notiziario di - Forum Associazione Italiana
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ASSOCIAZIONE ITALIANA N. 37 MAGGIO 2005 Dal tavolo del Presidente Cari amici, atterrato (essendo un ufficiale dell’Aeronautica Militare mi sembra il termine giusto!) in Olanda nel 2001, socio di FORUM praticamente da subito, mi trovo ora catapultato (indegnamente!) nella poltrona di Presidente di un nuovo Consiglio Direttivo. Lasciatemi considerare, citando dallo Statuto, gli scopi dell’Associazione: Creare un punto d’incontro per tutti coloro che si riconoscono nella Comunità. Promuovere iniziative in ambito culturale, anche in collaborazione con altri soggetti. Favorire, all’interno della Comunità, la formazione di un tessuto culturale al fine di rafforzare la presenza italiana e di porsi come interlocutrice valida e qualificata verso la società olandese. Contribuire a promuovere l’immagine italiana e la conoscenza della cultura italiana. Migliorare la conoscenza e la comprensione della società olandese da parte della Comunità. Ci si sta riuscendo? FORUM è un’associazione piccola di numero, composta da elementi con qualifiche professionali/culturali medio alte e soprattutto animata da grande entusiasmo. Personalmente ritengo che molto sia stato fatto. Tuttavia, sebbene mantenere/migliorare il livello delle nostre attività associative sia compito principale del C.D., il costante supporto e partecipazione di tutti i soci sono assolutamente vitali. In particolare dalla mia, anzi nostra – del CD – parte, mi sembra necessario: Coinvolgere di più gli iscritti (che dovrebbero essere disponibili a lasciarsi coinvolgere beninteso!) nell’ideazione, pianificazione ed esecuzione delle attività di FORUM. Creare occasioni di discussione e dibattito, d’iscritti e simpatizzanti, su un tema che reputo fondamentale: la Comunità Italiana nella realtà olandese, problematiche da un lato d’integrazione e dall’altro di mantenimento delle radici culturali italiane in una realtà sempre più europea. Promuovere un allargamento della base d’iscritti all’Associazione, mirando ad accrescere e diversificare sempre più le esperienze e le professionalità nell’Associazione. Per questo sarà determinante un’opera di diffusione e pubblicità dell’Associazione e delle sue finalità magari in collaborazione con soggetti istituzionali ...credo basti..... Ora, cosa dire più.... mi hanno insegnato che pochi fatti sono molto meglio di tanti proponimenti, sperando pertanto di incontrarvi tutti personalmente ai prossimi eventi, mi auguro, anche a nome vostro: Buon Lavoro! Ugo Manetti 1 Sommario Dal tavolo del Presidente......................................................................................................................... 1 Sommario ................................................................................................................................................ 2 In questo numero ..................................................................................................................................... 2 Un’olandese in Italia ............................................................................................................................... 3 Olanda, 2 Novembre 1530....................................................................................................................... 4 Madurodam vs. Mini Europe................................................................................................................... 5 Vita dell’Associazione ............................................................................................................................ 7 • Verbale dell’Assemblea Ordinaria dei soci di Forum del 14 Novembre 2004 .......................... 7 • 10 Dicembre 2004, estratto del verbale Prima riunione del CD eletto per il 2005 .................... 8 • Estratto del Verbale del CD del 20 Gennaio 2005 ..................................................................... 9 • CD del 22 Febbraio 2005, estratto del verbale ........................................................................... 9 Prossimi appuntamenti FORUM ........................................................................................................... 10 • Serata letteraria del Premio Fiur'lini......................................................................................... 10 • Consegna del Premio Fiur’lini e del Premio Valentina D'Arrigo............................................. 10 • Incontro/dibattito con Gianna Schelotto................................................................................... 11 Riceviamo da Consolato Generale dei Paesi Bassi: Referendum 2005................................................. 12 APPUNTAMENTI................................................................................................................................ 13 • Cari Soci ed Amici di FORUM,.............................................................................................. 15 In questo numero Cari Lettori e Soci di Forum, Il primo articolo che avrete modo di trovare in questo numero del nostro Notiziario, è stato scritto dal Socia e membro del Consiglio Direttivo, Ingrid Gacci. Ingrid ci parla della sua particolare esperienza in Olanda, d’italiana con origini olandesi. A seguire, un articolo del nostro Socio Alessandro Argentini che ci racconta come una terribile inondazione del 1530 abbia influenzato la storia del pensiero moderno. Infine, un momento più leggero per opera di chi scrive: parlando di due mini-città che molti di noi avranno visitato almeno una volta, ossia il Madurodam de L’Aja e il Mini Europe di Bruxelles. In quest’articolo, mi sono chiesto se sia possibile stabilire un nesso tra modellismo, attrazioni turistiche e mentalità di una nazione, con un occhio ad Olanda e Belgio. A seguire, troviamo uno spazio dedicato alla vita dell’associazione con i verbali dell’ultima Assemblea Ordinaria dei Soci e delle assemblee del Consiglio Direttivo degli ultimi mesi, seguite da una panoramica dei nostri prossimi appuntamenti. A pagina 12, riportiamo un comunicato inviato a Forum, in quanto associazione italiana, dal nostro consolato, riguardante il referendum del 12 Giugno prossimo, in merito alle “Norme in materia di procreazione medicalmente assistita” (legge 19 febbraio 2004, n° 40). In chiusura, ospitiamo una panoramica delle principali attività culturali (spettacoli, mostre, etc.) che avranno luogo in Olanda nei prossimi mesi. In ultimo: un caloroso invito... Mario Vesco Redazione del Notiziario di Forum 2 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Un’olandese in Italia Ebbene sì. Questo titolo identifica perfettamente il mio stato d’animo e mi fa tornare con la memoria ai vari libri del giornalista Beppe Severgnini. Come molti di noi sanno, Severgnini da acuto osservatore quale è, cerca di mettere in luce le ragioni profonde e sconosciute che sono alla base del comportamento degli Italiani all’estero. Per me è solo il pretesto per raccontare come ho incontrato questa Associazione. Mi chiamo Ingrid Gacci e sono di origine italoolandese ossia, sono nata in Italia da madre olandese e padre italiano. Ho abitato, studiato e lavorato in Italia fino ad un anno e mezzo fa, quando, dopo aver conseguito un Master in Business Administration, mi è stata offerta la possibilità di lavorare nella sede di Maastricht al dipartimento Controllo di Gestione di un noto gruppo cartario italiano. Penso spesso che la mia decisione di trasferirmi in Olanda sia stata una specie di richiamo alle origini, di ritorno alle radici. Per risolvere l’annoso quesito “chi sono?” devo prima capire da dove vengo, qual’è il mio background, chi sono i miei avi A dire la verità, il quesito da tempo è risolto ma il valore delle proprie radici rimane innegabile. Infatti, ho ricevuto un’educazione mista: ho sempre frequentato amici e ambienti italiani e dalla mamma ho appreso la lingua nederlandese e il modo di ragionare degli olandesi. Oggi mi rendo conto che crescere in una famiglia italo-olandese, per me ha voluto dire, da sempre, mediare e cercare un equilibrio, a volte difficile, tra due culture con radici storiche e sociali profondamente diverse. Sapevo di essere diversa dagli altri bambini ma la consapevolezza è frutto di anni recenti. La complessità di far dialogare le due culture la viviamo tutti quotidianamente: pensiamo a quanto gli Olandesi siano mentalmente organizzati e alla loro difficoltà nel gestire l’imprevedibile e quanto, per contro, gli Italiani siano creativi e, per natura, abituati a gestire l’imprevedibile. Si tratta di un esempio, da tenere sempre ben presente per riuscire a vivere in questo Paese ma da non enfatizzare, pena l’esclusione dalla socialità. In questo contesto il mio incontro con i soci di Forum e la bella sensazione di “ritrovarmi a casa”, sì avete letto bene, la piacevole sensazione di respirare aria italiana, di parlare, discutere, scambiare opinioni con altri Italiani che condividono l’esperienza Olanda. Sicuramente Italiani speciali, chi abbandona il proprio Paese e si mette in gioco in un altro posto del mondo non può che essere speciale: la scelta riguarda, infatti, non solo la professione ma investe tutta la famiglia, l’educazione dei figli, le amicizie lasciate nel Paese di origini e, ultimo ma non meno importante, la socializzazione con gli autoctoni. Credo che il ruolo di Forum sia importante e innegabile. Un gruppo di amici che attraverso l’organizzazione di attività culturali di diversa natura – e cito a memoria: visite a musei, rappresentazioni teatrali, conferenze scientifiche, il Premio letterario Fiur’lini, ecc. – mira, da un lato, a costruire legami fra gli Italiani residenti in Olanda e dall’altro, a mantenere vivo il contatto con l’Italia nonché con la lingua e la cultura italiane. Interessante e sicuramente da sviluppare ulteriormente il ruolo di ponte verso gli stranieri, olandesi e non, “appassionati d’Italia” che parlano la nostra lingua e intendono mantenere vivo il contatto con la cultura italiana. Il ruolo di Forum come strumento di integrazione per condividere, all’interno della nostra comunità, esperienze professionali e sociali deve essere sempre ben presente in tutti noi. L’integrazione, per quanto riusciamo a partecipare alla vita degli Olandesi, per noi non sarà mai completamente effettiva, per vari motivi: culturali, linguistici, abitudini alimentari e anche perché troppo adulti. Sicuramente i figli di molti soci Forum che già vivono la loro “italianità” inserita in un contesto socio-culturale olandese potranno integrarsi in maniera migliore. Essi portano alla cultura olandese il valore aggiunto della cultura italiana e contribuiscono a far dimenticare alcuni pregiudizi che tuttora resistono nonostante la diffusione delle nostre armi più rappresentative: moda, design e cucina. Ingrid Gacci 3 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Olanda, 2 Novembre 1530 400 000 persone portate via dai flutti. Un’inondazione dimenticata o quasi che ha ispirato una parte importante del pensiero moderno Le città ed i paesi in Zelanda sono costruiti su terreni un tempo paludosi, strappati al mare dalla secolare, costante opera dell'uomo che, edificando dighe e costruendo pompe, ha bonificato il territorio e costruito il paesaggio che oggi vediamo. Ma la manutenzione delle dighe è sempre costata molta fatica e troppo denaro. Fu così che nella prima metà del 1500, sotto la spinta della corsa ai territori delle Indie Occidentali, con la concorrenza politica e commerciale di Spagna, Francia ed Inghilterra, le autorità olandesi, i Preposti e le Gilde (le potenti corporazioni dei mestieri), preferirono investire le risorse dello Stato (sempre purtroppo limitate) nella marina mercantile, nella costruzione delle colonie e nell’accaparramento di materie prime piuttosto che in sacchi di sabbia e di ghiaia e nel lavoro necessario per garantire la dovuta protezione dal mare e dalle sue tempeste. Nel 1530 le cose erano talmente e così visibilmente mal messe che le popolazioni delle città attorno allo Zuider Zee, temendo il peggio, organizzarono uno sciopero delle imposte, con lo scopo di forzare le autorità a destinare le risorse necessarie per arrestare il degrado del sistema idrogeologico. Le dighe dovevano essere rimesse in grado di arginare i marosi. Seguendo un cliché che sembra essere un’abitudine mai perduta, le autorità fecero molte promesse ma quasi nessun fatto. I denari continuano ad essere destinati agli investimenti commerciali (oggi diremo geopolitici), alla marina ed ai territori d’oltre mare. Fu così che nella notte del 1 Novembre 1530 le coste olandesi furono colpite da una tempesta di particolare forza. Diverse diecine di chilometri di dighe, in cattivo stato di manutenzione, cedettero all’urto delle onde l’una dopo l’altra come castelli di carte. Nel museo della Delta Expo sull’isoletta artificiale di Neeltje Jans si può vedere un plastico che ricostruisce l’alluvione in Zelanda del 1956. Se ci siete stati, vi sarà più facile immaginarvi le conseguenze dell'alluvione del 1530: l’interno del Paese fu inondato e più di 400.000 persone sparirono tra i flutti. Con il Paese tramutato in una distesa di fango, la collera dei sopravvissuti esplose violenta. Nelle settimane che seguirono i sopravvissuti attaccarono i Proposti e linciarono le autorità che, con la loro negligenza, si erano rese responsabili di quel disastro annunciato. Uno dei sopravvissuti, l’anabattista Jan van Leiden (*), scriverà: “La lezione che tali disastri ci danno, è che i popoli devono sempre tenere saldamente il loro destino nelle loro mani”. Jan van Leiden sarà considerato uno dei padri del pensiero repubblicano. Le sue opere, e quindi i sentimenti generati anche dalla disastrosa inondazione del 1530 e dalle sue conseguenze politiche ispireranno, tra gli altri, Voltaire in Europa e Jefferson e Franklin nelle colonie americane. Ci sembra risentire l’eco delle parole di Jantje e del ruggire delle onde che le avevano ispirate nei due famosi, storici, incipit: “When in the Course of human events, it becomes necessary for one people...” (Dichiarazione di Indipendenza); “We the People of the United States, in Order to form a more perfect Union, establish Justice, insure domestic Tranquillity, provide for the common defense, promote the general Welfare, and secure the Blessings of Liberty to ourselves and our Posterity, do ordain and establish this Constitution for the United States of America”. Alessandro Argentini (*) Di questo artigiano di Munster, Johann (Jan) Beukelszoon detto anche Jan(tje) van Leiden, nato nel 1509, divenuto anabattista, Re di Munster (anzi del regno di Zion) e di come mai, alla fine, il 6 gennaio del 1536, sia stato ucciso dalle truppe cristiane che, riconquistata la città, ne hanno appeso il corpo in un corbello di ferro penzolante dalla torre della chiesa, parleremo in una prossima occasione, se a qualcuno interesserà. 4 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Madurodam vs. Mini Europe C’è qualche modellista tra noi? Beh, scommetto di non essere il solo. Ebbene, anche se non siete appassionati di modellini in scala di aerei, treni, navi o altro ma avete bambini o, in generale, vi piace visitare attrazioni turistiche in Olanda e dintorni vi sarà probabilmente capitato d’imbattervi in due città in miniatura piuttosto famose. La prima è il Madurodam situato a L’Aja, la seconda è la Mini Europe di Bruxelles. Per chi non sapesse di cosa sto parlando, il Madurodam (http://www.madurodam.nl) e la Mini Europe (http://www.minieurope.com) sono due parchi a tema che ospitano collezioni di riproduzioni in scala 1:25 di edifici ed impianti rispettivamente olandesi ed europei in generale. Vari modelli sono animati, e con ciò intendo capaci di compiere movimenti che riproducono quelli delle corrispondenti costruzioni vere (gru, ponti mobili, mulini a vento), oppure volti a rappresentare particolari momenti o avvenimenti storici (da questo punto di vista, davvero interessante il modello del Muro di Berlino ripreso nell’atto della sua demolizione) o, infine, modelli di mezzi di trasporto (treni, tram, navi, aerei, autoveicoli). La visita e il confronto di queste due collezioni può essere interessante secondo diverse chiavi di lettura. Tanto per cominciare, parliamo un attimo del nostro Paese. Ovviamente alcuni dei nostri monumenti più famosi sono riprodotti nella Mini Europe, dove però non troveremo nulla riguardante la nostra Capitale. Infatti né Colosseo, né San Pietro, né alcun altro monumento o edificio romano è stato riprodotto. Nel caso di San Pietro, la cosa potrebbe anche avere un senso “politico” giacché la Mini Europe riguarda nazioni che sono membro dell’Unione Europea e il Vaticano non lo è. D’altro canto San Pietro è pur sede del Vescovo di Roma (ossia il Papa) ed è simbolo della cristianità per un gran numero di Cattolici europei. Che cosa troveremo quindi d’Italiano nella Mini Europe? La Torre e la Cattedrale di Pisa, il Palazzo Pubblico di Piazza del Campo in Siena, i Trulli di Alberobello, il Palazzo Ducale con parte di Piazza S. Marco di Venezia, la Villa Rotonda di Vicenza per finire con una curiosa riproduzione del Vesuvio di Napoli con tanto di eruzione e terremoto quasi veri. E per quanto riguarda le altre nazioni? Ebbene, questo breve articolo non ha alcuna pretesa di essere un elenco completo di tutte le riproduzioni che si trovano presso la Mini Europe (né presso il Madurodam). In questa sede mi limiterò a ricordare che per ogni nazione europea sono presenti in media circa otto modelli tranne per le meno popolose e che oltre alla già menzionata riproduzione del Muro di Berlino, ci sono vari modelli davvero impressionanti. Primo tra tutti, quello della Torre Eiffel che arriva alla rispettabile altezza di 13 metri, pesando ben 1800 chilogrammi. Molto affascinate per i soci dell’ESTEC, e non solo, la riproduzione del vettore Ariane 5. Non si può poi, non citare almeno la stupenda e complessa ricostruzione della ricca GrandePlace/Grote Markt di Bruxelles. E adesso veniamo ai confronti. È possibile riscontrare le differenze attitudinali, culturali e forse persino psicologiche esistenti tra due nazioni, in questo caso Olanda e Belgio, attraverso due collezioni di modellini? Proviamo a vedere. Cosa intendo dire? Credo che sia difficile non notare, visitando il Belgio, tutta una serie di differenze tra questa nazione e quella che ci ospita. Basta superare di pochi chilometri il confine a bordo della propria auto per rendersi conto che le strade non sono proprio le stesse e quando si visita una qualche città, a dispetto della spesso maggiore ricchezza degli edifici, si nota una cura minore di pulizia ed arredo urbani. Ciò potrebbe considerarsi indice di differenze non solo economiche ma anche culturali ed attitudinali. Avete mai notato lo stato in cui è tenuto e gestito l’Atomium di Bruxelles, tanto per fare un esempio? Credo che se fosse situato a L’Aja o a Rotterdam il suo stato di conservazione sarebbe differente. E qui si ritorna alle due mini-città, anzi cominciamo dai due siti internet che le presentano ai possibili visitatori: tanto è accurato, piacevole e pieno d’informazioni quello del Madurodam, tanto è schematico e povero esteticamente e nei contenuti quello della Mini Europe. Quanto ai modelli? Beh, il Madurodam né conta in tutto ben 170 tra edifici d’interesse 5 NOTIZIARIO DI FORUM storico, installazioni industriali, navi, stazioni ferroviarie, grattacieli, ponti (mobili e non), fino ad interi quartieri. Il tutto riferito alla sola Olanda. Mentre la Mini Europe arriva a circa 85 per tutta l’Europa. La differenza però, non è solo quantitativa ma anche qualitativa. Sul piano degli edifici storici la distanza non è troppo evidente e in entrambi i casi la qualità delle riproduzioni è davvero elevata, anche se con un minimo vantaggio del Madurodam. Ma è quando si passa ad accessori, veicoli ed impianti tecnico-industriali che la distanza diventa davvero ampia. Iniziamo dagli accessori. Avete mai visto la Fontana del Brabo davanti alla Stadhuis di Anversa? Se sì, saprete che i getti d’acqua di questa fontana finiscono direttamene sul selciato dell’antistante Grote Markt, nelle immediate vicinanze della base della fontana stessa. Il getto della fontana modello, invece, sembra più quello dell’autopompa dei pompieri, andando a coprire una distanza che nella realtà sarebbe di una ventina di metri. Le barche che si aggirano nei canali del Madurodam sono stupendamente dettagliate e perfette nei movimenti assicurati dalle catene installate sotto il pelo dell’acqua. Della MiniEurope ricordo una penosa gondola, davanti al modello del Palazzo Ducale di Venezia, in pessime condizioni, decapitata del gondoliere, che procedeva semisommersa come un sottomarino rimasto a mezza strada, trattenuta da cordicelle malregolate. Quanto alle navi, sono ancora una volta molto più numerose e riccamente dettagliate quelle del Madurodam. Confrontando le riproduzioni dei porti che ambedue le mini-città offrono, quella del Madurodam è più vasta con terminal passeggeri, terminal merci, e raffineria, di quella presente in Mini Europe. Quest’ultima dal canto suo, è particolarmente interessante con le grandi gru del terminal container. Ma quando si guarda al dettaglio, le gru della Mini Europe appaiono molto più “giocattolose” ed approssimative. Questa della “giocattolosità” è un’impressione ricorrente quando si esaminano quasi tutti gli accessori della Mini Europe, i quali appaiono spesso poveri e grossolani nel dettaglio, oltre che con una tessitura superficiale che sa troppo di plastica. Insomma sembrano dei grossi giocattoli per bambini più che dei modelli accurati. La differenza di realismo torna evidentissima quando si confrontano navi, piattaforme petrolifere ed in MAGGIO 2005 particolare quando si considerano i modelli dei battelli antincendio dei porti di Barcellona (Mini Europe) e Rotterdam (Madurodam). I personaggi: c’è una marea di “gente in miniatura” e animali che popolano le due cittadine. Per quanto riguarda gli “omini”, non si registra troppa differenza ma quando si guardano gli animali c’è davvero da domandarsi in che scala siano certi bovini e cavalli della Mini Europe, perché hanno davvero poco a che vedere con quella di persone ad automobili. Veicoli di superficie in genere: qui i modelli della Mini Europe registrano le vette della “giocattolosità”. I treni della mini città belga (i Thalys in particolare) sono davvero irrealistici mentre quelli del Madurodam sono riprodotti con un livello di dettaglio impressionante, così come binari, tram e installazioni ferroviarie in genere. Inoltre, tra convogli passeggeri ad alta velocità, treni per pendolari e merci, il parco ferroviario del Madurodam è senz’altro più vario, oltre a avere un maggior sviluppo. Stessa cosa per quanto riguarda i veicoli ruotati che si muovono lungo autostrade e stradine. Vegetazione: per quanto riguarda gli alberi non c’è troppa differenza ma quando si guarda alle minuscole riproduzioni di piante e fiori, nella Mini Europe sono semplicemente assenti contribuendo alla minore ricchezza e realismo dell’ambientazione in cui sono collocati gli edifici, pur ben rappresentati. Sempre a proposito di dettagli minori, tipo le mercanzie sui banchi dei mercati, piccoli dettagli di arredo urbano (pali della luce, panchine, insegne luminose, etc.), prodotti nei negozi, il confronto è piuttosto difficile poiché questo tipo di articoli è quasi assente nella Mini Europe. Si deve ammettere tuttavia che la città in miniatura di Bruxelles è dedicata sopratutto ai monumenti e agli edifici più rappresentativi della cultura europea con ben poco spazio per le scene di vita quotidiana catturate nel tessuto cittadino. Infine l’aeroporto: nella Mini Europe si ha un generico piazzale con una decina di modelli di fattura abbastanza buona ed equivalenti a quelli del Madurodam salvo alcuni decisamente male in arnese, specie il B737 che viaggia stancamente tra pista e parcheggio. Al contrario, l’aeroporto del Madurodam offre una magnifica riproduzione di Schipol completa di aerostazione, parcheggi, terminal vari e una torre di controllo decisamente spettacolare. 6 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Insomma, si può affermare che il carattere più meticoloso e pignolo degli olandesi rispetto ai belgi si rifletta nelle rispettive città in miniatura come in quelle vere? Forse sì. Un ultimo aspetto: vari modelli del Madurodam, dotati di movimenti o effetti sonori (ad esempio la riproduzione del suono delle campane di certe chiese) richiedono una moneta da 10 centesimi di Euro per funzionare. Ciò non avviene in nessun caso nella Mini Europe dove invece tutti gli inni europei possono essere ascoltati “gratis” in prossimità dei modelli cui sono associati. Mario Vesco Vita dell’Associazione • Verbale dell’Assemblea Ordinaria dei soci di Forum del 14 Novembre 2004 Soci presenti: A. Argentini, M. Benedetti, L. Il numero dei Soci rimane sostanzialmente Chini, I. Gacci, A. Gasperi (socio fondatore, a invariato: il rientro in Italia di alcuni Soci, è stata sorpresa da Tunisi), L. Coli, A. Lupo, M. Nati, M. in pratica compensata dall’adesione di alcuni Pierattini, R. Porta, F. Rosati, M. Vesco nuovi Soci (I. Gacci, R. Porta). Successivamente M. Vesco espone il bilancio Presiede l’Assemblea il Vicepresidente F. Rosati dell’Associazione che viene approvato. che, costatata la presenza del numero legale richiesto per la seconda convocazione 3. Determinazione delle quote associative 2005 dell’Assemblea Ordinaria dei Soci di Forum Un’ampissima maggioranza dei presenti è del Associazione Italiana a conclusione dell’anno parere che quote in vigore siano ancora 2004, alle ore 16 e trenta, dichiara aperti i lavori e pienamente attuali. Le quote associative vengono dà il benvenuto ai soci convenuti. quindi fissate a 100 euro per i Soci Ordinari, 50 euro per un secondo socio allo stesso indirizzo di Si passa poi a trattare i temi previsti dall’ordine un Socio Ordinario (partner), 40 euro per i Soci del giorno: Simpatizzanti e 25 euro per i Soci Junior. 1. Relazione del presidente sulle attività di Forum per l’anno 2004 4. Proposte operative e raccomandazioni 2. Relazione del tesoriere Si sente il bisogno di dare una maggiore visibilità 3. Determinazione delle quote associative 2005 all’Associazione. Per questo si propone di dare 4. Proposte operative e raccomandazioni più attenzione alla “comunità” Italiana/Italianofila 5. Elezione dei nuovi organi direttivi ed ai mezzi che possono essere utili per raggiungerla. Tra le possibilità individuate si 1. Relazione del presidente sulle attività di Forum ritengono importanti le seguenti: per l’anno 2004 una maggiore promozione di Forum, in Prende la parola il Vicepresidente F. Rosati che particolare con un maggior uso di contatti presenta la relazione del Presidente G. Lombardi, personali, assente per motivi di salute. F. Rosati ci ricorda una maggiore diffusione del nostro notiziario, brevemente tutte le attività svolte da Forum nel meglio indicizzare il nostro sito presso i vari corso del 2004. L’elenco delle attività è stato motori di ricerca (proposta da F. Rosati, A. Lupo allegato alla convocazione dell’assemblea stessa si propone di occuparsene), ed è visibile sul nostro sito Web. La relazione si negoziare uno scambio di links con altre conclude ricordando ai presenti le due ultime istituzioni e associazioni che perseguono fini attività programmate dal C.D. uscente: la compatibili (tipo www.italie.nl, Italiansonline, conferenza del dott. Sahlan Momo e la visita al Dante Alighieri, Consolato, ecc), museo Meermanno. In totale, nell’arco del 2004, una migliore collaborazione con l’Associazione saranno realizzate un totale di nove attività di “Dante Alighieri” permetterebbe anche di diverso genere. raggiungere un maggior numero di Olandesi italianofoni, nostri potenziali Soci Simpatizzanti, 2. Relazione del tesoriere A. Gasperi ci suggerisce di entrare in contatto più A causa della forzata assenza del tesoriere O. diretto e personale con tali associazioni, in Pace, la relazione viene presentata dal particolare con la Dante Alighieri, magari (come Vicepresidente F. Rosati e dal Presidente uscente suggerito da M. Pierattini) tenendo una A. Lupo, per la parte generale. conferenza per loro, anche fosse con il solo fine di 7 NOTIZIARIO DI FORUM portare a conoscenza dei loro soci la nostra esistenza e le nostre attività. L’assemblea raccoglie queste proposte e raccomanda che tali contati vengano avviati. M. Pierattini, già in contatto con la Dante Alighieri nella sua qualità di insegnante di Italiano, offre il suo interessamento. 5. Elezione dei nuovi organi direttivi PRESIDENTE: Il socio A. Argentini prende la parola portando a conoscenza dell’assemblea la disponibilità del Gen. Ugo Manetti, (da tempo, nostro Socio affezionato e che ci ha tenuto, nel maggio 2002, una conferenza) a lavorare ancora di più con noi, presentando la sua candidatura alla carica di Presidente. La candidatura viene accolta dai presenti con favore. Al momento del voto, l’Assemblea elegge all’unanimità, con voto palese il Gen. Ugo Manetti come Presidente dell’Associazione per il 2005. MEMBRI DEL C.D.: Su invito del Presidente uscente A. Lupo, i Soci I. Gacci, L. Coli, M. Benedetti e M. Vesco offrono, presentando la loro candidatura al C.D. del 2005, il loro entusiasmo e la loro collaborazione alle future attività di Forum. Le votazioni che seguono immediatamente, ancora con votazione palese per alzata di mano, danno i seguenti risultati: I. Gacci viene eletta all’unanimità (11 voti) L. Coli eletta all’unanimità (11 voti) M. Benedetti eletta all’unanimità (11 voti) M. Vesco 10 voti, diventando il primo non eletto. Il C.D. di Forum del 2005 sarà quindi composto dai seguenti consiglieri: Gen. Brig. U. Manetti (Presidente) Ing. G. Lombardi (Pres. Uscente) S.ra M. Benedetti dott.sa I. Gacci dott.a L. Coli Le cariche sociali di Vicepresidente, Segretario e Tesoriere saranno assegnate durante il primo C.D. del neo-eletto Consiglio Direttivo. A. Argentini, interpretando i sentimenti dei presenti e dei soci tutti ringrazia i membri del C.D. uscente ed esprime apprezzamento per il loro MAGGIO 2005 impegno personale profuso nella realizzazione delle attività svolte nel corso del 2004. Prende poi la parola Adriano Gasperi, attualmente addetto scientifico a Tunisi, che nell’ormai lontano 1992 inspirò la fondazione di FORUM e come tale fu il titolare della tessera Forum n° 1. A. Gasperi, ci esprime la sua gioia nel vedere che dopo tanti anni l’Associazione è ancora viva e pulsante, trovando il fatto “quasi un miracolo”, considerata la conflittualità che di solito affligge le comunità italiane all’estero e dalla quale Forum non fu esente ai suoi primi passi. Si è poi complimentato con tutti noi per le attività svolte, che lui ha sempre seguito con attenzione anche se troppo spesso ha dovuto farlo da lontano. Distanza ed impegni, non gli hanno comunque impedito di essere presente in almeno alcune occasioni speciali, come il decennale dell’associazione, la consegna del primo Premio Scientifico, l’assemblea odierna, ecc.. Ci ha anche dato qualche suggerimento, sia a livello istituzionale sia di organizzazione generale della comunità italiana che, ci ricorda, in Olanda è anche particolarmente presente nelle università, nella sanità ed in altre associazioni con interessi analoghi ai nostri. I. Gacci propone di consolidare in particolare i contatti con “Italians on Line”, associazione vicina a Beppe Severgini, giornalista del Corriere della Sera, curatore di una rubrica dedicata alle comunità italiane all’estero e particolarmente attento alle loro problematiche. Il responsabile della sezione olandese di quest’associazione ci ha già contattato, messo nel loro sito un LINK al nostro ed ha espresso la volontà di incontrarci. M. Nati approfitta di uno spazio nei lavori, per sottolineare che la presenza di A. Gasperi all’odierna Assemblea di Forum, non è dovuta ad una coincidenza casuale che lo ha portato in Olanda nel giorno giusto. È stata infatti, la precisa volontà di manifestare il suo interesse per la vita della nostra Associazione che lo ha portato a prendere l’aereo e venirci a trovare. A questo punto, esauriti gli argomenti all’ordine del giorno e non essendo state sollevate altre questioni, F. Rosati chiude ufficialmente i lavori dell’assemblea, ringraziando gli intervenuti ed esprimendo tutto il nostro supporto ed i nostri migliori auguri al neo-eletto C.D. • 10 Dicembre 2004, estratto del verbale Prima riunione del CD eletto per il 2005 Presenti: A. Argentini, M. Benedetti, L. Chini, I. L’ordine del giorno è il seguente: Gacci, G. Lombardi, L. Coli, A. Lupo, U. Ringraziamenti Manetti, M. Vesco Distribuzione delle cariche sociali. Auguri 8 NOTIZIARIO DI FORUM Terminato l’ultimo CD del 2004 si è aperto, in simbolica continuità d’intenti, il primo CD del 2005. Il Presidente Gen. Brig. U. Manetti prende la parola ringraziando il Presidente uscente ing. G. Lombardi e Forum per l’attività svolta in tutto questo tempo e si dichiara onorato per essere stato invitato a presiedere la nostra associazione. I presenti lo ringraziano calorosamente a loro volta per aver voluto accettare l’incarico. Successivamente, si procede all’assegnazione delle Cariche Sociali all’interno del nuovo CD. Viene proposto alla dott.sa L. Coli di assumere la carica di Vice Presidente in virtù anche della sua lunga attività in Forum e della sua conseguente MAGGIO 2005 esperienza riguardo al funzionamento dell’associazione. La sig.ra M. Benedetti sarà tesoriere, L’ing. M. Vesco (subentrato nel CD con le dimissioni del Presidente uscente G. Lombardi) riassume la carica di segretario con il supporto della consigliera dott.sa I. Gacci, in particolare per quanto riguarda la redazione dei verbali. La prossima riunione del CD è fissata per il giorno 21 Gennaio 2005, salvo che per i contatti necessari per la buona organizzazione della serata di Forum. Il CD si conclude con un brindisi alla futura attività dell’associazione e con i rituali auguri di buone feste e felice anno nuovo. • Estratto del Verbale del CD del 20 Gennaio 2005 Presenti: A. Argentini, M. Benedetti, L. Chini, I. per ogni Socio (ma non per il partner). L’importo Gacci, G. Lombardi, L. Lomi, A. Lupo, U. richiesto ai non soci rimane 65 € come Manetti, M. Vesco, O. Pace, F. Rosati comunicato nell’invito a suo tempo distribuito. I Soci che avessero già provveduto al versamento si Passaggio di consegne CD 2004 a CD 2005, e vedranno restituiti 5 € sulla quota associativa. situazione finanziaria. Si analizza la situazione corrente per perfezionare Premio Fiur’lini 2005. il passaggio della gestione del conto corrente Sono pervenute una trentina di opere per internet bankering di Forum, al nuovo tesoriere. l’infanzia, cira 90 racconti e circa 80 sillogi di poesie per un totale di circa 200 opere. I lavori Serata Inaugurale 2005, ultimare pervenuti saranno distribuiti quanto prima alle organizzazione. L'organizzazione della serata è ben avviata. commissioni di lettura, ormai pronte ad iniziare i Avendo riscontrato che è stato previsto un unico lavori. Si decide di contattare la compagnia dei costo di partecipazione per Soci e non Soci, si “Cattivi Maestri” per la tradizionale decide che l'Associazione si accolli cinque euro rappresentazione connessa al Premio. • CD del 22 Febbraio 2005, estratto del verbale Presenti: A. Argentini, M. Benedetti, L. Chini, I. Gacci, L. Lomi, U. Manetti. Serata Inaugurale 2005 (de-briefing).Non risulta ancora pervenuta la fattura a saldo da parte del Kurhaus Hotel. I commenti dei partecipanti alla Serata Inaugurale 2005 sono stati tutti molto positivi: la conferenza era interessante, il violinista è stato bravissimo, il cibo ottimo e l’ambientazione carica di charme e molto confortevole. Si concorda di mettere un link dal nostro sito ai documenti presenti in Internet relativi alla conferenza del prof. Balducci. Di seguito si riportano gli indirizzi gentilmente inviati dallo stesso Balducci: http://www.eipa.nl/Eipascope/92/2/5.htm http://www.sspa.it/sitocde/guidasito.htm Venerdì di Forum: In programma venerdì prossimo 25 febbraio alle ore 19.30 presso la Serra della Brasserie Berlage “Non proliferazione nel nuovo contesto geopolitico” una conversazione di S.E. Serguei Batsanov. L. Coli presiederà la conferenza. Seguirà M. Caceci a fine Aprile e, a fine Maggio, La dott.sa Schelotto Premio Fiur’lini 2005. La Responsabile del Premio, L. Chini riferisce l’organizzazione delle giornate del Premio: 14 maggio, “Pomeriggio Letterario” presso una sala dell’Ufficio Brevetti di Rijswijk; il 15 maggio, presso il teatro Pepijn rappresentazione teatrale ad opera della compagnia Cattivi Maestri di Savona. Premiazione e lettura opere (I Lati Tanti) Il teatro è già stato prenotato per il pomeriggio del giorno 15. Entro il 31 marzo sarà data comunicazione dei premiati ed i partecipanti saranno invitati a presentare le loro opere edite. Successivamente sì pubblicherà il programma dettagliato e definitivo delle serate. Notiziario di Forum, il notiziario è (quasi) pronto per essere diffuso quanto prima. Conto bancario e situazione di cassa. Riferisce il Tesoriere, M. Benedetti. Ancora qualche problema di attivazione (Internet Banking) ma dovrebbe andare a regime nei prossimi giorni. 9 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Prossimi appuntamenti FORUM • Serata letteraria del Premio Fiur'lini Sabato 14 maggio 2005, alle ore 16.00, ospiti nella del Centro Culturale Sociale e Sportivo dell’EPO (alla fine di Tinbergenstraat, Rijswijk) per un "POMERIGGIO LETTERARIO" nel corso del quale gli autori partecipanti alla sesta edizione del "Premio Fiur'lini" avranno l'opportunità di presentare le proprie opere edite. Alla serata letteraria di sabato 14 maggio (“Music Salle”,E.P.O.) saranno presenti: Marica Ferrero: Sbilauta (ed. Araba Fenice) Gabriella Ferrero: L’amore incondizionato (Ed. Gribaudo) Silvio Minieri: L’uomo camuffato (ed.L’Autore Libri); Callonè (ed. Menna); Le lion, la sang et la rose (Prospettive ed.);Addio alla città imperiale (ed. Penna d’Autore); Il cavaliere e l’annuncio (idem); Il fiume sacro (idem) Rosalba Perrotta: Andante con brio (ed. Melquiades) Angela Prandi: Asia (ed. Anfora) Maria Luisa Caputo: Creazioni grafiche e poesie Timur Lenk: Vedute e visioni (fotografie di Walter Gaberthuel, Serarcangeli editore) Per informazioni contattare: Lucia Chini: (e-mail) [email protected]; tel.: 070 396 05 92, fax 070 396 05 74; Forum: tel. 06 51 55 70 75 Se avete difficoltà a trovare l'ingresso della sala potete anche chiamare A. Argentini 0653 281056 • Consegna del Premio Fiur’lini e del Premio Valentina D'Arrigo Domenica 15 Maggio 2005, alle ore 18.30, al teatro “Pepijn” (Nw. Schoolstr. 21-23, Den Haag) per la consegna ufficiale del Premio Fiur’lini 2005 e, per la prima volta, del premio Valentina d'Ârrigo. Per l'occasione FORUM Associazione Italiana presenta la compagnia di Savona "I Cattivi Maestri" nella commedia: "Di come Savona ebbe il Suo Teatro" La serata della premiazione, domenica 15 Maggio, sarà al teatro “Pepijn” e prima della consegna dei Premi, la compagnia "I Cattivi Maestri"ci presenterà: la commedia, scritta e diretta da Marco Ghelardi, "Di come Savona ebbe il Suo Teatro". Il lavoro nasce da un biglietto anonimo del Senato di Genova, è la storia del primo teatro cittadino di Savona, il teatro Sacco. Negli ultimi anni dell’ancien regime genovese, poco prima della rivoluzione francese, della venuta di Napoleone in Liguria e di tutto ciò che ne seguì, Savona si agita e vuol darsi quel che non ha: un teatro. trovato il denaro (l’eredità Sacco) si scatena la lotta fra le diverse confraternite letterarie per riceverne la gestione, e l’opposizione di Genova, contraria ad un utilizzo così frivolo dell’eredità. La vicenda, antica, ha il gusto di tante storie familiari. Immobilismo secolare, opposizione (in questo caso di Genova) a che qualcosa si muova, lotta feroce fra piccoli gruppi cittadini e, insieme, celebrazione del valore del teatro come spettacolo sociale dedicato alla comunità e come importante ed efficace contributo al benessere cittadino. Assistente alla regia è Simona Schito, le scene e costumi sono di Marco Tinti e le musiche di Rupert Lally. Il gruppo teatrale Cattivi Maestri I Cattivi maestri nascono come il risultato di un cammino iniziato 20 anni fa con il Piccolo Teatro di Savona di Luciana Costantino e proseguito con l’Associazione Culturale Antigone ed il suo corso di teatro. In un territorio tradizionalmente arido di iniziative teatrali come Savona e provincia, il gruppo si propone di insegnare, o reinsegnare, il teatro come mezzo di espressione. 10 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 I Cattivi Maestri hanno raggiunto una discreta notorietà soprattutto a partire dal 2000, con il “Sogno di una notte di mezza estate” di W. Shakespeare, con adattamento e regia di Renato Sarti. Altre opere rappresentate: “Il Cane” (tratto da “Abbaiare stanca” di Pennac); “Giulio II: il papa cowboy”, con Mario Pirovano; “Come Savona Ebbe il Suo Teatro” e “Il Nemico”, scritti e diretti da Marco Ghelardi. Dal 2004 la compagnia ha una sua cantina teatrale dove sono state rappresentate numerose commedie, fra cui “Greta la pazza” (di Marco Ghelardi) e “I monologhi della vagina” di Eve Ensler. il programma della serata prevede: Ore 18.30 Accoglienza degli ospiti (foyer del teatro Pepijn) Ore 19.00 Inizio spettacolo Ore 21.00 Consegna del Premio Fiur’lini (2005 - VI edizione) e, per la prima volta, del premio Valentina d'Ârrigo. e lettura delle opere premiate da parte del Gruppo Teatrale “I Lati Tanti” Costo della serata: 10,- Euro per i soci FORUM e Club Italia 15,- euro per i non soci (eventualmente prepagabili entro il 12/05/2005 sul c/c ABN-AMRO 518612848) Per informazioni contattare: Lucia Chini (E-Mail: [email protected], tel.: 070 – 39 60 592, Fax: 070 – 39 60 574), Laura Coli (tel. 070 – 51 76 377), Cellulare di Forum: 0651 – 55 70 75 Prenotazione necessaria: pref. entro il 12/05/2005 • Incontro/dibattito con Gianna Schelotto Incontro/dibattito con Gianna Schelotto sull’identità di italiani che vivono in un paese straniero, in particolare l’importanza di quale identità morale i figli fanno propria. “Il cammino dell’identità" L’identità si potrebbe definire come l’insieme di immagini conscie e inconscie che ciascuno ha di sé. Ma le definizioni, proprio perché si sforzano di dire tutto, finiscono col risultare insoddisfacenti e povere. Ciò che sembra importante stabilire è infatti proprio il rapporto tra le immagini interne (consapevoli o no) e quelle esterne con le quali di volta in volta ci si misura. Ciascuno di noi si muove nel mondo come un nano sulle spalle di un gigante. Il gigante è la sintesi di ciò che abbiamo ereditato e vissuto, rappresenta la nostra storia e tutti gli aggiustamenti alle persone, agli eventi, ai luoghi che abbiamo messo a punto negli anni. Dall’alto di quelle solide e larghe spalle, si può far spaziare lo sguardo su cose più nuove e più lontane sentendosi però saldamente ancorati alla memoria e all’appartenenza. È un lungo cammino di crescita che richiede continue e attente revisioni e impone scelte e distacchi. Per rendere feconda questa esperienza è necessario mettere insieme i vari pezzi del Sé, scegliere, decidere, utilizzare tutto quello che si ha a disposizione senza lasciarsi frenare dal rimpianto o dalla resistenza al cambiamento. Così, attraverso una successione di strappi e di ricomposizioni si forma l’identità. Come in un paziente e laborioso patchwork i confini dell’identità si allargano e gli iniziali contenuti emotivi vengono incorporati in altre forme, annettendo via via esperienze, emozioni, modelli nuovi.” Gianna Schelotto è nata a Rionero in Vulture (Potenza) ma è genovese di adozione. Psicologa specializzata in terapia della coppia e in psicosomatica, collabora a quotidiani e settimanali, tra i quali “Il Corriere della Sera” e molte altre testate. Per il teatro ha scritto, con Paola Pitagora, “La foresta d’argento” rappresentata al Piccolo Teatro di Milano con successo di critica e di pubblico. 11 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Tra i suoi libri ricordiamo “Matti per sbaglio”, “Strano, stranissimo, anzi normale”, “Una fame da morire”, “Caino il buono”, “Certe piccolissime paure”, “Il sesso, probabilmente” (Premio Repaci), “Perché diciamo le bugie”, “Nostra ansia quotidiana”, “Equivoci e sentimenti”, “Per il tuo bene” e “Uomini altrove”. Molti di questi volumi sono stati tradotti e pubblicati all’estero. Nel 2003 il Presidente della Repubblica l’ha insignita del titolo di commendatore. L’incontro si terrà Sabato 28 maggio 2005, dalle ore 16:30 alle ore 19:30 nel centro “De Sierkan”, Antonie Heinsiusstraat 3, 2582 VP Den Haag. Il centro “De Sierkan” si trova nello Statenkwartier (Den Haag), di fronte al Gemeentemuseum, angolo Statenlaan/Antonie Heinsiusstraat. Riceviamo da Consolato Generale dei Paesi Bassi: Referendum 2005 “Norme in materia di procreazione medicalmente assistita” (legge 19 febbraio 2004, n° 40) COMUNICATO PER I CITTADINI ITALIANI RESIDENTI ALL'ESTERO Domenica 12 giugno 2005 si svolgeranno le consultazioni per QUATTRO referendum popolari sul tema della “procreazione medicalmente assistita”. I quesiti referendari sono così denominati: • “Limite alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni” • “Norme sui limiti all'accesso” • “Norme sulle finalità, sui diritti dei soggetti coinvolti e sui limiti all'accesso” • “Divieto di fecondazione eterologa” I cittadini italiani residenti all'estero, iscritti nelle liste elettorali, potranno partecipare al referendum votando PER CORRISPONDENZA, tramite il sistema postale, A questo fine il consolato competente, entro il 25 Maggio 2005, provvederà ad inviare per posta, al domicilio di ciascun elettore, un PLICO contenente il testo della legge sul voto all'estero, un foglio informativo che illustra le modalità di voto, il certificato elettorale, le quattro schede elettorali (una per ciascun referendum),una busta completamente bianca ed una busta già affrancata recante l'indirizzo dell'Ufficio consolare stesso. L'elettore, utilizzando la busta già affrancata e seguendo le istruzioni contenute nel plico informativo, dovrà spedire SENZA RITARDO le schede elettorali votate, in modo che arrivino al proprio Consolato entro - e non oltre - le ore 16 ora locale del 9 GIUGNO 2005. L'elettore che alla data del 29 Maggio 2005, non avesse ancora ricevuto a casa il plico elettorale, potrà rivolgersi al proprio Consolato per verificare la sua posizione elettorale e chiedere un duplicato. GLI UFFICI CONSOLARI SONO A DISPOSIZIONE DEI CITTADINI PER QUALSIASI ULTERIORE INFORMAZIONE: tel. +31 (0)20 5502050, Fax. 020 62624444, E-mail [email protected] 12 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 APPUNTAMENTI AMSTERDAM 5 marzo 2005 - settembre 2005 Mostra: “VENEZIA!”, arte del diciottesimo secolo, Hermitage Amsterdam, Nieuwe Herengracht 14, Amsterdam Info: tel. 020–5308751. Website: www.hermitage.nl 25 marzo 2005 - 19 maggio 2005 Mostra: “EGON SCHIELE AL MUSEO VAN GOGH”, Piu’ di 100 tra acquerelli e disegni del pittore espressionista viennese Egon Schiele (1890-1918), Museo Van Gogh, Amsterdam 19 maggio 2004 - 31 dicembre 2005 (chiuso il lunedì), Mostra: “DE ONTDEKKING VAN DE WERELD” (La scoperta del mondo), Mostra dedicata agli esploratori e che illustra i piu’ importanti avvenimenti olandesi, Scheepvaartmuseum, Kattenburgerplein 1, Amsterdam 25 aprile 2005 - 19 giugno 2005 Mostra: “WORLD PRESS FOTO”, selezione delle piu’ importanti foto giornalistiche Stichting Oude Kerk, Oudekerkplein 23, Amsterdam Sabato 7 maggio 2005, h. 18.00 Inaugurazione della mostra di pittura ANTONIO CORPORA, Esposizione dal 7 maggio all'11 giugno 2005, tutti i giorni escluso il lunedì, h. 12.00–18.00, Paolo Cappelletti Gallery, Herengracht 247, Amsterdam, Info: tel. 020– 3206505 Lunedì 9 maggio 2005, h. 19.30 Conferenza del prof. FRANCESCO PARDI, Università di Firenze, In collaborazione con l'Università di Amsterdam e la Dante Alighieri di Amsterdam, PCH–Spuistraat, 134, sala 105 (presso l'UVA ), Amsterdam, Ingresso libero, www.italcult.demon.nl N.B.: sempre con il prof. Pardi avrà luogo un dibattito su diversi temi (tra i quali la Costituzione): Martedì 10 maggio 2005, h. 20.15, Libreria italiana Bonardi, Entrepotdok 26, Amsterdam Venerdì 13 maggio, h. 20.15 Recital di poesie di CLAUDIO POZZANI, scrittore e direttore Festival Internazionale poesia Genova, Istituto Italiano di Cultura, Keizersgracht 564, Amsterdam, www.italcult.demon.nl Cinema: 5/12/19 maggio 2005 (ogni giovedì) h. 21.00, Retrospettiva dedicate al regista LUCHINO VISCONTI, Istituto italiano di cultura, Keizersgracht 564, Amsterdam Tel.: 020–6265314, www.italcult.demon.nl Cinema: 26 maggio, 16/23/30 giugno 2005 (ogni giovedì) h. 21.00, Retrospettiva dedicata ai fratelli TAVIANI, Istituto italiano di Cultura, Keizersgracht 564, Amsterdam Tel.: 020–6265314, www.italcult.demon.nl Teatro: martedì 7 giugno 2005 h. 20.30 (repliche il 9-10-11), “IL SILENZIO”, spettacolo teatrale a cura della compagnia “Pippo del Bono”, Westergasfabriek, Haarlemmerweg 6-10, Amsterdam Tel.: 020–6242311, in collaborazione con www.hollandfestival.nl ASSEN 16 maggio 2005 “VIVA L'ITALIA!”, Nel circuito automobilistico di Assen, le marche top dell'industria italiana, TT circuito di Assen, info: 0900–38 82 488, www.ttassen.com BREDA 10 maggio 2005, h. 20.00 Opera: “LA BOHEME” di Giacomo Puccini Brabantse Orkest (cantata in italiano), Holland Casinozaal, Claudius Prinsenlaan 8, Breda Tel.: 076–5303100 DEN HAAG 8 luglio 2005 - 10 luglio 2005 North Sea Jazz Festival, Festival Internazionale del jazz, Churchillplein 10 , Den Haag, Tel.: 015–2157756 5 febbraio 2005 - 16 maggio 2005 Mostra: IL GIOVANE VAN GOGH E LA SCUOLA DI DEN HAAG, L’importanza della scuola dell'Aja nella formazione di Van Gogh 13 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Gemeentemuseum, Stadhouderslaan 41, Den Haag CIRQUE DU SOLEIL, tourneè olandese Ahoy , Ahoyweg, Rotterdam 1 aprile 2005 - 26 giugno 2005 Selezione di alcuni capolavori di VERMEER, tra i quali il celebre “La ragazza con l'orecchino di perla”, Mauritshuis, Korte Vijberg 8, Den Haag 26 maggio - 19 giugno 2005 BIENNALE INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA, Diverse locazioni a Rotterdam, Infolijn: tel. 010–440 13 31 1 maggio - 29 maggio 2005 (Spiaggia di SCHEVENINGEN), Festival internazionale della scultura di sabbia, La scultura dei castelli di sabbia intesa come arte in una competizione internazionale 5 marzo - 12 giugno 2005 Mostra: “ALLES DALÌ”, L'opera nascosta di Salvator Dalì: quadri, disegni, foto, Museum Boijmans van Beuningen, Museumpark 18–20, Rotterdam DELFT 8 aprile - 18 settembre 2005 Mostra: “IL MONDO DI ANTONIO GAUDÌ”, Esposizione sull'architetto spagnolo Museumpark, Westzeedijkpark 341, Rotterdam 29 luglio - 7 agosto 2005 DELFT CHAMBER MUSIC FESTIVAL Musica da camera con musicisti internazionali, opere di Brahams, Strauss e altri Sint Agathaplein 1, Delft Infolijn: 015–260 23 58 HAARZUILENS (UTRECHT) 3–4–5 giugno 2005 “DE SMAAK VAN ITALIE”, Una grande manifestazione a tema italiano: viaggi, lifestyle, gastronomia, Kastel de Haar, Haarzuilens, Per info: www.italieevenement.nl o anche gli Italiansonline Olanda (italiansonline.net , sezione Amsterdam, in eventi e/o agenda) Sabato 7 maggio 2005, h. 20.30 Classici italiani: “IL GATTOPARDO”, Versione restaurata del celebre film di Luchino Visconti, Theather Lantaren, Gouvernenstraat 133, Rotterdam SPECIALE NABUCCO IN PLEIN AIR, (tourneè estiva olandese) Il “NABUCCO” di Giuseppe Verdi eseguito dai solisti dell'Arena di Verona, con piu’ di 100 comparse, in italiano. Ticketservice: presso gli indirizzi di prevendita e/o al numero: 0900– 3001250. Prezzi: da 54 a 24 euro a seconda della fila. HELMOND 15 luglio - 17 luglio 2005 REMBRANDTFESTIVAL, Leiden ospita il festival dedicato all'epoca dei Rembrandt e al “secolo d’oro”, (programma ancora da definire), www.rembrandtfestival.nl, infolijn: 09002222333 DATE E CITTÀ: 27 luglio 2005, h. 20.00, HAARLEM, Grote Markt; 22 agosto 2005, h. 20.00, AMSTERDAM , Dam; 23 agosto 2005, h. 20.00, EINDHOVEN, Stadthuisplein; 24 agosto 2005, h. 20.00, NIJMEGEN, Grote Markt; 25 agosto 2005, h. 20.00, BREDA, Kasteelplein; 26 agosto 2005, h. 20.00, APELDOORN, Grote Markt; 04 settembre 2005, h. 20.00, ENSCHEDE, Van Heekplein. (Attenzione: il programma può essere soggetto a qualche variazione). ROTTERDAM a cura di Bianca Mereu 23 giugno - 3 luglio 2005 FESTIVAL PIRANDELLO a Helmond, Mostre, spettacoli, premi di traduzione sulle opere di Pirandello, Comune di Helmond, Sala del Consiglio, www.pirandellofestival.nl LEIDEN 3 giugno - 19 giugno 2005 14 NOTIZIARIO DI FORUM • MAGGIO 2005 Cari Soci ed Amici di FORUM, abbiamo avuto il piacere di incontrare molti di voi alle gia' numerose iniziative che si sono svolte (la Serata Inaugurale con il prof. Massimo Balducci ed il violinista Marco Fornaciari, la conferenza "Nonproliferazione nella nuova situazione geopolitica" tenuta da S.E. Serguei Batsanov, e quella su "Armi di distruzione di massa: il futuro della proliferazione" tenuta dal Dott. Marco Caceci). Le prossime occasioni di incontro saranno: Sabato 14 maggio, per un "POMERIGGIO LETTERARIO" ; Domenica 15 maggio per la consegna del Premio Fiur'lini 2005 edel premio Valentina d'Arrigo ed infine Sabato 28 maggio “Il cammino dell’identità", incontro con Gianna Schelotto sull’identità di italiani che vivono e/o crescono (i nostri figli) in un paese straniero, curato dalla Dott.ssa Paola Zotta. Ai Soci che ancora non hanno provveduto dobbiamo purtroppo ricordare che marzo e' passato e che attendiamo (fiduciosi) il versamento delle quote sociali. Ricordiamo l'importo delle quote: Euro 100 socio ordinario, Euro 50 coniuge o familiare allo stesso indirizzo, Euro 40 socio simpatizzante, Euro 25 partecipazione alle spese di invio (inviti e pubblicazioni). Il nostro numero di c/c e' sempre ABNAMRO 518612848 potete anche utilizzare il bollettino allegato. Speriamo di riverdervi tutti, Soci e non Soci, in queste occasioni ed in quelle che seguiranno. Un grazie particolare ai nostri Soci: il vostro supporto e' veramente prezioso, voi siete FORUM e senza di voi FORUM non esisterebbe! E come sempre, quello che speriamo di piu', e' che abbiate un interesse, un'attivita' che vi sta a cuore e che vogliate condividerla con FORUM. Potremo realizzarla insieme. Per questo invitiamo tutti voi, coloro che ancora Soci non sono e desiderano diventarlo, coloro che conoscono persone che lo desiderano e soprattutto coloro che hanno un'attivita' da proporre, a prendere contatto con: Segreteria di FORUM, Postbus 1169, 2280 CD Rijswijk (The Netherlands) [email protected] Tel. +31 (0)651557075 o direttamente con i membri del Consiglio Direttivo: Ugo Laura Mario Merzia Ingrid Manetti Coli Vesco Benedetti Gacci [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Presidente Vice Presidente Segretario Tesoriere M.C. o con i responsabili delle attivita': Alessandro Argentini Lucia Chini [email protected] [email protected] Resp. Conferenze Resp. Premio Fiurlini 15 NOTIZIARIO DI FORUM MAGGIO 2005 Lettere, suggerimenti, commenti e contributi sono benvenuti e possono essere indirizzati alla Segreteria di FORUM Postbus 1169, 2280 CD Rijswijk (The Netherlands) Tel. +31 (0)651557075 [email protected] Direttore responsabile: Ugo Manetti (Presidente di FORUM) Edito e stampato in proprio, distribuito gratuitamente ai soci. K.v.K. Den Haag V412984 16