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iisalio /?rqionale (1Cl/O Cmionnin :!‘I S mfcriì (r;i!: srvi z o Dec si orli a tu • 4. mi flistra tive orìsil ia ri l Presidente della 1V Co,nmjsione Consiliare permanente 2P li Presidenti dei Gruppi Consiliari e per i rapporti ll Assessore Regionale Giunta Consiiio Regionale SEDE Oggetto:Agenia Campania iohilita Sostenrbile, trasmissione Conto Consunti vo Evercizio [ inan tono 201 ? /auione uile (IrtlwtO Im/te per / (inno 201 ‘ P zrer( del ( O/IL tpo ki Rtviort Rlu’G. GEN. 107311! Vista la Legge regionale nJ/2002 Vi issegna il i,romvcdnnento Ifl oggetto a: IV Commissione C’onsiluire permanente per il parere La stessa d esprunerci nei modi e nei tempi previsti (la/I art, Il del “Remo/amento ACIM”. IL Li/ri emite Peli CL). v.}Ia/a Frcth/,rnein, (ipo Oir,nrtitnento Sr’rtreterla Le 5’iSlOtl va ‘)tt Cu,/o. ) Or (I / [1 Pride,,te P!etro Fo t/ia t.’. i t._ / I - •3! rnsirjii f/ Reu ideale della ce •eio [),. Va/il!’ J) del Prot. a. \i Capo Dip. Segreteria Generale Legislativo [)ott. Carlo i)’Orta 5 E D E )ggettO: trasmissione atti. 4i trasmette, rier gli G!0J, () 1 4. 21cl! ‘Auenzitì [asniissiofle adempirnenti Camnana ner la Conto Consuntivo esercizio svolte per / anno 2013, di ompeLenza, la Parere del \‘lohi lita /ìnanziarTh nota, prot. a. Sostenibile, 2013, 1?elazione su//e o/l4io dei i?evisori dei Conti Cordial it. d’ordine del Presidente Dntt Giuseppe \ilocca Ccnaglio ReqonaIedOJa (ameania Prot. Gen. 2014 00132121A .Y3r27’2O ..t 2 . ad 609 del aectto: iitP/td L / 2,>,/27 r AL P I/SIDI E RraiIoN\u M J/nZ. i.hIiO fl11I i I il h IUi 01 N Sk L io DELI.\ (Iv’No \ Il ,\ssl/s5 )R ii C 5151)15 PqR1NZ$ Prot . n609 dei ø3—6—2O14 I li i 1 I ‘ I l’R.\S P( PRoI. SERGIo VETRELLA SEDE IT1VT tMM LEG. GN, AL CAPO DIPARIiMETO POLITICHE TERRITtRIALI Z( kA u/e PROE. MARIA /e/I, ( (ì)1fl(/fljU MAC lUNE SEDE GEL PRESlDFNfp ;\i, DiRE Iii )Rl, Di i LA )IItI/iU”I ( i.’i i\l.I i’!! I..\ \1t 1iiI FU. AN1ON Il) MAR(i III Il O SEDE ()c(;E [TO: [,sviis sI( NE CONTO (_‘ONSi NTIVI \ ETIVI E- 5V )I I E PER ) ESERCIZIO 1INA\71\R IO s’’o 2013. P\RERI/ DEI. COL 013, REL.\ZIovE SIELE [010 DEI RI/VISOII. Con la presente si trasmettono, ai sensi del coinma 2 deil’art. 26 L,R. o, 3/2002 e del comma 4 dell’art. 11 del Re2olamento ACAM approvato con DG.R. o. 2862/2 003. per gli adempimenti di competenza il Conto t 3nointi\ o dell’esercizio linanziario 2013. la Relazione sulle Attività svolte per i ‘anno 2013. adottati con Determinazione del Direttore Generale o, 55 del 28 tehhraio Relazione del Collegio dei Revisori dei conti. Distinti saluti F DC. 1/Lit Gi&() e .j Lo 1 G P :rzo, C arero Di/ezion Lo ji 5•[i C C 1 ./Q .15 1 1. e la A T’IIV’{TÀ EU J)i N. A M L..iii Redazione a cura di: lng. Dario Gentile (Responsabile Unità “Pianificazione e programmazione servizi di mobilità”) lng. Ciro Marciano (Centro Servizi Regionale) lng. Maria Teresa Di Mattia (Pianificazione e programmazione investimenti) Dott. Emiliano Etuglione (Responsabile Risorse Umane) Supporto tecnico Dott.ssa Romina Luisa Fabiano (Responsabile Unità “Affari Generali, Amministrazione”) Dottssa Valeria Torrieri (Responsabile Unità “Affari legali”) lng. Guido Montella (Aspetti trasportistici) lng. Pierpaolo Carbone (Aspetti trasportistici) Dott.ssa Simona De Martino (Aspetti economico-amministrativi) lng. Gian Piero Di Muro (Aspetti informatici) Dott. Orazio Ogliastro (Aspetti informatici) Sig. Maurizio De Lucia (Sistemi informatici) VISTO ED APPROVATO lng. Sergio Negro — Direttore generale ACaM : •/ - _., r ATTIVITÀ CORE 1.1 . Pianificazione e programmazione dei servizi di mobilità 3 3 1.1.1 Pianificazione e programmazione dei servizi minimi e aggiuntivi 1.1..? Gestione tecnica delle procedure di affidamento dei servizi 4 I. L Controllo, vigilanza e monitoraggio dello svolgimento dei servizi 5 1.1.1 Definizione e gestione della politica tariffario 5 ........................................ 3 1.1.5 Gestione del rapporto con gli utenti. Consulta della Mobilità 5 1.2 tntelligent Transport System Campano 6 1.3 Infomobilità 9 1.4 Sicurezza stradale 10 1.5 Ulisse Il il 1.6 Pianificazione e programmazione degli investimenti li 1,6.1 APQ relativi agli interventi di cui alla delibero CIPE n. 62/11 12 1.6.2 14 IGQ (Intesa Generale Quadro) relativo agli interventi di cui alla L. 443/2001 1.6.3 Interventi nell’ambito del P.4C (Piano diAzione Coesione) 15 1.6.4 Aggiornamento della programmazione regionale nel settore dei trasporti 17 1.6.5 18 Piano di esodo connesso al rischio vulcanico del Vesuvio e dei Campi Flegrei 1.6.6 Assistenza e supporto tecnico-Jngegneristico a/l’attività della Commissione lnfrastrutture e Trasporti dello Conferenza Unificata Stato Regioni 18 — ATTI VITA’ DI STAFF 2 2.1 20 Formazione 20 2.1.1 20 1.1 Formazione R.U 2.1.2 Gestione/Organizzazione R. U 21 2.1.2.1 Informatizzazione dei Processi 21 2.1.2.2 Efficientarnento delle procedure di Amministrazione e Gestione del personale 21 2.1.3 Selezione R.U 22 hiu 1.1 ACfrkA Pianificazione e programmazione dei servizi di mobilità 1,Li Pianificazione e programmazione dei servizi minimi e aggiuntivi Per ciò che riguarda la pianificazione e la programmazione dei servizi minimi ed aggiuntivi è stato svolto un complesso ed articolato lavoro al fine di sviluppare il Piano di riprogrammazione dei servizi di tpl, che ha coinvolto tutti gli stakeholders del settore (Enti Locali, sindacati, utenti, Aziende) e che ha visto la partecipazione tecnica di tutti i componenti dell’Unità programmazione. Tale complesso lavoro ha portato alla elaborazione di un documento denominato “Proposta di Piano di Riprogrammazione dei servizi di tpl”, trasmesso in Regione con nota prot. n. 101 del 18/10/2013 (Allegato n. 1). Il Piano di Riprogrammazione dei servizi presentato è stato predisposto secondo i criteri e gli obiettivi indicati nella norma nazionale di riferimento rappresentata dall’Art.l comma 301 della Legge n. 228 del 24 dicembre 2012, - legge di stabilità 2013 che modifica l’articolo 16-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135. Tale articolo prevede che: “Entro quattro mesi dalla data di emanazione del decreto di cui al comma 3, le regioni a statuto ordinario, al fine di ottenere assegnazioni di contributi statali destinati a investimenti o a servizi in materia di trasporto pubblico locale e ferrovie regionali, procedono, in conformità con quanto stabilito con il medesimo decreto di cui al comma 3, all’adozione di un piano di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico locale e di trasporto ferroviario regionale, rimodulano i servizi a domanda debole e sostituiscono, entro centottanta giorni dalla predetta data, le modalità di trasporto da ritenere diseconomiche, in relazione al mancato raggiungimento del rapporto tra ricavi da traffico e costi del servizio al netto dei costi dell’infrastruttura, previsto dall’articolo 19, comma 5, del decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, con quelle più idonee a garantire il servizio nel rispetto dello stesso rapporto tra ricavi e costi. A seguito della riprogrammazione, rimodulazione e sostituzione di cui al presente comma, i contratti di servizio già stipulati da aziende di trasporto, anche ferroviario, con le singole regioni a statuto ordinario, sono oggetto di revisione”. Il Decreto attuativo della norma in esame è il DPCM 11 marzo 2013 “Definizione dei criteri e delle modalità con cui ripartire il Fondo nazionale per il concorso dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, anche ferroviario, nelle regioni a statuto ordinario.” Le strategie e le azioni messe in campo nel Piano di riprogrammazione dei servizi sono tutte fìnalizzate a conseguire quegli obiettivi di efficientamento e razionalizzazione previsti dalla normativa. In linea generale le tre fondamentali strategie di Piano sono: • promuovere l’intermodalità; • confermare e rafforzare (ove possibile> i servizi ferroviari (extraurbani e metropolitani); • adeguare i servizi a scarsa domanda prevendo la sostituzione di modalità di trasporto diseconomiche al fine di efficientare il sistema ed incrementare il rapporto ricavi/costi; Tale proposta ha consentito alla Giunta Regionale di approvare nei termini previsti la DGR n.462 del 24/10/2013: Approvazione del documento denominato “Piano di riprogrammazione dei servizi di TPL ex art. 16bis del decretolegge 6 luglio 2012, n. 9S e s.m.i.”. Con allegati. (Allegato n. 2). Sempre sul fronte della programmazione dei servizi sono stati sviluppati e trasmessi in Regione i seguenti documenti: • (Giugno 2013). Analisi Servizi Metro Salerno. Prime analisi (Analisi sull’offerta dei servizi ferroviari metropolitani a Salerno. • (Agosto 2013) Richiesta di parere in merito alla modifica dei programmi di esercizio delle aziende di trasporto pubblico ATC e CLP (Parere su alcune richieste di autorizzazione) (gto • (Dicembre 2013) Programma di esercizio Trenitalia 2014 (parere sul nuovo programma di esercizio Trenitalia per l’anno 2014) (gton.S) 1:1,2 Gestione tecnica delle procedure di affidamento dei servizi Sul tema delle procedure di affidamento dei servizi l’ACaM ha sviluppato il coordinamento tecnico di un gruppo di lavoro interregionale formatosi in seno alla Commissione Trasporti della Conferenza delle Regioni che ha prodotto un documento intitolato “Documenti e processi di gara”, che ha raccolto tutte e norme di settore suil’argomento in oggetto evidenziando le caratteristiche e le criticità del settore al fine di individuare eventuali proposte normative. (Allegato o. 6) Sempre sul terna dei nuovi affidamenti l’ACaM ha prodotto delle Schede di richiesta dati per personale e materiale rotabile (Allegato o. 7), trasmesse il 18.03.2013 con nota prot.293 alla Regione e successivamente dalla Regione a tutte le aziende del settore e finalizzate alla costruzione di una apposita banca dati. 3\O L’ACaM, attraverso un proprio rappresentante, ha svolto per l’anno 2013 l’attività tecnica di supporto all’interno del Comitato deWOsservatorio nazionale sul tpl, che portato alla definizione delle tabelle degli indicatori da richiedere alle aziende di tpl (Allegato n. 8) Inoltre, l’ACaM ha prodotto una bozza di Regolamento del Comitato di indirizzo e di monitoraggio dei servizi di trasporto, trasmesso in Regione il 28.6.2013 con nota prot.665 che ha portato all’approvazione del Regolamento con DGR458 del 22.102013 (Allegato n 9) 1.1.3 Controllo, vigilanzu e monitoraggio dello svoqimento dei servizi Sul tema del controllo, vigilanza e monitoraggio dello svolgimento dei servizi, l’ACaM, nel corso dell’anno 2013 ha svolto il proprio supporto specialistico verso la Regione Campania, per il costante monitoraggio e controllo della puntualità e soppressioni, della pulizia ed accessibilità del servizio ferroviario Trenitalia, così come indicato nella apposita convenzione sottoscritta tra la Regione Campania ed ACaM nel 2009. Per tale attività di controllo e monitoraggio ACaM si avvale di un soggetto esterno scelto mediante gara europea. Sono stati prodotti report e relazioni, trasmesse periodicamente in Regione (Allegato ti. 10), Inoltre l’ACaM ha prodotto una proposta relativa all’Allegato qualità nei servizi marittimi con valutazione di penalità e primalità, trasmessa in Regione per la gara della Caremar (Allegato ti. ii>. 1. L4 Definizione e gestione dello politica tariffaria Sul tema delle tariffe nel mese di febbraio è stato prodotta una “Integrazione alla relazione tecnica esplicativa sul piano tariffario prodotta nel giudizio R.G. N.4146/2011 a seguito della sentenza n. 213/2013” (Allegato ti. 12) che ha portato alla Delibera n. 67 del 07/03/2013 (Allegato ti. 13) avente ad oggetto “Rideterminazione dei titoli di viaggio singoli “ordinari’ e “residenti’ ed abbonamenti mensili per le tratte di collegamento con l’isola di Ischia.” 1.1.5 Gestione del rapporto con ,qli utenti. Consulto della Mobilità L’ACaM, ha svolto un intenso lavoro di continuo rapporto con gli utenti attraverso la predisposizione di risposte a specifiche richieste, osservazioni, proposte, richieste di chiarimenti, attraverso l’organizzazione di specifici incontri e attraverso l’organizzazione della Consulta Regionale per la Mobilità. A C A M In particolare, nel corso dell’anno 2013 sono state tenuti una serie di incontri su diverse tematiche, a cui si sono affiancate diverse altre riunioni, con comitati e associazioni singolarmente in ACaM. Si riportano di seguito le riunioni della Consulta della Mobilità tenutesi nel corso dell’anno 2013 con relative convocazioni (Allegato n14): Data Convocazione Oggetto 1849/02/2013 Legge di stabilità 2013, DPCM su tpl e 12/03/2013 iniziative tariffarie Aggiornamento sullo stato del riassetto dei 09/04/2013 servizi di tpl in Campania Aggiornamento sul piano di riprogrammazione; politica tariffaria 2 1/05/2013 Aggiornamento sul piano di 18/07/2013 rioroerammazione: Aggiornamento sul piano di 18/10/2013 rioroerammazione: Presentazione Piano riprogrammazione dei servizi A queste riunioni si aggiungono altri incontri con associazioni che si sono svolti in ACaM, tra cui in particolare si segnalano gli incontri del 5/2/2013 e del 27/11/2013 con l’Associazione Assoutenti in merito alle diverse problematiche inerenti il tpl in Campania Sono state inoltre predisposte numerose risposte a quesiti, osservazioni, sollecitazioni di singoli cittadini o di gruppi di cittadini attraverso singole malI di risposte o rivolte direttamente all’utente o attraverso la Segreteria dell’Assessorato ai Trasporti della Regione Campania. L2 ntel!igent Transport System Campano La Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 13 del 18012013 recante “INTELLIGENT TRANSPORT SYSTEM DELLA REGIONE CAMPANIA (ITSC). DETERMINAZIONI” (Allegato n 15) ha promosso la realizzazione di un progetto di lntelligent Transport System (ITS) costituito da un sistema integrato di infrastrutture tecnologiche (sistemi, dispositivi, procedure) applicato a tutti i comparti della mobilità della Regione (trasporto coPettivo, trasporto individuale e trasporto merci) e a tutte le modalità di ‘— trasporto (gomma, ferro, mare). Con la medesima delibera n. 13 del 18.01.2013, la Giunta Regionale ha altresì approvato il documento prodotto da ACaM “Direttive tecniche regionali per la realizzazione delrlntelligent Transport System campano (ITSC) e relativa struttura organizzativa/gestiona le” (iIgto n 16) che contiene gli elementi tecnici essenziali per la realizzazione del predetto ITSC, nonché il modello di governance per il suo funzionamento. Rispetto alVintero progetto ITSC, la Giunta Regionale ha inteso dare assoluta priorità a quelle azioni che contribuiscono significativamente alla risoluzione del gravissimo stato di crisi economico-finanziaria in cui versa l’intero comparto del Trasporto Pubblico Locale, e che consentono alla Regione Campania di fornire al Ministero delle lnfrastrutture e dei Trasporti quelle informazioni di dettaglio sui servizi erogati, sulla effettiva domanda di trasporto e sul monitoraggio e controllo delle flotte che costituiranno la base informativa in virtù della quale operare il riparto tra le diverse regioni delle risorse per il TPL. Nel citato documento “Direttive tecniche regionali per la realizzazione dell’lntelligent Transport System campano (ITSC) e relativa struttura organizzativa/gestionale” è evidenziato che, «data la complessità e la dimensione dell’intervento complessivo è conveniente ipotizzare una sua possibile realizzazione per fasi successive, delle quali la prima potrà fungere anche da test per il funzionamento complessivo del sistema ed in particolare per quelli parti e per quei sistemi al momento ancora da intendersi prototipali». La summenzionata DGR n. 13 del 18.01.2013 ha delineato, pertanto, la prima fase di realizzazione del progetto in questione in capo ad ACaM, come di seguito dettagliato, rimandando a successivo atto deliberativo la definizione degli atti consequenziali e la individuazione della copertura del relativo fabbisogno: io sviluppo della fase progettuale di dettaglio dell’intero sistema ‘lntelligent Transport System della Regione Campania (ITSC)” , ivi compresa la fase di sperimentazione e di test dei diversi apparati tecnologici e processi, importo massimo pari ad euro 1.000.000,00; • la realizzazione della Centrale Operativa del Centro Servizi Regionale, importo massimo pari ad euro 2.000.000,00, Nel richiamato documento tecnico risulta, altresì, individuata la struttura organizzativa/gestionale deIVITSC, con individuazione di specifici compiti e ruoli, anche per la prima fase di avvio, assegnati all’ACaM in virtù di funzioni e missioni istituzionali previste per legge. La Giunta Regionale, successivamente, con DGR n. 580 del 16.12.2013 recante “Reiscrizione in termini di competenza nel bilancio ocr resercizio finanziario 2013, di economie di spesa correlate ad entrate con vincolo di destinazione già accertate, ai sensi dell’art, 29, comma 4, lettera d), della L.R. n. 7/2002 e dell’art. i, comma 16 della LR. n. 6/2013, di somme di competenza deIIex AGC 14, ora Direzione Generale per la Mobilità. Provvedimenti urgenti per il trasporto pubblico locale INTELLIGENT TRANSPORT SYSTEM DELLA REGIONE CAMPANIA (ITSC). INTERVENTI PRIORITARI E AVVIO FASE DI SPERIMENTAZIONE”, ha completato l’iter di finanziamento dei predetti interventi prioritari in capo ad ACa M. La Giunta Regionale, inoltre, con propria Deliberazione n. 88 del 26/03/2013 recante “INTRODUZIONE NUOVI TITOLI DI VIAGGIO AZIENDALI - POLITICA TARIFFARIA REGIONALE” ha previsto dal 1° maggio 2014 la cessazione di validità dell’assetto tariffario UnicoCampania ed il contestuale avvio del nuovo sistema tariffario, applicato a tutto il sistema di TPL campano, su base chilometrica da definire nel dettaglio dei diversi titoli e dei diversi livelli tariffari con successivo provvedimento deliberativo di giunta regionale. Tenuto conto che, ai sensi della citata DGR n° 13 del 18/01/2013, ad ACAM è richiesto, in tempi compatibili con l’entrata in vigore della nuova struttura tariffaria, di progettare ed implementare le relative tecnologie di supporto, l’ACaM ha prodotto il documento tecnico “Requisiti tecnici delle smartcard Card Data Model” (gton.17), con il supporto tecnico delta Società AV Technology SrI a cui ha affidato giusta Determinazione deI Direttore Generale n. 79 del 14.03.2013 (Allegato n. 18) l’Assistenza Tecnica Specialistica nella Progettazione Preliminare e Definitiva dei Sistemi Software per l’lntelligent Transport Systems della Regione Campania ClG 4406198D9A. Tenuto, inoltre, presente che gli aspetti di maggiore rilevanza riguardano il supporto elettronico, il relativo sistema di distribuzione e la rete di vendita, per i quali sono tuttora in corso approfondimenti e confronti tecnici con la DG Mobilità, per individuare criticità e punti di forza dei diversi modelli organizzativi e operativi ipotizzati e che, in particolare, è emersa la necessità di intervento sul sistema di validazione, inteso come insieme delle macchine validatrici a bordo dei mezzi o presso te stazioni, che deve garantire la compatibilità con il nuovo supporto elettronico, sia dal punto di vista hardware che delle funzioni software, all’interno di ACAM è stata sviluppata la necessaria capacità tecnica di verifica e controllo della compliance dei sistemi di validazione aziendali alle specifiche regionali definite nell’ambito del progetto ITSC, mediante la costituzione di un laboratorio e di un gruppo di lavoro congiunto ACAM — AV Technology. lA ..3 CA M intomobihta In relazione alle attività che l’Agenzia si era prefisse come obiettivi di breve e medio termine, sono stati pienamente raggiunti i risultati attesi in termini di numerosità e diffusione territoriale dei notiziari di infomobilità, I notiziari audio quotidiani sono 21 (ventuno) e vengono diffusi da li (undici) emittenti radio della Regione. Tre notiziari vengono trasmessi in diretta dalla sala audio che è stata allestita presso la redazione di Muoversi all’interno del Centro Servizi ACaM; gli altri notiziari vengono registrati e successivamente inviati alle emittenti radio per la trasmissione. I notiziari video quotidiani sono 3 (tre); di essi, uno viene trasmesso in diretta dalla RAI, nell’ambito della trasmissione Buongiorno Regione, mentre gli altri due vengono trasmessi in differita da tre emittenti locali campane. Le registrazioni video per la RAI vengono effettuate utilizzando un allestimento realizzato nella sala operativa, grazie ad apparecchiature di ripresa fornite in comodato d’uso dalla RAI stessa. Tutti i notiziari realizzati dalla Redazione vengono diffusi anche via web, sia attraverso i siti di Muoversi in Campania e dell’ACaM sia attraverso la pagina Facebook della Redazione. Le informazioni utili per la programmazione degli spostamenti da parte dell’utenza coprono tutte le modalità di trasporto regionali e quasi tutte quelle relative a spostamenti interregionalì. In particolare, mediante il sito web vengono forniti all’utenza in modo diretto gli orari dei collegamenti marittimi con le isole del golfo e gli orari dei voli in arrivo e partenza all’aeroporto di Capodichino, senza necessità di passare a navigare nei siti delle diverse Compagnie. Tali orari sono tenuti costantemente aggiornati, trattandosi di modalità di trasporto soggette a variazioni del programma con frequenza superiore rispetto ad altri modi. NeI 2013 è stata avviata, inoltre, a partire dalle città di Napoli, Salerno e Caserta, la realizzazione di una pagina web dedicata all’offerta di sosta fuori strada disponibile nei centri di maggior gravitazione della domanda di mobilità; per ogni parcheggio, vengono forniti gli orari di apertura e chiusura, le tariffe praticate ed i recapiti disponibili per contatti diretti da parte dei potenziali fruitori. Ovviamente, sul sito web del servizio Muoversi in Campania vengono pubblicate in tempo reale anche tutte le informazioni relative a variazioni del programma di esercizio delle Aziende di trasporto pubblico locale, oltre ai fenomeni perturbativi delle condizioni di circolazione stradale (congestione, incidenti, cantieri, manifestazioni, ,,). ACAM Le informazioni utili per la programmazione degli spostamenti sono completate dalle Informazioni meteo, cui è dedicata un’apposita pagina dei sito web. il resoconto di dettaglio delle attività svolte è riportato nelle relazioni trimestrali di monitoraggio e rendicontazione di cui agli Allenti em. 19. fl fle fl. 1.4 Sicurezza stradale Il programma dl attività riportato nella Convenzione che disciplina ristituzione del Centro Regionale dl Monitoraggio, denominato CR1SS Centro Regionale Integrato Sicurezza Stradale, è stato regolarmente - svolto nonostante le complicazioni connesse con la necessità di interfacciarsi con Enti esterni per il reperimento dei dati e per la concertazione interistituzionale. In particolare, le analisi preliminari e la realizzazione delle mappe tematiche sono state praticamente terminate e la redazione dei Piano Regionale della Sicurezza Stradale è stata sviluppata per oltre il 60%. Sono state, inoltre, hnpostate le attività che costitulranno le Campagna di Sensibilizzazione sul temi della Sicurezza Stradale, le quali saranno attuate nel corso deI 2014; analogamente, sono state impastate ed awiate le indagini comportamentali, che verranno completate nei corso del 2014. Nei corso del 2013 è stato definito, concertato e firmato dalla Regione Campania un protocoiio d’intesa interlstftuzionale con altri Enti, tra cui la Direzione Generale Territoriale Centro Sud del Ministero delle lnfrastrutture e del Trasporti e rufficlo Scolastico Regionale; gli aderenti a tale protocolio si sono impegnati a fare sinergia per la messa in atto di iniziative finalluate-a migliorare, nella popolazione campana di ogni età, la consapevolezza dei rischi connessi con i comportamenti scorretti alla guida (ans. Prima deila stipula di tale protocolio, nelrambito del progetto CRISS era stata realizzata e lanciata la campagna di sensibilizzazione sui temi della sicurezza stradale denominata “Muoversi in sicurezza”, imperniata su di una serie di 40 mini spot teievislvi (dl durata compresa da 1 a 2 minuti), nei quali altrettanti testimonial dei mondo della cultura, della musica e delio spettacolo invitano gli ascoltatori a tenere i giusti comportamenti di guida. li resoconto di dettaglio deile attività svolte è riportato neile relazioni semestrali di monitoraggio e rendicontazione di cui agli Allenti nn. 24 e . I A. C. A M Ulisse 1! i.5 Con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6318 del 7.122007 è stato approvato il Programma Operativo Nazionela “Reti e Mobilità 2007/2013”, previsto nell’ambito del Quadro Strategico Nazionale QSN per gli interventi strutturali nelle regioni italiane ricadenti nell’Obiettivo Convergenza. In data 18 dicembre 2012 il Ministero delle lnfrastrutture e dei Trasporti Mobilità 2007/2013 — con proprio Decreto n. — Autorità di Gestione del PON reti e 10920 ha individuato i progetti ammissibili a finanziamento, tra i quali rientra, nella linea di intervento 1.3.1, il progetto denominato ULISSE Il Unified Logistic Infrastructureforsafety and Securfty della Regione Campania. Al riguardo, l’ACaM nel corso del 2013 ha messo a disposizione del progetto ULISSE Il la banca dati, in formato GIS, nonché le attrezzature tecnologiche, connesse allo svolgimento delle funzioni istituzionali dell’Agenzia, attualmente in essere, tra i quali: • il servizio di infomobilità “Muoversi in Campania”; • il progetto CRISS • il progetto ITSC di cui alla DGR n. 13 del 18.01.2013; • il progetto Infologica di cui alla DGR n. 179 del 18,06.2013; • attività tecniche connesse alla riprogrammazione dei servizi di TPL regionale di cui alla L.R. n. — Centro Regionale Integrato per la Sicurezza Stradale; 5/13 artt. 89-94. Con DD n. 161 del 18.10.2013 recante “Programma Operativo Nazionale Reti e Mobilità 2007/2013 Progetto Ulisse Il. Nomina RUP e gruppo di lavoro” l’ACaM è stata individuata come “Gestore Tecnico Regionale” per l’esecuzione del progetto, così come previsto dalla scheda progettuale allegata al citato DD n. 161 del 18.10.2013 (Allegato n. 26). In tale scheda era altresì richiesto all’ACaM di redigere il Capitolato Tecnico di Base nei tempi previsti dal cronoprogramma. In ottemperanza a quanto richiesto, l’ACaM ha trasmesso in data 12.12.2013 il capitolato tecnico e prestazionale del progetto ULISSE, unitamente ad una bozza dell’Allegato “STAZIONI DI MISURA” e al documento contenente il Piano della sicurezza (Allegati rin. 27, 28 e 29). 1.6 Pianificazione e programmazioue degli i.nvestirnenti Nell’ambito della pianificazione e programmazione degli investimenti, VACaM, nel corso deI 2013, ha supportato l’Amministrazione regionale nelle seguenti attività: i\H A A A .1, 6i APQ relativi cgli interventi di cui alla delibra CIPE n 6.2/il Con la deliberazione n, 62 del 3 agosto 2011, il CIPE ha disposto l’individuazione ed assegnazione di risorse ad interventi di rilievo nazionale ed interregionale e di rilevanza strategica regionale per l’attuazione del Piano Nazionale per il Sud, tra i quali rientrano, in particolare, i seguenti interventi di competenza regionale, relativi al settore dei trasporti: 1. Opere ferroviarie: • Ferrovia Circumvesuviana, Linea Napoli -Torre Annunziata - Sorrento: raddoppio tratta Pioppaino-Castellammare di Stabia (25,1 M€); Soggetto Attuatore: Presidente Regione Campania delegato all’attuazione dell’art. 4 L. 80/84; • Ferrovia SEPSA. Bretella tra linea Curnana e Circumflegrea-Soccavo-Mostra: tratta Soccavo Monte 5. Angelo-Parco S. Paolo - Terracina (73,5 M€); Soggetto Attuatore: Presidente Regione Campania delegato all’attuazione ex L 887/84; • Tratta Piscinola/Secondigliano/Capodichino Aeroporto chiusura anello linea 1 Metropolitana Aversa-Capodichino (58,2 M€); Soggetto Attuatore: Metro Campania Nord Est S,r.l.; • Metropolitana di Napoli linea 1 - Tronco Di Vittorio - Capodichino Aeroporto — Centro Direzionale 1° lotto (300,0 M€); Soggetto Attuatore: Comune di Napoli; • Interramento circumvesuviana tratta Saviano- Feudo NoIa (120,0 M€); Soggetto Attuatore: Circumvesuviana S.p.A,; • Acquisto materiale rotabile dalla Società FER della Regione Emilia Romagna (8,1 M€); Soggetto Attuatore: E.A.V. S.rJ; 2. Opere Viarie: • itìnerario Caianello (Al)- Benevento: adeguamento a 4 corsie della SS 372 Telesina’ dal Km 0+000 al km 60+900. (90 M€ - quota pubblica aggiuntiva a quella disposta ex delibera CIPE n100/2006); Soggetto Attuatore: ANAS S.p.A.; • Asse Nord/Sud Tirrenico-Adriatico: Lauria-Contursi-Grottaminarda-Termoli-Candela. Tratta Lioni - Grottaminarda. 1° lotto funzionale (220,0 M€); Soggetto Attuatore: Commissario ad Acta ex art. 86 legge 289/02 Ministero Attività Produttive; • Collegamento nuova Base NATO di Giugliano (10,0 M€); Soggetto Attuatore: Provincia di Napoli; • Completamento del collegamento dell’autostrada Salerno-Caserta con la Salerno-Napoli (Via Pompei) (80,0 M€); Soggetto Attuatore: ANAS S.p.A.; • Potenziamento raccordo SA-AV SS? e SS7bis primo lotto Mercato San Severino. N.B. (123 M€ 3. - quota pubblica); Soggetto Attuatore: ANAS S.p.A.; Porti e interporti: • Collegamento tra Tangenziale di Napoli (via Campana), rete viaria costiera e porto di Pozzuoli (73,8 M€); Soggetto Attuatore: Presidente Regione Campania delegato all’attuazione cx L. 887/84. L’ACaM ha supportato la DG Mobilità nelle attività di revisione ed integrazione della seguente documentazione relativa all’attuazione dell’intervento “METROPOLITANA Dl NAPOLI — LINEA I TRATTA CDN-CAPODICHINO-Dl VITTORIO”: • schema di APQ, costituito dal Testo Normativo (Articolato) e dal Cronoprogramma di spesa dell’intervento suddiviso per annualità, corredato dei seguenti Allegati: i. allegato 1.a “relazione tecnica”, nel quale sono riportati i seguenti elementi: descrizione dell’intervento, risultati attesi e cronoprogramma. 2. allegato 1,b “scheda-intervento”, nel quale è riportata la scheda relativa all’ intervento, conforme al tracciato SGP/BDU. 3. allegato l.c. “Piano finanziario per annualità”, nel quale è rìportata la previsione relativa al fabbisogno finanziario annuale di ciascun intervento. 4. allegato 1.d, nel quale è contenuta la descrizione del Sistema di gestione e controllo. 5, allegato le, nel quale è contenuta la successione temporale di utilizzo dei fondi a disposizione del progetto. L’APU è stato sottoscritto dal Ministero dello Sviluppo Economico, dal Ministero delle lnfrastrutture e dei Trasporti, dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli in data 9 settembre 2013. L’ACaM ha supportato, inoltre, la DG Mobilità nelle attività di implementazione della seguente documentazione relativa allo schema di APO “SISTEMI Dl MOBILITÀ”, costituito dal Testo Normativo (Articolato) e dal Cronoprogramma di spesa degli interventi suddiviso per annualità, corredato dei seguenti Allegati: LL ACA4 p4% 1. Programma degli interventi cantierabili corredato di: La Relazioni tecniche (complete di cronoprogrammi); 1.b Schede riferite agli interventi; 1.c Piano finanziario per annualità; ld Scheda descrittiva del Sistema di gestione e controllo. 2. Elenco degli interventi non immediatamente cantierabili. Le schede riferite agli interventi di cui agli allegati 1 e 2 sono compilate all’interno del sistema informativo locale (SMOL) e trasmesse mediante la procedura individuata dal Protocollo di Colloquio al sistema informativo centrale per il monìtoraggio istituito presso il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero dello Sviluppo Economico (Sistema Gestione Progetti — Banca Dati Unitaria). L’ultima revisione della documentazione è stata predisposta il 21/10/2013 (Allegato n. 30). Il termine fissato dal CIPE al 31.12.2013, con deliberazione n, 14 dell’8 marzo 2013, per il conseguimento delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV) relative agli interventi programmati a valere sulle risorse FSC di cui alla delibera CIPE n. 62/2011 è stato differito al 30.06.2014. L62 IGQ (Intesa Generale Quadro) relativo agli interventi di cui alla L, 443/2001 L’ACaM ha supportato la DG Mobilità nelle attività di implementazione dello schema di IGQ (Intesa Generale Quadro) relativo agli interventi di interesse nazionale/regionale di cui alla Legge Obiettivo n. 443/2001, predisponendo la seguente documentazione: • Schema di delibera avente ad oggetto: Approvazione dell’aggiornamento dello schema di Intesa Generale Quadro e dell’annesso Allegato Tabelle”, tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione Campania, approvati con DGR n. 601/11, con i seguenti Allegati: 1. Schema di Intesa Generale Quadro da sottoscrivere con il Governo; 2. Allegato Tabelle. La documentazione predisposta daIl’ACaM e trasmessa, in prima stesura, alla DG Mobilità il 21/6/13, per l’inoltro al Responsabile della Programmazione Unitaria e all’Autorità di Gestione del POR per l’acquisizione dei pareri di competenza è stata successivamente aggiornata sulla scorta dei pareri ricevuti, fino alla definitiva versione del 13.091013 (jjgton.). dl ACAM 1.6.3 Interventi nell’ambito del PAC (Piano di Azione Coesione) Il Piano di Azione Coesione prevede che con le risorse derivanti dalla riduzione del tasso di cofinanziamento del P0 FESR, si finanzino, In Regione Campania, le seguenti azioni riferite al settore dei trasporti: • PACi (verbale dl Accordo del 14.12.11) Reti ferroviarie (600 MC), di cui: — o 405 MC per la tratta campana della Direttrice ferroviaria Napoli Bari Lecce Taranto; - - - o 95 MC per Il collegamento Traccia Porto dl Napoli; - o • 100 MC per l’acquisto dl materiale rotabile regionale. PAC 3—Salvaguardia dl Grandi Progetti: o Metropolitana Piscinola Capodlchino (58,150 MC); — o Tangenziale Aree Interne (70 MC); o Porto Napoli (59,50 MC); o Porto Salerno (63 MC); • PAC 3— Nuove azioni regionali: o 8,15 MC per la realizzazione della chiusura anello Unea i Avena-Aeroporto della metropolitana dl Napoli; o 25,05 MC per raddoppio Ploppaino Castellamare dl Stabla della Clrcumvesuvlana. - Con deliberazione n. 495 del 22.11.2013 la Giunta regionale ha preso atto della rimodulazione delle risorse a valere sulla terza ed ultima riprogrammazione del Piano di Azione Coesione (PAC), alla luce del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito in Legge 9 agosto 2013, n. 99. Negli incontri svoltisi in data 27 e 28 novembre 2013 presso la sede della Regione Campania tra gli Uffici regionali e ministeriali preposti alrattuazione dei Piano sul monitoraggio dello stato di avanzamento del PAC, è emersa, tra raltro, tra le questioni specifiche alle singole Azioni, in relazione all’Acquisto del materiale rotabile, la necessità di una puntualizzazione degli interventi ed un aggiornamento dei cronoprogrammi. L’ACaM ha supportato la DG Mobilità nelle suddette attività dl puntualizzazione e aggiornamento, in raccordo con I Beneficiari e con le Autorità dl Gestione competenti (FESR ed FSC) indMduando i seguenti Pigina L5 N c.: A otto interventi, riportati nella apposita scheda di rilevazione del monitoraggio rafforzato del PAC trasmessa al DPS: • Sistema della Metropolitana Regionale Ferrovia cx Metrocampania Nord Est Materiale rotabile tratta Piscinola Aversa Centro (1° lotto) (Beneficiano: EAV s.r.l.; quota PAC 5.024.972,50 • Acquisto Elettrotreni Firema ferrovia cx Metrocampania Nordest (Beneficiano: Regione Campania; quota PAC 48.131.546,40 €); • Acquisto materiale rotabile usato dalla Società FER della Regione Emilia Romagna (Beneflciaro: EAV s,r.L; quota PAC 2.400,000,00 €, in sostituzione delle equivalenti risorse programmate in favore dell’intervento dalla delibera CIPE n. 62/11); • Revamping materiale rotabile cx SEPSA (Beneficiano: EAV s.r.i; quota PAC 2.300.000,00 €); • cx SEPSA Acquisto 12 UdT (treni FIREMA) (Beneficiano: Regione Campania; quota PAC 13.893.481,10 o; • Revamping materiale rotabile cx MCNE (Beneficiano: EAV s.r.l.; quota PAC 1.250.000,00 0); • Acquisto/rifunzionalizzazione di materiale rotabile su gomma destinato al TPL campano per l’adeguamento a standard europei di efficienza, comfort, affidabilità e sicurezza e la diffusione di nuove tecnologie per la sicurezza e l’informazione all’utenza (Beneficiano: EAV s.r.l,; quota PAC 10.000.000,00 0); • Acquisto di materiale rotabile su gomma destinato al TPL campano per l’adeguamento a standard europei di efficienza, comfort, affidabilità e sicurezza e la diffusione di nuove tecnologie per la sicurezza e l’informazione all’utenza (Beneficiano: ACaM; quota PAC 17.000000,00 0). Gli ultimi due interventi sono stati articolati secondo le indicazioni della DGRC n. 619 del 27.12.2013 “Piano Azione Coesione Attuazione DGR n. 495/2013” (gton.). - L’ACaM ha provveduto a supportare la DG Mobilità, in relazione alle azioni dedicate al “Materiale rotabile” e alla “Metropolitana chiusura anello Linea 1 Tratta Piscinola Capodichino/Di Vittorio” anche - - nelle attività di monitoraggio “rafforzato”, tramite l’implementazione/aggiornamento periodico delle apposite schede da trasmettere al DPS e di attuazione, tramite assistenza tecnico-amministrativa nella predisposizione degli schemi di Convenzioni impegno/liquidazione delle risorse (flggton33). da stipulare con i Beneficiari e degli atti di A 6,4 -Aiqioinamento della prqrammt:ZIo ne eqiunale nei .etwre dei C i. rvl ceasvorti L’ACaM ha provveduto a fornire: • Supporto tecnico alla DG Mobilità della Regione in relazione all’aggiornamento degli allegati allo schema della DGRC di cui al PD n. 20898/2012 “Nuovo Programma Generale degli interventi infrastrutturali nel settore dei Trasporti”; • Supporto tecnico alla DG Mobilità della Regione in relazione alla predisposizione dello schema della DGRC ti. 377 del 13/09/2013 “Approvazione dell’aggiornamento dello schema di Intesa Generale Quadro e dell’annesso Allegato “Tabelle”, tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione Campania, approvati con DGR n. 601/11. Con allegati” (Allegato n. 34); • Supporto tecnico alla Regione (DG Mobilità ed altre Direzioni Generali> in relazione alla verifica/integrazione delle componenti delle seguenti delibere con impatto sul settore dei trasporti: o DGRC n. 179 del 18/06/2013 “Infologica” o DGRC n. 193 del 21/06/2013 “Approvazione programma “Energia Efficiente — Determinazioni (Allegato n. 35); - piano per promuovere e sostenere l’efficienza energetica della Regione Campania” (I!gtpj. o DGRC ti. 378 del 24/09/2013 “POR FESR Campania 2007-2013 Misure di accelerazione della spesa: attuazione DGR n. 148/2013” (Allegato n. 37); o DGRC o. 492 del 18/11/2013 “Linea 1 della metropolitana di Napoli Direzionale/Capodichino. Progetto definitivo o DGRC o. 527 deI 09/12/2013 tratta Centro adempimenti” (gton38); “Approvazione Documento Strategico Regionale Programmazione 2014-2020” (Allegato n. 39); L’ACaM ha provveduto, inoltre, a fornire, per gli incontri tecnici finalizzati all’aggiornamento della programmazione degli investimenti nel settore dei Trasporti e della Mobilità, all’Assessore ai Trasporti, alla DG Mobilità e alle UOD competenti, Tabelle di supporto, recanti lo stato dell’arte degli interventi infrastrutturali completati, in corso, finanziati, da cantierare e programmati nel settore della mobilità regionale (ultima ccv. 5.12.2013) (llggtj.4O); 11.••.••. 1ACAM:.. 1, 65 Piano di esodo connesso ai rischio vulcanIco dei Yèsuvio e dei Campi Elegrei Un gruppo tecnico costituito presso l’ACaM fornisce supporto tecnico alla Regione nell’ambito di un Tavolo Tecnico intersettoriale (trasporti/urbanistica/protezione civile), istituito presso il Capo Dipartimento Politiche territoriali, per il progetto “AZIONI COLLEGATE ALLA NUOVA PERIMETRAZIONE DELLA ZONA ROSSA DEL VESUVIO E RELATIVO PIANO Dl EMERGENZA’. Il Tavolo Tecnico si è riunito nelle seguenti sedute: • 11/06/13 (5. Lucia • 18/06/13 (S. Lucia • 03/07/13 (5. Lucia • 09/07/13 (5. Lucia e 22/07/13 (5. Lucia e 18/12/13 (presso ISTAT); • 24/12/13 (Tavolo tematico “Sanità” presso Uffici C3); — — — — — Uff. Capo Dipartimento Politiche Territoriali); Uff. Capo Dipartimento Politiche Territoriali); Uff. Capo Dipartimento Politiche Territoriali); Uff. Capo Dipartimento Politiche Territoriali); Uff. Capo Dipartimento Politiche Territoriali); L’ACaM ha prodotto le seguenti elaborazioni (Allegato n. 41): e sintesi schematica dello studio svolto nel 2001 (della Commissione incaricata dell’aggiornamento dei Piani di Emergenza dell’Area Flegrea e Vesuviana; • sintesi schematica dello studio svolto nel 2006 (dell’Università La Sapienza); • ipotesi di base per il nuovo Studio da attivare (ultima versione aggiornata del 18.11.2013); e Relazione “NUOVA PERIMETRAZIONE DELLA ZONA ROSSA DEL VESUVIO: AZIONI COLLEGATE E AGGIORNAMENTO DEL PIANO NAZIONALE DI EMERGENZA” (ultima versione aggiornata 3.12.13); L 6.6 Assistenza e supporto tecnicoAngegn eristico all’a ttivit/ della Coni missione [nfrastrutrure e Trasporti della Conferenza Unificata Stato Regioni L’ACaM ha provveduto a fornire supporto tecnico alla Regione, in sede di Coordinamento Interregionale Tecnico Infrastrutture e Mobilità, in relazione al tema dell’ALLEGATO INFRASTRUTTURE AL DEF. in particolare, ha provveduto a formulare le osservazioni tecniche sui seguente documento, in seno al Coordinamento tecnico interregionale: ACAM Programma delle infrastrutture strategiche (Comunicato alla Presidenza il 19 aprile 2013). L’ACaM ha supportato la Regione nel corso della riunione del 29.052013 del Coordinamento nterregionale Tecnico lnfrastrutture e Mobilità. L’ACaM ha provveduto a fornire, inoltre, supporto tecnico alla Regione, in sede di Coordinamento Interregionale Tecnico Infrastrutture e Mobilità, in relazione al tema dello SVILUPPO DEL SISTEMA AEROPORTUALE NAZIONALE. In particolare, ha provveduto ad analizzare i seguenti documenti: • Atto di indirizzo del Governo per la definizione deI Piano nazionale per Io sviluppo aeroportuale; • Piano Nazionale degli Aeroporti dell’ENAC (stesura febbraio 2012>, formulando le osservazioni tecniche di merito nei seguenti documenti: • ATTO Dl INDIRIZZO DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PER L’ADOZIONE DEL “PIANO NAZIONALE PER LO SVILUPPO AEROPORTUALE” Osservazioni Regione Campania (14 giugno 2013>; • AEROPORTI: “osservazioni e integrazioni al Piano ENAC” proposte dalla Regione Campania (31 luglio 2013>. L’ACaM ha supportato la Regione nel corso delle seguenti riunioni del Coordinamento Interregionale Tecnico lnfrastrutture e Mobilità: • 19/06/2013; • 11/09/2013. (gton.42) a’ ri 4 ACAM e 2 A’rflVITA’ DI STAFF 2.1 Formazione 2.1.1 1.1 Formazione RI). L’ACaM, riconoscendo nello sviluppo e nell’adeguamento delle competenze del proprio personale un fattore determinante per il perseguimento delle mission dell’Agenzia, ha deciso nel corso dell’anno 2013 di proseguire nell’attuazione del piani di formazione individuali programmati al fine di dotare il proprio personale delle competenze, conoscenze e capacità necessarie allo svolgimento delle diverse attività. Dl seguito, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, sono sintetizzate le principali attività formative realizzate nel corso dell’anno(sia tecnico-specialistiche, sia giuridico-amministrative, sia gestionali) In linea con quanto programmato per colmare I gap rilevati dl ciascuna risorsa: • Il costo standard nei servizi di trasporto pubblico locale su autobus (Federmobilità); • Sviluppo delle Risorse Umane, Dalla valutazione delle competenze alla gestione delle carriere (SDA Bocconi); • Corso su Codice Appalti e Contrattualistica Pubblica’ modalità mista: Aula, FAD, tralning on the - job (Studio Staff) • I contratti delle pubbliche amministrazionI: aspetti amministrativi e gestionali (SNA); • Il nuovo Bilanclo dell’Ente Pubblico: contabilità finanziaria e contabilità economica (SDA Bocconi); • Master “Management e politiche delle pubbliche ammlnlstrazlonr (organizzato In collaborazione con la School of Government Lulss-SNA); • Gli Strumenti di supporto al Work-Balance Lite come leva dl sviluppo sociale ed economico dell’organizzazione (SNA); • Change Management e Strategie dl Cambiamento (AIDP). .1 )wi?b 4 nùueperS .nkyiwate di ,wtiWt, :‘sqntf fr% Vl SE 212 flestione/’Organizzazio[w R, li 2221 Itrtnaiz.a.edeiTh-ocessi Al fine di perseguire efficacemente tale obiettivo si è proceduto per fasi successive: • aggiornamento costante dei CV di tutto il personale in servizio presso ACAM (ora è possibile la stampa in pdf del proprio cv dal Bi,Co.); • aggiornamento del Dizionario delle figure professionali; • popolazione della sezione Catalogo Interventi; • miglioramento del software Bi.Co. in relazione alle criticità emerse in fase di utilizzo e gestione; • integrazione del Catalogo Interventi con la sezione Gestione Piano Formativo, garantendo così che al completamento di ogni intervento formativo assegnato, vi fosse il corrispondente aggiornamento dei grading di gap colmati sia nelle competenze trasversali, sia nelle competenze tecnico-professionali, nel rispetto delle risultanze dell’analisi dei fabbisogni effettuata. Si è inoltre proceduto all’implementazione del protocollo informatico attraverso la dematerializzazione e archiviazione di tutta la corrispondenza in ingresso e in uscita in formato elettronico, garantendo la possibilità di scannerizzazione massiva della documentazione, smistamento automatico della stessa nella cartella dell’Unità di destinazione, smistamento automatico PEC con avviso sulla mail aziendale e allert nella to do list individuale. 1, 1 22 E.’tfieientam ento delle n oce ore di A mminietroZione e Gestzone del nerson ti/e Alfine di perseguire efficacemente tale obiettivo si è proceduto ad implementare, popolare e integrare i seguenti moduli della Suite Gestionale URBI: • Gestione Economica (cedolini, 770, Cud, etc);; • Gestione Giuridica (fascicolo personale del dipendente, ricostruzione carriera, etc) • Rilevazione Presenze; • Bacheca OnLine (gestione giustificativi, autorizzazioni, circolari, comunicazioni, piani ferie, modulistica, etc); attraverso una costante interazione con i consulenti e tecnici Urbi, accompagnate da una formazione specifica su ogni singolo modulo è stato possibile: • popolare le schede anagrafica/giuridica di ogni singola risorsa presente in ACAM; A • A custornizzare la Rilevazione Presenza con le peculiarità contrattuali e regolamentari di ACAM, consentendo l’utilizzo del credito/debito orario sull’arco temporale di 2 mesi e garantendo la rilevazione dello 5tesso giornalmente; • automatizzare e pianificare le operazioni di quadratura e chiusura giornata; • garantire il trasferimento automatico dei giustificativi/informazioni dalla rilevazione presenze alla Gestione economica al fine di elaborare i Cedolini; • customizzare la Bacheca Online alle specifiche fornite da ACAM. 2L3 Selezione RJL Sono state attivate, durante il corso dell’anno, n. 3 procedure comparative di selezione al fine di dotare l’ACAM delle figure professionali necessarie all’espletamento di particolari attività scaturenti dalle Convenzioni attivate fra l’Agenzia e la Regione Campania (CRISS e MUOVERSI in Campania> e/o per perseguire gli obiettivi posti e la • missian istituzionale da realizzare: n. 2 Esperti in Pianificazione, Programmazione, Progettazione, Monitoraggio e Controllo sistemi di trasporto; (Determina del DG n.130 del 07.05.2013 e Determina del DG n.136 del 21.05.2013); • n. 2 Esperti in Ingegneria dei Sistemi di Trasporto, con particolare riferimento all’utilizzo dei modelli matematici di simulazione delle reti e della domanda di trasporto (Determina del DG n. 217 del 1209.2013). l)i:i F1iIN OccErro: ADOtIONE ziorF. N. nir. I)IRETTORE DEL CONTO 55 DEL CONSUNIIVO DELL’ESERCIZIO 28.02.2014 INANZIARIO 2013. (CON ALLEGATI) IL DIRETTORE GENER,LE f) RENI ESSO che, a norma dell’art, 24 della legge regionale n. 3 deI 28 marzo 2002 e dell’art. 9 del Regolamento dell’Agenzia Campana per la mobilità sostenibile, il Direttore Generale predispone ed adotta annualmente il Conto consuntivo; che in coerenza con la legge regionale di contabilità n. 7 del 30 aprile 2002, e sulla base di quanto previsto dall’ari 23 del Regolamento dell’Agenzia Campana per la mobilità sostenibile, il detto documento contabile è costituito dal Conto del bilancio, dal Conto Economico e dallo Stato Patrimoniale, ed è accompagnato da una relazione illustrativa e da una relazione sulla gestione; CoNs DERATO che l’Agenzia ha prcdisposto il Conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2013, composto dai documenti contabili indicati in premessa, dalla relazione illustrativa e dalla relazione sulla gestione; che il Conto del bilancio, predisposto secondo la struttura del bilancio di previsione, espone le risultanze della gestione della competenza che esprimono un avanzo di amministrazione di complessivi euro 1 .772.987,34 cosi determinato: Fondo di cassa all’ inizio dell’esercizio Riscossioni in conto competenza e residui Pagamenti in conto competenza e residui Fondo di cassa a fine esercizio Residui attivi Residui passivi Risultato di amminktrazione curo 562.() I 3.99 3. 796.683,34 2.143.950,16 2.21 4.746.87 2.337.276.04 2.779A)35,47 1,772.987,34 che l detto avanzo. per l’importo di euro 653.286,20, costituisce aanzo vincolato da riscrivere al la competenza dell’ esercizio successivo er le medesime ti nal iLi per le juali le somme sono state assegnate dalla Regione. che la relazione illustrativa dei documenti contabili, evidenì. ia le risorse poste a disposizione del1’:cenzia teil’eserciìio 2013 cd i costi correlato aniente Nustenuu per I raeiunaimento Jegll OFletti’, che Collegio dei Revisori in data 28 febbraio ha tornito il proprio parere favorevole al conto 1 i i itI\ ì O UOTi o r I uiuio iinziar o 2913 ‘n uno LI uil l)eterrninazione del Direttore Generale n. 55 deI 28.01.2014 R ITEN UT() di dover procedere all’adozione del Conto consuntivo per l’esercizio 2013. corredato dal parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti; di dover inviare il Conto Consuntivo per l’esercizio finanziario 2013 alla Direzione Mobilità per l’approvazione di cui all’artl2 della L. R. n.l del 19 gennaio 7007 e al Consiglio regionale per la trasmissione alle competenti commissioni consiliari; VISTI la legge regionale n. 3/2002 la legge regionale n. 07/2002 il Regolamento dell’Agenzia Campana per la mobilità sostenibile il Regolamento di Contabilità il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti DETERMINA Per i motivi espressi in premessa che di seguito si intendono integralmente riportati e trascritti: - - di adottare unitamente alla relativa relazione illustrativa e sulla gestione ed ai relativi allegati, il Conto consuntivo dell’Agenzia Campana per la mobilità sostenibile dell’esercizio finanziario 2013. costituito dal Conto del bilancio formulato secondo le tabelle allegate al presente atto per farne parte integrante e sostanziale, le cui risultanze danno luogo ad un avanzo di amministrazione complessivo di euro 1.772.987,44, che per l’importo di euro 653.286,20 a destinazione vincolata, dal Conto Economico che evidenzia un avanzo economico di euro 485.341,86 e dello Stato Patrimoniale; di inviare il presente atto e i suoi allegati alla Direzione Mobilità per l’approvazione di cui all’art.12 della L. R. n,l del 19 gennaio 2007 e al Consiglio regionale per la trasmissione alle competenti commissioni consil iari; di inviare il presente atto e i suoi allegati al BURC’ della Regione per la sua pubblicazione; cli inviare la presente determinazione all’albo dell’ACAM per la sua pubblicazione. lN(. Il l).G. SERGIo NEGRO ff PPROVAZION.E CONSIJ 4TIVO 2013 AC AM Verbale del Collegio dei Revisori dei Conti n.9 del 28.02.2014 L’anno 2014 il giorno 2$ del mese di febbraio alle ore 0900 ,5 Sono riuniti ,ai sensi della normativa vigente ,in particolare dell’art 13 comrna 4 del vigente Regolamento di funzionamento dell’Ente, presso l’ufficio della dottssa Ruggiero i Signori: - dott, Nardi Alessandro,Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti; -dott.ssa Dora Ruggiero ,Componente effettivo; dott, Nuzzo Gavino ,Componente effettivo. il Collegio dei Revisori si riunisce per esprimere il parere sul conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2013 con allegata relazione sulle attività svolte da ACAM per l’anno 2013. Il documento del Conto Consuntivo, composto dal Conto del Bilancio dallo Stato Patrimoniale e , dal conto economico è stato redatto tenendo conto del dettato della Legge , Regionale n. 7 deL 30/04/2002. come esplicitato nella allegata relazione sulla gestione e dove viene evidenziata all’ applicazione del regolamento ACaM, la differenza rispetto \ PPROV\ZIOSE CONSUNTLVO 2013 -ACAM Il Conto di Bilancio, come previsto dall’an 47 della Legge Regionale di contabilità ,espone le risultanze della gestione delle entrate e delle spese secondo la struttura del bilancio di previsione Pertanto, in esso trovano . espressione, classificati negli stessi termini del detto bilancio di previsione, le entrate di competenza dell’esercizio 2013 riportate dal bilancio a titolo definitivo e quelle che hanno perfezionato il loro iter conclusosi con la fase dell’accertamento, cosi come le spese previste in via definitiva a valere sulle quali è stata realizzata la fase dell’impegno. Nel presente conto del bilancio trovano luogo anche gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa riguardanti i residui dei precedenti esercizi, risultando effettuata anche nel corso dell’annualità 2013 la gestione dei residui che qui viene iappresentata. Tale conto espone, in definitiva ed in estrema sintesi, un risultato che si compendia in un avanzo di amministrazione complessivo di euro 1.772.987,44 che trova la sua corrispondenza nei termini seguenti: ‘ 562.01 3,99 Riscossioni in conto competenza € € 2.200.160,25 Riscossioni in conto residui € 1.596.523,09 Pagamenti in conto competenza € 1.475.099,28 Pagamenti in conto residui € 668.851,18 Fondo di cassa a fine esercizio € 2.214.746,87 Residui attivi provenienti dalla competenza € 1.262.088,98 Residui attivi di formazione anni precedenti € 1.075.187,06 Residui passivi provenienti dalla competenza I€ 1.441.749,72 Residui passivi di flrmazione anni precedenti € 1 .337.285,7 5 Risultato di amministrazione € 1.772.987,44 Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio I 1 j .\PPROVAZIONE CONiSUNTIVO 2013 —ACAM E nello specifico così dettagliato: ! Avanzo vincolato € 653.286,20 Avanzolibero € 1.119.701,24 Avanzo complessivo € 1.772.987,44 Si evidenzia un incremento pari a € 169.903,83 dell’avanzo di amministrazione libero del 2013, rispetto a quello del 2012. Il conto del patrimonio 1.1. 11 patrimonio dell’ACAM non comprende beni immobili. Lo stato patrimoniale riporta un importo a pareggio tra attivo e passivo di euro 4.660.953,22. Per la conciliazione con la contabilità finanziaria nelle attività si riportano crediti per euro 2.337.276,04 corrispondenti al totale dei residui attivi al 31.12.2013; il totale delle immobilizzazioni è pari ad euro 108.930,31 e corrisponde al valore netto delle immobilizzazione, inteso come valore residuo al netto degli ammortamenti. Sempre nelle attività è riportato alla voce “disponibilità” il saldo del conto coritnte di tesoreria pari ad euro 2.214.746,87. Tra le passività dello Stato Patrimoniale volendo sempre conciliare con la contabilità finanziaria, sono riportati i debiti per complessivi euro 2.778.279,51 che, corrispondono al totale dei residui passivi risultanti a4l u APPROVAZK.)NE CONSIrNTJV() 101.3 —ACAM 31 i220l3 (al netto delle contabilità speciali). Sempre nelle passività è riportato il risconto passivo di euro Li 1970I,24 pari all’avanzo di amministrazione libero 20 1 3, da rinviare all’esercizio successivo. In fine sempre nel passivo riportato il patrimonIo netto rappresentato dall’avanzo economico di esercizio pari ad euro 385341,86risultanti dal Conto Economico e l’avanzo economico dell’esercizio precedente pari ad euro 277630,6 1. CON(L USIONI E PA RERE Il collegio ,teflUt() conto di quanto esposto, VISTI la Legge Regionale n.3 del 28 marzo 2002 istitutiva dell’ACAM e L.R. n, 7 del 30/04/2002 e verificato: • Il rispetto del principio della competenza nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni; • La regolarità delle procedure di entrata e di spesa • La correttezza della rilevazione dei residui attivi e assivi il rispetto dei principi di e ompetenza componenti positivi e neiativi del economIca conto nella rilevazione dei economico APPROVAZIONE CONSUNTIVO 2013 -ACAM e • La rappresentazione delle attività e delle passività nello Stato Patrimoniale. • Esaminata la relazione sulla gestione dell’attività svolta da ACaM, ad opera del Direttore Generale. • Analizzato il Conto Consuntivo che espone il risultato finanziario ed economico della gestione dell’anno 2013 e la situRzione al 3 1.12.2013 AUESTA che il conto consuntivo dell’ esercizio finanziario 2013 corrisponde alle risultanze della gestione dell’Agenzia per l’esercizio stesso e ,pertanto ,il Collegio dei revisori ritiene che il Bilancio d’ Esercizio esaminato,corredato dalla relazione sulla gestione ,rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché la situazione economica, ESPRIME Parere favorevole all’ approvazione del Conto Consuntivo dell’ esercizio 2013. Alle ore 14.00 termina la seduta [I C lleg dei Revisori dei Conti 2 4 Fffrti tz /e— Øi AA M Relata di Pubblicazione Albo Pretorio on-line Pubblicazione n16/ 2014 [)ETERMINAZION I OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 1V. 55 DEL 28.02.2014 OGGETTO: ADOZIONE DEL CONTO SONS UNTIVO DELL ‘ESERCIZIO FINA NZIA RIO 2013 - durata pubblicazione: 1 0 giorni dal I 4—03-2() 14 al 24—03—2() 14 il responsabile del Valbo pretorio on line rvco ASSANRO $1 ACA M ACaM Relazione al Consuntivo Conto Esercizio Finanziario 2013 Febbraio 2014 Im k I, 11 Conto CenSuIltivo 1. 11 COfltO de.1 bilancio 3 . 1. 1. Lo stato di previsione dell’Entrata 2.2. Lo stato di previsione della Spesa 1.3. La funzione obietilvo 1 1.4. I ..a tunzione obiettivo — 2 -. 3. La esUone dei residui 4. . 12 Gestione e funzionamento 14 I .c attività istuziona1i 17 19 La contabilità economica 19 onto Economico 10 I. 1. 11 ( [2, Lo Stato Patrimoniale 23 A A M 1. 11 Conto consuntivo E documento contabile in rassegna, secondo la definizione datane dalla legge regionale o. 7 del 30 aprile 2002 di contabilità e dall’art, 23 del Regolamento e la dell’ACaM, espone il risultato finanziario della gestione dell’anno 2013 siWazione patrimoniale alla data del 31 dicembre dello stesso anno. Esso si compone del conto del bilancio, del conto economico e del conto del patrimonio. I a presente relazione ha dunque lo scopo cli illustrare l’iter tecnico che, in conformità della normativa contabile vigente ed applicabile all’genzia per l’espresso richiamo che sul punto viene fatto dalla legge regionale di contabilità o. 7/2002, è stato posto alla base della formazione del conto consuntivo e specificatamente dei documenti che lo compongono. 2. Il conto del bilancio Ti conto del bilancio, come previsto dall’art. 47 della legge regionale di contabilità, espone le risultanze della gestione delle entrate e delle spese secondo la smittura dei bilancio di previsione. Pertanto, in esso trovano espressione, classificati negli stessi termini del detto bilancio di previsione, le entrate di competenza delfesercizio 2013 riportare dal bilancio a troio definitivo e quelle Che hanno perfezionato il loro iter conclusosi con la fase dell’accertamento, così come le spese previste in via definitiva a valere sulle quali è stata realizzata la fase dell’impegno. \i 5C conto li imnetrnl li pt del bilancio w vano iuuo anche cii acccrranlenri di entrata e i ii rdanti r o dci pn ccldnti rciìi ii ulta nd M A A Jfe ttuata inc iic nei corn dellaniìuahta 2(i 1.3 la esuone dei residui che qui viene rappresentata. Tale conto espone. in definitiva ed in estrema sintesi, un risultato che si conipendia in un avanzo di amministrazione complessivo d curo I .772.987,44 che trova la sua corrispondenza nei termini seguenti: i londo di cassa all’inizio dell’esercizio € 562.013,99 Riscossiorn in € 2.200.160,25 Riscossioni in conto residui € i .596.523,09 Pagamenti in conto competenza € 1. .475.099,28 Pagamenti in conto residui € 668.851,18 Fondo di cassa a fine esercizio € 2.214.746,87 Residui attivi provenientì dalla competenza € 1.262.088,98 Residui atn di formazione anni precedenti € 1 .075. 187,06 Residui passivi provenienti dalla competenza € I .441.749,72 COfltO competenza Residui passivi di ft)nnazlone anni precedenti 1 .337.285,75 t deve tin 1.772.987,44 € Risultato di amministrazione tL)ra evidenziare che ti detto avanzo di nntninistrazione e costituito per lImport() i uru 633.286,20 (li usorse uiIc uah deve considerarsi 1 sto 1 vncoio della destinazione, essendo destinate a specifiche tnaiitii, nvenzionalrnente 1etiniremo r’inco1are’ e risorse che 1. 1 ,2 4 lei1 \srenza - 28 enia rts )rse .is:seunate dalla ticun lnc( A’; i — per l’ìmporto di curo Rei ie per il -pecuca tunzcnamento te tIfliZi( )Ik, cotwcnz1ona[tne ii.e detimrcmo ‘libere 7 In n ti rest iv anzo li ;smminl t.razlone tz i vv si p ed i il tìanliare: e A :\vanzo M 653.286,20 € vincolato 1.119701,24 :\vanzo libero iE ajissivo 1.772987,44 Concorrono alla formazione dell’avanzo vincolato, la parte non impegnata delle risorse che la Regione (Zampania destina ad ACav’1 in esecuzione di specifiche (:olwcflzloni sottoscritte e volte alla realizzazione di attività definite Nello specifico le convenzioni sottoscntte ed in corso sono tre: 1. per l’attività di assistenza tecnico — specialistica per la progettazione ed organizzazione di un sistema di monitoraggio del servizio ferroviario regionale e locale esercito dalla società Trenitalia e di elaborazione e restituzione dei dan. raccolti. ed in particolare per garantIre il controllo sulla qualità del servizio otferto. A tal fine la Regione ha assegnato per l’anno 2009 una prima tranche di finanziamento di euro 88.000,00 e per ciascuno degli anni rIsi 2010 aI 2012 una tranche di curo 392,000,00, accertati annualmente come entrate nel rispetto della competenza economica, per complessivi curo I 261.000,00. [n seguito alle rendicontazioni effettuate da ACai\i per i suddetti anni 2009— 2012), la Regione Campania ha provveduto a liquidare 1C spese rendicuntate per complessivi curo 729703,54, come di seguito specificate: con decreto dirigenzlale dell’:\GC 1 4 n. 235-1 dcl 2092i Id e stato [iqudaro ad AL_\M i’nìporto in acconto risorse assenaie ner I’anto 269; di euro 44i)00,00 a a[ere sulle A Q AM li) con decreto dirigenziale dell’AGC 14 n, 122 deI 29.06.2011 è stato liquidato ad ACAM l’importo a saldo di euro 19.437,06 a valere sulle risorse assegnate per l’anno 2009; c) con decreto dirìgenziale dell’AGC 14 a 123 del 29.06.2011 è stato liquidato ad ACAM l’importo a saldo di euro 154.571,68 a valere sulle risorse assegnate per l’anno 2010; d) con decreto dirigenziale dell’AGC 14 a 278 del 08.11.2012 è stato liquidato ad ACAM l’importo a saldo di euro 263.060,80 a valere sulle risorse assegnate per l’anno 2011; e) con decreto dirigenziale dell’AGC 14 n, 102 del 21.06.2013 è stato liquidato ad ACÀM l’importo a saldo di euro 248.634,00 a valere sulle risorse assegnate per l’anno 2012. Il totale dei trasferimenti avutì dalla Regione Campania per gli anni dal 2009 al 2012 ammonta quindi ad euro 729.703,54. risulta iscritto, pertanto, Nel bilancio di previsione 2013 un residuo attivo di euro 534.296,46, quale differenza tra il totale delle entrate accertate da Convenzione e il totale delle riscossioni effettuate per glì anni 2009 2012 (ti L264.000,00 - ti729.703,54). Con Determinazione del Direttore Generale n. 328 del 23.12.2013, si è provveduto alla cancellazione del residuo attivo iscritto nel bilancio di previsione 2013, pcrc1e non piu dovuto è illa R gione ( impania in seguito igii c tfcttivi sras ferirnenti. Sul fronte della spesa con medesima I)erermtnazione n, 328/2013 si è provveduto, sempre in seguito alla chiusura delle rendicontazioni presentate alla Re.cione Campania è ai successivi t.tas iCrimenti, anche all.a cance.l.iazione dell’economia di curo 360J2769 scdtta sui cap. 181 ‘5ese 3er attivzttè Si _ ‘ AO A M Ih1a1 T’utiii/ia1 Di consegueiiza l’economia che determina avanzo vincolato la seguente: per l’esercizio 2013 2013 Totale accertamenfi 2009 Economia cancellata 2013 € 1.656.000,00 € 360.427,69 1,295.572,21 Tete impegni 20092013 € 1.148.003,43 Economia da riportare € 147568,76 2. La seconda convenzione sottoscritta con la Regione Campania il 5 giugno 201 2, riguarda le attività di erogazione e sviluppo dei servizi di infomobilità attraverso l’implementazlone e il potenziamento delle iunzionalità del Centro Servizi “Muoversi in Campania”. A tal fine la Regione ha assegnato per gli anni dal i aprile 2012 al 31 marzo 2015, un importo annuo (li curo 550.000,00. A valere stanziamento 2013 di curo 7 1 5. 175,17 sono stati assunti imperni iwr SUllo complessivi euro 525.365,00, per cui l’importo differenziale dì curo 1139.809,17 ha concorso alla 5)rinazionc dell’avanzo vincolato dell’esercizio 2013. 3. 1 a terza convenzione, sottoscritta con la Regio ne Campania il O luglio 2012, arda le amita telative il progetto “CRISS o u 7 la Sicurezza Stradale” ‘Uil u Rio itt ti c1 i 1 Irr1o i o il ditr — Centro Regionale Integrato scopi sono innanzitutto la prevenzione ed il iLippo c d ili inrp in Rct Rrgiun 1e icurezza Stradale, costituita nel 2003 tra Regione, Motorizzazione Civile, Polizia d 1 11/ t L fio ti” provinciale n I ‘C e in5ar uzj va Oii i i comunale a ( I av n il o Lt i i attraverso 11 i’ i rwcduposi inue ti R tilf i drllt l’educazione cnsthi!izaazione ìsIia o re li l’no uida it 1L stradale nelle camaeoc I O t lii) scuole e Sisal izzare A qA M all’accrescimento della cultura della sicurezza stradale. Per tali atrivita la Regione irnp mia i impun itt i. tr’istcnre td \Ca\f di anni 2012 importo complessivo cli euro 1.300.000 per l’intera durata della nparuzione Campania per annualnit 2(111 un Convenzione. La stata fatta partendo dall’impegno che la Regione ha fatto in titvore di kCa.vI per l’anno 2012 di euro 525.000,00 e ripartendo la differenza sui restanti 18 mesi, vista la scadenza della Convenzione al 30.06.2014. Pertanto lo stanziamento per l’esercizio 2013 di euro data dalla somma (li euro 517.000,00 competenza 2013) vincolata riportata dall’anno 2012 di euro 232.435,42. . 769.435,42 l’economia più valere su tale disponibilità sono stati assunfl impegni per complessivi euro 453.527.15, per cui l’importo differenziale di euro 315.908,27 ha concorso alla torrnazione dell’avanzo vincolato dell’esercizio 2013. In sintesi, le economie realizzate su risorse vincolate, e dunque ammlrnstrazione a vincolato, possono 14T568,76 Convenzione Muoversi in Campania Convenzione CR1SS Totale economie vincolate aiiìin.iflis rriz OIk i i )7() 1 .24 e prtscnra. i-) ‘libero’ € 189.809,17 ]€ 315.908,27 € 653.286,20 :immonta, come dà detto, ad rispetto all’avanzo 7),4 I n increneI1d. di cur’ (li così dettagliarsi: Convenzione Trenitaha L’avanzo di l’avanzo dltfl) del precedetire esercizio dPl 2 ‘curo A.rS &M Come è agevole rilevare dalla composizione del prospetto del conto consuntivo, per ciascun capitolo di spesa sono indicad - per £entratt gli accertamenti effettuati con la indicazione delle entrate riscosse e di quelle da riscuotere nel futuro esercizio; - per la spesa: gli impegni assunti con la distinzione di quelli ancora da pagare alla fine dell’esercizio; - per i residui attivi: gli accertamenti effettuati con la indicazione delle entrate riscosse e di quelle da riscuotere nel futuro esercizio; - per i residui passivi: gli impegni assunti con la distinzione di quelli ancora da pagare alla fine dell’esercizio; 2.1 Lo stato di previsione dell’Entrata Si ricorda che il bilancio assestato di previsione di competenza prcvedeva per l’esercizio in rassegna entrate (comprensive delle partite di giro) per complessivi euro 5.906.679,13, comprensive dell’importo di euro 1.727.834,79 iscritto a titolo di avanzo di amministrazione accertato in sede di definizione del conto consunt.ivo dell’esercizio 2012. A consuntivo, e sulla base dei provvedimenti regionali cli assegnazione, risulta accertata la quota per il funzionamento dell’Agenzia per L’intero importo iscritto in bilando: risulta accertata la quota del progetto rren.italia per l’importo iscritto; risultano accertate le risorse assegnate per il progetto CR155 e per il centro servizi Muoversi in Campania. A titolo di interessi attivi sulle giacenze di cassa risultano accertati euro 112,16. In definitiva, per la gestione di competenza le entrate complessivamente accertare (escluso naturalmente l’avanzo di amministrazione e comprensivo delle partite di t’iro) in ci.at 3 .462.249 .23 e ‘no riassunte nella tabella che segi ae, nella ! :7 i’, AQ\ AM ua1e vengono altresì indicati i dati relativi alla riscossione delle anzidette entrate 1 che evidenziano, a tronte di un importo complessivamente riscosso di euro 2.200160,25 la formazione di residui attivi Conseguenti di euro 1.262.088,98. Le partite di giro, previste in euro 775.000,00, sono state influenzate sul versante delle entrate attraverso la ernlssione delle apposite reversah, per euro 257.842,73. Tale ultimo Importo accertato è stato riscosso per intero e non ha dunque generato residui amvi. ENTRATE GESTIONE DI COMPETENZA Previsione Residui Riscossione Accertamento LOII:zz UPB i FUNZIONAMENTO DELL’AGENZIA 1.926844,34 1.926.844,34 UP8 2 ALTRI TRASFERIMENTI 1459.000,00 1.262.000,00 3.385.844,34 1.188.844,34 1.926.844,34 1.262.000,00 . 1.262.000,00 1.926.844,34 TITOLO III tiPa 1 ENTRATE DA ALTRI SOGGE’rrI ED ISTITUZIONI 18.450,00 15.562,16 15.473,18 88,98 TITOLO IV UPB i PARTITE DI GIRO 775.000,00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 1.127 n4,79 TOTALE GENERAFE 5.907129,13 257.842,73 3,462.249,23 257.842.73 2.200.160,25 - 1.262.088,98 La indicata sintesi Onanziaria delle entrate di competenza viene rappresentata nel ratico che segue: lo J. k CAM — I I I 0081 FUNZftNAM(NTO DCL TR TRASF [RIMENTS 500 00000 Sflfl rjfl 5P8 i EN [RATE DA ALTRI GDtJ’ r)I lT IONI 0O 000 oD 1 ‘0000000 000 000 00 500.00000 000000,00 400 000 00 0000000 •\., ‘iiflerIO 4isosiOn Sul versante della gestione dei residui attivi riguardanti i residui di formazione degli anni anteriori al 2013, deve evidenziarsi che i residui all’uopo complessivamente iscritti ammoritavano ad curo 3.227. 113,09. In questa sede va ilancio (li previsione 10 1 3 tra 3 ricordato che nel I i residui attivi previsti era Iscritto al capitolo di entrata n. 208’ ‘Fondi regionali per il controllo di qualitii Trenitalia” un residuo pari ad euro 1.045.991,26, correlato all’economia iscritta UI capitolo di spesa n. i 8 1 “Spese per attivitii di controllo qualità lrL’nltaha’. ()ues te oste co itabili r\emvano da o ruiziamenn che la Regione I. atnpama aveva tatto a tavore di \( aM per la rializzazione delle aiuvira di cui alla Cotveiizione sottoscritta con la Regione Campania il 3 novembre 2009, illustrata precedentemente al punto i del precedente paragrafo 1. Nel corso dell’esercizio Zu i 3, o :ine detto, con Determinazione n. 328r 2013 si e pro\duto alla cnccli7i(.,ne dcl rcSIdU() 36C4Z779. l[TIVO di euro -l.196,4( c dell’cconotnia di curo AM Tra i residui attivi iscritti nel bilancio di previsione 2013 era previsto al capitolo di entrata n, 207 “Fondi per il finanziamento del progetto INTERREG IIIB ARCHIMED” un residuo pari ad euro 92487,97. Nel corso dell’esercizio 2013 è stato incassato l’importo di euro 84815,35 e si è provveduto con Determinazione del Direttore Generale n. 228 del 26092013 a cancellare la differenza di euro 7672,62, in quanto la riscossione di euro 84815,35 rappresenta l’ultimo trasferimento a saldo del progetto che si è chiuso e rendicontato al 3L122007. Del totale dei residui di formazione anteriore al 2013 sono risultati riscossi complessivi euro i 596523,09; risultano quindi riportati alla gestione dell’anno successivo residui per complessivi euro 1 075. 187,06 riguardanti, nella buona sostanza, i trasferimenti da parte della Regione Campania per le convenzioni in essere. 22 Lo stato di previsione della Spesa Il bilancio di previsione assestato presentava un ammontare di spese complessivo (comprensivo delle partite di giro) di curo 5906679,i3 sostanzialmente arcolate in 2 Funzioni C)hiettivo, “Gestìone e funzionamento” la prima, e “Attività istituzionali” la seconda, ed entrambe suddivise in Unità Previsionali di Base, a loro volta articolate in capitoli. [n questa sede va ricordato che nei corso dell’esercizio 2013, come già sopra richiamato, si è provveduto alla cancellazione dell’economia di euro 360427,79 dal capitolo n, 181 UPB 5 “Spese per attività di controllo qualità Trenitalia”, Pertanto l’ammontare complessivo delle spese al netto ad euro 5.5467C 1,34. ( tale cancellazione è pari AA in sede M consuntiva le spese impeiate di sono state euro 2.916.849,00 essendo così state registrate economie pari ad euro 2.629.852,34. Le partite di giro, alla spesa, nsultano impegnate pt euro 258.116,38 e pagate per euro 257.395,32 ed hanno generato un residuo passivo di euro 721,06 corrispondente alle ritenute da versare nel corso dell’anno 2014. Nella tabella di sintesi che segue vengono riportate la appena descritte nsultanze. SPESA GESTIONE DI COMPETENZA Pagamenti Impegni PrevisIone Residui TITOLO I GESTIONE E EUNZIONAMENTO UPO i SPESE PER ORGANI ISTITUZIONALI 4, UPB 2 ONERI PER 1 PERSONALE UP8 3 SPESE DI CONSUMO UPR 4 ACnUISTO DI RENI E SERVIZI FONDI Dl RISERVA ——__________ 356.000,00 341.946,40 319.042,07 782.000,00 600.195,03 317.625,55 224.797,41 170.513,55 149.605,66 30.450,00 261.590,02 155.954,03 282.569,48 20.907,89 105.635,99 rn.000,0O 15.000,00 UPL3 8_INVESTIMENTI 22.904,33 - 942.227,31 1.374.245,00 1.738.247,41 432.017,69 TITOLO Il ATE1VITA’ ISTITUZIONALI ‘JPII 1 ATTIVITA Dl SUPPORTO 70 00000 JP8 2 ATTIVITA DELLOSSERVATORIO 50.000,00 58.797.90 69.895,00 1.026.844,34 UPR 3 BENI MMATEPIAU AD UTIIUTA’ PLURIENNALE 1.097,10 UPB4PROGE’flIEUROPEI____ 4 P86CONSULTAREGiOI1ALE 215.409,62 1.223.323,39 1.876.609,59 UPB 6 PROGETTI E STUDI REGIONALI L269,23 L2623 3.033.453,93 1.284.487,62 275.476,65 ——--—---—--- TITOIOIV —---—----—-- UPBtCONTAUTA’SPECIALI — - TOTALE GENERALE 775.000O 1007,913,87 258.116,38 257.395,32 1.009.010,97 ---H 72I06 - 6.536.701,34 2,916.849,00 1.475.099,28 1.341.749,72 A (\ ! M La simazione indicata nella tabella viene riportata nei s’rauco che seuc. 3500 00O00 3 00000000 2s0000000 Prev aionc :00530000 tnìpegfl 1 S00000.00 Prgancnti I .J00000 00 5005300.00 TITOLO GESTIONC L FUNZIONAMENTO nrolo il ArTTvTTA STITUZONALI 23, La funzione Obiettivo i UPB i Le spese per 5De5 ellflenate ncri iii tu ociaI1 Ta Ha. organi TldU e’ nclustone er e e e Gestione e funzionamento istituzionah fl ca di nrevislonc per etro <oUU U() ed ro 341046,40, hanno riauardato, in uno a carico deiF.A(aM. Uirettore (c 1cr:Ic conti. li - i mlcnniti ed i compensi. previsti dal conrratto per il ccnapens1 per il C fleio dei Revi’uri det AA M L’amniontare complessivo deuli o neri cosi previstI, a na dino impcnato per complessivi curo 41 946 10 consunuvo, risulta, come pnato pir cornplesivi curo 319.042,07; la economia di spesa registrata è di euro 14.053,60 mentre i residui passivi generatisi ammontano a complessivi euro 22.904,33. UPB 2 Gli - oneri per il personale L’organico dell’Agenzia al termine dell’anno 2013 risultato composto da n, 3 funzionari di ruolo, n, 4 unità di personale distaccate da società regionali di TPL n3 unità dj personale comandate dalla Giunta regionale della Campania, per un totale di n. 10 umrà di personale. Rispetto ad una previsione di euro 782.000,0() la spesa Impegnata è stata di euro 600.195,03, così registrando una economia di euro 181.804,97. Le somme pagate risultano di curo 317.625,55, e così i residui generati nella LJPB in rassegna amniontano ad euro 282.569,48. UPB 3 Le spese di consumo - A titolo di spese di consumo, in sede previsionale furono Stanziati in bilancio complessivi euro 223.797,41, 1 economie sono risultate a consuntivo di curi 54.283,86. L’importo impegiato per complessivi curo 170.513,55 ha muardato issenzialmente itii oneri di competenza relativi alla conduzione della sede istituzionale di ACL\M \ r1 r’urc cil’indi i (() O( c i — ivi comprese le pulizie e leutenze. iO) importo inipin ito guirremeilte i ono isuit mo c tcrt’ in rencr [ti i ciJui per i 1LO imiori r c im .A. M UPI3 4 Le spese per acquisti di beni e servizi - In via previsionale. per Le spese in rassegna, appartenenti alla IZPB. ti. 4 della l:.O. di cui si tratta, lo Stanziamento di l)ilancio autorizzava l’assunzione di obbligazioni per complessivi euro 330.450,00 destinati, come meglio specificato nella denominazione dei relativi capitoli di spesa, alla stampa, alla divulgazione, all’acquisto d.i materiale infòrmanco, all’affidamento di servizi anche professionali. :\ le spese impegnate sono risultate essere (li euro 261.590,02 con consuntivo, una economia dì 68.859,98. Le spese pagate euro ed i residui 155,954,03 ammontano passivi generati ammontano ad euro a complessivi euro 105.635,99. I fondi di riserva Nel presente consuntivo il fondo di riserva per le spese obbligatorie ed il fondo di per le riserva in termini spese impreviste, iscritti in di competenza e di contabilità regionale, hanno cassa, LPB differenziate (UPB 5 LPB 6), giusta quanto postulato dalla normativa di costituito economia nel loro ammontare di euro 30.000,00. UPB 8 - Investimenti I .e spese n 5 .ùU0,dU, rassetna, iscritte alla I P13 8, 11011 rcglst.rano stanziate in impegni, pertanto I ianno via di previsione per curo O ).StitUito economia nei loro intero ammontare. ‘3 j \ A: 1 M 2.4. La funzione Obiettivo 2 Le attività istituzionali UPI3 i I.e attività Le spese stanziare (11 supporto e consulenza in via di previsione mperuu e lertto hanno costituito per euro 7ft000,00. Non si registrano economia nel loro intero ammontare. UPB 2 Le attività dell’Osservatorio - Per la IJPB effettuato - spese rasse alcun UPB 3 Le Le in na rispetto impegno spese per di L026.844,34, questa sono allo stanziamento euro 50.000,00 non risulta di spesa. i beni immateriali ad utilità piuriennale specifica LJPB, stanziate in via di previsione per stare impegnate a consuntivo per euro 59.895,00. La complessivamente impeinata, a consuntivo, venerando residui di passivi per l’ammontare di euro spesa risulta, pairata per euro 58,797,90, euro 1.097,1 0; la economia di spesa registrata e di curo 966919,34. UPB 4 — Progetti Europei Per quanto riguarda la LPB in questione non rIsultano iscritti sranziamenu perché nessun progetto europeo è in corso. UPB 5 * Progetti e studi regionali In tale 17 PB risultano iscritte in specìtici e diversi capitoli di spesa, correlati a diversi specifici capitoli sii entrata. 1C risorse attriburc ad C \M rncdèmre specifiche co.twenz.ioni. Si ricorda che e .risorse lscritre in questa LJ.PB sono a ,sA M destinazione vincolata C lfl tali termini concorrono alla tormazione dell’avanzo, Le convenzioni attualmente in corso, come più volte richiamate, sono relative: I. attività di assistenza tecnico — specialistica per la progettazione ed organizzazione di un sistema di monitoraggio del servizio ferroviario regionale e locale esercito dalla società Trenitalia e di elaborazione e restituzione dei. dati raccolti ed in particolare per garantire il controllo sulla qualità del servizio offerto. Su uno stanziamento definitivo di curo 392.000,00, sono stati assunti impegni per euro 244.431,24 e pagati curo 38. 11 0,67. Tn tal modo si sono formate economie per euro 147.568,76. 2. attività di erogazione e sviluppo dei servizi d.i infomobilità attraverso l’implementazione e il potenziamento delle funzionalità del Centro Servizi “Muoversi in Campania”, con Convenzione sottoscritta il 5 giugno 20 1 2. Su uno stanziamento di euro 715.174,17 sono stati assunti impegni PCf complessivi euro 525.365,00, pagate risorse per euro 25.264,32 e liberate economie per euro 189.809,17. 3. attività relative al progetto “CRISS Sicurezza Stradale’’. Per tali — Centro Regionale Integrato per la attività la (onvenzione sottoscritta il 9 luglio 2012, si M per gli anni 20 1 Regione Campania, con impegnata a trasferire ad 2014, un importo complessivo d: curo 1.300.000 per l’intera durata della Convenzione. La ripartizione per tUflil itima i i tatto in ravo.re di rita p iuend \CÀM di[1 amp( ino che ii Rettion r l’anno 2012 di curo ( 525.000,00 e imp mii Ivi ripartendo la differenza per i 1 8 mesi tino alla scadenza della convenzione al 30.0620 1 -i . \aiere SttlOSiIi1flflCfltO 201 3 di curo 769433. 42 SOnO stati assunti impegni per complessivi euro 453.527,15, pagate rtsorse 1er 32. i34,3 3 lbcrare economie ocr euro .31 3.9k )8,2. . i M 1. La gestione dei residui Sul versante della gestione osservarsi che i deì residui passivi formatisi negli anni precedenti deve residui complessivamente iscritti ammontavano ad euro 2.023.886,95. Mia fìne dell’esercizio, al netto dei pagamenti effettuati per euro 668.851,18, l’ammontare netto dei residui passivi (di formazione degli anni precedenti da riportare a nuovo ammonta ad euro 1.337285,75. Nel complesso, n 1 indi, tenendo anche conto (lei residui passivi di formazione dell’anno 2013 arnmontanti ad euro 1.441.749,72 il valore complessivo degli stessi ammonta ad euro 2.779.035,47. Per 1 it ianto riguarda i residui attivi formaiisi negli anni precedenti, il totale dci residui complessivamente iscritto in bilancio ammontava ad euro 3.227.113,09. \lla fine dell’esercizio sono stati nscossi residui ler euro 1.396.523,09, ifltO i 1 residui attivi di formazione degli anni precedenti al 2013 da riportare a iluovo ammontano .1(1 euro 1.075. 187,06. Ne1 cumplesso. quindi, tenendo anche conto dei residui attivi cli formazione deH’anno 2013 arnmontanti ad euro 1262.088,98 il valore complessivo degli :tCSSi aillifloilta ad Cliii) 2.337276,04. 4. La conLabi1it economica Nel o ;rso de[lNnnu 201 2 i er veduto ad impleruentare Hì \(.c I eri tlsrenia contabile Inteirato tra la contabilità tinanziaria e la contabilità economica, b da u i i \l i iu dcì cii 26 1cl ne urto ‘tflCliiO ji i 1 rir /loia C funzionamento, ha sempre affiancato alla contabilità finanziaria una contabilità 1i tipo economico, ma quest’ultima fino al 2011 era esternalizzata e non integrata con quella finanziaria. Nel corso del 2012 si è deciso di internalizzare ed integrare i due sistemi contabili, sperimentando il sistema contabile integrato. Quest’ultimo è un sistema completamente informatizzato, che presenta la contabihra finanziaria come procedura cli base. Ciò significa che la gestione della contabilità economica è una funzione opzionale della procedura, vale a dire che il sistema intormativo principale è costituito dalla contabilità finanziaria, alla quale si può integrare, anche successivamente, la contabilita economica, Questo è quanto accaduto nel corso del 2012 per ACaM, previo recupero di tutte le nievaziom contabili fàtte solo in contabilità finanziana nei primi mesi di gestione. Pertanto p’ \CAM l’anno 2012 rappresenta il primo anno di gestione con il sistema contabile integrato, ciò significa che le risultanze contabili non sono controntabili con le scritture esistenti per il 2() 11 in (Iclarito predisposte con un sistema extracontabile e con principi e tecniche differenti. Per questo motivo il Conto Consuntivo 2012 è stato predisposto in applicazione dei soli principi di euntabilta finanziaria, nel rispetto del dettato della Legge Regionale (li cotitabilita 7/2002. Per l’esercizio finanziario 2013, avendo anche se in via sperimentale ti raffronto con la contabilità economica dell’esercizio 2012, vengono presentati i pros)etti di Cunto Economico e di Stato Pammornale. 4.1. 11 Conto Economico li conto economico e il documento di sintesi che raccogile confronto i proventi cd i costi dell’esercizio, consentendo cml di pervenire, attraverso la loro somma 1 ‘ iVo I uiL1 I l( I 4 ìi• * M .k CA risultato dovrebbero rappresentare, in sostanza, l’aspetto (.:fl5fl e cie, eCOflOt111CO delle attività poste in essere dall’Agenzia per la realizzazione dei servizi di istituto ed i ricavi che dall’erogazione di questi servizi conseguono. in effetti, salvo che sotto il profilo formale, così non è, perché si tratta di trasfenmenti da parte della Regione Campania e non di ricavi o proventi propriamente intesi, con i quali si è data copertura ai fattori che hanno concorso alla produzione di quei servizi d’istituto consistiti nel supporto tecnico e scientifico fornito all’Amministrazione regionale. L’Agenzia, nel quadro delle attuali attività, non è ancora nella condizione, infatti, (li procedere alla erogazione di servizi di supporto e consulenza a titolo oneroso a favore (lei soggetti terzi previsti dal suo Regolamento, e precisamente dall’art, 6. Le risultanze della gestione economica di competenza dell’esercizio 2013, risultante dal raffronto fra i costi ed i ricavi, si sostanzia in un avanzo economico di euro 485.341,86, così composto: Totale valore della produzione € 3.188.844,34 l’otale costi € 2.718.614,64 Risultato della gestione € 470.229,70 Proventi finanziari € 112,16 Proventi straordinari € 15000,00 Risultato economico € 485.341,86 It quanto riguarda i ricavi della gestione, questi sono costitulti dal totale dei ir rm q ci iii i ‘ tar ru e n:r tiC i competenza, ed ammontano ad euro 3.188.844,34. 1 proventi hnanztan sono gli i interessi attivi di tesoreria contabilizzati proventi straordinari euro al 31.122013 in contabilizzati in euro 112,16, mentre i 15.000,00 rappresentano L’incasso del deposito cauzionale che ACaM aveva versato all’atto della sottosc rizione del contratto di locazione della precedente sede al Centro direzionale, isola F4. 1 costi di gestione imputati al conto economico, che nell’ottica della condlone con la contabilità finanziaria rappresentano gli impegni ammontano a complessivi euro 2718.614,64, ripartiti In costi per consumi di materie, per come specificato nel prospetto a conto competenza, in servizi, per il di conto economico. Ciò posto, è ora finanziaria Nel personale e gli ammortanienti, necessario porre a raffronto le risultanze della contabilità con quelle della contabilità economica. prospetto che segue vengono posti a raffronto i dati finanziari con quelli economici. del Bilancio Corno Accertamenti Conto Economico €3.188.844,34 c/competenza Valore della produzione € 3.188.844,34 Costi per materie, personale € 2.655.754,42 € 945,40 Ammortamenti € 61.914,82 Proventi finanziari € 112,16 I € I 5.i.H)O,ùO per trasferimenti regionali . . I Empegni c, competenza (titolo - € 2.6z6.699,82 Oneri . letitoloil) Riscossiom c/competenza c interessi attivi e x deposito . ‘ cauzionale Risultato finanziario € servizi, diversi 4 15.112.16 . i Proventi straordinari €547.256,681 Risultato economico € L 485.341,86 / A jj 4.2. Lo Slato Patrimoniale Lo stato patnmomale riporta un importo a pareggio tra attivo e passivo di euro 4.660.953,22. 2.337.276,04 Nello specifico, per le attività si riportano crediti per euro che, per la conciliazione con la contabilità finanziaria, corrispondono al totale dei residui attivi risultanti al 31.12.2013; il totale delle immobilizzazioni è pari ad euro 108.930,31 e corrisponde al valore netto delle immobilizzazione, inteso come valore resìduo al netto degli ammortamenti. Sempre nelle attività è riportato alla voce “disponibilità” il saldo del Conto corrente di tesoreria pan ad euro 2.214.746,87. lra le passività dello Stato Patrimoniale sono riportati i debiti per complessivi euro 2.778.279,51 che, volendo sempre conciliare con la contabilità finanziaria, corrispondono al totale dei residui passivi risultanti al 31. 12.201 3 (al netto delle contabt1tà speciali). Sempre nelle passività è riportato il risconto passivo di euro 1.119.701,24 corrispondente all’avanzo di amministrazione libero 2013, da rinviare all’esercizio successivo, Infine sempre nel passivo è riportato il patrimonio netto composto dall’avanzo economico di esercizio pari ad euro 4$5341,86 e l’avanzo economico dell’esercizio precedente pari ad curo 277.630,61. L\itisP. l’ t1 ! \ If 1 [L f I D.G. j 1K,I() (FAN .\ PL L.A MQLTÀ ScsTEN Napoli, Febbraio 2014 Esercizio finanziario 2013 CONTO CONSUNTIVO AoEiA (.C)NTC) DEL BIL.ANCIO 4. STATO PATR1MON 1ALE s. (.ONT(..I SUONO AlDO SC Esercizio finanziario 2013 2. SITUAZIONE AviMiNiSTRATlVA I MQELT. CONTO CONSUNTIVO AGEì CNA .S LA OBLLFÀ SosTENE Esercizio finanziario 2013 CONTO DEL BILANCIO \ / / ti o o (,) / N O ti o O O E Z O N E rerz - L , ] 1 I — . 0,00 r 0,00 0,00 0,00 0,001 0 • 00 0,00 0,00 .___ TOTALE (M) T ... COM PElO (F) 0 00 0,00 RESIDUI CONSERVATI E STANZ1AMENTI DEFINIT1VI Dl B1LANCIO O P residui attivi Insussistenti TotaeUPB1 TotaO Capitoio 20 .r0rro errrrare oorrne ve e re. rrirureOservOr0 oorr.Oenrrv lOtdIL. CapItolo 10 rp’fl per O ror000sQs servO Once a as0re o 0.00 I SerOzi O consulenza D E 3 C R Motivi de verificarsi cci minori .___. O O O --.—-——-— — TOTALE 0,O0 0,00 0,00 0,00 PREVISIONE DEFINITIVA Di CASSA /P•.M. AGENZiA CAMPANA PER LA MOBILITA’ ±NLDCONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 DETERM RESIDUI 000 0,00 0,00 0,00 0 • 00 0,00 0,00 0 00 0,00 0,00 TOTALE (.N) .__ 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 —.-— 0, 0,00 0,00 o 00 0,00 ACC. 31/12 (P=D±i) COMPET (G÷H) RES.DUitb+C) ACCERTAMENTI 0,00 0,00 0,00 0 • 00 0,00 0,00 0 00 0,00 R.ES. 31/12 (O=C÷H) COM.PET. (H) RESiDUI (C) COMPET, (O) RESlDU (8) — RESDUl DA RIPORT. — RISCOSSIONI —- CONTO DEL TESOR . L=FO L=P-F o 00 00 i, 0,00 0,00 0 000 o, MGGIORI O MINORI —-_ENTRATE Data. Eaborazone 18O22O14 Pagina i 5 O N E * del Lerificarsi dei rnieori residui attIvi .L TL;tLE iItCiO ‘I Totole Òategria2 TotaeU.P,B.2 TotaIe Capi’LOIO 32 Cnieoria 2 AOre Entrate rotae CotEgora i D E 5 E Fi PITOLO Insussoitenti (INS) CP _,_ TOTALE M) RESIDUI (A) 0,00 00 0,00 0,00 0 00 0,00 0,00 o oo RESIDU1 CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINITIVI DI 8ILANCIO - TOTAoE PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA MO8IUTA AGENZIA CAMPANA PER LA t icCONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 000 0,0 . 0, 0,00 0,00 0,00 0,Oo 0,00 0,00 0, 0 u 0,00 0,00 0, 00 0,00 0,00 0,00 00 “: 3,00 0,00 0,00 o,oo 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 iii. . 3, O .,00 o ,oo 0, 00 ACC, 31. iL tP’D’ REE. 3012 (O-CtH) TOTALE (N) I. O 0,0 E=DA (E=AD) RESIDUI (D=B+C) COMPET kI=3--rn RESIDUI (E) COMPET (h; RESIDUI (8) MINORI ENTRATE MAGGORl O PagIna 2 1b-a-aui-+ ACCERTAMENTI COMPET. G) RESIDUI DA RIPORT RISCOSSIONI CONTO DEL TESOR. DETER11. RESIDUI Data UDuIazone E .. ..- 7 . ._-.-.. — O N E .. 0; 0001, c4e( 004400 roelDul a1t1v4 IL 00 fEQflL en1 A zo 2002,ar1, 27 (o Regione Campania. oie Epitoie p,uie u.E ED EJ \AR ENTRATE DERVANi1 mOLO DA TRASFERMEN11 DELLA OtE DELLO SATO, O E O C R 2 ..---- i - CTAE T i CO PET. (F) A) 0, 00 REStDU CONSERVATI E DTANZAMENTI DEFlNITIV O P insussm4mll (INS) - QTAaE Dl CASSA DEFINmVA PREVISIONE AGENZIA CAMPANA PER LA MO5ILJTA RhNDCONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 0, o0 TOTALE ,N L 0,00 0,00 OOMPET, (O) °-55 L—° CONTO DEL TESOR e 0,00 0,00 ES 31/1C O=C-fri COMPET, (H) REDUIDARORT, DETERM RESIDUI 0,00 0 00 0,00 ACC 31’E=D- OOMPET, (i=G+H. (DB±C) ACCERTAMEN11 L=[•F EDA.Am) MAGGIORI O MINORI ENTRATE Lia ELou;azione 16-u2-2ù Pagina 3 I E . O O N E otw . :o-L. 3/2002 Capeulo 314 201 oie Oapuoo 116 FONLli L’OR IL. FUNl001AMENT_ L.R.N,3)2002. AH 1. 27 )000TA 2013) Totale Capitolo 115 i )i0m Totale Capitolo 113 .3201 “ 027 00013 2010) Capitolo 112 ma, 00 2022. ‘c,iaa E E S O R I Z .J P - de verificarsi dei minori residui attivi E E L (INS) TOTALE (M( T . 1 1 . . vOS 926 . . 644 , 34 00 64 4, 34 1.000.06000 1,000.000,00 , 34 .925.944,34 1. 926. 844, 34 0,00 1,926 .644 1,926.544,34 0,00 . , 0,00 0,00 0,00 0,00 1,926,644,34 0, 00 , 34 4 1 62 o.0-1 926. 844 .0 0,00 0,00 0,00 0000000,00 0,00 i 0,00 0,00 600 000, 00 0,00 i.000.000,00 000 o, do 1,926.344,34 1.926.844,34 ‘000 0,00 0,00 0,00 0,00 0, 00 0, 00 1. 000.000, 00 1,000.000,00 0, 00 1.000.000,00 0,00 0,00 0,60 0,00 0, 00 0, 00 1.000.000,00 1,O6u.00’,, 00 0,00 0,00 O , 00 0,00 O, O O 000,00 0, 00 :.000,060,o° 1,000 .000 0, 00 00 0, 00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,0:0 6,00 — 0,00 0,00 O 00 ‘000 0,00 o 0,00 06 ACC. 31/12 P=D+i.I COMPET (i-G RESIDUI (0=3262) ACCERTANIENTt O JU ‘060 L COMPET (Hl RES. .31/12 (O=C+HI TOTALE )N) RESiDUI(O) COMPET (G RESIDUI DARIPOBT. RESiDUI (8) DETERM RESID RISCOSSIONI 30 CONTO DEL TESOR ‘026 TO]ALE PREVISIONE DEFINITiVA DI .•ASSA L=F•I LO A — 0,00 ‘000 E=DA(E=AD’ ENTRATE MAGGIORI O Pa•9Ina 4 Data aLorazlone 1b-O2-U14 0,60 00 -— 0,00 0060.0,0 00 OOMPET (E 1 - SFINITM DIBILANCIO CP Insussistenti o I * AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA NÙICONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 1CL U.P. E Cptno 204 O. 3/200 (mar I ctoi minori mo Uu attivi Or, ago 200 molO 02 uO,)6 Capitolo 2(12 Totoie Capitolo 20o ...:... .jHt0fl0 LJPtO2AITO U tenm no ut2 DESCRiZiONE — —— SuSSiS,Oflti —-.. IINS) —, — T i TOTALE Ur - , 00 00 0,00 0, 00 0. QQ .00’ 0, 00 O O 0.20 ‘.,. O .00 — 2 ‘25 54; 34 .012.030,00 COMPET. O P RESIDUi (A RESIDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINITIVI Di BILANCIO TOTALE 00) 0,00 0 0,06 PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA M. AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA A NDCONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCiZIO 2013 2,00 .0,00 0,03 0,00 0, 00 3,00 0,00 0,00 2,26 030 0,00 0,00 o oo 0,00 0, 00 0,00 0, 00. 0, 32 0,00 0,00 0,00 0.30 00 0,00 0,00 0,00 , no 0,00 0,00 o, 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,20. 0,02 0,00 0-02 0,00 i.000.000,06 1 926 .844 34 2 526.844 34 0,00 O 00 0,00 o o., 0,00’ LU (0. 10: 0,00 0,00 0 00 O .000. 000 20) 1.525.544 34 2.929.844, 34 COMPET (C-G-h) AGO. 312 P-D--r COMPET. (H RES. 31112 (0=0.-I-i OOMPET. TOTALE N1 RESIDUI (DB+C) RESIDUI (O) ACCERTAMENTI RESIDUI (E) RESIDUI DA RIPORT. CONTO DEL TESOR. DETERM. RESIDUI ECOSSIONI PagIna Ì 0, 00 0, 00 0,00 OrI) E=D-A (EAD) b iE-Jo-u 14 MAGGIORI O MINORI ENTRATE Daia Eoio2razonE o O O O ... O E 550..000,00 550.000,00 550. 000, 00 1.100.000,00 .... 784.000,00 1.045.991,26 392,000,00 1.437,991,26 Tot&eCapitoo2O8 TodoIeCapE&0210 attivi nsusistenti(NS) 525.000,00 517,000,00 1.042.000,00 525.000,00 517.000,00 1.042.000,00 ouonallper3 pr’doCRSS 550.000,00 550.000,00 1,100,000,00 TOtadoCaptoo2O0 Fonrd prog000 47omob5na Cempenua 784,000,00 375.000,00 375.000,00 550.000,00 84.815,35 do045.991,26 392.000, 00 1.437,991,26 —— 84.815,35 0,00 ?oraìipdo 47nOoHo Q4733 347 nude 9 - 47 .819? 0,00 92.487,97 ———--*-—— 0,00 TOTALE TtaeCepttoo2O7 —— TOTALE (M) T - COMPET. (E) C P 477 97 0,00 92.487,97 - — L_ PREV0NE DEFNtTIVA D CASSA 2013 ou noz n dolprogeO NTERHE.G il APCHIMED -—.,.——--., — O N E ]o1cOaptoo20b Z tjitk. rsi dei minon re6dui : ,. D E E C R ESERCIZIO DI BiLANC1O RiHN1DìCONTO FINANZIARIO ENTRATE ACAM. AGENZiA CAMPANA PER LA MOILiTA - 525,000,00 517.000,00 1.042.000,00 525.000,00 517.000,00 1.042,000,00 525,000,00 517.000,00 1.042.000,00 525.000,00 517.000,00 1.042.000,00 0,00 0,00 0,00 . 550,000,00 5•00 000, 00 1.050.000,00 0,00 0,00 0,00 550.000,00 500. 000,00 1050000,00 511.594,80 245.000,00 756.894,80 511,694,80 245.000, 00 756.694,80 835 39 0,00 84.815,35 81 815 47 0,00 84,815,35 84 0,00 0,00 ACC. 31/12 (PO+) COMPET. (lG+H) RESDU (D.=B+C) 550.000,00 500.000,00 1.050.000,00 — 0,00 245.000,00 245,000,00 0,00 245. 000,00 245.000,00 0 00 0,00 0,00 0 00 0,00 0,00 0,00 0, Co REE. 31112 (O=C÷H) COMPET. (H) RESDU (O) RESDUiDARtpoRT, 550,000,00 500.000,00 1.050.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 511.694,80 0,00 511.694,80 511.694,80 0,00 511.694,80 815 35 0,00 84.815,35 84 847 35 0,00 84•.815,3.5 84 0,00 0,00 TOTALE (N) COMPET. (O) RE.SDUi (B RSCOSStQN CONTO DEL TESOR. DETERMRES 472 47 0,00 53247 0,00 000 0,00 00.0,00 . - 0,00 0,0.0 0,00 0,00 0,00 -50.000,00 50 -534.296,46 -147.000,00 -534.296,46 -147 000,00 7 7 LF D-A(E=A ENTRATE Paga6 Data È1abo.razone 18O22Oi4 L mi iO O E E O R . Zi O N E TOLO Ent.rate diverse v rhc irsi de mmori residifi attivi ‘07’CLO iii T p - lnsussiOenti lNS) 1eTtoIo2l TotaleCategorial - 0.P.b. 3 AttivitI P09 Campania 2000’2006 TotEe O PE 2 kP -————‘ O E , . 3,385.844,34 6,599.323,57 3,213. 479,23 3,395,844,34 6.599,323,57 0,00 0,00 0,00 0,00 2 2 :3 479 23 145900000 3.672.479,23 TOTALE. (M) COMPE T. (A RESIDUL CONSERVATI E STANZIAMENTi DEFlNiTlV - — 3.793.815,35 3,793.815,35 TOTALE PREVSlONE DEFINITIVA Di CASSA CA. M. AGENZIA CAM PANA PER LA MO•81 LiTA rFE N.E.T .•ONTO FINANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 1 1.926,844,34 3,523.354,49 1.596,510,15 1.926.844,34 3.523.354, 49. 1.262.000,00 2.337,000,00 1,075.000,00 1.262,000,00 2,337.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 , 00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 1 0ì5 000 00 1.262.000,00 2.337.000,00 2I0 3.188,844,34 5,•960.354,4.9 2,671,6 10,15 3,188,844,34 5.860.354,49 0,00 0,00 0,00 1 671 510 10 1.262.000,00 2,933,510,15 rJ / -197.000,00 -541,969,02 -197,000,00 L=FO 510 15 0,00 596.510,15 L=l-F ACC. 31/12 (P=O÷i) REE. 31/12 (O=CH) TOTALE (N) 596 ED-A(E4O REDUl (0E± MAGGIORI O M1NOR COM.PET. (i=G+.H) ACCERTAMENTI COMPET. (E) ._YL) RESIDUW —— DETERM RESIDUI Pagina 7 COMPET.. (O) RSCOSS1ON CONTO DEL TESOR D — * , D2) o ——. Ix- 2Ox-’ (,z_—_II czf;tU — — — a aa —- I-÷ fr— Z -i •.3 •z- —-—a — ._) —a—j -ac na c--4U iu — -———.__—. — —- — c, . .H .ì — Q:O Oi 4DO4’ h- —; i D 91 a 0 )[0 .-)aO QOi’ 000 a:4 0—4-4 UT a, --aa i. (/3 li I-cI) WLL3. . I .040 1flt4 0—4-—I 0-00 000 -o io aao .441 .tar - 01 e)) --.a W J.I00 ao 0ìI I0-44 --00 cia-a -Ir-cII c-0 - - Qj) o Ej a a a O O 000 .— a — ; -o uij__ ci) o o N I — I 00 0 o O o! a 0 0 33 0 33 ci ‘-:3 ci O O zji ,.-3 O “i O a O o a a a a a -‘3330 a i-ra a i o _/ —1 cri;; 1:ui Uil— O O .a a a ci LLJ c O -0 -, /3: Qui O a a i •-e >LLO o_Z O ‘-I) i Ij) z — i, <LU o (1) zQ <EE a I, N :1, N N z Ui /3 /33 O -in in (li 0 o i o i; i5 o ‘-I, :0 o ‘(1) (13 il) p3 a 2 O O O E O O L O E $ C R T O i O N E U.Pa. olE PER - dei fnInor ‘esidui LONtOORiLTA OPCZt4Li tr t o(o iozaie Categoria 1 zz ij&io Capitolo 451) attivi: DA O.UTUPREST!TI O ALTRE OPE000IONI CREDITIZIE TITOLO IVENTRATE DERIVANTI O o0t A . . . .T. iSssiacnti (INS) i.:: 0000ET. RE.S1DUI (A) 0,00 O OD 0,00 0,00 0,01) 0,00 RESIDUI CONSERVATI E STANZ1AMENTI DEFINITIVI DI BILANCIO - O, 00 O, OD 0,00 O 00 00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 . Q 00 0,0.0 0,00 0,00 0,00 o, ti, ti,) . 0,00 0,00 . - Z TOTALE N) 0, OD 0,00 COMPET. )I=G+H 1 AGO 31;L .P=LEI’-I COMPET. (RI RES 31!12(O=O—o4 COMPET (O) 000 0,00 0,00 0,0: (1 ti, E=D-A. (EAD’) RESIDUI (B) RESiDUI (Di3+C) RESIDUI DA RIPORTJ RISCOSSIONI RESIDUI (O) Pagina 9 aDoraIjonE 1b-L-DUi-, NIAGGIORi O MINORI ENTRATE Dta ACCERTAIVIENTI CONTO DEL TESOR, DETERM. RESIDUI ZzZ TDTAE PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA AGENZIA CAMPANA PER LA MO8tLfTA IN DICONTO RNANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 . l :io ,“r Capitolo 500 Oro • ‘3,, ‘ip ‘Foto le Capi ‘.L00 o 520 •‘f ‘Capitolo 510 - — ioarsi deì minori rosiuj attivi ,r o . . T O P RS , . InSussbtdnhI )INS) -----—-—-- DESCRIZIONL - T [•.E.a. — —,.,.,,.,...,..,.. E T fl O 25,000,00 20.111.1 0,00 25. 000, 00 18.001.10 ..00 200,000,00 500.00 0,. 00 20(1... 00•0, 90 200.000,00 0, 00 2O..0,0D 210.100,00 0,00 500.000,00 500,000,00 81.001,(1s 0,00 800.000, 0 511.11.,1(1 TOTALE 50.000,00 - PREVISIONE DEFINITIVA DICASSA 50.000 00 50 000,00 —______ COMPET. (F) RESIDUi CONSERVATI E TANZlAMENTlDEFINITII DIBllANCO - AGENZIA CAN1PANA PER LA MOBìLITA RENDCONTO RNANZIARIO ENTRATE ESERCIZIO 2013 A.M1 CONTO DEL TESOR — . UI OOt 6000 00 6,000,00 6.100,10 0 (Q 0,00 uO 1,00 0,00 o,.oo 0,00 6 5(15 00 00 0, 00 0, 00 9, 00 45,988, 60 45, 988,60 UU “o 0,00 0,0•0 0,00 0,00 0 .00 ,,,9ù 0,00 0,00 O 00 0,00 45. 958,61 45.556,60 198.354,13 198,354,13 0,00 135.354,13 198.354,13 0,00 7. 500 00 7,500,00 —— REE. 31/12 (OC•H ----—-——— ..5 .. . . 58 8 , 8 00 00 5.5 600000 6,000,00 0’, •95(17 . o,oo! 45,983,60 45 95 60 4 0,oor 198.351,13 198.354,13 0,00 .i98.35,13 7 50O 00 7.500,00 ACC.3 2 .“ , ‘ “ 500 • 00 ‘I 0,00 00.7 887 39.000,5(1 - 0,7(1 -301,085,87 L— L=I-F TOTALE f EDA(EAD RE5DUI(D=8±G) COMPET. (MGH) MAGGIORI MINORI —-_ENTRATE RESIDUI(C) - COMPET. (H). ACCERTAMENTI COMPET. (O) RESIDUI_DARORT. DERM RESIDUI RESIDUI(E) —----_______ Dàta Eabo ziane i8O2-2QiZL Pagina 10 o’ i 30 z (0 tD ( o -Jz CL O o - 9 E 2 -D rn> 2 O) -1> O, >rn O —-1 rn --4 —4 --4 -4 O ‘3: Cr o rnc) c m c 4 E -n O Cr 2—O) -4- -4 —3 —3 O —3 -3 00r 000 000 000 4 000 0 0- o- oc. o o o C4 N - o t%) 93 H —3 0 rn rnr j — o o O GO m o o o o o O rn 0 o —1 —4 —4 0 —4 -4 0 O O O O O O O O o O O O 00 —.3 —3 -4- o 0 o o 3 2 —I I CI) o o rn o CL) -u o IQ CD Il o (i) o -4 —1 UJ o ni r o rn-4 CI) o O 0 i, 3 rn CL) O rn m O m -i, O o 3:3 -l 2 CD 5 3rn 19 CO 3 rn —4 6 00cr 000 000 000 000 000 000 3 1 O I O O 3-4 O 3-4 O o -v rn o I CL 3)3 33430 .3-43-: 0 0 O —4-4 12 ‘o 19 o o 311 I -4 -1 o o iO -1 o 3:-. o O j f3p4C CO, o 4 o -3 1tji iel i 3 Rs T GP residui attivi insussistejoti (INS) IO TALE ENTRATE TOTALE TITOLI ENTRATE ‘Titolo rticarsi dei minori : E Thoio Tuiolie Titolo 2 fc’taì EPtLOGO ENTRATE DESCRZìONL — 00 276,04 05.486,22 2.227,1i3,39 3.907.129,13 9.134.242, 22 3 179 .294, 34 ‘.•.5•407 5 149.279,34 1,596.523,09 2.200,160,2% 3,796,683,34 0.598.823 09 2.200,160,25 3,796.683 34 1,075.187,06 1,262.086 98 2.337.276, 04 i.06. 7, 05 1.262.068,98 2.337.276,04 0,33 0,00 0, 00 0,00 0,00 0,00 88,. 98 0,30 29.7 .842 73 237.842,73 003 . I 075 001 . •33 1,262.000,00 2.337.000,00 12 94 1.5 .47319 1,926.944,34 3,523.354,49 1,395.810,1% 00 0,00 0. 00 . RES. 31•/12 ((120 0,00 0, 20• 775.000,00 775.003,30 . RESIDUI (C) C.OMPET.. (.H) o oo TOTALE (N COMPET. G) RESiDUI IB) CONTO DEL TESOR. DETERM. RESIDUI RISCOSSIONI RESIDUI DA RIPORT. 0, 00 0 30 0, 00 775 TOTALE PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA O 00 0, •20 0, 00 13.. 6,86 18.433.. 30 .32 063,85 21.2.471223 2.383.644,34 6.599.323,57 o 3,20 00 RESIDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINITIVI D1BILANCIO AAM. AGENZIA CAMPANA PER LA MOBÌLITA DCONTO FiNANZ1ARO ENTRATE ESERCØO 2013 3,00 0,00 2,671.,712,.i1’ 3 .462 .249, 23 5.112.969,3 3.462.249,23 6,133.653.36 O .342, 73 257,842.73 ,t,. 230,30 15 ..562, 16 2.0”.71.51O,15 3,166.844,3’ 5.860. 354 , 49 3,00 03 COMPET. (aG±H) RESiDU D123+0 ACCERTAMtNTI O L=I F =D.A (E12’123. MAGGIORI O MINORI ENTRATE Pana 12 Data EIaborazone i8O2»2Oi4 Esercizio finanziario 2013 STATO DI PREVISIONE DELLA SPESA CONTO DEL BILANCIO / O . ‘‘•‘• ——• ‘1 - .. CpiU i ìa9 C1,rrenie d 0:aflofl11, uok1 1, Q rr1 e Fo,,zc.,,.ocr1o 7U2!QNE (,9s00h o SS ONL E L UNZONAMENTO LO I 1’ 0 E “ i I --.-..-———— T R S - —.,—-—— 0 (i 0,00 070 00 orr&ate 1, 18.000, 00 71,547,00 53 .54.7, 00 ‘,547, 77 Ei3.S-7,C0 :5.77700 0 0, 00 90. 000, 00 90.000, 00 COMPET. (F) RES5)ULA) A ZIA E TI DEFINITIVI RESIDUI CONSERVATI E uo, ‘derlToars aei mioorì residui attivi Insussatemi iNS), Prescntiì (PRE) O porte 7eg.iì irnpe.grH ehe si r5erisce a mccc regoazoni contabill d spese 5 “‘E - M. AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA DeCONTO FINANZ1ARO SPESE ESERCIZIO 2013 —- (COR 18. E Q7 PREVISIONE DEFINITIVA CASSA 00 00 . 93 93 0,00 83 t, 5 663 5. O 0, 00 0,00 0,. 00 5.663,03 5. 683, 53 0,00 71.3.96, 00 .., 71.396,00 7. 39c 99.24.4,70 99 7744,00 O 53,54•7,Lt’ 17,849, 00 ACC 3J RESiDUI_(DB÷C) IMPEGNI 17.849,00 53.547,00 17, 849,00 91, i.,.. 0, 00 7’, 00 0, Ori 5a .547,00 0,00 0, 00 89.244,00 9.-14,GC 0, 00. 89 .244,00 99.244,00 1, RE 31 12 ( —O-ri TOTC .r RESDUl (C} COMPET(H) , — RESIDUI DA RIPORT. DETERM RESIDUI COMPET(G) RESIEU(B) PAGAMENTI - CONTO DEL TESOR E=DA i, MINORI RESIDUI O ECONOMIE . Dala EaL1ùrazIoìe i6-J-auPana ‘i 1 , , Totale Capitolo 16 ‘totale Capttoa 54 . 5230 .. o Coen (3iìe ‘;,.‘e’ .1,.. ì’.zOnainento) n. 2 Totale U,P.8. 1 TotateCapìiolo2O . TotoieCapttoio K,:,oGooU ‘-—— . Z I O N E Com,isi O ColeCo 30 , , — E E E C R —,.—. - . 454,381,63 95.351,53 356.000,00 369.675,84 13.526,20 5.3.525,22 3.676,8; 2.000, 20 .5.675,84 3.676,84 12.000,00 15,676,84 213.897,25 25.265 650.031,30 226.512,35 213.857,25 2.055,25 0,00 2.055,25 1.621,59 11.904,61 13.526,20 70.062,55 22.904,33 92.986,88 2.355,25 0,00 2.365,25 1.621,59 31.904,61 13.526,20 28.299,08 319.042,07 347.341,15 0,00 0,00 0,00 0,00 3,00 0,00 19.535,63 14.460,30 505533 14.450,30 5 055,33 19.53563 0,03 0,00 RES, 31112 (O=CH) CO.MPET. (H) RESIDUI RESiDUI DA RIPORT, — DETERM RESIDUI 26.652,39 187.284,86 213.897,25 213.597,25 28.612,39 187.284,86 25.009,77 44.545,40 26. 612, 39 200.030,00 226.512,39 65,10 24.944,67 6510 24,654,67 2500977 3; 545 40 30.300,30 44.655,40 14.54•5,40 30.000,00 3,30 5.653,53 5.66393 3,30 25.253,39 TOTALE (Nt TOTALE TOTALE SMI RESiDU(B) PAGAMENTt CONTO DEL TESOR COIPET.(G) PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA COM•PET.F) RESIDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINITIVI DI BILANCIO o c000rmoarsl del rmr orI resIdui attIv InSussIotentI (INS) PrescrittI (PRE) ulcore la parte degli impegni che si ritrisce a mere regolazioni contabili di spese correlate alle entrate (COR) . E 5 C E — CAPITOLO ——-- .--—,— - AGENZIA CAN1PANA PER LA MOtLITA’ e.,, iNDCQNTO FNANZIAR)O SPESE ESERCIZIO 2013 98.301,53 341.545,40 440.325,03 3.671,54 11.504,61. 15.581,45 3.655,6; 11.965,651 167.264,965 213.89 5,25 . 26. 612,39 187.265,66 213.857,25( 44.545,40 14.541 .0 3000000 14.545,4 3065,33 44.545,40 AGO. 31/12 P=D. .. .. 3,00 95,39 ‘i ‘ì.t 30 3 3,00 34.003,10 1_. 11 L=F•1 MINORI RESIDUI O —__ECONOMtE Paina OZiOfl 1b-2U COMPET, O=GH”) RESiDus=B+c IMPEGNI U L O:..) 3L .—.....— ‘‘31, ‘‘i’”i3 ‘,-,— ,paoeo -3-. ,,:,,,,‘.. pe O 34 assa’O t’•0 Gapitcao ì;1L Vora’ — ‘—-:..,,.-—.,...‘ ,, ,_:: i - .__ -- 193 . 53 7v 066.258 ,2 15,268,82 150 . 3.39, 00 11 tI .173. 193, 50 10 . 000, 00 29 t2’3.000 30 105.546,25 104.545,29 , 9.545,29 100 .000 03 i29.5-5,25 55 86.744,04 102. o12,96 15,268,92 193’2 , 193 50 4.235,24 4 .28, 74 73.11157 81.623, 89 61.623 89 70.111,87 8.487,98 103 .418 59 133.416 103.415,55 123.7,25 45 352 04 171.459,25 171.45925 123.097,25 46.362,34 TOTALE (N COMPET.(G) —.. — .110.003,04 2.10.000,00 280,000,00 — IR[.S33U(Bj PAGAMENTI CONTO DEL TESOR 0,00 00 367,23 ., .oa, 13 TOTA DICASSA PREVISIONE DEFINITIVA 0.04 487 4ei 4•7•’573 TOTL’ {M --— --————-- ET -‘--———-— _.._‘_ —‘——‘,, ..._:,::,:_:,:_.. .‘. . - STANZIAMENTI DEFINITIVI DI BILANCIO erUcarsl dei minori residui attivi Insussisteiti (tNS, Prescritti (PRE) la parte degli impegni 0013 sì riterìsce a mere regolazioni contabili di spese correlate alle entrate (COR) aOdu1I1it03 ftaie CaplOolo 30 ‘.—..— 1,tif, 01. . - 1 s. R ESID P UIC IT 0NS ERV O ATIE tC AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA’ FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 - DETERM RESIDUI IMPEGNI 54 tIl 27.268,92 0, 00 27,268,92 0, 0,00 0,00 35.375,11 35.4 33,42 .257.31 1,057,31 38.376,11. 39.433,42 0,00 0,00 0,00 315.907,94 124.265,56 191.637,56 315. 501 . 12.4.4 69.96 151 631 98 RES 31/12(OCM 0.. , 500 129.281.88 15.268,92 114.012 96 193 193, 50 4.235,24 4.406 74 309. o45, 231 107.545, 9,545 29 100.300,0 103,418,96 51 .418,51 0,00 487.36723 240. 30. 247. 3 1 ACC 3112 PD-0 RESIDUI(O) HESIDUDBC COMPET.(H.) COMPET=GH RESIDUI DA RIPORTi Data E-DA) MINORI RESIDUI O ECONOIIE Pagua .. flQfl5 42 io,., o, p.s’i ooO r’npogru crie s T TQTALE(M) T 55 (COR) 5.150 5. 150, 00 150,00 5.000,00 5.150,00 5.200,01 5,150,00 100.102,00 [ 1 710,40 TQTALS DEFINITIVA DICASSA PREVISIONE 53.656,00 60.000,00 .113.c5S,00 53. 658, 00 60.000,00 15.471,98 9. 71 15.471,98 5,.7i 98 9. 311 00 710, o 1.000,00. 1.7i0,10 15.. 258,92 150.000.00 CQM.PET.(F) CP — ESERCIZIO 2013 Insussistentj (INS), Prescritti (PRE) - - SPESE fsriscs a mei rjoiazioIn contabU 6i epese correiate due enraLe ‘,‘it dei minori residui attivi 3 orais CapiLoo SU orcO — me00 q “1’oIae Cs pto0 48 ci corso po corsi 5 40091 1’ù ToteCapftu o 5Cr 6AP1OL FINANZIARIO AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA’ DETERM RESIDUI 0,00 710,40 0,00 0, 00 0,00 0,00 0,00 50.325,00 10.471,33 60.796,33 10.471,33 63.796,33 50. 325, 00 .718,06 3,351,21 o, 933,15 2.718,06 3.351,21 150,02 0,00 650,00 150,00 0, 00 150,00 3 .331, 00 22,966,67 26.297,67 26.297,67 3.331,00.. 22. 966, 67 8. 83,, 83 2.319, 62 11,158,65 8.838,83 2.319,82 11.158,65 710,40 0,00 ‘1 10, 40 710,40 0,00 52,40 52,40 0,00 52, 4•0 52,40 0, 00 27 55,52 27.268 62 RES 31J12(O=C+H COMPET(H) RESDLI(C) RESIDUI 15 .268 92 86 744,54 102.012,96 TOTALE(N) COMPET,(G) RESDUS) PAGAMENTI 94TODELTEsoR . 710,40 52,40 762, 80 - , 0,00 150, 00 0,00 150,00 oDO, U 3 5 438, 00 67. 094, Ou 53656,00 /‘. I/ 33.438,00 87.094,01 53 656 00 14.509, 8•6 O’, O. 479, 5.035,85 14.509,86 . .15. 265 91 114.21.., c 1 29 2 ì ACC.31.I2PDL CQMPET.(=G÷H”) RDUD=b —-.—- , I 000 00 O .000 lo .96 ECONOrdIE Pagina 4 Data Eaorazone 18-02-2u14 ,.. E O O E E 0 - Oi I oi 007S0m0 O N E . 000,00 070 dl oan natt 71 1.163.30 .3 00 1 .607 00 1,607,00 o, 00.” 1,393.3: aro det rnnon reaidui attiv isu6,lIntt (JNS) PresGrtt PRE) park. dejd mpont Ote o ifoiso moro ojo oro contato dt .peo concI Ue uIe entrate COR) i031 o taoae ;oLnpr002 3.000,00 7 TOTALE DI CASSA 9, 5.000,00 5,009,10 90000 7.000,00 7. 900 00 . DEFNITWA PREVlSONE Totale Capftoo 62 — TOTALE (MI PEL(Fr Ui(A) — 5.000,00 . T - _ MREDU1 o o-±o,4o’ 0 00 945 43 945,40 836,71 836,71 o, 0, 33 836,71 836,71 93540 935 10 . 77 6:3 0,00 916,71 0, 00 636,71 836,71 3, 0:0 0,00 0,00 - 09 .o2o,io 920, 10 71.569 ACC. 31/12 1P4).O1 - ..,, u20OA 377 O,: 9. 17 711 6.•3, 27 LI R?LO ECONOMl LicZQCo9 D, MPE0N I M - D 000 5,687,00 5 887, 00 ,23.827.ol 5i5.631,35 835,10 5.367, RES. 31112 (OO+H) RESiDUi DA RIPORT 1.371,8: TOTALE (•N( ET.(G) RESIDU1(D) PAGAMENTI —_ 9 10 5.000 00 5.00940 io ocn nert., ITdk,CapItQi000 o O 0.8 o TuteUP,,2 D E S O E T ‘710. dvers od oooooto oompes:o qoele di apdfeo ontanza A od 71rtttc O E E M. AGENZA CAMPANA PER LA MOBILITA ENDCONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 - u_u ‘.3 7apltL;o 6 CapUolo b (3 .414, 34 .. “2.’_,_, 2.541,08’ 0,00 13 698,58 34.819,66 48 518,24 13,698,58 345i9,b 48518,24 22.53,08 2 .473, 00 41.000,48 43.473,48 2,03 6.44,34 65.414,34 68 TOTALE N ODMPET. ((3) RESiDUI (6) PAGAM ENTI 8,00 1,000,00 0,03- O, 003, 0- . 8.994., 50 5 4 10, 43 34 .404,91 8.994,50 5,412,40 :4.404.51 8 55’ 33 8,417,48 07,274,81 8,857,33 8,417,4817,274,81 RES. 31; 12 O=C-H; COMPET. (H) RESIDUI (C) RESIDUI DA RIPORT CONTO DEL TESOR. DETERM. RESIDUI 473,0L’ 41 000,46 43.473 48 67.330,33 PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA 11 33C 33 56,000,00 57,330,33 11.330,33 56 003 00 67.330,33 1,3,i,1 •1,000,00 20 i .0.00 ------O-. — ‘fotale Cp0oio72 -. J 22.693 06 50.000..,00 72 63 08 — — TOTALE T .1 OOMPET. (F) C P - RESiDUi(A) RS RESIDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINITIVI DI ILANCIO Tota30 Capitoio 7. otaie. 003(9300 70 :-o.eaw-- 01 T O, oL,ioìi 0,1 veritio;rsi dei minori residui attivi Insussist8oti (INS), Prescritti (PRE) ii m ‘0830 o0a si 003 30 a mere 9 w,,0 oiazion canaih Cii cacao cOrreiate ole eotroia 1006; O I - AGENZiA CAMPANA PER LA MOBILITA rNL1CONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 3. ‘ 39 ‘J 06 3.a’i 2.541,00 1.000.00 2.2. 693 08 40,23.0,07 62,923. - 6 -o2. 2.93 1i,33C3 49.417 96• 5074..8, 29 31.330,33 49.417, 96 80.748 29 oS.41’*. CC 31-12 ;PL1-.- Pagina o -LJ,2U-, - 0,01 MINORI RESIDUI (3 ECONOMIE Eora.ooone COMPET. (i=i3÷H ‘) IM P EGN Loa 0. O O L O (i LO E E CO R Z T (lIdd 3 ‘fatale Capitoio. 76 Totais Capitolo •74 O O N E 3i ;Ìpeyni 5l.c 5 583 0,00 SOe 00 50000 32. 795, 00 30.000,00 2.796,00 .30. 306,00 Z1-.”9,4D. 283Z.54,34 56. .1 54 41 7 41 380,95 2.25” 7 2 OOMPET (Si Insussisi,nti (INS), Prescritti (PRE) . T CP RESIDUI CONSERVA]] E STANZIAMENTI DEFINmVI DI BILANCIO 0 255.40’,3d 1 PREVISIONE DEFINmVA DI CASSA risSe e mute re9oiazloni 6onlabili di epce correlute ,die entrutu CON) or,carsi dei minari residui attivi Totale Cepitolo 80 1’ (Corrente operativa) 0.0.8. 4 Acquisto di benI e A - CAM. AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA* iNLCQNTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 o. COMPET (H( 52 0,00 80,52 50 52 8” . 2.070,00 iO.494, 86 12.564,86 2 .070 • 00 10.494,66 :2.564, 85 3t, 36 72e ,00 0,00 726,00 45.276,25’ 20.s67,d8 24 50 3,33 0,00 2,63 2,03 00 3,30 5 5.516,53 REE. 31112 (OO-ri, i- 80 52 59,46 32,45 67,02 32 45 99,46 16.238,59 145.625,66 :85.84425 TOTALE COMPET 101 CONTO DEL. TESOR, DETERM. RESIDUI PAGAMENTI RESIDUI DA RIPORT , -. 13.290, 56. 10.494,58 2.796, 10,494,4 2.791’, 00 43. .Se.Siì,:,’. 21112V 52 8 0,33 50,52 .1UO’ 31 12 P=D CQMPET i7=G M IMPEGNI rz I’ lii. 505,1.4 0, 00 0, 00 .33.605,14 - (1, 00’ 1 .419,45 MINORI RESIDUI O ECONOMIE PagIna i Dt’i Eiaborazone i •-Q22Qi o E ‘0 1, .0 0 2 0 N E 1 I .,,,..,,. 0, 00 5,000,00 5,000,00 otaio Capitolo 85 rroIessc.onari o I.:es O o neri corraiar p.er corcaoieflce e’ coii500raziorri TotaleCapitoio86 Mmerioieinlorrastmo, compreso so raro e ceratA perla .eatì0r1a intormatica 080 63 ... 235,613,36 160.794,87 95609,75 170.000,00 9,150,73 44,464,08 53 614 83 9.150,73 44.464,08 53,614, 81 0, 00 3,864,39 3.864,39 0,00 3.864,39 3.864,39 65,185,12 235. 613,36 111 111.080, 69 5.000,00 5,000,00 30.150,00 0,00 0,00 0,00 65,613,36 20.630,69 90,450,00 111 080 o9 20.630,69 90.450,00 111.080, 69 0, 00 5.000,00 5.000,00 Acari connessi aiOadeaiooc’ cm Associazioni sul tema oe3rcm OliO . 150,00 0, 00 0,00 0,00 4,160,23 150, 00 30. 000,00 30 150,00 5.000,00 7.639,28 TOTALE(N) —_COMPETG) 2.639,28 1 520 95 30 TOTALE Di CASSA CONTO DEL TESOR 2,639,28 150,00 30.000,00 30.150,00 ,,.,,,,.,,,,,.. TOTALE(M) T 2,63 9,28 5.000,00 7 639,28 OOMPET(F CP Totale Capitolo 84 Apase nec i’ocgaoczzaziorce di ‘cemircari e cooterenzs auite tematiche del trasporto po0bloo toccata Totale Capitolo 81 00 O E E C R PREVlSONE DEFINmVA i’Ooi.ivl del verificarsi dei minori residui attivi Insussistenti (INS), Prescrii (PRE) i”)Ocdicore. la parte degll impegni che si riferisce a more regolazioni contabili di spese correlato alle entrate (COR) .——— O O O « - .A.CA.M.. AGENZIA CAMPANA. PER LA MOBILiTA RENLD ICOI:T0 fiNANZARtO SPESE ESERCIZIO 2013 .. 68.883,00 164 .064, 51 229.677,87 65,613,36 428,24 68454,76 20.630,65 51,595,31 102 2b 00 20.630,69 8.1. 595, .31 102. 225, 00 0 00 .3,864,35 3.864,39 0, 00 1.564,39 3,8s 4,39 150,00 0,00 150 00 150, 00 0,00 150,00 ACC.31/12(P=D±l) cOMPo’rpGoH) RES.IDUI(D=E+C) 11.479,96 37. 131,23 48 61] li 11.479,96 37.131,23 48.611, 19 0, 00 0,00 0,00 0, 00 0,00 0,00 15.0,00 0,00 150,00 150,00 0,00 150,00 0,00 50 00 50,00 RES.31/12(OC+H) COMPET (O) REStDUC) DETERM RESIDUI — “5 0 •0 o 0,00 6.554,69 0,00 8.954,69 0 00 1.135,61 0, 00 1. 13.5, 6.1 0,00 30.000,00 0, 00 30.000,00 Lh Data Eaboraone i8.O22O14 ‘O u 0)co.r.02 ioo. L — S [3 R O 20 2 O .ACAM per ocrrso.o.rS Fuu:.. fl ouLmiuue e. c )itoL 100 ulrte opurmop - To.taie UP.. .4 ìOi 0 14 E COmplOca RAP, CCDDOI T Totsk Cepitolu 22 O) To.e P T —— -— J, 22 000 00 00 2. 00 entrate .h_, 0.. 00 36 2 00 613 30 450 0) 422 27933 235 ______ E COMPEI, (F) HtcJDUAÌ O SERVATI E STANZIAMENTI DERNmV por)o depii irnpe9ni che si riterMce a roere regolaioni contabili di sec Correlate alle . veriticarai dei minori residui attivi :lnsussi:enti (INS), PrescrItti (PRE) o. - CAiV1. AGENZIA CAMPANA PER LA 1 MOBILITA ENDCONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 (COR) 0T-_E PREVISIONE DEFINITIVA D CASSA 0 O O 00 00 -su 16 00 0,00 0 32 :, 794 234.999 162 TOALE 87 RESi.DU(C) 00 115 420 19 1276410) 68. 863 RES 31 12 0-0 H COMPET(H) oIL L_i!iL COMPET, (O) DETERM, RESIDUI CONTO DEL TESOR, P- 35341 35 22667767 ACO 31 1. RESPUD.G) IMPEGNI ib-U2-oUi-+ EDA EcoNoM MINORI RESIDUI O Data tlauorazlonE . ; O O I T O L O O - Z i O E E .. - cp RS - 0 0 00 .10,000,00 10 000,00 TOTALE (M) RESIDUi(A) RESIDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFINmVI DI BILANCIO — TOTALE PREV1SIONE DEFINITIVA DI CASSA Insussistenti (INS) Prescritti (PRE) i impegni che si riterisce a more re9oiazioni contabili di spese correlato aPe entrate (Cotti parte 9 de i jcntwarsi dei minori rasicui attivi Li ì- L di Riserva (Corrente operativa) 1Uii U,P,Et, 7 di Cassa ncr. O E S• O E —-—-——-———--.. P AGENZIA CAMPANA PER LA MOSILITA NCONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 TOTALE (N) 00 000 CI, 00 0,00 C0C COMPEO (O) RESiDUI(E) PAGAMENTI — CONTO DEL TESOR —- 0,00 2,00 000 RES. 31/12 (0C+H) 92!LIHJ__ RESIDUI (O) RESIDUI DA RIPORT. DETERM RESIDUI E L. ACC.. 31/12 (P.:D+L 2) L-U i:i,on Pana 1t- MINORI RESIDUIO ECONOMIE EDraznE IMPEGNI Lìota 12u rotaie U.P.D, 8 Lotaie Capìtoìo 126 7tL1ìZ)(ti utu 3tuIu LI TIOOIU1 Macro Fun. Obiet. 1 Cp — itiu0t si itt0tl05 . 724 300 50 00 50 05 — — 3E3.53,2 7 C OR) ,.,O5-,.765,11 .305.55,22 2 PREVISIONE DEFINITIVA DI CASSA lìSrS t,r3GISZIJI11 Cntb6t 01 p6i 330reiOiiO aue nir0tC .0.739,247,41 .r.355.053 621.655,75 0.738.247.41 3.356.053 05’ ,,.E3.8O3 3.738.247,41 36.724 15 333 36.724,33 00 05 724 53 36 10 0Ci205T F. RLSiDU DIiLA RES1DUI CONSERVATI ET STANZIAMENTI DEFINITIVI usi minori reIaui attivi tnsusisisuti (iNS), Prescritti (PRE) tr U0’. ‘,rt,,ous 1004 “fotaio “t I’”J”o b(e r’ . AGENZIA CAMPANA PER LA MO8ILITA RENDCONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZiO 2013 O 50 u, 3,05 3, 0,00 1 300.540,41 533i’10 942,227,31 3.133.543,41 358.31310 942.. 227,31 692 677.610,32 432.017,69 245 245,592,63 432.0’17,69 677.613.32 358 ,& ,l 2 O 4 9 .S j 3 05 l) 2 942.227,31 432.017,605 3.305.540.41 677.612,32 36,724,50 0,00 iO. 334,53 36.724,50 36,724 ‘24,60 u,J 00 0 00 0, Ct) 3, 03 • 3, 30 00 36.724 50 0 00 j. O 0, 00 RES. 31/12 (0=0÷56 TOTALE (NI RESIDUt (C, CONtPT tH, CCMPET. tG) RStDUt 6) CONTO DEL TESOR. DETERM. RESIDUI PAGAMENTI RESIDUI DA RIPORT. =C3-»” 3’ M NO RI RESIDUI O ECONOMIE o l.9tt . 1 150.73 SuI 6057 1,374,245,00 603,905.73 1,374.245,00 1 676.157 05 tU 05 05 364.002,43 17. ‘750,02 364.002,47 6o3905,73 17.7u 2 1,371.245,00: 05 4.002,,41 i.98.63. 73 36.724.,, 50 7) 0 i. ACC. 31/13’ (P=D÷i) COMPET. RESIDu D 7 =io-. IMPEGNI .. 3 o ( O urr oh U 33 P B i O) O - ‘rnnoii resicìuttiv oporOlo T33t ToO)lo o apitoo1 O o o - O OTTIOPTA ST1T3J2AONALI ULSCFUZNE CAPTOLQ . i 00 r.1 33337.3 1 3 2 05 11 300 00 70..O00O0 227 300 00 157 $00 O 70. )QQ O 227. 370,. 00 cp T RESIDU(A) C OMPET. (F. HS RESiDUI CONSERVATI E STANZIAMENTI DEFIMTVI D BLANCtQ lnsusist ti tÌNS) Prescritti PRE) O Zui1L c. b0 L - .or CWL AGENZIA CAMPANA PER LA MOLlTA ùCONTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 - 00 40.,30ZJ0 140. 00:: PREVSONE DEFNVA D CASSA 3 30 880,2-i 860 24 000 .024 000 3O98024 3O9602.4. 000 $0 980.24 CQMPET G) RESiDuB) PAGAMENTI MPE 1.6.3,75 . .33,50: o 76 157 106 j 07 33.7 7.,337 07 .o i o 00 3330 00 00 O .3173OO 117 000 12631976 76 00 76 COMPET, O=G--H 12 126 ..31$3 0 125 19 RES. 3O)12 3 C’=C-H COMPEI h) RESDUC)RESDU•s÷c) jfESIDU1 DA RIPORT, pNTO DEL TESOR, pETERMREsDui .. 33. 0, 00 33 i 00 ooo 000: ) ‘ 50,000,00 7 7 E=D-A tMNOR RESDU o ECONOMiE Pagina Dat. E Lorazione i-U 22Oi4 -i— ct o o ‘o) o O in in “in - 3- :0 <I g a c uJ0 LUI a:Lu :0 9? z o o :0 o onin :0 Oi O Ui a O o in) LU :1 :0 :0 -‘no o d :1 o o o in in 0, iO O o :0 :0 0 O O O :0 o 0 i o-i in O i €4 l 00 0< - 0 9 00 ‘ —‘I ‘000 O iO.-,’, O O O O ci O O O COi OOi .-i in o - o o in o O —. lPc,’ I—CI) uJUi O o in 000 O O :0:0:0 C4—40 ,ZO)’ O O i’- in in O in .-i in in iL-i O (I) LU o,a: 0- 0) LUZ 000 000 000 000 000 in io o i— a-i in o 000 000 000 000 o o o o in I— in io 000 o “-I O O- ‘i. ‘0 il-i il-i O- o-i in in in in o O-i in 0 in in O i I-Ui -J Ui 4 o, , o ini LU 0 rio z o i— o i’— in in o o LL o o I-— in O in c ‘o in’. in O 3-i in il) in in o ‘i a o Ui 4 z> O o O o o o o o 0 o -in o LU o o o o o —i QZ 4 >—o o wuJ— o o o o o o o o o o o O o o ‘O i—I o r’l o I— o I) :0 — O00 — o’O O O O — I- < > w2 < Ui O O o o o in -, 0 W0 0 .-J 000 000 o in O (0 -O “o 5 o o in o o iO O in :0 0 0, o o o 000S 0H9 oinin in — i) 0(101 0-0(1 o-ii-i. in O In ‘— OrflO 000 —, 0 in -i-i in -t in 10 0. i) -in O O in ‘o 10 Ci in o 010 i, in ‘a a o o 1010 in in io o o o in in o o 100, - o 000 (3 LELi< °w I’— °5iO in a i oDuI’0i I Ui <I -lui ccu 02 (,)‘—i JLLJ rt<) cicL — o 0 in in zO <cc 0)0 in “(3 io LU z 0< ci -o• NU zo o} — øz <o o ; E O -LU o cL I o o a O in 2 o, I! o o in i -_ I “-i3,° i’-’ — :0 9-- (3 (3t •°E:ìr - _I- 0 — iii ‘o ‘1’ E I ‘-(3 02, in 10 : 2 (3--- O O -—_ .—- ..... . -- . E E: CEJ L1J.J —2{ j ‘ CE CE < L Zcn Z(/)Q CEi LU . .,E E) E) E) CC uJr o N CCI -- o CE —. -H LU CCI . ECECE -r E _n .. . : (.) CECEC) --E) E) E) CE E) C____ CE E) E) 1)-.E) CE.CECE C . UI . .E. E- --‘ — ,..:— ,- -, E) .on- .- )4 E) E) CECC-E -CEEE) i CE E) CC) E’ —, p CE E) CEELEO E) LECECECCECEO E) CE )fl E)E)CCE ‘i E CC) )!o oo -0< CECECE CECECE ,.,J 0 1 D ..-‘ O I J Ui 3 1— , ci) C ‘ ‘CCCECE CECE-E) CECEC) CECE ECO CECECE ECEE) 1’ ECC-CO CC’ C’E’))) * E’Ø’4 —.CECCC E)OCCE ‘ CE) E)E)t” ‘1’C’E) CECECN ECO’)) -CCE E’CEE’ r-CEE’ CEE)))’) CEE)’)) E’ — E)E)E) E)E)ECCE O) -I I I-Li) E CC E) E) E) E) CECCECE E)CEC’- E) E E) E) CI) 111W LU — . o IZ UI CI) UI I— ,—.. CI) (CI — 5 J CECECE CE CE CE CECECE CE CE CE CEE)’)) CE CE CE CECECE CECEE’ CECECE — ‘)E)E)CE CE — I- Lii E’E)C-CE CE E E- E)-C’,CC E E) CE CCC’)])) ‘CC E-<rE) CE flOE’ ‘C’CEE)) E) E) <CE ‘C’CEE) E) <‘1 E)) CEE)’)) C’lE) CE ‘O CC) CC E) E) ‘C’CE’)) E’]’))) O E)’) 40) CEE) I CEE) ih -t E c) o I— E- o i 4 > w2 —. < co ci) Ui CCECE -_•-. .- CECEC) -E)E4’C’ CECEE’ E]E)CE ‘E C’CE CE<’EE) CEE) CEE)EC CEE’-)) OC’E) C CEE’: CE)C :-“- LL CEE),--] E E] <E CE]CE Z F- LU 0) Z’j — o cc o CEE)’)) W CJ Ui o CEO)CE CEE)C) E) ‘E E] CC) E] ))E-CE<’<E)CE E) E) 0< E)E)CE CC I) —E, lUI i3 cz ON z 4 UI (t o.. t ...—.-—-—.—.——-+—.- CI) O z ;: —)))CI.,’ a a: o o o CE) 0 1) o cc 2? o LU N z z E) L1 o o o -. .... g 3 5 ci) LU ci CC CC _.__,_.J o z CC CC LU o N ‘— ‘i ‘CC ‘CS’ 2 -CC L E- ECC E - — ‘o E)) 2 o LU i —-- o 02) 1) , CE •1) 3 : E I : E) . jj E) 2• T O L O DLLRlLl0Nb I 1otaeUPB 5 [o1e Cptulo 181 P “ ‘‘‘‘ Totale Macro Fun, Obiet, 1 —,--—--————-. TotileFun Obet 2 Totale UP.B, 6 Totale Capitolo 184 Ofl5.6(’•)sMtaR•(1iOpiiM MoMItà U.P,6,6:Consuita MobiOtà A . ‘‘ T _ Rb PEL .. 0(10 00 4.435.238,95 1.401.785,02 033 453 93 2.319.435,42 L •. ••• 1.091.658,22 1 009 010 97 2.100,669,19: 310.126,80 1 009 010 97 2.100.669,19 1 091 68 22 0,00 0,00 h,oo 5 00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 799 125 23 1.007.913,87 1.807.439,10 175 858 85 206.320,57 382,179,43 .175.858,86 206.3•20,57 382.. 179, 4..3 REE. 3.1.112 (OC÷Fi) COMPhT(H 275 476 65 585.603,45 310 128 831 0,00 1.269,23 1.. 269,23 1.26 9,23 1 269 23 0,00 0,00 1.269,23 :1.269,23 2) 7J s 215.409,52. 444.989,31 10 5e(1 3 38.110,67 248.702,98 210, 592 31 38. 110,67 248 702. 98 TOTALE (N) 275 476 65 585.603,45 2.319,435,42 10.000,00 iL 10,000,00 1.819.435,42 500.000,00 TOTALE. COMPET(G) 3 RESUl(b ——— CONTO DEL TESOR,. DETERM. RESiDUI «‘‘—1--——— PAGAMENTI I RESIDUi DA RIPORT. 185 (12 - PREVISIONE DEFINmVA DICASSA 0 033 43 93 4..435.238,95: 401 0,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10 000 00 0,00 10.000,00 10.000,00 1 528 1[S 0. 1.876. 809., 59 2.905.714,61 3e 451 17 392.000,00 778.451,17 • 186.451,17 392 000 00 778 451,17 TOTALE (M) ‘‘ - RESIDUI CONSEF vAri STANZIAbIEN1I DEFINrrIvI DI BILANCIO r—’’——-’———--——————--. A) 3 REDUl -, 2013 Motivi dei verificarsi dei minori resìdui attivi insussìstenti (INS), Prescritti (PRE.) i”) MO/core la parte degli impegni che si riferisce a mare regclazioni contabilì di spese correlate alle entrata (COR> (1Ul L C .------ CP•• JM. AGENZIA CAMPAA PER LA MO8.tLITA iCONTO FINANZIARIO SPESE - ESERCIZIO • 166 [.1 11 21 785 02 1 284 497 o2 2.686.27.2,641 1.401.785,02 1 284 4(17 2 2.686.272,6.4 1 40 ‘0,00’ 1.269,23 1.2.69, 23 1 (1 1.269,23 0,60 1,269,23 1..269,23 0. 1(15 1 1.223..323,39 2.252.428,41 630.882,41 24•4.431, 24 , 1e6,45.L, 2.44.. 4.11 24. 630.882,4.1. AMO. 31./12 (P— D»ri) coip1p=o Db÷1 RoSlDUt 1 IMPEGNi •••••, * ‘.•.••• — r MiNORi ‘1 “ 1 ••• • 018 46 L’/ Sto 9o il lo 1. 6.7:30,77 o.oo 000 8.730,77. 3, 8. 710,77 651•.286,20 117, 568, 76. RESIDUI O •ECONOMIE n N .r ra — WQ a a a a a a •a a a a a a Vr •L1J a a a aa a — z a - a a a aaa —, - .r. a -a a a a a i - a --a2 a b - -4c-a . 0 aa aao aaa ø 4 w aac raaaaao aaaaY’ a taaa!ao .3-r a aaa —- a D 5{5 3 c Q C a (i —. Ci) w uj w a a a a 1 Z W CI) uJ () IL J o w ‘ , a a a a a a rOO a a a a a a a a a a a a a a a — a a a O O a a a-ao aa O a a - o a - a a O a o — -a a a a a a o o (3 LL14 Z>4 .- -CI) a a >O a a a a .a -a -a a a 0 a I) a — ))Q ao-O —aaa a a,OO aoor000 uj? a 2 — oca c3O cI)_Z O a I °-- D aol . .00 aaa a a a cc i “I i LI) JJ (I) Lii co O Li ._ - Z O o 7 H a) 2 a) : cc 2— a O z o o 2: 1J Li o a IL Ha a a - a Ho 3 a Ho — Ha a —I, -: ;: : 0 .0 :0 o :1 .4) Og )QI aj 2wu uJ LU 9T 1-4 — —4 —4 .13 , — . . 13) 0) 0) 4).. -_ — .) — I L 4) . -—- - — .H0() 0-33,0) oiI.- . Z 4) .13 0 .1304)1 . -L — - .e, -4e,In fl 4 l 0( )3 - - .. O 4)0 0133 133)Ifl .. .. 4) 4) Ci -. - 4)4) 134 e,ei4) 4) 4) 4) ‘3 00 134Cl (41-4 13 -.0(3 413 4 0(14)013 4)4)f3 .. 4)4)131 4) 31 034—--- 0(3 :13 4) -- O 4)04 .-— 4)13 01) 13) 13) . 4) :13 — — 40(33)4:0 41C1 44)) - 3: :0 11) .134134 0(4 °H< I— 134)0(000 O 13) DQ o—I 031 4) -3-Il —. Lii 2 (—I — - 3 O e) O 4) 1)33 003-3—o :0 4) 173 0(3 (3)13) 3, 0 133 131 e, __33 4) in -, 0-4 :-4 Il il e- e- 143 -o 10(3 4) 113 13, i) CZ 13) 4) 4) (-4 (13 •fl e, 13- 13 (‘4 11) — (3) 1) (I Uiw iii in 3 — Z LU 3 ca- LU - 03- —- 03 4 4) - 9 e -G 1 —-ne-33(3, ,e-o — :0 10 101--413)0(1 -,e- 0) 10 10 :0 4)10 ‘3110 ci ci o 0 (3, 0 o o o o 4 013 0 11300 00 (4 000 00 oo 4)o :0 30 iX) (4 0 (4 Il 3) 0 4)0)0 040)0 -•313) 10:010 10:010 0(3 14) 1 e- 13- 1130) (4 13) 1-4 0 :0 3) 10(13 CZ (4 133 0 0010 0313 4)3)1133 4)3)1(0 e- e- e -,e,o e- 0 0(11,1 13311 0 13) ‘0 13134 O 2L._.___ o o 3 ai < 131 ? 10 (3) Lii &) o :4 ‘31 o :0 EE€j (13 13 (3) 33 33 ci o lo 1) o o e, 0 e, e, 0 e, 0 e, 0 0 10 0 13) ‘13 131 131 10 00(0 4 O .00(0 0 4) Q 13(03,) — 4 ow c,) 34a03L)l-ON 5Z 130(4 13 0)00 13) 0) 43(4.3, 0( I 430:0 01 00 00 131013 00) 1300 4)0-31 -co_I’ -4) 0 00 0 O 4) 00 10(4) 115 oo 01 13) 1(1 10 0) o 04 o--I 33043 -e--,. -310-31 13) 0) (il 11 1(1 13) 133 i I I I - - . 4)043 14304) —°-‘ I J) . L __ ccc,) UJLLI 13043 4 0 CL 4)04) to31 -JQ LLj 13 4)O- b -H: uJ 4 I 0 _ Z jHiW f4 e,ILLJ 13 Z,J—’tL W’H OrI o I I— W J% (3) 1) . - li - - (IcL__1 {().F C,) . LU z 0< . O 134 0-- NLL O a 13 0-1 -3 :0 :3 (34 —, Li. - e, 3 03 4) a 4, . :0- Q e, o. -4) 4) o a — O I— z <o — -o o -1 — — 1— e— 3 - -4 -o 1 —— 1 o - d - -— - - O L -- —--— )ESCRluNE T T cp — —- - TOTLE T L)MPE RESIDUI CONSERVATI E STANZIAWIENTI DEFINITIVI TDTAE PREVISIONE DEFINITIVA DICASSA rlticasi dei minori residuI attivI Insoes tenti (INS), Prescnttl IPRE) p.rie deJi irnpeqni che si riterisce a more regoiazioni contabili di spese coreìat e alle entrate ICOR) — CAM. AGENZiA CAfvIPANA PER LA MOBìL1TA NDCONTO flNANZARlO SPESE ESERCIZIO 2013 — TOTALE •N; CQMPLTG) 1 RES B Dj AES 112 (OCHI COMPET(H) RtS CONTO DEL TESOR. DETERM, RESIDUI PAGAMENTiRESIDUIDARIPORT. ACO. 31 COMPT-OH IMPEGNI - RESIDUIO ECONOME Data Iauoraziùfl 1bO22ùi4 H kZ 014 a TOTALE SPESE SvANZO DI AoMMSTRZIONE TOTALE TITOLI SPESE Totale Titolo 4 Totale Titolo 3 fatale Titolo 2 a asc --.L-L2.- TOTALE IM T 570 O 00 588,29 O .701,34 7 570 588,29 O 023 886, 05 7 5 546 701,34 446,18 .000,00. 775.446,18 0,00 o oo 4.435.238,95. 401.785,02. 3.233.453,93 621.505,75 .L 738,.247,41 2.359.903,26 OOMPET(E) r CP .._ STANZlAMENTIDEFNITM 00 775.0156,90 0 2.315.-i30,42 2.04.755,02 TOTALE PREVISIONE DEFINVA DI CASSA O Je verItIcarsi dei minori residui atvi nSUS5iSteflti INS), Prescritti (PRE) ncticaro O parte. degli impegni che si riferisce a nere rc olazioni contabili dì spese correlato alle entrate 8 (COR .. AGENZIA CAMPANA PER LA MOBILITA NDCQNTO FINANZIARIO SPESE ESERCIZIO 2013 2.775.035,47 2.143.950,45 .136 02 2.000.020.93 2.302 .849, 00 4,922,985.93 2.779. 035,47 3..’ 2.143.950,46 , 1.337,202,5 1.441.749,72 4.902. 2.916.849. 00 O.. 0:02 250,116’, 38 202.562,02 0,00 0,0. 602.951,18 1 .475.099,28 1,475.099,28 1,337.2&5.,75 1,441.749,72 34, 30 721,06 755,96 3,00 0,00 0,00 1.009.210,97 2 .100 .669, 19 1.401.785, 00. 1,284.487,02 2.686.272,64 i.978.150,7.. 1,091.658,22 677.810,32 003.501, 1.374,245,00 432,017,69 245.590, 6. RESIDUI(O) IPEGN RE DO DOC COMPET. )H 105iPET,_(i=G+Hj RES. 31/12 OC+H) ACO 31:12 (PO — 666.851,18 257,395,32 257.805,80 0,00 0,00 0,00 585.603,45 310 126,80 275 476,65 358.313,10 942 227,3: 1.300. 543,41 TOTALE N) COMPET (G) CONTODELTESOR, DETERM. RESIDUI PAGAMENTI RESIDUI DA RIPORT. EDA RESIDUIO ECONOMIE Data Elabofazlone 18Q2-2Oi4 Pagina 9 .. L. MOauTA Esercizio finanziario 2013 SITUAZIONE AMMINISTRATIVA AE.ZLA. (AÌANA ACA a / / h SITUAZIONE AMMINISTRATIVA (EST1ONE RESIDUI FONDO Dl CASSA AL I GENNAIO COMPETENZA ,52.013,39 =— RISCOSSIONI 1.596.523,O9 PAGAMENTI 2.200.160,25 ssl,lajs.oo , 9 2a FONDO CASSA AL 31 DICEMBRE PAGAMENTI per TOTALE 3,796,683,34 2.14 2,214.746,37 azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 3, 00 DIFFERENZA 2.214.746,37 RESIDUIAFfIVI 1.075.187,06 1.262.088,98 2 RESIDUI PASSIVI 1.337.28575j 1.441.749,72 2.779,035,47 DIFFERENZA . 337 . 276, 04 441 .759,43 AVANZO (+) o DISAVANZO (.) Fondi vmcolati 1.772.087,34 653.286,20 Fundi per finanziamento spese Risultato di amministrazione o in conto capitale Fondi di ammortamento Fondi non vincolatì 0, 00 , iJ.R,ESPON.SABILE IDEE SERVWO RINANZIARIO tL RAPPREENTANTE LEGALE p i’ I. i i,, 17v 00 1.119.701,24 v*:_:i. ... , Esercizio finanziario 2013 CONTO ECONOMICO 000 en1aIl dì 051 beni 453:. Lerzì * iìlc—di i0erliC .0. *5 311. per: tiF.FE5i1WbA TSJ! VALORE E (5) secoli, ai lo Tn 05 le Costi -3001. 13 olleme 550 13111133. cr50111 delle [3101 000cl 10.,! nlpresì rje.l ar.oivc COSTI DELLA PRODUZIONE tondi per oneri oleoSi (A E) contritutr Iii0IeCj(-fle 0Cl SI dl SZ conneoenza 1-1v_SII e servizi dell erolzio sossidlarle, d 03060mo e merci ;;rrcclafltle e delle disponibIlità lIquICe iaoerrlz inìobijizzajoni ez010i laenb.1ZaZl003 e .lLe .:n.,e nella nenerle pr:ae, $.l-LA,:_0nc 4!lutO:4013i 0101.5031...- Altre - l,c i e IVCIULSZ ioni 01.1.1301 13000000.01 01011. ..oi (A) iZnrIOaZlOn.L lavori internI e)eenLa L--.- ntzt0000t1o di fi.ie rapporzo 3o Accal - olOventIl. ,..vr’Cn0c iO Al o) 11 0ìlrc c..Inori enr 005LA 0-Ic0 one de.ile presta siooi dl 1110i11 le p.rodu lenIla valore. della produzione 11 ) 33 per iI.e4e dei. lavo ‘i ìe cor oso ordinazione 0cl. inc rIo- enti di isunobili ZlSllOOì pei ..00Ti .3) 4 0500410135 -ooo-.ispe.tsìv dLI0: jvjj i 1A.i.DRC CONTO ECONOMICO 56 =—-— ?Ct i34.*3 ----- l*. 175.143,35 i40.3O-, 42! 41. 454 0519,21 Parziali _ I.. A ==_-* 470.22E Totali Ami o- 2013 70! 11111 - - 72 93.—! --.- CO _c_, Parziali ! 277 ,630,51 Totali 2.nno 20l li co*une 4 5ile1o[preULLo ln31rt.ìl, Cii O iii o * o — — o (—Co (0 (0 0000 (0 O O O — o O — CO o c o — O — 00 - — o O O o — * — O ‘i O o r L o — o. _ 4 o o r —- o a — (Oro O (00 100 O. (00 o-Ci O O t -:, O o 0(0 nOI o O O o Olo:, o O o :0 — (0 b O 00 Ct O O O o o O (0 O.. (O (O o (0 o t o ° o o 0 —:3 — 00 a 0 i0 (0 O o e - e O 2 o — 00 o — — 0 (0 (0 — 0 00 O 00 ( 2 0 (0 0 z e o 0 00 0-’ 00 0 CO o O 000 °- o —. 00 —— 0 (0 (CO - ‘—(0 —. (0 (0 O- o e (0 o o 0( (Io O 000 00(0 -O, 000 (1 0 00(0 o:, ‘100 o-O 0°C — 0(0 lo-o o— --0 00 o- o—- 0- (0 ‘-o —- e (0 (0 (0 000 03 (0 o— 00 o lo 0- 00 0(O O O (0 O 0 (0 01 00 0-j- (O 0 (0 r, o(O e (Th 0 O (-0 0 00 1-4 (i CO 0 o o O o o-,, (O 01 (0 (o k P 0 (0 0 O t1 (00 :300 O o 00 01 00 (0 (0 O o’ (3 (O (0 o 0 0 (O (0 00(0 0-- 000 O,, (f_ — (O : 0’ —t’o, o-o— —. tI o- o-o o o-- o 0- O o (CC CO (O 0001 o - (O o — 0000 Co- i (0 ‘ti I 01 O o-’ —4-—— — o li (1 (0 4 (_ — 0 O (0 (0 o—i , ,ø lo- 00 i,-. H V - ‘0 (0 o 00 ----- (O fo --—--— *_ -_- 00 — -I---- (0 00 o-i O o (O:, 00- iJ . l —----_--_ -_- — Esercizio finanziario 2013 STATO PATRIMONIALE 13 — i .5.13 i 13 o 1) 1) 13 13 130 13r1 3) 13 1..J 3 O •5 -513 0 > 013 - i) 135 3)J• 00-5 001t3 4) 14 4) H 4303)0 d rJ) 13 -4J.ci 13 .0x3 io j4 154siu)4J> 13 cfl -13 “13413 0 130 5013 -4053-13404013 03)4-13 ccOci-44 00)13 5353)) .853-4 51313 O O 131131 Z --4 4 3 >3).d -04(4 -- — 0 ) J.si13 ciclO 13 p — 3)s3)s3) H 0 13 4: 4) O L) i-i ) 0 50 c, j 00) ) 3 3)5 J3].— 13j> cii) 00. 3) 0.3)3)134 >000) 5’) dL3))’3)0 (i — O 4 j .rn- O .133) 3). 3) — 43) o o O ci 15 45i).J.3)41 . 43-4 3)3) 0 50 0 o 4 i0-U13 13 ti 0.4-.-5 O dt413 01313 0’ 4) 0 Osi 040 s3)n 4 O 13 Ei •4- vo (i) 131 3). 130 00 3)3)1 00 1113 1311 13• . 03) 0)3)5 O tS)2. ci .-5 - i) -413 -‘ 0 H 4 4 () H 4 1 0O0 000 l 00(1 0 E13 0 3)4 -HO 13 -H-4c4-3) 0.0.0. H4)H> -HHFI >-413 HHHHH>>>3)Hu ) 553 , o 4: o o - -5 13 -4 -. -, 13 . — — 43 0 ‘5 -. 3) - 2 3 13 44 —-4 ‘J 04 5-, 5— ‘3) - —5- o 411 04) 1 0 -i - -—‘-. —. Si. 4H 1343 J1) —.5-’ -1 i — . 0 4-4 - .13 - -, 1) -.4 4,44 ,_-4 O •‘:+ 13 -. - : ‘ -— 4- ‘iS —4 -4— 0 - -, ‘-5 13 4 .o - - — -sO Si ---4 13 - -- .4 —1 L — . O21’70 0 1’ I. I7l v 2 .3.-- . 4.08121953,22 39’37107. 20 t4_______ 2) 3) 4) a:oe PER RISCHI tra ds HO ulC.3$ a .-‘ Totale fondi z.ischi ed oneri futu.ri penI: sta nìscb:i ed per si tn •i tutur.i per ripr.istino investimenti rr FQNDI 7 conLrciata, da totoio al oneolto 001C551.3 )C) F) - 1; 2) 3) E) Totale passivo e netto e riscontì tecr.icne Totale ratei Riserve Aggio su prestoro Riscoor-i passovl Rateo rassivi R)TEI E RISCONTI Tctale debiti Totale prestazioni )F) soci e terzì per dovute 11) debiti verso io Stato ed. ait.ri soggetti pubblici 12) debiti d iversi sicurezza sociale 10) debiti verso iscr.itti, controilanti 8) debiti tributari 9) debiti verso istituti di pnevidenz e ioprese rappresentato verso 5) 5) 4) Cbbltgartt-nt 05110108 verso VerSO strì ZlnsztatOlt acconti aebiti verso Sonni tori inporti esigibili oltre 1eseciziO successivo RESIDUI PASSIVI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli E) 2) STATO PATRIMON IALE . I 22 178.ViO.47 i.. 45 0. ‘‘•i53 i 2. 77.s 92%..29 . .. ,‘ ‘,‘. 47 .372157,554. .0 ‘1 ‘2,. 021445. 422.548 24,