Prospetto di base Obbligazioni Strutturate legate all

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Prospetto di base Obbligazioni Strutturate legate all
registrata presso l’Albo delle Banche al numero 5236.5 e
in qualità di capogruppo del Gruppo Bancario “Banca delle Marche”
presso l’Albo dei gruppi bancari al numero 6055.8
Numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Ancona, P. IVA e Codice Fiscale n. 01377380421
PROSPETTO DI BASE
Relativo ad un programma di Offerta di prestiti obbligazionari
denominati:
ƒ
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI”
ƒ
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE”
Il presente documento costituisce un Prospetto di Base (il “Prospetto”) ai fini della Direttiva 71/2003/CE (la “Direttiva
Prospetto”), ed è stato redatto in conformità all’articolo 26 comma 1 del Regolamento 809/2004/CE e della Delibera
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modificazioni ed integrazioni.
Il Prospetto è stato depositato presso la CONSOB in data 23/10/2008 a seguito dell’approvazione comunicata con nota
n. 8095256 del 16/10/2008.
Il Prospetto di Base di Banca delle Marche S.p.A. (“Banca delle Marche” o “BM” o “BdM” o la “Banca” o l’“Emittente”)
è composto da :
• Documento di Registrazione contenente informazioni sull’Emittente (il “ Documento di Registrazione”);
• Nota informativa su titoli oggetto di emissione (la “Nota Informativa”)
• Nota di Sintesi che riassume le caratteristiche dell’Emittente e dei titoli oggetto di emissione (la “Nota di Sintesi”)
Nell’ambito del programma di prestiti obbligazionari descritto nel presente Prospetto di Base per obbligazioni strutturate
legate all’andamento di azioni, indici azionari o basket di indici ed obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’Inflazione
(il “Programma”) Banca delle Marche S.p.A. potrà offrire titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 50.000
(le “Obbligazioni”) aventi le caratteristiche indicate nella Nota Informativa per obbligazioni strutturate legate all’andamento di
azioni, indici azionari o basket di indici ed obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’Inflazione.
L’investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione “Fattori di Rischio”.
Il Prospetto di Base è messo a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale e sede operativa di Banca delle Marche
S.p.A. in Via Ghislieri 6, Jesi. Le informazioni possono altresì essere consultate sul sito internet dell’emittente
www.bancamarche.it.
L’adempimento di pubblicazione del presente Prospetto di Base non comporta alcun giudizio di CONSOB
sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
1
INDICE
GLOSSARIO __________________________________________________________ 4
DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA D’OFFERTA_______________ 7
SEZIONE I
PERSONE RESPONSABILI ________________________________ 8
SEZIONE II __________________________________________________________ 9
NOTA DI SINTESI ____________________________________________________ 9
A.
Informazioni sull’emittente _________________________________________ 10
B.
Identità degli Amministratori, dei Sindaci e dei Revisori Contabili __________ 11
C.
Tendenze Previste _________________________________________________ 11
D.
Principali Azionisti ________________________________________________ 12
E.
Informazioni Finanziarie ___________________________________________ 12
F. Informazioni e caratteristiche essenziali relative all’offerta e agli strumenti
finanziari oggetto del Prospetto __________________________________________ 14
G.
Fattori di rischio __________________________________________________ 16
H. Documenti accessibili al pubblico_____________________________________ 17
SEZIONE III
FATTORI DI RISCHIO ________________________________ 18
SEZIONE IV
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ____________________________________ 19
SEZIONE V
“NOTA INFORMATIVA”_______________________________________________ 20
PARTE I
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI” __ 21
1
Fattori di rischio __________________________________________________ 21
2
Informazioni fondamentali __________________________________________ 30
3
Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire _______________ 31
4
Condizioni dell’offerta _____________________________________________ 36
5
Ammissione alla negoziazione e modalità di negoziazione _________________ 39
6
Informazioni supplementari _________________________________________ 40
7
Regolamento _____________________________________________________ 43
8
Modello di Condizioni Definitive _____________________________________ 48
PARTE II
BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE ” _______________________________ 58
1
Fattori di rischio __________________________________________________ 58
2
Informazioni fondamentali __________________________________________ 65
2
3
Informazioni riguardanti gli strumenti finanziari da offrire _______________ 66
4
Condizioni dell’offerta _____________________________________________ 71
5
Ammissione alla negoziazione e modalità di negoziazione _________________ 74
6
Informazioni supplementari _________________________________________ 75
7
Regolamento _____________________________________________________ 78
8
Modello di Condizioni Definitive _____________________________________ 83
3
GLOSSARIO
In aggiunta ai termini definiti all’interno del presente Prospetto di Base, i seguenti termini e
definizioni avranno il significato qui di seguito attribuito a ciascuno di essi, essendo peraltro
precisato che il medesimo significato varrà sia al singolare sia al plurale:
“Attività di rischio ponderate”
Le attività di rischio ponderate costituiscono la base di
calcolo del requisito patrimoniale necessario a fronteggiare i
rischi tipici dell’attività bancaria e finanziaria (di credito, di
controparte, di mercato e operativi). A tal fine sono previste
metodologie alternative di calcolo dei requisiti patrimoniali
caratterizzate da diversi livelli di complessità nella
misurazione dei rischi e nei requisiti organizzativi e di
controllo.
Per il rischio di credito, con la metodologia semplificata
(metodo standardizzato) si opera la suddivisione delle
esposizioni in diverse classi (”portafogli”) e si applicano a
ciascun portafoglio coefficienti di ponderazione
diversificati, quantificando in tale modo le attività di rischio
ponderate. Con le metodologie più avanzate (IRB
Foundation e IRB Advanced) le ponderazioni di rischio
delle attività sono determinate in funzione delle valutazioni
interne che le banche effettuano sui debitori (o, in taluni
casi, sulle operazioni).
“Banca delle Marche” o “BM” o Banca delle Marche S.p.A., con sede legale in Ancona, via
“BdM” o l’ “Emittente” o la Menicucci nn. 4/6.
“Società” o la “Banca”
“BMGI Lux”
Banca delle Marche Gestione Internazionale Lux S.A., con
sede legale in Lussemburgo
“CARILO”
CARILO - Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A., con sede
legale in Loreto (Ancona), via Solari n. 21
“Coefficienti di solvibilità”
Tier 1 Ratio e Total Capital Ratio
“Data del Prospetto di Base ”
La data di deposito del presente Prospetto di Base presso
Consob.
“Gruppo BdM” o “Gruppo BM” o Il gruppo che fa capo all’Emittente meglio descritto al
“Gruppo Bancario” o “Gruppo”
Capitolo 6 del Documento di Registrazione.
“IAS/IFRS”
Tutti gli “International Financial Reporting Standards”, tutti
gli “International Accounting Standards” (IAS), tutte le
interpretazioni dell’“International Reporting Interpretations
Committee” (IFRIC), precedentemente denominate
“Standing Interpretations Committee” (SIC).
“Internalizzatore sistematico”
Impresa di investimento che in modo organizzato,
frequente e sistematico negozia in conto proprio gli ordini
dei propri clienti al di fuori di un mercato regolamentato o
di un sistema multilaterale di negoziazione.
4
“Negoziazione per conto proprio” Contrattazione ai fini della conclusione di operazioni, nelle
quali il negoziatore impegna posizioni proprie
“Patrimonio di Base” o “TIER 1”
Il capitale versato, le riserve, gli strumenti non innovativi e
innovativi di capitale e l’utile del periodo costituiscono gli
elementi patrimoniali di qualità primaria. A questi si
aggiungono i “filtri prudenziali” positivi del patrimonio di
base.
Il totale dei suddetti elementi, al netto delle azioni o quote
proprie, delle attività immateriali, della perdita del periodo e
di quelle registrate in esercizi precedenti, degli “altri
elementi negativi”, nonché dei “filtri prudenziali” negativi
del patrimonio di base, costituisce il “patrimonio di base al
lordo degli elementi da dedurre”.
La Banca d’Italia può richiedere che vengano portati in
deduzione ulteriori elementi che, per le loro caratteristiche,
possano determinare un “annacquamento” del patrimonio
di base. Il patrimonio di base è costituito dalla differenza tra
il “patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre” e
il 50 per cento degli “elementi da dedurre”. Il patrimonio di
base è ammesso nel computo del patrimonio di vigilanza
senza alcuna limitazione.
“Patrimonio di Vigilanza” o
“Total Capital”
“Patrimonio Supplementare” o
“TIER 2”
La somma degli aggregati patrimonio di base e patrimonio
supplementare costituisce il patrimonio di vigilanza.
Le riserve da valutazione, gli strumenti non innovativi e
innovativi di capitale non computati nel patrimonio di base,
gli strumenti ibridi di patrimonializzazione, le passività
subordinate di secondo livello, le plusvalenze nette implicite
su partecipazioni, l’eccedenza delle rettifiche di valore
complessive rispetto alle perdite attese, gli altri elementi
positivi costituiscono gli elementi patrimoniali di qualità
secondaria. A questi si aggiungono i “filtri prudenziali”
positivi del patrimonio supplementare. Il totale dei suddetti
elementi, diminuito delle minusvalenze nette implicite su
partecipazioni, degli elementi negativi relativi ai crediti, degli
altri elementi negativi, dei "filtri prudenziali" negativi del
patrimonio supplementare costituisce il “patrimonio
supplementare al lordo degli elementi da dedurre”.
Tale aggregato è computabile entro il limite massimo
rappresentato dall’ammontare del “patrimonio di base al
lordo degli elementi da dedurre”. Inoltre:
− le passività subordinate di secondo livello non possono
eccedere il 50 per cento del “patrimonio di base al lordo
degli elementi da dedurre”;
− il saldo algebrico positivo delle plusvalenze e delle
minusvalenze implicite nelle partecipazioni in società,
diverse da quelle bancarie, finanziarie e assicurative, quotate
in un mercato regolamentato, è computato per una quota
pari al 35 per cento e nel limite del 30 per cento del
“patrimonio di base al lordo degli elementi da dedurre”. Il
patrimonio supplementare è costituito dalla differenza tra il
“patrimonio supplementare al lordo degli elementi da
5
dedurre” e il 50 per cento degli “elementi da
dedurre”.
“Regolamento Emittenti”
Regolamento di attuazione del decreto legislativo 24
febbraio 1998, n. 58, concernente la disciplina degli
emittenti (adottato dalla Consob con delibera n. 11971 del
14 maggio 1999 e successivamente modificato).
“Società di Revisione” o
“PricewaterhouseCoopers” o
“PwC”
PricewaterhouseCoopers S.p.A., con sede in Milano, via
Monte Rosa n. 91.
“Testo Unico” o “TUF”
Decreto Legislativo del 24 febbraio 1998, n. 58, come
successivamente modificato e integrato.
TUB
Decreto Legislativo del 1° settembre 1993 n. 385, come
successivamente modificato ed integrato.
“Tier 1 Capital Ratio”
Rapporto tra il Patrimonio di Base e le Attività di Rischio
Ponderate.
“Total Capital Ratio”
Rapporto tra il Patrimonio di Vigilanza e le Attività di
Rischio Ponderate.
6
DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA D’OFFERTA
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma Banca delle Marche S.p.a.
obbligazioni strutturate legate all’andamento di azioni, indici azionari o basket di indici e
Banca delle Marche S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’inflazione, sono
titoli strutturati poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una o più
componenti cosiddette “Derivative” relative all’andamento dell’Attività Sottostante che
viene implicitamente acquistata dall’investitore all’atto della sottoscrizione delle
obbligazioni.
Le Obbligazioni sono, inoltre, titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del
valore nominale e danno diritto al pagamento di cedole determinate secondo le modalità di
calcolo indicate nelle relative Condizioni Definitive.
Il presente Prospetto di Base si compone di 5 sezioni, ovvero:
Sezione I – Persone Responsabili
Sezione II – Nota di Sintesi (la “Nota di Sintesi”), che deve essere letta come introduzione
alle successive sezioni;
Sezione III – Fattori di Rischio (i “Fattori di Rischio”), che descrive i principali fattori di
rischio relativi all’Emittente ed agli strumenti finanziari offerti. Tali fattori devono essere
attentamente presi in considerazione prima di procedere all’acquisto delle Obbligazioni di
cui al presente programma d’offerta;
Sezione IV – Documento di Registrazione (il “Documento di Registrazione”), incorporato
mediante riferimento che contiene informazioni sull’ Emittente Banca delle Marche S.p.A.;
Sezione V – Nota Informativa (la “Nota Informativa”), che contiene informazioni relative
agli strumenti finanziari emessi a valere sul Programma
PARTE I
Banca delle Marche S.p.A Obbligazioni Strutturate legate all’andamento di
Azioni, Indici Azionari o Basket di Indici
PARTE II
Banca delle Marche S.p.A Obbligazioni Strutturate legate all’andamento
dell’Inflazione.
In occasione di ciascuna Emissione, l’Emittente predisporrà le Condizioni Definitive della
relativa offerta che descriveranno le caratteristiche specifiche delle Obbligazioni (le
“Condizioni Definitive”).
Il Prospetto di Base è messo a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale e
sede operativa di Banca delle Marche S.p.A. in Via Ghislieri 6, Jesi. Le informazioni
possono altresì essere consultate sul sito internet dell’emittente www.bancamarche.it
7
SEZIONE I
1.1
PERSONE RESPONSABILI
Persone responsabili delle informazioni fornite nel Prospetto
Banca delle Marche S.p.A. (“Banca delle Marche” o “BdM” o “BM” o l’“Emittente” o
la “Società” o la “Banca”), con sede legale in Ancona, via Menicucci nn. 4/6 si assume la
responsabilità delle informazioni contenute nel Prospetto di Base in qualità di Emittente.
1.2
Dichiarazioni delle persone responsabili del Prospetto
Banca delle Marche dichiara che il presente Prospetto di Base, a seguito dell’approvazione
comunicata con nota n. 8095256 del 16/10/2008, è conforme al modello depositato in
CONSOB in data 23/10/2008 e che, avendo adottato tutta la ragionevole diligenza a tale
scopo, le informazioni nello stesso contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi
ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso.
BANCA DELLE MARCHE S.P.A.
(IN QUALITÀ DI EMITTENTE)
Il Vice Direttore Generale
Il Presidente del Collegio Sindacale
(Claudio Dell’Aquila)
( Piero Valentini)
8
SEZIONE II
NOTA DI SINTESI
Relativo ad un programma di Offerta di prestiti obbligazionari denominati:
ƒ “BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE
LEGATE ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET
DI INDICI”
ƒ “BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE
LEGATE ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE”
La presente Nota di Sintesi contiene le principali informazioni necessarie affinché gli
investitori possano valutare la situazione patrimoniale e finanziaria dell’Emittente Banca
delle Marche S.p.A. e le caratteristiche essenziali delle obbligazioni oggetto dei programmi.
Si segnala che:
a) la Nota di Sintesi va letta come una mera introduzione al Prospetto di Base ;
b) qualsiasi decisione di investire nelle Obbligazioni dovrebbe basarsi sull’esame da parte
dell’investitore del Prospetto nel suo complesso, compresi i documenti in esso
incorporati mediante riferimento;
c) l’Emittente non potrà essere ritenuto responsabile dei contenuti della nota di sintesi, ivi
compresa qualsiasi traduzione della stessa, ad eccezione dei casi in cui la stessa risulti
fuorviante, imprecisa o incoerente se letta congiuntamente alle altre parti del
Prospetto. Qualora sia proposta un’azione dinanzi all’autorità giudiziaria di uno Stato
membro dell’area economica europea in merito alle informazioni contenute nel
Prospetto, l’investitore ricorrente potrebbe, in conformità alla legislazione nazionale
dello Stato membro in cui e’ presentata l’istanza, essere tenuto a sostenere le spese di
traduzione del Prospetto medesimo prima dell’inizio del procedimento.
Il Prospetto di Base è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la sede
dell’Emittente, ed è consultabile sul sito internet della stessa: www.bancamarche.it
9
A.
INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE
A.1
Storia e sviluppo dell'Emittente
La denominazione legale e commerciale dell’Emittente è Banca delle Marche S.p.A.. E’ stata
costituita il 1° novembre 1994 a seguito della fusione tra Banca Carima S.p.A. (fondata nel
1846 con la denominazione di “Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata”) e Cassa di
Risparmio di Pesaro S.p.A. (fondata nel 1841) e nel 1995 ha incorporato Cassa di
Risparmio di Jesi S.p.A. (fondata nel 1844), enti creditizi attivi sul territorio da oltre 150
anni.
La durata dell’Emittente è stabilita sino al 31 dicembre 2090 salvo proroga da effettuarsi,
una o più volte, nei modi e con le formalità previste dalla legge e dallo Statuto.
La sede legale dell’Emittente è situata in Ancona, via Menicucci nn. 4/6 (telefono:+39.
071.28951).
La Direzione Generale (sede operativa) è situata in Jesi (Ancona), Via Ghislieri n. 6
(telefono:+39.0731.5391).
A.2
Rating
Alla data del Prospetto, l’agenzia Moody’s ha attribuito all’ Emittente Banca delle Marche
S.p.A. un rating pari ad A2.
A.3
Panoramica delle attività aziendali
Banca delle Marche S.p.A opera prevalentemente nella Regione Marche ed è la capogruppo
dell’omonimo gruppo bancario che comprende:
Carilo Cassa di Risparmio di Loreto S.p.A., con sede in Loreto,
Focus Gestioni S.G.R. S.p.A., società di gestione del risparmio,
Banca delle Marche Gestione Internazionale Lux S.A., società di gestione del risparmio di
diritto lussemburghese costituita nell’ottobre del 2004,
Medioleasing S.p.A., avente ad oggetto l’esercizio in Italia e all’estero del leasing finanziario
ed operativo.
Banca delle Marche si rivolge tradizionalmente ad una clientela rappresentata per lo più da
privati, imprese individuali e società di piccola-media dimensione. Più precisamente BM è
un istituto bancario in grado di offrire ai propri clienti una vasta gamma di prodotti e
servizi, ivi inclusi servizi di conto corrente e di risparmio, prestiti garantiti e non, mutui
ipotecari, finanziamenti all’importazione e all’esportazione, gestione di asset e altri prodotti
e servizi propri dei settori del risparmio e del finanziamento.
Si segnala altresì che la Banca ha di recente avviato l’attività di “Internalizzatore
Sistematico” come comunicato a Consob in data 14 marzo 2008 che sostituisce, nell’ambito
del servizio di negoziazione per conto proprio, il Sistema di Scambi Organizzati
10
precedentemente gestito.
Rete commerciale
Alla data del 31 dicembre 2007, l’Emittente conta 300 filiali, registrando un incremento
rispetto al 2006 di 20 nuove filiali nei territori attigui a quelli di origine, con la finalità di
aumentare le quote di mercato, la diversificazione delle fonti di reddito ed i rischi
dell’attività.
B.
IDENTITÀ DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI
REVISORI CONTABILI
B.1
Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione dell’Emittente, nominato dall’Assemblea ordinaria in data
27 aprile 2006 e in carica per tre esercizi sociali fino all’approvazione del bilancio relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, è composto dai seguenti membri: Presidente Lauro
Costa*, Vice-Presidente Tonino Perini*, Bruno Brusciotti*, Amministratore: Michele
Ambrosini*, Giuliano Bianchi*, Aldo Birrozzi Pio Bussolotto*,Francesco Calai, Roberto
Civalleri, Stefano Clementoni, Massimo Cremona, Walter Darini, Eliseo Di Luca, Marcello
Gennari, Roberto Marcolin, Mario Volpini, Dario Zini.
(*) Membro del Comitato Esecutivo.
B.2
Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale della Società, nominato dall’Assemblea ordinaria in data 27 aprile
2006, e in carica per tre esercizi fino alla data di approvazione del bilancio relativo
all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, è composto come segue: Presidente:Piero
Valentini; Sindaco effettivo: Agostino Cesaroni, Franco D’Angelo, Michele Giannattasio,
Marco Pierluca, Sindaco supplente:Riccardo Petrignani,Pietro Paccapelo.
B.3
Revisori legali dei conti
I bilanci consolidati dai quali sono stati estratti i dati indicati nel Prospetto relativi agli
esercizi chiusi al 31 dicembre 2006 e 2007 sono stati assoggettati a revisione contabile a
titolo volontario da parte di PricewaterhouseCoopers, a seguito della quale sono state
emesse le relazioni di revisione agli stessi allegate. Le relazioni della Società di Revisione
devono essere lette congiuntamente ai bilanci consolidati oggetto di revisione contabile e si
riferiscono alla data in cui tali relazioni sono state emesse.
C.
TENDENZE PREVISTE
Alla data del Prospetto sulla base delle informazioni disponibili, l’Emittente non è a
conoscenza di tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero
ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive della Società, almeno per
l’esercizio in corso alla predetta data.
11
D.
PRINCIPALI AZIONISTI
D.1
Azionisti che detengono strumenti finanziari in misura superiore al 2% del
capitale sociale dell’Emittente
Alla data del Prospetto i seguenti soggetti possiedono, direttamente o indirettamente,
partecipazioni con diritto di voto al capitale sociale dell’Emittente in misura superiore al 2%
dello stesso:
Azionista
Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata
Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro
Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi
Aviva Italia S.p.A..
Aviva Italia Holding S.p.A.
IntesaSanpaolo S.p.A
Totale
Altri azionisti
Totale azioni
Numero
Azioni
possedute
222.591.477
222.591.477
106.575.030
26.455.000
61.634.865
74.396.789
714.244.638
348.566.673
1.062.811.311
Percentuale
sul totale (%)
20,94
20,94
10,03
2,49
5,80
7,00
67,20
32,80
100,00
D.2
Pattuizione tra soci dalla cui attuazione possa scaturire ad una data
successiva una variazione dell’assetto di controllo dell’emittente
L’Emittente non è a conoscenza di eventuali accordi dalla cui attuazione possa scaturire, ad
una data successiva alla data del Prospetto, una variazione dell’assetto di controllo
dell’Emittente medesima.
E.
INFORMAZIONI FINANZIARIE
E.1
Conti consolidati e altre informazioni finanziare
Di seguito vengono presentati i principali indicatori in termini di adeguatezza patrimoniale
e di solvibilità con riferimento al Gruppo BM.
Principali indicatori riferiti al Gruppo
Di seguito si riportano alcune informazioni patrimoniali e finanziarie significative del
Gruppo BM alla data del 31 dicembre 2007 e del 31 dicembre 2006.
Dati in migliaia di euro
31/12/2007
Patrimonio di Vigilanza consolidato (o Total Capital):
Patrimonio di Base (o TIER 1) dopo applicazione filtri prudenziali:
Patrimonio Supplementare (o TIER 2) dopo applicazione filtri prudenziali:
Requisiti prudenziali assorbiti dalle Attività di rischio ponderate di cui:
- per rischio di credito
- per rischio di mercato
31/12/ 2006
1.360.903
1.013.624
1.114.545
680.793
373.988
459.079
1.180.791
1.158.298
22.493
1.062.995
1.042.241
20.754
La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali significativi del
Gruppo alla data del 31 dicembre 2007 e del 31 dicembre 2006.
12
DESCRIZIONE
31/12/2007
31/12/2006
Total Capital Ratio
9,08%
8,25%
TIER 1 Capital Ratio
6,76%
5,04%
Sofferenze Lorde su Impieghi Lordi
3,04%
2,72%
Sofferenze Nette su Impieghi Netti
1,89%
1,67%
Partite anomale su Impieghi Netti
3,74%
3,98%
Partite anomale su Impieghi Lordi
4,94%
5,08%
La seguente tabella contiene una sintesi dei principali dati economico patrimoniali relativi al
Gruppo Banca Marche tratti dal Bilancio Consolidato sottoposto a revisione per l’esercizio
finanziario chiuso il 31 dicembre 2007 e il 31 dicembre 2006.
Dati in migliaia di euro
31/12/2007
31/12/2006
Margine interesse
417.154
371.497
Margine intermediazione
543.847
499.505
Risultato netto della gestione finanziaria
500.078
443.650
Utile dell’attività corrente ante imposte
208.065
156.652
Utile netto
122.903
86.045
14.454.526
13.083.035
1.602.371
1.546.388
Crediti verso Clientela
15.214.087
13.598.776
Totale attivo
17.945.019
16.303.409
1.111.162
895.392
552.662
386.477
Raccolta da Clientela (*)
Debiti verso Banche
Patrimonio netto consolidato
Capitale sociale
(*) La voce “Raccolta da Clientela”: include la voce 20, la voce 30 e la voce 50 del Passivo dello Stato Patrimoniale.
E.2
Cambiamenti significativi
L’Emittente attesta che non si sono verificati significativi cambiamenti negativi nella
situazione finanziaria o commerciale dalla chiusura dell’ultimo esercizio, per il quale sono
state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione.
13
F.
INFORMAZIONI E CARATTERISTICHE ESSENZIALI RELATIVE
ALL’OFFERTA E AGLI STRUMENTI FINANZIARI OGGETTO DEL
PROSPETTO
Il Prospetto di Base è relativo all’emissione di titoli di debito per le cui diverse
caratteristiche tecniche si rimanda alle relative Note Informative e Condizioni Definitive. Si
elencano di seguito le descrizioni sintetiche delle caratteristiche dei diversi strumenti
finanziari.
F.1
Prestiti Obbligazionari
“Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Strutturate legate all’andamento di
Azioni, Indici Azionari o Basket di Indici”
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento di azioni, indici azionari o basket di
indici” sono titoli strutturati poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una
o più componenti cosiddette “Derivative” relative all’Azione, all’Indice Azionario o Basket
di Indici che vengono implicitamente acquistate dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del presente Programma sono, inoltre,
titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno diritto al
pagamento di cedole fisse e ad una cedola finale di importo variabile calcolata in base alla
percentuale di partecipazione alla performance dell’Attività Sottostante.
Nelle Condizioni Definitive verrà indicato il tasso delle cedole fisse, le modalità di calcolo
della cedola variabile e le date di pagamento delle stesse.
“Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni Strutturate legate all’andamento
dell’Inflazione”
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’inflazione” sono titoli strutturati
poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una componente cosiddetta
“Derivativa” relativa all’andamento dell’indice di Inflazione, che viene implicitamente
acquistata dall’investitore all’atto della sottoscrizione. Le Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito del presente Programma sono, inoltre, titoli di debito che garantiscono il
rimborso del 100% del valore nominale e danno diritto al pagamento di una cedola fissa e
cedole indicizzate all’andamento dell’Inflazione. Tali cedole indicizzate saranno costituite da
una parte fissa ed una parte variabile determinata in base alla percentuale di partecipazione
alla performance dell’indice di inflazione..
F.2
Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto del presente
Prospetto di Base rientrano nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta svolta
dall’Emittente. L’ammontare ricavato dal collocamento delle Obbligazioni sarà destinato
all’esercizio dell’attività creditizia di Banca delle Marche.
F.3
Domanda di ammissione alla negoziazione e mercati
Per le Obbligazioni non è stata presentata, né si prevede che verrà presentata una domanda
di ammissione alla negoziazione in mercati regolamentati italiani e/o esteri.
14
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
La Strategia di Esecuzione degli Ordini di Banca delle Marche è disponibile presso le filiali
della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it.
In attuazione alla predetta Strategia, la Banca, in data 14 Marzo 2008 ha comunicato alla
Consob l’avvio dell’attività di internalizzazione sistematica ai sensi dell’art. 21, comma 1
della Delibera Consob 16191 del 30 ottobre 2007, avente ad oggetto l’attività di
negoziazione delle obbligazioni Banca delle Marche e dei titoli di debito emessi dallo Stato
Italiano.
Il Regolamento del mercato denominato “Mercato Obbligazioni” è disponibile presso le
filiali della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it.
F.4
Prezzo di Emissione
Fatto salvo nel caso in cui le sottoscrizioni sono effettuate successivamente alla Data di
Godimento (Data di Regolamento), quindi il Prezzo di Emissione sarà maggiorato del rateo
di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento; il Prezzo di
Emissione verrà espresso in termini percentuali rispetto al Valore Nominale (100%; valori
inferiori o superiori al 100%) e sarà indicato nelle Condizioni Definitive del singolo
Prestito. Tale prezzo sarà la somma algebrica della componente obbligazionaria, derivativa e
commissioni implicite, come meglio evidenziato nell’ambito della Scomposizione del
prezzo di emissione.
F.5
Collocamento
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite i Soggetti Incaricati del
Collocamento che verranno indicati nelle Condizioni definitive.
F.6
Categorie di potenziali investitori
Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto, fatte salve
eventuali limitazioni dell’offerta, che saranno precisate nelle Condizioni Definitive di ogni
singolo Prestito Obbligazionario.
F.7
Criteri di riparto
Non è previsto nessun piano di riparto, pertanto:
- saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il periodo di
offerta fino al raggiungimento dell’importo totale massimo disponibile. Le richieste di
sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di prenotazione entro i
limiti dell’importo massimo disponibile;
- non è stata prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le
Obbligazioni saranno negoziabili dopo la chiusura del Periodo di Offerta.
F.8
Oneri di sottoscrizione
Non sono previsti oneri di sottoscrizione a carico degli investitori.
15
F.9
Regime fiscale
Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento verrà indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito; sarà comunque a carico degli obbligazionisti ogni
eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle obbligazioni che dovesse in seguito
intervenire, fino alla scadenza del titolo.
G.
FATTORI DI RISCHIO
FATTORI DI RISCHIO RELATI ALL’EMITTENTE
Rischio di credito
Rischio di mercato
Per informazioni sui Fattori di Rischio relativi all’Emittente, si rinvia al Capitolo 3
FATTORI DI RISCHIO del Documento di Registrazione depositato presso la Consob in
data 23 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n. 8058082 del 18
giugno 2008.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALLE OBBLIGAZIONI
−
−
−
−
Rischio Emittente
Rischio di conflitto di interesse
Rischio correlato all’assenza di informazioni successive all’emissione
Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni
Fattori di rischio che incidono sul prezzo delle obbligazioni in caso di vendita
anticipata
−
−
−
−
Rischio di variazione dei tassi di riferimento e del sottostante
Rischio di liquidità
Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Fattori di rischio che incidono sul rendimento a scadenza delle obbligazioni
−
−
−
Rischio di Indicizzazione
Rischi derivante dall’applicazione al sottostante di un fattore di
partecipazione
Rischio di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione
I fattori di rischio relativi agli strumenti finanziari di cui al presente Programma d’Offerta
sono descritti in dettaglio nella Sezione V, Parte I e Parte II, Capitolo 1 Fattori di Rischio
16
H.
DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO
I seguenti documenti saranno a disposizione del pubblico presso la Direzione Generale
dell’Emittente in Jesi, via Ghislieri n. 6:
-
statuto dell’Emittente vigente alla data del Prospetto;
atto costitutivo dell’ Emittente;
fascicoli dei bilanci dell’Emittente (individuali e consolidati) per gli esercizi chiusi al 31
dicembre degli anni 2006 e 2007, ivi incluse le relazioni della Società di Revisione;
copia del Prospetto di Base;
copia del Documento di Registrazione;
regolamento “Mercato Obbligazioni” contenente le norme relative all’attività di
internalizzazione sistematica.
Tali documenti, fatta eccezione per l’Atto Costitutivo, possono essere altresì consultati sul sito
internet dell’Emittente www.bancamarche.it.
17
FATTORI DI RISCHIO
SEZIONE III FATTORI DI RISCHIO
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE
In riferimento ai Fattori di Rischio relativi all’Emittente si rinvia al Capitolo 3
“FATTORI DI RISCHIO” del Documento di Registrazione depositato presso la
Consob in data 23 giugno 2008, a seguito di approvazione comunicata con nota n.
8058082 del 18 giugno 2008.
FATTORI DI RISCHIO RELATIVI AI SINGOLI STRUMENTI
FINANZIARI OFFERTI
In riferimento ai Fattori di Rischio relativi agli Strumenti Finanziari offerti si rinvia alle
parti contenute nelle singole Note Informative.
In particolare si invitano gli investitori a leggere attentamente le citate parti al fine di
comprendere i Fattori di Rischio generali e specifici collegati all’acquisto delle
Obbligazioni
Strutturate:
ƒ
LEGATE ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI
(PARTE I - PAR.1 ) PAG. 21-24
ƒ
LEGATE ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE
(PARTE II- PAR. 1). PAG. 58-61
18
SEZIONE IV
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE
La presente sezione include mediante riferimento il Documento di Registrazione
sull'Emittente depositato presso la Consob in data 23 giugno 2008, a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 8058082 del 18 giugno 2008.
Il Documento di Registrazione è a disposizione del pubblico gratuitamente presso la
Direzione Generale e sede operativa di Banca delle Marche S.p.a, in via Ghislieri 6, Jesi, e
consultabile sul sito internet dell'Emittente www.bancamarche.it
19
SEZIONE V
“NOTA INFORMATIVA”
20
FATTORI DI RISCHIO
PARTE I
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI”
1
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la
cui valutazione richiede particolare competenza.
Si invitano gli investitori a valutare attentamente se le Obbligazioni costituiscono un
investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai
loro obiettivi di investimento ed all’esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli
investitori stessi .
In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento nelle
Obbligazioni oggetto di ciascun Prestito emesso di volta in volta da Banca delle Marche
nell’ambito del Programma oggetto della presente “Nota Informativa”, gli investitori sono
invitati a valutare attentamente gli specifici Fattori di Rischio elencati di seguito e a leggere
tali Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le informazioni contenute e richiamate nel
Capitolo 3 “FATTORI DI RISCHIO” del “Documento di Registrazione” nella sezione
“Nota di Sintesi”, nonché alle Condizioni Definitive relative ad ciascun singolo Prestito.
Il Prestito Obbligazionario non prevede da parte del sottoscrittore il pagamento di oneri di
sottoscrizione.
Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche S.p.a.
obbligazioni strutturate legate all’andamento di azioni, indici azionari o basket di indici” sono
titoli strutturati poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una o più
componenti cosiddette “Derivative” relative all’Azione, all’Indice Azionario o Basket di
Indici, che vengono implicitamente acquistate dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito della presente Nota Informativa sono,
inoltre, titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno
diritto al pagamento di cedole fisse e ad una cedola finale di importo variabile calcolata in
base alla percentuale di partecipazione alla performance dell’Attività Sottostante. Nelle
Condizioni Definitive verranno indicati il tasso delle cedole fisse, le modalità di calcolo della
cedola variabile e le date di pagamento delle stesse.
Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con
titoli di stato
Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito saranno forniti:
− Esemplificazione dei rendimenti;
− Scomposizione del prezzo di emissione;
− Comparazione con titoli di stato di similare durata;
− Simulazione retrospettiva;
− Evoluzione storica del parametro di indicizzazione
21
FATTORI DI RISCHIO
Per maggiori chiarimenti si invita ad esaminare il Paragrafo 1.12 Esemplificazione,
scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con titoli di stato.
1.1
Rischio Emittente
Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni sono soggetti in generale al rischio che, in
caso di liquidazione, l’Emittente non sia in grado di pagare le cedole maturate o di
rimborsare il capitale a scadenza.
Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia del
Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
1.2
Rischio di conflitto di interesse
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa, si trova in conflitto di
interessi in quanto è previsto che la stessa operi quale responsabile del collocamento di dette
Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali Obbligazioni
possano essere negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni” gestito da Banca delle
Marche medesima. (Si vedano i successivi Paragrafi 2.1, 3.7.5, 4.4.1 e 5.1).
Le Condizioni Definitive relative a ciascun prestito indicheranno gli eventuali ulteriori
conflitti di interesse che possano sussistere.
1.3
Rischio correlato all’assenza di informazioni successive all’emissione
L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione relativamente
all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto o comunque al valore corrente delle
Obbligazioni.
1.4
Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni
L’Emittente si riserva la facoltà di richiedere a Moody’s, o ad altra analoga agenzia di rating,
l’attribuzione di un livello di rating per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del
Programma oggetto della presente Nota informativa. Nel caso in cui l’Emittente si avvalga di
detta facoltà, il livello di rating che potrà essere assegnato alle Obbligazioni e i rischi ad esso
connessi saranno indicati nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Nel caso in cui l’Emittente non si avvalga della facoltà di richiedere l’attribuzione di un livello
di rating per le Obbligazioni, l’assenza di rating potrebbe avere l’effetto di rendere più
difficile per l’obbligazionista liquidare il proprio investimento prima della sua naturale
scadenza, a meno di accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore al
prezzo di emissione delle stesse, subendo così delle perdite in conto capitale. In tale ipotesi,
pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore deve avere ben presente le proprie
esigenze future di liquidità in modo che siano in linea con la durata delle Obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL PREZZO DELLE OBBLIGAZIONI IN CASO DI
VENDITA ANTICIPATA
1.5
Rischio di variazione dei tassi di riferimento e del sottostante
Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono costituite, oltre che da una
componente derivativa implicita, anche da una componente obbligazionaria a tasso fisso.
22
FATTORI DI RISCHIO
L’investimento nelle obbligazioni comporta il rischio che le variazioni in aumento dei tassi di
interesse incidano negativamente sul valore di mercato dei titoli.
Più precisamente le variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero avere dei
riflessi sul prezzo di mercato delle Obbligazioni e quindi sui rendimenti delle stesse, in modo
tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In particolare la crescita dei tassi
di interesse potrebbe comportare una diminuzione del valore di mercato delle Obbligazioni.
Qualora gli investitori decidessero di vendere le Obbligazioni prima della scadenza del
Prestito:
ƒ
il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore, anche in maniera
significativa, al prezzo di sottoscrizione delle stesse;
ƒ
il ricavo derivante dalla vendita delle Obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore,
anche in maniera significativa, all’importo inizialmente investito ovvero il
rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare significativamente inferiore
a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di mantenere
l’investimento fino alla scadenza.
Inoltre, una variazione negativa del valore corrente dell’Attività sottostante rispetto al valore
iniziale rilevato ed indicato nelle Condizioni Definitive, può influire negativamente sul valore
di mercato del titolo.
Tuttavia, alla scadenza del prestito, indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato e
del valore dell’attività sottostante, la garanzia del rimborso integrale del capitale e di un
rendimento minimo lordo garantito, permette all’investitore di poter rientrare in possesso,
alla predetta data, del capitale investito unitamente al pagamento della cedola.
1.6
Rischio di liquidità
Per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto della presente
Nota Informativa non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle
negoziazioni presso alcun mercato regolamentato.
Conseguentemente il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nell’impossibilità o nella
difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza a meno di
accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore di quello di emissione delle
stesse, nonché rispetto al valore teorico del titolo al momento della cessione, subendo così
delle perdite in conto capitale. Pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore deve
avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano in linea con la
durata delle Obbligazioni.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni. Per maggiori informazioni si
rimanda al punto 5.1.
23
FATTORI DI RISCHIO
1.7
Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti
Il prezzo di emissione delle obbligazioni può incorporare costi impliciti attribuibili alla non
adeguata remunerazione della rischiosità connessa alle obbligazioni emesse. L’investitore
deve tenere presente che le obbligazioni sconteranno immediatamente sul Mercato
Secondario tali costi impliciti contenuti nel prezzo di emissione delle obbligazioni, con la
conseguenza che il prezzo rifletterà l’effettivo valore del titolo.
L’investitore deve inoltre considerare che tali costi sono pagati up-front, cioè versati per
intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione
dell’investimento prima della scadenza.
Si segnala, infine, che tali costi, qualora presenti, saranno evidenziati nell’ambito della
scomposizione del prezzo di emissione.
1.8
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria
dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso o
dall’aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente.
Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating, ovvero
dell’outlook, attribuito all’emittente può influire negativamente sul prezzo delle obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL RENDIMENTO A SCADENZA DELLE
OBBLIGAZIONI
1.9
Rischio di indicizzazione
Rischio legato alla variazione del valore dell’Attività Sottostante da cui dipende l’ammontare
degli interessi corrisposti a scadenza e quindi il rendimento effettivo dell’investimento. La
cedola finale, quindi il rendimento, varierà in funzione della performance registrata
dall’Azione, dall’ Indice Azionario o Basket di Indici preso a riferimento per ogni singolo
prestito.
1.10 Rischio derivante dall’applicazione al sottostante di un fattore di
partecipazione
Banca delle Marche potrà applicare al valore o alla performance dell’Attività sottostante un
fattore di partecipazione al fine di aumentare o diminuire la percentuale di partecipazione di
tale Attività da utilizzarsi per la determinazione della cedola variabile. In tal caso, si segnale
che il fattore di partecipazione può essere anche inferiore al 100% e la cedola variabile subirà
una riduzione ed influirà in tale misura (ridotta) sul rendimento delle obbligazioni.
Conseguentemente non verrà interamente riconosciuto l’andamento favorevole dell’attività
sottostante.
1.11
Rischio di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione
Nel caso di non disponibilità temporanea (mancanza della quotazione riferita al giorno di
rilevazione del parametro) o permanente (cessazione della quotazione del parametro) del
parametro di indicizzazione, l’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive un valore
sostitutivo per il parametro medesimo.
24
1.12
Esemplificazione, scomposizione
finanziario con titoli di stato
e
comparazione
dello
strumento
Esemplificazione dei Rendimenti
A titolo meramente esemplificativo, si prospetta l’emissione di un’ Obbligazione avente
come Attività Sottostante un Basket di Indici azionari come di seguito indicato:
Peso
Indice azionario
BLOOMBERG CODE
1
1/3
Standard & Poor’s 500
SPX Index
2
1/3
Dow Jones Eurostoxx50
SX5E Index
3
1/3
Nikkey 225
NKY Index
Descrizione sintetica degli indici:
“Standard&Poor’s500” : è un indice azionario ponderato in base alla capitalizzazione del
mercato di società quotate presso la borsa valori di New York. Esso viene calcolato dalla
Standard & Poor’s Corporation di New York ed ha come riferimento una selezione di 500
società che rappresentano 4/5 della capitalizzazione della borsa di New York.
“Dow Jones Eurostoxx50”: è un indice borsistico ponderato costruito in base alla
capitalizzazione dei titoli, e comprende 50 blue chips di borse valori appartenenti alla
cosiddetta zona Euro.
“Nikkei 225”: é un indice calcolato su base ponderata del prezzo di 225 titoli azionari
diffusi (i Titoli di Riferimento) quotati nella “First Section” del “Tokyo Stock Exchange”
rappresentanti un ampio segmento dell’economia Giapponese e caratterizzati da elevata
liquidità. Nikkei 225 è di proprietà esclusiva della Nihon Keizai Shimpun, Inc (NKS) e tutti
i diritti, incluso il diritto d’autore e i diritti relativi a “Nikkei”, Nikkei Stock Average” e
“Nikkei 225) sono riservati a NKS
Caratteristiche dell’obbligazione:
Valore Nominale
Data Godimento
Data Scadenza
Data Rilevazione Finale
dell’Indice
Cedole Fisse annuali posticipate
con pagamento
01/10/2009_01/10/2010
Cedola Variabile
Annuale posticipata con
pagamento 01/10/2011
EURO 1.000
01/10/2008
01/10/2011
20/09/2011
Percentuale di Partecipazione
Rimborso
P = 40%
100% del valore nominale alla scadenza
1,50%
⎡
Basket F − Basket
1 , 50 % + Max ⎢ 0 ; P % *
Basket 0
⎣
25
0
⎤
⎥ *NA
⎦
Caso A scenario positivo.
Ipotizzando che la performance del Basket sia positiva come di seguito indicato
Peso
Indice azionario
Valore
dell’indice al
30/09/2008
1166
Valore dell’indice
al 20/09/2011
Performance
dell’Indice
1/3
Standard & Poor’s
500
1632
39,97%
1/3
Dow Jones
Eurostoxx50
3038
4230
39,24%
1/3
Nikkey 225
11259
14523
29,00%
Performance del Basket
36,06%
Il titolo in questione avrebbe pagato le seguenti cedole
01/10/2009
01/10/2010
01/10/2011
1,50%
1,50%
1,50 + Max (0; (40% *36,06%))
15,93%
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del 6,03% e rendimento effettivo netto del 5,30%.
Caso B Scenario Intermedio
Ipotizzando che la performance del Basket sia moderatamente positiva come di seguito
indicato
Peso
Indice azionario
Valore dell’indice
al 30/09/2008
Performance
dell’Indice
1166
Valore
dell’indice al
20/09/2011
1326
1/3
Standard & Poor’s
500
1/3
Dow Jones
Eurostoxx50
3038
3592
18,24%
1/3
Nikkey 225
11259
13450
19,46
Performance del Basket
13,72%
17,14%
Il titolo in questione avrebbe pagato le seguenti cedole
01/10/2009
01/10/2010
01/10/2011
1,50%
1,50%
1,50+ Max (0; (40% *17,14%))
8,36%
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del 3,70% e rendimento effettivo netto del 3,25%.
26
Caso C Scenario Negativo
Ipotizzando che la performance del Basket sia negativa come di seguito indicato
Peso
Indice azionario
Valore dell’indice
al 30/09/2008
Valore dell’indice
al 20/09/2011
Performance
dell’Indice
1/3
Standard & Poor’s
500
1166
11023
-3,69%
1/3
Dow Jones
Eurostoxx50
3038
3012
-0,86%
1/3
Nikkey 225
11259
10523
-6,54%
Performance del Basket
-3,69%
Il titolo in questione avrebbe pagato le seguenti cedole
01/10/2009
01/10/2010
01/10/2011
1,50%
1,50%
1,50+ Max (0; (40% *-3,69%))
1,50%
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del 1,50% e rendimento effettivo netto del 1,31 %.
Scomposizione del Prezzo di Emissione
Il Prestito Obbligazionario è scomponibile dal punto di vista finanziario in una
componente obbligazionaria ed in una componente derivativa .
Valore della componente derivativa
Il valore della componente derivativa alla data del 01/10/2008 calcolato secondo il metodo
Montecarlo è pari a 6,50% . Il tasso risk free è pari al 4,561(Tasso IRS a 3 anni).
Valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa
Il valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa,
calcolata al 01/10/2008, è pari al 98,50%, evidenziando un caricamento implicito pari al
1,50% del valore nominale dell’emissione.
Componente obbligazionaria
Componente derivativa
Commissioni implicite
Prezzo di Emissione
92,00
6,50
1,50
100
Comparazione con titoli di Stato di similare durata
La tabella sottostante illustra, a titolo meramente esemplificativo, il confronto tra il
rendimento minimo garantito calcolato in regime di capitalizzazione semplice del titolo al
lordo e al netto dell’effetto fiscale trascurando la parte variabile per cui si rinvia alle
esemplificazione di cui sopra, ed il rendimento di Btp di similare scadenza.
27
Rendimento effettivo
lordo
Rendimento effettivo
netto
Obbligazione BdM strutturata
1,50%
1,31%
BTP 3,75% 15/09/2011
IT0004112816
(Prezzo 98,77 al 01/10/2008)
4,24%
3,76%
Simulazione retrospettiva
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo BdM strutturato
legato alla performance del Basket di Indici Azionari, fosse stato emesso il 30/06/2005,
con data di scadenza 30/06/2008, data di rilevazione finale degli indici 20/06/2008 e con
una percentuale di partecipazione pari al 50% della performance.
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento i valori storici ricavati da
Bloomberg, il titolo avrebbe generato i seguenti rendimenti:
Peso
Indice azionario
Valore dell’indice al
30/06/2005
Valore dell’indice al
20/06/2008
Performance del
Barket
1/3
Standard & Poor’s
500
1191
1317
10,58
1/3
Dow Jones
Eurostoxx50
3181
3426
7,70
1/3
Nikkey 225
11276
13942
23,64
Performance del Basket
13,97
Il titolo in questione avrebbe pagato le seguenti cedole
1,5%
1,5%
30 giugno 2006
30 giugno 2007
30 giugno 2008
1,5+ Max (0; (50% *13,97))
8,49%
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del 3,74% e rendimento effettivo netto del 3,29 %.
Evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione
Una analoga esemplificazione verrà inserita nelle Condizioni Definitive relative e a ciascun
prestito.
Si segnala peraltro fin d’ora che l’andamento storico del Parametro di Indicizzazione non è
necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. Pertanto l’evoluzione storica
riportata di seguito e quella che sarà di volta in volta inserita nelle Condizioni Definitive
hanno un valore puramente esemplificativo. Tali esemplificazioni non costituiscono
garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
28
29
2
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
2.1
Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’emissione/offerta
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni, si trova in conflitto di
interessi in quanto è previsto che la stessa operi, altresì, quale responsabile del
collocamento di dette Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e
che tali Obbligazioni possano essere negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni”
gestito da Banca delle Marche, la cui attività è soggetta agli adempimenti di cui all’art. 78 del
D. Lgs. 58/98 (“TUF”) (si veda i successivi Capitolo 3, Paragrafo 3.7.5, Capitolo 4,
Paragrafo 4.4.1 e Capitolo 5, Paragrafo 5.1). L’Emittente negozia gli strumenti finanziari
oggetto della Nota Informativa in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazioni dei servizi di
investimento.
Ulteriori eventuali conflitti di interesse saranno indicati per ciascun Prestito nelle relative
Condizioni Definitive.
2.2
Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto della presente
Nota Informativa rientrano nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta svolta
dall’Emittente.
L’ammontare ricavato dal collocamento delle Obbligazioni sarà destinato all’esercizio
dell’attività creditizia di Banca delle Marche.
30
3
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA
OFFRIRE
3.1
Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari
La presente Nota Informativa è relativa ad un Programma di Emissione di Prestiti
Obbligazionari Strutturati legati all’andamento di Azioni, Indici Azionari o Basket di Indici.
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento di azioni, indici azionari o basket di
indici” sono titoli strutturati poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una
o più componenti cosiddette “Derivative” relative all’Azione, all’Indice Azionario o Basket
di Indici che vengono implicitamente acquistate dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
I titoli strutturati sono strumenti caratterizzati da intrinseca complessità che rende difficile
la loro valutazione in termini di rischio, sia al momento dell’acquisto sia successivamente. I
sottoscrittori sono quindi invitati a sottoscrivere tali titoli solo qualora hanno compreso la
loro natura e il grado di rischio atteso.
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito della presente Nota Informativa sono,
inoltre, titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno
diritto al pagamento di cedole fisse e ad una cedola finale di importo variabile calcolata in
base alla percentuale di partecipazione alla performance dell’Attività Sottostante. Nelle
Condizioni Definitive verranno indicati il tasso delle cedole fisse, le modalità di calcolo
della cedola variabile e le date di pagamento delle stesse.
Per ogni singolo Prestito emesso nell’ambito del Programma, nelle Condizioni Definitive
saranno indicate, tra l’altro, le seguenti informazioni:
-
la denominazione ed il codice ISIN;
-
il valore nominale e il prezzo di emissione, che sarà espresso in termini percentuali
rispetto al valore nominale;
-
il tasso di interesse fisso;
-
le modalità di calcolo della cedola variabile ;
-
l’attività sottostante (l’Azione; l’Indice azionario o Basket di Indici preso a
riferimento per il calcolo della cedola variabile)
-
le date di rilevazione iniziale e finale dell’Azione, dell’ Indice Azionario o Basket di
Indici
-
la percentuale di partecipazione alla performance dell’Azione, dell’ Indice Azionario
o Basket di Indici ;
-
le date di pagamento delle cedole;
-
la durata del titolo
-
i criteri applicabili in caso di turbativa.
Il valore delle azioni e degli indici utilizzati può essere reperito giornalmente attraverso le
31
agenzie informative quali Reuters e/o Bloomberg, nonché su quotidiani economici a
diffusione nazionale quali “Il Sole24Ore” e “Milano Finanza”.
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, ossia al 100% del loro valore nominale.
Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito Obbligazionario verranno pubblicate entro il
giorno antecedente l’inizio dell’offerta; eventuali informazioni ulteriori rispetto a quelle
sopra indicate, verranno riportate all’interno di tale avviso.
3.2
Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma saranno soggette alla
legge italiana.
3.3
Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei
registri
Le Obbligazioni, rappresentate da titoli al portatore, saranno accentrate presso la Società
Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna 6 – 20154 Milano) ed assoggettate alla disciplina di
dematerializzazione di cui al decreto legislativo 24 giugno 1998 n. 213 e del Regolamento
congiunto Consob-Banca d’Italia del 22 febbraio 2008.
Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di
dematerializzazione in Monte Titoli S.p.A. il trasferimento delle Obbligazioni e l’esercizio
dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al
sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A..
3.4
Valuta di emissione degli strumenti finanziari
Le Obbligazioni saranno emesse in Euro.
3.5
Ranking degli strumenti finanziari
Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni a carico dell’Emittente non sono subordinati ad
altre passività dell’Emittente medesima. Ne consegue che il credito dei portatori delle
Obbligazioni verso l’Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari
dell’Emittente.
3.6
Diritti connessi agli strumenti finanziari
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa
categoria e quindi il diritto alla percezione delle cedole d’interesse alle date di pagamento ed
al rimborso del capitale alla data di scadenza.
3.7
Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare
3.7.1
Data di godimento Data di scadenza e Data di pagamento degli interessi.
La data a decorrere dalla quale le Obbligazioni cominceranno a produrre interessi (“Data
di Godimento”), la data in cui le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere (“Data di
Scadenza”) e la periodicità (“Date di Pagamento”) con cui sarà effettuato il pagamento
degli interessi, saranno indicate nelle Condizioni Definitive pubblicate in relazione a ciascun
32
Prestito interessato.
Il pagamento degli interessi sarà effettuato dall’Emittente per il tramite degli intermediari
autorizzati aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.
Resta inteso che qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non
lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
3.7.2
Termine di prescrizione degli interessi e del capitale
I diritti dei possessori delle Obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi,
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e per quanto concerne il capitale decorsi
10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto rimborsabile.
3.7.3
Tasso di interesse nominale
Alle Obbligazioni è applicato un tasso di interesse fisso su periodi determinati di vita del
prestito e un tasso di interesse variabile al momento della liquidazione della cedola finale .
Più precisamente i portatori delle Obbligazioni hanno diritto al pagamento di cedole ad un
interesse nominale annuo lordo fisso ed a un interesse nominale annuo lordo variabile in
base alla percentuale di partecipazione alla performance registrata dall’Attività Sottostante.
Alla scadenza del titolo, tanto maggiore sarà la variazione positiva del valore dell’attività
sottostante, misurata come incremento percentuale di tale valore, moltiplicato per il fattore
di partecipazione, tanto maggiore sarà la cedola finale.
Inoltre, nel corso della vita del titolo a parità di altre condizioni, tanto maggiore sarà la
variazione positiva del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento
percentuale di tale valore, moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il
prezzo dell’obbligazione.
L’Attività sottostante potrà essere rappresentata da un’azione, indice azionario o basket di
indici .
Le azioni saranno rappresentate da titoli azionari emessi da società tra le più
rappresentative dei rispettivi settori di appartenenza ed ammesse a quotazione presso le
principali borse valori europee, americane e giapponesi.
Gli indici saranno rappresentai da indici azionari di tipo “campionario” (ovvero composti
da azioni maggiormente rappresentativi per capitalizzazione e liquidità dei rispettivi mercati
di riferimento) calcolati e gestiti da enti terzi rispetto all’emittente, notori, caratterizzati da
trasparenza nella metodologia di calcolo.
Il valore delle azioni e degli indici utilizzati può essere reperito giornalmente attraverso le
agenzie informative quali Reuters e/o Bloomberg, nonché su quotidiani economici a
diffusione nazionale quali “Il Sole24Ore” e “Milano Finanza”.
Qualora il valore dell’attività sottostante non fosse disponibile, nelle Condizioni Definitive
saranno indicati i criteri utilizzati per far fronte a tale mancanza.
33
Le date di pagamento e modalità di calcolo della cedola variabile saranno rese note nelle
Condizioni Definitive del Prestito.
Per quanto riguarda la convenzione secondo la quale verranno calcolate le cedole
d’interesse ed il calendario, tali informazioni verranno indicate di volta in volta nelle
Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
3.7.4
Indicazioni relative alle strategie di copertura
L’Emittente si riserva la facoltà di stipulare, in occasione di ciascun Prestito, contratti di
copertura dal rischio di mercato con controparti esterne al Gruppo Banca delle Marche.
3.7.5
Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo
Il responsabile del calcolo degli interessi è Banca delle Marche S.p.A., con sede legale in Via
Menicucci 4/6 – Ancona.
3.7.6
Descrizione del metodo di calcolo degli interessi
Per il metodo di calcolo degli interessi e l’esemplificazione della formula applicata, si rinvia
alle Condizioni Definitive relative ad ogni singolo Prestito.
3.8
Modalità di ammortamento e rimborso del Prestito
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione alla Data di Scadenza.
La Data di Scadenza sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla Data di Scadenza.
Il rimborso avverrà per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di
amministrazione accentrata gestito dalla Monte Titoli S.p.A..
Per quanto riguarda il calendario di riferimento tale informazione verrà indicata di volta in
volta nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Resta inteso che qualora il giorno di rimborso delle Obbligazioni coincida con un giorno
non lavorativo, il rimborso verrà effettuato il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
3.9
Tasso di rendimento
Il Tasso di rendimento minimo garantito di ciascun Prestito Obbligazionario che verrà
emesso nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa, calcolato in
regime di capitalizzazione semplice, sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
3.10 Rappresentanza dei possessori dei titoli di debito e disposizioni applicabili a
tale rappresentanza
In conformità a quanto previsto dall’art. 12 del D.Lgs. n. 385/1993, non sono previste
forme di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni.
34
3.11 Autorizzazioni e approvazioni in virtù delle quali gli strumenti finanziari
saranno emessi
L’emissione delle Obbligazioni appartenenti a tale Programma sarà deliberata da parte
dell’organo competente dell’Emittente. Nelle Condizioni Definitive verranno indicati gli
estremi della delibera in base alla quale gli strumenti saranno emessi.
3.12
Data prevista per l’emissione degli strumenti finanziari
La data di emissione riferita di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicata nelle relative
Condizioni Definitive.
3.13
Eventuali restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle
Obbligazioni oggetto del Programma.
3.14
Regime fiscale
Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni che verranno
emesse nell’ambito del Programma alla data della presente Nota Informativa.
Eventuali variazioni del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento
saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito; sarà comunque a
carico degli Obbligazionisti ogni eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle
Obbligazioni, che dovesse in seguito intervenire, fino alla scadenza del titolo.
Coloro che intendono sottoscrivere le Obbligazioni sono tenuti a consultare i loro
consulenti in merito al regime proprio dell’acquisto, della detenzione e della vendita delle
Obbligazioni.
REDDITI DI CAPITALE: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni con
scadenza superiore ai 18 mesi emesse da Banche, è applicabile un’imposta sostitutiva delle
imposte sui redditi nella misura del 12.50%, nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal
Decreto Legislativo 1° aprile 1996, n. 239 e successive modificazioni.
TASSAZIONE DELLE PLUSVALENZE: le plusvalenze (capital gain) che non
costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese
commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso di obbligazioni,
sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con aliquota del 12.50% (art.
67 del T.U.I.R. come modificato dal Decreto Legislativo 344/2003 e successive modifiche e
integrazioni ). Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti
dall’art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all’art. 5 e dei regimi opzionali di cui
all’art. 6 (risparmio amministrato) e all’art. 7 (risparmio gestito) del D.Lgs 21 novembre
1997, n. 461. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall’art. 23, comma
1, let.. f) n. 2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti.
REGIME FISCALE PER I SOGGETTI “NON RESIDENTI”, ossia coloro che
risiedono in Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni, come individuati
con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 4 settembre 1996 (il possesso
dei requisiti richiesti deve essere attestato mediante rilascio di un’autocertificazione
conforme al modello approvato con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze
del 12/12/01):
35
- Ai sensi dell’art. 6 comma 1 del Decreto Legislativo n. 239/96 e successive modifiche e
integrazioni, non sono soggetti a imposizione gli interessi, premi ed altri frutti delle
obbligazioni e titoli similari percepiti da soggetti residenti in tali paesi;
- Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del Decreto Legislativo 21 novembre 1997 n. 461 e
successive modifiche e integrazioni, non concorrono a formare il reddito le plusvalenze e le
minusvalenze, nonché i redditi e le perdite di cui all’art. 67 comma 1 lett. c-ter del T.U.I.R.
percepiti o sostenuti dai soggetti non residenti.
4
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
4.1
Statistiche relative all’offerta, calendario previsto e modalità di adesione
4.1.1
Condizioni alle quali l’offerta è subordinata
L’Offerta non è subordinata ad alcuna condizione.
4.1.2
Ammontare totale dell’emissione
L’ammontare totale massimo di ciascun Prestito (l’“Ammontare Totale”) verrà indicato
nelle relative Condizioni Definitive. L’Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta,
aumentare l’Ammontare Totale mediante apposito avviso, da pubblicarsi sul sito internet
dell’Emittente www.bancamarche.it, trasmettendolo contestualmente alla Consob.
4.1.3
Periodo di validità dell’offerta e procedura di sottoscrizione
La durata del periodo di validità dell’offerta (“Periodo di Offerta”) di ciascun Prestito
verrà comunicata nelle relative Condizioni Definitive.
L’Emittente potrà estendere la durata del Periodo di Offerta pubblicando apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Inoltre, l’Emittente si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente l’offerta in qualsiasi
momento durante il Periodo di Offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di
ulteriori richieste in caso di totale sottoscrizione del prestito obbligazionario o di variazioni
consistenti delle condizioni di mercato. In tal caso l’Emittente pubblicherà apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione presso le filiali dei Soggetti Incaricati
del Collocamento; i Soggetti Incaricati del Collocamento verranno indicati nelle Condizioni
Definitive.
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate compilando l’apposita
modulistica, disponibile presso i Soggetti Incaricati del Collocamento.
Si segnala che all’aderente che non intrattenga alcun rapporto di clientela con il Collocatore
presso cui viene presentata la domanda di adesione (si veda il Paragrafo 4.1.1), potrebbe
essere richiesta l’apertura di un conto deposito titoli e di un conto corrente su cui versare
un importo almeno pari al controvalore delle Obbligazioni.
36
4.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni e delle modalità
di rimborso dell’ammontare eccedente eventualmente versato dai sottoscrittori
Non è prevista la facoltà dell’Emittente di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni
relative ad ogni singola emissione del presente Programma.
L’Emittente darà corso all’emissione delle Obbligazioni anche qualora non venga
sottoscritta la totalità delle Obbligazioni oggetto dell’offerta.
4.1.5
Indicazione dell’ammontare minimo e / o massimo della sottoscrizione
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per un numero di Obbligazioni non inferiore ad
uno ovvero al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (“Taglio minimo”).
L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’ammontare totale
massimo previsto per l’emissione.
4.1.6
Modalità e termini per il pagamento e la consegna delle Obbligazioni
Il pagamento del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di
Emissione che coinciderà con la Data di Godimento.
Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di
Godimento.
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento (“Data di
Regolamento”), verranno regolate al Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi
maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Le Obbligazioni saranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma
dematerializzata, successivamente alla data di chiusura del Periodo di Offerta, mediante
contabilizzazione sui depositi intrattenuti presso la Monte Titoli S.p.A..
4.1.7
Data e modalità di comunicazione dei risultati dell’offerta
L’Emittente comunicherà entro i cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di
Offerta, i risultati dell’offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito internet
dell’Emittente (www.bancamarche.it).
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla Consob ai sensi delle
disposizioni vigenti.
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l’Emittente comunicherà alla
Consob gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i
risultati riepilogativi dell’offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.
4.1.8 Procedura per l’esercizio dell’eventuale diritto di prelazione, per la
negoziabilità dei diritti di sottoscrizione e per il trattamento dei diritti di
sottoscrizione non esercitati
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.
37
4.2
Piano di ripartizione e di assegnazione
4.2.1
Destinatari dell’Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto. Non
possono aderire all’offerta coloro che, al momento dell’adesione, pur essendo residenti in
Italia, possano essere considerati ai sensi delle U.S. securities laws e di altre normative locali
applicabili in materia, residenti negli Stati Uniti d’America o in qualsiasi altro paese nel
quale l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di autorizzazioni da
parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Nessuno strumento finanziario può
essere offerto o negoziato negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi, in assenza di
specifica autorizzazione in conformità alle disposizioni di legge applicabili in ciascuno di
tali paesi, ovvero di deroga rispetto alle medesime disposizioni. Le Obbligazioni non sono
state, né saranno registrate ai sensi dello United States Securities Act of 1933 e successive
modificazioni ovvero ai sensi delle corrispondenti normative in vigore negli Altri Paesi.
Esse non potranno conseguentemente essere offerte o comunque consegnate direttamente
o indirettamente negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi.
Qualora il Responsabile del Collocamento dovesse riscontrare che l’adesione all’offerta da
parte di residenti in Italia sia tuttavia avvenuta in violazione delle disposizioni vigenti in
materia negli Stati Uniti ovvero negli Altri Paesi, si riserva il diritto di adottare gli opportuni
provvedimenti.
4.2.2 Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti dell’ammontare degli
strumenti finanziari assegnati
Non è previsto nessun piano di riparto.
Pertanto:
-
saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo
di Offerta fino al raggiungimento dell’Ammontare Totale di ciascun Prestito. Le
richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di
prenotazione entro i limiti dell’Ammontare Totale;
-
non è stata prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione;
-
le Obbligazioni saranno negoziabili dopo la chiusura del Periodo di Offerta
secondo le modalità previste dal successivo Paragrafo 5.
Qualora durante il Periodo dell’offerta, le richieste eccedessero l’Ammontare Totale,
l’Emittente procederà alla chiusura anticipata dell’offerta e sospenderà immediatamente
l’accettazione di ulteriori richieste.
4.3
Fissazione del Prezzo di Emissione
Fatto salvo quanto previsto nel Paragrafo 4.1.6 in tema di pagamento del rateo di interessi,
il Prezzo di Emissione verrà espresso in termini percentuali rispetto al Valore Nominale
(100% del valore nominale, valore inferiore o superiore al 100%) e sarà indicato nelle
Condizioni Definitive del singolo Prestito. Tale prezzo sarà la somma algebrica della
componente obbligazionaria, derivativa e commissioni implicite. Per maggiori chiarimenti
sulla Scomposizione del prezzo di emissione si rimanda al paragrafo 1.12 della presente
38
Nota Informativa ed alle singole Condizioni Definitive.
4.4
Collocamento e sottoscrizione
4.4.1
Soggetti incaricati del collocamento
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite i Soggetti incaricati del
collocamento che saranno indicati nelle Condizioni Definitive.
Banca delle Marche S.p.A. opererà quale responsabile del collocamento (il “Responsabile
del collocamento”) ai sensi della disciplina vigente.
4.4.2
Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale per ogni Prestito saranno effettuati
tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna 6 – 20154
Milano).
4.4.3 Soggetti che accettano di sottoscrivere / collocare l’emissione sulla base di
accordi particolari
L’Emittente si riserva la facoltà di affidare l’incarico di collocare il Prestito anche a soggetti
terzi sottoscrivendo appositi accordi di sottoscrizione; in tale eventualità l’identità di tali
soggetti e le informazioni eventualmente necessarie saranno indicate nelle relative
Condizioni Definitive del singolo Prestito.
4.4.4
Data in cui sono stati o saranno conclusi gli accordi di cui al Paragrafo 4.4.3
Qualora l’Emittente sottoscriva eventuali accordi di cui al precedente Paragrafo 4.4.3, ne
verrà data indicazione nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
5
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI
NEGOZIAZIONE
5.1
Mercati presso i quali è stata richiesta l’ammissione alle negoziazioni delle
Obbligazioni
Per le Obbligazioni non è stata presentata, né si prevede di presentare, una domanda di
ammissione alla negoziazione in mercati regolamentati italiani e/o esteri.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza. Tuttavia,
l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al singolo prestito
emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di Internalizzazione
Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini comunicate ed accettate dal
cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di investimento, attraverso il
proprio Mercato Obbligazioni.
La Strategia di Esecuzione degli Ordini di Banca delle Marche è disponibile presso le filiali della
Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it
In attuazione alla predetta Strategia, la Banca, in data 14 Marzo 2008 ha comunicato alla
Consob l’avvio dell’attività di internalizzazione sistematica ai sensi dell’art. 21, comma 1 della
39
Delibera Consob 16191 del 30 ottobre 2007, avente ad oggetto l’attività di negoziazione delle
obbligazioni Banca delle Marche e dei titoli di debito emessi dallo Stato Italiano.
Il Regolamento del mercato denominato “Mercato Obbligazioni” è disponibile presso le filiali
della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it.
5.2
Quotazione su altri mercati regolamentati
I titoli in oggetto non sono trattati su altri mercati regolamentati.
6
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
6.1
Consulenti legati all’emissione
Non vi sono consulenti legati all’emissione.
6.2
Informazioni sugli strumenti finanziari sottoposte a revisione o a revisione
parziale da parte del revisore legale dei conti e relativa relazione
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a
revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.
6.3
Pareri e relazioni di esperti
La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.
6.4
Informazioni provenienti da terzi
La presente Nota Informativa non contiene informazioni provenienti da terzi.
6.5
Rating dell’Emittente e dello strumento finanziario
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, Banca delle Marche S.p.A. ha
ottenuto da parte di Moody’s il seguente rating: A2 di lungo termine con outolook stabile;
Prime-1 sui depositi a breve con outolook stabile (data dell’ultima comunicazione: aprile
2007).
SOCIETÀ DI
RATING
MEDIO/LUNGO TERMINE
BREVE TERMINE
Moody’s
A2
P-1
Outlook stabile
Outlook stabile
DATA ULTIMA
COMUNICAZIONE
13 Aprile 2007
Il Rating a lungo termine assegnato all’Emittente è “A2” e, secondo la scala di Moody’s, indica:
• Capacità di onorare i propri impegni finanziari: forte;
• Debiti di alta qualità con basso grado di rischio in parte sensibili a peggioramenti delle condizioni
economiche;
• Margini di protezione sul debito: lievemente inferiori rispetto al rating AA.
Il segno “2”serve a precisare la posizione all’interno della classe di rating (1 rappresenta la qualità migliore e 3
la peggiore).
Il Rating a breve termine assegnato all’Emittente è “P-1”: è il miglior livello di rating sul breve accordabile ad
un emittente ed indica una notevole capacità di rimborsare le obbligazioni finanziare a breve termine.
40
Ulteriori informazioni sulle scale dei rating assegnati da Moody’s sono reperibili sul sito internet
www.moodys.com.
L’Emittente si riserva la facoltà di richiedere a Moody’s, o ad altra analoga agenzia di rating,
l’attribuzione di un livello di rating anche per le Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota informativa.
Il livello di rating che potrà essere assegnato alle Obbligazioni e i rischi ad esso connessi
saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
6.6
Condizioni Definitive
In occasione di ciascun Prestito obbligazionario, l’Emittente predisporrà le Condizioni
Definitive secondo il modello riportato al successivo Capitolo 8.
6.7
Aggiornamento dei dati economici e finanziari dell’Emittente al 30/06/2008
Il Consiglio di Amministrazione, in data 01 ottobre 2008, ai soli fini del calcolo del
Patrimonio di vigilanza consolidato, ha approvato la valutazione delle attività aziendali
risultanti in essere al 30/06/2008 alla qualificazione delle riserve, alla determinazione dei
fondi e alla determinazione dell’utile semestrale.
Di seguito vengono presentati i principali indicatori in termini di adeguatezza patrimoniale
e di solvibilità.
Principali indicatori riferiti al Gruppo
Di seguito si riportano alcune informazioni patrimoniali e finanziarie significative del
Gruppo BM alla data del 30 giugno 2008, 31 dicembre 2007 e del 30 giugno2007.
Dati in migliaia di euro
30/06/2008 31/12/2007
30/06/2007
Patrimonio di Vigilanza consolidato (o Total Capital):
1.401.560
1.360.903
1.187.768
Patrimonio di Base (o TIER 1) dopo applicazione filtri
prudenziali:
1.048.958
1.013.624
834.694
376.685
373.988
377.859
1.227.222
1.180.791
1.137.825
25.246
64.151
1.158.298
22.493
-
Patrimonio Supplementare (o TIER 2) dopo applicazione
filtri prudenziali:
Requisiti prudenziali assorbiti dalle Attività di rischio
ponderate di cui**:
- per rischio di credito e di controparte
- per rischi di mercato
- per rischio operativo
1.096.987
1.061.782
35.205
-
** Rispetto al 31 dicembre 2007 la struttura della regolamentazione prudenziale è stata
completamente rinnovata e finalizzata ad una misurazione più ampia e più accurata dei
rischi. Le maggiori innovazioni hanno riguardato il calcolo dei requisiti a fronte del
“Rischio di credito e di controparte” e l’introduzione di uno specifico requisito a fronte del
“Rischio operativo”. Pertanto i dati esposti non sono omogenei e il confronto risulta,
quindi, puramente indicativo.
41
La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali significativi del
Gruppo alla data del 30 giugno 2008, 31 dicembre 2007 e del 30 giugno2007.
DESCRIZIONE
Total Capital Ratio
TIER 1 Capital Ratio
Sofferenze Lorde su Impieghi Lordi
Sofferenze Nette su Impieghi Netti
Partite anomale su Impieghi Netti
Partite anomale su Impieghi Lordi
30/06/2008
9,14%
6,84%
3,25%
1,90%
3,50%
4,97%
31/12/2007
9,08%
6,76%
3,04%
1,89%
3,74%
4,94%
30/06/2007
8,52%
5,99%
2,85%
1,66%
4,64%
5,88%
La seguente tabella contiene una sintesi dei principali dati economico patrimoniali relativi al
Gruppo Banca Marche tratti dalle situazioni contabili consolidate al 30 giugno 2008 e l 30
giugno 2007 e dal Bilancio Consolidato sottoposto a revisione per l’esercizio finanziario
chiuso il 31 dicembre 2007.
Dati in migliaia di euro
30/06/2008
31/12/2007
30/06/2007
Margine interesse
227.354
417.154
198.894
Margine intermediazione
296.925
543.847
266.164
Risultato netto della gestione finanziaria
258.885
500.078
245.219
Utile dell’attività corrente ante imposte
93.266
208.065
110.463
Utile netto
55.649
122.903
67.237
42
7
REGOLAMENTO
REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI ”
Il presente regolamento quadro (il “Regolamento”) è parte integrante del Prospetto che
disciplina i titoli di debito (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”) che Banca
delle Marche S.p.A. (l’“Emittente”) emetterà, di volta in volta nell’ambito del programma
di emissioni obbligazionarie denominato “Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni
Strutturate legate all’andamento di Azioni; Indici Azionari o Basket di indici ” (il
“Programma”).
Le caratteristiche specifiche di ogni emissione di Obbligazioni (ciascun un “Prestito
Obbligazionario” o “Prestito”) saranno indicate in documenti denominati “Condizioni
Definitive”, riferiti ad un singolo Prestito.
Le Condizioni Definitive relative ad un determinato Prestito Obbligazionario saranno
pubblicate entro il giorno antecedente l’inizio del Periodo di Offerta (come di seguito
definito) relativo a tale Prestito.
Il regolamento di emissione del singolo Prestito Obbligazionario sarà dunque costituito dal
presente Regolamento unitamente a quanto contenuto nel Paragrafo 2 (“Condizioni
dell’offerta”) delle Condizioni Definitive di tale Prestito.
Articolo 1 – Importo e Taglio delle obbligazioni
In occasione di ciascun Prestito, l’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive
l’ammontare totale del Prestito (l’“Ammontare Totale”), la divisa di emissione, il numero
totale delle Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna
Obbligazione (il “Valore Nominale”).
L’Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l’Ammontare Totale mediante
apposito avviso, da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente www.bancamarche.it,
trasmettendolo contestualmente alla Consob.
Le Obbligazioni verranno immesse nel sistema di amministrazione accentrata della Monte
Titoli S.p.A., in regime di dematerializzazione ai sensi del D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 e
del Regolamento congiunto Consob-Banca d’Italia del 22 febbraio 2008.
Articolo 2 – Collocamento
Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto. Non
possono comunque aderire all’offerta coloro che, al momento dell’adesione, pur essendo
residenti in Italia, possano essere considerati ai sensi delle U.S. securities laws e di altre
normative locali applicabili in materia, residenti negli Stati Uniti d’America o in qualsiasi
43
altro paese nel quale l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di
autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Nessuno strumento
finanziario può essere offerto o negoziato negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi, in
assenza di specifica autorizzazione in conformità alle disposizioni di legge applicabili in
ciascuno di tali paesi, ovvero di deroga rispetto alle medesime disposizioni. Le Obbligazioni
non sono state, né saranno registrate ai sensi dello United States Securities Act of 1933 e
successive modificazioni ovvero ai sensi delle corrispondenti normative in vigore negli Altri
Paesi. Esse non potranno conseguentemente essere offerte o comunque consegnate
direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi.
Qualora il Responsabile del Collocamento dovesse riscontrare che l’adesione all’offerta da
parte di residenti in Italia sia tuttavia avvenuta in violazione delle disposizioni vigenti in
materia negli Stati Uniti ovvero negli Altri Paesi, si riserva il diritto di adottare gli opportuni
provvedimenti.
Gli investitori potranno aderire all’offerta compilando l’apposita modulistica messa a
disposizione presso i (“Soggetti Incaricati del Collocamento”) indicati nelle Condizioni
Definitive relative alla singola emissione.
L’adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del Periodo di Offerta la cui durata
sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per un numero di Obbligazioni non inferiore ad
uno o al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (“Taglio minimo”).
Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di
prenotazione, entro i limiti dell’Ammontare Totale.
L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’Ammontare Totale.
L’Emittente si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente l’offerta in qualsiasi momento
durante il Periodo di Offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori
richieste in caso di totale sottoscrizione del prestito obbligazionario o di variazioni
consistenti delle condizioni di mercato. In tal caso l’Emittente pubblicherà apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Articolo 3 – Godimento e Durata
Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare di volta in
volta in relazione al singolo Prestito.
Nelle Condizioni Definitive sarà indicata:
-
la “Data di Emissione”: la data in cui verrà emesso ciascun Prestito;
-
la “Data di Godimento” (che coinciderà con la Data di Emissione): data a far
corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi;
-
la “Data di Scadenza”: la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere.
Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di
44
Godimento.
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento verranno regolate alla
“Data di Regolamento” al prezzo di emissione maggiorato del rateo interessi maturato tra
la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Articolo 4 – Prezzo di Emissione
Fatto salvo quanto previsto nell’Art. 3 in tema di pagamento del rateo di interessi, il prezzo
a cui verranno emesse le Obbligazioni (il “Prezzo di Emissione”) verrà espresso in
termini percentuali rispetto al Valore Nominale (100% del valore nominale, valore inferiore
o superiore al 100%) e sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Tale
prezzo sarà la somma algebrica della componente obbligazionaria, derivativa e commissioni
implicite, come meglio evidenziato nell’ambito della Scomposizione del prezzo di
emissione.
Articolo 5 – Oneri di sottoscrizione
Non sono previsti oneri di sottoscrizione a carico degli investitori.
Articolo 6 – Rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione e cesseranno di essere
fruttifere alla Data di Scadenza.
Resta inteso che qualora il giorno di rimborso coincida con un giorno non lavorativo, il
pagamento verrà effettuato il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento
di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione e al calendario indicati di volta in
volta nelle Condizioni Definitive.
Articolo 7 – Interessi
Alle Obbligazioni è applicato un tasso di interesse fisso su periodi determinati di vita del
prestito e un tasso di interesse variabile al momento della liquidazione della cedola finale.
Più precisamente i portatori delle Obbligazioni hanno diritto al pagamento di cedole ad un
interesse nominale annuo lordo fisso ed a un interesse nominale annuo lordo variabile in
base alla percentuale di partecipazione alla performance registrata dall’Attività Sottostante.
Alla scadenza del titolo, tanto maggiore sarà la variazione positiva del valore dell’attività
sottostante, misurata come incremento percentuale di tale valore, moltiplicato per il fattore
di partecipazione, tanto maggiore sarà la cedola finale.
Inoltre, nel corso della vita del titolo a parità di altre condizioni, tanto maggiore sarà la
variazione positiva del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento
percentuale di tale valore, moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il
prezzo dell’obbligazione.
L’Attività sottostante potrà essere rappresentata da un’azione, indice azionario o basket di
indici.
Le azioni saranno rappresentate da titoli azionari emessi da società tra le più rappresentative
45
dei rispettivi settori di appartenenza ed ammesse a quotazione presso le principali borse
valori europee, americane e giapponesi.
Gli indici saranno rappresentai da indici azionari di tipo “campionario” (ovvero composti
da azioni maggiormente rappresentativi per capitalizzazione e liquidità dei rispettivi mercati
di riferimento) calcolati e gestiti da enti terzi rispetto all’emittente, notori, caratterizzati da
trasparenza nella metodologia di calcolo.
Il valore delle azioni e degli indici utilizzati può essere reperito giornalmente attraverso le
agenzie informative quali Reuters e/o Bloomberg, nonché su quotidiani economici a
diffusione nazionale quali “Il Sole24Ore” e “Milano Finanza”.
Qualora il valore dell’attività sottostante non fosse disponibile, nelle Condizioni Definitive
saranno indicati i criteri utilizzati per far fronte a tale mancanza.
Le date di pagamento e modalità di calcolo della cedola variabile saranno rese note nelle
Condizioni Definitive del Prestito.
Per quanto riguarda la convenzione secondo la quale verranno calcolate le cedole
d’interesse ed il calendario, tali informazioni verranno indicate di volta in volta nelle
Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Resta inteso che qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non
lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
Articolo 8 – Luogo di pagamento
Il pagamento delle Cedole e il rimborso del capitale saranno effettuati dall’Emittente per il
tramite degli intermediari autorizzati aderenti al Sistema di gestione accentrata presso
Monte Titoli S.p.A. MILAN0 Via Mantenga.
Articolo 9 – Termini di prescrizione
I diritti dei possessori delle Obbligazioni si prescrivono per quanto concerne gli interessi,
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi
10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto rimborsabile.
Articolo 10 – Mercati e negoziazione
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
Articolo 11 – Garanzie
Il rimborso del capitale e il pagamento delle Cedole sono garantiti dal patrimonio
dell’Emittente. Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né
dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
46
Articolo 12 – Legge applicabile – Foro competente - Regime Fiscale
Le obbligazioni sono emesse in conformità alle disposizioni di legge, il Regolamento è
parte integrante del Prospetto.
Salvo le norme inderogabili di legge applicabili nel caso di rapporti con consumatori per
qualsiasi controversia è competente il Foro di Ancona.
Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento verrà indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito; sarà comunque a carico degli Obbligazionisti ogni
eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle obbligazioni, che dovesse in seguito
intervenire, fino alla scadenza del titolo.
Articolo 13 – Varie
Tutte le comunicazioni dall’Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate, ove non
diversamente disposto dalla Legge, mediante Avviso pubblicato sul sito internet
dell’Emittente www.bancamarche.it nonché, ove previsto dalla normativa applicabile,
contestualmente trasmesso a CONSOB.
Senza necessità del preventivo assenso degli obbligazionisti, l’Emittente potrà apportare al
presente Regolamento le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero anche solo
opportune al fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al
fine di integrare il medesimo, a condizioni che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli
interessi degli obbligazionisti.
La titolarità delle Obbligazioni comporta la piena accettazione di tutte le condizioni fissate
nel Prospetto.
Per quanto non espressamente previsto dal Prospetto si applicano le norme di legge.
47
8
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE
CONDIZIONI DEFINITIVE
della
NOTA INFORMATIVA
relativa al programma di prestiti obbligazionari denominato
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DI AZIONI, INDICI AZIONARI O BASKET DI INDICI”
[ [denominazione obbligazioni] - ISIN [■] ]
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con
Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE e al Regolamento
809/2004/CE.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data __/_____/_____ e saranno messe a
disposizione del pubblico presso la rete di filiali della Banca e sul sito web: www.bancamarche.it.
Al fine di valutare le informazioni complete in relazione a Banca delle Marche S.p.A., al Programma, alle
Obbligazioni e al Prestito Obbligazionario oggetto delle presenti Condizioni Definitive si invita l’Investitore a
leggere queste ultime congiuntamente al Prospetto di Base, depositato presso la Consob in data 23/10/2008
a seguito di approvazione comunicata con nulla osta n. 8095256 del 16/10/2008, che è a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la Direzione Generale dell’Emittente sita in Jesi, Via Ghislieri 6, nonché
consultabile sul sito, www.bancamarche.it.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
di CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
48
FATTORI DI RISCHIO
1
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la
cui valutazione richiede particolare competenza.
Si invitano gli investitori a valutare attentamente se le Obbligazioni costituiscono un
investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai
loro obiettivi di investimento ed all’esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli
investitori stessi.
In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento nelle
Obbligazioni, gli investitori sono invitati a valutare attentamente gli specifici fattori di
rischio elencati di seguito e a leggere tali Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le
informazioni contenute e richiamate nel Capitolo 3 “FATTORI DI RISCHIO” del
“Documento di Registrazione” del Prospetto di Base, nonché nella “Nota Informativa” e
nella “Nota di Sintesi” relative al Programma.
Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento di azioni, indici azionari o di basket di
indici” sono titoli strutturati poiché costituiti da una componente Obbligazionaria e da una
o più componenti cosiddette “Derivative” relative all’Azione, all’Indice Azionario o Basket
di Indici, che vengono implicitamente acquistate dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma sono, inoltre, titoli di
debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno diritto al
pagamento di cedole fisse e ad una cedola finale di importo variabile, calcolata in base alla
percentuale di partecipazione alla performance dell’Attività Sottostante.
Esemplificazione dei rendimenti
Il rendimento effettivo minimo garantito annuo lordo alla scadenza è pari a [■]% e il
rendimento effettivo minimo garantito annuo netto è pari a [■]%.
1.1
Rischio Emittente
Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni sono soggetti in generale al rischio che, in
caso di liquidazione, l’Emittente non sia in grado di pagare le cedole maturate o di
rimborsare il capitale a scadenza.
Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia
del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
1.2
Rischio di conflitto di interesse
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito delle presenti Condizioni Definitive, si trova in conflitto di interessi in quanto è
previsto che la stessa operi quale responsabile del collocamento di dette Obbligazioni,
nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali Obbligazioni possano essere
negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni” gestito da Banca delle Marche medesima.
[ove del caso, tale avvertenza sarà integrata con gli eventuali ulteriori conflitti di interesse]
49
FATTORI DI RISCHIO
1.3
Rischio correlato all’assenza di informazioni successive all’emissione
L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione relativamente
all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto o comunque al valore corrente
delle Obbligazioni.
1.4
Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni
[da inserire solo nel caso in cui sia non sia assegnato un rating alle Obbligazioni]
Alla data delle presenti Condizioni Definitive alle Obbligazioni non è stato attribuito, né è
previsto che venga attribuito, alcun rating.
L’assenza di un rating potrebbe avere l’effetto di rendere più difficoltoso per il portatore
delle Obbligazioni liquidare il proprio investimento. Pertanto, prima di effettuare
l’investimento, l’investitore deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in
modo che siano in linea con la durata delle Obbligazioni.
[da inserire solo nel caso in cui sia assegnato un rating alle Obbligazioni]
Alla data delle presenti Condizioni Definitive alle Obbligazioni è stato attribuito il rating [■]
da parte di [■].
Non vi è alcuna garanzia che il rating assegnato rimanga immodificato per tutta la durata del
Prestito. Eventuali variazioni in diminuzione di detto rating potrebbero incidere
negativamente sul valore di mercato delle Obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL PREZZO DELLE OBBLIGAZIONI IN CASO DI
VENDITA
1.5
Rischio di variazione dei tassi di riferimento e del sottostante
Le obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni Definitive sono costituite, oltre che da
una componente derivativa implicita, anche da una componente obbligazionaria a tasso
fisso. L’investimento nelle obbligazioni comporta il rischio che le variazioni in aumento dei
tassi di interesse incidano negativamente sul valore di mercato dei titoli.
Più precisamente le variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero avere
dei riflessi sul prezzo di mercato delle Obbligazioni e quindi sui rendimenti delle stesse, in
modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In particolare la crescita
dei tassi di interesse potrebbe comportare una diminuzione del valore di mercato delle
Obbligazioni.
Qualora gli investitori decidessero di vendere le Obbligazioni prima della scadenza del
Prestito:
ƒ
il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore, anche in
maniera significativa, al prezzo di sottoscrizione delle stesse;
ƒ
il ricavo derivante dalla vendita delle Obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore,
anche in maniera significativa, all’importo inizialmente investito ovvero il
rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare significativamente
inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di
mantenere l’investimento fino alla scadenza.
50
FATTORI DI RISCHIO
Inoltre, una variazione negativa del valore corrente dell’Attività sottostante il rispetto al
valore iniziale rilevato ed indicato nelle Condizioni Definitive, può influire negativamente
sul valore di mercato del titolo.
Tuttavia, alla scadenza del prestito, indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato,
la garanzia del rimborso integrale del capitale e di un rendimento minimo lordo garantito,
permette all’investitore di poter rientrare in possesso, alla predetta data, del capitale
investito unitamente al pagamento della cedola.
1.6
Rischio di liquidità
Per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto delle presenti
Condizioni Definitive non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle
negoziazioni presso alcun mercato regolamentato.
Conseguentemente il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nell’impossibilità o
nella difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza a meno
di accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore di quello di emissione
delle stesse, nonché rispetto al valore teorico del titolo al momento della cessione, subendo
così delle perdite in conto capitale. Pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore
deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano in linea
con la durata delle Obbligazioni.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare al successivo punto 2, con riferimento al singolo
prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
1.7
Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti
Il prezzo di emissione delle obbligazioni può incorporare costi impliciti attribuibili alla non
adeguata remunerazione della rischiosità connessa alle obbligazioni emesse. L’investitore
deve tenere presente che le obbligazioni sconteranno immediatamente sul Mercato
Secondario tali costi impliciti contenuti nel prezzo di emissione delle obbligazioni, con la
conseguenza che il prezzo rifletterà l’effettivo valore del titolo.
L’investitore deve inoltre considerare che tali costi sono pagati up-front, cioè versati per
intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione
dell’investimento prima della scadenza.
Si segnala, infine, che tali costi, qualora presenti, saranno evidenziati nell’ambito della
scomposizione del prezzo di emissione.
1.8
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria
dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso o
dall’aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente.
51
FATTORI DI RISCHIO
Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating, ovvero
dell’outlook, attribuito all’emittente può influire negativamente sul prezzo delle
obbligazioni.
FATTORI
DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL RENDIMENTO A SCADENZA DELLE
OBBLIGAZIONI
1.9
Rischio di indicizzazione
Rischio legato alla variazione del valore dell’Attività Sottostante da cui dipende
l’ammontare degli interessi corrisposti a scadenza e quindi il rendimento effettivo
dell’investimento. La cedola finale, quindi il rendimento, varierà in funzione della
performance registrata dall’Azione, dall’ Indice Azionario o Basket di Indici preso a
riferimento per ogni singolo prestito.
1.10 Rischio derivante dall’applicazione al sottostante di un fattore di
partecipazione
Banca delle Marche potrà applicare al valore o alla performance dell’Attività sottostante un
fattore di partecipazione al fine di aumentare o diminuire la percentuale di partecipazione
di tale Attività da utilizzarsi per la determinazione della cedola variabile. In tal caso, si
segnale che il fattore di partecipazione può essere anche inferiore al 100% e la cedola
variabile subirà una riduzione ed influirà in tale misura (ridotta) sul rendimento delle
obbligazioni. Conseguentemente non verrà interamente riconosciuto l’andamento
favorevole dell’attività sottostante.
1.11
Rischio di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione
Nel caso di non disponibilità temporanea (mancanza della quotazione riferita al giorno di
rilevazione del parametro) o permanente (cessazione della quotazione del parametro) del
parametro di indicizzazione, l’Emittente indicherà al successivo punto 2 un valore
sostitutivo per il parametro medesimo.
52
2.
Condizioni dell’Offerta
Denominazione
Obbligazioni
[■]
CODICE ISIN
[■]
Ammontare Totale
L’Ammontare Totale del Prestito è pari a:
[Euro [■]]
per un totale di n. [■] Obbligazioni ciascuna del
valore nominale di [Euro [■] ].
Divisa di Emissione
La divisa di emissione è l’Euro.
Condizioni dell’offerta
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione
Taglio Minimo
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere
presentate per quantitativi non inferiori al Taglio
Minimo pari a n. [■] obbligazioni e multipli del
Taglio Minimo.
Prezzo di Emissione
Il prezzo di emissione è pari a [■]% del valore
nominale e cioè [Euro [■]]
Resta fermo che nell’ipotesi in cui la sottoscrizione
delle Obbligazioni da parte degli investitori avvenisse
ad una data successiva alla Data di godimento, il
Prezzo di emissione dovrà essere maggiorato del
rateo interessi.
Periodo dell’Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte dal [■] al [■], salvo
ampliamento o chiusura anticipata del Periodo di
offerta; le variazioni verranno comunicate con
apposito avviso
da pubblicarsi sul sito
dell’Emittente
www.bancamarche.it
e
contestualmente trasmesso alla Consob.
Data di Emissione e Data di
Godimento
La data di emissione e la data di godimento del
Prestito è il [■]
Data di Scadenza, Durata e
Calendario
La data di scadenza del Prestito è il [■]
Le Obbligazioni hanno una durata di [■] anni.
Al presente prestito viene applicato il calendario [■].
Data di Regolamento
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla
Data di Godimento (“Data di Regolamento”)
verranno regolate alla Data di Regolamento al
Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi
maturato tra la Data di Godimento e la Data di
53
Regolamento.
Attività
Sottostante
di
riferimento
per
calcolo
cedola variabile
L’attività
sottostante
è
Azionario/Composizione del Basket]
:[Azione/Indice
Data rilevazione iniziale (I)
dell’Attività Sottostante
La data di rilevazione iniziale dell’ [Azione/Indice
Azionario/Composizione del Basket] I è [■]
Data
rilevazione
finale
dell’Attività Sottostante (F)
La data di rilevazione finale dell’ [Azione/Indice
Azionario/Composizione del Basket] I è [■]
Percentuale di
Partecipazione
P=[■]%
Cedola Fissa: tasso e date di
pagamento delle cedole
Tasso di interesse:
[Inserire tabella con tasso di interesse e date di pagamento
cedola fissa ]
Le cedole saranno pagate con
[es: trimestrale/semestrale/annuale/irregolare]
Cedola Variabile: modalità
di calcolo e data di
pagamento
frequenza
La cedola variabile verrà calcolata sommando al
tasso fisso [■]% l’incremento percentuale
dell’Attività
Sottostante
[Azione/Indice
Azionario/Basket], calcolata in base alla seguente
⎡
formula: [-] % + Max ⎢ 0 ; P % *
⎣
[-]
− [-] I ⎤
⎥ *NA
[-] I
⎦
F
Data di pagamento [■]
Convenzione di Calcolo e
calendario
Gli interessi saranno calcolati secondo la
convenzione [Following Business Day] / [in alternativa
indicare convenzione] ed al calendario [TARGET] [in
alternativa indicare calendario]
Il tasso come sopra determinato sarà arrotondato
allo [es. 0,001%] più prossimo.
Eventi di turbativa
Oneri
a
carico
sottoscrittore
[Inserire gli eventi di turbativa relativi al parametro di
indicizzazione prescelto, specificando le modalità di rettifica
adottate dall’agente per il calcolo]
del
Rating delle Obbligazioni
Non vi sarà alcun aggravio di oneri di sottoscrizione
a carico del sottoscrittore
[Alle Obbligazioni non è attribuito alcun livello di
rating]
[in alternativa]
54
[Alle Obbligazioni è stato attribuito il rating [■] da
parte di [■]]
Mercato di Negoziazione
[Le obbligazioni saranno oggetto di negoziazione
nell’ambito dell’attività di Internalizzazione
Sistematica ]
o in alternativa
[L’Emittente non si impegna ad effettuare operazioni
di negoziazione]
Agente per il calcolo
Soggetti
Incaricati
Collocamento
Banca delle Marche S.p.A.
del
[Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato
tramite la rete di filiali dell’Emittente.]
oppure
[I soggetti incaricati del collocamento sono: [■]]
Responsabile
Collocamento
Consulenti
all’emissione
del
legati
Accordi di sottoscrizione
relativi alle Obbligazioni
Banca delle Marche S.p.A.
Non vi sono consulenti legati all’emissione
[Non vi sono accordi di sottoscrizione relativi alle
Obbligazioni]
[in alternativa]
[inserire accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni]
Regime fiscale
Il Prestito è soggetto alla Legge Italiana.
Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio
delle Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito
del Programma alla data delle presenti Condizioni
Definitive.
Coloro che intendono sottoscrivere le Obbligazioni
sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al
regime proprio dell’acquisto, della detenzione e della
vendita delle Obbligazioni.
[inserire regime fiscale vigente]
3
Esemplificazione dei rendimenti
Scenario positivo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione abbia un andamento moderatamente
55
crescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo
lordo a scadenza sarebbe pari a [■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
Scenario intermedio
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione rimanga costante per tutta la durata del
Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a
[■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
Scenario negativo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione abbia un andamento moderatamente
decrescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo
lordo a scadenza sarebbe pari a [■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
4
Scomposizione del Prezzo di Emissione
Il Prestito Obbligazionario è scomponibile dal punto di vista finanziario in una
componente obbligazionaria ed in una componente derivativa.
Valore della componente derivativa
Il valore della componente derivativa alla data del [■] calcolato secondo il metodo [■] è
pari a [■]% . Il tasso risk free è pari al [■] (Tasso [■]).
Valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa
Il valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa,
calcolata al [■], è pari al [■]%, evidenziando un caricamento implicito pari al [■]% del
valore nominale dell’emissione.
[■]
[■]
[■]
[■]
Componente obbligazionaria
Componente derivativa
Commissioni implicite
Prezzo di Emissione
5
Comparazione con titoli di Stato di similare durata
La tabella sottostante illustra, a titolo meramente esemplificativo, il confronto tra il
rendimento minimo garantito del titolo, calcolato in regime di capitalizzazione semplice, al
lordo e al netto dell’effetto fiscale trascurando la parte variabile per cui si rinvia alle
esemplificazione di cui sopra ed il rendimento di Btp di similare scadenza.
6
Rendimento effettivo
lordo
Rendimento effettivo
netto
Obbligazione BdM strutturata
[■]%
[■]%
[■]%
[■]%
[■]%
Simulazione retrospettiva
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo BdM strutturato
56
legato alla performance del [■], fosse stato emesso il [■], con data di scadenza [■], data
di rilevazione finale del [■] e con una percentuale di partecipazione pari al [■] della
performance.
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento i valori storici ricavati da [■], il
titolo avrebbe generato i seguenti rendimenti:
[inserire tabella]
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del [■]% e rendimento effettivo netto del [■] %.
7
Evoluzione storica del parametro di indicizzazione
Si segnala peraltro fin d’ora che l’andamento storico del Parametro di Indicizzazione non è
necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. Pertanto l’evoluzione storica
riportata di seguito e quella che sarà di volta in volta inserita nelle Condizioni Definitive
hanno un valore puramente esemplificativo. Tali esemplificazioni non costituiscono
garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
[inserire evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione per una durata almeno pari a quella
dell’obbligazione]
8
Autorizzazioni relative
Autorizzazione
del [……..]
Amministrazione del [……..].
in conformità della Delibera del Consiglio di
BANCA DELLE MARCHE S.P.A.
[ a seconda dei casi:
Direttore Generale/Vice Direttore Generale/
Capo Area Finanza]
(_NOME E COGNOME)
____________FIRMA____________
57
FATTORI DI RISCHIO
PARTE II
BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE ”
1
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la
cui valutazione richiede particolare competenza.
Si invitano gli investitori a valutare attentamente se le Obbligazioni costituiscono un
investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai
loro obiettivi di investimento ed all’esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli
investitori stessi .
In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento nelle
Obbligazioni oggetto di ciascun Prestito emesso di volta in volta da Banca delle Marche
nell’ambito del Programma oggetto della presente “Nota Informativa”, gli investitori sono
invitati a valutare attentamente gli specifici Fattori di Rischio elencati di seguito e a leggere
tali Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le informazioni contenute e richiamate nel
Capitolo 3 “FATTORI DI RISCHIO” del “Documento di Registrazione” nella sezione
“Nota di Sintesi”, nonché alle Condizioni Definitive relative ad ciascun singolo Prestito.
Il Prestito Obbligazionario non prevede da parte del sottoscrittore il pagamento di oneri di
sottoscrizione.
Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’inflazione” sono titoli strutturati
poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una componente cosiddetta
“Derivativa” relativa all’andamento dell’Indice di Inflazione che viene implicitamente
acquistata dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito della presente Nota Informativa sono,
inoltre, titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno
diritto al pagamento di una cedola fissa e cedole indicizzate all’andamento dell’Inflazione,
Tali cedole indicizzate saranno costituite da una parte fissa ed una parte variabile
determinata in base alla percentuale di partecipazione alla performance dell’indice di
inflazione.
Esemplificazione, scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con
titoli di stato
Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito saranno forniti:
− Esemplificazione dei rendimenti;
− Scomposizione del prezzo di emissione;
− Comparazione con titoli di stato di similare durata;
− Simulazione retrospettiva;
− Evoluzione storica del parametro di indicizzazione
58
FATTORI DI RISCHIO
Per maggiori chiarimenti si invita ad esaminare il Paragrafo 1.12 Esemplificazione,
scomposizione e comparazione dello strumento finanziario con titoli di stato.
1.1
Rischio Emittente
Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni sono soggetti in generale al rischio che, in
caso di liquidazione, l’Emittente non sia in grado di pagare le cedole maturate o di
rimborsare il capitale a scadenza.
Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia
del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
1.2
Rischio correlato all’assenza di informazioni successive all’emissione
L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione relativamente
all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto o comunque al valore corrente
delle Obbligazioni.
1.3
Rischio di conflitto di interesse
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa, si trova in conflitto di
interessi in quanto è previsto che la stessa operi quale responsabile del collocamento di
dette Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali
Obbligazioni possano essere negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni” gestito da
Banca delle Marche medesima. (Si vedano i successivi Paragrafi 2.1, 3.7.5, 4.4.1 e 5.1).
Le Condizioni Definitive relative a ciascun prestito indicheranno gli eventuali ulteriori
conflitti di interesse che possano sussistere.
1.4
Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni
L’Emittente si riserva la facoltà di richiedere a Moody’s, o ad altra analoga agenzia di rating,
l’attribuzione di un livello di rating per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del
Programma oggetto della presente Nota informativa. Nel caso in cui l’Emittente si avvalga
di detta facoltà, il livello di rating che potrà essere assegnato alle Obbligazioni e i rischi ad
esso connessi saranno indicati nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Nel caso in cui l’Emittente non si avvalga della facoltà di richiedere l’attribuzione di un
livello di rating per le Obbligazioni, l’assenza di rating potrebbe avere l’effetto di rendere
più difficile per l’obbligazionista liquidare il proprio investimento prima della sua naturale
scadenza, a meno di accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore al
prezzo di emissione delle stesse, subendo così delle perdite in conto capitale. In tale ipotesi,
pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore deve avere ben presente le proprie
esigenze future di liquidità in modo che siano in linea con la durata delle Obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL PREZZO DELLE OBBLIGAZIONI IN CASO DI
VENDITA ANTICIPATA
1.5
Rischio di variazione dei tassi di riferimento e del sottostante
Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono costituite, oltre che da una
componente derivativa implicita, anche da una componente obbligazionaria a tasso fisso.
59
FATTORI DI RISCHIO
L’investimento nelle obbligazioni comporta il rischio che le variazioni in aumento dei tassi
di interesse incidano negativamente sul valore di mercato dei titoli.
Più precisamente le variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero avere
dei riflessi sul prezzo di mercato delle Obbligazioni e quindi sui rendimenti delle stesse, in
modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In particolare la crescita
dei tassi di interesse potrebbe comportare una diminuzione del valore di mercato delle
Obbligazioni.
Qualora gli investitori decidessero di vendere le Obbligazioni prima della scadenza del
Prestito:
ƒ
il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore, anche in
maniera significativa, al prezzo di sottoscrizione delle stesse;
ƒ
il ricavo derivante dalla vendita delle Obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore,
anche in maniera significativa, all’importo inizialmente investito ovvero il
rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare significativamente
inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di
mantenere l’investimento fino alla scadenza.
Tuttavia, alla scadenza del prestito, indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato,
la garanzia del rimborso integrale del capitale e di un rendimento minimo lordo garantito,
permette all’investitore di poter rientrare in possesso, alla predetta data, del capitale
investito unitamente al pagamento della cedola.
1.6
Rischio di liquidità
Per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto della presente
Nota Informativa non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle
negoziazioni presso alcun mercato regolamentato.
Conseguentemente il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nell’impossibilità o
nella difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza a meno
di accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore di quello di emissione
delle stesse, nonché rispetto al valore teorico del titolo al momento della cessione, subendo
così delle perdite in conto capitale. Pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore
deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano in linea
con la durata delle Obbligazioni.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni. Per maggiori informazioni si
rimanda al punto 5.1.
60
FATTORI DI RISCHIO
1.7
Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti
Il prezzo di emissione delle obbligazioni può incorporare costi impliciti attribuibili alla non
adeguata remunerazione della rischiosità connessa alle obbligazioni emesse. L’investitore
deve tenere presente che le obbligazioni sconteranno immediatamente sul Mercato
Secondario tali costi impliciti contenuti nel prezzo di emissione delle obbligazioni, con la
conseguenza che il prezzo rifletterà l’effettivo valore del titolo.
L’investitore deve inoltre considerare che tali costi sono pagati up-front, cioè versati per
intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione
dell’investimento prima della scadenza.
Si segnala, infine, che tali costi, qualora presenti, saranno evidenziati nell’ambito della
scomposizione del prezzo di emissione.
1.8
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria
dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso o
dall’aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente.
Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating, ovvero
dell’outlook, attribuito all’emittente può influire negativamente sul prezzo delle
obbligazioni.
FATTORI
DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL RENDIMENTO A SCADENZA DELLE
OBBLIGAZIONI
1.9
Rischio di indicizzazione
Rischio legato alla variazione del valore dell’Attività Sottostante da cui dipende
l’ammontare degli interessi corrisposti e quindi il rendimento effettivo dell’investimento. Le
cedole variabili e quindi il rendimento, varieranno in funzione della performance registrata
dall’ Indice di Inflazione .
1.10 Rischio derivante dall’applicazione al sottostante di un fattore di
partecipazione
Banca delle Marche potrà applicare alla performance dell’Attività sottostante un fattore di
partecipazione al fine di aumentare o diminuire la percentuale di partecipazione di tale
Attività da utilizzarsi per la determinazione delle cedole variabili. In tal caso, si segnale che
il fattore di partecipazione può essere anche inferiore al 100% e la cedola variabile subirà
una riduzione ed influirà in tale misura (ridotta) sul rendimento delle obbligazioni.
Conseguentemente non verrà interamente riconosciuto l’andamento favorevole dell’attività
sottostante.
1.11
Rischio di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione
Nel caso di non disponibilità temporanea (mancanza della quotazione riferita al giorno di
rilevazione del parametro) o permanente (cessazione della quotazione del parametro) del
parametro di indicizzazione, l’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive un valore
sostitutivo per il parametro medesimo.
61
1.12
Esemplificazione, scomposizione
finanziario con titoli si stato
e
comparazione
dello
strumento
Esemplificazione dei rendimenti
A titolo meramente esemplificativo di seguito si fornisce un esempio dei rendimenti
ottenibili di un’obbligazione agganciata all’andamento dall’indice di inflazione
"Harmonised Index (not revised) of Consumer Prices for the Monetary Union (HICP)
(excluding tobacco)",.
L’obbligazione riconoscerà al sottoscrittore una cedola fissa alla fine del primo anno e delle
cedole variabili alla fine degli anni successivi, come sotto specificato.
Caratteristiche dell’obbligazione:
Valore Nominale
Data Godimento
Data Scadenza
Cedola Fissa annuale
posticipata con data di
pagamento 01/10/2009
Cedola Variabile annuale
posticipata con data
pagamento 1/10/2010
EURO 1.000
01 ottobre 2008
01 ottobre 2011
4,80%
⎡
Inflazione B − Inflazione
1 , 30 % + Max ⎢ 0 ; P % *
Inflazione A
⎣
A⎤
⎥ *NA
⎦
Cedola Variabile annuale
posticipata con data
pagamento 1/10/2011
⎡
Inflazione C − Inflazione
1 , 30 % + Max ⎢ 0 ; P % *
Inflazione B
⎣
B⎤
⎥ *NA
⎦
Percentuale di
Partecipazione
Inflazione A
Inflazione B
Inflazione C
Rimborso
P = 100%
Valore dell’indice HICP riferito al mese di luglio 2009
Valore dell’indice HICP riferito al mese di luglio 2010
Valore dell’indice HICP riferito al mese di luglio 2011
100% del valore nominale alla scadenza
Caso A scenario positivo.
Ipotizzando che l’apprezzamento dell’ indice HICP nel periodo luglio 2010 su luglio 2009
sia del 3,90% e che nel periodo luglio 2011 su luglio 2010 sia del 4,20%, il titolo in
questione pagherebbe le seguenti cedole:
1 ottobre 2009
4,80%
1 ottobre 2010 (1,30%+3,90%) 5,20%
1 ottobre 2011 (1,30%+4,20%) 5,50%
Sulla base di tali flussi cedolari, il titolo garantirebbe a scadenza, un rendimento effettivo
lordo del 5,15% e rendimento effettivo netto del 4,51%.
62
Caso B Scenario Intermedio
Ipotizzando che l’apprezzamento dell’ indice HICP nel periodo luglio 2010 su luglio 2009
sia del 3,65% e che nel periodo luglio 2011 su luglio 2010 sia del 3,85%, il titolo in
questione pagherebbe le seguenti cedole:
1 ottobre 2009
4,80%
1 ottobre 2010 (1,30%+3,65%) 4,95%
1 ottobre 2011 (1,30%+3,85%) 5,15%
Sulla base di tali flussi cedolari, il titolo garantirebbe a scadenza, un rendimento effettivo
lordo del 4,96% e rendimento effettivo netto del 4,34%.
Caso C Scenario Negativo
Ipotizzando che l’apprezzamento dell’ indice HICP nel periodo luglio 2010 su luglio 2009
sia del 3,30% e che nel periodo luglio 2011 su luglio 2010 sia del 3,10%, il titolo in
questione pagherebbe le seguenti cedole:
1 ottobre 2009
4,80%
1 ottobre 2010 (1,30%+3,30%) 4,60%
1 ottobre 2011 (1,30%+3,10%) 4,40%
Sulla base di tali caratteristiche il titolo garantirebbe a scadenza, un rendimento effettivo
lordo del 4,61% e rendimento effettivo netto del 4,03 %.
Comparazione con titoli di Stato di similare durata
La tabella sottostante illustra, a titolo meramente esemplificativo, il confronto tra il
rendimento minimo garantito calcolato in regime di capitalizzazione semplice del titolo al
lordo e al netto dell’effetto fiscale trascurando la parte variabile per cui si rinvia alle
esemplificazione di cui sopra, ed il rendimento di Btp di similare scadenza.
Rendimento effettivo
lordo
Rendimento effettivo
netto
Obbligazione BdM strutturata
2,50%
2,18%
BTP 3,75% 15/09/2011
IT0004112816
(Prezzo 98,77 al 01/10/2008)
4,24%
3,76%
Scomposizione del Prezzo di Emissione
Il Prestito Obbligazionario è scomponibile dal punto di vista finanziario in una
componente obbligazionaria ed in una componente derivativa .
Valore della componente derivativa
Il valore della componente derivativa alla data del 01/10/2008 calcolato secondo il metodo
Bootstrapping prendendo in considerazione la curva fwd dell’indice di inflazione prescelto,
63
è pari a 4,98% .
Il tasso risk free è pari al 4,561(Tasso IRS a 3 anni).
Valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa
Il valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa,
calcolata al 01/10/2008, è pari al 99,10%, evidenziando un caricamento implicito pari al
0,90% del valore nominale dell’emissione.
Componente obbligazionaria
Componente derivativa
Commissioni implicite
Prezzo di Emissione
94,12
4,98
0,90
100
Simulazione retrospettiva
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo BdM strutturato
legato all’andamento dell’ indice sull’inflazione HICP, con le seguenti caratteristiche:
Valore Nominale
Data Godimento
Data Scadenza
Cedola Fissa annuale
posticipata con data di
pagamento 01/09/2006
Cedola Variabile annuale
posticipata con data
pagamento 01/09/2007
EURO 1.000
01 settembre 2005
01 settembre 2008
2,40%
⎡
Inflazione B − Inflazione
1 , 00 % + Max ⎢ 0 ; P % *
Inflazione A
⎣
A⎤
⎥ *NA
⎦
Cedola Variabile annuale
posticipata con data
pagamento 01/09/2008
⎡
Inflazione C − Inflazione
1 , 00 % + Max ⎢ 0 ; P % *
Inflazione B
⎣
B⎤
⎥ *NA
⎦
Percentuale di
Partecipazione
Inflazione A
Inflazione B
Inflazione C
Rimborso
P = 100%
Valore dell’indice HICP luglio 2006
102,36
Valore dell’indice HICP luglio 2007
104,14
Valore dell’indice HICP luglio 2008
108,38
100% del valore nominale alla scadenza
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento i valori storici ricavati da
Bloomberg, il titolo avrebbe generato le seguenti cedole:
01 settembre 2006
01 settembre 2007
01 settembre 2008
2,40%
(1%+ 1,74%)
(1%+ 4,07%)
2,74%
5,07%
64
Sulla base di tali caratteristiche il titolo avrebbe garantito a scadenza, un rendimento
effettivo lordo del 3,37% e rendimento effettivo netto del 2,95 %.
Evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione
Una analoga esemplificazione verrà inserita nelle Condizioni Definitive relative e a ciascun
prestito.
Si segnala peraltro fin d’ora che l’andamento storico del Parametro di Indicizzazione non è
necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. Pertanto l’evoluzione storica
riportata di seguito e quella che sarà di volta in volta inserita nelle Condizioni Definitive
hanno un valore puramente esemplificativo. Tali esemplificazioni non costituiscono
garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
2
INFORMAZIONI FONDAMENTALI
2.1
Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti all’emissione/offerta
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni, si trova in conflitto di
interessi in quanto è previsto che la stessa operi, altresì, quale responsabile del
collocamento di dette Obbligazioni, nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e
che tali Obbligazioni possano essere negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni”
gestito da Banca delle Marche, la cui attività è soggetta agli adempimenti di cui all’art. 78 del
D. Lgs. 58/98 (“TUF”) (si veda i successivi Capitolo 3, Paragrafo 3.7.5, Capitolo 4,
Paragrafo 4.4.1 e Capitolo 5, Paragrafo 5.1). L’Emittente negozia gli strumenti finanziari
oggetto della Nota Informativa in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
65
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazioni dei servizi di
investimento.
Ulteriori eventuali conflitti di interesse saranno indicati per ciascun Prestito nelle relative
Condizioni Definitive.
2.2
Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto della presente
Nota Informativa rientrano nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta svolta
dall’Emittente.
L’ammontare ricavato dal collocamento delle Obbligazioni sarà destinato all’esercizio
dell’attività creditizia di Banca delle Marche.
3
INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA
OFFRIRE
3.1
Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari
La presente Nota Informativa è relativa ad un Programma di Emissione di Prestiti
Obbligazionari Strutturati legati all’andamento dell’indice di Inflazione .
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’inflazione” sono titoli strutturati
poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una componente cosiddetta
“Derivativa” relativa all’andamento dell’indice di Inflazione che viene implicitamente
acquistata dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
I titoli strutturati sono strumenti caratterizzati da intrinseca complessità che rende difficile
la loro valutazione in termini di rischio, sia al momento dell’acquisto sia successivamente. I
sottoscrittori sono quindi invitati a sottoscrivere tali titoli solo qualora hanno compreso la
loro natura e il grado di rischio atteso.
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del presente Programma sono, inoltre,
titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno diritto al
pagamento di una cedola fissa e di cedole indicizzate all’andamento dell’Inflazione, Tali
cedole indicizzate saranno costituite da una parte fissa ed una parte variabile determinata in
base alla percentuale di partecipazione alla performance dell’indice di inflazione.
Per ogni singolo Prestito emesso nell’ambito del Programma, nelle Condizioni Definitive
saranno indicate, tra l’altro, le seguenti informazioni:
-
la denominazione ed il codice ISIN;
-
il valore nominale e il prezzo di emissione, che sarà espresso in termini percentuali
rispetto al valore nominale;
-
il tasso di interesse fisso;
-
le modalità di calcolo delle cedole variabili;
-
l’indice di Inflazione preso a riferimento per il calcolo delle cedole variabili
66
-
le date di rilevazione dell’indice di Inflazione
-
la percentuale di partecipazione alla performance dell’indice di Inflazione ;
-
le date di pagamento delle cedole;
-
la durata del titolo
-
i criteri applicabili in caso di turbativa.
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, ossia al 100% del loro valore nominale.
Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito Obbligazionario verranno pubblicate entro il
giorno antecedente l’inizio dell’offerta; eventuali informazioni ulteriori rispetto a quelle
sopra indicate, verranno riportate all’interno di tale avviso.
3.2
Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma saranno soggette alla
legge italiana.
3.3
Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei
registri
Le Obbligazioni, rappresentate da titoli al portatore, saranno accentrate presso la Società
Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna 6 – 20154 Milano) ed assoggettate alla disciplina di
dematerializzazione di cui al decreto legislativo 24 giugno 1998 n. 213 e del Regolamento
congiunto Consob-Banca d’Italia del 22 febbraio 2008.
Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni saranno gestite in regime di
dematerializzazione in Monte Titoli S.p.A. il trasferimento delle Obbligazioni e l’esercizio
dei relativi diritti potrà avvenire esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al
sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A..
3.4
Valuta di emissione degli strumenti finanziari
Le Obbligazioni saranno emesse in Euro.
3.5
Ranking degli strumenti finanziari
Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni a carico dell’Emittente non sono subordinati ad
altre passività dell’Emittente medesima. Ne consegue che il credito dei portatori delle
Obbligazioni verso l’Emittente verrà soddisfatto pari passu con gli altri crediti chirografari
dell’Emittente.
3.6
Diritti connessi agli strumenti finanziari
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa
categoria e quindi il diritto alla percezione delle cedole d’interesse alle date di pagamento ed
al rimborso del capitale alla data di scadenza.
67
3.7
Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare
3.7.1 Data di godimento Data di scadenza e Data di pagamento degli interessi.
La data a decorrere dalla quale le Obbligazioni cominceranno a produrre interessi (“Data
di Godimento”), la data in cui le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere (“Data di
Scadenza”) e la periodicità (“Date di Pagamento”) con cui sarà effettuato il pagamento
degli interessi, saranno indicate nelle Condizioni Definitive pubblicate in relazione a ciascun
Prestito interessato.
Il pagamento degli interessi sarà effettuato dall’Emittente per il tramite degli intermediari
autorizzati, aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A.
Resta inteso che qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non
lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
3.7.2
Termine di prescrizione degli interessi e del capitale
I diritti dei possessori delle Obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi,
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi
10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto rimborsabile.
3.7.3
Tasso di interesse nominale
Alle Obbligazioni è applicato un tasso di interesse fisso per la prima cedola ed un tasso di
interesse variabile per le cedole successive.
Più precisamente i portatori delle Obbligazioni hanno diritto al pagamento di una prima
cedola ad un tasso di interesse fisso indicato nelle Condizioni Definitive e cedole di
importo variabile che dipendono dalla percentuale di partecipazione all’incremento del
valore dell’attività sottostante rilevato e calcolato secondo le modalità indicate nelle relative
Condizioni Definitive.
L’Attività Sottostante (Indice di Inflazione) presa a riferimento per ciascun prestito, sarà
indicato nelle Condizioni Definitive tra uno dei seguenti indici:
-"Harmonised Index (not revised) of Consumer Prices for the Monetary Union (HICP)
(excluding tobacco)", indicativo dell'andamento dei prezzi al consumo esclusa la componente
tabacco relativo ai paesi della Zona Euro, rilevato con cadenza mensile. Il parametro di
indicizzazione può essere consultato sulla pubblicazione "Statistics in Focus", Economy and
Finance, Theme 2" dell'EUROSTAT, sul sito Internet http://europa.eu.int/comm/eurostat
(Data – Consumer Prices – Access to key short-term indicators), ovvero su Bloomberg alla
pagina "CPTFEMU Index";
-“Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo per le Famiglie di Operai e Impiegati al Netto dei
Consumi di Tabacchi”, rilevato con cadenza mensile dall’Istituto Italiano di Statistica (“ISTAT”).
Il parametro di indicizzazione può essere consultato sul sito internet www.istat.it, ovvero su
Bloomberg alla pagina "ITCPI Index" nonché sulla Gazzetta Ufficiale
Alla data di rilevazione dell’indice di inflazione, tanto maggiore sarà la variazione positiva
del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento percentuale dell’indice di
inflazione prescelto, moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il
68
valore delle cedole variabili.
Inoltre, nel corso della vita del titolo, a parità di altre condizioni, tanto maggiore sarà la
variazione positiva del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento
percentuale dell’indice di inflazione dalla data di rilevazione alla data di osservazione,
moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il prezzo delle
obbligazioni.
Qualora il valore dell’attività sottostante non fosse disponibile, nelle Condizioni Definitive
saranno indicati i criteri utilizzati per far fronte a tale mancanza.
Per quanto riguarda la convenzione secondo la quale verranno calcolate le cedole
d’interesse e il calendario, tali informazioni verranno indicate di volta in volta nelle
Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
3.7.4
Indicazioni relative alle strategie di copertura
L’Emittente si riserva la facoltà di stipulare, in occasione di ciascun Prestito, contratti di
copertura dal rischio di mercato con controparti esterne al Gruppo Banca delle Marche.
3.7.5
Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo
Il responsabile del calcolo degli interessi è Banca delle Marche S.p.A., con sede legale in Via
Menicucci 4/6 – Ancona.
3.7.6
Descrizione del metodo di calcolo degli interessi
Per il metodo di calcolo degli interessi e l’esemplificazione della formula applicata, si rinvia
alle Condizioni Definitive relative ad ogni singolo Prestito.
3.8
Modalità di ammortamento e rimborso del Prestito
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione alla Data di Scadenza .
La Data di Scadenza sarà indicata nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere dalla Data di Scadenza.
Il rimborso avverrà per il tramite degli intermediari autorizzati aderenti al sistema di
amministrazione accentrata gestito dalla Monte Titoli S.p.A..
Per quanto riguarda il calendario di riferimento tale informazione verrà indicata di volta in
volta nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Resta inteso che qualora il giorno di rimborso delle Obbligazioni coincida con un giorno
non lavorativo, il rimborso verrà effettuato il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
3.9
Tasso di rendimento
Il Tasso di rendimento minimo garantito di ciascun Prestito Obbligazionario che verrà
emesso nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota Informativa, calcolato in
regime di capitalizzazione semplice, sarà indicato nelle Condizioni Definitive.
69
3.10 Rappresentanza dei possessori dei titoli di debito e disposizioni applicabili a
tale rappresentanza
In conformità a quanto previsto dall’art. 12 del D.Lgs. n. 385/1993, non sono previste
forme di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni.
3.11 Autorizzazioni e approvazioni in virtù delle quali gli strumenti finanziari
saranno emessi
L’emissione delle Obbligazioni appartenenti a tale Programma sarà deliberata da parte
dell’organo competente dell’Emittente. Nelle Condizioni Definitive verranno indicati gli
estremi della delibera in base alla quale gli strumenti saranno emessi.
3.12
Data prevista per l’emissione degli strumenti finanziari
La data di emissione riferita di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicata nelle relative
Condizioni Definitive.
3.13
Eventuali restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari
Non esistono restrizioni imposte dalle condizioni di emissione alla libera trasferibilità delle
Obbligazioni oggetto del Programma.
3.14
Regime fiscale
Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni che verranno
emesse nell’ambito del Programma alla data della presente Nota Informativa.
Eventuali variazioni del regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento
saranno indicate nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito; sarà comunque a
carico degli Obbligazionisti ogni eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle
Obbligazioni, che dovesse in seguito intervenire, fino alla scadenza del titolo.
Coloro che intendono sottoscrivere le Obbligazioni sono tenuti a consultare i loro
consulenti in merito al regime proprio dell’acquisto, della detenzione e della vendita delle
Obbligazioni.
REDDITI DI CAPITALE: agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni con
scadenza superiore ai 18 mesi emesse da Banche, è applicabile un’imposta sostitutiva delle
imposte sui redditi nella misura del 12.50%, nelle ipotesi, nei modi e nei termini previsti dal
Decreto Legislativo 1° aprile 1996, n. 239 e successive modificazioni.
TASSAZIONE DELLE PLUSVALENZE: le plusvalenze (capital gain) che non
costituiscono redditi di capitale, diverse da quelle conseguite nell’esercizio di imprese
commerciali, realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso di obbligazioni,
sono soggette ad imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con aliquota del 12.50% (art.
67 del T.U.I.R. come modificato dal Decreto Legislativo 344/2003 e successive modifiche e
integrazioni ). Le plusvalenze e minusvalenze sono determinate secondo i criteri stabiliti
dall’art. 68 del TUIR e secondo le disposizioni di cui all’art. 5 e dei regimi opzionali di cui
all’art. 6 (risparmio amministrato) e all’art. 7 (risparmio gestito) del D.Lgs 21 novembre
1997, n. 461. Non sono soggette ad imposizione le plusvalenze previste dall’art. 23, comma
1, let.. f) n. 2 del TUIR, realizzate da soggetti non residenti.
70
REGIME FISCALE PER I SOGGETTI “NON RESIDENTI”, ossia coloro che
risiedono in Stati che consentono un adeguato scambio di informazioni, come individuati
con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 4 settembre 1996 (il possesso
dei requisiti richiesti deve essere attestato mediante rilascio di un’autocertificazione
conforme al modello approvato con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze
del 12/12/01):
- Ai sensi dell’art. 6 comma 1 del Decreto Legislativo n. 239/96 e successive modifiche e
integrazioni, non sono soggetti a imposizione gli interessi, premi ed altri frutti delle
obbligazioni e titoli similari percepiti da soggetti residenti in tali paesi;
- Ai sensi dell’art. 5, comma 5, del Decreto Legislativo 21 novembre 1997 n. 461 e
successive modifiche e integrazioni, non concorrono a formare il reddito le plusvalenze e le
minusvalenze, nonché i redditi e le perdite di cui all’art. 67 comma 1 lett. c-ter del T.U.I.R.
percepiti o sostenuti dai soggetti non residenti.
4
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
4.1
Statistiche relative all’offerta, calendario previsto e modalità di adesione
4.1.1
Condizioni alle quali l’offerta è subordinata
L’Offerta non è subordinata ad alcuna condizione.
4.1.2
Ammontare totale dell’emissione
L’ammontare totale massimo di ciascun Prestito (l’“Ammontare Totale”) verrà indicato
nelle relative Condizioni Definitive. L’Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta,
aumentare l’Ammontare Totale mediante apposito avviso, da pubblicarsi sul sito internet
dell’Emittente www.bancamarche.it, trasmettendolo contestualmente alla Consob.
4.1.3
Periodo di validità dell’offerta e procedura di sottoscrizione
La durata del periodo di validità dell’offerta (“Periodo di Offerta”) di ciascun Prestito
verrà comunicata nelle relative Condizioni Definitive.
L’Emittente potrà estendere la durata del Periodo di Offerta pubblicando apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Inoltre, l’Emittente si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente l’offerta in qualsiasi
momento durante il Periodo di Offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di
ulteriori richieste in caso di totale sottoscrizione del prestito obbligazionario o di variazioni
consistenti delle condizioni di mercato. In tal caso l’Emittente pubblicherà apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione presso le filiali dei Soggetti Incaricati
del Collocamento; i Soggetti Incaricati del Collocamento verranno indicati nelle Condizioni
Definitive.
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate compilando l’apposita
71
modulistica, disponibile presso i Soggetti Incaricati del Collocamento.
Si segnala che all’aderente che non intrattenga alcun rapporto di clientela con il Collocatore
presso cui viene presentata la domanda di adesione (si veda il Paragrafo 4.1.1), potrebbe
essere richiesta l’apertura di un conto deposito titoli e di un conto corrente su cui versare
un importo almeno pari al controvalore delle Obbligazioni.
4.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni e delle modalità
di rimborso dell’ammontare eccedente eventualmente versato dai sottoscrittori
Non è prevista la facoltà dell’Emittente di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni
relative ad ogni singola emissione del presente Programma.
L’Emittente darà corso all’emissione delle Obbligazioni anche qualora non venga
sottoscritta la totalità delle Obbligazioni oggetto dell’offerta.
4.1.5
Indicazione dell’ammontare minimo e / o massimo della sottoscrizione
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per un numero di Obbligazioni non inferiore ad
uno ovvero al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (“Taglio minimo”).
L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’ammontare totale
massimo previsto per l’emissione.
4.1.6
Modalità e termini per il pagamento e la consegna delle Obbligazioni
Il pagamento del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di
Emissione che coinciderà con la Data di Godimento.
Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di
Godimento.
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento (“Data di
Regolamento”), verranno regolate al Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi
maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Le Obbligazioni saranno messe a disposizione degli aventi diritto, in forma
dematerializzata, successivamente alla data di chiusura del Periodo di Offerta, mediante
contabilizzazione sui depositi intrattenuti presso la Monte Titoli S.p.A..
4.1.7
Data e modalità di comunicazione dei risultati dell’offerta
L’Emittente comunicherà entro i cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di
Offerta, i risultati dell’offerta mediante apposito annuncio da pubblicare sul sito internet
dell’Emittente (www.bancamarche.it).
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla Consob ai sensi delle
disposizioni vigenti.
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, l’Emittente comunicherà alla
Consob gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i
risultati riepilogativi dell’offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.
72
4.1.8 Procedura per l’esercizio dell’eventuale diritto di prelazione, per la
negoziabilità dei diritti di sottoscrizione e per il trattamento dei diritti di
sottoscrizione non esercitati
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.
4.2
Piano di ripartizione e di assegnazione
4.2.1
Destinatari dell’Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto.
Non possono aderire all’offerta coloro che, al momento dell’adesione, pur essendo
residenti in Italia, possano essere considerati ai sensi delle U.S. securities laws e di altre
normative locali applicabili in materia, residenti negli Stati Uniti d’America o in qualsiasi
altro paese nel quale l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di
autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Nessuno strumento
finanziario può essere offerto o negoziato negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi, in
assenza di specifica autorizzazione in conformità alle disposizioni di legge applicabili in
ciascuno di tali paesi, ovvero di deroga rispetto alle medesime disposizioni. Le Obbligazioni
non sono state, né saranno registrate ai sensi dello United States Securities Act of 1933 e
successive modificazioni ovvero ai sensi delle corrispondenti normative in vigore negli Altri
Paesi. Esse non potranno conseguentemente essere offerte o comunque consegnate
direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi.
Qualora il Responsabile del Collocamento dovesse riscontrare che l’adesione all’offerta da
parte di residenti in Italia sia tuttavia avvenuta in violazione delle disposizioni vigenti in
materia negli Stati Uniti ovvero negli Altri Paesi, si riserva il diritto di adottare gli opportuni
provvedimenti.
4.2.2 Modalità e termini di comunicazione ai richiedenti dell’ammontare degli
strumenti finanziari assegnati
Non è previsto nessun piano di riparto.
Pertanto:
-
saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori durante il Periodo
di Offerta fino al raggiungimento dell’Ammontare Totale di ciascun Prestito. Le
richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di
prenotazione entro i limiti dell’Ammontare Totale;
-
non è stata prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione;
-
le Obbligazioni saranno negoziabili dopo la chiusura del Periodo di Offerta
secondo le modalità previste dal successivo Paragrafo 5.
Qualora durante il Periodo dell’offerta, le richieste eccedessero l’Ammontare Totale,
l’Emittente procederà alla chiusura anticipata dell’offerta e sospenderà immediatamente
l’accettazione di ulteriori richieste.
73
4.3
Fissazione del Prezzo di Emissione
Fatto salvo quanto previsto nel Paragrafo 4.1.6 in tema di pagamento del rateo di interessi,
il Prezzo di Emissione verrà espresso in termini percentuali rispetto al Valore Nominale
(100% del valore nominale, valore inferiore o superiore al 100%) e sarà indicato nelle
Condizioni Definitive del singolo Prestito. Tale prezzo sarà la somma algebrica della
componente obbligazionaria, derivativa e commissioni implicite. Per maggiori chiarimenti
sulla Scomposizione del prezzo di emissione si rimanda al paragrafo 1.12 della presente
Nota Informativa ed alle singole Condizioni Definitive.
4.4
Collocamento e sottoscrizione
4.4.1
Soggetti incaricati del collocamento
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite i Soggetti incaricati del
collocamento che saranno indicati nelle Condizioni Definitive.
Banca delle Marche S.p.A. opererà quale responsabile del collocamento (il “Responsabile
del collocamento”) ai sensi della disciplina vigente.
4.4.2
Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale per ogni Prestito saranno effettuati
tramite gli intermediari autorizzati aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna 6 – 20154
Milano).
4.4.3 Soggetti che accettano di sottoscrivere / collocare l’emissione sulla base di
accordi particolari
L’Emittente si riserva la facoltà di affidare l’incarico di collocare il Prestito anche a soggetti
terzi sottoscrivendo appositi accordi di sottoscrizione; in tale eventualità l’identità di tali
soggetti e le informazioni eventualmente necessarie saranno indicate nelle relative
Condizioni Definitive del singolo Prestito.
4.4.4
Data in cui sono stati o saranno conclusi gli accordi di cui al Paragrafo 4.4.3
Qualora l’Emittente sottoscriva eventuali accordi di cui al precedente Paragrafo 4.4.3, ne
verrà data indicazione nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
5
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI
NEGOZIAZIONE
5.1
Mercati presso i quali è stata richiesta l’ammissione alle negoziazioni delle
Obbligazioni
Per le Obbligazioni non è stata presentata, né si prevede di presentare, una domanda di
ammissione alla negoziazione in mercati regolamentati italiani e/o esteri.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
74
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
La Strategia di Esecuzione degli Ordini di Banca delle Marche è disponibile presso le filiali
della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it
In attuazione alla predetta Strategia, la Banca, in data 14 Marzo 2008 ha comunicato alla
Consob l’avvio dell’attività di internalizzazione sistematica ai sensi dell’art. 21, comma 1
della Delibera Consob 16191 del 30 ottobre 2007, avente ad oggetto l’attività di
negoziazione delle obbligazioni Banca delle Marche e dei titoli di debito emessi dallo Stato
Italiano.
Il Regolamento del mercato denominato “Mercato Obbligazioni” è disponibile presso le
filiali della Banca, nonché consultabile sul sito internet www.bancamarche.it.
5.2
Quotazione su altri mercati regolamentati
I titoli in oggetto non sono trattati su altri mercati regolamentati.
6
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
6.1
Consulenti legati all’emissione
Non vi sono consulenti legati all’emissione.
6.2
Informazioni sugli strumenti finanziari sottoposte a revisione o a revisione
parziale da parte del revisore legale dei conti e relativa relazione
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a
revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.
6.3
Pareri e relazioni di esperti
La presente Nota Informativa non contiene pareri o relazioni di terzi in qualità di esperti.
6.4
Informazioni provenienti da terzi
La presente Nota Informativa non contiene informazioni provenienti da terzi.
6.5
Rating dell’Emittente e dello strumento finanziario
Alla data di redazione della presente Nota Informativa, Banca delle Marche S.p.A. ha
ottenuto da parte di Moody’s il seguente rating: A2 di lungo termine con outolook stabile;
Prime-1 sui depositi a breve con outolook stabile (data dell’ultima comunicazione: aprile
2007).
SOCIETÀ DI
RATING
MEDIO/LUNGO TERMINE
BREVE TERMINE
Moody’s
A2
P-1
Outlook stabile
Outlook stabile
75
DATA ULTIMA
COMUNICAZIONE
13 Aprile 2007
Il Rating a lungo termine assegnato all’Emittente è “A2” e, secondo la scala di Moody’s, indica:
• Capacità di onorare i propri impegni finanziari: forte;
• Debiti di alta qualità con basso grado di rischio in parte sensibili a peggioramenti delle condizioni
economiche;
• Margini di protezione sul debito: lievemente inferiori rispetto al rating AA.
Il segno “2”serve a precisare la posizione all’interno della classe di rating (1 rappresenta la qualità migliore e 3
la peggiore).
Il Rating a breve termine assegnato all’Emittente è “P-1”: è il miglior livello di rating sul breve accordabile ad
un emittente ed indica una notevole capacità di rimborsare le obbligazioni finanziare a breve termine.
Ulteriori informazioni sulle scale dei rating assegnati da Moody’s sono reperibili sul sito internet
www.moodys.com.
L’Emittente si riserva la facoltà di richiedere a Moody’s, o ad altra analoga agenzia di rating,
l’attribuzione di un livello di rating anche per le Obbligazioni che verranno emesse
nell’ambito del Programma oggetto della presente Nota informativa.
Il livello di rating che potrà essere assegnato alle Obbligazioni e i rischi ad esso connessi
saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
6.6
Condizioni Definitive
In occasione di ciascun Prestito obbligazionario, l’Emittente predisporrà le Condizioni
Definitive secondo il modello riportato al successivo Capitolo 8.
6.7
Aggiornamento dei dati economici e finanziari dell’Emittente al 30/06/2008
Il Consiglio di Amministrazione, in data 01 ottobre 2008, ai soli fini del calcolo del
Patrimonio di vigilanza consolidato, ha approvato la valutazione delle attività aziendali
risultanti in essere al 30/06/2008 alla qualificazione delle riserve, alla determinazione dei
fondi e alla determinazione dell’utile semestrale.
Di seguito vengono presentati i principali indicatori in termini di adeguatezza patrimoniale
e di solvibilità.
Principali indicatori riferiti al Gruppo
Nella tabella sottostante si riportano alcune informazioni patrimoniali e finanziarie
significative del Gruppo BM alla data del 30 giugno 2008, 31 dicembre 2007 e del 30
giugno2007.
Dati in migliaia di euro
30/06/2008 31/12/2007
30/06/2007
Patrimonio di Vigilanza consolidato (o Total Capital):
1.401.560
1.360.903
1.187.768
Patrimonio di Base (o TIER 1) dopo applicazione filtri
prudenziali:
1.048.958
1.013.624
834.694
376.685
373.988
377.859
1.227.222
1.180.791
1.137.825
25.246
64.151
1.158.298
22.493
-
Patrimonio Supplementare (o TIER 2) dopo applicazione
filtri prudenziali:
Requisiti prudenziali assorbiti dalle Attività di rischio
ponderate di cui**:
- per rischio di credito e di controparte
- per rischi di mercato
- per rischio operativo
76
1.096.987
1.061.782
35.205
-
** Rispetto al 31 dicembre 2007 la struttura della regolamentazione prudenziale è stata
completamente rinnovata e finalizzata ad una misurazione più ampia e più accurata dei
rischi. Le maggiori innovazioni hanno riguardato il calcolo dei requisiti a fronte del
“Rischio di credito e di controparte” e l’introduzione di uno specifico requisito a fronte del
“Rischio operativo”. Pertanto i dati esposti non sono omogenei e il confronto risulta,
quindi, puramente indicativo.
La seguente tabella contiene una sintesi degli indicatori patrimoniali significativi del
Gruppo alla data del 30 giugno 2008, 31 dicembre 2007 e del 30 giugno2007.
DESCRIZIONE
Total Capital Ratio
TIER 1 Capital Ratio
Sofferenze Lorde su Impieghi Lordi
Sofferenze Nette su Impieghi Netti
Partite anomale su Impieghi Netti
Partite anomale su Impieghi Lordi
30/06/2008
9,14%
6,84%
3,25%
1,90%
3,50%
4,97%
31/12/2007
9,08%
6,76%
3,04%
1,89%
3,74%
4,94%
30/06/2007
8,52%
5,99%
2,85%
1,66%
4,64%
5,88%
La seguente tabella contiene una sintesi dei principali dati economico patrimoniali relativi al
Gruppo Banca Marche tratti dalle situazioni contabili consolidate al 30 giugno 2008 e l 30
giugno 2007 e dal Bilancio Consolidato sottoposto a revisione per l’esercizio finanziario
chiuso il 31 dicembre 2007.
Dati in migliaia di euro
30/06/2008
31/12/2007
30/06/2007
Margine interesse
227.354
417.154
198.894
Margine intermediazione
296.925
543.847
266.164
Risultato netto della gestione finanziaria
258.885
500.078
245.219
Utile dell’attività corrente ante imposte
93.266
208.065
110.463
Utile netto
55.649
122.903
67.237
77
7
REGOLAMENTO
REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DELL’INFLAZIONE ”
Il presente regolamento quadro (il “Regolamento”) è parte integrante del Prospetto che
disciplina i titoli di debito (le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”) che Banca
delle Marche S.p.A. (l’“Emittente”) emetterà, di volta in volta nell’ambito del programma
di emissioni obbligazionarie denominato “Banca delle Marche S.p.A. Obbligazioni
Strutturate legate all’andamento dell’Inflazione ” (il “Programma”).
Le caratteristiche specifiche di ogni emissione di Obbligazioni (ciascun un “Prestito
Obbligazionario” o “Prestito”) saranno indicate in documenti denominati “Condizioni
Definitive”, riferiti ad un singolo Prestito.
Le Condizioni Definitive relative ad un determinato Prestito Obbligazionario saranno
pubblicate entro il giorno antecedente l’inizio del Periodo di Offerta (come di seguito
definito) relativo a tale Prestito.
Il regolamento di emissione del singolo Prestito Obbligazionario sarà dunque costituito dal
presente Regolamento unitamente a quanto contenuto nel Paragrafo 2 (“Condizioni
dell’offerta”) delle Condizioni Definitive di tale Prestito.
Articolo 1 – Importo e Taglio delle obbligazioni
In occasione di ciascun Prestito, l’Emittente indicherà nelle Condizioni Definitive
l’ammontare totale del Prestito (l’“Ammontare Totale”), la divisa di emissione, il numero
totale delle Obbligazioni emesse a fronte di tale Prestito e il valore nominale di ciascuna
Obbligazione (il “Valore Nominale”).
L’Emittente potrà, durante il Periodo di Offerta, aumentare l’Ammontare Totale mediante
apposito avviso, da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente www.bancamarche.it,
trasmettendolo contestualmente alla Consob.
Le Obbligazioni verranno immesse nel sistema di amministrazione accentrata della Monte
Titoli S.p.A., in regime di dematerializzazione ai sensi del D.Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 e
del Regolamento congiunto Consob-Banca d’Italia del 22 febbraio 2008.
Articolo 2 – Collocamento
Le Obbligazioni saranno offerte esclusivamente in Italia al pubblico indistinto. Non
possono comunque aderire all’offerta coloro che, al momento dell’adesione, pur essendo
residenti in Italia, possano essere considerati ai sensi delle U.S. securities laws e di altre
normative locali applicabili in materia, residenti negli Stati Uniti d’America o in qualsiasi
altro paese nel quale l’offerta di strumenti finanziari non sia consentita in assenza di
78
autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”). Nessuno strumento
finanziario può essere offerto o negoziato negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi, in
assenza di specifica autorizzazione in conformità alle disposizioni di legge applicabili in
ciascuno di tali paesi, ovvero di deroga rispetto alle medesime disposizioni. Le Obbligazioni
non sono state, né saranno registrate ai sensi dello United States Securities Act of 1933 e
successive modificazioni ovvero ai sensi delle corrispondenti normative in vigore negli Altri
Paesi. Esse non potranno conseguentemente essere offerte o comunque consegnate
direttamente o indirettamente negli Stati Uniti d’America o negli Altri Paesi.
Qualora il Responsabile del Collocamento dovesse riscontrare che l’adesione all’offerta da
parte di residenti in Italia sia tuttavia avvenuta in violazione delle disposizioni vigenti in
materia negli Stati Uniti ovvero negli Altri Paesi, si riserva il diritto di adottare gli opportuni
provvedimenti.
Gli investitori potranno aderire all’offerta compilando l’apposita modulistica messa a
disposizione presso i (“Soggetti Incaricati del Collocamento”) indicati nelle Condizioni
Definitive relative alla singola emissione.
L’adesione al Prestito potrà essere effettuata nel corso del Periodo di Offerta la cui durata
sarà indicata nelle Condizioni Definitive del singolo Prestito.
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per un numero di Obbligazioni non inferiore ad
uno o al maggior numero indicato nelle Condizioni Definitive (“Taglio minimo”).
Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di
prenotazione, entro i limiti dell’Ammontare Totale.
L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’Ammontare Totale.
L’Emittente si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente l’offerta in qualsiasi momento
durante il Periodo di Offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori
richieste in caso di totale sottoscrizione del prestito obbligazionario o di variazioni
consistenti delle condizioni di mercato. In tal caso l’Emittente pubblicherà apposito avviso
sul proprio sito internet (www.bancamarche.it), trasmettendolo contestualmente alla
Consob.
Articolo 3 – Godimento e Durata
Le Obbligazioni saranno emesse con termini di durata che potranno variare di volta in
volta in relazione al singolo Prestito.
Nelle Condizioni Definitive sarà indicata:
-
la “Data di Emissione”: la data in cui verrà emesso ciascun Prestito;
-
la “Data di Godimento” (che coinciderà con la Data di Emissione): data a far
corso dalla quale le Obbligazioni incominciano a produrre interessi;
-
la “Data di Scadenza”: la data in cui le Obbligazioni cessano di essere fruttifere.
Le sottoscrizioni effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di
Godimento.
79
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento verranno regolate alla
“Data di Regolamento” al prezzo di emissione maggiorato del rateo interessi maturato tra
la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Articolo 4 – Prezzo di Emissione
Fatto salvo quanto previsto nell’Art. 3 in tema di pagamento del rateo di interessi, il prezzo
a cui verranno emesse le Obbligazioni (il “Prezzo di Emissione”) verrà espresso in
termini percentuali rispetto al Valore Nominale (100% del valore nominale, valore inferiore
o superiore al 100%) e sarà indicato nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito. Tale
prezzo sarà la somma algebrica della componente obbligazionaria, derivativa e commissioni
implicite, come meglio evidenziato nell’ambito della Scomposizione del prezzo di
emissione.
Articolo 5 – Oneri di sottoscrizione
Non sono previsti oneri di sottoscrizione a carico degli investitori.
Articolo 6 – Rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione e cesseranno di essere
fruttifere alla Data di Scadenza.
Resta inteso che qualora il giorno di rimborso coincida con un giorno non lavorativo, il
pagamento verrà effettuato il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento
di ulteriori interessi. Si farà riferimento alla convenzione e al calendario indicati di volta in
volta nelle Condizioni Definitive.
Articolo 7 – Interessi
Alle Obbligazioni è applicato un tasso di interesse fisso per la prima cedola ed un tasso di
interesse variabile per le cedole successive.
Più precisamente i portatori delle Obbligazioni hanno diritto al pagamento di una prima
cedola ad un tasso di interesse fisso indicato nelle Condizioni Definitive e cedole di
importo variabile che dipendono dalla percentuale di partecipazione all’incremento del
valore dell’attività sottostante rilevato e calcolato secondo le modalità indicate nelle relative
Condizioni Definitive.
L’Attività Sottostante (Indice di Inflazione) presa a riferimento per ciascun prestito, sarà
indicato nelle Condizioni Definitive tra uno dei seguenti indici:
- "Harmonised Index (not revised) of Consumer Prices for the Monetary Union (HICP)
(excluding tobacco)", indicativo dell'andamento dei prezzi al consumo esclusa la componente
tabacco relativo ai paesi della Zona Euro, rilevato con cadenza mensile. Il parametro di
indicizzazione può essere consultato sulla pubblicazione "Statistics in Focus", Economy and
Finance, Theme 2" dell'EUROSTAT, sul sito Internet http://europa.eu.int/comm/eurostat
(Data – Consumer Prices – Access to key short-term indicators), ovvero su Bloomberg alla
pagina "CPTFEMU Index";
- “Indice Nazionale dei Prezzi al Consumo per le Famiglie di Operai e Impiegati al Netto dei
Consumi di Tabacchi”, rilevato con cadenza mensile dall’Istituto Italiano di Statistica (“ISTAT”).
Il parametro di indicizzazione può essere consultato sul sito internet www.istat.it, ovvero su
80
Bloomberg alla pagina "ITCPI Index" nonché sulla Gazzetta Ufficiale
Alla data di rilevazione dell’indice di inflazione, tanto maggiore sarà la variazione positiva
del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento percentuale dell’indice di
inflazione prescelto, moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il
valore delle cedole variabili.
Inoltre, nel corso della vita del titolo, a parità di altre condizioni, tanto maggiore sarà la
variazione positiva del valore dell’attività sottostante, misurata come incremento
percentuale dell’indice di inflazione dalla data di rilevazione alla data di osservazione,
moltiplicato per il fattore di partecipazione, tanto maggiore sarà il prezzo delle
obbligazioni.
Qualora il valore dell’attività sottostante non fosse disponibile, nelle Condizioni Definitive
saranno indicati i criteri utilizzati per far fronte a tale mancanza.
Per quanto riguarda la convenzione secondo la quale verranno calcolate le cedole
d’interesse e il calendario, tali informazioni verranno indicate di volta in volta nelle
Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito.
Resta inteso che qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non
lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il
riconoscimento di ulteriori interessi.
Articolo 8 – Luogo di pagamento
Il pagamento delle Cedole e il rimborso del capitale saranno effettuati dall’Emittente per il
tramite degli intermediari autorizzati aderenti al Sistema di gestione accentrata presso
Monte Titoli S.p.A. MILAN0 Via Mantenga.
Articolo 9 – Termini di prescrizione
I diritti dei possessori delle Obbligazioni si prescrivono per quanto concerne gli interessi,
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto concerne il capitale, decorsi
10 anni dalla data in cui il Prestito è divenuto rimborsabile.
Articolo 10 – Mercati e negoziazione
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare nelle Condizioni Definitive, con riferimento al
singolo prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
Articolo 11 – Garanzie
Il rimborso del capitale e il pagamento delle Cedole sono garantiti dal patrimonio
dell’Emittente. Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né
dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
81
Articolo 12 – Legge applicabile – Foro competente - Regime Fiscale
Le obbligazioni sono emesse in conformità alle disposizioni di legge, il Regolamento è
parte integrante del Prospetto.
Il Regolamento, il Programma e le Obbligazioni sono regolati dalla legge italiana.
Salvo le norme inderogabili di legge applicabili nel caso di rapporti con consumatori per
qualsiasi controversia è competente il Foro di Ancona.
Il regime fiscale applicabile alle Obbligazioni alla Data di Godimento verrà indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito; sarà comunque a carico degli Obbligazionisti ogni
eventuale variazione del regime fiscale applicabile alle obbligazioni, che dovesse in seguito
intervenire, fino alla scadenza del titolo.
Articolo 13 – Varie
Tutte le comunicazioni dall’Emittente agli obbligazionisti saranno effettuate, ove non
diversamente disposto dalla Legge, mediante Avviso pubblicato sul sito internet
dell’Emittente www.bancamarche.it nonché, ove previsto dalla normativa applicabile,
contestualmente trasmesso a CONSOB.
Senza necessità del preventivo assenso degli obbligazionisti, l’Emittente potrà apportare al
presente Regolamento le modifiche che esso ritenga necessarie ovvero anche solo
opportune al fine di eliminare errori materiali, ambiguità od imprecisioni nel testo ovvero al
fine di integrare il medesimo, a condizioni che tali modifiche non pregiudichino i diritti e gli
interessi degli obbligazionisti. La titolarità delle Obbligazioni comporta la piena
accettazione di tutte le condizioni fissate nel Prospetto.
Per quanto non espressamente previsto dal Prospetto si applicano le norme di legge.
82
8
MODELLO DI CONDIZIONI DEFINITIVE
CONDIZIONI DEFINITIVE
della
NOTA INFORMATIVA
relativa al programma di prestiti obbligazionari denominato
“BANCA DELLE MARCHE S.P.A. OBBLIGAZIONI STRUTTURATE LEGATE
ALL’ANDAMENTO DELL’ INFLAZIONE”
[ [denominazione obbligazioni] - ISIN [■] ]
Le presenti Condizioni Definitive sono state redatte in conformità al Regolamento adottato dalla Consob con
Delibera n. 11971/1999 e successive modifiche, nonché alla Direttiva 2003/71/CE e al Regolamento
809/2004/CE.
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data __/_____/_____ e saranno messe a
disposizione del pubblico presso la rete di filiali della Banca e sul sito web: www.bancamarche.it.
Al fine di valutare le informazioni complete in relazione a Banca delle Marche S.p.A., al Programma, alle
Obbligazioni e al Prestito Obbligazionario oggetto delle presenti Condizioni Definitive si invita l’Investitore a
leggere queste ultime congiuntamente al Prospetto di Base, depositato presso la Consob in data 23/10/2008 a
seguito di approvazione comunicata con nulla osta n. 8095256 del 16/10/2008, che è a disposizione del pubblico
gratuitamente presso la Direzione Generale dell’Emittente sita in Jesi, Via Ghislieri 6, nonché consultabile sul
sito della Banca, www.bancamarche.it.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
di CONSOB sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
83
FATTORI DI RISCHIO
1
FATTORI DI RISCHIO
Le Obbligazioni sono strumenti finanziari che presentano profili di rischio/rendimento la
cui valutazione richiede particolare competenza.
Si invitano gli investitori a valutare attentamente se le Obbligazioni costituiscono un
investimento idoneo alla loro specifica situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ai
loro obiettivi di investimento ed all’esperienza nel campo degli investimenti finanziari degli
investitori stessi.
In particolare, al fine di effettuare un corretto apprezzamento dell’investimento nelle
Obbligazioni, gli investitori sono invitati a valutare attentamente gli specifici fattori di
rischio elencati di seguito e a leggere tali Fattori di Rischio congiuntamente a tutte le
informazioni contenute e richiamate nel Capitolo 3 “FATTORI DI RISCHIO” del
“Documento di Registrazione” del prospetto di base, nonché nella Nota Informativa e
nella Nota di Sintesi relative al Programma.
Descrizione sintetica delle caratteristiche dello strumento finanziario
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “Banca delle Marche
S.p.a. obbligazioni strutturate legate all’andamento dell’inflazione” sono titoli strutturati
poiché costituiti da una componente obbligazionaria e da una componente cosiddetta
“Derivativa” relativa all’andamento dell’indice di Inflazione, che viene implicitamente
acquistata dall’investitore all’atto della sottoscrizione.
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito della presente Nota Informativa sono,
inoltre, titoli di debito che garantiscono il rimborso del 100% del valore nominale e danno
diritto al pagamento di una cedola fissa e di cedole di importo variabile calcolate in base
all’andamento dell’indice preso in esame.
Esemplificazione dei rendimenti
Il rendimento effettivo minimo garantito annuo lordo alla scadenza è pari a[■]% e il
rendimento effettivo minimo garantito annuo netto è pari a [■]%.
1.1
Rischio Emittente
Gli investitori che sottoscrivono le Obbligazioni sono soggetti in generale al rischio che, in
caso di liquidazione, l’Emittente non sia in grado di pagare le cedole maturate o di
rimborsare il capitale a scadenza.
Le Obbligazioni non sono assistite da garanzie reali o personali di terzi, né dalla garanzia
del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.
1.2
Rischio correlato all’assenza di informazioni successive all’emissione
L’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione, alcuna informazione relativamente
all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto o comunque al valore corrente
delle Obbligazioni.
1.3
Rischio di conflitto di interesse
Banca delle Marche, in qualità di Emittente delle Obbligazioni che verranno emesse
84
FATTORI DI RISCHIO
nell’ambito delle presenti Condizioni Definitive, si trova in conflitto di interessi in quanto è
previsto che la stessa operi quale responsabile del collocamento di dette Obbligazioni,
nonché quale responsabile del calcolo degli interessi e che tali Obbligazioni possano essere
negoziate nell’ambito del “Mercato Obbligazioni” gestito da Banca delle Marche medesima.
[ove del caso, tale avvertenza sarà integrata con gli eventuali ulteriori conflitti di interesse]
1.4
Rischio correlato al Rating delle Obbligazioni
[da inserire solo nel caso in cui sia non sia assegnato un rating alle Obbligazioni]
Alla data delle presenti Condizioni Definitive alle Obbligazioni non è stato attribuito, né è
previsto che venga attribuito, alcun rating.
L’assenza di un rating potrebbe avere l’effetto di rendere più difficoltoso per il portatore
delle Obbligazioni liquidare il proprio investimento. Pertanto, prima di effettuare
l’investimento, l’investitore deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in
modo che siano in linea con la durata delle Obbligazioni.
[da inserire solo nel caso in cui sia assegnato un rating alle Obbligazioni]
Alla data delle presenti Condizioni Definitive alle Obbligazioni è stato attribuito il rating [■]
da parte di [■].
Non vi è alcuna garanzia che il rating assegnato rimanga immodificato per tutta la durata del
Prestito. Eventuali variazioni in diminuzione di detto rating potrebbero incidere
negativamente sul valore di mercato delle Obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL PREZZO DELLE OBBLIGAZIONI IN CASO DI
VENDITA ANTICIPATA
1.5
Rischio di variazione dei tassi di riferimento e del sottostante
Le obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa sono costituite, oltre che da una
componente derivativa implicita, anche da una componente obbligazionaria a tasso fisso.
L’investimento nelle obbligazioni comporta il rischio che le variazioni in aumento dei tassi
di interesse incidano negativamente sul valore di mercato dei titoli.
Più precisamente le variazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero avere
dei riflessi sul prezzo di mercato delle Obbligazioni e quindi sui rendimenti delle stesse, in
modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua. In particolare la crescita
dei tassi di interesse potrebbe comportare una diminuzione del valore di mercato delle
Obbligazioni.
Qualora gli investitori decidessero di vendere le Obbligazioni prima della scadenza del
Prestito:
ƒ
il valore di mercato delle Obbligazioni potrebbe risultare inferiore, anche in
maniera significativa, al prezzo di sottoscrizione delle stesse;
ƒ
il ricavo derivante dalla vendita delle Obbligazioni potrebbe quindi essere inferiore,
anche in maniera significativa, all’importo inizialmente investito ovvero il
85
FATTORI DI RISCHIO
rendimento effettivo dell’investimento potrebbe risultare significativamente
inferiore a quello attribuito al titolo al momento dell’acquisto, ipotizzando di
mantenere l’investimento fino alla scadenza.
Tuttavia, alla scadenza del prestito, indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato,
la garanzia del rimborso integrale del capitale e di un rendimento minimo lordo garantito,
permette all’investitore di poter rientrare in possesso, alla predetta data, del capitale
investito unitamente al pagamento della cedola.
1.6
Rischio di liquidità
Per le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma oggetto della presente
Nota Informativa non è prevista la presentazione di una domanda di ammissione alle
negoziazioni presso alcun mercato regolamentato.
Conseguentemente il portatore delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nell’impossibilità o
nella difficoltà di liquidare il proprio investimento prima della sua naturale scadenza a meno
di accettare che l’eventuale vendita avvenga ad un prezzo inferiore di quello di emissione
delle stesse, nonché rispetto al valore teorico del titolo al momento della cessione, subendo
così delle perdite in conto capitale. Pertanto, prima di effettuare l’investimento, l’investitore
deve avere ben presente le proprie esigenze future di liquidità in modo che siano in linea
con la durata delle Obbligazioni.
Banca delle Marche non si impegna a riacquistare le obbligazioni prima della scadenza.
Tuttavia, l’Emittente si riserva di indicare al successivo punto 2, con riferimento al singolo
prestito emesso, se lo stesso sarà oggetto di negoziazione nell’ambito dell’attività di
Internalizzazione Sistematica, in conformità alle Strategie di Esecuzione degli Ordini
comunicate ed accettate dal cliente prima dello svolgimento delle prestazione dei servizi di
investimento, attraverso il proprio Mercato Obbligazioni.
1.7
Rischio deprezzamento di titoli in presenza di costi impliciti
Il prezzo di emissione delle obbligazioni può incorporare costi impliciti attribuibili alla non
adeguata remunerazione della rischiosità connessa alle obbligazioni emesse. L’investitore
deve tenere presente che le obbligazioni sconteranno immediatamente sul Mercato
Secondario tali costi impliciti contenuti nel prezzo di emissione delle obbligazioni, con la
conseguenza che il prezzo rifletterà l’effettivo valore del titolo.
L’investitore deve inoltre considerare che tali costi sono pagati up-front, cioè versati per
intero al momento della sottoscrizione e non sono rimborsabili in caso di dismissione
dell’investimento prima della scadenza.
Si segnala, infine, che tali costi, qualora presenti, saranno evidenziati nell’ambito della
scomposizione del prezzo di emissione.
1.8
Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria
dell’Emittente, ovvero in caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso o
dall’aspettativa di un peggioramento del giudizio di rating relativo all’Emittente.
86
FATTORI DI RISCHIO
Ne consegue che ogni peggioramento effettivo o atteso del giudizio di rating, ovvero
dell’outlook, attribuito all’emittente può influire negativamente sul prezzo delle
obbligazioni.
FATTORI
DI RISCHIO CHE INCIDONO SUL RENDIMENTO A SCADENZA DELLE
OBBLIGAZIONI
1.9
Rischio di indicizzazione
Rischio legato alla variazione del valore dell’ Attività Sottostante da cui dipende
l’ammontare degli interessi corrisposti e quindi il rendimento effettivo dell’investimento. Le
cedole variabili e quindi il rendimento, varieranno in funzione della performance registrata
dall’ Indice di Inflazione .
1.10 Rischio derivante dall’applicazione al sottostante di un fattore di
partecipazione
Banca delle Marche potrà applicare alla performance dell’Attività sottostante un fattore di
partecipazione al fine di aumentare o diminuire la percentuale di partecipazione di tale
Attività da utilizzarsi per la determinazione delle cedole variabili. In tal caso, si segnale che
il fattore di partecipazione può essere anche inferiore al 100% e la cedola variabile subirà
una riduzione ed influirà in tale misura (ridotta) sul rendimento delle obbligazioni.
Conseguentemente non verrà interamente riconosciuto l’andamento favorevole dell’attività
sottostante.
1.11
Rischio di eventi di turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione
Nel caso di non disponibilità temporanea (mancanza della quotazione riferita al giorno di
rilevazione del parametro) o permanente (cessazione della quotazione del parametro) del
parametro di indicizzazione, l’Emittente indicherà al successivo punto 2 un valore
sostitutivo per il parametro medesimo.
87
2.
Condizioni dell’Offerta
Denominazione
Obbligazioni
[■]
CODICE ISIN
[■]
Ammontare Totale
L’Ammontare Totale del Prestito è pari a:
[Euro [■]]
per un totale di n. [■] Obbligazioni ciascuna del valore nominale di
[Euro [■]].
Divisa di Emissione
La divisa di emissione è l’Euro
Condizioni dell’offerta
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione
Taglio Minimo
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Taglio Minimo pari a n. [■] obbligazioni e
multipli del Taglio Minimo
Prezzo di Emissione
Il prezzo di emissione è pari a [■]% del valore nominale e cioè [Euro
[■]
Resta fermo che nell’ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni
da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data di
godimento, il Prezzo di emissione dovrà essere maggiorato del rateo
interessi.
Periodo dell’Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte dal [■] al [■], salvo ampliamento o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancamarche.it e contestualmente trasmesso alla Consob
Data di Emissione e Data
di Godimento
La data di emissione e la data di godimento del Prestito è il [■]
Data di Scadenza, Durata
e Calendario
La data di scadenza del Prestito è il [■]
Le Obbligazioni hanno una durata di [■] anni.
Al presente prestito viene applicato il calendario [■].
Data di Regolamento
Cedola Fissa: tasso e data
di
pagamento
della
Le sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento
(“Data di Regolamento”) verranno regolate alla Data di
Regolamento al Prezzo di Emissione maggiorato del rateo interessi
maturato tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Tasso di interesse e data di pagamento:
88
cedola
[Inserire tasso di interesse e data di pagamento cedola fissa ]
Attività Sottostante di
riferimento per calcolo
cedola variabile
L’attività sottostante è :[Indice di Inflazione]
Percentuale
Partecipazione
P=[■]%
di
Cedole Variabili: modalità
di calcolo e data di
pagamento
Le cedole variabili verranno calcolate sommando al tasso fisso [■]%
l’incremento percentuale dell’Attività Sottostante [indice di Inflazione],
calcolata in base alla seguente formula:
⎡
[Indice] F − [Indice]
[ • ] % + Max ⎢ 0 ; P % *
[Indice ] I
⎣
I
⎤ *NA
⎥
⎦
Le cedole saranno pagate in concomitanza delle seguenti date:
Convenzione di Calcolo e
calendario
Date di pagamento
Data
rilevazione Data di Rilevazione
iniziale indice (I)
Finale Indice (F)
gg/mm/aaaa
mm/aaaa
mm/aaaa
gg/mm/aaaa
mm/aaaa
mm/aaaa
Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following
Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario
[TARGET] [in alternativa indicare calendario]
Il tasso come sopra determinato sarà arrotondato allo [es. 0,001%] più
prossimo.
Eventi di turbativa
Oneri a carico
sottoscrittore
[Inserire gli eventi di turbativa relativi al parametro di indicizzazione prescelto,
specificando le modalità di rettifica adottate dall’agente per il calcolo]
del
Mercato di Negoziazione
Non vi sarà alcun aggravio di oneri di sottoscrizione a carico del
sottoscrittore
[Le obbligazioni saranno oggetto di negoziazione nell’ambito
dell’attività di Internalizzazione Sistematica ]
o in alternativa
[L’Emittente non si impegna ad effettuare operazioni di negoziazione]
Rating delle Obbligazioni
[Alle Obbligazioni non è attribuito alcun livello di rating]
[in alternativa]
89
[Alle Obbligazioni è stato attribuito il rating [■] da parte di [■]]
Agente per il calcolo
Soggetti Incaricati
Collocamento
Banca delle Marche S.p.A.
del
[Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite la rete di
filiali dell’Emittente.]
oppure
[I soggetti incaricati del collocamento sono: [■]]
Responsabile
Collocamento
Consulenti
all’emissione
del
legati
Accordi di sottoscrizione
relativi alle Obbligazioni
Banca delle Marche S.p.A.
Non vi sono consulenti legati all’emissione
[Non vi sono accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni]
[in alternativa]
[inserire accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni]
Regime fiscale
Il Prestito è soggetto alla Legge Italiana.
Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle
Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma alla
data delle presenti Condizioni Definitive.
Coloro che intendono sottoscrivere le Obbligazioni sono tenuti a
consultare i loro consulenti in merito al regime proprio dell’acquisto,
della detenzione e della vendita delle Obbligazioni.
[inserire regime fiscale vigente]
3
Esemplificazione dei rendimenti
Scenario positivo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione abbia un andamento moderatamente
crescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo
lordo a scadenza sarebbe pari a [■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
Scenario intermedio
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione rimanga costante per tutta la durata del
Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo lordo a scadenza sarebbe pari a
[■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
90
Scenario negativo
Ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione abbia un andamento moderatamente
decrescente per tutta la durata del Prestito Obbligazionario, il rendimento effettivo annuo
lordo a scadenza sarebbe pari a [■]% ed il rendimento effettivo annuo netto pari a [■]%.
4
Scomposizione del Prezzo di Emissione
Il Prestito Obbligazionario è scomponibile dal punto di vista finanziario in una
componente obbligazionaria ed in una componente derivativa .
Valore della componente derivativa
Il valore della componente derivativa alla data del [■] calcolato secondo il metodo [■]
prendendo in considerazione la curva fwd dell’indice di inflazione prescelto, è pari a [■]% .
Il tasso risk free è pari al [■] (Tasso [■]).
Valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa
Il valore complessivo della componente obbligazionaria e della componente derivativa,
calcolata al [■], è pari al [■], evidenziando un caricamento implicito pari al [■] del valore
nominale dell’emissione.
[■]
[■]
[■]
[■]
Componente obbligazionaria
Componente derivativa
Commissioni implicite
Prezzo di Emissione
5
Comparazione con titoli di Stato di similare durata
Si riporta di seguito una comparazione fra rendimento effettivo delle obbligazioni,
assumendo un andamento costante del rendimento, e di un titolo di stato non strutturato
simile per scadenza e caratteristiche alle obbligazioni stesse.
[inserire comparazione]
6
Evoluzione storica del parametro di indicizzazione
Si segnala peraltro fin d’ora che l’andamento storico del Parametro di Indicizzazione non è
necessariamente indicativo del futuro andamento dello stesso. Pertanto l’evoluzione storica
riportata di seguito e quella che sarà di volta in volta inserita nelle Condizioni Definitive
hanno un valore puramente esemplificativo. Tali esemplificazioni non costituiscono
garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.
[inserire evoluzione storica del Parametro di Indicizzazione per una durata almeno pari a quella
91
dell’obbligazione]
7
Autorizzazioni relative
Autorizzazione del [……..] in conformità della Delibera del Consiglio di Amministrazione
del [……..].
BANCA DELLE MARCHE S.P.A.
[ a seconda dei casi:
Direttore Generale/Vice Direttore Generale/
Capo Area Finanza]
(_NOME E COGNOME)
____________FIRMA____________
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