Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
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Rassegna Stampa - Comitato Italiano Paralimpico
Rassegna Stampa Mercoledì 17 giugno 2015 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano – Via Mameli, 11 Tel. 02/43990431 – Fax 02/45409587 [email protected] Rassegna del 17 giugno 2015 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Bresciaoggi 34 Cavalli e zucchetti in ritardo nella sfida olimpica 1 Corriere Delle Alpi 53 Kristian ghedina capitano del friuli ai giochi senza barriera 2 Corriere Dello Sport 8 Arte e ginnastica la favola di alice 3 Gazzetta Di Caserta 21 Educamp coni. tutti gli sport di terra di lavoro nel verde dell'aeronautica 5 Il Gazzettino Di Padova 56 Battesimo veneto per l'handbike si corre il campionato regionale Al. Ma. 6 Il Mattino Di Padova 61 Spettacolo alle terme sfrecciano le handbike Federico Franchin 7 Il Mattino Di Padova 61 Annamaria e marta, lame d'oro Il Secolo Xix Levante 36 Il miglio blu si apre a bimbi e disabili Mariangela Bisanti 9 Il Tirreno 31 In barca senza barriere. pesca e mini crociere anche per i disabili Rosanna Harper 11 L'eco Di Bergamo 50 Tomasoni a segno nonostante la pioggia. aggancio nel mirino 13 La Gazzetta Dello Sport 43 Roma La Nuova Ferrara 39 Lo stadio dei marmi per i big del salto 14 La Prealpina 39 Sottile nuovo re di roma La Prealpina 38 Orgoglio varesino in riva al lago M. Turri 17 La Provincia Biella 34 Special olympics: sette biellesi ai mondiali 2015 M. Monteleone 19 La Provincia Biella 34 Disabili - lamarmorini senza rivali 21 La Provincia Biella 34 Disabili - lamarmorini senza rivali 23 La Provincia Di Cremona22 Badminton da trofeo per vincere sull'handicap 25 La Provincia Di Varese 32 Un sogno realizzalo ettore e il suo papà scieranno insieme R. Bof 26 La Provincia Di Varese 31 La schiranna mondiale sarà capitale del remo «grazie ai volontari» A. Cor. 28 Motosprint 70 I di.di sono tornati in gara 30 Motosprint 70 I di.di. sono tornati in gara 31 Primo Piano Molise 28 Lorena ziccardi convocata per il primo collegiale di roma 32 Quotidiano Di Bari 7 Fine settimana da incorniciare per l'asd gargano 2000 onlus 33 Roma 32 Al posillipo consegnate le medaglie al valore atletico Cus canottaggio, un bronzo di gran valore 8 D.g. 15 16 Amedeo Finizio 34 VELA. Nella prova di Coppa del mondo l'unica soddisfazione arriva dal paralimpico: argento a Squizzato (Canottieri Salò) Cavalli e Zucchetti in ritardo nella sfida olimpica Andrea Squizzato: è d'argento Nella classe 49er in gara i prodieri bresciani Cavalli e Zucchetti I bresciani della classe 49er fuori dalla «medal-race» E Giulia Conti è bloccata dall'infortunio a un occhio Una medaglia d'oro (con Flavia Tartaglini, sul surf), due quarti posti, un sesto e diversi atleti a ridosso della top ten: è il bilancio finale della trasferta in Gran Bretagna della squadra nazionale di vela, impegnata nella tappa di Coppa del Mondo tra Weymouth e Portland. In ambito paralimpico Antonio Squizzato, che difende i colori della Canottieri di Salò, ha conquistato l'argento nel 2.4, alle spalle della britannica Helena Lucas. Nella classe 49er hanno vinto i neozelandesi Peter Burling-Blair Tike, davanti ai connazionali Marcus Hansen-Josh Porebski e agli inglesi John Pink-Stuart Bithell. Fuori dalla medal race, la regata conclusiva, il bresciano Giacomo Cavalli (prodiere), che gareggia col trentino Ruggero Tita (skipper): la coppia, brillante protagonista il mese scorso alla Trentino Olympic Week di Riva, ha chiuso al 13° posto, dietro i triestini Stefano Cherin-Andrea Tesei, undicesimi. Sta diventando sempre più incerto il duello tra queste due barche per rappresentare l'Italia alle Olimpiadi in Brasile nel 2006. Dai Giochi non sono ancora tagliati fuori nemmeno il palermitano Giuseppe Angilella e Pietro Zucchetti, di Gussago: ventesimi. Al 26° posto i cugini Luca e Roberto Dubbini di Toscolano COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Maderno. Nel 49 er femminile Giulia Conti e la triestina Francesca Clapcich hanno dovuto rinunciare a causa dell'infortunio a un occhio subito dalla ragazza di Toscolano Maderno, che gareggia per l'Aniene Roma. Un'assenza pesante, quella delle due azzurre, stabilmente ai vertici della categoria. La Conti ha cercato fino all'ultimo istante di scendere in acqua, ma è stata fermata dai medici. Successo di Martina Grael-Kahena Kuntze: le brasiliane hanno preceduto le neozelandesi Alexandra Maloney-Molly Meech e le spagnole Tamara Echegoyen-Berta Betanzos Moro. Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo: dal 14 al 20 settembre, in Cina, a Qingdao. »SE.ZA. Pag. 1 IL 27 GIUGNO A MILANO Kristian Ghedina capitano del Friuli ai Giochi senza barriera » MILANO Kristian Ghedina capitano della squadra del Friuli ai Giochi senza barriere, sfida che vedrà confrontarsi otto squadre di altrettante regioni il 27 giugno all'Arena Civica di Milano, su iniziativa dell'associazione onlus art4 sport, nata dalla dall'esperienza di Bebé Vio, campionessa mondiale di scherma paralimpica. Le squadre saranno composte da venti persone suddivise tra giovani (8-13 anni) e adulti maschi e femmine. In ogni squadra saranno presenti uno o più atleti disabili, distribuiti equamen- te. Se la squadra friulana avrà come capitano vip il campione di sci alpino Kristian Ghedina, quella del Veneto l'ex cestista Riccardo Pittis. Ad affiancare la manifestazione c'è FriuLAdria Crédit Agricole, a sostegno delle attività del Comitato Paralimpico del Friuli e, recentemente, anche del Comitato Paralimpico del Veneto. «L'obiettivo di FriulAdria», sottolinea la presidente Chiara Mio, «è quello di stimolare le persone a superare le barriere fisiche e psicologiche che ancora ostacolano la conduzione di una vita normale». (i.t.) COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 2 SPECIAL OLYMPICS Arte e ginnastica la favola di Alice La Sorato ha realizzato il sogno di partecipare con l'Italia ai Giochi Mondiali di Los Angeles 'Sono emozionata per la convocazione Spero di esserne all'altezza e per questo sto lavorando sodo» Lunghi capelli neri, tanta strada da percorrere, m a lungo il suo percorso Alice ha colto tante opportunità che l'hanno aiutata a superare le paure e le difficoltà, così come a rafforzare il carattere, gioire ed emozionarsi raggiungendo traguardi importanti. È la storia di una ragazza di 18 anni con la sindrome di Down che con spontaneità, allegria e curiosità di esplorare il m o n d o ha realizzato i propri sogni. LA VITA DI ALICE. U n a vita pie- na di impegni, quella di Alice Sorato. Frequenta il quarto anno dell'Istituto d'Arte M. Guggenheim di Venezia, indirizzo scenografico, adora stare con gli amici e ha scoperto nell'attività sportiva u n a bella opportunità per raccogliere soddisfazioni personali, socializzare e soprattutto divertirsi. Alice è cresciuta in una famiglia di sportivi: il papà è u n allenatore di pallavolo e il fratello maggiore, Luca, pallavolista, ha giocato per anni in Serie A come libero. «Amo la musica e i musical racconta Alice - e la scelta di questo indirizzo mi permette di andare a vedere questi meravigliosi spettacoli, studiarne da vicino le scenografie, i costumi e le musiche. In casa si è sempre respirato lo sport, per questo mia mamma mi ha incoraggiato tanto ad avvicinarmi a una disciplina sportiva. Ho iniziato così a frequentare u n corso di ginnastica artistica con le mie compagne di classe. Lì ho conosciuto Lara, la mia allenatrice, e in seguito Special Olympics». LE PRIME SODDISFAZIONI. L'i- nizio di un cammino da Atleta e la possibilità di vivere un'infinità di esperienze che, in qualche modo, le h a n n o cambiato la vita. Alice ricorda bene e ancora rnn t r a n d p PITI ozi nnp la sua prima gara di ginnastica artistica, a Lodi: «La notte prima non ho praticamente mai dormito - racconta - e continuavo a saltare sul letto dall'emozione e dalla gioia. Quando è arrivato il mom e n t o della gara mi sono accorta che ero la più piccola. Inizialmente ho avuto u n po' di timore ma poi mi sono fatta forza perché conoscevo bene l'esercizio. Mi h a n n o premiata con una bella medaglia che ha fatto emozionare tanto anche mia mamma: è stata una soddisfazione meravigliosa». CRESCITA. La partecipazione a diverse competizioni ha permesso ad Alice di viaggiare con i compagni di squadra e dormire lontano da casa, senza la presenza dei familiari ma con la supervisione dello staff tecnico. Prove di autonomia che l'hanno fatta crescere e diventare una ragazza forte e sicura di sé. «Mi piace potermi confrontare con altri Atleti - afferma Alice - anche se n o n sempre si può vincere. E anzi, se si vuole crescere e migliorare bisogna imparare soprattutto dalle sconfitte». La più grande vittoria di Alice è aver raggiunto una maggiore autonomia: «Da quest'anno mia m a m m a - continua Alice mi ha permesso di andare a scuola da sola con l'autobus. Prima mi addormentavo e rischiavo di scendere alle fermate sbagliate. Ora mi muovo come tutti gli altri ragazzi della mia età, ho imparato a gestire anche gli scioperi dei mezzi pubblici utilizzando il COMITATO ITALIANO PARALIMPICO cellulare per avvisare i nonni. Una grande responsabilità e un segno del fatto che lei finalmente si fida di me». SOGNI. Alice è u n o dei 101 Atleti che parteciperanno ai Giochi Mondiali di Los Angeles, in programma dal prossimo 25 luglio al 2 agosto. Quando la sua allenatrice le ha dato la comunicazione della convocazione, ha subito pensato fosse uno scherzo. Un momento molto emozionante, una gioia che ha condiviso con i propri familiari e con tutte quelle persone che non hanno mai smesso di credere in lei e nella sua crescita. «Questa convocazione - conclude Alice - è un sogno che si avvera. Spero di essere all'altezza della scelta fatta dai tecnici nazionali, e per questo mi sto preparando con molto impegno, felicissima di rappresentare l'Italia in una competizione così importante». Il viaggio per Los Angeles è la metafora di un percorso meraviglioso, lungo il quale Alice sogna di incontrare una persona a cui voler bene e trovare un lavoro che le piaccia e che le permetta di continuare a gareggiare. Pag. 3 CAMPAGNA VIRALE "Adotta un campione" e invita a fare lo stesso Special Olympics Italia, in vista dei Giachi Mondiali di Los Angeles, promuove la campagna virale di raccolta fondi "Adotta un Campione", tramite video-messaggi sui social network, con l'obiettivo di coprire le spese della trasferta degli atleti italiani negli Usa. Per visualizzare l'andamento dell'iniziativa su Facebook, Twitter e Youtube basta scrivere sui motori di ricerca ttioadottouncampione. Alice Sorato, Atleta Special Olympics nella ginnastica La Cusano ancora in prima fila in favore dello sport unificato e dell'integrazione degli atleti disabili COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 4 EDUCAMP CONI. Tutti gli sport di Terra di Lavoro nel verde dell'Aeronautica | CASERTA. Anche il golf, su un campo-scuola di misure ridotte, viene praticato dai ragazzi che partecipano all'Educamp organizzato dal Coni nella suggestiva cornice del Centro Sportivo dell'Aeronautica Militare adiacente il Parco della Reggia. A fornire i primi rudimenti di questa disciplina, la cui popolarità è in costante aumento, grazie all'apposita convenzione con la Federazione Italiana Golf, è un giovane campione di origine salernitana, Pasquale Schiavone, ai primi posti nelle classifiche nazionale tra i dilettanti. Una new entry tra le numerose discipline praticate molto gradita agli iscritti, già impegnati con il nuoto, il basket, la pallavolo, il calcio, il taekwondo, il ju jyitsu, la scherma, l'atletica. Il primo gruppo (il camp durerà per quattro settimane dal lunedì al venerdì, ognuna con oltre 150 iscritti tra i 6 e i 14 anni), ha partecipato l'altra mattina alla cerimonia di apertura, presenziata dal Comandante della Scuola col. Vernerò Santoro ("Siamo felici di far conoscere a tanti giovani ma anche ai loro familiari la tipologia del nostro Istituto che ha aperto le porte ad una iniziativa di salto va- lore sociale") e dal Delegato Coni Michele De Simone ("Coni e Forze Armate, unite da una convenzione nazionale, lavorano di concerto per la crescita dello sport, e non a caso il Gruppo Sportivo dell'Aeronautica Militare è tra quelli con i più significativi risultati, in primis le splendide ginnaste della ritmica, dette appunto farfalle per essere tutte appartenenti all'Anna Azzurra"). Alla cerimonia, conclusa con l'esecuzione dell'inno italiano, oltre ai familiari degli iscritti, erano anche presenti il coordinatore provinciale tecnico del Coni Giuseppe Bonacci, il delegato Cip Giuliano Petrungaro, il direttore del camp Francesca Merenda, con i) responsabile tecnico Franco Bernieri e quello amministrativo Salvatore Ragozzino, tutti gli educatori ed i tecnici delle varie Federazioni Sportive. Claudio Briganti, presidente dell'Associazione Medici Sportivi e responsabile dell'Unità Operativa Medicina dello Sport dell'Asl, ha illustrato l'impegno per l'educazione alla salute che, oltre al coinvolgimento della Federazione Medici Sportivi, prevede l'intervento del Dipartimento Prevenzione Educazione Salute COMITATO ITALIANO PARALIMPICO dell'Asl nell'ambito del progetto "Benessere del preadolescente tra attività fisica e alimentazione". Presso l'Educamp difatti è stato allestito un posto fisso, gestito dall'Unità Operativa Educazione alla Salute dell'Asl, guidata da Flavia Bergamasco, e dalla Federazione Medico Sportiva, che effettuerà per tutto il periodo dell'Educamp uno screening sui partecipanti, i cui risultati verranno presentati in un apposito incontro scientifico nel mese di settembre. La giornata tipo del City Camp, che verrà frequentato (tra il 15 giugno e il 10 luglio) da oltre 500 ragazzi, si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,30 circa e comprende attività multi sportive e momenti di animazione e ricreazione, oltre al servizio di ristorazione (presso la mensa dell'Aeronautica adiacente i campi sportivi), l'assicurazione e un kit di abbigliamento con maglietta, calzoncini e cappellino. Nei prossimi giorni sarà in visita all'Educamp Caserta il presidente regionale del Coni Campania Cosimo Sibilia, che anche quest'anno ha voluto puntare su Caserta per l'iniziativa. Pag. 5 DOMENICA AD ADANO Battesimo veneto per l'handbike si corre il campionato regionale (al.ma.) Per la prima volta domenica si svolgerà in Veneto una gara di handbike di livello nazionale. Ad Abano Terme è infatti in programma il primo campionato regionale, prova valida anche per il campionato italiano di società, della disciplina paralimpica. Una ottantina, provenienti da tutta la penisola, gli atleti che parteciperanno alla prova suddivisi in cinque categorie. La gara è stata organizzata da Amnil Sport, rappresentata dal presidente nazionale Pierino Dainese, in collaborazione con Cip Veneto, Inail e comune di Abano. Disciplina spettacolare l'handbike che, si augurano gli organizzatori, possa conquistare maggiore visibilità e considerazione. Le potenzialità ci sono. Gli atleti portano le loro handbike a una velocità media intorno ai 45 chilometri orari che diventano circa 55 negli sprint. La partenza del campionato regionale avverrà alle 9.30 in piazza Caduti. Poi la corsa si svilupperà su un circuito di circa 3 chilometri, da ripetere più volte, che attraversa alcuni degli scorci più belli della città: viale delle Terme, Via Mazzini, via Appia Monterosso, via dei Colli Euganei, via Battisti, via Matteotti, fino a tagliare il traguardo ritornando in Piazza Caduti. Alla presentazione dei campionati regionali di handbike erano presenti tra gli altri il sindaco Luca Claudio, l'assessore Ritva Irmeli Pitkànen Espro, gli atleti padovani Alessandro Tondello e Fernando Bego, Ruggero Vilnai, presidente del Cip Veneto, e Antonio Salvati, direttore Inail Padova. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 6 CICLISMO PARAUMPICO » DOMENICA I REGIONALI Spettacolo alle Terme sfrecciano le handbike Saranno oltre ottanta gli atleti che si daranno battaglia nel cuore di Abano in una gara che è anche valida come Campionato Veneto per società » ABANOTERME Handbike protagonista domenica mattina ad Abano con il primo campionato regionale, prova valida anche per il campionato italiano di Società. La specialità, resa famosa dall'ex campione di Formula Indy AlexZanardi, è organizzata nella città termale dall'Asd Anmil Sport Italia. Sono al momento 79 gli atleti disabili iscritti alla kermesse, ma 0 numero è destinato a salire in questi giorni. Sono previste gare al maschile e al femminile, divise in cinque categorie, a seconda della disabilità degli atìeti. I partecipanti alla gara devono usare un casco di sicurezza e la barra posterio- re di sicurezza. La gara inizierà alle ore 9.30, con partenza fissata davanti al Municipio di Piazza Caduti in viale delle Terme. Gli atleti dovranno percorrere un circuito di 3,7 km, che li porterà da viale delle Terme verso viale Mazzini, via Appia Monterosso, via dei Colli Euganei, via Cesare Battisti, via Giacomo Matteotti per poi rientrare in viale delle Terme, dove è posizionato l'arrivo. La gara dura un'ora, più il giro che gli atleti devono terminare allo scoccare dell'ora di corsa. Alla presentazione della gara, tenutasi ieri nella sede municipale di Abano, erano presenti anche due degli atleti più attesi, Alessandro Tondello e Fernando Bego. «Sarà un evento che avrà un visibilità enorme, visto che si svolgerà per le strade di Abano», ha spiegato Pierino Dainese, presidente Anmil Sport Italia. «L'Handbike è uno sport in crescita, che vanta 350 iscritti a livello federale». «L'evento si svolgerà ad Abano, che è il Comune più sensibile verso gli sport per disabili», aggiunge Ruggero Vilnai, presidente regionale del Cip. Così Antonio Salvati dell'Inail. «L'Handbike è la specialità detta con il vento in faccia. Gli atìeti viaggiano ad una velocità di 45-50 km/h». Federico Franchili Le handbike saranno protagoniste domenica al le Terme COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 7 CAMPIONATI ITALIANI PARALIMPICI DI SCHERMA Annamaria e Marta, lame d'oro Soldera e Nocent vincono i titoli nel fioretto e nella sciabola » TORINO Tanto spettacolo ai Campionati Italiani Assoluti di Scherma aperti ad atleti Olimpici e Paralimpici si sono svolti a Torino. Per i colori del Petrarca Scherma è stato un grande successo. Ben cinque gli atleti paralimpici che hanno partecipato: Marta Nocent, Annamaria Soldera, Loredana Formaggio, Panozzo Fabio e Andrea Sacco. Il primo successo è arrivato per merito di Annamaria Sol- dera (cat. C - Fioretto), che nella finale è riuscita a battere la sua rivale storica, la campionessa in carica Consuelo Nora, in una gara a dir poco esaltante (12-11), mettendo a segno la stoccata vincente all'ultimo secondo. Ottima la prova anche di Marta Nocent (cat. B Fioretto), che in semifinale, è riuscita a battere la sua rivale con degli assalti magistrali, seguendo alla lettera i consigli tecnici del maestro Ugo Galli. Marta si è fermata in finale contro la trevigiana "Bebé" Vio, anche se ha ben figurato, riuscendo a piazzare ben sei stoccate (risultato finale 12 6). Nella sciabola, invece, Marta non ha avuto rivali: seguita dal maestro Cosimo Melanotte, ha conquistato l'oro e il titolo di Campionessa Italiana, vincendo la finale per 15-4 contro la portacolori del Circolo Scherma Lecco, Matilde Spreafico. Bene si sono comportati anche Panozzo Favio e Andrea Sacco (cat. C Fioretto) e Loredana Formaggio (Cat. A Fioretto). Marta Nocent COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 8 IL 30 AGOSTO LA TERZA EDIZIONE DELLA GARA ALL'INTERNO DELL'AREA MARINA DI PORTOFINO Il Miglio Blu si apre a bimbi e disabili Le novità: due circuiti più brevi e uno spazio per i nuotatori portatori di handicap agonisti. Ma un ulteriore scopo di questi nuovi circuiti è di dare la possibilità anche ad atleti con disabilità di nuotare nell'Area marina protetta di MARIANGELA BISANTI Portofino in totale sicurezza. SANTA MARGHERITA. Due «Quest'anno abbiamo avnuovi circuiti: oltre al miglio, viato un progetto di educazioil mezzo miglio e i 200 metri ne e avvicinamento al nuoto per offrire l'opportunità an- per un gruppo di ragazzi autiche ai meno allenati e ai bam- stici che risiedono in zona bini di nuotare in totale sicu- spiega Luca Tixi, presidente rezza in uno dei mari più belli della società sportiva orgadella penisola. In più, uno spa- nizzatrice Outdoor Portofino zio dedicato ai disabili. Sono le - La nostra mission è proprio due principali novità della rendere gli sport acquatici terza edizione del "Miglio Blu fruibili da tutti: comprese le del Golfo del Tigullio", la gara persone con disabilità fisica o di nuoto aperta a tutti che si intellettivo-relazionale». svolgerà domenica 30 agosto Anche per questa ragione si sopra gli splendidi fondali è deciso di spostare partenza e dell'Area marina protetta di arrivo a Punta Pedale Beach, a Portofino. E che quest'anno, Santa Margherita: la spiaggia forte anche del patrocinio di Punta Pedale è, infatti, più della Regione Liguria, dei Co- facilmente raggiungibile e acmuni di Santa Margherita Li- cessibile della spiaggia di Niagure e Portofino, dell'Area sca, prima casa della Outdoor, marina e del Parco di Portofi- che è momentaneamente inno, nonché dell'ente di pro- sicura e di difficile accesso per mozione sportiva Endas e del- ospitare la gara di nuoto e tutti la Fisdir (Federazione italiana i suoi partecipanti (ma i primi sport disabilità intellettivo lavori di ripristino dovrebberelazionale), punta a raddop- ro cominciare già a fine giupiare le presenze rispetto alla gno). scorsa edizione. Una sfida già Una festa dello sport, invinta nel 2014 quando gli somma, ma anche del sociale iscritti passarono dai 150 par- e del turismo. «Valorizzare il tecipanti della prima edizione nostro patrimonio artistico, a circa 230. culturale e naturalistico è una La gara dei 200 metri sarà delle priorità di questa ammiesclusivamente dedicata a nistrazione - dice il sindaco di bambini e ragazzi dai 6 ai 14 Santa Margherita, Paolo Doanni; il mezzo miglio e il mi- nadoni - e se la natura è bellezglio aperti a tutti, amatori e za, è anche sport e turismo». L'EVENTO COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Manifestazioni come queste, aggiunge il primo cittadino di Portofino e presidente dell'Area marina protetta, Giorgio D'Alia, «sono importanti ed essenziali perla promozione sia turistica, sia sportiva». Inoltre quest'anno il Miglio Blu verrà inserito all'interno degli eventi di educazione ambientale della Bandiera Blu, ottenuta recentemente per la prima volta dal comune di "Santa". «Un perfetto binomio - dice il direttore dell'Area marina protetta Giorgio Fanciulli - che permetterà di coniugare una maggiore sicurezza del bagnante con una più forte salvaguardia e tutela dell'ambiente». Testimonial d'eccezione della manifestazione del 30 agosto sarà l'atleta olimpionico Edoardo Stochino, che ha supportato la società sportiva organizzatrice. Oltre alla collaborazione degli enti pubblici, l'evento ha avuto sostegno anche da partner locali, quali la Croce Verde di Santa Margherita, Latte Tigullio, Niasca Portofino, Pastificio Novella, Focaccia d'Autore Recco, Panificio San Siro e il Cammello della Spesa. Iscrizioni e maggiori informazioni si trovano online sul sito www.outdoorportofino.com. Contatti Outdoor Portofino: [email protected] - 334.3290804. maribis«5)libero.it Pag. 9 L'edizione 2014 del Miglio Blu COMITATO ITALIANO PARALIMPICO PIUMETTI Pag. 10 In barca senza barriere Pesca e mini crociere anche per i disabili Si chiama "Primo Pensiero", è attrezzata ad hoc ed è stata realizzata grazie all'impegno dell'associazione Sport Insieme di Rosanna Harper » LIVORNO Accesso libero al mare senza barriere, né impedimenti di alcun tipo. È 0 principale obiettivo che l'associazione Sport Insieme Livorno, che attiva dai primi anni Novanta conta al suo interno circa un centinaio di persone, si è data inseguendo, da quattro anni a questa parte, il progetto di una imbarcazione accessibile - la "Primo Pensiero", probabilmente una delle prime barche a motore attrezzate in Italia - a persone con disabilità. Il progetto, che vede la collaborazione attiva di Inail regionale, che ha partecipato al finanziamento della barca costata, tra acquisto e modifiche, circa 120 mila euro, nasce da un desiderio di Claudio Rigolo, presidente Sport Insieme Livorno: "Con l'organizzazione degli eventi sportivi promossi dalla nostra associazione - ha spiega- to Rigolo - siamo riusciti a mettere da parte un gruzzoletto per acquistare la barca e per adeguarla a persone con disabilità motoria". La barca, che si trova attraccata davanti alla Fortezza Vecchia, in largo Tito Neri, misura circa 10 metri, potrà ospitare a bordo una decina di persone e si costituisce di un saliscendi pneumatico che consentirà l'accesso, un seggiolino, un ascensore che porta in sottocoperta e un bagno accessibile per persone disabili. Le uscite in barca, alcune già effettuate, prevedono tre fasi: battuta di pesca, mini crociera dalla durata di una giornata - tralaMeloriae il Romito e lo snorkeling che potrà permettere di osservare i fondali livornesi. Visto i costi di realizzazione e di gestione, ad esempio il gasolio che viene pagato per intero, ha spiegato Rigolo, e nonostante la richiesta di gasolio a prezzo agevolato avanzata circa un COMITATO ITALIANO PARALIMPICO mese fa alla Capitaneria di Porto, all'ufficio delle dogane e all'Autorità Portuale, l'associazione si è aperta alla collaborazione con le istituzioni tra cui il Comune di Livorno e appunto Inail che, tramite convenzione, e su richiesta agli assistenti sociali dell'ente, apre la partecipazione gratuita delle uscite in barca agli invalidi del lavoro di tutta la Toscana (scrivendo a: [email protected] o l.favilli@ ina0.it) L'accesso è anche per le persone disabili, esterne Inail, che, pagando una piccola quota, potranno salire sulla "Primo Pensiero "(contattando www.sportinsiemelivorno.it). Da venerdì, inoltre, la barca è a disposizione dei ragazzi con disabilità mentale del centro estivo "Tutti in rete: Goal!" del liceo Cecioni. Soddisfazione per il progetto è stata espressa dall' assessore al turismo Nicola Perullo durante la presentazione. Pag. 11 Un gruppo dell'associazione Sport Insieme alla presentazione di "Primo Pensiero" (Marzi Pentafoto) Accesso facilitato per la carrozzina su "Primo Pensiero COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 12 Tomasoni a segno nonostante la pioggia Aggancio nel mirino Giro d'Italia handbike Dopo aver perso la prima tappa per un disguido, ora è terzo nella H4 a soli 6 punti dal leader Girelli ^ ^ ^ H Aggancio (quasi) riuscito. Conia vittoria nella tappa di domenica a Lentate sul Seveso del Giro d'Italia handbike, Giordano Tomasoni, il forte atleta paralimpico di Castione della Presolana, dopo un inizio di stagione a dir poco sfortunato è riuscito a tornare in corsa per cercare di confermare la maglia rosa delle «bici sedute» già conquistata nella scorsa stagione. Ora è terzo nella sua categoria, l'H4, a pari merito con Christian Giagnoni e staccato di soli 6 punti dalla vetta, su cui al momento siede il marchigiano Stefano Girelli. «Più che sfortunato direi fantozziano - scherza con la solita verve ilportacolori della Polisportiva Disabili Valle Camonica -: infatti, dopo la maratona di Aquileia dove ero in testa e ho seguito la macchina della giuria che... ha sbagliato strada, credevo non potesse capitarmi altro di negativo. E Giordano Tomasoni invece la prima tappa del Giro l'ho fatta... in autostrada perché per un disguido una volta arrivato ad Imola mi hanno comunicato che non ero iscritto e non sono nemmeno partito. Ma come al solito non mi sono perso d'animo e mi son detto che con 30 punti di svantaggio avrei dovuto vincere tutte le altre tappe, e così sto cercando di fare. In quella di Pavia, una cronometro che si addiceva alle mie caratteristi- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO che di peso massimo, ho disputato una gara spaziale vincendo alla grande, ma a Lentate non era così scontato farcela, soprattutto per il meteo che è stato veramente avverso. Se avessi corso con una canoa avrei fatto meglio... Oggi conta solo vincere, mi ripetevo alla partenza sotto il diluvio universale. Non importa se la strada è un fiume e se con o senza occhiali non si vede nulla. Oggi non posso permettermi di sbagliare una curva. Il pubblico, numeroso, leva le ancore al primo tuono, rimangono le transenne e le balle di fieno all'uscita di ogni cambio di direzione. Sull'asfalto viscido è impossibile capovolgersi, ma le derapate risultano spesso incontrollabili. Evito contatti pericolosi partendo a tutta, voglio stare davanti per non correre rischi e ci rimango fino alla fine. Missione compiuta». Ora San Marino e Bardonecchia Ora per «Giordy» arrivano le due tappe più temute, il 12 luglio a San Marino con arrivo in salita e la terribile cronoscalata del 2 agosto a Bardonecchia. «Fatte quelle, se sarò ancora lì ne mancheranno tre e potrò giocarmela fino all'ultima di Milano il 18 ottobre. La rincorsa alla maglia rosa è appena iniziata e quel colore sinceramente non mi dispiace affatto, anche se quando la indosso le mie figlie mi chiamano Peppa Pig». Mauro de Nicola ©RIPRODUZIONE RISERVATA Pag. 13 EQUITAZIONE LO STADIO DEI MARMI PER I BIG DEL SALTO ROMA (c.v.) Grande e bellissima novità per il mondo dell'equitazione italiana ed in particolare per Roma. Il Global Champions Tour, circuito ideato dall'olandese Jan Tops che catalizza l'attenzione del Gotha mondiale del salto ostacoli con 15 tappe (nella foto la stella australiana Edwina Alexander nell'ultima tappa, a Cannes) sparse in tre continenti (Europa, Asia a Usa) e un montepremi complessivo di oltre 10 milioni di euro, arriva anche nella capitale. Per l'attesissimo appuntamento programmato a inizio settembre (dall'11 al 13) una sede d'eccezione: lo Stadio dei Marmi, una delle icone del Foro Italico. L'ovale che ospita la pista di atletica dello storico impianto verrà trasformato in uno straordinario palcoscenico dove saranno assicurate le più raffinate caratteristiche tecniche per lo svolgimento di prove di massima levatura (ma non solo) e un allestimento di infrastrutture di ospitalità progettato nel segno della valorizzazione del luogo. Immagini d'epoca di Raimondo D'Inzeo in sella a Merano, risalenti al 1956 e proiettate ,.iM«i-"ajf fc. ieri durante la presentazione dell'evento, hanno ricordato il primo esperimento di un concorso ospitato in questo stadio con l'organizzazione di una prova preolimpica. Nel Salone d'Onore del Coni, il presidente Giovanni Malagò ha fatto gli onori di casa, presenti Jan Tops e Marco Danese per l'organizzazione, l'assessore allo sport Paolo Masini, il Presidente Fise Vittorio Orlandi, Franco Chimenti, presidente CONI Servizi e Luca Pancalli, Presidente Cip. (Ivi1 a .: COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 14 Cus Canottaggio, un bronzo di gran valore Terzo posto ai tricolori Under 23 disputati a Lago Patria. Intanto Lunghi difende il posto in azzurro » FERRARA Il Cus Ferrara continua a sorridere dopo i primi verdetti nazionali di stagione: i tricolori Under 23 che si sono disputati a Lago Patria (Na) nel weekend appena trascorso. Il quattro senza allenato da coach Gabriele Braghiroli ha ottenuto un posto sul podio, obiettivo massimo alla vigilia della regata, salendo sul terzo gradino e dimostrando con pieno merito di saper lottare per tornare una potenza del remo. Simone Dondini, Michele Frasca, Giovanni Balboni e Riccardo Peretti hanno remato come sanno fare, senza concedere nemmeno una briciola alla recriminazione e senza risparmiarsi in un solo colpo in acqua. Troppo forte l'equipaggio della Marina Militare, che ha preso la testa fin dalle prime battute con un rit- mo indiavolato; avvicinabile, ma non battibile per i cussini, l'equipaggio della Canottieri Limite. Per Balboni e compagni resta comunque la soddisfazione di una medaglia di bronzo in una gara organizzata nel vivo della preparazione dei mondiali Juniores di Rio de Janeiro, dove le possibilità di vedere un atleta del Cus restano più che concrete. Mentre i giovani estensi sgomitano per un carrello in azzurro ai prossimi mondiali, un veterano come Luca Lunghi ha ormai piantato le radici sul "quattro con" azzurro del pararowing. La prossima tappa di avvicinamento è ancora il Lago di Varese, sede questo weekend della seconda prova di Coppa del mondo sia per i diversabili sia per i normodati. Confermatissima la formazione con Lunghi, Tommaso Schettino, Paola Protopapa e Lucilla Agliotti e al timone l'inossidabile "Peppiniello" Di Capua. Dopo un mese si rinnoverà la sfida ai campioni olimpici uscenti della Gran Bretagna, gli unici fino ad ora a tenere testa agli azzurri; ma l'obiettivo di Lunghi e compagni sarà quello di ridurre ulteriormente il distacco dai favoriti, con Francia e Brasile a lottare per migliorarsi e Russia, Ucraina e Israele a fare da outsider. Le batterie del sabato daranno un'idea chiara della messa a punto all'ultimo raduno romano del gruppo paralimpico sotto l'occhio vigile del coach Dario Naccari, mentre per le finali di domenica si annuncia spettacolo con la presenza nel programma di tutto il meglio del canottaggio mondiale che si ritroverà in Italia prima degli appuntamenti iridati, fissati dal 29 agosto al 6 settembre ad Aiguebelette, in Francia. (d.g.) Da sinistra: Giovanni Balboni e Riccardo Peretti COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 15 NUOTO II samaratese trionfa nei 100 stile libero al Trofeo Settecolli Sottile nuovo re di Roma (m.t.) - Fabrizio Sottile è re di Roma. Il nuotatore di Samarate ha trionfato nella sfida rivolta agli atleti disabili ospitata dal prestigioso Trofeo Settecolli, andato in scena nella Capitale. Il 22enne dell' Aniene ha vinto la concorrenza di altri nove ragazzi scelti dalla Finp. Sui 100 metri stile libero ha realizzato il tempo 56"07, che in base alla sua disabilità gli ha garantito 939 punti. Fabrizio è risultato il migliore e così, dopo la medaglia d'argento dell'edizione 2014, ha scalato il gradino più alto del podio. Uno splendido risultato, giunto in una stagione che finora non aveva regalato grosse soddisfazioni. Il successo rilancia le ambizioni del talento varesino, che sogna di partecipare alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro dopo essere già stato a Londra nel 2012. Nella prova femminile, s'è distinta Francesca Secci, parte integrante del progetto AcquaRio portato avanti dalla Polha Varese. La sarda della Sa.Spo Cagliari ha conquistato il bronzo, bissando quello ottenuto due anni fa. S'è fermata a un passo dal podio, infine, la corsa della giovane cortesina Martina Rabbolini (Non Vedenti Milano). Successo per Fabrizio Sottile al Trofeo Settecolli di Roma COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 16 CANOTTAGGIO Ieri mattina a Palazzo Lombardia la presentazione della tappa di Coppa del Mondo al via domani Orgoglio varesino in riva al lago Rossi: «Complimenti al Comitato organizzatore per ciò che sta facendo a dispetto delle difficoltà economich nostro servizio MILANO - «Complimenti al Comitato organizzatore per ciò che sta facendo, a dispetto delle note difficoltà economiche». Le parole di Antonio Rossi in apertura della conferenza stampa di presentazione della prova varesina di Coppa del Mondo di canottaggio sintetizzano al meglio l'atmosfera che si respira. C'è tanto orgoglio, da parte di tutti i protagonisti, per aver riportato il mondo remiero alla Schiranna, vogando contro le avversità. Per ora bisogna accontentarsi di ciò, che non è poco, in attesa di certezze sul futuro che vadano oltre le esibite dichiarazioni d'intenti. L'evento che scatterà nel pomeriggio di domani con le batterie per gli atleti paralimpici è stato illustrato ieri mattina a Palazzo Lombardia, sede della Regione. E Rossi, assessore allo Sport, ha fatto gli onori di casa: dopo l'«in bocca al lupo» di rito ai vogatori, s'è appellato al Governo affinché "garantisca a Province o Città Metropolitane le necessarie risorse per sostenere gli eventi sportivi». «La riforma è stata devastante - ha aggiunto Attilio Fontana, sindaco della "città giardino" e membro del direttivo del Col -. Le Province ci sono ma non possono fare nulla. Detto ciò, siamo fieri di questa tradizione che prosegue. Il canottaggio è la storia e il presente della nostra città. Qualcosa che vogliamo difendere con tutte le nostre forze. Ringrazio la Regione e spero che continui ad affiancarci, nel 2016 e negli anni a venire». In rappresentanza della Provincia ha parlato il vicepresidente Giorgio Ginelli: «Senza addentrarmi nella querelle sulla nostra situazione, ribadisco che abbiamo messo a disposizione risorse, personale e competenze per questa manifestazione, senza sottrarci al nostro ruolo. Le istituzioni hanno fatto squadra per riportare il territorio al centro dell'attenzione mondiale. Confidiamo che sia un successo e che possa rappresentare un eccezionale biglietto da visita». Vale la pena di ricordare i numeri della seconda tappa della CdM che vedrà al via 763 vogatori provenienti da tutto il globo, portacolori di 42 nazioni. Un altro record battuto: ad Aiguebelette, nel 2014, erano 682 gli iscritti, mentre a Lucerna, nella sfida tradizionalmente più partecipata, erano 750. La squadra più numerosa sarà quella italiana, presente ieri a Milano con 14 elementi, ovvero la punta di diamante dell'iceberg del movimento timonata da Giuseppe Abbagliale, presidente della Fic. «Varese sta dando l'ennesima dimostrazione di grandi capacità organizzative ha dichiarato -. Ci auguriamo che questo percorso COMITATO ITALIANO PARALIMPICO possa continuare perché l'immagine data alla Federazione internazionale e al mondo è stata davvero apprezzata. Sul piano sportivo, la competizione sarà un banco di prova importante per valutare l'avanzamento dei lavori nella costruzione della nostra Nazionale». La presentazione di ieri ha pure fornito l'occasione per il debutto del nuovo presidente prò tempore del Comitato organizzatore: Claudio Minazzi, numero due della Canottieri Varese, nominato in qualità di membro più anziano del Direttivo. «La mia abbronzatura è dovuta all'intenso lavoro sul campo di regata - ha scherzato -. Non nascondo quanto sia stato difficile mettere tutto a punto in tempo per l'appuntamento, ma ci siamo. Gli sforzi fatti sono stati ripagati dal record di partecipazione. Speriamo che a premiarci arrivino anche i successi degli azzurri». Marco Turri Pag. 17 COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 18 VENERDÌ' IL GRUPPO LANIERO SARA' RICEVUTO IN VATICANO DA PAPA FRANCESCO Special Olympics: sette biellesi ai Mondiali 2015 La rassegna iridata si terrà a Los Angeles, in California, dal 25 luglio al 2 agosto e vedranno coinvolti oltre 7mila atleti con disabilità intellettive Delegazione composta dai tecnici Crispo e Carlo Cremonte, dai partner Rihane e Martino Cremonte e dagli atleti Seffussatti, Naim e Perona BIELLA (rar) Venerdì 19 giugno i ragazzi italiani che parteciperanno ai Mondiali Soi incontreranno a Roma Papa Francesco in una conferenza privata. «Siamo molto emozionati afferma Hamza Rihane, 25 anni, di Biella che parteciperà agli "Special Olympics World Games" come volontario a sostegno degli atleti, che dal Biellese e non solo, partiranno per l'America -. Il Papa ha fatto e sta continuando a fare tanto nei confronti dei giovani. Sarà senza ombra di dubbio un incontro stimolante ed educativo». «E' la prima volta - spiega Martino Cremonte - che un Papa incontra in una seduta privata i partecipanti agli "Special Olympics". Anche se è un giorno lavorativo, ci ha subito dato la disponibilità per incontrarci. L'emozione è grande. Non vedo l'ora di incontrare Papa Francesco, un pontefice che si avvicina molto ai giovani». Saranno in sette a partire da Biella: i partner, o volontari, saranno appunto Hamza Rihane e Martino Cremonte. Poi i coach Davide Crispo, tecnico di calcio a cinque, e Carlo Cremonte, padre di Martino e tecnico generale di atletica. E i tre atleti Andrea Seffussatti (24 anni), che gareggerà nel nuoto, Nabil Naim (18 anni), per il calcio a sette, e Simone Perona (30 anni), nella mezza maratona. Una mobilitazione preliminare che anticiperà la partenza, fissata per martedì 21 luglio prossimo, alla volta di Los Angeles. Il ritorno in Italia, e a Biella, è previsto invece per martedì 4 agosto. Cosa sono i Mondiali Soi? Si avvicina l'evento mondiale di quest'estate: "The 2015 Special Olympics World Summer Games" a Los Angeles, in California. I giochi - che prevedono gare di ginnastica, pallacanestro, calcio, atletica leggera, pallavolo, tennis, triathlon e molte altte discipline (25 in totale) - coinvolgeranno più di 7mila atleti con disabilità intellettive provenienti da tutto il mondo (circa 170 nazioni, tra le quali l'Italia e appunto anche Biella parteciperà). In circa una settimana, dal 25 luglio al 2 agosto, i partecipanti dimostteranno con le loro prestazioni atletiche tutto il loro coraggio, la loro determinazione e il loro spirito sportivo. Gli ultimi "World Summer Games" si sono svolti ad Atene, COMITATO ITALIANO PARALIMPICO la capitale della Grecia, nel 2011. Quest'anno tornano negli Stati Uniti dopo 16 anni (l'ultima volta negli States fu nel 1999 a Raleigh, in North Carolina). I Giochi sono un modo, una possibilità, per gli spettatori, che assisteranno, e per i volontari, che parteciperanno, di cambiare per sempre i pregiudizi che spesso si hanno sulle persone con disabilità intellettive. Più di 200 milioni di persone nel mondo hanno un handicap di questo tipo, il che rende questo gruppo di individui affetti da disabilità il più grande del mondo. Una condizione che attraversa ogni linea razziale, emica, educativa, sociale ed economica e può coinvolgere ogni famiglia. Gli "Special Olympics World Games" invitano le persone a vedere i talenti e le capacità che gli atleti, anche se disabili, possiedono. Una direzione per aprire gli occhi, cambiare atteggiamenti e far cadere le barriere che escludono, spesso e volentieri, le persone con ID dalla comunità. Volontari e sostenitori sono essenziali per la buona riuscita dell'evento mondiale. Mario Monteleone Pag. 19 FORZA... Due belle immagini degli atleti che prenderanno parte alla trasferta statunitense per disputare l'attesa edizione 2015 degli "Speciali Olympic World Summer Games" COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 20 DISABILI - LAMARMORINI SENZA RIVALI Medaglie tricolori e primati italiani per il Team Abilitv a Macerata SOLO E SOLTANTO APPLAUSI Festeggiano i tre portacolori biancoverdi: da sinistra, Riccardo Bora, Giada Cortese e Nicole Orlando BIELLA (rar) Prestazioni "nicolori" di altissimo livello per il Team Ability La Marmora. Gli atleti biancoverdi hanno davvero brillato a Macerata, teatro dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, competizione organizzata dall'Anthropos, società di Civitanova Marche. I ragazzi allenati dal tecnico Davide Sottile (purttoppo non era presente l'allenatore Paolo Averone, che comunque al telefono ha saputo infondere grande fiducia ai ragazzi, ndr), i lamarmorini sono salid sul gradino più alto del podio ben tte volte. La prima medaglia d'oro, con annesso record italiano porta la firma di Riccardo "Capitan Riki" Bora, che nel lancio del giavellotto ha letteralmente superato se stesso e al quarto tentativo ha lanciato l'attrezzo a 20,86 metri, misura che ha ripetuto poi al sesto lancio, dimostrando di poter fare ancora meglio. Bora ha poi saputo fare bene anche nel salto in lungo, conquistando la medaglia di bronzo con 3,19 metri. La seconda medaglia d'oro l'ha vinta Nicole Orlando, capace di stabilire anche il nuovo primato italiano nel triathlon. Questi i risultati nelle tre specialità: 5,40 metri nel lancio del peso (anche in questo caso record nazionale), 3,05 metti nel salto in lungo e 18"20 nei 100 metti. Oro e secondo primato italiano per la Oliando anche nei 200 metri, dove ha tagliato il traguardo con il tempo di 39" 17, abbassando il proprio personale di oltre 2". Buone prestazioni pure per Giada Cortese, che nonostante non sia riuscita a salile sul podio ha migliorato le proprie prestazioni e soprattutto non ha mai smesso di incitare i compagni di squadra, dimostrando grande fair-play. Tennis, la Ravenna di bronzo a Garlenda Risultati eccellenti per il Team Ability, impegnato lo scorso fine settimana a Garlenda, in occasione della seconda tappa del circuito Fisdir di tennis. Le allieve del tecnico Monica Vespa hanno brillato nel mini-tennis, conquistando il terzo posto - la conseguente medaglia di bronzo - con Ilaria Ravenna e una ottima quinta piazza con Valentina Ghelfi. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 21 UNA TRASFERTA BRILLANTE La medaglia di bronzo al collo di Ilaria Ravenna (a sinistra), in posa con il tecnico Monica Vespa e la compagna Valentina Ghelfi COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 22 DISAGILI - LAMARMORINI SENZA RIVALI Medaglie tricolori e primati italiani per il Team Ability a Macerata BIELLA (rar) Prestazioni "tricolori" di altissimo livello per il Team Ability La Marmora. Gli atleti biancoverdi hanno davvero brillato a Macerata, teatro dei Campionati Italiani Assoluti di atletica leggera, competizione organizzata dall'Ari thropos, società di Civitanova Marche. I ragazzi allenati dal tecnico Davide Sottile (purtroppo non era presente l'allenatore Paolo Averone, che comunque al telefono ha saputo infondere grande fiducia ai ragazzi, ndr), i lamarmorini sono saliti sul gradino più alto del podio ben tte volte. La prima medaglia d'oro, con annesso record italiano porta la firma di Riccardo "Capitan Riki" Bora, che nel lancio del giavellotto ha letteralmente superato se stesso e al quarto tentativo ha lanciato l'attrezzo a 20,86 metri, misura che ha ripetuto poi al sesto lancio, dimostrando di poter fare ancora meglio. Bora ha poi saputo fare bene anche nel salto in lungo, conquistando la medaglia di bronzo con 3,19 metri. La seconda medaglia d'oro l'ha vinta Nicole Orlando, capace di stabilire anche il nuovo primato italiano nel triathlon. Questi i risultati nelle tre specialità: 5,40 metri nel lancio del peso (anche in questo caso record nazionale), 3,05 metri nel salto in lungo e 18"20 nei 100 metti. Oro e secondo primato italiano per la Orlando anche nei 200 metri, dove ha tagliato il ttaguardo con il tempo di 39"17, abbassando il proprio personale di oltre 2". Buone prestazioni pure per Giada Cortese, che nonostante non sia riuscita a salire sul podio ha migliorato le proprie prestazioni e soprattutto non ha mai smesso di incitare i compagni di squadra, dimostrando grande fair-play. Tennis, la Ravenna di bronzo a Garlenda Risultati eccellenti per il Team Ability, impegnato lo scorso fine settimana a Garlenda, in occasione della seconda tappa del circuito Fisdir di tennis. Le allieve del tecnico Monica Vespa hanno brillato nel mini-tennis, conquistando il terzo posto - la conseguente medaglia di bronzo - con Ilaria Ravenna e una ottima quinta piazza con Valentina Ghelfi. SOLO E SOLTANTO APPLAUSI Festeggiano i tre portacolori biancoverdi: da sinistra, Riccardo Bora, Giada Cortese e Nicole Orlando COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 23 UNA TRASFERTA BRILLANTE La medaglia di bronzo al collo di Ilaria Ravenna (a sinistra), in posa con il tecnico Monica Vespa e la compagna Valentina Ghelfi COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 24 Cerimonia 'Diploma' del Comune al campione italiano Badminton da trofeo per vincere sull'handicap Il gruppo in municipio, insieme a Zani al sindaco eDellaFrera anche la madre del 34enne Elena Orsini, i dirigenti della società Pacioli badminton ediAsd Over limits Marco Zani, il 34enne campione Italiano nel singolare maschile di Badminton agli special Olimpics è stato premiato ieri in municipio dal sindaco Stefania Bonaldi e dal consigliere delegato allo sport Walter della Frera. Un riconoscimento al suo impegno sportivo che negli anni lo ha portato a raggiungere i massimi livelli internazionali misurandosi con altri ragazzi disabili che praticano la specialità. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO ©RIPRODUZIONERISERVATA Pag. 25 Un sogno realizzato Ettore e il suo papà Storia a lieto fine del piccolo Ettore, gallaratese Costretto fin dalla nascita sulla sedia a rotelle venerdì volerà sulla neve grazie alla Freerider Sport per tutti ROBERTO BOF Venerdì mattina sul ghiacciaio di Le Des Alpes il gallaratese Massimo Masin ed ilfiglioEttore inizieranno la full immersion di tre giorni dedicata all'uso del tandem-ski organizzata dall'associazione varesina Freerider Sport Events con il contributo dell'ASL di Varese. oltre un migliaio distribuiti in tutta Italia. Reduce da una serie di operazioni mirate a migliorare le sue articolazioni Ettore è atteso sul ghiacciaio francese dallo staff della Freerider - che insegnerà al suo papà a governare l'attrezzo utile alla famiglia Mas in perpoter scegliere in assoluta autonomia dove e quando portare il proprio figlio a sciare, inlocalità testate e segnalate dalla stessa Freerider, potendo contare su strutture alberghiere e impianti di risalita accessibili. Normalità rincorsa La storia di Ettore l'abbiamo già raccontata. Alla sua nascita gli fu diagnosticata una gra- ^ Il primoobiettivo ve malattia genetica «Quello che vivremo anche con Ettore nel denominata Artrogriposi. Da quclmomcnto per i genitori è ini- A4 »~,;^ ^V^./;^ prossimofinc settimaLèilnostroobiettivo ziato un calvario co- di miOfigllO Compenserà numero u n o - confermune a tante famiglie i mnmpn ti m a ^ r e s P o n s a bil e tec_ che dalla gioia della 1.J2C- •!• • • m c o della Freerider nascita di un figlio cadifficilissimi NicolaBusata- Quandono nel limbo della lia^atì» do conpochi amicidedisperazione ma socidemmo di costituirci prattutto del non ricecome associazione vovere informazioni utili in termini levamo sfogare la nostra passione di servizi e percorsi specifici. Ai Masin un primo aggancio contagiando chiunque la volesse per una vita il più possibile nor- condividere con noi. Lo Ski Tour male e indipendente lo fornì la dedicato alle persone con disabilità si generò quasi per caso fino sede bustocca dell'AIAS e poi, nea diventare la nostra principale gli ultimi tre anni, un progetto attività di volontariato. Quando organizzato dalla Freerider Sport abbiamo conosciuto Ettore aveva Events e finanziato dallASL di bisogno di noi per scivolare sulla Varese che ad oggi ha avvicinato neve al fianco del papà sciatore. alla pratica dello sci da seduti un Dallaprossima settimana padre centinaio di giovani vares ini con e figlio potranno divertirsi con ogni disabilità neuromotoria, che noi, in compagnia di chi vorranno nello ski tour organizzato da tre- o anche loro due da soli, quando dici anni dalla stessa Freerider dal e dove vorranno. Cancellando Trentino alla Sicilia diventano barriere e superando limiti, go- «Lafelicità dendo di tuttala serenità che meritano». Splendido passaparola Ilprimo passaggio è in programma venerdì mattina con il posizionamento di Ettore nell'attrezzo alui dedicato. Necessarie e importanti saranno le modifiche che serviranno a "vestirlo" del guscio dove resterà in posizione seduta nel monosci per essere guidato primaprowisoriamente da Busata e poi definitivamente dal papà. «Io e mia moglie Sonia siamo gasati e la felicità di Ettore farà il resto - dice un carico Massimo Masin - abbiamo passato momenti pesanti ma adesso vogliamo goderci ogni istante di esperienze come questa e quelle che vivremo tutti e tre insieme. La Nostra Famiglia di Bosisio Parini, ÌAIAS diBusto Arsizio,la Freerider, l'ASL edogni altra associazione e persona che ci hanno dato una mano, sono stati pernoieper Ettore appoggi importanti sui quali dovrebbe dovrebbe poter contare ogni genitore di un figlio con disabilità. La felicità più grande nell'avere spazio per raccontare la nostra storia e quella che venga conosciuta da tanta gente facendola arrivare a chiunque altro sia nelle stesse nostre condizioni». Quello di Massimo e Soniaèun passaparola che fa bene a chi lo alimenta e a chilo riceve. Passala parola, passano i giorni pesanti, le esperienze e le indicazioniutili mafemozione che regala il sorriso di Ettore non passerà mai. • COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 26 Giocare a fare la guerra per rilanciare il progetto Una volta superata la "scuola" della Freerider per diventare il conduttore deltandem-ski con abordo il figlio Ettore, Massimo Masin tornerà nella sua Cadrezzate per scatenare l'inferno dando vita ad una battaglia benefica che chiunque potrà combattere vestito di mimetica e armato fino ai denti con armi che sparano pallini biodegradabili o raggi infrarossi! Ovviamente si tratta di giochi di simulazione Softair e Lasertagambientati nelbosco e nelle Ettore e il gruppo Aias a Bormio trincee ad un passo dal Lago di Monate, in programma dalle 9 alle 18 di domenica 28 giugno e organizzati dall'associazione sportiva Lost-Company di Cadrezzate. Appassionati del genere e aspiranti "marines" potranno divertirsi per l'intera giornata immersi nella natura e al tempo stesso, iscrivendosi, contribuire alla raccolta fondi a favore del "Progetto Tandem Ski". Unici accessori richiesti al momento dell'iscrizione sono gli scarponcini. Il resto sarà messo a disposizione dall'organizzazione. Le informazioni sono disponibili al link http://www.lostcamp.it/ lost-camp-beneficenza-aiassestero.html. • R.Bof. Sorrisi che scaldano 1. Ettore nel "guscio" che usa per sciare 2. Ettore con papà Massimo 3. Qui con papà e mamma Sonia COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 27 La Schiranna mondiale sarà capitale del remo «Grazie ai volontari» Canottaggio Mentre piazzalesottostante prendeva corpo la protesta dei dipendenti di Trenord efuori imperava il temporale, al tredicesimo piano di Palazzo Lombardia a Milano ieri mattina è stata presentata la seconda tappa della World RowingCup II. Che si disputerà dal 19 al 21 giugno nel campo di regata della Schiranna, nelle acque del nostro lago di Varese. Un evento sostenibile, dal punto di vista economico, sociale ed ambientale. delle attività e degli eventi del canottaggio mondiale. Posso dire con orgoglio che anche quest'anno porteremo avanti la tradizione. A Varese c'è storia, e c'è anche presente, che è fatto di passione e di tanti nuovi atleti. Essere canottieri è un modo di vivere, una filosofia. Vorrei ringraziare l'organizzazione che da mesi si impegna per questo evento ma anche tutti i giovani studenti volontari che animeranno questi giorni con entusiasmo, gioia e felicità». Bellezze da mostrare Investe di vicepresidente della Provincia di Varese, Un weekend di sport vo^s>. era presente anche e di festa, che raduneGiorgio Ginelli, che rà 763 atleti (un reha sottolineato l'imcord) provenienti da pegno appunto deloltre 42 nazioni dil'ente: «Non ci siamo verse. Spazio anche sottratti al nostro per il pararowing, , ruolo, nonostante e presente con 22 imSpaZIO al difficoltà economibarcazioni e 75 atleti, che. È un'ulteriore di cui quattro italiani. possibilità di mettere In sede di presentain mostra il patrimozione, molte le autorità presenti al tavolo, a partire nio culturale e paesaggistico dall'assessore allo sport della della nostra Provincia». A rapRegione Lombardia, Antonio presentare la Federazione ItaRossi, ex canoista, che ha preso liana, il presidente Giuseppe la parola per primo: «Voglio fare Abbagliale: «Voglio fare un in i complimenti all'organizzazio- bocca al lupo ai ragazzi in gara, ne perché, nonostante tutte le sarà un evento importante andifficoltà economiche riscon- che per noi per valutare lo stato trate, è riuscita comunque a di forma degli atleti in vista del preparare un grande evento. prossimo Mondiale di AiguebeQuesta mancanza deve però far lette in Francia (dal 31 agosto al riflettere ed è un appello che 7 settembre), che sarà valido per faccio al governo, per dare più le qualificazioni olimpiche». Al fondi alle province per lo sport». tavolo, presenti anche Claudio Non poteva mancare Attilio Minazzi, presidente del comitaFontana, sindaco di Varese, la to organizzatore, e Francesco città ospitante: «Varese ed il la- Cattaneo, coordinatore della go sono da anni ormai al centro nazionale italiana. • A. Cor. Storia e presente 77 lago di Varese sarà invaso da 763 atleti pararowing COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 28 Ai-Iati a A COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 29 I Di.Di sono tornati in gara CRESCE la Dream World Bridgestone Cup, la gara internazionale per piloti disabili organizzata dalla onlus Di.Di, l'associazione creata e presieduta da Emiliano Malagoli. Alla seconda edizione hanno partecipato 22 concorrenti, provenienti anche da Francia, Gran Bretagna e Nuova Zelanda, oltre che dall'Italia, e hanno presenziato come ospiti la showgirl Annalisa Minetti e il pilota MotoGP Alex De Angelis, sempre vicinissimi ai Di.Di. Si è corso sul circuito di Vallelunga, le classifiche sono state stilate applicando coefficienti di disabilità come nelle Paralimpiadi. Daniele Barbero ha vinto la classe 1000 precedendo Fabio Tagliabue e Luca Ray, nella 600 successo di Umberto Lisanti davanti a Talan Skeels Piggins ed Emiliano Malagoli, organizzatore ma anche pilota. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 30 I Di.Di sono tornati in gara CRESCE la Dream World Bridgestone Cup, la gara internazionale per piloti disabili organizzata dalla onlus Di.Di, l'associazione creata e presieduta da Emiliano MaLagoli. Alla seconda edizione hanno partecipato 22 concorrenti, provenienti anche da Francia, Gran Bretagna e Nuova Zelanda, oltre che dall'Italia, e hanno presenziato come ospiti la showgirl Annalisa Minetti e il pilota MotoGP Alex De Angelis, sempre vicinissimi ai Di.Di. Si è corso sul circuito di Vallelunga, le classifiche sono state stilate applicando coefficienti di disabilità come nelle Paralimpiadi. Daniele Barbero ha vinto la classe 1000 precedendo Fabio Tagliabue e Luca Ray, nella 600 successo di Umberto Lisanti davanti a Talan Skeels Piggins ed Emiliano Malagoli, organizzatore ma anche pilota. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 31 Wheelchair basket. La nazionale femminile prepara gli Europei in Inghilterra Lorena Ziccardi convocata per il primo collegiale di Roma TERMOLI. Ancora una chiamata nel giro azzurro per un ulteriore collegiale a poco più di due mesi dall'avvio dei campionati europei femminili di wheelchair basket in programma in Inghilterra. L'Italbasket guidata dal direttore tecnico Di Giusto si ritroverà da domani e sino a domenica a Roma per un collegiale in programma sui campi della fondazione Santa Lucia. Sarà un'ulteriore occasione per affinare al meglio situazioni di gioco e conoscenza in vista dell'appuntamento continentale. E così come negli appuntamenti precedenti a rappresentare il Molise del basket in carrozzina ci sarà Lorenza Ziccardi, lungo della Fly Sport Inail Molise. Carlo Di Giusto, per la circo- stanza, ha convocato quattordici elementi in quello che sarà il primo passo di una serie di raduni verso la rassegna continentale di Worcester in programma dal 28 agosto al 6 settembre. Con Lorena Ziccardi così ci sai-anno anche Chiara Coltri (Cus Padova), Messia Rado (Padova Millenium Basket), Marianna Roglieri (Amicacci Giulianova), Franca Borin (Icaro Brescia), Roberta Cogliandro (Polisportiva Kleos), Jennifer Feltrili e Lisa Bergan (entrambe dei Delfini 2001 Vicenza), Sabrina Bozzicolomia (Lupiae Team Salento), Giulia Saba, Elena Cirirnbilli Aranzana e Beatrice Sorina lon della Santa Lucia Sport Roma ed Ilaria Margherita D'Anna della Viola Reggio Calabria. A comporre lo staff che interagirà con le atlete, oltre a Di Giusto, ci saranno pure Lorenzo Polidori, nella veste di preparatore atletico, Massimo Fava quale meccanico e Giovanna Marson da fisioterapista. Complessivamente saranno cinque le sedute in programma presso la palestra della Fondazione Santa Lucia con atlete in campo due volte venerdì, due volte sabato ed una (al mattino) domenica dopo l'arrivo al giovedì pomeriggio. Sempre Roma, peraltro, sarà sede di un secondo raduno per il gruppo che inizierà giovedì 16 luglio. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO Pag. 32 { Atletica } Al Campionato italiano di Macerata Fine settimana da incorniciare per l'ASD Gargano 2000 Onlus Da Venerdì 12 a domenica 14 giugno gli atleti dell'ASD Gargano 2000 Onlus hanno preso parte ai Campionati Italiani FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale), svoltisi a Macerata. Ventisei le società iscritte, per un totale di 15 regioni italiane rappresentate, 124 gli atleti partecipanti. Ad onorare i colori della Gargano 2000 conquistando titoli importanti sono stati: - Alessandro Tomaiuolo, Luigi Ciociola, Raffaele Lamacchia e Mirco Ciuffreda che hanno conquistato il titolo di Campioni Italiani nella staffetta 4x400 con il tempo di 53"33; - Alessandro Tomaiuolo che si conferma Campione Italiano sui 1500 metri con il tempo di 4'25" 50 , fermandosi a soli 20 secondi dal primato italiano, mentre nei 5000 metri ottiene la vittoria con il tempo di 17'15"; - Raffaele Lamacchia ha conquistato due titoli italiani nel salto in alto con 5,11 metri e nel salto in lungo; Ottima la performance di Vincenzo Ferraretti negli 800 metri e di Urbano Michele che si è messo in evidenza sia nei 5000 metri che nei 1500 metri. - Luigi Ciociola che ha otte- COMITATO ITALIANO PARALIMPICO nuto il 3° posto nei 100 metri; - Luigi Ciociola e Mirco Ciuffreda che hanno ottenuto il 2° e 3° posto nei 200 metri. Il Campionato Italiano di Macerata, rappresenta sicuramente un traguardo per i ragazzi sipontini guidati da Giovanni Cotugno, che dopo la meritata festa per il titolo conquistati sono tornati ad allenarsi in vista dei prossimi traguardi. C'è da augurarsi che i titoli conquistati, e i risultati che questi ragazzi ottengono in ogni competizione a qualsiasi livello, spinga ramministrazione comunale a dotare Manfredonia di una pista di atletica. Pag. 33 CONI Manifestazione dedicata a migliori atleti di Napoli e provincia che si sono distinti nell'anno 2013 Al Posillipo consegnate le medaglie al valore atletico NAPOLI. «Il ciclo delle premiazioni del Coni di Napoli, dopo quelle ai dirigenti e ai tecnici, si chiude con quello agli atleti, i veri artefici dell'agonismo sportivo» Queste le soddisfatte parole del Delegato Coni di Napoli Sergio Roncelli ( nella foto), organizzatore della manifestazione che ha richiamato per la consegna delle medaglie al valore atletico agli atleti di Napoli e della sua provincia per l'anno 2013, nella sede prestigiosa del Circolo Nautico Posillipo, presidente Bruno Caiazza, dove non solo si pratica sport ad alti livelli, ma si promuove l'attività giovanile verso molte discipline sportive. Nello Talento rappresentante della Giunta Regionale Coni in campo nazionale, ed il presidente Coni Campania Cosimo Sibilia hanno salutatato l'iniziativa che non può' che gratificare chi crede ancora nello sport. Molti gli atleti assenti, per impegni in gare e raduni collegiali, anche se i primi applausi del numeroso pubblico presente sono stati tutti per Francesca Piscitelli (bridge) e Maria Grazia De Rosa (Scacchi) campionesse italiane. Poi il calcio dilettantistico ed il canottaggio con i campioni del mondo Vincenzo Abbagnale, Francesco Schisano e Vincenzo Serpico ed i tanti campioni italiani ad essere a lungo complimentati. Judo, lotta le altre discipline,con il Calcio Ischia Dilettanti, seguite dalla Motonautica, con i campioni del mondo di endurance Stefano Acanfora e Giancarlo Cangiano a ricevere la medagliad'oro. Il neo presidente del Comitato RegionaleCampano di Pugilato Alfredo Raininger ha ritirato la medaglia per i campioni d'Italia Donato Cosenza e Valentino Manfredonia, mentre per il Tiro a Segno è stato il presidente regionale Pierluigi Ussorio a ritirare l'onorificenza per i campioni italiani Angelo Mangiameli e Giuseppe Giordano. Il presidente regionale de CIP Carmine Mellone ha applaudito i campioni del mondo Pasquale Longobardi (karaté paraolimpico) e Emanuela Romano (nuoto paraolimpico). Molti atleti, dirigenti e tecnici presenti alla manifestazione. COMITATO ITALIANO PARALIMPICO AMEDEO FINIZIO Pag. 34