Presentazione 6

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Presentazione 6
L’aggiornamento delle valutazioni intermedie:
lezioni dall’esperienza per la gestione
e per le domande di valutazione
La Valutazione dei Programmi Operativi Ob.1 20002006: l’esperienza, il presente, le prospettive
Roma, 18 Febbraio 2004
Valutazione e Amministrazione
la “capacità” dell’amministrazione come
condizione per lo sviluppo
capacità di valutare e apprendere
Trasparenza: osservarsi e farsi osservare
Apprendere, rendere conto, negoziare
Scegliere e essere credibili
Gestione tecnica
struttura di intermediazione
•Autonomia (garanzia indipendenza,
considerazione di molti punti di vista)
•Continuità (affinamento progressivo
domande, verifica prodotti, discussione
sulle tecniche, canale di dialogo)
•Completezza delle competenze dedicate
(temi e tecniche diverse)
La gestione tecnica della valutazione
A – Autonomia del soggetto incaricato rispetto al committente (AdG)
B – Continuità nella gestione tecnica
C – Completezza delle competenze dedicate all’attività
PON
ATAS
SCUOLA
R IC E R C A
S V IL U P P O
LOCALE
TRASPORTI
S IC U R E Z Z A
PESCA
S o g g e tto in c a ric a to d e lla
g e s tio n e te c n ic a
C o m . P ilo ta g g io
N u c le o
A dG
IP I
-
AdG
-
A
B
C
A
B
C
A
B
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A
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A
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G e s tio n e te c n ic a c o m p le s s iv a
In iz io ru o lo a ttiv o
d e l N u c le o n e lla
g e s tio n e te c n ic a
fa s e in te rm e d ia
fa s e fin a le
-
fa s e in te rm e d ia
-
-
Intensità
bassa
alta
-
C
La gestione tecnica della valutazione
A – Autonomia del soggetto incaricato rispetto al committente (AdG)
B – Continuità nella gestione tecnica
C – Completezza delle competenze dedicate all’attività
POR
B A S IL IC A T A
C A L A B R IA
C A M P A N IA
SARDEGNA
S IC IL IA
P U G L IA
M O L IS E
S o g g e tto in c a ric a to d e lla
g e s tio n e te c n ic a
N u c le o
N u c le o
N u c le o
N u c le o
S te e rin g G ro u p
AdG
N u c le o
A
B
C
A
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A
B
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G e s tio n e te c n ic a c o m p le s s iv a
In iz io ru o lo a ttiv o
d e l N u c le o n e lla
g e s tio n e te c n ic a
fa s e in te rm e d ia
fa s e in te rm e d ia
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fa s e fin a le
fa s e in te rm e d ia
fa s e in te rm e d ia
Intensità
bassa
alta
fa s e in te rm e d ia
Prospettive per la gestione
• Un “lavoro” e una “funzione autonoma”
• Orientamenti (2001): Steering Group o
Nuclei
• Oggi, 2004: Steering group, con i nuclei, ma
anche con altri soggetti.
Domande di valutazione
• Quali sono, in concreto, le trasformazioni
desiderate ?
• Cosa intendiamo per successo ?
• Per quale catena di eventi ci aspettiamo che
il programma produca le trasformazioni
desiderate?
Cosa funziona, perché, per chi e dove ?
• Le domande devono riguardare qualcosa
che “ci interessa”
• Le domande devono essere circoscritte e
chiare …”concretezza”
• Dobbiamo essere disponibili ad ascoltare le
risposte
perché è stato così difficile fare
domande di valutazione ?
Prospettive per l’aggiornamento
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Comprendere la “teoria” del programma
Domande circoscritte
Segmentazione
Iniziative comuni (DPS)
Interventi contigui
Interventi nel contesto di policy
Focus su porzioni di territorio
Coorti di progetti