regolamento di istituto - Scuola Secondaria Statale di I grado
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regolamento di istituto - Scuola Secondaria Statale di I grado
SCUOLA SECONDARIA STATALE DI I GRADO “PIUMATI - CRAVERI - DALLA CHIESA” A.S. 2016/17 REGOLAMENTO DI ISTITUTO Indice Regolamento alunni pag. 1 Griglia valutazione condotta pag. 7 REGOLAMENTO ALUNNI Premessa Per poter garantire un regolare e proficuo andamento della vita scolastica, si ricorda la necessità di osservare alcune disposizioni fondamentali. Ingresso degli alunni 1. Al suono del primo campanello gli alunni entrano ordinatamente nell’edificio scolastico, accolti dagli Insegnanti in servizio nella prima ora di lezione. 2. Al secondo suono del campanello inizia la lezione; eventuali ritardi degli alunni devono essere giustificati sul diario. 3. Ogni ritardo è causa di disturbo al regolare andamento delle lezioni. Si fa affidamento alla collaborazione dei genitori, i quali sono pregati di controllare che i figli si rechino puntualmente a scuola. 4. Ripetuti e sistematici ritardi saranno segnalati alle famiglie tramite lettera spedita dalla Segreteria della scuola. Le assenze devono essere giustificate dai genitori sul libretto distribuito all’inizio dell’anno scolastico. La giustificazione deve essere presentata all’insegnante della prima ora di lezione. L’Insegnante deve chiedere giustificazione anche delle assenze pomeridiane (sia di ore di lezioni curricolari, di laboratorio o di attività facoltative alle quali l’alunno si è iscritto). 5. La mancata giustificazione di assenze e/o ritardi inciderà sulla valutazione della condotta 6. La 5^ assenza non deve essere giustificata dal genitore personalmente o telefonicamente, come invece è indicato sul libretto attualmente in uso. Comportamento durante le lezioni 1. Quando il Dirigente Scolastico, i collaboratori, i Responsabile di Plesso, i Docenti, il Personale non Docente o altre persone entrano in classe durante le ore di lezione, gli alunni rimangono seduti continuando le attività che stanno svolgendo, ma sono tenuti a salutare e a comportarsi educatamente. 2. Prima di entrare in classe gli alunni devono appendere agli attaccapanni dei corridoi i cappelli, i giubbotti, ecc…. 3. Durante gli spostamenti lungo i corridoi e le scale dell’istituto gli alunni devono disporsi in fila e procedere in silenzio per non disturbare le attività delle altre classi. 4. Gli alunni sono tenuti a partecipare attivamente alle lezioni mantenendo un comportamento corretto. Lo stesso deve essere tenuto anche nelle aule per specifiche attività, nelle palestre, nei laboratori e negli spazi esterni alla scuola. 1 5. Ogni alunno, nei limiti del possibile, deve contribuire a mantenere pulita e ordinata la propria aula e non deve danneggiare l'arredo scolastico. I danni arrecati saranno addebitati ai responsabili. 6. Ogni alunno è responsabile della propria postazione di lavoro e del proprio materiale scolastico e deve rispettare anche quello degli altri. L’alunno non può portare con sé oggetti pericolosi per sé o per gli altri. Poiché la reiterata richiesta di materiale ai compagni disturba la lezione, la mancanza del materiale scolastico necessario contribuirà alla valutazione della condotta. 7. Gli alunni devono utilizzare un abbigliamento dignitoso e rispettoso dell’ambiente scolastico, che è un luogo educativo di formazione e lavoro (sconsigliate canotte, minigonne, shorts, etc.). Gli alunni devono utilizzare il diario per la sua esclusiva funzione scolastica. 8. Agli alunni è vietato usare cellulari o altri dispositivi elettronici (Mp3, Nintendo, Smartphone, tablet, etc…) all’interno dell’edificio scolastico, anche al fine di evitare eventuali furti. In caso di effettiva necessità, previa autorizzazione del d o c e n t e , potranno utilizzarli per motivi didattici (vedi apposito Regolamento sull'uso dei dispositivi elettronici per le famiglie che ne fanno richiesta) o per particolari esigenze famigliari. Non è consentito l’uso del cellulare in caso di dimenticanza del materiale scolastico. 9. Solo durante l’intervallo e non durante le lezioni è consentito consumare alimenti e bevande che ciascun alunno dovrà portarsi da casa poiché non è permesso acquistarli ai distributori. 10. Al fine di evitare furti, di cui la scuola non risponde, agli alunni è fatto divieto di portare oggetti di valore. 11. Il Docente Coordinatore controlla il registro di classe e segnala al Dirigente scolastico o al Responsabile di Plesso i nominativi degli alunni assenti e/o dei ritardatari abituali, di coloro che sistematicamente giustificano con ritardo le assenze, degli alunni che abbiano riportato note per gravi motivi disciplinari e provvede ad inviare apposita comunicazione scritta alla famiglia. Il numero delle assenze e dei ritardi contribuisce alla valutazione della condotta. (posizionarlo meglio). 12. Gli alunni non possono usufruire dei servizi la prima ora di lezione, l’ora successiva all’intervallo e l'ultima ora di lezione se non in casi ritenuti dall’insegnante della classe particolarmente necessar i . 13. Gli alunni non possono appropriarsi di oggetti in dotazione dei laboratori o presenti nelle aule in cui si svolgono le attività didattiche; 14. Particolare rispetto dovrà essere riservato al materiale informatico presente in aula (Lim e pc) e al materiale dell’aula d’informatica in virtù degli alti costi e dell’importanza che tale materiale riveste per l’attività didattica rivolta a tutti gli studenti. Gli alunni non devono utilizzare Lim e pc in assenza del docente di classe. 15. Gli alunni non devono arrecare danno a tutto ciò che si trova all’interno del perimetro scolastico, comprese le aree esterne di pertinenza. Rapporti interpersonali Nell'ambito scolastico gli alunni devono usare un linguaggio adeguato, rivolgendosi ai compagni, al personale docente e non docente con cortesia ed educazione. Non sono quindi tollerati linguaggi, atteggiamenti, comportamenti prevaricatori e violenti anche quando si svolgono attività fuori dall’edificio scolastico (visite d'istruzione, mensa, visite guidate, attività sportive, ecc…), che saranno opportunamente sanzionati o presi in considerazione per la valutazione della condotta. La scuola declina ogni responsabilità riguardo all'utilizzo improprio di social network e instant messaging (Whatsapp o simili) creati da alunni del gruppo classe, in particolare quando ciò avviene fuori dall'ambiente scolastico. Cambio d’ora e intervallo ricreativo 1. Durante il cambio d'ora gli alunni devono rimanere in aula ed attendere in ordine l'arrivo del professore subentrante, al quale spetta concedere eventuale permesso d’uscita dall'aula per andare ai servizi. 2 2. Durante l'intervallo gli alunni sono tenuti ad un comportamento corretto, rispettoso delle persone, delle cose altrui e della scuola. 3. Durante l'intervallo ogni classe occuperà lo spazio antistante alla propria aula; non e' consentito rimanere nelle aule, spostarsi da un piano all'altro, sostare per le scale o in bagno, giocare in modo pericoloso. L’intervallo è un momento di distensione per tutti, pertanto non possono essere tollerati comportamenti che provochino disordine e rischi e pericoli per l'incolumità delle persone. 4. L'assistenza durante l'intervallo è prestata d ag l i in seg n ant i in servizio alla terza ora, dai collaboratori scolastici presenti sul piano e, per 5 minuti, dagli insegnanti in arrivo alla quarta ora che non abbiano avuto precedentemente lezione. I docenti e i collaboratori scolastici che sostituiscono un collega assente devono effettuare anche l’eventuale turno di assistenza durante la pausa ricreativa. 5. Al termine della ricreazione gli alunni devono rientrare in classe. Le carte e i resti delle merende vanno gettati negli appositi cestini. Al fine di evitare ritardi nella ripresa delle lezioni, non e' consentito indugiare fuori dall'aula o utilizzare i servizi al termine dell’intervallo. Nel caso dell’intervallo all’aperto o dell’intervallo mensa valgono le stesse norme di comportamento. Nel tragitto di andata e ritorno dalla mensa gli alunni devono seguire i docenti accompagnatori e spostarsi ordinatamente. 6. Durante il pranzo il comportamento deve essere improntato alla massima correttezza. Uscita degli alunni Al termine delle lezioni antimeridiane e pomeridiane, gli alunni escono ordinatamente dalle aule e, classe per classe, vengono accompagnati dagli Insegnanti fino all’uscita. Per evitare resse pericolose, soprattutto per le scale, gli Insegnanti precedono gli allievi e fanno rispettare una giusta distanza fra una classe e l'altra. Trattandosi di minori, i genitori, o i loro delegati, possono attendere gli alunni al fondo del cortile della scuola. In caso di uscita anticipata, gli alunni devono esser affidati personalmente dall’insegnante o da un collaboratore scolastico ai loro genitori o ad una persona regolarmente autorizzata. Non possono essere affidati, anche se richiesto dai genitori, a persone con meno di 18 anni, poiché queste non sono giuridicamente titolari di responsabilità civile. Controllo del diario Il diario è uno strumento prezioso per la collaborazione tra la scuola e la famiglia. Serve per annotare l’orario delle lezioni, i compiti, i giudizi e le valutazioni delle verifiche scritte e delle interrogazioni, le comunicazioni che la Scuola inoltra alla famiglia e viceversa, pertanto, deve essere tenuto con cura e utilizzato a soli fini scolastici. Si ricorda alle famiglie la responsabilità di controllare e firmare quotidianamente il diario, sia per seguire costantemente l'andamento scolastico dei figli, sia per venire tempestivamente a conoscenza delle comunicazioni della scuola. Nel caso in cui l'alunno/a apponga firme false sul diario e sugli elaborati scritti, il Consiglio di classe valuterà i provvedimenti disciplinari da adottare. Dimenticanze Gli alunni sono tenuti a presentarsi a scuola con tutto l’occorrente per lo svolgimento del lavoro giornaliero: si annoteranno sul diario e verranno segnalate in sede di Consiglio le ripetute dimenticanze e si richiederà la firma di uno dei genitori per presa visione della nota. Al fine di non disturbare la classe durante l’orario scolastico ed allo scopo di educare i ragazzi ad una maggiore diligenza, non è consentito consegnare agli alunni materiale vario portato dai familiari (libri, quaderni, verifiche, tute, scarpe da ginnastica, merende, etc.) e comunque qualsiasi oggetto non strettamente indispensabile (es. occhiali o chiavi di casa). Si ricorda, pertanto, che non è consentito l'uso del telefono della scuola e cellulari personali per comunicazioni o richiesta di materiale didattico. Igiene personale e cura dell’ambiente 1. Gli alunni devono provvedere costantemente alla cura dell'igiene personale, in particolare dei capelli e degli abiti. 2. La pulizia dell'edificio scolastico, in particolare delle aule e dei servizi, e' affidata al buon senso ed alla buona educazione di tutti, oltre che al personale addetto a tale compito. 3 Uso corretto della palestra Gli alunni devono: 1. Portare a scuola tutto il materiale necessario per la lezione 2. Utilizzare un abbigliamento adatto alle attività sportive 3. Entrare in palestra solo ed esclusivamente con calzature adatte 4. Usare correttamente le attrezzature, seguendo le indicazioni fornite dall'insegnante 5. Lasciare, al termine delle lezioni, la palestra e gli spogliatoi in ordine, riponendo il materiale negli appositi spazi. 6. Mantenere un comportamento corretto negli spogliatoi (non urlare, litigare e lanciare oggetti). 7. Recarsi ai servizi al termine della lezione 8. Accedere alla palestra solo se accompagnati dall’insegnante di Educazione Fisica Sospensione dalle lezioni per motivi disciplinari Gli alunni che dovessero disattendere alle norme contenute nei punti precedenti, a discrezione del Consiglio di Classe, non potranno partecipare alle uscite didattiche. Verranno allontanati dalle lezioni in caso di gravi e reiterate infrazioni disciplinari, qualora siano risultati inutili tutti i provvedimenti precedentemente adottati (richiami verbali e scritti, annotazioni sul diario e sul registro di classe, colloqui con i genitori…). Il Consiglio di Classe si riunisce (anche con procedura d’urgenza (entro 24 ore) esamina il caso e stabilisce l’eventuale allontanamento dalle lezioni fino ad un massimo di 15 giorni. In caso di recidiva o di gravi atti di violenza, tali da ingenerare un elevato allarme sociale, qualora non sia possibile un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente è previsto quanto segue: o una sanzione superiore ai 15 giorni con l’esclusione dallo scrutinio finale; o la non ammissione all’esame conclusivo del corso di studi; o l’allontanamento fino al termine delle lezioni dell’anno scolastico. Per le sanzioni superiori a 15 giorni e/o per quelle che implicano l’esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi, la competenza spetta al Consiglio d’Istituto. Uso di dispositivi elettronici Se l’alunno/a viene sorpreso/a con il cellulare o altro dispositivo elettronico acceso durante l'orario scolastico, il suddetto materiale può essere prelevato dal docente e consegnato in Presidenza, avvisando del fatto i genitori, tramite comunicazione sul diario o telefonicamente. Tale materiale, custodito nella cassaforte, sarà consegnato solo alla famiglia. Nel caso in cui un alunno/a venga nuovamente sorpreso/a con il cellulare o altro dispositivo elettronico acceso, i docenti possono richiedere l’allontanamento dello stesso dalle lezioni. Qualora un alunno utilizzi tali apparecchi in violazione delle disposizioni e senza autorizzazione del Dirigente per fini didattici, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare. Nei casi più gravi potrà essere irrogata la sospensione della frequenza delle lezioni. Danneggiamento beni e comportamenti offensivi verso la persona E’ vietato lanciare oggetti di qualunque natura che possano danneggiare ambienti, cose o persone; ed è inoltre vietato, in quanto estremamente pericoloso, il lancio di palle di neve, gavettoni, petardi anche nelle vicinanze dell’edificio scolastico. In caso di danneggiamento di beni della scuola e di comportamenti offensivi può essere attivato un percorso educativo di recupero anche mediante lo svolgimento di attività “riparatorie” quali: pulizia delle aule, piccola manutenzione, svolgimento di attività di assistenza o di volontariato nell’ambito della comunità scolastica. 4 Uscite didattiche Per l’organizzazione di uscite didattiche, gite e visite di istruzione si adottano le seguenti procedure che tengono conto della vigente normativa. L’insieme di tali norme unitamente al programma delle uscite viene inviato, ai genitori degli alunni e da essi sottoscritto. 1. I viaggi di istruzione sono rimessi all’autonomia decisionale degli Organi Collegiali della scuola. 2. In particolare spetta al Consiglio di Istituto, ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 416/74, determinare i criteri generali per la programmazione e l’attuazione delle iniziative utilizzando gli orientamenti programmatici dei Consigli di Classe, dei quali si rende promotore il Collegio dei Docenti. 3. Gli alunni partecipanti ad una gita o ad un viaggio di istruzione devono sottoscrivere un contratto, condiviso da tutta la classe, sul comportamento corretto da tenere durante tale esperienza (vedi allegato). 4. Gli insegnanti accompagnatori devono esplicitare alla classe e alle famiglie le motivazioni didattiche e gli obiettivi che intendono perseguire. 5. I genitori rilasciano autorizzazione scritta per tutte le gite e visite guidate di uno o più giorni 6. L’autorizzazione scritta per le uscite sul territorio nell’ambito del comune è richiesta al momento dell’iscrizione ed è valida per l’intero triennio. I Consigli di Classe che programmano uscite sul territorio, anche in Bra, devono usare le stesse procedure di cui al punto 15 7. Le famiglie devono provvedere individualmente e sollecitamente, nei termini di tempo stabiliti dalla scuola, al versamento delle quote (caparra e saldo) relative al costo della gita utilizzando l’apposito bollettino fornito dalla Segreteria della scuola. Nello specifico: -Per attività particolari, (es. cinema, teatro…) le quote di partecipazione vengono ritirate dai rappresentanti di classe dei genitori. - per i viaggi il cui costo sia contenuto entro i 20,00 Euro, provvederanno direttamente i rappresentanti dei genitori alla raccolta del denaro e al versamento sul conto corrente postale della Scuola; -per i viaggi il cui costo sia più oneroso ciascun genitore utilizzerà il bollettino di versamento sul conto corrente postale e verserà l'intera cifra; consegnerà poi ai docenti l'originale o la copia della ricevuta. 8. Gli alunni partecipanti a viaggi, visite o gite d’istruzione devono essere muniti tessera sanitaria con codice fiscale. 9.Tutti i partecipanti a viaggi, visite o gite d’istruzione debbono essere garantiti da polizzaassicurativa contro gli infortuni, quella che le famiglie ad inizio anno stipulano attraverso la scuola. 10.Nessun viaggio può essere compiuto qualora non sia assicurata la partecipazione di almeno due terzi degli alunni componenti le singole classi coinvolte, anche se è auspicabile la presenza pressoché totale degli alunni delle classi. Al divieto fanno eccezione i viaggi la cui programmazione contempli la partecipazione di studenti, appartenenti a classi diverse, ad attività teatrali, cinematografiche, musicali ecc… nonché i viaggi connessi ad attività sportive agonistiche. 11.Gli accompagnatori devono essere individuati tra i docenti della classe partecipante al viaggio e devono essere preferibilmente insegnanti di materie attinenti alle finalità della gita. 15.Gli accompagnatori devono essere almeno 1 ogni 15 alunni. Si devono prevedere anche dei sostituti, in modo da ovviare ad eventuali emergenze (docenti in congedo per malattia…). Nel caso di partecipazione di uno o più alunni in situazione di handicap si demanda alla ponderata valutazione dei competenti organi collegiali di provvedere, in via prioritaria, alla designazione di un qualificato accompagnatore (docente di sostegno, docente curricolare, assistente all'autonomia, assistente alla comunicazione), in aggiunta al consueto numero di accompagnatori (1 ogni 15 alunni). 16.Il programma del viaggio non deve prevedere tempi morti (ore cosiddette “a disposizione”), al fine di evitare un rallentamento della sorveglianza. 17.Il periodo massimo, utilizzabile da ogni classe, in una o più occasioni, per le visite guidate, i viaggi di istruzione e per le attività sportive non deve essere indicativamente superiore a d i e c i giorni. 18.Gli insegnanti accompagnatori, per fondati motivi e previa informazione al Consiglio di Classe, hanno la facoltà di escludere dalle gite e visite di istruzione quegli alunni che 5 dimostrano di non aver ancora acquisito un adeguato grado di autocontrollo e senso di responsabilità. 19.Gli alunni che non partecipano ai viaggi di istruzioni vengono inseriti in altre classi parallele, previo avviso alle famiglie. 20.I docenti accompagnatori devono informare i Consigli di Classe sull’esito delle gite che devono sempre avere un valido contenuto didattico All’inizio dell’anno scolastico il presente regolamento e la griglia di comportamento vengono illustrati e commentati dai docenti nelle singole classi. Copia del regolamento viene inserita nel sito della scuola e si chiede a tutti i genitori di prenderne visione. Spesa annuale per le classi Il Consiglio di Istituto, riunitosi in data 18.10.16, ha deliberato che, la cifra massima di spesa annuale per le classi, comprendente le uscite didattiche, le visite di istruzione, la partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici ed altre attività inserite nel piano dell’offerta formativa, dovrà essere la seguente: Classi prime 150 euro Classi seconde 200 euro Classi terze 250 euro Tali somme non comprendono le quote per le giornate bianche o altre attività sportive Materiale scolastico Ogni alunno deve portare puntualmente a scuola tutto il materiale scolastico (quaderni, libri, penne, ecc.) e i compiti assegnatigli per casa. Si consiglia di controllare l’orario scolastico quotidianamente per agevolare la preparazione della cartella. Gli insegnanti avranno cura di annotare le eventuali mancanze di materiale e/o compiti per casa e di comunicarlo ai genitori tramite nota sul diario; al raggiungimento delle 3 mancanze l’insegnante procederà a segnalare le dimenticanze in sede di Consiglio di Classe, per la valutazione della condotta. Verifiche e valutazione: Gli alunni non saranno sottoposti a più di una verifica scritta al giorno, se non per motivi eccezionali. I docenti attribuiranno alle prove intermedie una valutazione numerica in decimi, con la possibilità di assegnare voti intermedi pari a mezza unità (6 ½ , 7 ½, etc…). I voti finali di ogni quadrimestre saranno espressi con numeri interi. Il docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio desunto dagli esiti delle prove effettuate durante il quadrimestre e sulla base di una valutazione complessiva dell’impegno e della partecipazione. Il voto di condotta viene espresso da tutto il Consiglio di classe sulla base della griglia di valutazione del comportamento, inserita in appendice. Le verifiche scritte saranno corrette e consegnate, in linea di massima, entro 15 giorni dall’esecuzione e dovranno essere riconsegnate firmate da un genitore. Qualora le stesse non venissero restituite con puntualità, il docente potrà decidere di revocare la consegna agli alunni recidivi; in tal caso la valutazione verrà comunicata sul diario, mentre le verifiche potranno essere visionate dai genitori durante l’ora di ricevimento degli insegnanti. Per il recupero delle insufficienze o ad integrazione delle prove scritte sarà possibile ricorrere a verifiche orali; se l'alunno non dovesse colmare le lacune gli sarà attribuita una valutazione insufficiente a partire da 4/10. Per gli alunni con BES (Bisogni Educativi Speciali, Disturbi Specifici di Apprendimento, alunni non italofoni, svantaggio socio economico, etc.) è prevista la stesura di un PDP, secondo la normativa vigente, che permetta l'utilizzo di criteri specifici per la valutazione degli alunni stessi. Per la validazione dell’anno scolastico è richiesta la frequenza per almeno tre quarti del monte ore annuale; il Consiglio di classe può concedere deroghe in casi eccezionali, nel caso in cui le assenze non pregiudichino la valutazione stessa (decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n 122, art2 comma 10). Le assenze per motivi di salute devono essere accompagnate da 6 certificazione medica. Il numero di assenze consentito ai fini della validità dell’anno scolastico, per ciascun alunno, è il seguente: -tempo normale 30 ore settimanali: 247 ore -tempo prolungato 36 ore settimanali: 297 ore -indirizzo musicale 33 ore settimanali:272 ore 8. L’esame conclusivo del primo ciclo dell’istruzione si avvarrà di un voto di ammissione che verrà calcolato in base alla media ottenuta con la scheda di valutazione finale della classe prima e della classe seconda, compreso il voto di condotta. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI INDICATORI VOTO Comportamento - Pieno rispetto del regolamento d’Istituto - Attenzione e disponibilità verso i compagni, correttezza verso gli adulti Partecipazione - Vivo interesse e partecipazione con interventi pertinenti e personali - Assolvimento completo e puntuale dei doveri scolasticiRuolo attivo e propositivo all’interno della classe Frequenza - poche assenze Comportamento - Pieno rispetto del regolamento d’Istituto - rapporti interpersonali positivi con i compagni e gli adulti Partecipazione - Vivo interesse e partecipazione costante alle lezioni - Regolare assolvimento nelle consegne scolastiche-Ruolo collaborativo all’interno della classe Frequenza - poche assenze, rari ritardi Comportamento 10 9 - Rispetto delle norme fondamentali del regolamento d’Istituto - sostanziale correttezza nei rapporti interpersonali con i compagni e gli adulti Partecipazione - Attenzione e partecipazione costante al dialogo educativo - Assolvimento abbastanza regolare delle consegne scolastiche, con poche mancanze Frequenza - diverse assenze e alcuni ritardi 8 7 Comportamento - Episodi non gravi di mancato rispetto del regolamento d’Istituto - Rapporti sufficientemente collaborativi - Rapporti interpersonali non sempre corretti Partecipazione - Partecipazione discontinua all’attività didattica - Interesse selettivo - Scarsa puntualità nelle consegne scolastiche Frequenza - numerose assenze e ripetuti ritardi Comportamento - Episodi ripetuti di mancato rispetto del regolamento scolastico in assenza di ravvedimento - Comportamenti soggetti a sanzioni disciplinari con ammonizione del Dirigente Scolastico o sospensione dalle lezioni -Comportamento scorretto nel rapporto con insegnanti, compagni, personale della scuola - danni arrecati volontariamente alle persone, alle cose Partecipazione - Scarsa partecipazione alle lezioni e disturbo condizionante lo svolgimento delle attività didattiche - Ripetute manifestazioni di disinteresse per le attività scolastiche Frequenza - assenze e ritardi molto frequenti Comportamento - Gravi episodi contrari alle indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto e nel patto di corresponsabilità, che hanno dato luogo a sanzioni disciplinari con sospensione superiore ai 15 gg. (di competenza del Consiglio d’Istituto): condizione necessaria - Continue e reiterate mancanze del rispetto del regolamento scolastico - Gravi episodi: a) lesivi della dignità di compagni, docenti, personale della scuola, b) con pericolo per l’incolumità delle persone, c) caratterizzati da violenza grave con elevato allarme sociale (reati) - Funzione negativa nel gruppo classe Partecipazione - Completo disinteresse al dialogo educativo - Mancato assolvimento delle consegne scolastiche Frequenza - scarsa frequenza scolastica 7 6 5 8 Il presente regolamento, approvato in sede di Collegio Docenti in data ……...… e di Consiglio di Istituto in data ………….. è pubblicato sul sito della scuola, consultabile da parte di tutti gli interessati e rappresenta un punto di riferimento per l’autonomia della scuola stessa.. Bra, ………… 2016 9