L`Italia ai Mondiali per salvare la stagione

Transcript

L`Italia ai Mondiali per salvare la stagione
ZR6A
43
ritaglio di stampa a uso esclusivo degli abbonati – non riproducibile
Trentino - mercoledì 2 febbraio 2011 - pagina 43
IN EDICOLA E IN LIBRERIA
www.rassegnastampatrentina.it © Studio Pegaso Multimedia
Saggi e Articoli
ZR6A
Saggi e Articoli
IN EDICOLA E IN LIBRERIA
Christof
Innerhofer
(sicuro)
Werner
Heel
(sicuro)
Peter
Fill
(sicuro)
Dominik
Paris
(sicuro)
Massimiliano
Blardone
(sicuro)
Davide
Simoncelli
(sicuro)
Manfred
Mölgg
(sicuro)
Giuliano
Razzoli
(sicuro)
Cristian
Deville
(sicuro)
Stefano
Gross
(probabile)
Paolo
Pangrazzi
(ballottaggio)
Alexander
Ploner
(ballottaggio)
Daniela
Merighetti
(sicura)
Elena
Fanchini
(sicura)
Johanna
Schnarf
(sicura)
Verena
Stuffer
(ballottaggio)
Elena
Curtoni
(sicura)
Manuela
Mölgg
(sicura)
Denise
Karbon
(sicura)
Federica
Brignone
(sicura)
Giulia
Gianesini
(ballottaggio)
Chiara
Costazza
(probabile)
Nicole
Gius
(probabile)
Irene
Curtoni
(ballottaggio)
L’Italia ai Mondiali per salvare la stagione
Presentata a San Pellegrino la squadra che affronterà la rassegna di sci a Garmisch
di Luca Franchini
PASSO SAN PELLEGRINO.
Le convocazioni ufficiali per
gli ormai prossimi Mondiali
di Garmish Partenkirchen
(7-20 febbraio) arriveranno
solamente domenica, dopo le
gare di Coppa del Mondo del
fine settimana di Zwiesel (slalom speciale e gigante donne) e Hinterstoder (superG e
gigante maschile).
Un’ultima chance per i traballanti, dunque, con una
corsia preferenziale riservata ai giovani ed un occhio di
riguardo per gli atleti (in particolar modo atlete, vedi Karbon e Costazza) dotate di
grande potenziale e finora penalizzate dagli infortuni. È
questo il Claudio Ravetto
pensiero (direttore agonistico unico delle squadre azzurre), espresso ieri in occasione della conferenza di presentazione del team azzurro
per la rassegna iridata, tenutosi allo Chalet Cima Uomo
di Passo San Pellegrino, in
val di Fassa. Finora, dati alla
mano, i convocati sicuri sono 18 (compresi lo slalomista
fassano Gross e la velocista
altoatesina Verena Stuffer,
ieri presenti alla conferenza,
indicatore non da poco). Gli
ultimi dubbi riguardano il
quarto gigantista maschile e
femminile e, soprattutto, la
squadra femminile di slalom, dove la sola Mölgg è riuscita a centrare l’obiettivo
qualificazione (un posto nei
10). In palio posti preziosi anche per la super combinata.
I quartetti maschili. Squadra fatta per la discesa libera, che vedrà al via Cristof
Innerhofer, Werner Heel, Peter Fill e Dominik Paris,
splendido secondo a Chamonix ed in costante crescita.
Tre di loro, ovvero Innerhofer, Fill ed Heel saranno al
via anche del SuperG, con
Paris probabile quarto moschettiere azzurro. Per il gigante, invece, intoccabili
Max Blardone, Davide Simoncelli e Manfred Mölgg,
con Ploner sulla carta favorito rispetto al giovane Borsotti per il quarto ed ultimo posto. A chiarire i dubbi, in
questo senso, ci penserà lo
slalom gigante di Hinterstoder del prossimo weekend.
Giochi pressoché fatti anche per la squadra degli sla-
I podi
stagionali.
Sono sei,
finora, i podi
conquistati in
stagione
dall’Italia, due
al femminile
con Manuela
Mölgg (in
gigante a
Sölden e in
slalom a
Zagabria).
Quattro quelli
maschili con
Paris (2º in
discesa a
Chamonix),
Razzoli (3º in
slalom a
Kitzbuehel),
Innerhofer (3º
in discesa a
Bormio) e
Blardone (3º in
gigante a Val
d’Isere).
Così nel
2009. Ai
Mondiali di Val
d’Isere 2009
l’Italia
conquistò due
sole medaglie:
Peter Fill
argento in
superG, Nadia
Fanchini
bronzo in
discesa. (l.f.)
lomisti: al cancelletto, in questo caso, si presenteranno l’olimpionico Giuliano Razzoli
(suo l’unico podio stagionale
in slalom, il fassano Cristian
Deville (quarto a Levi, quinto a Zagabria e complessivamente cinque volte nei “dieci”), il confermatissimo Manfred Mölgg e, con tutta proba-
bilità, l’altro fassano Stefano
Gross, autore di un ottimo
avvio di 2011 (13esimo a Zagabria) e poi frenato dalla mononucleosi. Gross, che negli
ultimi giorni di allenamento
è riuscito a far segnare tempi pari o addirittura migliori
dei compagni di nazionale, è
in netta ripresa. La chance
la merita tutta ed anche lo
stesso Ravetto pare intenzionato a concedergliela.
I veri dubbi, invece, riguardano la squadra per la super
combinata, che vedrà sicuramente al via Innerhofer, Fill
e Paris (settimo domenica a
Chamonix). Il quarto posto,
con tutta probabilità, verrà
Importante accordo che prevede una serie di impegni da entrambe le parti
La Fisi concede i diritti tv
A Fiemme, Fassa e Campiglio i proventi integrali fino al 2016
PASSO SAN PELLEGRINO.
Trentino (Marketing) e FISI a
braccetto. I beneficiari sono la
Val di Fiemme, la Val di Fassa
e Madonna di Campiglio. Ieri
è stato sottolineato appunto
l’accordo fino al 2016 con la FISI, accordo fortemente voluto
e raggiunto dall’assessore Tiziano Mellarini e che in primis risolve il problema dei diritti televisivi delle gare trentine di Coppa del Mondo, con la
FISI che riconosce i proventi
dei diritti TV ai comitati organizzatori della 3-Tre e di Nordic Ski Fiemme con l’assegnazione a quest’ultimo di gare titolate, oltre al Campionato del
Mondo 2013, della Coppa del
Mondo di fondo, della finale
del Tour de Ski e dell’organizzazione delle gare di Coppa
del Mondo di combinata nordica e di salto, quest’ultima a cadenza biennale proprio come
Campiglio. Ma è stato deciso
anche che la nazionale di sci
alpino farà sede in Val di Fassa per gli allenamenti ufficiali. A sancire il tutto c’erano Tiziano Mellarini, presidente di
Trentino Marketing nonché
assessore provinciale al turismo, Gianni Morzenti, presidente FISI, e Pietro De Godenz, presidente di Nordic Ski
Fiemme, i quali hanno ricordato il grande lavoro del segretario generale FISI Cartasegna. Ora la Val di Fiemme è
sede ufficiale per gli allenamenti degli azzurri di salto e
combinata nordica, e ospiterà
pure raduni delle nazionali di
fondo. Il progetto comprende
anche l’accordo ad ospitare gare di minor livello (Continental Cup, FIS Summer Grand
Prix) e la candidatura di altri
grandi futuri eventi, considerato che nel 2014 sono già stati
assegnati i Campionati del
Mondo junior di sci nordico.
Trentino Marketing e la Val
di Fiemme supporteranno economicamente, come negli anni passati, le due nazionali di
salto e combinata nordica oltre ad ospitarle durante gli allenamenti ufficiali. Particolarmente soddisfatto il presidente di Fiemme 2013 Pietro De
Godenz: «Questo accordo riconosce la Val di Fiemme come
punto di riferimento per lo sci
nordico in Italia ed è un onore
per tutto il Trentino aver raggiunto questo obiettivo. Questa ufficializzazione ci permette di guardare fino al 2016 con
maggior tranquillità, con la
certezza che la FISI ci appoggia, a cominciare dalla finale
del Tour de Ski fino a tale data. Da parte nostra ci sarà attenzione forte per manifestazioni di salto e di combinata».
I precedenti
a Garmish. A
rafforzare le
speranze
iridate dei
regionali sono
i precedenti:
sulla pista
mondiale di
Garmish
Manfred
Mölgg
conquistò la
vittoria nel
2009 ed il
secondo posto
nel 2008 (in
slalom),
mentre nel
marzo 2010
Simoncelli
chiuse
secondo in
gigante. Bene
anche Deville
nel 2008,
quarto.
Radio Fisi.
Da giovedì 3
febbraio a
domenica 20
febbraio la Fisi
racconterà le
emozioni pre e
post gara su
“Radio Fisi”,
canale
radiofonico
scaricabile dal
sito www.
fisi.org (l.f.)
assegnato ad un giovane, a
scelta tra Matteo Marsaglia
(nono a Kitzbuehel) ed il
campigliano Paolo Pangrazzi
(22esimo a Wengen ed ottavo
a Chamonix). A spianare la
strada al rendenese potrebbe
essere un buon piazzamento
nel SuperG di Hinterstoder.
I quartetti femminili. Pressoché fatte le squadre per le
discipline veloci, gli unici
dubbi sembrano riguardare
slalom e super combinata.
Le quattro atlete per il superG saranno sicuramente
Anna Schnarf, Elena Fanchini, Daniela Merighetti ed Elena Curtoni: le prime tre si
presenteranno al via anche
della discesa libera, con Verena Stuffer indicata numero uno per il quarto ed ultimo pettorale a disposizione.
Più complicato il discorso
discipline tecniche: in slalom gigante, intoccabile Manuela Mölgg (due teri posti
all’attivo, unica azzurra a salire sul podio in stagione), ci
saranno anche Denise Karbon (in costante ripresa) e Federica Brignone. Per il quarto posto a disposizione, l’indicata principale sembra essere Giulia Gianesini.
Il vero rebus riguarda lo
slalom speciale, dove l’unica
a centrare il risultato richiesto per la convocazione (un
posto nelle dieci) è Manuela
Mölgg. Vacanti gli altri tre
posti, uno dei quali, nonostante il solo 25esimo posto
di Semmering all’attivo, dovrebbe essere riservato a
Chiara Costazza, unica azzurra capace di vincere uno slalom di Coppa del Mondo negli ultimi anni. Le parole spese ieri in conferenza stampa
dal direttore agonistico Ravetto («terremo conto delle
atlete con potenziale, finora
sfavorite dagli infortuni»)
giocano a suo favore.
Gli altri due posti, in assenza di atlete capaci di entrare
nelle “dieci”, dovrebbero essere riservati a Nicole Gius
(comunque quattro volte nelle 20) ed Irene Curtoni.
Per il quartetto della super
combinata, infine, spazio sicuramente a Schnarf e Merighetti. Qualora Ravetto dovesse decidere di portare, come probabile, quattro slalomiste, le altre due combinatiste dovrebbero essere Elena
Curtoni e Verena Stuffer.