13 Jeans

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Jeans: il vecchio mito e le sue nuove vite
Fino a qualche anno fa Matino era solo un piccolo e sconosciuto paesino del Sud, senza
grandi prospettive. Oggi questo villaggio di diecimila abitanti a pochi chilometri da Lecce è
uno dei centri mondiali della produzione del jeans. È proprio da qui che, ogni anno, partono
più di due milioni di pantaloni firmati Meltin’Pot, l’azienda creata dall’imprenditore Cosimo
Romano divenuta in pochi anni un marchio cult. In Italia e nel mondo di centri come Matino
ce ne sono a decine. Perché se una volta i produttori di denim si contavano sulla punta delle
dita, oggi il loro numero è aumentato in maniera vertiginosa. Dopo le case storiche come Levi
Strauss, Rifle, Lee o Wrangler sono arrivate le “ nuove leve” che hanno cambiato
drasticamente il mercato. Alcune aziende come Diesel ( il colosso creato da Renzo Rosso nel
1978 che oggi fattura un miliardo di euro), Gas o Miss Sixty puntano al mercato dei
giovanissimi. Altri produttori, invece, come gli ormai celebri Citizen of Humanity, si
concentrano sulla fascia alta del mercato producendo modelli dai nomi evocativi, come
Brigitte e Kelly, che avvolgono i fondoschiena più famosi del pianeta, da Cindy Crawford a
Penelope Cruz.
Un capitolo a parte va dedicato agli stilisti. Qualcuno racconta che persino lo snobbissimo
Yves Saint Laurent un giorno dichiarò: “Avrei voluto inventare una sola cosa nella vita: i blue
jeans”. Sarà per questo che i designer di tutto il mondo, da Roberto Cavalli a Calvin Klein, da
Dolce e Gabbana a Christian Dior, da Prada ad Armani, si sono gettati nel business creando
stravaganze d’alta moda, ma anche gonne e giacche, camicie e borsette, zeppe e orologi che
spopolano nelle boutique. “ Il denim oggi è indispensabile” teorizza la stilista Ventini Fendi,
“ e io lo utilizzo ogni stagione”.
[di Jacaranda Caracciolo Falck ne «la Repubblica», 12/06/05]
1. Sintetizza il testo, utilizzando circa 80 parole.
2. Svolgi una delle seguenti tracce.
a) Ti trovi in un negozio di jeans per comprarne un paio: componi un dialogo in cui esponi
alla commessa o al commesso i tuoi gusti e le tue preferenze riguardo ai jeans che
desideri comprare. (160 parole)
b) In un’intervista a Renzo Rosso, chiedigli perché nel lontano 1978 si è indirizzato verso
la produzione di jeans. ( 160 parole)
3. Negli anni ’60 i jeans sono stati un simbolo della contestazione dei giovani e della loro
ricerca di libertà, oggi invece vengono portati da tutti e da simbolo rivoluzionario
sembra che siano diventati quasi un segno di conformismo. Esprimi le tue impressioni
al riguardo in un testo di 160 parole.