La crisi è dura a morire

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La crisi è dura a morire
n. 5 • 04/02/2010
pg. 3 Valmusone
La crisi è dura a morire
i debiti
Stando alla Banca d’Italia, nelle Marche
il flusso di nuove sofferenze rispetto ai
prestiti bancari è diventato quasi il doppio
di quello nazionale, attestandosi al 3,5%.
L’andamento è influenzato dalla crescita
del debito delle imprese, mentre la qualità
del credito per le famiglie rimane stabile. È quanto emerso dall’ultima riunione
dell’Osservatorio regionale sul credito,
convocata dal prefetto di Ancona Claudio
Meoli.
L’indagine
Intanto per l’industria marchigiana la
crisi presenta ancora effetti significativi. È quanto emerge dal Rapporto Met
(Monitoraggio economia e territorio)
2009. “L’indagine evidenzia tuttavia - sottolinea l’assessore alle attività produttive
Fabio Badiali - che la crisi si è innestata in
una situazione iniziale di discreta redditività e con un diffuso orientamento verso
l’internazionalizzazione, spiegazione dei
successi delle imprese nel primo decennio
degli anni 2000 e presumibilmente chiave
di volta anche per il futuro”.
Meganegozio Acqua & Sapone finalmente anche a Falconara
beato chi ce l’ha nella sua città...
Le imprese sentono
ancora gli effetti negativi
ma si punta sulla ricerca
Lo sviluppo
Le risposte delle imprese confermano
infatti che esse hanno continuato nella
strategia di ricerca, sviluppo e internazionalizzazione con maggiore continuità
rispetto ai comportamenti medi nazionali.
Confermata, inoltre, la grande difficoltà
con il sistema bancario: le imprese che
non hanno avuto progetti di espansione
hanno subito il rialzo dei tassi di interesse
e richieste di rientri, ma soprattutto circa
il 70% delle imprese che aveva progetti
di ricerca, sviluppo e espansione ha avuto
difficoltà a raccogliere credito bancario.
il credito
Il risultato dell’indagine Met conferma
che nella nostra regione gli incentivi sono
più accentuati rispetto alla media nazionale sui versanti ricerca, sviluppo accesso
al credito.
L’attesa sta per essere premiata... Dal set da caffè in fine porcellana decorata
10 febbraio, finalmente anche Falconara “con amore” che comprende 2 tazzine
avrà il suo negozio Acqua & Sapone... e con zuccheriera, cucchiaino e piatto retche negozio !
tangolare. Come sempre Acqua & Sapo“E’ uno tra i più grandi della nostra ca- ne ha saputo distinguersi nel gusto della
tena - afferma Angelo Barbarossa, con- scelta, un ennesimo atto d’amore verso
titolare della Cesar casamadre di Acqua quel pubblico innamorato e che, anche
& Sapone - siamo arrivati quasi a 700 per S.Valentino, saprà trovare tra i variopunti vendita in tutta Italia e questo di pinti scaffali di Acqua&Sapone la giusta
Falconara, con i suoi quasi 1000 mq idea per un regalo al proprio partner.
comprensivi di magazzini e servizi è dav- Un S. Valentino speciale, anche se da
vero tra i più belli e completi che abbia- Acqua & Sapone, ogni giorno dell’anno
mo mai allestito, e la facile accessibilità è speciale. Auguri a tutti gli innamorati
della zona (vicino alla rotonda del Cit- e a coloro che lo saranno presto... anche
yper) e l’ampio parcheggio, ne faranno del nuovo negozio Acqua & Sapone di
un costante punto di riferimento nelle Falconara, un amore a prima vista !
consuetudini d’acquisto locali.”
E infatti il grande assortimento di co- Gli splendidi omaggi
smesi, profumeria e prodotti per igiene Acqua & Sapone
personale e pulizia della casa, trova qui
il giusto spazio per permettere a tutti una
scelta variegata di quasi 15.000 articoli:
dalle offerte promozionali e i primi prezzi all’insegna del gran risparmio, fino alla
profumeria delle più prestigiose marche
internazionali e di tendenza, spesso in
esclusiva ed anteprima. Tra l’altro, come
di consueto, Acqua & Sapone premia la
propria clientela e questa volta con un
doppio regalo, un comodissimo ombrello richiudibile da borsetta in omaggio
mercoledì 10 febbraio giorno di apertura
con orario continuato dalle ore 9 e sabato 13 febbraio per S. Valentino a tutti i
clienti verrà consegnato un bellissimo