Monte lascia piazza del Campo ChiantiBanca aiuta le Contrade
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m r_ m Monte lascia piazza del Campo ChiantiBanca aiuta le Contrade A PAGINA 9 Tani Siena II Monte chiude lo sportello nel luogo simbolo della città. Firmato l'accordo fra il Magistrato e l'istituto di Monteriggioni peri finanziamenti N. S lascia piazza del ®1 SIENA - Segnali di svolta per Siena. Ieri è stato ratificato l'accordo tra Magistrato delle Contrade e ChiantiBanca, che diventa il secondo partner economico dell'istituzione che rappresenta i 17 rioni dopo Mps. Proprio la crisi finanziaria di Rocca Salimbeni è stata la molla che ha dato il là alla ricerca di nuovi finanziatori, quando a gennaio venne comunicato il drastico taglio al protettorato (quota associativa): da 15 mila a 3.500 euro a Contrada. Un passo indietro che spinse il Magistrato a guardarsi intorno. Qualcuno arrivò anche a insinuare che su piazza del Campo si sarebbero catapultati importanti sponsor nazionali, ma il rettore Fabio Pacciani mise subito a tacere ogni speculazione, affermando che la ricerca sarebbe stata fatta in ambito locale. E così è stato. 6 . i° ° a11c° aiuta le Contrade Con la stipula dell'accordo, ChiantiBanca s'impegna a versare annualmente circa 54 mila euro. Contributi che sono così suddivisi: 18 mila euro, garantiti dalla Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni, per i protettorati tra Contrade e Magistrato e 36 mila euro perle iniziative editoriali. Un settore che impegna ogni Contrada, attraverso il suo periodico e le pubblicazioni tematiche dedicate ad approfondimenti storici, antropologici, sociali Il passo ilindilietro Rocca Salimbeni travolta dalla crisi finanziaria a gennaio aveva tagliato i contributi da 15.000 a 3.500 euro del tessuto contradaiolo e cittadino. Sono, inoltre, previsti finanziamenti a condizioni agevolate, con un plafond di 5o mila euro a favore di ciascuna delle Contrade per attività ordinarie e di gestione. «Questo protocollo - ha detto il rettore del Magistrato - concretizza un percorso avviato già da alcuni mesi e conferma l'intesa delle due realtà di lavorare per il bene comune del territorio». E sul ruolo di Mps ha aggiunto: «La banca mantiene la sua posizione di primo attore, come sempre nella nostra storia. Non a caso, in questo nuovo accordo si è voluto non scavalcarla a livello di cifre». Soddisfatto anche Claudio Corsi, presidente di ChiantiBanca: «L'accordo avvicina ancor più due realtà: da un lato il Magistrato e le sue Contrade, dall'altro ChiantiBanca le cui origini rimandano alle Casse rurali del passato, sviluppate per sostenere il territorio e accompagnare le categorie generalmente penalizzate dagli ordinari canali di accesso al credito. Questo rapporto, al quale contribuisce la Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni, conferma la nostra responsabilità sociale e la sensibilità alle migliori istanze del territorio». Territorio che accoglie anche un altro istituto di credito: tra poco più di un mese aprirà il nuovo sportello di Banca Cras (Credito cooperativo di Chianciano Terme, Costa Etrusca, Sovicille) in piazza del Campo. Sostituirà quello di Mps, che si ritira dal luogo simbolo della città. Un passo indietro che lascia il segno. Aldo Tani (-0 RIPRO Dl1ZIONE RIERVATA