alice” o “Un guanto”.
A dimostrazione della stima del Principe al gruppo folk-rock, la serata si è
conclusa con l’esibizione di brani del gruppo valdostano cantati insieme
a De Gregori. È stata una bella serata, emozionante e divertente,
per cui… grazie per il biglietto!
IVETTE JUNOD
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NOUVELLES DE LA BIBLIOTHÈQUE
ÉÁ Enfanthéâtre : L’inventafavole
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16 febbraio 2013 - Volevo innanzi tutto ringraziare la biblioteca di Avise
per avermi dato la possibilità di vedere il meraviglioso spettacolo dedicato
alle favole che si è tenuto sabato 16 febbraio al teatro Giacosa di Aosta e
raccontarvi, quindi, come è stato assistere a questa
rappresentazione sicuramente non preparata.
Proprio così, non preparata perché i tre fantastici
attori nel corso dello spettacolo, facendosi aiutare
da bambini e genitori, hanno inventato favole a dir
poco strepitose. Ed allora tra maghi, ponti da cui
per scendere per buttarti sui materassi di Château
d’Ax e medicine che guariscono tutti i mali (ma
che paralizzano i pirati) l’attenzione di tutti gli
spettatori e la mia (tra l’altro ero l’unica della mia
età ma mi sono comunque divertita da morire)
era puntata su quei tre attori, cantanti, giocolieri e inventori che per un’ora
sono riusciti a divertire grandi e piccini.
Se dovessero tornare vi consiglio di andare a vederli perché per un’ora,
un minuto o anche solo un secondo si può tornare ad essere piccoli e
divertirsi come dei matti.
ANAÏS JACQUEMOD
ÉÁ Corso di Acquagym - 15 febbraio/10 maggio 2013
Un gruppo di 12 partecipanti
ha frequentato il corso
presso la piscina di Sarre
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LA POSTA
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Dear Elena
siamo stati amici di Pasquale e non solo.
Mia moglie, Cinzia, è cugina di Lorena.
Pasquale circa due anni fa ci ha fatto la gentilezza di abbonarci al vostro
notiziario trimestrale, Nouvelles d’Avise che riceviamo in South Africa con
estremo piacere. Provavamo interesse a leggere la rubrica che Pasquale
ha curato negli ultimi anni e ci farebbe piacere se fosse possibile pubblicare
nel vostro prossimo numero il sincero ricordo che abbiamo di lui.
Le allego una lettera.
Ringraziandola
DR A. ANDREONE (ALEX)
Cara Lorena, Cari Ragazzi, amici di Pasquale
In tutto questo tempo abbiamo pensato a Voi, alla vostra tragedia,
abbiamo desiderato di scrivervi temendo però di non far altro che
accrescere il vostro dolore.
È stato un colpo e uno strazio per entrambi noi, così lontani da
tutti voi apprendere la notizia della tua immatura e improvvisa
scomparsa..
Purtroppo non mai siamo riusciti a vederci troppo. I nostri brevi
viaggi di ritorno in Valle d’Aosta dal Sud Africa si sono sempre
dimostrati troppo pieni di impegni, di incontri e di cose da
fare.
Ti ricordiamo come una persona meravigliosa, nel vero senso della
parola, che abbiamo conosciuto, sempre amabile, con un grande
fascino, una profonda curiosità verso il nostro mondo, cosi diverso
dal tuo stile di vita, e ce l’hai sempre ricordato durante tutti
i nostri incontri.
È tremendo pensare come tu Lorena e i ragazzi abbiate sofferto
e quanto ancora soffrite, ma siamo sicuri che mai e poi mai
potrete dimenticare tutti questi anni insieme, come qualcosa di
incommensurabilmente più grande di tutto il dolore che provate
adesso.
Crediamo anche che la certezza di questi lunghi anni pieni di
vita e di soddisfazioni siano stati possibili perché avete
avuto lì accanto la presenza di Pasquale con la sua speciale
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combinazione di qualità, gentilezza e amore.
LA POSTA
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Lo terremo e lo ricorderemo sempre come era e come è stato.
Pasquale ci ha sempre ricordato una frase di Logan Smith, che
tradotta dalla lingua inglese suonerebbe così: nella vita esistono
due grandi obiettivi: il primo ottenere ciò che si vuole, e il
secondo goderselo. Solo i membri più saggi dell’umanità riescono
a fare la seconda cosa…
Crediamo che lui ci sia riuscito con Lorena e i ragazzi.
Ci mancherai.
ALEX, CINZIA, GIULIA AND DAVIDE
Durban, South Africa, Aprile 2013
OFFERTE PER NOUVELLES D’AVISE
BOTTARO Giovanni (Pisa) euro 15; MILLIERY Italo (Morgex) euro
25; JAYER Danilo (Sarre) euro 30; OTTOZ Flavio (La Salle) euro
50; N.N. euro 100 (Avise); CORA don Silvio (Torino) euro 30;
SCARFONE Sabrina (Runaz) euro 50; PROFUMO Gino (Genova)
euro 20; N.N. (Arvier) euro 20; MARTINOD Oreste (Saint-Nicolas)
euro 20; BARREL Lucien (Villeneuve) euro 25; CHUC Attilio
(Villeneuve) euro 20; MILLIERY Osvaldo (Cerellaz) euro 50; CESAL
Guido (Morgex) euro 50; PAN Ampelio (Arvier) euro 30; DEFFEYES
Osvaldo (Aosta) euro 20.
Chi fosse interessato a versare delle offerte per Nouvelles d’Avise può
farlo tramite conto corrente postale n. 11888112 intestato a Comune
di Avise servizio tesoreria, con causale obbligatoria “Offerta bollettino
Biblioteca comunale” oppure tramite bonifico bancario intestato a BCC
VALDOSTANA AGENZIA DI GRESSAN - codice IBAN IT57B08587 31590
000000860010”.
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CI SIAMO ANCHE NOI
“Tutti in maschera” e nuove esperienze
in attesa della PRIMAVERA...
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el mese di febbraio, i bambini
della Scuola Primaria
di Runaz hanno festeggiato il Carnevale insieme agli alunni
della Scuola dell’Infanzia.
“Anche quest’anno abbiamo sfilato con indosso i nostri coloratissimi costumi lungo
le vie della frazione di
Runaz, che ospita la
nostra scuola. Diverse
persone sono uscite
dalle loro case per salutarci e farci piccoli
doni, come delle buonissime caramelle. È
stato un bel momento
di divertimento e condivisione”.
Carnevale a scuola
5 febbraio 2013 - Martedì mi sono svegliato eccitato perché a scuola
si festeggiava il carnevale. Ho fatto colazione con la mia famiglia, ho
preso il sacchetto con dentro i coriandoli, le stelle filanti, il costume
ed infine, con mio fratello ho preso il pulmino e sono andato a scuola.
Quando siamo arrivati a scuola abbiamo dato i buoni mensa ai maestri
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CI SIAMO ANCHE NOI
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e poi ci siamo travestiti.
Gabriela si è vestita da
marinaio, Stefano da
Bleid Blieiz, Julien da
tifoso dell’Italia, Anna e
Agata da strega, Sébastien da indiano, Yhaia
e Mihailo da poliziotto,
Lorenzo da Zorro, Matteo da principe ranocchio. Tutti travestiti siamo usciti ad aspettare
i bambini dell’infanzia
che erano mascherati da
uomo ragno, da principesse, da
indiano e da Zorro. Siamo partiti
per fare il giro del paese dove abbiamo lanciato coriandoli, stelle filanti ed abbiamo incontrato chi ci
ha dato delle caramelle, dei dolci
e dei soldi. Quando siamo arrivati davanti alla casa di Peppe (un
bambino che frequentava la scuola dell’infanzia) ha incominciato a piovigginare e dopo,
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CI SIAMO ANCHE NOI
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giunti davanti alla casa di Julien, ha incominciato a diluviare, quindi siamo andati veloce a scuola dove ci aspettava una buona merenda.
NICOLÒ BULLIO
Corso di nuoto
Nel mese di febbraio, i bambini hanno ripreso un’importante attività sportiva: il corso di nuoto. Per alcuni è stata una novità, per altri un impegno
che continua, per tutti un’importante occasione per imparare a meglio
rapportarsi con se stessi e per sviluppare nuove capacità motorie.
I bambini della Scuola Primaria di Runaz aspettano con ansia che giunga
la primavera per tornare a fare attività didattica e sportiva all’aperto, per
tornare a giocare nel parco giochi, per fare ancora belle passeggiate e
nuove scoperte…
I bambini della Scuola Primaria di Runaz augurano a tutti una splendida primavera 2013.
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NOUVELLES DU FIOLET
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Campionato primaverile
N
10 marzo 2013 – È iniziato il
campionato primaverile di fiolet con
alcune novità nei regolamenti di
gioco:
q per l’iscrizione in serie A è
stato fissato, per la prima volta,
un quorum massimo di 40 punti
calcolati sommando la media dei
migliori 5 giocatori della squadra. In
caso di media superiore a 40 scatta
l’esclusione di un giocatore con
media alta a favore di un altro con
media inferiore;
q i quorum delle categorie inferiori
sono stati ugualmente ridefiniti con
l’eliminazione della categoria E;
Avise II (serie C): Domaine Patrick, Fiou
q nella categoria femminile, le
Massimiliano, Jayer Danilo, Junod Bruno e
novità riguardano il metodo di
Nadir, Martinod Marco, Scarfone Giuseppe
conteggio dei punti durante la partita:
le squadre sono composte
da 7 giocatrici, una delle
quali ha il ruolo di riserva.
Ad ogni mano vengono
conteggiati i 5 migliori tiri
effettuati dalle 6 giocatrici
titolari;
q per gli Juniores, il metodo
èsimile:vengonoconteggiati
i 5 migliori tiri di ogni mano
con l’eliminazione totale del
ruolo di riserva.
LARA E FANNY
42
Juniores II: Blanchet Giorgio e Giulio, Bullio Eloè e Noélie,
Coutier Didier, Gontel Cédric, Iannino Nicolò, Junod
Benjamin, Mazzocchi Andrea, Vagneur Alessandro,
Vaudan Remy
A
NOUVELLES DU FIOLET
N
Juniores I a Charvensod: Blanchet Martina, Borinato Thomas,
Champretavy Amelie, Chenuil
Miryam, Domaine Anaïs, Élise,
Mélanie e Séverine, Junod Axelle
Avise IV (femminile): Blanc Nadine,
Champrétavy Corinne (sostituita da
Denarier Nicole), Clusaz Myriam,
Franzini Alessia, Junod Ivette, Lavy
Annie, Martinod Annalisa
Avise III (serie D): Denarier René,
Grange Massimo, Junod Donato,
Lavy Erik, Mondet Marcello,
Soraru Diego, Villanova Ermes
43
METEO AVISE
A
par les soins de Silvana Denarier
GENNAIO
FEBBRAIO
N
MARZO
Media temperatura massima
4,81 °C
2,03 °C
5,13 °C
Media temperatura minima
-0,42 °C
-3,07 °C
--0,32 °C
12,44 mm
32,2 mm
91,49 mm
17 gg
13 gg
8 gg
2 gg
4 gg
12 gg
12 gg
11 gg
11 gg
Quantità di acqua
Sereno
Nuvoloso
Variabile
Media 21 anni precedenti
Media temperatura massima
5,48 °C
6,89 °C
10,33 °C
Media temperatura minima
-1,18 °C
-0,85 °C
2,23 °C
52,9 mm
30,96 mm
32,33 mm
Quantità di acqua
27 Marzo 2013 - Col de Bard
44
METEO AVISE
A
N
11
9
11
9
7
5
°C
°C
TEMPERATURE MINIME
1° TRIMESTRE 2013 Gennaio
TEMPERATURE MINIME
1° TRIMESTRE 2013 Gennaio
Febbraio
9
24
Febbraio
Marzo
Marzo
7
5
3
1
3
-1
1
-3
-1
-5
-3
-7
-5
-9
1
-7
2
3
4
5
6
7
8
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
25
26
27
28
29
30
31
GIORNI
-9
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
30
31
GIORNI
TEMPERATURE MASSIME
1° TRIMESTRE 2013 Gennaio
TEMPERATURE MASSIME
1° TRIMESTRE 2013 Gennaio
14
Febbraio
Marzo
Febbraio
Marzo
12
14
10
12
8
10
6
°C
8
4
6
°C
2
4
0
2
-2
0
-4
-2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
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23
24
25
26
27
28
29
GIORNI
-4
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
GIORNI
45
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
‚ Nella seduta del 5 marzo 2013 il Consiglio comunale:
1 Dà lettura ed approva i verbali della seduta del 27 dicembre 2012.
2 Conferma la politica tributaria e tariffaria adottata da questa
3
46
Amministrazione basata sul contenimento dei costi piuttosto che
sull’aumento della pressione fiscale e delibera di dare i seguenti
indirizzi alla Giunta comunale:
- di non variare le tariffe della tassa di occupazione spazi ed aree
pubbliche,
- di non variare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità e del
servizio pubbliche affissioni,
- di non variare le tariffe del servizio idrico integrato dando atto che si
garantisce la copertura del 100% dei costi di gestione,
- di non variare il costo relativo al servizio di refezione scolastica e
trasporto alunni,
- di stabilire l’importo di euro 6,50 quale tariffa per il consumo di un
pasto completo da parte del personale docente presso la refezione
scolastica del Comune in applicazione della convenzione per
l’erogazione del servizio di mensa a favore dl personale docente,
- di non incrementare le tariffe per le concessioni cimiteriali,
- di non incrementare le tariffe per l’utilizzo del centro polifunzionale
in località Condemine,
- di adeguare la tariffa per lo smaltimento di rifiuti speciali inerti sulla
base delle risultanze del piano di adeguamento della discarica di
inerti predisposto dal responsabile tecnico della discarica.
Conferma per l’anno 2013 l’indennità di carica e di presenza al
Sindaco in euro 1.750,00 lordi, al vice Sindaco e agli Assessori in
euro 154,94 lordi ed ai Consiglieri comunali in euro 25,82 lordi, per
ogni effettiva seduta. Prende atto che il Consigliere Signora Ivana
Milliery, che ricopre anche la carica di Assessore comunale, dichiara
di voler rinunciare alla propria indennità di presenza, chiedendo di
destinare tale somma per fini sociali e prende inoltre atto che anche
il Consigliere Signor Fabrizio Graziola dichiara di voler rinunciare
alla propria indennità di presenza.
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
4
5
6
7
Approva il regolamento per l’attuazione dell’imposta di soggiorno,
stabilisce che il regolamento avrà efficacia dal 1° gennaio 2013,
ed abroga il precedente adottato con deliberazione di Consiglio
comunale n. 6/2012.
Nomina quale responsabile della prevenzione della corruzione di
questo Comune il Segretario comunale, Signor Daniele Restano.
Dopo aver messo in votazione due proposte alternative concernenti
determinazioni in merito all’iscrizione degli alunni delle frazioni di
Cerellaz e di Charbonnière alle scuole dell’infanzia e primaria di SaintNicolas approva la proposta “B”. Il Comune di Avise:
- sottoscriverà la convenzione con il Comune di Saint-Nicolas alle
stesse condizioni di cui allo scorso anno;
- comparteciperà alle spese (somma da trasferire al comune di SaintNicolas) per un importo pari all’ammontare dei costi aggiuntivi che
occorrerebbe sostenere se i bambini delle frazioni di Cerellaz e
Charbonnière frequentassero la scuola comunale di Avise;
- richiederà alle famiglie interessate una compartecipazione alle spese
mediante il versamento al Comune di Avise di una quota forfettaria
pari ad euro 150,00 per ogni figlio iscritto;
- la convenzione con Saint-Nicolas verrà meno qualora quattro o più
alunni di Cerellaz e Charbonnière dovessero iscriversi presso la
scuola comunale di Avise, in quanto il Comune di Avise non potrebbe
riconoscere al Comune di Saint-Nicolas quanto dallo stesso richiesto
e contestualmente sostenere le spese del servizio di scuolabus che
dovrebbe essere attivato per i bambini iscritti alla scuola di Runaz.
Approva la variante non sostanziale al P.R.G.C., ai sensi dell’art. 16,
comma 1, della L.R. n. 11/98, già adottata con deliberazione del
Consiglio Comunale n. 34 del 27/12/2012, inerente l’apposizione di
un vincolo a parcheggio nella frazione di Le Pré, in parte in zona A3
ed in parte in zona E.
47
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
‚ Nella seduta del 26 marzo 2013 il Consiglio comunale:
8
Dà lettura ed approva i verbali della seduta del 5 marzo 2013.
9
Approva i regolamenti per l’applicazione del tributo comunale sui
rifiuti e del tributo comunale sui servizi indivisibili. Stabilisce che i
regolamenti avranno efficacia dal 1° gennaio 2013, in base a quanto
disposto dalla normativa vigente.
10 Approva il prospetto economico-finanziario redatto dall’Autorità di
subATO e determina per l’anno 2013 le seguenti tariffe del tributo
comunale sui rifiuti:
UTENZE NON DOMESTICHE
Categorie di attività
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto
Quota fissa
(€/mq/anno)
Quota variabile
(€/anno)
0,03087
0,62774
Campeggi, distributori carburanti
0,06464
1,33033
Alberghi con ristorante
0,10323
2,12225
Alberghi senza ristorante
0,07718
1,58142
Uffici, agenzie, studi professionali
0,09647
2,24538
Attività artigianali tipo botteghe
(fabbro, falegname, idraulico,
elettricista, parrucchiere)
0,06946
1,69007
Attività industriali con capannoni di produzione
0,08779
1,81079
Attività artigianali di produzione beni specifici
0,05306
1,08647
Ristoranti, trattorie osterie, pizzerie
0,46694
9,57788
Bar, caffè, pasticceria
0,35117
7,19970
48
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
UTENZE DOMESTICHE
Quota fissa
(€/mq/anno)
Quota variabile
(€/anno)
1 componente
0,12444
33,00425
2 componenti
0,14517
77,00991
3 componenti
0,15999
99,01274
4 componenti
0,17184
121,01557
5 componenti
0,18369
159,52052
6 o più componenti
0,19258
187,02406
Nucleo familiare
Stabilisce che l’importo del tributo per i servizi indivisibili di cui
all’art. 14, comma 13 D.L. 201/2011, convertito con modificazioni
in L. 214/2011, deve intendersi determinato esclusivamente
nella maggiorazione standard pari a 0,30 €/mq, da assicurarsi
integralmente a favore del bilancio statale;
Stabilisce che la riscossione del tributo sui rifiuti e del connesso
tributo sui servizi indivisibili, dovrà essere effettuata, per l’anno
2013, in n. 4 rate con scadenze bimestrali, fissate rispettivamente
nei mesi di luglio, settembre, novembre 2013 e gennaio 2014.
11 Determina, ai sensi della normativa vigente, le seguenti modalità di
applicazione dell’imposta municipale propria per l’anno 2013:
1. Aliquota e detrazioni per abitazione principale e relative
pertinenze:
- l’aliquota è pari allo 0,4 per cento;
- dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione
principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, si
detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, euro 200
rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale
destinazione, nonché 50,00 euro per ciascun figlio di età non
superiore a 26 anni, purché dimorante abitualmente e residente
anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione
principale;
49
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
12
13
14
15
- l’aliquota per l’abitazione principale e per le relative pertinenze si
applica anche ai soggetti di cui all’articolo 3, comma 56, della legge
23 dicembre 1996, n. 662 (anziani o inabili residenti presso istituti
di ricovero o sanitari per l’abitazione posseduta a titolo di proprietà
o usufrutto e non locata).
2. Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’articolo 9, comma
3-bis, del D.L. 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con legge 26
febbraio 1994, n. 133 e terreni esenti, in quanto ricadenti in un
Comune classificato montano.
3. Aliquota per tutti i restanti immobili di cui all’art. 2 D. Lgs 504/1992
- aliquota base 0,76 per cento.
Approva il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e
programmatica per il triennio 2012/2014.
Dà atto che il costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti
solidi urbani risulta coperto nella misura del 100%.
Dà atto che la percentuale di copertura del servizio idrico integrato
risulta essere quella prevista dalla deliberazione di Giunta regionale
n. 41/49 del 02/02/2005.
Dà atto che il costo complessivo del servizio di refezione scolastica
rientra nei parametri minimi previsti dalla normativa vigente.
Approva la convenzione tra la Comunità montana Grand-Paradis
ed il Comune di Avise per l’esercizio in forma associata di funzioni
comunali per l’anno 2013;
Approva la convenzione per la gestione in forma associata del
servizio di distribuzione del gas metano tra i Comuni della Regione
Autonoma Valle d’Aosta.
Delibera di non aderire al progetto per la realizzazione del
monumento “I Carabinieri nella tormenta” e alla compartecipazione
alla spesa.
‚ Nella seduta del 24 gennaio 2013 la Giunta comunale:
1 Designa, delimita e assegna gli spazi elettorali per le elezioni
50
politiche del 24/25 febbraio 2013.
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
2
3
Dà atto della regolare tenuta dello schedario elettorale elettronico.
Procede all’appalto per la realizzazione dei lavori di riqualificazione
del villaggio di Le Pré, mediante la procedura negoziata, con invito a
9 ditte.
‚ Nella seduta del 19 febbraio 2013 la Giunta comunale:
4 Determina in euro 5.500,00 l’indicatore ISEE, per l’anno 2013, al
5
6
di sotto del quale saranno assegnati i vantaggi economici di cui
all’art. 10 del Regolamento comunale sui criteri e le modalità per la
concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari
nonché per l’attribuzione di vantaggi economici.
Autorizza il segretario comunale all’uso del proprio mezzo per
esigenze di servizio per l’anno 2013.
Approva il conto della gestione dell’Economo relativo all’esercizio
2012.
‚ Nella seduta del 7 marzo 2013 la Giunta comunale:
7 Prende atto degli indirizzi indicati dal Consiglio comunale con
deliberazione n. 2 e 4 del 5 marzo 2013 e delibera:
- di non variare le tariffe dell’imposta comunale sulla pubblicità e del
servizio pubbliche affissioni;
- di non variare le tariffe del servizio idrico integrato dando atto che si
garantisce la copertura del 100% dei costi di gestione;
- di non variare il costo relativo al servizio di refezione scolastica e
trasporto alunni;
- di stabilire l’importo di euro 6,50 quale tariffa per il consumo di un
pasto completo da parte del personale docente presso la refezione
scolastica del Comune in applicazione della convenzione per
l’erogazione del servizio di mensa a favore del personale docente;
- di non incrementare le tariffe per le concessioni cimiteriali;
- di non incrementare le tariffe per l’utilizzo del centro polifunzionale
in località Condemine;
- di adeguare la tariffa per lo smaltimento di rifiuti speciali
51
inerti sulla base delle risultanze del piano di adeguamento
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
della discarica di inerti predisposto dal responsabile tecnico della
discarica;
8
- di istituire l’imposta di soggiorno recependo ai fini dell’applicazione i
contenuti e le modalità indicati nel regolamento comunale.
Definisce e approva le tariffe del servizio idrico integrato in attuazione
alla normativa vigente così come indicato di seguito:
Articolazione della tariffa: suddivisione degli usi in tre categorie (domestici,
zootecnici, produttivi)
ACQUEDOTTO:
USO
1° scaglione
da m³ 0 a m³
200 €/mc
2° scaglione
da m³ 200 a
m³ 400
€/mc
3° scaglione
da m³ 400 a
m³ 700
€/mc
4° scaglione
oltre m³ 700
€/mc
DOMESTICO
0,35
0,40
0,45
0,50
ZOOTECNICO
0,35
0,40
0,45
0,50
PRODUTTIVO
0,35
0,40
0,45
0,50
QUOTA FISSA ACQUEDOTTO
Per ogni singola utenza
USO
DOMESTICO
6,25
ZOOTECNICO
6,25
PRODUTTIVO
6,25
FOGNATURA/DEPURAZIONE:
USO
CANONE FOGNATURA
€/MC
CANONE DEPURAZIONE
€/MC
DOMESTICO
0,18
0,28
PRODUTTIVO
0,18
0,28
QUOTA FISSA FOGNATURA
Per ogni singola utenza
USO
PRODUTTIVO
52
15,00
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
• agli utenti non allacciati alla pubblica fognatura è applicata la sola
tariffa del servizio acquedottistico;
• agli utenti non serviti da acquedotto pubblico ma recapitanti in
pubblica fognatura è applicata solo la quota di tariffa per i servizi di
fognatura e depurazione.
9 Approva lo schema del bilancio pluriennale di previsione, gli allegati e
la relazione previsionale e programmatica per gli anni 2013/2015.
10 Non individua all’interno del P.R.G.C. attualmente in vigore aree e/o
fabbricati da destinare all’edilizia residenziale e alle attività produttive
e terziarie che potranno essere cedute in proprietà od in diritto di
superficie, ai sensi delle Leggi 18/04/1962, n. 167, 22/10/1971, n.
865, 05/08/1978, n. 457.
11 Assegna le quote di bilancio ed il potere di spesa sulle stesse per
il perseguimento degli obiettivi indicati nei programmi allegati alla
relazione previsionale e programmatica per il triennio 2013/2015:
servizio finanziario, amministrativo e sociale: Giunta comunale;
servizio finanziario, servizio tecnico e di vigilanza: Segretario
comunale.
12 Liquida la fattura per l’espletamento della procedura espropriativa
della strada comunale denominata “La Poyà”.
‚ Nella seduta del 26 marzo 2013 la Giunta comunale:
13 Procede alla stipulazione di un contratto di somministrazione di lavoro
a tempo determinato, di cui alla legge 24/06/1997, n. 196 mediante
richiesta di apposito preventivo a Società operanti nel settore, per
un lavoratore a tempo determinato, avente la funzione di operaio –
aiuto cantoniere, categoria B – posizione B2 del C.C.R.L. vigente per
il comparto unico regionale, per un periodo di 4,5 mesi dal 15 aprile
2013 al 31 agosto 2013, a 28 ore settimanali.
53
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
IL BILANCIO COMUNALE - TRIENNIO 2013/2015
ENTRATA
2013
2014
2015
Titolo I - Entrate tributarie
170.359,87
170.359,87
170.359,87
Titolo II - Entrate derivanti
da contributi e trasferimenti
dello stato, regione e di altri
Enti pubblici
821.055,90
821.055,90
821.055,90
Titolo III - Entrate extratributarie
119.894,35
120.094,35
120.094,35
Titolo IV - Entrate derivanti
da alienazioni, trasferimenti di capitale e riscossioni
crediti
64.257,25
40.257,25
40.257,25
Titolo V - Entrate derivanti
da accensioni di prestiti
0,00
0,00
0,00
Titolo VI - Entrate da servizi
per conto di terzi
209.000,00
209.000,00
209.000,00
Avanzo di Amministrazione
80.000,00
-
-
TOTALE ENTRATE
SPESA
1.464.567,37
1.360.767,37
1.360.767,37
2013
2014
2015
Titolo I - Spese correnti
956.482,41
957.579,91
953.202,78
Titolo II - Spese in conto
capitale
223.448,17
114.415,17
114.415,17
Titolo III - Spese per
rimborso di prestiti
75.636,79
79.772,29
84.149,42
Titolo IV - Spese servizi
per conto terzi
209.000,00
209.000,00
209.000,00
1.464.567,37
1.360.767,37
1.360. 767,37
TOTALE SPESA
54
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
SPESE DI INVESTIMENTO
TRIENNIO 2013/2015
SPESA
Arredi e mobili di ufficio
2013
2014
2015
1.117,00
2.084,00
2.084,00
Piani e programmi
pluriennali
24.000,00
0,00
0,00
Manutenzione straordinaria
edifici
42.000,00
22.000,00
21.000,00
Acquedotti e sorgenti
60.000,00
43.000,00
43.000,00
Strade e Impianti II.PP.
43.000,00
24.000,00
25.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
Patrimonio (attrezzature)
10.000,00
10.000,00
10.000,00
Interventi straordinari sistemazione viabilità comunale
30.000,00
0
0
Trasferimenti finanziari
10.331,00
10.331,00
10.331,00
TOTALE SPESA
223.448,00
114.415,00
114.415,00
Aree verdi comunali
TRATTO DALLA RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA
TRIENNIO 2013/2015
N
el programma elettorale presentato nel 2010 già si evidenziava
la necessità di offrire delle proposte “ponderate, sostenibili e
compatibili con le esigue disponibilità di bilancio, consapevoli che
per raggiungere degli obiettivi sarebbe stato necessario ricorrere a
finanziamenti straordinari”. In seguito alla riduzione dei trasferimenti
regionali senza vincolo settoriale di destinazione a favore del Comune
pari ad euro 61.784,69, (vedi tabella sotto riportata) l’amministrazione
deve obbligatoriamente rivedere il programma elettorale con
una riflessione attenta e puntuale rispetto alle possibili fonti
finanziamento.
55
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
ANNO
Importo da destinare
a spesa corrente
Importo da
destinare a
investimenti
totale
2013
674.847,90
26.257,25
701.105,15
2012
698.069,82
64.820,02
762.889,84
La scarsa disponibilità finanziaria da destinare agli investimenti
e la disciplina della riduzione del debito, che impone ai comuni il
rispetto del limite della situazione debitoria, determinano una serie di
prudenziali sospensioni del programma elettorale. Più nello specifico
già nel 2012 non si è dato corso al restauro degli affreschi presenti
nella sala degli stemmi del castello di Avise per la carenza di risorse
comunali e regionali destinate al settore, così come risulterà difficile
inserire nel triennio di competenza di questo bilancio il rifacimento
della pavimentazione delle strade di uso pubblico nella parte ovest
della frazione Runaz, il rifacimento della pavimentazione della strada
che fiancheggia la latteria a Cerellaz e la riqualificazione del villaggio
di Vedun. Risulterà difficile per le risorse Comunali accedere anche a
leggi di settore o finanziamenti europei per la difficoltà di coprire la
spesa a carico dell’ente locale che di norma è pari al 20%.
Alla luce di quanto sopra esposto si privilegeranno gli interventi di
manutenzione straordinaria su strade e edifici comunali.
Piani e programmi pluriennali (PRGC)
Lo stanziamento dovrà coprire le spese per gli adempimenti necessari
all’adeguamento del piano regolatore comunale. È prevista una variante
agli ambiti inedificabili relativa ad approfondimenti di studio di settore
dell’abitato di Jovençan, all’aggiornamento delle delimitazioni del settore
di Runaz, a seguito della realizzazione del vallo e alla ridefinizione
degli ambiti lungo il confine comunale catastale per poter accostare le
cartografie dei vari comuni limitrofi.
56
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
Acquedotti e sorgenti
Nel corso dell’anno 2012 la Giunta comunale ha approvato il progetto
definitivo inerente interventi volti al riequilibrio delle reti e degli impianti
idrici dell’acquedotto comunale quali:
1. sistemazione del serbatoio in località Coudray bassa;
2. sistemazione della rete idrica comunale a servizio della frazione di
Cerellaz;
3. alimentazione dell’abitato di Charbonnière;
4. collegamento tra il serbatoio di Vellotta ed il nuovo serbatoio di Le
Pré;
5. potabilizzazione dell’acqua mediante l’inserimento di impianti a raggi
ultravioletti;
6. sistemazione dell’opera di captazione di Freynoz.
Nella redazione del progetto esecutivo è stato stralciato, per mancanza
di risorse finanziarie, l’intervento concernente la sistemazione della rete
idrica a servizio della frazione di Cerellaz il cui importo dei lavori ammonta
a circa euro 170.000,00, mentre è stato approvato il progetto esecutivo
concernente gli interventi 1, 3, 4, 5 e 6. Nel corso degli anni 2013, 2014 e
2015 si valuterà la possibilità di eseguire tali opere a lotti compatibili con
le disponibilità di bilancio.
Edifici, strade, piazzali e
illuminazione pubblica
Nel corso del 2013 verranno
ultimati i lavori di riqualificazione
della frazione Runaz finanziati dal
FOSPI, a completamento di tali
opere si prevede l’esecuzione di
alcuni interventi di manutenzione
straordinaria sulla strada “Chemin
Plan” e il rifacimento del
manto stradale.
57
NOUVELLES DE LA COMMUNE
A
N
Si verificherà inoltre la possibilità di intervenire sugli impianti di
illuminazione pubblica al fine di contenere le relative spese.
La somma accantonata per gli edifici sarà utilizzata per lavori di
manutenzione straordinaria e di messa a norma degli edifici comunali.
Patrimonio
Come da programma elettorale si prevede di dedicare attenzione agli
spazi gioco per bambini verificando lo stato delle strutture e provvedendo
a sostituire i giochi che presentano scarse condizioni di sicurezza.
Trasferimenti finanziari
Le quote trasferite alla Comunità montana per la copertura delle spese di
investimento a carico del Comune di Avise secondo quanto approvato
nella convenzione che regola i rapporti fra i due enti sono suddivise in
euro 8.647,21 per il trasferimento senza vincolo di destinazione e in euro
1.684,21 per il Servizio idrico integrato.
Nell’ambito dei trasferimenti alla Comunità montana Grand-Paradis nel
2012 era stata versata una quota pari ad euro 10.589,89 destinata al
finanziamento del progetto ALCOTRA “Vignes et terroirs”. Questa
iniziativa ha per oggetto la valorizzazione transfrontaliera dei prodotti
58
A
NOUVELLES DE LA COMMUNE
N
agroalimentari delle due regioni coinvolte vale a dire la “Communauté de
Communes du Canton d’Aime” e la “Communauté de montagne GrandParadis”. Nell’ambito di tale iniziativa trova attuazione la realizzazione
di un punto di presentazione e di degustazione dei prodotti all’interno
del castello di Avise creando un connubio fra vini e patrimonio storico
il cui costo ammonta ad euro 128.270,21 di cui 27.256,84 a carico del
Comune di Avise suddiviso in tre anni:
2012
euro 10.589,89
2013
euro 15.579,33
2014
euro 1.087,61
Il progetto ha avuto qualche ritardo pertanto il trasferimento 2013 verrà
effettuato nel 2014.
Riqualificazione “Le Pré”
Nel corso del 2013 verranno eseguiti i lavori di recupero e ripristino delle
infrastrutture e della viabilità interna del villaggio di Le Pré. L’intervento
descritto nella relazione previsionale e programmatica 2011/2013 ha
beneficiato del contributo previsto dalla legge regionale 32/2007. L’intervento
prevede la sistemazione delle reti e dei sottoservizi e svolgerà un ruolo di
riqualificazione degli spazi comuni conferendo al villaggio una migliore
qualità degli spazi pubblici al fine di promuovere lo sviluppo degli interventi
dei privati. La copertura finanziaria è stata impegnata nel bilancio 2012.
NUOVO ORARIO BIBLIOTECA
14,00-18,00
9,00-12,00 / 14,00-18,00
14,00-18,00
ORARIO COMUNE
Ufficio tributi
dal 20/05/2013 al 29/08/2013
Martedì
8,15-12,15 / 12,45-15,45
Giovedì
8,15-12,15 / 12,45-15,45
Lunedì
Mercoledì
Giovedì
59
NOUVELLES DE LA COMMUNE
TRATTO DA «LA STAMPA»
DI MERCOLEDÌ 3 APRILE 2013
Consiglio. «Non ci sono alternative»
ECO DELLA STAMPA
A
N
Avise, bilancio all’osso. I lavori dell’acquedotto
si faranno ma a rate
La crisi «morde» - Per le associazioni previsti tagli del 43 per cento
N
on c’è pace per i piccoli Comuni, strozzati dai tagli e dalla crisi
economica. È il caso di Avise, che ha approvato «tra le lacrime» il
bilancio di previsione 2013/2015. così definisce questo passo il primo
cittadino, Maria Romana Lyabel, che deve fare i conti con numeri che
si riducono di anno in anno. Come quelli dei trasferimenti regionali che
segnano un meno 60 mila euro. Non sono pochi per Avise, che deve
ultimare i lavori all’acquedotto comunale. «Parte dell’opera - spiega il primo
cittadino - è stata già appaltata e prevede un impegno finanziario di 170
mila euro». Per il completamento ne sono però necessari altri 250 mila.
Dove trovarli? Si chiede il sindaco che ritiene che «l’unica soluzione sia
quella di dilazionare i lavori negli anni oltre ad apportare delle modifiche al
programma elettorale presentato nel 2010. Ci concentreremo - spiega - sulle
opere di manutenzione straordinaria come quelle legate alla riasfaltatura
delle strade, a completamento della riqualificazione di Runaz che sta per
terminare, con la volontà di mantenere al meglio ciò che abbiamo già».
Unasoluzione,questa,chepotrebbedareunpo’direspiroall’amministrazione.
«Non ci sono alternative - aggiunge Lyabel - le amministrazioni, tutte, devono
fare scelte di priorità. Non si può però parlare di eliminare il superfluo, perché
non c’è nulla di superfluo nei servizi offerti dal Comune». A subire i tagli,
sebbene non lineari, imposti dalla crisi, sono state anche le associazioni che
si sono viste ridurre i contributi comunali del 43%. A preoccupare è anche
l’aumento dell’imposta sui rifiuti, la Tares. «Ad Avise - spiega il primo cittadino
- ci sono molti fabbricati dal basso valore commerciale i cui proprietari
sono costretti a pagare un’imposta molto elevata». Non fa dormire sonni
tranquilli ai piccoli Comuni neanche la proposta di riforma degli enti locali
presentata a livello di Consorzio enti locali, che prevede l’associazione dei
servizi per i Comuni sotto i tremila abitanti. Avise di abitanti ne ha trecento.
«Non credo che questa direzione sia quella giusta - dice il sindaco -. Certo c’è
la volontà politica di mantenere i Comuni ma ogni servizio, dal segretario
comunale, all’ufficio tecnico, alla biblioteca, potrebbe essere associato. Di
fatto spariranno le amministrazioni e non ritengo che miglioreranno
i servizi ai cittadini».
60
[J.CA.]
A
N
Elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013
Comune di Avise - Risultati dello scrutinio
Camera dei deputati
M
F
Totale
Elettori
120
111
231
Votanti
107
88
195
Senato della Repubblica
M
F
Totale
Elettori
114
105
219
Votanti
101
84
185
Camera dei deputati
UNION VALDOTAINE PROGRESSISTE
VIERIN Laurent
FRATELLI D’ITALIA
MELONI Giorgia
VOTI
68
3
MOVIMENTO BEPPE GRILLO
COGNETTA Roberto Ugo Massimo
23
AUTONOMIE-LIBERTÉ-DEMOCRATIE
GUICHARDAZ Jean Pierre
44
VAL D’OUTA
CAMPION Eros
0
FARE PER FERMARE IL DECLINO
BUILLET Fabrizio
2
VALLEE D’AOSTE
MARGUERETTAZ Rudi Franco
34
UDC
BRINGHEN Luca
2
CASAPOUND ITALIA
LADU Andrea
2
61
NOUVELLES DE LA COMMUNE
LEGA NORD
SPELGATTI Nicoletta
A
N
2
Schede bianche
Schede nulle
Senato della Repubblica
VOTI
MOVIMENTO BEPPE GRILLO
FERRERO Stefano Angelo Luigi
17
CASAPOUND ITALIA
MARGARIA Vilma
0
AUTONOMIE-LIBERTÉ-DEMOCRATIE
MORELLI Patrizia
97
FARE PER FERMARE IL DECLINO
MARTIAL Enrico
2
VALLEE D’AOSTE
LANIECE Albert
45
UDC
BRACCI Luigi
1
LA DESTRA
DALBARD Paolo
4
VAL D’OUTA
MASCIA Giovanni Battista
0
LEGA NORD
CANE Sandra Maria
1
Schede bianche
Schede nulle
62
11
4
10
8
A
N° 204 anno XXXIV
N° 1 Gennaio-Marzo 2013
Iscrizione presso il Tribunale di Aosta n. 2 del 26/02/1980
Poste Italiane - Spedizione in a.p. 70% - D.C. - D.C.I. - Aosta
N
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Direttore responsabile
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Impaginazione e grafica
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Stampa a cura di
Musumeci Spa - 11020 Quart (AO)
Hanno collaborato:
Adriana BONIN, Eloè BULLIO, Joëlle CLUSAZ, Silvana DENARIER, Lara DOMAINE, Ilva GIORGI, Anaïs e Denise JACQUEMOD, Ivette JUNOD, Maria Romana LYABEL, Fanny MILLIERY, Patrizia e Stefania MORELLI, Wally e Wanner ORSI,
Muriel PERSOD, Annarosa RONC
Alunni della scuola primaria, a.s. 2012/2013: Matteo e Nicolò BULLIO, Elena CHIARELLA, Sébastien GRAZIOLA, Yahia
GUEN, Gabriela Simona IVANCIUC, Agata, Julien, Lorenzo, Myriam e Stefano JACQUEMOD, Mihailo MARINKOVIC,
Anna ZLATAR; insegnanti: Eugenio TAMION e Maria Grazia TETTO.
Alunni della scuola dell’infanzia, a.s. 2012/2013: Clarissa BONONCINI, Daniel D’APRILE, Estelle DIEMOZ, André
GRAZIOLA, Alexia e Marika JACQUEMOD, Corina Daniela MITROI, Alessandro ZLATAR; insegnanti: Nadia BANARD
e Ludovica CHENAL.
Prima di copertina: Runaz sotto il doppio arcobaleno - agosto 2009 - Foto di Michele Fregnani
Quarta di copertina: Avise sotto il doppio arcobaleno - giugno 2012 - Foto di Ilva Giorgi
Foto di:
Silvana DENARIER: pp. 23-42
Biblioteca di Avise: p. 11
Lara DOMAINE: pp. 28-40
Nadia BANARD e Ludovica CHENAL: pp. 37-38
Patrick DOMAINE: p. 40
Comune di Avise: pp. 55-56
Denise JACQUEMOD: p. 22
Michela COTRONEO: pp. 15-16-17-18-19-20-27-39
Olivier MILLIERY: p. 41
Elena DENARIER: p. 34
Stefania MORELLI: p. 21
Giorgio DENARIER: pp. 1-25
Wally ORSI: pp. 8-9-10
Nicole DENARIER: p. 41
RAVA: pp. 5-6
Nouvelles d’Avise è aperto alla collaborazione di chiunque, con lettere ed interventi di ogni tipo: la Direzione si
riserva la decisione circa la loro pubblicazione. Gli articoli inviati anche se non pubblicati non vengono restituiti. Tutti
i diritti riservati. Testo e fotografie contenuti in questo numero non possono essere riprodotti, neppure parzialmente,
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Di questo numero sono state stampate 800 copie.
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leva, elettorale, commercio,
anagrafe canina, concessioni
cimiteriali, protocollo,
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Ufficio polizia municipale
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servizi amministrativi
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Giovedì 8.15 - 12.15/12.45 - 15.45
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Telefono 0165 91110
Martedì, giovedì 8.15 - 13.45
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Assistenza primaria
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Leonardo ARNESE
Cell. 347 4151803
Maria Grazia BRUNERO
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