RASSEGNA STAMPA Rinnovo CCNL 2015-2019
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RASSEGNA STAMPA Rinnovo CCNL 2015-2019
RASSEGNA STAMPA Rinnovo CCNL 2015-2019 Roma, 25 luglio 2016 Sommario Rassegna Stampa - 17 segnalazioni nel periodo 19 luglio 2016 Il Sole 24 Ore 18 luglio 2016 Pulizia-industriale 15 luglio 2016 CDLTorino 15 luglio 2016 CGIL Siena 15 luglio 2016 Dottrinalavoro 15 luglio 2016 Lavoromnia 15 luglio 2016 Paghefacili 14 luglio 2016 ADNKronos 14 luglio 2016 Btboresette 14 luglio 2016 CGIL Lombardia 14 luglio 2016 CISL Brescia 14 luglio 2016 Editrice-edis 14 luglio 2016 FEMCA CISL 14 luglio 2016 FILCTEM CGIL Lavanderie industriali, firmata la preintesa per il rinnovo del contratto Sindacati, sì a rinnovo contratto per le lavanderie industriali Raggiunta l’intesa nel settore delle lavanderie industriali Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative è arrivato il ccnl Lavanderie: firmata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl Lavanderie - Industria: Ipotesi di accordo 13/07/2016 CCNL Lavanderie Industriali: firmata l’ipotesi di rinnovo Sindacati, sì a rinnovo lavanderie industriali, aumento 70 euro Un contratto per le imprese Assosistema Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto: Rosalba Cicero, “si chiude un contratto importante” Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative finalmente il contratto Lavanderie industria - Accordo 13 luglio 2016 Contratto Lavanderie Industriali: siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo 1 luglio 2015-31 marzo 2019 Contratto LAVANDERIE INDUSTRIALI: siglata IPOTESI DI ACCORDO per il rinnovo. 70 euro l'aumento medio 14 luglio 2016 Linklav 14 luglio 2016 UILTEC Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70 euro Contratto lavanderie industriali: siglata ipotesi di accordo per rinnovo 1 luglio 2015- 31 marzo 2019. Aumento medio di 70 euro. 14 luglio 2016 Rassegna.it Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto 016-129-080 Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI Dir. Resp.: n.d. Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Edizione del: 19/07/16 Estratto da pag.: 2 Foglio: 1/2 Peso: 1-47%,2-49% Servizi di Media Monitoring RELAZIONI INDUSTRIALI Estratto da: http://www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com/art/contrattazione-collettiva/2016-07-18/lavanderie-industriali-firmata-preitesa-il-rinnovo-contratto105420.php?uuid=ADmp4Ou 2 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. quotidianolavoro.ilsole24ore.com 016-129-080 Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI Edizione del: 19/07/16 Estratto da pag.: 2 Foglio: 2/2 Peso: 1-47%,2-49% Servizi di Media Monitoring RELAZIONI INDUSTRIALI Estratto da: http://www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com/art/contrattazione-collettiva/2016-07-18/lavanderie-industriali-firmata-preitesa-il-rinnovo-contratto105420.php?uuid=ADmp4Ou 3 Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. quotidianolavoro.ilsole24ore.com Sindacati, sì a rinnovo contratto per le lavanderie industriali Firmata dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori delle lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da erogare in tre tranche. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L'accordo prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20% dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è infine stata portata da 36 a 45 mesi. Soddisfatta la Uiltec: "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a chi mette in dubbio il valore del Ccnl", commenta il segretario generale, Paolo Pirani. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale". Raggiunta l’intesa nel settore delle lavanderie industriali Sottoscritto, il 13/7/2016, tra ASSOSISTEMA e FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL e UILTEC-UIL, l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo dei lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini. Il contratto, che è valido dal 1/7/2015 al 31/3/2019, sia per la parte normativa sia per la parte economica, prevede un aumento salariale, riparametrato all’area operativa livello consolidato, è convenuto in € 70,00 suddivisi nelle seguenti franche contrattuali: – €30,00(1 luglio 2016); – €20,00(1 luglio 2017); – €20,00(1 luglio 2018). Questi, pertanto, i nuovi minimi riparametrati LAVANDERIE INDUSTRIALI, DOPO UN ANNO DI TRATTATIVE È ARRIVATO IL CCNL. di Ufficio Stampa CGIL Siena | July 15, 2016 Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative è arrivato il Ccnl. Previsto un aumento medio sui minimi di 70 euro Tante le novità nella parte normativa: contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese sul welfare contrattuale, frazionabilità dei congedi parentali e miglioramenti in materia di part-timeDopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra Assosistema-Confindustria e FilctemCgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L’intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l’elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l’intesa raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell’esito della trattativa. Nel campo normativo, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del welfare contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l’invalidità permanente. Molte, inoltre, le novità sul delicato tema dei diritti. Tra queste la frazionabilità dei congedi parentali in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore. Per le adozioni nazionali e internazionali, riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all’estero per incontro con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia), mentre per i lavoratori diversamente abili è prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l’utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a 12 anni. Novità anche sui congedi per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3). Infine, per il part-time è prevista un’indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse. da rassegna.it Notizia del: gio 14 lug, 2016 da www.cgiltoscana.it Lavanderie: firmata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl Pubblicato il 15 Lug 2016 In data 13 luglio 2016 è stato siglata, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, UiltecUil, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 1° luglio 2015 – 31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L’intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l’elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. L’intesa sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell’esito della trattativa. Lavanderie - Industria: Ipotesi di accordo 13/07/2016 Il 13 luglio 2016 tra Asspsistema e FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL, UILTEC-UIL è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti dalla imprese del sistema industriale integrato dei servizi tessili e medici affini. L'ipotesi decorre dal 01/07/2015 e scadrà il 31/03/2019 Sono previsti aumenti salariali in tre tranche per un totale di € 70,00 per l'Area Operativa - Livello Consolidato da riparametyrare per gli altri livelli: - € 30,00 dal 01/07/2016 - € 20,00 dal 01/07/2017 - € 20,00 dal 01/07/2018. CCNL Lavanderie Industriali: firmata l’ipotesi di rinnovo Posted on 15 luglio 2016 by Dott. Paolo Casini In data 13/07/2016 è stata firmata, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, l’ipotesi di rinnovo CCNLLavanderie Industriali, scaduto il 30 giugno 2015, con valenza dal 1° luglio 2015 al 31 Marzo 2019. L’intesa raggiunta prevede un aumento medio di 70 € (categoria A3), distribuito in tre tranche: 30 € dal 1° luglio 2016; 20 € dal 1° luglio 2017; 20 € dal 1° luglio 2018. Viene inoltre confermato il c.d. elemento perequativo di 200 €, dovuto esclusivamente da parte di imprese che non abbiano effettuato contrattazione di secondo livello (territoriale o aziendale). Con l’intesa raggiunta sono state anche migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione, oltre a prevedere una “clausola sociale“, con la quale si garantisce la piena occupazione, soprattutto nel caso di gare d’appalto. In merito al welfare aziendale, viene previsto un contributo dello 0,2% totalmente a carico del datore di lavoro, al fine di finanziare una polizza assicurativa, stipulata attraverso ilPREVIMODA, per assicurare i casi di premorienza e di invalidità permanente. Ulteriori novità introdotte con l’accordo riguardano: congedo parentale: viene prevista la possibilità di frazionare in ore i permessi per congedo parentale ed il loro utilizzo sino al compimento dei 12 anni di età del minore; adozioni nazionali ed internazionali: viene riconosciuta in capo al lavoratore la possibilità di richiedere un periodo di aspettativa di durata complessiva non superiore a 30 giorni (15 giorni all’estero per l’incontro col minore e 15 giorni per la procedura di ingresso del minore in famiglia); lavoratori disabili: viene prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla L. 104/92 e l’utilizzo del congedo triennale per figli con handicap di età fino ai 12 anni; lavoro a tempo parziale: viene introdotta un’indennità di disponibilità a fronte dell’inserimento delle clausole c.d. elastiche, pari all’1,5%, oltre a prevedere alcune casistiche in cui il lavoratore è legittimato a recedere da tali clausole. Sindacati, sì a rinnovo lavanderie industriali, aumento 70 euro SINDACATO Pubblicato il: 14/07/2016 08:08 E' stato firmato dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori delle lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L'accordo prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20% dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è infine stata portata da 36 a 45 mesi. Soddisfatta la Uiltec. "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a chi mette in dubbio il valore del ccnl", commenta il segretario generale , Paolo Pirani. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale", conclude. Un contratto per le imprese Assosistema Scritto il 13 luglio 2016 da Domenico Megali in Economia & Finanza, Primo piano E’ stato firmato l’ipotesi di accordo per il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro 2015-2019 per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini, tra Assosistema, unico rappresentante di categoria, e le organizzazioni sindacali Femca Cisl, Filctem Cgil e Uiltec Uil. L’ipotesi di accordo interviene a oltre un anno dalla scadenza del Ccnl e in una fase molto delicata per il settore, messo a dura prova dagli effetti della Spending Review, dalla crisi economica internazionale e dall’annoso problema dei ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione, che hanno determinato un calo del fatturato e messo a rischio la qualità del servizio offerto dalle aziende. Difficoltà a cui si aggiungono i noti fenomeni distorsivi del mercato, quali la concorrenza sleale e il dumping sociale. Il rinnovo del contratto ha rappresentato un’occasione per Assosistema e le organizzazioni sindacali per trovare soluzioni rispondenti alle imprese e al mondo del lavoro, che fossero di stimolo e beneficio per tutti. Le parti hanno concordato nel ritenere il miglioramento delle relazioni industriali utile a costruire un futuro più speranzoso per il nostro Paese. “Con la firma del contratto, le parti sociali hanno dimostrato che insieme, attraverso il dialogo e il confronto, si possono trovare soluzioni in linea con l’evoluzione del settore e della situazione economica e sociale del Paese”, ha commentato Maurizio Genesini, presidente di Assosistema che rappresenta le imprese che operano nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei dispositivi tessili e medici riutilizzabili. “Il nostro obiettivo è stato quello di trovare soluzioni rispondenti alle imprese e al mondo del lavoro, per garantire servizi di qualità e occupazione qualificata e guardare a un futuro migliore. In particolare, mi riferisco a una maggiore flessibilità dell’organizzazione del lavoro, al recupero delle inefficienze discendenti da una parte del contratto collettivo nazionale non più rispondente al nuovo modello economico produttivo e all’adeguamento delle relazioni contrattuali di lavoro alla legislazione vigente”. Gli aspetti più importanti dell’ipotesi di accordo per il CCNL sono stati: la clausola sociale negli appalti, una maggiore chiarezza dei provvedimenti disciplinari, il ricorso a ulteriori misure di flessibilità dell’orario di lavoro, mercato del lavoro, l’affidamento all’Ente Bilaterale Nazionale di iniziative di studio e formazione sul tema della sicurezza sul lavoro, la correlazione tra ore effettivamente lavorate e premi di produttività. Per quanto riguarda invece gli aumenti economici, le parti hanno concordato un incremento complessivo di 70 euro lordi mensili, corrisposto in tre tranches da luglio 2016 a luglio 2018. Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto: Rosalba Cicero, “si chiude un contratto importante” 14 luglio 2016 in Ufficio stampa ASSOSISTEMA LAVANDERIE INDUSTRIALI E DISPOSITIVI MEDICI – giovedì 14 luglio 2016 Siglata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl di Assosistema, lavanderie industriali e dispositivi medici, con un aumento di 70 euro e clausole sociali per appalti. Rosalba Cicero, segretario generale Filctem Cgil Lombardia: “si chiude un contratto importante, all’ indomani degli attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti” FILCTEM CGIL FEMCA CISL e UILTEC UIL, hanno siglato con ASSOSISTEMA l’ipotesi di accordo per il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro 2015-2019 per i lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili e medici affini, oltre alle lavanderie industriali, per un fatturato di un comparto che vale circa 4,2 miliardi di Euro. Inoltre, il settore produce, distribuisce ed effettua la manutenzione dei dispositivi di protezione individuali e collettivi ed erogano servizi di sanificazione e sterilizzazione dei dispositivi tessili e medici utilizzati presso le grandi committenze, quali ospedali pubblici, comunità assistenziali, case di cura e cliniche private. Iniziata il 23 novembre 2015, la trattativa è stata caratterizzata da un confronto vivace e a volte anche serrato. Da una parte le richieste del Sindacato di aumentare i redditi dei lavoratori e introdurre ulteriori forme di welfare negoziale e dall’altra, la richiesta delle imprese di introdurre meccanismi di maggiore flessibilità, in linea con la recente normativa nazionale. Le parti hanno lavorato per offrire ai lavoratori e alle imprese un contratto equilibrato, che sia di stimolo e di beneficio per tutti, augurandosi, così, una nuova stagione di relazioni industriali. 70 euro l’aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 1 luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l’adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L’accordo prevede inoltre l’estensione dall’8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l’aspetto del welfare invece l’accordo prevede un contributo a carico dell’azienda pari allo 0,20% dell’Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. Altri aspetti importanti dell’ipotesi di accordo sono: la clausola sociale negli appalti, una maggiore chiarezza dei provvedimenti disciplinari, il ricorso a ulteriori misure di flessibilità dell’orario di lavoro, mercato del lavoro, l’affidamento all’Ente Bilaterale Nazionale di iniziative di studio e formazione sul tema della sicurezza sul lavoro, la correlazione tra ore effettivamente lavorate e premi di produttività. La validità del contratto è stata portata da 36 a 45 mesi. Soddisfatta Rosalba Cicero segretario generale Filctem Cgil Lombardia che ha dichiarato: “nonostante la difficile situazione di stallo sui contratti e la pesante crisi economica in atto in Italia e in Europa, siamo riusciti nella non facile impresa di rinnovare un contratto di un settore industriale. Un contratto importante, che arriva dopo gli attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, Un importante segnale anche per quelle imprese che vogliono investire e rilanciare le relazioni industriali, un importante segnale, per ridare valore al lavoro. Speriamo si riapra una nuova fase che sconfigga quell’ instabilità del paese, ulteriormente alimentata dal fatto che non si rinnovano i contratti. Ora per le Lavanderie industriali la parola alle assemblee per la valutazione.” 2 14 LUGLIO 2016 Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative finalmente il contratto Buone notizie per i 20mila addetti del comparto delle lavanderie industriali. Ieri sera, dopo oltre un anno di intense trattative, Assosistema-Confindustria, Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hannofinalmente siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale. AUMENTI E STABILIZZAZIONE 70 euro l’aumento in busta paga da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l’adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L’accordo prevede inoltre l’estensione dall’8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. La validità del contratto è infine stata portata da 36 a 45 mesi. L’intesa raggiunta sarà subito presentata ai lavoratori nelle assemblee. PARTECIPAZIONE, WELFARE E CLAUSOLA SOCIALE Nel campo delle normative, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del “welfare” contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l’invalidità permanente. MOLTE LE NOVITÀ SUL DELICATO TEMA DEI DIRITTI o o o o o Congedi parentali: frazionabilità in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore Adozioni nazionali e internazionali: riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all’estero per incontro con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia) Lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l’utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a 12 anni Congedo per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3) Part-time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse. Lavanderie industria - Accordo 13 luglio 2016 Firmata, il 13/7/2016, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali, scaduto il 30 giugno 2015. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1/7/2016; 20 euro, dal 1/7/2017; 20 euro, dal 1/7/2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. L'intesa raggiunta, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa. Contratto Lavanderie Industriali: siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo 1 luglio 2015-31 marzo 2019 Moda Nella serata di ieri, 13 luglio 2016, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL lavoratori dipendenti delle imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili,medici affini che coinvolge circa 20.000 lavoratori. Tra le OO. SS. e ASSOSISTEMA sono state trovate importanti soluzioni su una serie di aspetti normativi che riguardano i diritti dei lavoratori tra i quali: - miglioramento del capitolo delle informazioni, relazioni industriali, nuove forme di partecipazione, responsabilità sociale di impresa, sviluppo della contrattazione aziendale; - stesura della clausola sociale per garantire la piena occupazione nel caso delle gare di appalto; - welfare aziendale: riconoscimento del contributo aggiuntivo dello 0,20 % a carico delle aziende per finanziare la polizza assicurativa stipulata da Previmoda per coprire la premorienza e l’invalidità permanente; - congedi parentali : frazionabilità in ore dei permessi e utilizzo degli stessi sino a 12 anni di età del minore; - adozioni internazionali, riconoscimento dell’aspettativa complessiva di 30 giorni così ripartita : 15 gg. incontro all’estero con il minore; 15 gg. per procedure di ingresso del minore in famiglia - lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e utilizzo del congedo triennale per i figli portatori di handicap fino a 12 anni; - congedo per le donne vittime di violenza di genere: frazionabilità del congedo un mese su tre; - Part - Time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari al 1,50 %; - Introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse; - Salario : 70 euro al livello A3 1 luglio 2016 30 euro 1 luglio 201720 euro 1 luglio 2018 20 euro Le segreterie nazionali di FEMCA - FILCTEM - UILTEC esprimo soddisfazione per l’ipotesi raggiunta, ed avviano sin da subito, la fase di consultazione dei lavoratori per valutare l’esito della trattativa. Per ogni assemblea sarà rilevato il parere espresso dai lavoratori entro il limite fissato del 30 settembre. Le Segreterie Nazionali FILCTEM CGIL FEMCA CISL UILTEC UIL Contratto LAVANDERIE INDUSTRIALI: siglata IPOTESI DI ACCORDO per il rinnovo. 70 euro l'aumento medio Soddisfatte Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil per l'intesa che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori. 'Clausola sociale' per garantire piena occupazione, soprattutto negli appalti Giovedì 14 Luglio 2016 Dopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, FemcaCisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta, che sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa. Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70 euro Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70 euro 14/07/2016 E' stato firmato dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori delle lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L'accordo prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20% dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è infine stata portata da 36 a 45 mesi. Soddisfatta la Uiltec. "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a chi mette in dubbio il valore del ccnl", commenta il segretario generale , Paolo Pirani. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale", conclude. Contratto lavanderie industriali: siglata ipotesi di accordo per rinnovo 1 luglio 2015- 31 marzo 2019. Aumento medio di 70 euro. 14 luglio 2016 Nella tarda serata di ieri, 13 luglio, dopo oltre un anno di intense trattative è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 imprese). L'intesa - che sarà sottoposta ai lavoratori per la sua approvazione - prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro. Dichiarazione di Paolo Pirani CONTRATTI, FIRMATA IPOTESI DI ACCORDO PER RINNOVO CCNL LAVANDERIE INDUSTRIALI. 70 EURO AUMENTO SALARIALE. PIRANI: "SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO, NON ERA SCONTATO" "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a chi mette in dubbio il valore del ccnl". Così il segretario generale Uiltec, Paolo Pirani, esprime grande soddisfazione per la firma del l'ipotesi di accordo del rinnovo del ccnl del settore delle lavanderie industriali (20mila addetti), che prevede un aumento salariale di 70 euro. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale". In particolare l'ipotesi di accordo prevede un aumento salariale di 70 euro, diviso in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. È stato inoltre prevista la disponibilità delle aziende di mettere a disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale, all'accorpamento delle figure professionali, valorizzazione dei comportamenti organizzativi e della polivalenza, alla ridefinizione della tavola dello sviluppo professionale e alla definizione e applicazione di una nuova scala parametrale che definisca in modo equo le differenze economiche delle retribuzioni di modulo in relazione ai livelli professionali espressi dal nuovo sistema di inquadramento. Inoltre si prevede l'estensione dall'8 a 10 della percentuale dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del welfare viene concordato un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20% dell'ERN, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è stata portata da 36 a 45 mesi. "Nel corso della trattativa ci sono stati alcuni momenti di forte tensione e lontananza delle parti- ha concluso Pirani- non era affatto scontato chiudere un altro contratto". 1 Comunicato stampa unitario CONTRATTO LAVANDERIE INDUSTRIALI: SIGLATA IPOTESI DI ACCORDO PER IL RINNOVO 1 LUGLIO 2015 – 31 MARZO 2019. L'AUMENTO MEDIO E' DI 70 EURO Dopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra AssosistemaConfindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa. Nel campo delle normative, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del “welfare” contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l'invalidità permanente. Infine, molte le novità sul delicato tema dei diritti: 1) congedi parentali: frazionabilità in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore; 2) adozioni nazionali e internazionali: riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all'estero per incontro con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia); 3) lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l'utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a 12 anni; 4) congedo per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3); 5) part-time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse. 2 Comunicato sindacale Nella serata di ieri, 13 luglio 2016, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL lavoratori dipendenti delle imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici affini che coinvolge circa 20.000 lavoratori. Tra le OO. SS. e ASSOSISTEMA sono state trovate importanti soluzioni su una serie di aspetti normativi che riguardano i diritti dei lavoratori tra i quali: - miglioramento del capitolo delle informazioni, relazioni industriali, nuove forme di partecipazione, responsabilità sociale di impresa, sviluppo della contrattazione aziendale; - stesura della clausola sociale per garantire la piena occupazione nel caso delle gare di appalto; - welfare aziendale: riconoscimento del contributo aggiuntivo dello 0,20 % a carico delle aziende per finanziare la polizza assicurativa stipulata da Previmoda per coprire la premorienza e l’invalidità permanente; - congedi parentali : frazionabilità in ore dei permessi e utilizzo degli stessi sino a 12 anni di età del minore; - adozioni internazionali, riconoscimento dell’aspettativa complessiva di 30 giorni così ripartita: o 15 gg. incontro all’estero con il minore; o 15 gg. per procedure di ingresso del minore in famiglia - lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e utilizzo del congedo triennale per i figli portatori di handicap fino a 12 anni; congedo per le donne vittime di violenza di genere: frazionabilità del congedo un mese su tre; - Part - Time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari al 1,50 %; - Introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse; - Salario : 70 euro al livello A3 o 1 luglio 2016 30 euro o 1 luglio 2017 20 euro o 1 luglio 2018 20 euro Le segreterie nazionali di FEMCA FILCTEM - UILTEC esprimo soddisfazione per l’ipotesi raggiunta, ed avviano sin da subito, la fase di consultazione dei lavoratori per valutare l’esito della trattativa. Per ogni assemblea sarà rilevato il parere espresso dai lavoratori entro il limite fissato del 30 settembre. Le Segreterie Nazionali FILCTEM CGIL FEMCA CISL UILTEC UIL 3 Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto rassegna.it/articoli/lavanderie-industriali-dopo-un-anno-il-contratto Lavoro Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto 14 luglio 2016 ore 11.32 Previsto un aumento medio sui minimi di 70 euro. Tante le novità nella parte normativa: contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese sul welfare contrattuale, frazionabilità dei congedi parentali e miglioramenti in materia di part-time Foto di Filctem Cgil da Twitter Dopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra AssosistemaConfindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa. Nel campo normativo, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del welfare contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l'invalidità permanente. Molte, inoltre, le novità sul delicato tema dei diritti. Tra queste la frazionabilità dei congedi parentali in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore. Per le a dozioni nazionali e internazionali, riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all'estero per incontro con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia), mentre per i lavoratori diversamente abili è prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l'utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a 12 anni. Novità anche sui congedi per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3). Infine, per il part-time è prevista un'indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse. Archiviato in: Contratti e accordi 1/1