Scarica il pdf dell`opuscolo 75 anni di Legislativo (1941
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Comune di Giubiasco In ricordo del 75esimo di istituzione del Consiglio comunale 24 novembre 1941 Ristampa del fascicolo GIUBIASCO NUOVA, edito dal Municipio nel 1945, contenente progetti e visioni future per il Comune 24 novembre 2016 “Domani inizieremo la nostra fatica. Sia essa sempre ed esclusivamente ispirata all’amore di Giubiasco. La nostra azione abbia una sola meta, l’ascesa di Giubiasco. Una sola sia la nostra ambizione: servire Giubiasco.” Estratto dal discorso del primo Presidente del Legislativo, 1941 Sigis Gaggetta Una sfida senza precedenti Il 75esimo anno di presenza del Consiglio comunale a Giubiasco non rappresenta solo un doveroso momento per soffermarci sul passato e sull’importante ruolo che il nostro Borgo ha giocato, in particolare, nel corso del ‘900 in Ticino, ma è pure l’occasione per guardare con fiducia al futuro, proprio sulla scorta delle esperienze del passato, con la consapevolezza che chi si ferma è perduto. In proposito il pensiero va di riflesso alla votazione consultiva, tenutasi un anno fa, che ha determinato la volontà della popolazione di Giubiasco di essere parte attiva nel concretizzare la sfida r appresentata d alla Nuova Bellinzona. L’esperienza cumulata dalle nostre Istituzioni, in particolare dal Consiglio comunale, credo fortemente che debba essere trasmessa al futuro nuovo Comune, il cui Legislativo sarà composto da 0 Consiglieri e le cui decisioni - discusse e votate anche da coloro che abitano a Giubiasco - avranno una portata ben più ampia, rispetto a quanto avviene oggi, interessando un comprensorio allargato. Passate le prossime elezioni comunali l’istituzione del Consiglio comunale avrà un peso ancora maggiore e sarà emanazione di una popolazione superiore alle quarantamila unità, i cui problemi vanno certamente situati in un contesto sempre più difficile, nel quale la responsabilità ed il ruolo del Consigliere comunale pure avranno un’importanza accresciuta. E allora, nell’immaginare il futuro, senza volutamente perdere di vista la nostra storia, non si può oggi, a settantacinque anni di distanza, non richiamare l’entusiasmo che mosse i politici degli anni Quaranta, allorquando fu concretizzata la decisione di introdurre un Organo Legislativo a Giubiasco. Da quell’entusiasmo, alla vigilia di una sfida senza precedenti per questo comprensorio, dovranno prendere esempio gli amministratori locali, indipendentemente dal colore politico, anche perché, se consideriamo quanto avvenuto negli ultimi venti anni, in cui sono avanzate lentamente, ma inesorabilmente, la disaffezione verso la cosa pubblica, la tentazione di vedere nelle istituzioni la causa di ogni male e l’incapacità di un sano confronto di idee, è forse proprio di quello stesso entusiasmo che abbiamo bisogno. Non v’è insomma dubbio che il miglior modo per onorare la storica decisone del 1941 sia oggi soprattutto quello di impegnarci affinché il Consiglio comunale della Nuova Bellinzona continui ad essere l’anello insostituibile nella politica comunale, così come lo è stato quello di Giubiasco in questi settantacinque anni. Andrea Bersani, Sindaco Quando governare è prevedere In un periodo storico come quello che stiamo vivendo, segnato purtroppo dai timori per il presunto aumento della distanza fra i cittadini e le istituzioni, è molto piacevole constatare che qualcuno sembra non volersi arrendere ai luoghi comuni e conservi lo slancio per muoversi controcorrente. Oggi come 70 anni fa, il libro «Giubiasco Nuova» è infatti un’opera fresca e proiettata verso il futuro, che irradia ottimismo a dispetto delle tentazioni disfattiste che spesso sentiamo aleggiare intorno a noi. La scelta di ripubblicarlo è quindi davvero un bel regalo, che spero possa essere accolto anche ben al di là dei confini del Comune. Scorrendo queste pagine, mi hanno colpito anzitutto le parole di uno dei miei predecessori Guglielmo Canevascini, che nella sua prefazione ricordava quanto «fare bello, pulito, sorridente e prospero il Comune [debba] essere l’aspirazione e l’orgoglio di ogni cittadino», aggiungendo che «così si valorizza la democrazia, è così che si dà senso e scopo alla comunità politica e sociale». Sembra di vedere scritti – con parole diverse, ammantate da un velo di poesia – gli stessi intenti che il Cantone ancora oggi si propone, in particolare attraverso la sua politica delle aggregazioni; dotare questo territorio di enti locali solidi e progettuali, che siano in grado di prendere le redini del proprio futuro a beneficio di tutti i cittadini. A questo proposito, mi paiono di grande attualità anche i propositi che si poneva il Municipio giubiaschese dell’epoca, quando diceva di ispirarsi al principio che «governare è prevedere». Abbiamo bisogno di persone con questo entusiasmo, che sappiano contagiare i loro concittadini con la forza delle idee e la voglia di trovare il consenso necessario a portare a compimento i progetti, piccoli o grandi che siano. Leggere queste pagine, insomma, non può che farci bene; e magari, ci indurrà anche a guardare con umile reverenza a chi – nonostante attorno a sé vedesse un intero Continente in cenere – dimostrava la convinzione che ogni problema potesse essere risolto, discutendo e confrontandosi con gli strumenti che la nostra straordinaria democrazia diretta ci mette a disposizione. Norman Gobbi, Direttore del Dipartimento delle Istituzioni Storia, Progetti e Propositi Al riparo dagli effetti diretti del secondo conflitto mondiale - che pur vivrà una parte degli ultimi concitati eventi nella primavera dell’anno 1945 a pochi chilometri dalla frontiera ticinese - il Municipio giubiaschese (allora Borgo rurale con circa 3mila abitanti) guardava già al futuro. Negli anni Quaranta, subito dopo il varo della prima Legge edilizia cantonale (15gennaio 1940) furono avviati i primi studi pianificatori: concernevano i progetti di grande massima delle attrezzature e degli edifici pubblici, contenuti nella pubblicazione “Giubiasco Nuova” edita dal Municipio di Giubiasco nel marzo del 1945. Il primo vero a proprio Piano regolatore del Borgo venne poi approvato dal Consiglio di Stato il 6 maggio 1952. A quei tempi i Comuni non erano ancora tenuti a pianificare l’utilizzazione del loro territorio; la Legge edilizia cantonale sopra citata allora si era limitata a chiedere agli Enti locali di dotarsi di regolamenti edilizi che potevano contenere anche norme sui piani regolatori. Municipio e Consiglio comunale avevano quindi colto sùbito l’importanza di ben amministrare una delle risorse più importanti: il territorio. Non bastava però individuare i progetti necessari allo sviluppo demografico ed economico: occorreva (e occorre) anche finanziarli, impresa non certo facile per un Borgo che – lasciatosi lentamente ma inesorabilmente alle spalle il suo passato rurale – poteva (e può) contare soprattutto sulle imposte pagate dal ceto medio. Per questo, da allora, Esecutivo e Legislativo riservano un occhio attento anche alla pianificazione finanziaria, impegnandosi a contenere il più possibile le spese per dare un margine sufficiente agli investimenti, e ammortizzandoli per non lasciarne l’onere alle prossime generazioni. Per una felice coincidenza, l’anno 2016 ci permette non solo di celebrare la ricorrenza del 75esimo di esistenza del Consiglio comunale, ma anche di assistere alla decisione definitiva in base alla quale Giubiasco cesserà sì di esistere, ma per confluire in una nuova realtà. Al momento questa è l’occasione di fare un bilancio degli intendimenti iniziali e di quanto realizzato in questi 45 anni di distanza, quale Comune autonomo. Un bilancio che non può che non confermare la passione rinnovata per la Res Publica di chi ha retto le sorti del Borgo, pur in un diverso contesto. Da parte nostra, ci siamo permessi di rilevare con nuove sfumature “politiche” – suddivise, per colore, in Storia, Progetti e Propositi – le riflessioni e gli intenti prospettati da “Giubiasco Nuova”. STORIA PROGET TI PROPOSITI Giubiasco Nuova – INDICE A GIUBIASCO di Martino Giorgetti INTRODUZIONE di Guglielmo Canevascini, Direttore del Dipartimento dell’Interno PRESENTAZIONE del Municipio di Giubiasco Lo sviluppo storico di Giubiasco 7 Il piano regolatore 13 La piazza 17 Il nuovo palazzo comunale 19 Il macello pubblico 21 Il campo sportivo 25 La nuova sede dei servizi di polizia 27 Il famedio 29 Le case popolari 31 L’asilo infantile e la palestra di ginnastica 33 La palazzina annessa allo stabile delle esposizioni 37 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 Storia Progetti Propositi GIUBIASCO NUOVA – 19 4 5 24.11.1941 Municipali Consiglieri comunali Olgiati Libero, Sindaco Melera Pietro, Vicesindaco Bolla Redento Codiroli Ermanno Fontana Plinio Martinoli Edoardo Pronini Cesarino Antognini Alberto Bassetti Giuseppe Luigi Bassetti Innocente Biaggini Antonio Bocca Giuseppe Cugini Didio Dell’Ambrogio Giacomo Gaggetta Sigis Genini Attilio Gianolini Giovanni fu Innocente Gianolini Giovanni fu Rocco Jorio Cirillo Jorio Luigi Lucchini Sandro Mazzoleni Luigi Melera Ergo Melera Lodovico Moretti Bernardino Quarta Alfredo Realini Antonio Regusci Carlo Rigozzi Giuseppe Sarina Silvio Sartori Plinio Solari Edoardo Solari Felice Solari Paolo Stevenoni Domenico Valsecchi Marco Walter Giuseppe Presidenti CC 2016 2015 2014 2013 2012 2011 2010 2009 2008 2007 2006 2005 2004 2003 2002 2001 2000 1999 1998 1997 1996 1995 1994 1993 1992 1991 1990 1989 1988 1987 1986 1985 1984 1983 1982 1981 Scossa-Baggi Emilio Käppeli Maura Draghi Ettore Biaggio-Simona Simonetta Celpi Carlo Di Giacinto Vittoria Mombelli Marco Buletti Ornella Frontini-Celpi Raffaella Marietta Alberto Lotti Mario Sgarbi Sciolli Daniela Simoni Dario Jemmi Claudio Amonini Edy Züger Fredy Gada Tazio Mossi Stefano Chiesi Gabriele Melera Sacha Walter Eros Postizzi Mario Paù-Lessi Ivan Scossa-Baggi Emilio Bersani Luigi Alexander-David Aurelia Molo Mario Taminelli Madeleine Droz Enea Agustoni Moreno Pelloni Lino Taminelli Mario Dell’Ambrogio Mauro Nobile Pier Carlo Baranzini Amleto Walcher Elio 1980 1979 1978 1977 1976 1975 1974 1973 1972 1971 1970 1969 1968 1967 1966 1965 1964 1963 1962 1961 1960 1959 1958 1957 1956 1955 1954 1953 1952 1951 1950 1949 1948 1947 1946 1945 1944 1943 1942 1941 Lafranchi Silvio Biaggi Giacomo Baranzini Renato Künzi Karl Albertini Guido Boggini Guido Frigerio Angelo Jorio Augusto Olgiati Giancarlo Haupt Eugenio Frigerio Angelo Lotti Aurelio Delorenzi Catullo Scazziga Raimondo Jauch Dino Guarnieri Sergio Chiesa Edgardo Taminelli Giancarlo Baranzini Luigi Biaggini Antonio jr. Melera Ersilio Benzoni Guido Rusconi Luigi Valsecchi Elmo Biaggini Antonio jr. Dell’Ambrogio Aldo Biaggio Emilio Beeler Giuseppe Gaggetta Sigis Melera Ersilio Cugini Didio Terribilini Lindoro Terribilini Lindoro Dell’Ambrogio Giacomo Mazzoleni Luigi Bocca Giuseppe Biaggio Giuseppe Biaggini Antonio Gaggetta Sigis Gaggetta Sigis 24.11.2016 Municipali Consiglieri comunali Bersani Andrea, Sindaco Nobile Marco, Vicesindaco Ambrosini Ivan Bruschi Flavio Marietta Alberto MossiMeroni Cristina Züger Renato Ambrosini Athos Anelli Christian Beffa Sabina Berther Fabrizio Biaggio-Simona Simonetta Brenni-Vedova Samanta Buletti Giacomo Buletti Stefano Carmine Mauro Cattori Claudio Celpi Carlo Della Santa Manuel Draghi Ettore Edera Arno Fagetti Davide Frontini-Celpi Raffaella Jäger Marc Junghi Graziana Käppeli Maura Lafranchi Giancarlo Lancetti Alan Lucchini Alessandro Mombelli Marco Pampuri Karin Papa Curzio Pestoni-Pedraita Fosca Rigozzi Christian Rossi Pablo Ruckstuhl Thomas Scossa-Baggi Emilio Comune di Giubiasco Municipio Piazza Grande 1 6512 Giubiasco Casella postale 1066 Telefono +41 (0)91 850 99 16 Fax +41 (0)91 857 38 00 Web www.giubiasco.ch e-mail _jYÕ[Y\a\]]&[` [email protected]