A.A. 2016 - 2017 - Termodinamica (Entropia
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A.A. 2016 - 2017 Entropia ed energia libera Ludwig Boltzmann Cap 19. 1, 3 - 12, 15 - 17, 19, 21, 27, 29 1 L’energia interna di un sistema comprende tutte le forme di 2 energia che possono essere scambiate attraverso processi fisici semplici (non nucleari) o reazioni chimiche E INTERNA = E CINETICA + E POTENZIALE Energia cinetica di traslazione Energia cinetica di rotazione Energia di legame intermolecolare Energia di legame intramolecolare Energia vibrazionale Spontaneità delle reazioni In generale, le reazioni esotermiche sono spontanee. Fe2O3(s) + 2 Al(s) 2 Fe(s) + Al2O3(s) ∆H = ‒ 848 kJ tuttavia anche processi endotermici possono essere spontanei H 2O NH4NO3(s) + calore NH4NO3(aq) Pertanto, la esotermicità di una reazione NON è indicativa della sua spontaneità. 3 Spontaneità delle reazioni: dispersione della energia Le reazioni esotermiche provocano un rilascio verso l ambiente dell energia chimica potenziale immagazzinata. L energia potenziale immagazzinata si trasferisce prima a poche molecole ma alla fine si disperde su moltissime molecole. Lo stato finale̶con l energia dispersa̶è più probabile e rende una reazione spontanea. 4 Spontaneità delle reazioni: dispersione della materia & energia Con l aumentare delle dimensioni del contenitore aumenta la dispersione della materia 5 6 Macrostati e Microstati ! Un macrostato descrive le proprietà macroscopiche di un sistema quali la temperatura e la pressione di un sistema. Un microstato descrive una specifica e dettagliata configurazione microscopica (rotazioni delle molecole, traslazioni, vibrazioni, configurazione elettronica) che un sistema può assumere in dipendenza della P, T, V, energia, 7 Microstati e Probabilitaʼ! • Consideriamo 4 molecole da distribuire in due recipienti collegati! A B C D 8 Distribuzione #1! Solo una possibilità: A B C D 9 Distribuzione #2! Puo’ essere ottenuto in 4 modi diversi: A C D B A D A B C D C B C D B A 10 Distribuzione #3! Puo’ essere ottenuto in 6 modi diversi: A C B A D C B D C A B D C A C B D B D B A A D C 11 Probabilitaʼ dei Macrostati! Le probabilita’ (S) relative degli arrangiamenti # 1, 2 e 3 sono: 1:4:6 S 3 > S2 > S 1 La probabilità aumenta con il numero di arrangiamenti possibili ENTROPIA S = k log W Ludwig Boltzmann 12 ! Costante di Boltzman Microstati del sistema ovvero numero di modi in cui è possibile disporre atomi o molecole in un dato stato tenendo conto dell energia totale Un sistema procederà sempre verso una configurazione che abbia il numero maggiore di microstati. 13 Entropia e fasi della materia Entropia crescente ΔS > 0 ΔS > 0 ΔS < 0 ΔS < 0 Solido Cristallino S(solido) Liquido < S(liquido) Gas < S(Gas) Entropia, S L entropia di un sostanza incrementa con la temperatura e la sua complessità 14 Entropia, S I liquidi ed i solidi si dissolvono in un solvente spontaneamente per effetto di un incremento di entropia del processo. La materia (e l energia) è maggiormente dispersa. 15 16 L'entropia di un solido perfettamente cristallino, alla temperatura di 0 kelvin è pari a 0. - In un solido perfettamente cristallino vi è un unico microstato (macroscopicamente il cristallo è sempre uguale) e, trovandosi a 0 kelvin, l'energia vibrazionale, traslazionale e rotazionale delle particelle che lo compongono è nulla, per cui, dalla legge di Boltzmann - S = k ln(1) = 0 essendo unico il microstato del sistema. Seconda Legge della Termodinamica 17 Tutti i processi spontanei o naturali producono un aumento di entropia dell universo. ∆Suniverso > 0 per processi spontanei ∆Suniverso = ∆Ssistema + ∆Sambiente Se il criterio di spontaneità fosse espresso in funzione delle proprietà del solo sistema, esso sarebbe di più facile impiego 18 Come calcolare il ∆S di una reazione ∆So = Σ So (prodotti) – Σ So (reagenti) 2 H2(g) + O2(g) --> 2 H2O(liq) ∆So = 2 So (H2O) – [2 So (H2) + So (O2)] ∆So = 2 mol (69.9 J/K·mol) – [2 mol (130.7 J/K·mol) + 1 mol (205.3 J/K·mol)] ∆So = –326.9 J/K Si ha una diminuzione di S per effetto di una diminuzione del numero di moli (da 3 a 2), e della variazione di stato. Entropie Standard Molari 19 Entropia dell ambiente! (relazione tra entalpia ed entropia)! Sistema calore Entropia ΔSamb > 0 ΔHsis < 0 ambiente ambiente Sistema calore ΔHsis > 0 ∆S = q / T Entropia ΔS < 0 amb 20 Variazioni di Entropia nei Passaggi di Stato 21 In un passaggio di stato (T = cost.), ∆S = q / T Dove q = calore trasferito nel passaggio di stato Per H2O (liq, 1atm) = H2O(g, 1 atm) Il liquido assorbe calore per passare alla fase vapore e quindi la sua entropia aumenta ΔH vap = 40.7 kJ/mol (∆H > 0 endotermico) ΔS vap = ΔH vap / Teb = 40.7 ( kJ/mol ) / 373 K = 0.11 kJ/(mol x K) ΔS vap >0 Entropia e Temperatura! S aumenta leggermente con l aumento di T S aumenta molto con i cambiamenti di stato 22 Seconda Legge della Termodinamica 23 Tutti i processi spontanei o naturali producono un aumento di entropia dell universo. ∆Suniverso = ∆Ssistema + ∆Sambiente ∆Suniverso > 0 per processi spontanei Poichè ! !S amb !H sis =" T Parametri inerenti unicamente il sistema ∆Suniverso = ∆Ssis ‒ ∆Hsis/ T Commento: ∆Ssis è determinabile dalla variazione di entropia della reazione chimica (o processo fisico). Il ∆Samb dalla variazione di entalpia del sistema. (utlizzare le tabelle) Seconda legge della termodinamica ∆Suniverso = ∆Ssis + ∆Samb 24 2 H2(g) + O2(g) --> 2 H2O(liq) ∆Sosistema = –326.9 J/K (il sistema perde calore) ∆Sambiente = qamb/T = ‒∆Hsis/ T (I ambiente acquista calore) Possiamo calcolare il ∆rHo = ∆Hosistema = –571.7 kJ !S o surroundings ambiente - (-571.7 kJ) (1000 J/ kJ) = 298.15 K ∆Soambiente = +1917 J/K ∆Suniverso = ∆Ssis + ∆Samb = ‒326.9 J/K + 1917 J/K > 0 Energia Libera di Gibbs, G concentra l’attenzione unicamente sul sistema ∆Suniv = ∆Samb + ∆Ssis ΔSuniv = -Δ Hsis T + Δ Ssis Moltiplichiamo tutti I termini per -T -T∆Suniv = ∆Hsis - T∆Ssis -T∆Suniv = variazione dell energia libera di Gibbs per il sistema = ∆Gsistema In condizioni standard: ∆Gosis = ∆Hosis - T∆Sosis 25 ∆Go = ∆Ho - T∆So 26 Energia disponibile per effettuare lavoro = energia totale del sistema ‒ energia non utilizzabile (dispersa) Nei processi spontanei ∆Go è negativo In quelli non-sponanei ∆Go è positivo Nei sistemi all’equilibrio ∆Go è pari a 0 Energia Libera di Gibbs, G ∆Go = ∆Ho - T∆So Possiamo determinare ∆Go con due metodi: a) Determinare ∆Horxn e ∆Sorxn , e quindi ∆Gorxn b) Usare I valori tabulati delle energie libere di formazione, ∆Gfo. ∆Gorxn = Σ ∆Gfo (prodotti) - Σ ∆Gfo (reagenti) 27 L energia libera è l energia disponibile per compiere un lavoro. Se ΔG è negativo, il sistema può svolgere un lavoro pari a wmax = ΔG. Se ΔG è positivo, allora ΔG è il lavoro necessario per far svolgere il processo considerato. Esempio: fotosintesi 6 CO2 + 6 H2O → C6H12O6 + 6 O2 ΔG = 2870 kJ/mol di glucosio a 25 C 2870 kJ è il lavoro richiesto per far avvenire la fotosintesi di 1 mole di glucosio. 28 Relazione tra ∆Go rxn e Keq Più è grande il valore della K (reazione spostata verso i prodotti) più è negativo il ∆Gorxn ∆Gorxn = ‒ RT lnK dove R = 8.31 J/K•mol 29 12 pg 888 30 Si consideri la reazione: H2(g) + Cl2(g) 2HCl(g) Determinare il ΔS relativo alla formazione di 1 mole di HCl a 25 C Riportiamo le entropie standard per i composti relativi alla reazione: HCl(g) 186,2 (J/K x mol) Cl2(g) 223 (J/K x mol); H2(g) 131 (J/K x mol) ∆so = Σ So (prodotti) - Σ So (reagenti) ∆so = 2 x 186,2 (J/K x mol) ‒ (223 (J/K x mol) + 131 (J/K x mol)) ∆so = 18,4 (J/K x mol) valore relativo a 2 moli di prodotto Quindi ∆so = 9,2 (J/K x mol) 30 pg 889 Calcolare ΔrG° e Kp (25 °C) per la formazione di una mole di C2H5OH(g) da C2H4(g) e H2O(g). 31 Scriviamo l’equilibrio tra le specie: C2H4(g) + H2O(g) = C2H5OH(g) Calcoliamo il ΔrG° (consultare le tabelle) ΔrG° (kJ/mol) = -168,5 – (68,35 - 228,6) = – 8,25 Scriviamo la relazione tra ΔrG° e Kp ΔrG° = - RT lnKp (R = 8,31 J/K · mol) –8,25 (kJ/mol) = –(8,31 x 10-3 kJ/K · mol x 298,1 K) lnKp lnKp = 3,33 Kp = 30 Sia il ΔrG° che la Kp indicano che la formazione dei prodotti è favorita. FINE