RASSEGNA STAMPA Rinnovo CCNL 2015-2019

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RASSEGNA STAMPA Rinnovo CCNL 2015-2019
RASSEGNA STAMPA
Rinnovo CCNL 2015-2019
Roma, 25 luglio 2016
Sommario Rassegna Stampa
- 17 segnalazioni nel periodo 19 luglio 2016
Il Sole 24 Ore
18 luglio 2016
Pulizia-industriale
15 luglio 2016
CDLTorino
15 luglio 2016
CGIL Siena
15 luglio 2016
Dottrinalavoro
15 luglio 2016
Lavoromnia
15 luglio 2016
Paghefacili
14 luglio 2016
ADNKronos
14 luglio 2016
Btboresette
14 luglio 2016
CGIL Lombardia
14 luglio 2016
CISL Brescia
14 luglio 2016
Editrice-edis
14 luglio 2016
FEMCA CISL
14 luglio 2016
FILCTEM CGIL
Lavanderie industriali, firmata la preintesa per il
rinnovo del contratto
Sindacati, sì a rinnovo contratto per le lavanderie
industriali
Raggiunta l’intesa nel settore delle lavanderie
industriali
Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative è
arrivato il ccnl
Lavanderie: firmata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl
Lavanderie - Industria: Ipotesi di accordo
13/07/2016
CCNL Lavanderie Industriali: firmata l’ipotesi di
rinnovo
Sindacati, sì a rinnovo lavanderie industriali,
aumento 70 euro
Un contratto per le imprese Assosistema
Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto:
Rosalba Cicero, “si chiude un contratto importante”
Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative
finalmente il contratto
Lavanderie industria - Accordo 13 luglio 2016
Contratto Lavanderie Industriali: siglata l'ipotesi di
accordo per il rinnovo 1 luglio 2015-31 marzo 2019
Contratto LAVANDERIE INDUSTRIALI: siglata
IPOTESI DI ACCORDO per il rinnovo. 70 euro
l'aumento medio
14 luglio 2016
Linklav
14 luglio 2016
UILTEC
Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70
euro
Contratto lavanderie industriali: siglata ipotesi di
accordo per rinnovo 1 luglio 2015- 31 marzo 2019.
Aumento medio di 70 euro.
14 luglio 2016
Rassegna.it
Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto
016-129-080
Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI
Dir. Resp.: n.d.
Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d.
Edizione del: 19/07/16
Estratto da pag.: 2
Foglio: 1/2
Peso: 1-47%,2-49%
Servizi di Media Monitoring
RELAZIONI INDUSTRIALI
Estratto da: http://www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com/art/contrattazione-collettiva/2016-07-18/lavanderie-industriali-firmata-preitesa-il-rinnovo-contratto105420.php?uuid=ADmp4Ou
2
Il presente documento è ad uso esclusivo del committente.
quotidianolavoro.ilsole24ore.com
016-129-080
Sezione: RELAZIONI INDUSTRIALI
Edizione del: 19/07/16
Estratto da pag.: 2
Foglio: 2/2
Peso: 1-47%,2-49%
Servizi di Media Monitoring
RELAZIONI INDUSTRIALI
Estratto da: http://www.quotidianolavoro.ilsole24ore.com/art/contrattazione-collettiva/2016-07-18/lavanderie-industriali-firmata-preitesa-il-rinnovo-contratto105420.php?uuid=ADmp4Ou
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Il presente documento è ad uso esclusivo del committente.
quotidianolavoro.ilsole24ore.com
Sindacati, sì a rinnovo contratto per le lavanderie
industriali
Firmata dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori delle
lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da
erogare in tre tranche. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a
disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento
professionale. L'accordo prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei contratti di
somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del
welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20%
dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a
Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a
beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è infine stata portata
da 36 a 45 mesi. Soddisfatta la Uiltec: "Non era affatto scontato, per noi è un'importante
risposta a chi mette in dubbio il valore del Ccnl", commenta il segretario generale, Paolo
Pirani. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente
industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui
contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che
hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale".
Raggiunta l’intesa nel settore delle lavanderie
industriali
Sottoscritto, il 13/7/2016, tra ASSOSISTEMA e FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL e
UILTEC-UIL, l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo dei lavoratori
dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e
medici affini.
Il contratto, che è valido dal 1/7/2015 al 31/3/2019, sia per la parte normativa sia per la parte
economica, prevede un aumento salariale, riparametrato all’area operativa livello consolidato, è
convenuto in € 70,00 suddivisi nelle seguenti franche contrattuali:
– €30,00(1 luglio 2016);
– €20,00(1 luglio 2017);
– €20,00(1 luglio 2018).
Questi, pertanto, i nuovi minimi riparametrati
LAVANDERIE INDUSTRIALI, DOPO UN ANNO DI TRATTATIVE È
ARRIVATO IL CCNL.
di Ufficio Stampa CGIL Siena | July 15, 2016
Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative è arrivato
il Ccnl. Previsto un aumento medio sui minimi di 70 euro
Tante le novità nella parte normativa: contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese sul welfare
contrattuale, frazionabilità dei congedi parentali e miglioramenti in materia di part-timeDopo oltre un anno di
intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra Assosistema-Confindustria e FilctemCgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto del settore delle
lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i
lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015.
L’intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1
luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l’elemento perequativo di
200 euro per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per
l’intesa raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell’esito della
trattativa. Nel campo normativo, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una
novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle
gare di appalto.
Sul capitolo del welfare contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle
imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l’invalidità
permanente. Molte, inoltre, le novità sul delicato tema dei diritti. Tra queste la frazionabilità dei congedi
parentali in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore. Per le adozioni nazionali e
internazionali, riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all’estero per incontro con il
minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia), mentre per i lavoratori diversamente abili è
prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l’utilizzo del congedo triennale per figli portatori di
handicap fino a 12 anni. Novità anche sui congedi per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità
(1 mese su 3). Infine, per il part-time è prevista un’indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50%
e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse. da rassegna.it
Notizia del: gio 14 lug, 2016 da www.cgiltoscana.it
Lavanderie: firmata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl
Pubblicato il 15 Lug 2016
In data 13 luglio 2016 è stato siglata, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, UiltecUil, l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto 1° luglio 2015 – 31 marzo 2019 del settore delle
lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e affini (oltre
20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno
2015.
L’intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche:

30 euro, dal 1 luglio 2016;

20 euro, dal 1 luglio 2017;

20 euro, dal 1 luglio 2018.
Confermato inoltre l’elemento perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la
contrattazione
di
secondo
livello.
L’intesa sarà sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell’esito della trattativa.
Lavanderie - Industria: Ipotesi di accordo 13/07/2016
Il 13 luglio 2016 tra Asspsistema e FEMCA-CISL, FILCTEM-CGIL, UILTEC-UIL è stata siglata l'ipotesi
di accordo per il rinnovo del CCNL per i lavoratori dipendenti dalla imprese del sistema industriale
integrato dei servizi tessili e medici affini.
L'ipotesi decorre dal 01/07/2015 e scadrà il 31/03/2019
Sono previsti aumenti salariali in tre tranche per un totale di € 70,00 per l'Area Operativa - Livello
Consolidato da riparametyrare per gli altri livelli:
- € 30,00 dal 01/07/2016
- € 20,00 dal 01/07/2017
- € 20,00 dal 01/07/2018.
CCNL Lavanderie Industriali: firmata l’ipotesi di rinnovo
Posted on 15 luglio 2016 by Dott. Paolo Casini
In data 13/07/2016 è stata firmata, tra Assosistema-Confindustria e
Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, l’ipotesi di rinnovo CCNLLavanderie Industriali,
scaduto il 30 giugno 2015, con valenza dal 1° luglio 2015 al 31 Marzo 2019.
L’intesa raggiunta prevede un aumento medio di 70 € (categoria A3), distribuito in tre
tranche:
 30 € dal 1° luglio 2016;
 20 € dal 1° luglio 2017;
 20 € dal 1° luglio 2018.
Viene inoltre confermato il c.d. elemento perequativo di 200 €, dovuto esclusivamente da
parte di imprese che non abbiano effettuato contrattazione di secondo livello (territoriale o
aziendale).
Con l’intesa raggiunta sono state anche migliorate le informazioni sulle relazioni industriali
e sulla partecipazione, oltre a prevedere una “clausola sociale“, con la quale si garantisce la
piena occupazione, soprattutto nel caso di gare d’appalto.
In merito al welfare aziendale, viene previsto un contributo dello 0,2% totalmente a carico
del datore di lavoro, al fine di finanziare una polizza assicurativa, stipulata attraverso
ilPREVIMODA, per assicurare i casi di premorienza e di invalidità permanente.
Ulteriori novità introdotte con l’accordo riguardano:
 congedo parentale: viene prevista la possibilità di frazionare in ore i permessi per
congedo parentale ed il loro utilizzo sino al compimento dei 12 anni di età del
minore;
 adozioni nazionali ed internazionali: viene riconosciuta in capo al lavoratore la
possibilità di richiedere un periodo di aspettativa di durata complessiva non
superiore a 30 giorni (15 giorni all’estero per l’incontro col minore e 15 giorni per la
procedura di ingresso del minore in famiglia);
 lavoratori disabili: viene prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla L. 104/92 e
l’utilizzo del congedo triennale per figli con handicap di età fino ai 12 anni;
 lavoro a tempo parziale: viene introdotta un’indennità di disponibilità a fronte
dell’inserimento delle clausole c.d. elastiche, pari all’1,5%, oltre a prevedere alcune
casistiche in cui il lavoratore è legittimato a recedere da tali clausole.
Sindacati, sì a rinnovo lavanderie
industriali, aumento 70 euro
SINDACATO
Pubblicato il: 14/07/2016 08:08
E' stato firmato dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei
lavoratori delle lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila
addetti coinvolti da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016,
la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista
anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per
l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L'accordo
prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo
determinato da trasformare in indeterminato.
Sotto l'aspetto del welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico
dell'azienda pari allo 0,20% dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza
complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione
sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La
validità del contratto è infine stata portata da 36 a 45 mesi.
Soddisfatta la Uiltec. "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a
chi mette in dubbio il valore del ccnl", commenta il segretario generale , Paolo
Pirani. "Si tratta di un contratto importante perché riguarda un settore strettamente
industriale e questa firma arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil
sui contratti, il che rappresenta un importante segnale che il sindacato dà a tutti
coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto nazionale", conclude.
Un contratto per le imprese Assosistema
Scritto
il
13
luglio
2016
da
Domenico
Megali
in
Economia
&
Finanza,
Primo
piano
E’ stato firmato l’ipotesi di accordo per il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro 2015-2019 per i
lavoratori dipendenti dalle imprese del sistema industriale integrato di servizi tessili e medici affini, tra
Assosistema, unico rappresentante di categoria, e le organizzazioni sindacali Femca Cisl, Filctem Cgil e
Uiltec Uil.
L’ipotesi di accordo interviene a oltre un anno dalla scadenza del Ccnl e in una fase molto delicata per il settore,
messo a dura prova dagli effetti della Spending Review, dalla crisi economica internazionale e dall’annoso
problema dei ritardati pagamenti della Pubblica Amministrazione, che hanno determinato un calo del fatturato
e messo a rischio la qualità del servizio offerto dalle aziende. Difficoltà a cui si aggiungono i noti fenomeni
distorsivi del mercato, quali la concorrenza sleale e il dumping sociale. Il rinnovo del contratto ha rappresentato
un’occasione per Assosistema e le organizzazioni sindacali per trovare soluzioni rispondenti alle imprese e al
mondo del lavoro, che fossero di stimolo e beneficio per tutti.
Le parti hanno concordato nel ritenere il miglioramento delle relazioni industriali utile a costruire un futuro
più speranzoso per il nostro Paese. “Con la firma del contratto, le parti sociali hanno dimostrato che insieme,
attraverso il dialogo e il confronto, si possono trovare soluzioni in linea con l’evoluzione del settore e della
situazione economica e sociale del Paese”, ha commentato Maurizio Genesini, presidente di Assosistema che
rappresenta le imprese che operano nel settore della sicurezza sui luoghi di lavoro e dei dispositivi tessili e
medici riutilizzabili. “Il nostro obiettivo è stato quello di trovare soluzioni rispondenti alle imprese e al mondo
del lavoro, per garantire servizi di qualità e occupazione qualificata e guardare a un futuro migliore. In
particolare, mi riferisco a una maggiore flessibilità dell’organizzazione del lavoro, al recupero delle
inefficienze discendenti da una parte del contratto collettivo nazionale non più rispondente al nuovo modello
economico produttivo e all’adeguamento delle relazioni contrattuali di lavoro alla legislazione vigente”.
Gli aspetti più importanti dell’ipotesi di accordo per il CCNL sono stati: la clausola sociale negli appalti, una
maggiore chiarezza dei provvedimenti disciplinari, il ricorso a ulteriori misure di flessibilità dell’orario di
lavoro, mercato del lavoro, l’affidamento all’Ente Bilaterale Nazionale di iniziative di studio e formazione sul
tema della sicurezza sul lavoro, la correlazione tra ore effettivamente lavorate e premi di produttività. Per
quanto riguarda invece gli aumenti economici, le parti hanno concordato un incremento complessivo di 70
euro lordi mensili, corrisposto in tre tranches da luglio 2016 a luglio 2018.
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Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto: Rosalba
Cicero, “si chiude un contratto importante”
14 luglio 2016 in Ufficio stampa
ASSOSISTEMA LAVANDERIE INDUSTRIALI E DISPOSITIVI MEDICI – giovedì 14 luglio
2016
Siglata l’ipotesi di rinnovo del Ccnl di Assosistema, lavanderie industriali e dispositivi medici,
con un aumento di 70 euro e clausole sociali per appalti.
Rosalba Cicero, segretario generale Filctem Cgil Lombardia: “si chiude un contratto importante, all’
indomani degli attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti”
FILCTEM CGIL FEMCA CISL e UILTEC UIL, hanno siglato con ASSOSISTEMA l’ipotesi di
accordo per il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro 2015-2019 per i lavoratori dipendenti dalle
imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili e medici affini, oltre alle lavanderie
industriali, per un fatturato di un comparto che vale circa 4,2 miliardi di Euro. Inoltre, il settore
produce, distribuisce ed effettua la manutenzione dei dispositivi di protezione individuali e collettivi
ed erogano servizi di sanificazione e sterilizzazione dei dispositivi tessili e medici utilizzati presso
le grandi committenze, quali ospedali pubblici, comunità assistenziali, case di cura e cliniche
private.
Iniziata il 23 novembre 2015, la trattativa è stata caratterizzata da un confronto vivace e a volte
anche serrato. Da una parte le richieste del Sindacato di aumentare i redditi dei lavoratori e
introdurre ulteriori forme di welfare negoziale e dall’altra, la richiesta delle imprese di introdurre
meccanismi di maggiore flessibilità, in linea con la recente normativa nazionale.
Le parti hanno lavorato per offrire ai lavoratori e alle imprese un contratto equilibrato, che sia di
stimolo e di beneficio per tutti, augurandosi, così, una nuova stagione di relazioni industriali.
70 euro l’aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti da erogare in tre tranche, di cui la
prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1
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luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per
l’adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale. L’accordo prevede inoltre
l’estensione dall’8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in
indeterminato.
Sotto l’aspetto del welfare invece l’accordo prevede un contributo a carico dell’azienda pari allo
0,20% dell’Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da destinare a
Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei
lavoratori iscritti al fondo stesso.
Altri aspetti importanti dell’ipotesi di accordo sono: la clausola sociale negli appalti, una maggiore
chiarezza dei provvedimenti disciplinari, il ricorso a ulteriori misure di flessibilità dell’orario di
lavoro, mercato del lavoro, l’affidamento all’Ente Bilaterale Nazionale di iniziative di studio e
formazione sul tema della sicurezza sul lavoro, la correlazione tra ore effettivamente lavorate e
premi di produttività. La validità del contratto è stata portata da 36 a 45 mesi.
Soddisfatta Rosalba Cicero segretario generale Filctem Cgil Lombardia che ha dichiarato:
“nonostante la difficile situazione di stallo sui contratti e la pesante crisi economica in atto in Italia
e in Europa, siamo riusciti nella non facile impresa di rinnovare un contratto di un settore
industriale. Un contratto importante, che arriva dopo gli attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui
contratti, Un importante segnale anche per quelle imprese che vogliono investire e rilanciare le
relazioni industriali, un importante segnale, per ridare valore al lavoro. Speriamo si riapra una
nuova fase che sconfigga quell’ instabilità del paese, ulteriormente alimentata dal fatto che non si
rinnovano i contratti. Ora per le Lavanderie industriali la parola alle assemblee per la valutazione.”
2
14 LUGLIO 2016
Lavanderie industriali, dopo un anno di trattative
finalmente il contratto
Buone notizie per i 20mila addetti del comparto delle lavanderie
industriali. Ieri sera, dopo oltre un anno di intense trattative, Assosistema-Confindustria, Filctem Cgil,
Femca Cisl e Uiltec Uil hannofinalmente siglato l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto
nazionale.
AUMENTI E STABILIZZAZIONE
70 euro l’aumento in busta paga da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016,
la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista anche
la disponibilità delle aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l’adeguamento del nuovo
sistema di inquadramento professionale.
L’accordo prevede inoltre l’estensione dall’8 al 10% dei contratti di somministrazione a tempo
determinato da trasformare in indeterminato. La validità del contratto è infine stata portata da 36 a
45 mesi.
L’intesa raggiunta sarà subito presentata ai lavoratori nelle assemblee.
PARTECIPAZIONE, WELFARE E CLAUSOLA SOCIALE
Nel campo delle normative, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla
partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena
occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del “welfare” contrattuale,
viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la polizza
assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l’invalidità permanente.
MOLTE LE NOVITÀ SUL DELICATO TEMA DEI DIRITTI
o
o
o
o
o
Congedi parentali: frazionabilità in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età
del minore
Adozioni nazionali e internazionali: riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30
giorni (15 all’estero per incontro con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in
famiglia)
Lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e
l’utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a 12 anni
Congedo per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3)
Part-time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di ulteriori
casistiche per il recesso delle clausole stesse.
Lavanderie industria - Accordo 13 luglio 2016
Firmata, il 13/7/2016, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, l'ipotesi di accordo per il
rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali, scaduto il 30 giugno 2015.
L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1/7/2016; 20
euro, dal 1/7/2017; 20 euro, dal 1/7/2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per le imprese che
non effettuano la contrattazione di secondo livello. L'intesa raggiunta, che sarà sottoposta alle assemblee dei
lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa.
Contratto Lavanderie Industriali: siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo
1 luglio 2015-31 marzo 2019
Moda
Nella serata di ieri, 13 luglio 2016, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL
lavoratori dipendenti delle imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili,medici
affini che coinvolge circa 20.000 lavoratori.
Tra le OO. SS. e ASSOSISTEMA sono state trovate importanti soluzioni su una serie di aspetti
normativi che riguardano i diritti dei lavoratori tra i quali:





-
miglioramento del capitolo delle informazioni, relazioni industriali, nuove forme di
partecipazione, responsabilità sociale di impresa, sviluppo della contrattazione aziendale;
-
stesura della clausola sociale per garantire la piena occupazione nel caso delle gare di
appalto;
-
welfare aziendale: riconoscimento del contributo aggiuntivo dello 0,20 % a carico delle
aziende per finanziare la polizza assicurativa stipulata da Previmoda per coprire la
premorienza e l’invalidità permanente;
-
congedi parentali : frazionabilità in ore dei permessi e utilizzo degli stessi sino a 12 anni
di età del minore;
-
adozioni internazionali, riconoscimento dell’aspettativa complessiva di 30 giorni così
ripartita :
15 gg. incontro all’estero con il minore;
15 gg. per procedure di ingresso del minore in famiglia
-
lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e
utilizzo del congedo triennale per i figli portatori di handicap fino a 12 anni;
-
congedo per le donne vittime di violenza di genere: frazionabilità del congedo un mese su
tre;
-
Part - Time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari al 1,50 %;
-
Introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse;
-
Salario : 70 euro al livello A3
1 luglio 2016 30 euro
1 luglio 201720 euro
1 luglio 2018 20 euro
Le segreterie nazionali di FEMCA - FILCTEM - UILTEC esprimo soddisfazione per l’ipotesi
raggiunta, ed avviano sin da subito, la fase di consultazione dei lavoratori per valutare l’esito della
trattativa. Per ogni assemblea sarà rilevato il parere espresso dai lavoratori entro il limite fissato del
30 settembre.
Le Segreterie Nazionali
FILCTEM CGIL FEMCA CISL
UILTEC UIL
Contratto LAVANDERIE INDUSTRIALI: siglata IPOTESI DI
ACCORDO per il rinnovo. 70 euro l'aumento medio
Soddisfatte Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil per l'intesa che sarà
sottoposta alle assemblee dei lavoratori. 'Clausola sociale' per garantire
piena occupazione, soprattutto negli appalti
Giovedì 14 Luglio 2016
Dopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì
13 luglio a Roma, tra Assosistema-Confindustria e Filctem-Cgil, FemcaCisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l'ipotesi di accordo per il
rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle
lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi
tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da
circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015.
L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3),
distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1 luglio
2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento
perequativo di 200 euro per le imprese che non effettuano la
contrattazione di secondo livello.
Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta, che sarà sottoposta alle
assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa.
Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70 euro
Rinnovo CCNL lavanderie industriali, aumento 70 euro
14/07/2016
E' stato firmato dai sindacati l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei lavoratori
delle lavanderie industriali: 70 euro l'aumento in busta paga per i 20 mila addetti coinvolti
da erogare in tre tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il
1 luglio 2017 e la terza di 20 euro il 1 luglio 2018. Prevista anche la disponibilità delle
aziende a mettere a disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di
inquadramento professionale. L'accordo prevede inoltre l'estensione dall'8 al 10% dei
contratti di somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato.
Sotto l'aspetto del welfare invece l'accordo prevede un contributo a carico dell'azienda pari
allo 0,20% dell'Ern, aggiuntivo a quello destinato alla previdenza complementare, da
destinare a Previmoda per il finanziamento di una assicurazione sulla premorienza ed
invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La validità del contratto è infine
stata portata da 36 a 45 mesi.
Soddisfatta la Uiltec. "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta a chi mette
in dubbio il valore del ccnl", commenta il segretario generale , Paolo Pirani. "Si tratta di un
contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma
arriva all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un
importante segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del
contratto nazionale", conclude.
Contratto lavanderie industriali: siglata ipotesi di accordo per rinnovo 1 luglio 2015- 31
marzo 2019. Aumento medio di 70 euro.
14 luglio 2016
Nella tarda serata di ieri, 13 luglio, dopo oltre un anno di intense trattative è stata siglata l'ipotesi di accordo
per il rinnovo del contratto 1 luglio 2015-31 marzo 2019 del settore delle lavanderie industriali (oltre 20.000 i
lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 imprese). L'intesa - che sarà sottoposta ai lavoratori per la sua
approvazione - prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro.
Dichiarazione di Paolo Pirani
CONTRATTI, FIRMATA IPOTESI DI ACCORDO PER RINNOVO CCNL LAVANDERIE
INDUSTRIALI. 70 EURO AUMENTO SALARIALE. PIRANI: "SODDISFAZIONE PER IL
RISULTATO, NON ERA SCONTATO" "Non era affatto scontato, per noi è un'importante risposta
a chi mette in dubbio il valore del ccnl". Così il segretario generale Uiltec, Paolo Pirani, esprime
grande soddisfazione per la firma del l'ipotesi di accordo del rinnovo del ccnl del settore delle
lavanderie industriali (20mila addetti), che prevede un aumento salariale di 70 euro. "Si tratta di un
contratto importante perché riguarda un settore strettamente industriale e questa firma arriva
all'indomani degli Attivi unitari di Cgil, Cisl e Uil sui contratti, il che rappresenta un importante
segnale che il sindacato dà a tutti coloro che hanno inteso sminuire il valore del contratto
nazionale". In particolare l'ipotesi di accordo prevede un aumento salariale di 70 euro, diviso in tre
tranche, di cui la prima di 30 euro il 1 luglio 2016, la seconda di 20 euro il 1 luglio 2017 e la terza
di 20 euro il 1 luglio 2018. È stato inoltre prevista la disponibilità delle aziende di mettere a
disposizione 7 euro lordi per l'adeguamento del nuovo sistema di inquadramento professionale,
all'accorpamento delle figure professionali, valorizzazione dei comportamenti organizzativi e della
polivalenza, alla ridefinizione della tavola dello sviluppo professionale e alla definizione e
applicazione di una nuova scala parametrale che definisca in modo equo le differenze economiche
delle retribuzioni di modulo in relazione ai livelli professionali espressi dal nuovo sistema di
inquadramento. Inoltre si prevede l'estensione dall'8 a 10 della percentuale dei contratti di
somministrazione a tempo determinato da trasformare in indeterminato. Sotto l'aspetto del welfare
viene concordato un contributo a carico dell'azienda pari allo 0,20% dell'ERN, aggiuntivo a quello
destinato alla previdenza complementare, da destinare a Previmoda per il finanziamento di una
assicurazione sulla premorienza ed invalidità a beneficio dei lavoratori iscritti al fondo stesso. La
validità del contratto è stata portata da 36 a 45 mesi. "Nel corso della trattativa ci sono stati alcuni
momenti di forte tensione e lontananza delle parti- ha concluso Pirani- non era affatto scontato
chiudere un altro contratto".
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Comunicato stampa unitario
CONTRATTO LAVANDERIE INDUSTRIALI: SIGLATA IPOTESI DI ACCORDO PER IL
RINNOVO 1 LUGLIO 2015 – 31 MARZO 2019. L'AUMENTO MEDIO E' DI 70 EURO Dopo
oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra AssosistemaConfindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata finalmente siglata l'ipotesi di accordo
per il rinnovo del contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di
beni e servizi tessili, medici e affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750
piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno 2015. L'intesa prevede un aumento medio sui
minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio 2016; 20 euro, dal 1
luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro per
le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l'intesa
raggiunta, che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito
della trattativa. Nel campo delle normative, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e
sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura della “clausola sociale” per garantire la piena
occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto. Sul capitolo del “welfare” contrattuale,
viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle imprese per finanziare la
polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e l'invalidità permanente.
Infine, molte le novità sul delicato tema dei diritti: 1) congedi parentali: frazionabilità in ore dei
permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore; 2) adozioni nazionali e
internazionali: riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all'estero per incontro
con il minore; 15 per procedure per ingresso del minore in famiglia); 3) lavoratori diversamente
abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l'utilizzo del congedo triennale
per figli portatori di handicap fino a 12 anni; 4) congedo per le donne vittime di violenza di genere e
sua frazionabilità (1 mese su 3); 5) part-time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a
1,50% e introduzione di ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse.
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Comunicato sindacale
Nella serata di ieri, 13 luglio 2016, è stata siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL
lavoratori dipendenti delle imprese del sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici
affini che coinvolge circa 20.000 lavoratori. Tra le OO. SS. e ASSOSISTEMA sono state trovate
importanti soluzioni su una serie di aspetti normativi che riguardano i diritti dei lavoratori tra i
quali: - miglioramento del capitolo delle informazioni, relazioni industriali, nuove forme di
partecipazione, responsabilità sociale di impresa, sviluppo della contrattazione aziendale; - stesura
della clausola sociale per garantire la piena occupazione nel caso delle gare di appalto; - welfare
aziendale: riconoscimento del contributo aggiuntivo dello 0,20 % a carico delle aziende per
finanziare la polizza assicurativa stipulata da Previmoda per coprire la premorienza e l’invalidità
permanente; - congedi parentali : frazionabilità in ore dei permessi e utilizzo degli stessi sino a 12
anni di età del minore; - adozioni internazionali, riconoscimento dell’aspettativa complessiva di 30
giorni così ripartita: o 15 gg. incontro all’estero con il minore; o 15 gg. per procedure di ingresso
del minore in famiglia - lavoratori diversamente abili: prevista la frazionabilità dei permessi di cui
alla legge 104 e utilizzo del congedo triennale per i figli portatori di handicap fino a 12 anni; congedo per le donne vittime di violenza di genere: frazionabilità del congedo un mese su tre; - Part
- Time: indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari al 1,50 %; - Introduzione di ulteriori
casistiche per il recesso delle clausole stesse; - Salario : 70 euro al livello A3 o 1 luglio 2016 30
euro o 1 luglio 2017 20 euro o 1 luglio 2018 20 euro Le segreterie nazionali di FEMCA FILCTEM - UILTEC esprimo soddisfazione per l’ipotesi raggiunta, ed avviano sin da subito, la
fase di consultazione dei lavoratori per valutare l’esito della trattativa. Per ogni assemblea sarà
rilevato il parere espresso dai lavoratori entro il limite fissato del 30 settembre.
Le Segreterie Nazionali FILCTEM CGIL FEMCA CISL UILTEC UIL
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Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto
rassegna.it/articoli/lavanderie-industriali-dopo-un-anno-il-contratto
Lavoro
Lavanderie industriali, dopo un anno il contratto
14 luglio 2016 ore 11.32
Previsto un aumento medio sui minimi di 70 euro. Tante le novità nella parte normativa: contributo aggiuntivo dello
0,20% a carico delle imprese sul welfare contrattuale, frazionabilità dei congedi parentali e miglioramenti in materia
di part-time
Foto di Filctem Cgil da Twitter
Dopo oltre un anno di intense trattative, nella tarda serata di mercoledì 13 luglio a Roma, tra AssosistemaConfindustria e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, è stata siglata l'ipotesi di accordo per il rinnovo del
contratto del settore delle lavanderie industriali, il sistema industriale integrato di beni e servizi tessili, medici e
affini (oltre 20.000 i lavoratori interessati, dipendenti da circa 750 piccole e medie imprese), scaduto il 30 giugno
2015.
L'intesa prevede un aumento medio sui minimi di 70 euro (cat A3), distribuito in tre tranche: 30 euro, dal 1 luglio
2016; 20 euro, dal 1 luglio 2017; 20 euro, dal 1 luglio 2018. Confermato inoltre l'elemento perequativo di 200 euro
per le imprese che non effettuano la contrattazione di secondo livello. Soddisfatti i sindacati per l'intesa raggiunta,
che sarà subito sottoposta alle assemblee dei lavoratori per la loro valutazione dell'esito della trattativa. Nel campo
normativo, migliorate le informazioni sulle relazioni industriali e sulla partecipazione. Una novità di rilievo la stesura
della “clausola sociale” per garantire la piena occupazione, soprattutto nel caso delle gare di appalto.
Sul capitolo del welfare contrattuale, viene riconosciuto il contributo aggiuntivo dello 0,20% a carico delle
imprese per finanziare la polizza assicurativa stipulata da “Previmoda” per coprire la premorienza e
l'invalidità permanente. Molte, inoltre, le novità sul delicato tema dei diritti. Tra queste la frazionabilità dei congedi
parentali in ore dei permessi stessi e loro utilizzo fino ai 12 anni di età del minore. Per le a dozioni nazionali e
internazionali, riconoscimento di una aspettativa complessiva di 30 giorni (15 all'estero per incontro con il minore; 15
per procedure per ingresso del minore in famiglia), mentre per i lavoratori diversamente abili è prevista la
frazionabilità dei permessi di cui alla legge 104 e l'utilizzo del congedo triennale per figli portatori di handicap fino a
12 anni. Novità anche sui congedi per le donne vittime di violenza di genere e sua frazionabilità (1 mese su 3).
Infine, per il part-time è prevista un'indennità di disponibilità alle clausole elastiche pari a 1,50% e introduzione di
ulteriori casistiche per il recesso delle clausole stesse.
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