1^B - Istituto Comprensivo n. 18

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1^B - Istituto Comprensivo n. 18
Classe:I B
Disciplina: ITALIANO
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE
2. LEGGERE
3. SCRIVERE
4. RICONOSCERE LE STRUTTURE DELLA LINGUA E ACQUISIRE L’USO CORRETTO DELLE STRUMENTALITÀ OPERATIVE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Saper ascoltare con attenzione per tutta la durata della comunicazione orale,
avvalendosi del contesto e dei diversi linguaggi verbali e non verbali.
1.2 Rispondere in modo adeguato a semplici richieste verbali.
1.3 Formulare richieste adeguate all’ottenimento di determinati comportamenti
da parte dell’interlocutore.
1.4 Comunicare brevi esperienze personali e racconti, seguendo un ordine logico
e temporale.
1.5 Partecipare in modo ordinato e pertinente a conversazioni di gruppo.
1.6 Pronunciare correttamente parole e fonemi
1.7 Saper discriminare somiglianze e differenze fonetiche.
2.1 Discriminare percettivamente le singole lettere.
2.2 Associare grafemi e fonemi.
2.3 Leggere analiticamente segmenti grafici (sillabici e no).
2.4 Analizzare e confrontare fra loro frasi, parole, sillabe.
2.5 Leggere globalmente i termini più ricorrenti.
2.6 Passare dal carattere stampato maiuscolo a quello minuscolo (script) e
viceversa.
2.7 Familiarizzare col procedere sinistra-destra e alto-basso nei testi scritti
2.8 Fare anticipazioni sul significato di parole, di frasi, di testi scritti.
2.9 Leggere semplici testi e ripeterne il significato.
2.10 Leggere autonomamente un libro.
2.11 Leggere e memorizzare semplici poesie e filastrocche.
3.1 Cogliere la funzione comunicativa della lingua scritta.
3.2 Riprodurre semplici scritti.
3.3 Scrivere autonomamente sillabe, parole, frasi.
3.4 Costruire parole partendo dalla diversa combinazione di segmenti già dati.
3.5 Scrivere parole dettate.
3.6 Scrivere semplici frasi relative al proprio vissuto.
3.7 Organizzare il contenuto di semplici brani, secondo il criterio della
successione temporale, anche attraverso l’uso di immagini.
4.1 Riconoscere l’importanza del fonema-grafema nel cambiamento di
significato della parola.
CONTENUTI:
a - Messaggi linguistici orali: ascolto e comprensione di consegne, istruzioni,
semplici narrazioni orali.
b - Esperienze personali scolastiche ed extrascolastiche: racconto, conversazione,
esposizione dei propri vissuti e riflessioni.
c -Testi di vario genere: ascolto o lettura e rielaborazione orale del loro
contenuto, lettura di immagini.
d - Individuazione di vocali nel contesto noto (Progetto accoglienza "La Maga
EA")
e - Lettura collettiva di testi a fumetti e non che contengono parole formate via
via dalla combinazione di vocali e una nuova consonante secondo il seguente
ordine: M, R, L, F, S, N, V, P, T, B, Z, D, C-G (suono dolce e duro) ,Q,
digrammi.
f - Scrittura di parole, frasi, semplici testi con:
• vocali,
4.2 Riconoscere e trovare parole in rima.
4.3 Scoprire la funzione dell’ordine delle parole.
4.4 Formulare ipotesi sui diversi significati di termini non noti.
4.5 Ampliare il lessico riconoscendo relazioni di significato tra parole.
4.6 Riconoscere e utilizzare alcune fondamentali convenzioni di scrittura
(maiuscole, digrammi, doppie, accenti …).
• consonanti (ordine precedente)
• raddoppiamenti,
• nessi consonantici (mp-mb-nt-cq…).
g -Lettura collettiva e/o individuale di testi graduali:
•
•
•
•
•
consegne,
descrizioni,
narrazioni,
filastrocche,
poesie,
presenti nel testo adottato e/o forniti dall’insegnante.
h - Riconoscimento e spiegazione dei termini non noti ricavando il significato dal
contesto.
i - Rielaborazione orale dei testi letti attraverso semplici questionari.
j - Memorizzazione di filastrocche e brevi poesie.
k - Scrittura in stampato maiuscolo
l - Scrittura in stampato minuscolo (a partire da febbraio con il Progetto "E ora si
cambia...")
m - Scrittura in corsivo
Itinerario operativo:
- “Le avventura di ……” n - Formulazione e scrittura di frasi e brevi testi collettivi e/o individuali
attraverso:
• osservazione di immagini e produzione di relative didascalie,
• rievocazione e racconto di esperienze e vissuti personali e/o collettivi,
• rielaborazione di frasi, resoconti, comunicazioni,
• rielaborazione di testi graduali con proposte di comprensione:
- vero – falso,
- scelta multipla,
- risposta aperta.
o - Lettura di testi, uso di schede, attività di gioco per:
• riordino di frasi,
• riconoscimento, nelle frasi, “di chi/di che cosa si parla” e “che cosa si
dice”,
• produzione di frasi complete e arricchimento di frasi minime,
• riconoscimento di: articoli, nomi (comuni e propri, genere e numero),
aggettivi (qualità), verbi (azioni)
• riconoscimento della funzione dei principali segni di punteggiatura: punto
fermo, punto interrogativo, punto esclamativo, virgola.
METODOLOGIA:
Per quanto riguarda la lingua orale, gli alunni verranno stimolati a rispondere a domande e a raccontare il proprio vissuto in conversazioni guidate. Si utilizzeranno
immagini per la descrizione, per l'invenzione di storie e per ricostruire semplici racconti letti dall'insegnante. Si predisporranno, inoltre, opportuni interventi per
sviluppare negli alunni un corretto atteggiamento di ascolto dando largo spazio ad attività di animazione alla lettura, utili sia per il rinforzo delle abilità di ascolto e
attenzione che all'avvio al piacere di leggere.
Per la lettura e la scrittura si procederà in maniera simultanea; si comincerà con il riconoscimento delle vocali attraverso il progetto d'accoglienza "La Maga EA" e
si proseguirà con l'introduzione di un solo elemento nuovo (consonante) in un tutto già noto.
Il percorso di apprendimento sarà organizzato con gradualità e sistematicità al fine di creare le condizioni per assicurare il successo formativo e permettere di
conseguire risultati immediati che potranno gratificare il bambino e potranno stimolarlo a proseguire con entusiasmo.
Le strategie metodologiche da utilizzare saranno:
- Attività corporee con vissuti concreti (attività motorie, manipolative, grafiche)
- Drammatizzazioni
- Interdisciplinarità
- Gradualità rigorosa
- Massima operatività.
MODALITA' DI VERIFICA:
I "test" valutativi, finalizzati a verificare i livelli di sviluppo conseguiti, seguiranno attività, modalità e parametri previsti dal "Metodo Simultaneo".
Classe:I B
Disciplina: STORIA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. ORIENTARSI E COLLOCARE NELLO SPAZIO E NEL TEMPO FATTI ED EVENTI
2. CONOSCERE RICOSTRUIRE E COMPRENDERE EVENTI E TRASFORMAZIONI STORICHE
3. CONOSCERE E COMPRENDERE REGOLE E FORME DELLA CONVIVENZA DEMOCRATICA E DELL’ORGANIZZAZIONE SOCIALE,
ANCHE IN RAPPORTO A CULTURE DIVERSE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Costruire successioni logico-temporali.
1.2 Riconoscere la contemporaneità di uno o più eventi.
1.3 Riconoscere la durata degli eventi.
1.4 Riconoscere la successione ciclica del tempo (giorno, settimana, mese,
stagione…).
1.5 Prendere coscienza che la percezione del tempo varia a seconda dello
stato psicologico.
2.1 Conoscere le principali regole presenti nell’ambiente scolastico.
2.2 Riconoscere, elencare e rispettare le regole di un gioco.
2.3 Individuare, riconoscere e descrivere alcuni aspetti del proprio ambiente
(funzioni, regole, relazioni…).
CONTENUTI:
- Le parole del tempo: prima, dopo, infine; nello stesso momento; ieri, oggi,
domani
Attività: cartellone del tempo: ogni bambino sperimenta quotidianamente il
passaggio del tempo, del clima e delle stagioni muovendo etichette e ruote.
Collegamento con matematica successionii finite e lineari, successioni finite e
circolari.
- La durata, il cambiamento e le trasformazioni
Attività:
Attraverso la descrizione del sé, della famiglia, della classe e delle azioni che
ognuno di noi compie l'alunno è stimolato ad osservare il meccanismi di causa
ed effetto e a sperimentare il cambiamento in cui egli è attore principale e a
definire il tempo come una risorsa che non va sperperata. Collegamento com
matematica diagramma di flusso delle azioni.
- Riconoscere gli indicatori del tempo nelle favole, ordinare eventi.
Attivita: mettere in ordine storie per immagini, verbalizzare e scrivre, Mettere in
ordine i fatti dopo l'ascolto di una favola verbalizzare e disegnare (arte);
verbalizzare esperienze personali in maniera ordinata e comprensibile;
individuare nelle storie le caratteristuche delka stagionalità. CITTADINANZA
- Stare bene a scuola: dopo un tempo congruo individuare insieme ai bambini
quali sono i comportamenti che ci fanno stare bene e scrivere un insieme di
regole condivise per ogni spazio e per ogni parte della giornata che viviamo
insieme fuori e dentro la scuola.
- Ed. Stradale incontro con l'operatore di Polizia Municipale.
- A teatro: regole in un luogo pubblico.
METODOLOGIA:
Conversazioni, letture, drammatizzazioni, osservazioni della realtà, rappresentazioni grafiche, verbalizzazione, suddivisione in sequenze di storie/ eventi e azioni,
uso di didascalie, costruzione di strumenti, diario, linee del tempo.
MODALITA' DI VERIFICA:
Prove orali di verbalizzazione
Prove scritte di riordino Disegni di sequenze abbinate a storie
Classe:I B
Disciplina: GEOGRAFIA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. ORIENTARSI NELLO SPAZIO E COLLOCARVI FATTI ED EVENTI
2. OSSERVARE, CONFRONTARE, DESCRIVERE PAESAGGI GEOGRAFICI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CONTENUTI:
1.1 Orientarsi nello spazio utilizzando in modo appropriato gli indicatori spaziali. CONTENUTI: - Le parole dello spazio.
1.2 Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio grazie alle - Il corpo nello spazio.
proprie carte mentali.
- Regioni e confini.
2.1 Riconoscere le funzioni degli elementi caratterizzanti lo spazio vissuto.
- Reticoli e mappe.
2.2 Rappresentare graficamente gli spazi vissuti.
- Percorsi: esecuzione e rappresentazione.
- La scuola: spazi e loro funzione, regole. . Educazione ambientale
- Rispetto per l'ambiente. Raccolta sistematica negli appositi contenitori di carta,
plastica e altri rifiuti.
METODOLOGIA:
Gli insegnanti si propongono di favorire nei bambini l’acquisizione della capacità di collocare gli eventi nello spazio e nel tempo, di riflettere e dialogare sugli
aspetti della realtà a loro più vicini. Compito dell’insegnante sarà di aiutare i bambini a sistematizzare e integrare le loro preconoscenze con un graduale approccio
ai contenuti e al lessico specifici della storia e della geografia, in un'ottica interdisciplinare. L’avvio della riflessione sul tempo e sullo spazio verrà attuato quindi in
modo graduale e in costante riferimento ai vissuti concreti dei bambini. Per un'efficace acquisizione degli apprendimenti si farà ricorso ad attività che coinvolgono
il corpo e lo spazio, le relazioni e gli affetti: giochi e attività motorie, letture.
MODALITA' DI VERIFICA:
Accertamento dei prerequisiti, osservazioni sistematiche, schede strutturate, verifiche orali, rappresentazioni grafiche. Laddove sarà possibile gli alunni saranno
coinvolti attraverso il gioco all'apprendimento.
Classe:I B
Disciplina: MATEMATICA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. RICONOSCERE, RAPPRESENTARE E RISOLVERE PROBLEMI
2. PADRONEGGIARE ABILITA' DI CALCOLO ORALE E SCRITTO
3. OPERARE CON FIGURE GEOMETRICHE, GRANDEZZE E UNITA' DI MISURA
4. UTILIZZARE SEMPLICI LINGUAGGI LOGICI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Riconoscere situazione problematiche nella propria realtà e in quella della
classe.
1.2 Individuare in una situazione un problema di tipo matematico.
1.3 Data una situazione concreta, formulare una domanda che renda
problematica tale situazione.
1.4 Risolvere, attraverso l'attività manipolativa, situazioni problematiche.
1.5 Rappresentare graficamente una situazione problematica e
l’eventuale soluzione.
1.6 Esemplificare con operazioni insiemistiche e aritmetiche la risoluzione di
semplici problemi
1.7 Individuare l'operazione aritmetica necessaria per la risoluzione del problema
(addizioni e sottrazioni).
1.8 Rispondere in modo appropriato alle domande poste.
2.1 Confrontare raggruppamenti di oggetti rispetto alla loro quantità (>,<,=)
2.2 Acquisire il concetto di quantità attraverso attività manipolative e concrete
2.3 Associare a una determinata quantità il simbolo numerico appropriato.
2.4 Contare in modo progressivo e regressivo entro il 20, collegando
correttamente la sequenza numerica con l'attività manipolativa e percettiva.
2.5 Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20, sia in cifre che in lettere.
2.6 Effettuare raggruppamenti in basi diverse e registrarli per acquisire il
concetto di cambio.
2.7 Acquisire il concetto di decina.
2.8 Riconoscere il valore posizionale delle cifre.
2.9 Confrontare e ordinare numeri.
2.10 Scoprire la struttura additiva a livello manipolativo e grafico.
2.11 Registrare l'addizione usando i simboli.
2.12 Eseguire addizioni.
2.13 Scoprire la struttura della complementarietà a livello manipolativo e
grafico.
2.14 Registrare le sottrazioni usando i simboli.
2.15 Eseguire sottrazioni.
2.16 Eseguire semplici calcoli mentali di addizioni e sottrazioni.
CONTENUTI:
Prerequisiti : sopra/sotto, dentro/fuori, piccolo/grande, alto/basso, corto/lungo,
meno/più, uguale/diverso
Insiemi e classificazioni Indicatori di quantità: uno, nessuno, niente, tutti, alcuni, tanti, pochi, molti,
qualche.
Numeri da 1 a 10. Subtizing corrispondenza numeri- mani-palline (Bortolato)
Rappresentazioni delle quantità secondo il processo concreto-pittorico-astratto
Precedente successivo
Numeri ordinali
Confronto E ordinamento tra grandezze
Calcolo mentale: strategie, numeri complementari e numeri cugini
Number bonds.
Numeri da 11 a 20
Addizione e sottrazione
costruire la tabella dell'addizione fino a 20 e impararla a memoria
Elaborazione di semplici problemi contenenti i numeri da 1 a 10
___ + 2 = 7
3 + ___ = 12
per riconoscere il legame matematico fra l'addizione e la sottrazione
risolvere problemi ad un passaggio sull'addizione e sulla sottrazione usando i
numeri fino al 20
Problemi con oggetti, immagini e barre
Misura
confrontare lunghezze e masse di due o più oggetti usando unità non standard
Incluso l'uso di semplici approssimazioni nel misurare le lunghezze e le masse
lungo, più lungo, il più lungo
corto, più corto, il più corto
alto, più alto, il più alto
in alto, più in alto, il più in alto
pesante, più pesante, il più pesante
leggero, più leggero, il più leggero
Tempo
3.1 Localizzare oggetti e persone nello spazio con riferimenti sia a se stesso
sia ad altre persone od oggetti, secondo le relazioni spaziali-topologiche
e temporali del tipo: sopra-sotto, lontano-vicino, davanti-dietro,
destra-sinistra, prima-dopo....usando i termini appropriati.
3.2 Rappresentare graficamente le localizzazioni.
3.3 Compiere percorsi assegnati e saper descrivere percorsi eseguiti da altri.
3.4 Riconoscere e rappresentare linee aperte e chiuse, sapendo differenziare
confine e regione.
3.5 Per mezzo dei blocchi logici discriminare le figure, secondo le
caratteristiche della forma, del colore, della dimensione.
3.6 Riconoscere negli oggetti dell’ambiente quadrati, rettangoli, cerchi,
triangoli.
3.7 Stabilire relazioni del tipo: lungo-corto, alto-basso, largo-stretto,
piccolo-grande, pesante-leggero, capiente-meno capiente.
3.8 Costruire ordinamenti e successioni
4.1 Riconoscere attributi o qualità in uno o più elementi.
4.2 Data una serie di oggetti classificarli inbase ad un attributo.
4.3 Indicare in base a quale attributo è stata eseguita una certa
classificazione.
4.4 Riprodurre sequenze di oggetti, immagini, simboli prima a livello di
manipolazione poi di rappresentazione grafica.
4.5 Completare sequenze in base ad una regola data.
4.6 Rappresentare con frecce successioni
temporali-spaziali-relazione-d’ordine-corrispondenze.
4.7 Usare correttamente le affermazioni vero-falso.
4.8 Usare in modo coerente le espressioni: è possibile, è impossibile, è certo.
4.9 Effettuare semplici indagini statistiche all’interno della classe.
4.10 Registrare i dati rilevati con ideogrammi e tabelle.
Orologio le ore esatte
Costruzione di un orologio
Denaro
monete piccoli problemini con i centesimi
Statistica
Grafici a immagini (ideogrammi)
la raccolta e l'organizzazione di dati
leggere e interpretare i grafici a immagini
Geometria
rettangolo
quadrato
cerchio
triangolo
Classificazione secondo:
forma
dimensione
colore
due dei suddetti attributi
Elementi di coding
Diagrammi di flusso delle azioni quotidiane.
Dare istruzioni in funzione di uno scopo con le frecce.
Solo se raggiunti gli obiettivi si procederà ad osservare il quadrato del 100 e
dedurre come si comportano i numeri sulle varie direttrici.
METODOLOGIA:
Il percorso si snoda combinando vari metodi secondo però un filo comune cioè l'assunto che il bambino apprende partendo dal concreto, passando per una
rappresentazikne pittorica e solo in ultimo arrivando all'astratto e quindi a usare simboli con consapevolezza.
La quantità dal concreto diviene immagine mentale, dalle mani alla mente, dalla linea del 20 alla linea dei numeri (Bortolato).
La rappresentaziine mentale si rinforza con il calcolo mentale e quindi con operazioni in linea.
Le strategie del calcolo mentale derivanti dai numeri complementari del 10 sono molto facilitate dal metodo dei number bonds (metodo singapore) e anticipano i
concetti di addizione e sottrazione ( se mai si avrà la LIM in classe l'attività si potrà arricchire di esperienze ludico-pratiche).
Verranno comunque suggeriti giochi gratuiti da fare on line per sperimentare il calcolo mentale.
La parte dei problem si avvale del metodo di Bortolotato: fare problemi con le immagini e successivamente attaverso la rappresentaziine dei modsl bars.
Verrà utilizzato il materiale cartaceo di Programma il futuro per le attività relative al pensiero computazionale.
MODALITA' DI VERIFICA:
Saranno proposte test scritti, interrogazioni orali, attività alla lavagna e sul quaderno soprattutto nella seconda parte dell'anno in cui la lettura del comando sarà
autonoma.
Classe:I B
Disciplina: SCIENZE
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. OSSERVARE, PORRE DOMANDE, FARE IPOTESI E VERIFICARLE
2. RICONOSCERE E DESCRIVERE FENOMENI FONDAMENTALI DEL MONDO FISICO, BIOLOGICO E TECNOLOGICO
3. PROGETTARE E REALIZZARE ESPERIENZE CONCRETE ED OPERATIVE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Osservare la realtà circostante.
1.2 Utilizzare la metodologia della ricerca:
- problematizzare la situazione;
- formulare ipotesi;
- individuare i modi di verifica;
- sperimentare e verificare;
- raccogliere ed elaborare dati;
- verificare le ipotesi;
- trarre conclusioni.
1.3 Riconoscere un concetto elementare.
1.4 Esplorare e conoscere con i sensi.
1.5 Conoscere i cinque sensi e gli organi ad essi corrispondenti.
2.1 Individuare le principali caratteristiche di oggetti e particolare riferimento ad
aspetti fisici, biologici e tecnologici.
2.2 Descrivere l’oggetto dell’osservazione.
2.3 Classificare secondo criteri assegnati o concordati.
2.4 Riconoscere ed usare un simbolo concordato o convenzionale.
2.5 Rappresentare graficamente i fenomeni esaminati.
2.6 Ricostruire sequenze temporali, causali, logiche.
2.7 Descrivere con parole proprie fatti e procedimenti.
3.1 Dimostrare interesse per l’attività scientifica.
3.2 Eseguire correttamente le consegne operative.
CONTENUTI:
I 5 sensi e la loro funzione.
• Il corpo umano: primi approcci alla conoscenza.
• Le differenti percezioni sensoriali.
• Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono.
• Confronto fra oggetti sulla base di alcune fondamentali proprietà (altezza,
peso, durezza,ecc…).
• Descrizione orale di un oggetto e di un ambiente.
• Individuazione di situazioni problematiche e formulazione di ipotesi di
risoluzione.
• Rappresentazione grafica e verbalizzazione.
• Gli esseri viventi e i non viventi.
• I cicli naturali. • Ciclo vitale di una pianta.
• Osservazione di un animale. • Animali e piante degli ambienti osservati.
• Analisi degli ambienti vicini alla propria realtà: il prato, il bosco, ecc...
METODOLOGIA:
Le attività partiranno dall'osservazione diretta, dall'esperienza e dal vissuto degli alunni stessi. La metodologia utilizzata sarà quella della ricerca guidata e su
questa saranno impostate tutte le attività. La realtà circostante sarà il mezzo per imparare ad osservare, riflettere, classificare in modo sempre più corretto e preciso.
I bambini verranno guidati a comprendere che i sensi sono un importante mezzo per conoscere la realtà. Attraverso le attività, gli alunni potranno utilizzare la loro
creatività e inventiva, parte integrante anche della formazione scientifica. Inoltre saranno guidati al ragionamento e alla riflessione: si arriverà alla soluzione di un
problema con l’apporto di tutti. Le osservazioni dirette saranno seguite da conversazioni, schematizzazioni, semplici esperimenti. I contenuti sono quelli suggeriti
dal libro di testo adottato per la classe, ai quali si affiancheranno gli argomenti che possano stimolare la curiosità degli alunni e mantenere vivi in loro interesse ed
entusiasmo. Gli strumenti saranno il libro di testo, il quadernone, immagini e schede operative che prediligono attività manuali.
MODALITA' DI VERIFICA:
Le verifiche dei prerequisiti, in itinere e finali degli apprendimenti saranno di tipo orale, scritto-grafico, di sintesi collettiva e individuali. Sarà valutato anche il
grado di interesse e partecipazione nelle attività proposte attraverso l’osservazione sistematica. Il piano di lavoro è flessibile e potrebbe essere soggetto a modifiche
nel momento in cui la classe avesse bisogno di tempi più lunghi e più ampi per il raggiungimento degli obiettivi didattici programmati. Gli eventuali adeguamenti
saranno registrati nel Giornale dell'insegnante.
Classe:I B
Disciplina: TECNOLOGIA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. COMPRENDERE IL RAPPORTO TRA L’UOMO E LE TECNOLOGIE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Osservare e analizzare oggetti per distinguerne e comprenderne le parti, i
materiali e le funzioni.
1.2 Esplorare e classificare materiali in base alle loro caratteristiche.
1.3 Differenziare oggetti naturali da oggetti prodotti dall’uomo.
1.4 Progettare e realizzare semplici manufatti.
1.5 Sperimentare e analizzare il processo di produzione di un alimento.
CONTENUTI:
Identificazione delle parti di un oggetto.
• Funzione degli oggetti.
• Differenze secondo i materiali.
• Analisi di oggetti, strumenti presenti nell'ambiente circostante.
• Procedure d'uso coerenti con le funzioni e i principi di sicurezza degli oggetti
esplorati.
• Istruzioni per la realizzazione di semplici manufatti
METODOLOGIA:
La metodologia prevede un approccio che parta dall’esperienza concreta del bambino attraverso la progettazione, la manipolazione, l’osservazione diretta del
proprio lavoro e di quello degli altri, in un’ottica anche di rispetto dell’ambiente circostante. Pertanto tale attività verrà svolta in maniera interdisciplinare con
scienze.
MODALITA' DI VERIFICA:
Verrà valutata la partecipazione e l'interesse, il grado di coinvolgimento e l’originalità. Inoltre vi saranno prove strutturate e non per accertare le competenze
raggiunte. Il piano di lavoro è flessibile e potrebbe essere soggetto a modifiche nel momento in cui la classe avesse bisogno di tempi più lunghi e più ampi per il
raggiungimento degli obiettivi didattici programmati.
Classe:I B
Disciplina: EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. PRODURRE MESSAGGI CON L’USO DI LINGUAGGI, TECNICHE E MATERIALI DIVERSI
2. LEGGERE E COMPRENDERE IMMAGINI DI DIVERSO TIPO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Riconoscere linee, forme, colori.
1.2 Conoscere colori primari e secondari.
1.3 Manipolare materiale differenziato per composizioni a contenuto spontaneo e
preordinato.
2.1 Riconoscere gli elementi principali di un’immagine.
2.2 Riconoscere il tipo di ambiente rappresentato in un’immagine.
2.3 Riconoscere e denominare le forme dominanti.
2.4 Connotare il tipo di ambiente rappresentato in un’immagine.
CONTENUTI:
- colorare spazi grandi e piccoli rispettando i contorni
- colorare con colori caldi e freddi e decrivere la sensazione oralmente
- partendo dai colori primari ottenere sfumature diverse uso del bianco
- partendo dai colori primari ottenere gli altri
- conoscere gli elementi base del disegno: punto, trattino, linee dritte e curve
(geometria) usandoli per riempire gli spazi di disegni frammentati; disegnare
cornicette con istruzioni contenenti gli elementi base rafforzando la
visualizzazione dei quadretti come elementi di orientamento nello spazio della
pagina Disegnare le stagioni (storia), le figure geometriche in quanto somma di linee
diverse
- costruzione di manufatti legati alle festività o in collegamento con altre
discipline con vari materiali
- Disegnare copiando dalla lavagna in fasi che distinguano i diversi piani
dell'immagine
- Disegnare sé stessi e gli altri per una maggiore consapevolezza del corpo
METODOLOGIA:
Disegno, ritaglio, manipolazione con diversi tipi di colori e materiali znche di riciclo.
MODALITA' DI VERIFICA:
Più che il singolo disegno si osserverà l'evoluzione del tratto, della coloritura; l'ordine nel materiale; l'attenzione e il rispetto delle indicazioni di lavoro.
Classe:I B
Disciplina: EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. ASCOLTARE, ANALIZZARE E RAPPRESENTARE FENOMENI SONORI E LINGUAGGI MUSICALI
2. ESPRIMERSI CON IL CANTO E SEMPLICI STRUMENTI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Individuare e localizzare la fonte sonora.
1.2 Percepire la sonorità degli ambienti e del proprio corpo attraverso momenti
di ascolto, registrazione e analisi.
1.3 Distinguere sonorità naturali (voci umane, versi degli animali, voci della
natura) e i suoni non naturali.
1.4 Riconoscere alcune caratteristiche fondamentali del suono e idearne
elementari rappresentazioni grafiche.
2.1 Eseguire per imitazione un canto proposto dall’insegnante.
2.2 Seguire la scansione di un brano con movimenti spontanei e preordinati del
corpo.
CONTENUTI:
- Ascolto e ripetizione di ritmi con le mani o piccoli strumenti costruiti con
materiale di riciclo.
- Ascolto e disegno: gli strumenti a corde, a fiato, a percussione
- Ascolto e distinguo i principali generi musicali e/o adattati al contesto
- Distinguere attraverso l'ascolto le caratteristiche del suono:
Piano/forte
Lento/veloce
Inizio/fine
Note legate/note staccate
- La voce come strumento
Assolo/coro
Voce bassa/voce alta
Riproduzioni di suoni naturali e artificiali
- Le note e la loro rappresentazione
- Canzoni legate alla matematica e alle varie festività durante l'anno.
- Memorizzare un testo con parola/immagine
METODOLOGIA:
Costruzione di piccoli strumenti con materiali di riciclo Ascolto di CD dalla collana Ascolta .... non sono uguali e Canta e conta insieme a me
Scrittura e rappresentaziine sul quaderno delle parole delle canzoni legate ad immagini condivise.
Canti e musiche legati a piccoli movimenti.
MODALITA' DI VERIFICA:
Attività sul quaderno
Osservazione sistematica durants le attività di coro
Valutaziine dell'impegno e partecipazione all'attività. Classe:I B
Disciplina: SCIENZE MOTORIE
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. PADRONEGGIARE ABILITA’ MOTORIE DI BASE IN SITUAZIONI DIVERSE
2. PARTECIPARE ALLE ATTIVITA’ DI GIOCO E DI SPORT, RISPETTANDONE LE REGOLE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Riconoscere, descrivere e rappresentare il proprio corpo nella sua globalità e
nei suoi segmenti corporei.
1.2 Sviluppare le capacità senso-percettive per entrare in relazione con
l’ambiente e le persone.
1.3 Sviluppare gli schemi motori di base (correre, saltare, afferrare, lanciare…).
1.4 Affermare la lateralità.
2.1 Partecipare a giochi non competitivi rispettando le regole (giochi di
esplorazione, di imitazione, di immaginazione…).
2.2 Giocare utilizzando piccoli attrezzi.
2.3 Progettare, costruire e affrontare semplici percorsi.
2.4 Imitare espressioni corporee in presenza di un modello o senza.
CONTENUTI:
- Attività e giochi, individuali, a coppie e di gruppo, di percezione e riconoscimento, abbinati ad attività di verbalizzazione e/o rappresentazione grafica riferiti a:
- le parti del corpo (segmentarietà) e la loro organizzazione posturale
- impiego della più svariata gamma di movimenti naturali / spontanei quali il correre, saltare, lanciare/afferrare, strisciare, rotolare, arrampicare
- Attività e giochi, individuali, a coppie e di gruppo, di percezione e riconoscimento, abbinati ad attività di verbalizzazione e/o rappresentazione grafica riferiti a:
le azioni dell’altro e la loro imitazione in situazioni spaziali e ritmico/temporali - riconoscimento e accettazione dell’altro simulazione, rappresentazione, mimo, di oggetti, strumenti, animali, situazioni, ecc. - riconoscimento dei ruoli e delle regolale elementari all’interno di attività ludiche non strutturate e/o parzialmente strutturate - Attività sportiva Spazio e Tempo Orientamento lateralità - Attività e giochi, individuali, a coppie e di gruppo, di percezione e riconoscimento, abbinati ad attività di verbalizzazione e/o rappresentazione grafica riferiti a:
- i principali parametri spaziali (avanti/dietro, sopra/sotto, da di qua/di là, dentro/fuori, vicino/lontano, ecc.) - concetto di destra e sinistra riferiti a sé (utilizzando e variando spazi diversi, grandi e piccoli attrezzi)
METODOLOGIA:
Attività in classe orali e mediante attività grafiche. Giochi anche da tavolo di società per comprendere ruoli e rispetto delle regole. Attività in palestra favorendo
il più possibile la collaborazione e non la competizione ad ogni costo (fair play).
MODALITA' DI VERIFICA:
Osservazioni sistematiche
Classe:I B
Disciplina: LINGUA INGLESE
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. ASCOLTARE E COMPRENDERE SEMPLICI MESSAGGI
2. SAPER SOSTENERE UNA SEMPLICE CONVERSAZIONE
3. LEGGERE E COMPRENDERE SEMPLICI TESTI
4. SCRIVERE SEMPLICI PAROLE E FRASI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Prestare attenzione a messaggi prodotti in lingua straniera.
1.2 Comprendere brevi frasi nel contesto situazionale.
1.3 Comprendere singole parole.
1.4 Cogliere le differenze di suono relative a due termini simili.
1.5 Riconoscere all’interno di frasi nuove parole note.
1.6 Individuare parole nuove in frasi ricorrenti.
1.7 Distinguere l’intonazione di affermazioni, domande, comandi.
1.8 Ascoltare e cogliere il senso globale di canzoni e filastrocche, semplici
dialoghi e descrizioni.
1.9 Ascoltare e cogliere il senso globale di fiabe, esperienze personali, racconti e
istruzioni.
1.10 Ascoltare e comprendere dettagliatamente i messaggi ascoltati.
2.1 Memorizzare e ripetere il lessico presentato.
2.2 Memorizzare e ripetere frasi e dialoghi.
2.3 Memorizzare e ripetere canzoni, filastrocche e poesie.
2.4 Utilizzare frasi note in esperienze concrete: rispondere adeguatamente a
domande / porre domande adeguate alla situazione.
2.5 Utilizzare il lessico e le strutture acquisite per stabilire relazioni
interpersonali.
2.6 Utilizzare il lessico appreso.
3.1 Riconoscere le parole già note a livello orale. 3.2 Riconoscere le frasi già note oralmente.
3.3 Riconoscere all’interno di frasi nuove parole note.
4.1 Copiare parole.
4.2 Copiare brevi frasi.
4.3 Completare semplici frasi utilizzando parole date.
CONTENUTI:
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I saluti di incontro e concedo
Le stagioni: autunno, inverno, primavera, estate
I soggetti autunnali, invernali, primaverili, estivi.
Le espressioni del tempo atmosferico
Le presentazioni
I numeri sino a 10
I colori
I membri della famiglia.
Gli animali domestici.
Gli oggetti scolastici.
I giocattoli.
Le parti del corpo e del viso
La domanda sul nome, sulla quantità, sui colori, sull’identità dei
personaggi, sugli oggetti
I comandi per eseguire azioni
Ascolto di brani
Canzoni , filastrocche, drammatizzazioni.
Festività: Halloween, Christmas, Easter
Espressioni e contesto d'uso:
What’s your name?
It’s... I’m…This is…
There’s
How many?
Who’s that? My…It’s...
What’s it? A … It’ s... METODOLOGIA:
La scelta metodologica è rivolta ad un approccio comunicativo, basato sul principio "learning by doing". Perciò verranno privilegiate sin dall'inizio le attività che
forniscono agli alunni occasioni reali per parlare ed ascoltare (pair work, group work, giochi di ruolo, uso di canti, filastrocche, drammatizzazioni).
Verrà data massima importanza alla ciclicità degli argomenti e allo sviluppo del linguaggio attraverso l'ascolto, la comprensione e l'utilizzo delle tecnologie
informatiche.
MODALITA' DI VERIFICA:
La valutazione verrà effettuata attraverso:
- L'ascolto e l'esecuzione di istruzioni
- L'esecuzione di disegni con dettato grafico
- La comprensione di vocaboli con l'aiuto delle immagini
Classe:I B
Disciplina: RELIGIONE CATTOLICA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1.CONOSCERE ESPRESSIONI, DOCUMENTI, IN PARTICOLARE LA BIBBIA, E CONTENUTI ESSENZIALI DELLA RELIGIONE CATTOLICA
2. RICONOSCERE, RISPETTARE ED APPREZZARE I VALORI RELIGIOSI ED ETICI NELL’ESISTENZA DELLE PERSONE E NELLA STORIA
DELL’UMANITÀ
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
CONTENUTI:
1.1 Scoprire che per i cristiani Dio Creatore e Padre.
a)
1.2 Cogliere i segni della festa e delle feste, in particolare del Natale e della
- io con gli altri nel mondo
Pasqua.
- tanti amici diversi
1.3 Comprendere che il Natale è la celebrazione della nascita di Gesù, che per i - amicizia è soprattutto ‘accoglienza’
cristiani è il Figlio di Dio.
- la nostra identità è importante
1.4 Conoscere l’ambiente di vita di Gesù bambino e confrontarlo con la propria - il mondo e la vita dono di Dio 'Padre' e 'Creatore'
esperienza.
1.5 Sapere che Gesù ha una missione da compiere e che chiama gli Apostoli per b)
stare con lui e continuare poi la sua opera.
- l'importanza della festa
1.6 Intuire il messaggio d’amore verso tutti, espresso in alcune parabole, miracoli - i segni e simboli della festa del Natale
o incontri di Gesù.
- un annuncio importante
1.7 Cogliere la rinascita della vita della natura in primavera e comprendere che la -la storia del Natale
Pasqua cristiana è la festa della vita perché Gesù è risorto.
- Gesù è il dono di Dio Padre 1.8 Riconoscere l’edificio chiesa tra gli altri della città e sapere che il simbolo
dei cristiani è la croce.
c)
1.9 Riconoscere la Chiesa come famiglia dei credenti in Gesù, che ogni
- per i cristiani Gesù è uomo ma anche il Figlio di Dio
domenica fa memoria di Gesù e del suo messaggio.
- aspetti della vita quotidiana di Gesù bambino ( la crescita, i giochi, i
2.1 Accogliere con disponibilità i nuovi compagni, creando relazioni il più
vestiti,l’ambiente, la scuola, ecc.)
possibile positive.
- Gesù da adulto e la sua missione
2.2 Maturare sentimenti di meraviglia e rispetto per la bellezza della natura.
- Gesù sceglie degli amici
2.3 Riconoscere che i credenti in Gesù cercano di vivere secondo i valori del
Vangelo.
d)
- gli insegnamenti di Gesù adulto (parabole)
- concetto di parabola
-la pecorella smarrita
e)
- a primavera tutto nella natura si trasforma
- i segni-simboli pasquali
- la storia evangelica di Pasqua
f)
- l'edificio chiesa
- elementi presenti all'interno della chiesa
- la sinagoga e la moschea
- i cristiani formano una famiglia: la Chiesa
- il simbolo dei cristiani è la croce
***
I contenuti saranno sviluppati attraverso diverse “Unità di Apprendimento”:
1)Ognuno e ogni cosa creata è preziosa
-contenuti minimi.
a)altri contenuti:
- racconti sull’amicizia
- recitazione di testi poetici e canori
- giochi didattici
- il rispetto della natura
-riflessione guidata sull'origine delle realtà naturali
-produzioni grafiche
2)La festa della nascita di Gesù
-contenuti minimi.
b)altri contenuti:
- drammatizzazione con marionette
- riflessione guidata a riconoscere le diverse feste - osservazione dell'ambiente e dei suoi segni
-narrazione del testi narrativi
-attività grafico-manipolative
3)Gesù è il Figlio di Dio
-contenuti minimi.
c)altri contenuti:
- confronto tra l’ambiente di vita di Gesù e quello del bambino
- Gesù bambino che cresce
- riflessione guidata sul contesto storico-geografico della Palestina al tempo di
Gesù
- Gesù e gli Apostoli
4)Gesù insegna che Dio è un Padre e ad amare tutti
-contenuti minimi.
d)altri contenuti:
- riflessione sul concetto di preghiera
- scelta e animazione di alcune parabole
- uso di materiale audiovisivo per racconti
5) La Pasqua di Gesù
-contenuti minimi.
e)altri contenuti:
- osservazione dell'ambiente e dei segni della primavera
- riflessione guidata sul senso della festa
- l'esempio del seme e del bruco
- narrazione del testo biblico e di testi narrativi
- attività grafico-manipolative
6)La Chiesa
-contenuti minimi.
f)altri contenuti:
- conversazione guidata
- schede strutturate
- la Chiesa, formata dai credenti in Gesù
- la chiesa-edificio.
METODOLOGIA:
Centralità dell’alunno e della sua esperienza
Contenuti della fede cristiana-cattolica e uso delle fonti (documenti)
I testi biblici verranno proposti in maniera semplice e graduale, mediati quasi sempre dalla narrazione dell’insegnante, a volte facilitata con l’uso di
immagini.Saranno fatti comprendere attraverso racconti, disegni, testi poetici o filastrocche, presentazione di alcuni personaggi significativi.
Valori proposti dalla religione cristiana
Confronto con gli altri per la maturazione delle proprie scelte
Verrà fatto il più possibile il confronto con chi pensa/crede/fa scelte diverse dalle proprie, per educare al rispetto di ogni scelta e alla convivenza civile e
pacifica.Verranno proposte attività il più possibile diversificate, in modo da trovare le strategie migliori affinchè tutti possano esprimere al meglio le proprie. Il
lavoro sarà svolto anche attraverso attività ludico-manuali, sussidi audiovisivi, canti e ‘lavoretti’ , almeno in qualche attività.
Per alcune unità tematiche si insegneranno quindi canti o filastrocche animate.Inoltre, per rendere più comprensibile l'acquisizione di alcuni contenuti attraverso lo
stimolo emotivo-manipolativo, per alcune unità didattiche si prevede, oltre ai ‘classici’ disegni, schede e eventualmente cartelloni, anche la costruzione di pop-up e
piccoli oggetti legati al percorso didattico.
Poiché la componente ludica è fondamentale per lo sviluppo del bambino (per es. nell’acquisizione delle regole e nel rapportarsi in modo equilibrato ai compagni)
sono previsti vari giochi didattici, a volte inventati dall’insegnante stessa, mirati all’acquisizione in un clima positivo dei contenuti proposti.
Strumenti e sussidi didattici
Tutti gli alunni hanno un libro di testo con il relativo quaderno operativo, insieme ad un quadernone.
Progetti, percorsi e attività interdisciplinari saranno svolti in collaborazione alle insegnanti di classe.
MODALITA' DI VERIFICA:
Solo raramente verranno proposte verifiche strutturate, poiché l’osservazione degli alunni e la verifica sarà continua attraverso il dialogo educativo e tutto viene
svolto in classe secondo le diverse metodologie: se l’alunno/a partecipa in modo interessato, attivo e produttivo alle diverse attività proposte (ascolto di racconti e
dialogo educativo sul loro significato, osservazione di disegni, completamento di schede, lavoro più autonomo con brevi frasi e disegni sul quaderno ecc.); se
comprende le informazioni essenziali ed è in grado di collegarle alla sua esperienza, ad altre conoscenze scolastiche o a quanto accade nel mondo; se ricorda
quanto è stato già svolto nell’anno o nel corso degli anni; se sa collaborare con i compagni durante le attività di gruppo; se sa esprimere un parere personale e sa
accogliere il punto di vista altrui; se si impegna nelle attività ludico-manuali comprendendone il senso.
Una modalità di verifica particolare che sarà attuata a volte è attraverso la proposizione di alcuni giochi strutturati dall’insegnante per far emergere le conoscenze,
modalità di ragionamento e capacità di relazionarsi con i compagni.
Classe:I B
Disciplina: ATTIVITÀ ALTERNATIVA
Scuola: Primaria De Amicis
INDICATORI:
1. CONOSCERE ESPRESSIONI, DOCUMENTI, ASPETTI CULTURALI RELATIVI A PERSONE O POPOLI
2. RICONOSCERE, RISPETTARE ED APPREZZARE VALORI ETICI ED UMANI NELLA PROPRIA VITA, NELL’ESISTENZA DELLE
PERSONE E NELLA STORIA DELL’UMANITÀ
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO:
1.1 Conoscere e comprendere i valori primari sociali (diritti, doveri).
1.2 Conoscere la Carta dei Diritti dei fanciulli.
1.3 Favorire la conoscenza e il rispetto dei Diritti come valori universali della
persona.
1.4 Divenire consapevole che il rispetto per gli altri costituisce il fondamento per
la convivenza civile nell'ambiente scuola e territorio.
2.1 Prendere coscienza dell’importanza del gruppo come contesto di crescita
personale.
2.2 Educare alla convivenza sociale nel rispetto delle differenze.
2.3 Riflettere sulla necessità di riconoscere se stesso e gli altri come persone.
2.4 Sviluppare atteggiamenti di fiducia e di stima in sé e negli altri.
CONTENUTI:
Le caratteristiche individuali: somiglianze, differenze, gusti, preferenze e punti di
vista;
- Tutti diversi tutti speciali: la diversità come risorsa;
- Le differenze culturali, sociali e linguistiche: confronto tra mondi diversi reali o
fantastici;
- Le regole di convivenza: in famiglia, in classe, a scuola e con gli amici.
METODOLOGIA:
Sin dalle prime settimane dell'anno scolastico, si lavorerà sulle relazioni e sull'integrazione degli alunni favorendo la loro conoscenza attraverso colloqui e attività
ludiche. Si attiveranno momenti di discussione e si accentuerà sull''importanza e il valore dell'amicizia per sviluppare il senso di apertura verso gli altri. Verrà dato
ampio spazio all'espressione personale liberea e guidatea Verranno stimolati a riflettere e ad elaborare delle regole utili alla vita della classe e a sviluppare un
adeguato senso di responsabilità verso se stessi, gli altri, l'ambiente e verso le cose. Nel secondo quadrimestre, prendendo spunto Visione di un cartone "AZUR E
ASMAR gli alunni lavoreranno producendo disegni e cartelloni che vertono sull'importanza delle differenze.
MODALITA' DI VERIFICA:
Le verifiche saranno effettuate in itinere attraverso osservazione sistematiche. L'insegnante stimolerà gli alunni a conversazioni che prenderanno corpo in disegni e
cartelloni.