Relazione generale - Comune di Montevarchi
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Relazione generale - Comune di Montevarchi
COMUNE DI MONTEVARCHI Provincia di Arezzo UFFICIO TECNICO III SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO BOTTEGA IN PIAZZA AREA PER IL MERCATO DELL’ARTIGIANATO DELL’ANTIQUARIATO DEL COLLEZIONISMO – LOTTO B PERFEZIONAMENTO PROGETTO ESECUTIVO IN SEGUITO A MODIFICA DELLA NORMATIVA E PRESCRIZIONI SOPRAORDINATE RELAZIONE GENERALE Il progetto della “Bottega in Piazza” intende recuperare vaste aree del centro storico di Montevarchi intervenendo sulla pavimentazione di percorsi carrabili e pedonali con la sostituzione ovvero la integrazione di materiali preesistenti. La presente relazione documenta gli elementi essenziali introdotti della progettazione esecutiva relativa agli interventi di rifacimento della sede stradale e di alcuni servizi a rete di via Cennano, via Marzia, Via Trento e via Trieste con i relativi vicoli e piazza Varchi e piazza Magiotti. In seguito ai pareri favorevoli sottoposti all’attenzione della Soprintendenza n. 57 del 4.01.2011 e n.7722 del 23.08.2011 sono state adottate dal progetto le prescrizioni richieste in fase di formulazione del parere. Il recepimento delle variazioni richieste, l’inserimento delle caratteristiche tipologico – costruttive dei materiali e della loro posa, non variano l’importo dei lavori a base d’asta mentre viene diversamente formulato l’importo delle somme disposizione riducendole di euro 250.000,00 che saranno oggetto di ulteriori progettazioni una volta eseguite quelle principali. L’importo dei lavori a base d’asta risulta così di euro 2.157.989,02 (compreso oneri sicurezza) e quello complessivo del progetto di euro 2.650.000,00. In considerazione del finanziamento della Regione Toscana – progetto facente parte del programma PIUSS – tali variazioni in diminuzione sono state eseguite solo sulle voci non interessate dal finanziamento, che non inficiavano né il risultato finale del progetto né gli obiettivi generali. Il progetto è impostato intorno a tre elementi fondamenti: i materiali, le tessiture, gli arredi. Via Marzia e via Cennano permangono caratterizzate da una fascia carrabile da 2,75 ml. in porfido a cubetti perimetrata da due fasce laterali costituite da una falda di 25 cm. di una zanella in pietra forte. Le fasce perimetrali esterne sono aree pedonali finite in pietra così da realizzare la divisione funzionale tra veicoli e pedoni e mettere in evidenza la sovrapposizioni pedonali che ricuciono i collegamenti trasversali. In ottemperanza alle specifiche richieste formulate, sono state modificate le tessiture del summenzionato rivestimento in pietra di via Marzia, via Cennano e vicolo del Mulino in cui è prevista, senza interruzioni la continuità dell’uso della pietra lateralmente al percorso centrale, carrabile, di porfido. Per ciò che attiene alle specifiche del materiale lapideo da utilizzarsi nei tratti carrabili, si specifica che per tali aree viene previsto l’utilizzo di pietra alberese con uno spessore pari a circa 10cm. da posarsi su semiasciutto di calce e sabbia. La lavorazione superficiale è prevista a fiamma e rigata, a seconda delle soluzioni previste. La pavimentazione da realizzarsi in via Trento prevede, per ciò che attiene alla sola fascia carrabile centrale, l’utilizzo del rivestimento tipo”Sacatrasparent”. Tale finitura è prevista nel tratto in prossimità dello “Sferisterio”, area urbana storica oggetto di altro intervento pubblico, per il Pag. n. 1 di 5 quale è stato autorizzato da codesta Soprintendenza l’uso della medesima tipologia di pavimentazione. Nel tratto restante di via Trento, in analogia con via Trieste ed altre aree limitrofe attualmente rivestite in asfalto, si prevede la finitura del solo tratto carrabile con tale materiale; il sottofondo stradale di tali tratti carrabili, sarà comunque realizzato e predisposto per la posa del rivestimento lapideo (cubetti di porfido) rimandando tale definitiva posa del materiale ad un più esteso intervento di risanamento comprensivo anche delle aree limitrofe suddette, attualmente non ricomprese nell’intervento in oggetto. PIAZZA VARCHI - PIAZZA MAGIOTTI Sono state studiate le due soluzioni progettuali di dettaglio relative alla tessitura della pavimentazione delle piazze B. Varchi e R. Magiotti. Tali soluzioni hanno tenuto conto delle attuali sistemazioni della pavimentazione, dei rivestimenti materici di percorsi pedonali e carrabili meritevoli di conservazione e quelli suscettibili di sostituzione. Le nuove soluzioni proposte, oltre che conformi alle prescrizioni inerenti alla tipologia e posa del materiale, sono scaturite da un approfondita analisi documentale svolta presso l’archivio storico della Biblioteca Comunale, dal quale è emersa una interessante rassegna di testimonianze iconografiche della città Ottocentesca, del ventennio Fascista fino a tutto il secondo dopoguerra. Le immagini selezionate hanno evidenziato l’utilizzo generalizzato della pavimentazione in pietra in lastre fin dalla seconda metà dell’Ottocento in tutte le strade del “centro”. Differenti tipologie di tessitura pavimentale nei vari tratti cittadini si sono susseguite negli anni con soluzioni conformi allo sviluppo della circolazione dei mezzi pubblici e privati ( presenza della linea tramviaria, modifica e nuova creazione di tratti pedonali e carrabili), ma è risultata evidente la continuità nel tempo della pavimentazione in lastre di pietra posate “a spina di pesce” nella vasta area della principale piazza cittadina fino al secondo dopoguerra, periodo in cui si rese necessaria la sostituzione delle lastre, danneggiate dagli eventi bellici e dal passaggio dei mezzi militari. Le immagini sono state elaborate per desumere ove visibile la tessitura, gli allineamenti delle lastre in modo da ipotizzare un disegno generale, ma è risultato evidente che negli anni rattoppi e aggiustature si sono susseguiti così da alterare il disegno primitivo. Determinante era la distribuzione dei pozzetti e della rete di smaltimento delle acque meteoriche, che fu incrementata e modificata in interventi recenti. Nelle due piazze appare comunque evidente l’assenza di marciapiedi; anche in prossimità del palazzo comunale, che presenta un forte dislivello sul fronte porticato rivolto alla piazza, i gradini si innestavano sulla pavimentazione “a spina” senza un basamento continuo e senza cordoli di rigiro. In piazza Varchi viene riproposta la pavimentazione posata a spina di pesce con lastre di pietra Alberese rigate a mano; l’allineamento della “spina” viene posto in asse con il percorso di collegamento fra Vicolo del Campanile e Vicolo di palazzo Martini. Ancora parallelamente al porticato del palazzo Comunale ed all’altro fronte della piazza, l’allineamento costituito dal compluvio delle acque meteoriche e dei pozzetti di raccolta, sarà segnato solo dalla depressione dovuta alla posa delle lastre ed alla lavorazione a scalpello. Analogamente anche in piazza Magiotti viene proposta la pietra alberese posta a spina con allineamento con l’asse longitudinale della piazza. Oltre al sistema di raccolta delle acque meteoriche, impegnerà i due fronti delle due piazze la predisposizione dei cavi dotti per l’adeguamento delle linee elettriche e di telecomunicazione che attualmente risultano ancora aeree. Per le reti idriche è stato previsto il rifacimento/adeguamento degli allacciamenti agli utenti presenti. Lo scopo ultimo degli interventi supera il concetto di manutenzione straordinaria per altro necessaria e si concentra alla messa in sicurezza dei principali punti critici eliminando ove necessario i conflitti pedoni- veicoli e creando gli spazi per le aree del mercato dell’artigiano dell’antiquariato e del collezionismo. Pag. n. 2 di 5 Con queste premesse e tenuto conto che Via Cennano e via Marzia saranno regolamentate a traffico limitato gli spazi potranno essere recuperati eliminando la sosta diffusa e limitando gli spazi per il carico e scarico ai punti indispensabili. In via Trento e via Trieste gli interventi terranno conto del fatto che le due strade saranno inserite nella ZONA 30 e quindi con una viabilità di scorrimento in avvicinamento al centro storico. Il progetto come per quanto già realizzato in via P. Bracciolini e via Isidoro è impostato intorno a tre elementi fondamenti: i materiali, le tessiture, gli arredi. Via Marzia e via Cennano saranno caratterizzate da una fascia carrabile da 2,75 ml. come ordinato espressamente dall’Amministrazione in porfido a cubetti perimatrata da due fasce laterali costituite da una falda di 25 cm. di una zanella in pietra serena ( Pietra forte). Le fasce perimetrali esterne saranno superfici pedonali in pietra serena che realizzerà una divisione funzionale tra veicoli e pedoni, mettendo in evidenza la sovrapposizioni pedonali che ricuciono i collegamenti trasversali. Le tessiture trasversali scandiranno il passo dei parcheggi riservati al carico e scarico e non ci saranno variazioni di quota o cordoli rialzati da non frammentari lo spazio che in futuro potrebbe essere utilizzato dai soli pedoni. Il sistema di raccolta delle acque meteoriche è realizzato con un rete longitudinale a zanella in pietra che costituisce il doppio asse di tutta la pavimentazione. Saranno inseriti una serie di cavidotti (4 per strada) al fine di consentire ai gestori di eliminare tutte le linee elettriche e telefoniche aeree. Anche per l’impianto di illuminazione pubblica saranno realizzate la canalizzazione e le opere di predisposizione a terra al fine di eliminare le linee aeree esistenti nel rispetto delle attuali normative vigenti. Saranno inserti anche un a serie di terminale per la distribuzione dell’energia elettrica e dell’acqua del tipo a scomparsa con lo scopo di ottimizzare e razionalizzare l’istallazione provvisoria degli spazi espositivi in occasione delle manifestazione periodiche che saranno organizzate nelle aree. Gli interventi saranno completati con la realizzazione di una minima ma indispensabile segnaletica verticale specifica per gli spazi urbani. Particolare attenzione sarà posta alla realizzazione di tutti i collegamenti fisici interrati che serviranno al “cablaggio” di tutti gli edifici pubblici presenti nella’area dell’intervento con l’inserimento diffuso di fibre ottiche multimodali e tutte le predisposizioni per attrezzare in futuro almeno 4 centri di connessione multimodale in altrettanto 4 locali aperti al pubblico. La perimetrazione fisica della ZTL sarà realizzata con un sistema di dissuasori cilindrici motorizzati che in stato di riposo sono completamente alloggiati sotto il piano viabile e sono attivabili con sistemi di controllo remoto e/o temporizzati e con comandi di prossimità. Gli impianti di alto contenuto tecnologico avranno anche un significativo valore estetico. Alcuni componenti di arredo urbano saranno sistemati al termine delle lavorazione al fine di caratterizzare in modo specifico alcuni elementi o tratti specifici della viabilità. Pag. n. 3 di 5 Il quadro economico dell’intervento risulta così articolato: IMPORTI IN EURO LAVORI A BASE D'ASTA (sub categorie) DEMOLIZIONI FUORI TERRA € 90 054,45 DEMOLIZIONI ENTRO TERRA € 119 268,93 SCAVI € 15 356,85 FONDAZIONI STRADALI € 11 993,62 FOGNATURE € 177 604,03 RETI IDRAULICHE ED ELETTRICHE € 171 906,63 PAVIMENTAZIONI BITUMINOSE € 84 021,04 ARREDO URBANO ARTISTICO € 1 379 485,22 € 2 049 690,77 € 108 298,25 RIPORTO COMPLESSIVO LAVORI A BASE D'ASTA € 2 157 989,02 RIPORTO COMPLESSIVO LAVORI A BASE D'ASTA € 2 157 989,02 € 492 010,98 € 2 650 000,00 sommano PER ONERI RELATIVI ALLA SICUREZZA (RIF. COMPUTO) SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE 1 IVA, imposta e tasse € 215 798,90 2 Per oneri di cui all'art. 92 del codice degli appalti € 43 159,78 3 Per oneri relativi agli spostamenti dei quadri delle linee elettriche e telefoniche aeree che inteferiscono con il tracciato stradale compreso nuovi allacciamenti di utenza punti di consegna tesature in attraversamento iva compresa € 43 400,00 4 Per fornitura e posa in opera di TERMINAL DI DISTRIBUZIONE energia elettrica e servizi idrici in modo temporaneo con collocazione a riposo a scomparsa sui piani viabile in alloggiamento a pozzetto. Compreso gli oneri per scavi rinfianchi chiusini di protezioni in ghisa d 400 meccanismo di estrusione a vite. ogni onere per cablaggi collegamenti idraulici flessibili relativi a n. 4 punti di energia elettrica da 220/380 V e n 4 distribuzioni di acqua da 3/4 con rubinetto a sfera e attacco filettato. Installazione per tutte le aree del centro commerciale naturale secondo le specifiche del € progetto Iva compresa. 93 000,00 5 per forniture a posa in opera di componenti di arredo urbano quali panchine in ghisa portabiciclette in fusione di ghisa da appoggio cestini gettacarta in fusione cartelli e bacheche di servizio coon basi in pietra da appoggio e quanto altro per il competamento funsionale delle arre compresi nel centro commerciale naturale IVA € compresa 81 000,00 € 15 652,30 € 492 010,98 6 imprevisti e pareggio TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE TOTALE COMPLESSIVO Pag. n. 4 di 5 Il progetto si compone dei seguenti elaborati: 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) - relazione generale - elenco prezzi manodopera, noleggi, opere compiute - elenco prezzi oneri per la sicurezza - computo metrico estimativo - computo oneri per la sicurezza - quadro economico intervento - schema di contratto e capitolato speciale di appalto - crono programma interventi - quadro incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l’opera - piano di sicurezza e di coordinamento - documentazione fotografica – piano di manutenzione dell’opera Elaborati grafici Tavola 1 PLANIMETRIA GENERALE STATO DI PROGETTO Tavola 2 VIA CENNANO INQUADRAMENTO PLANIMETRIA DI PROGETTO - SEZIONI TIPO Tavola 3 VIA MARZIA – VICOLO DEL MULINO – VICOLO DEL CANTONE INQUADRAMENTO PLANIMETRIA DI PROGETTO - SEZIONE TIPO Tavola 4 VIA TRIESTE – VIA PALLONI INQUADRAMENTO PLANIMETRIA DI PROGETTO - SEZIONI TIPO Tavola 5 VIA TRENTO INQUADRAMENTO PLANIMETRIA DI PROGETTO - SEZIONI TIPO Tavola 6 PARTICOLARI COSTRUTTIVI - ABACO ELEMENTI IN PIETRA Tavola 7 PIAZZA VARCHI - PARTICOLARI DELLE TESSITURE, DELLE PAVIMENTAZIONI – STATO ATTUALE Tavola 8 PIAZZA VARCHI - PARTICOLARI DELLE TESSITURE, DELLE PAVIMENTAZIONI – STATO VARIATO Tavola 9 PIAZZA MAGIOTTI - PARTICOLARI DELLE TESSITURE, DELLE PAVIMENTAZIONI – STATO ATTUALE E DI PROGETTO Montevarchi, novembre 2011. Pag. n. 5 di 5