Esplorare l`ignoto - Comune di Perugia

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Esplorare l`ignoto - Comune di Perugia
(Allegato 1)
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN
SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
ENTE
1) Ente proponente il progetto:
COMUNE DI PERUGIA
2) Codice di accreditamento:
3) Albo e classe di iscrizione:
NZ01303
REGIONE UMBRIA
3^
CARATTERISTICHE PROGETTO
4) Titolo del progetto:
Esplorare l’ignoto: i fondi antichi nascosti della Biblioteca Augusta
5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3):
Settore D. Patrimonio artistico e culturale. Area 01 cura e conservazione delle
biblioteche
6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza
il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori
misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto:
Il sistema bibliotecario comunale di Perugia è composto da cinque biblioteche:
Augusta, Biblionet, Villa Urbani, Sandro Penna e San Matteo degli Armeni,
distribuite nel tessuto urbano in modo da venire incontro a diversi bacini di utenza,
favorendone l’accesso e offrendo materiali diversi e coordinati.
A queste si aggiunge il Bibliobus, biblioteca itinerante che percorre il territorio del
Comune di Perugia.
All’interno del sistema la Biblioteca Augusta ha un particolare ruolo in quanto non
è solo biblioteca di pubblica lettura ma anche biblioteca storica e di ricerca.
L’Augusta nasce nel 1582 dalla donazione da parte dell’umanista e bibliofilo
Propero Podiani della propria raccolta libraria, consistente in circa 7.000 volumi.
Nel 1623 inizia a svolgere con regolarità il servizio al pubblico ed è da ritenersi,
pertanto, una delle biblioteche pubbliche più antiche d’Italia.
Nel corso dei secoli la collezione dei libri si accresce non solo grazie all’acquisto di
volumi, ma anche per l’acquisizione di biblioteche religiose pervenute attraverso la
soppressione delle corporazioni religiose dei secoli XVIII e XIX.
A questi fondi si sono sommati lasciti e donazioni di raccolte librarie di uomini
illustri espressione del pensiero laico e risorgimentale, liberale e positivista che
hanno arricchito il carattere complessivo delle raccolte.
Oggi la Biblioteca Comunale Augusta consta di un patrimonio bibliografico
complessivo di circa 400.000 unità, è la più importante della Regione Umbria. Le
sue collezioni di opere antiche comprendono:
-3.408 manoscritti,
-oltre 70.000 volumi editi dalle origini della stampa fino al 1830, così suddivisibili:
1. 1.330 incunaboli;
2. 16.500 cinquecentine;
3. 55.000 edizioni dal 1601 al 1830.
Dal 2000 l’Augusta ha iniziato la catalogazione in SBN (Servizio Bibliotecario
Nazionale) del proprio patrimonio bibliografico antico a stampa. In particolare,
attualmente è in corso la catalogazione del maggiore tra tali fondi, il cosiddetto
“Fondo Antico”, costituito da circa 40.000 volumi: esso comprende il nucleo
originario della raccolta donato al Comune di Perugia dall’umanista Prospero
Podiani, il fondo appartenuto alla locale Biblioteca dei Gesuiti, incamerata nel 1774,
nonché le collezioni librarie appartenenti alle biblioteche di tutte le principali
congregazioni religiose soprattutto perugine, definitivamente indemaniate a seguito
dell’unificazione nazionale nel 1860.
La catalogazione da una parte contribuisce al miglioramento della obsoleta e
incompleta schedatura precedente e consente una puntuale verifica patrimoniale di
consistenza, dall’altra, attraverso il continuo riversamento dei dati catalografici
nell’OPAC SBN regionale e in quello nazionale, permette di far conoscere a livello
locale, italiano e internazionale la consistenza e la qualità di tali collezioni, le quali
risultano essere di notevole pregio e rarità bibliografica.
Allo stesso tempo, il puntuale rilevamento dei segni di possesso presente su ciascun
esemplare catalogato ha consentito di iniziare un’indagine bibliologica mirante ad
individuare le provenienze e a ricostruire virtualmente le originarie collezioni
librarie.
I bibliotecari dell’Augusta hanno catalogato a tutt’oggi in SBN circa l’80% dei
volumi della sezione ANT, finora reperibili solo nel catalogo cartaceo, e collaborano
con il progetto EDIT 16 dell’Istituto centrale del catalogo unico per il censimento
nazionale delle edizioni del sec. XVI.
Negli ultimi tre anni i documenti di fondo antico catalogati sono stati:
2012: catalogati n. 3695
2013: catalogati n. 5013
2014: catalogati n. 4481
I volumi del “Fondo Antico” sono conservati all’interno di due piani del magazzino
librario, ripartiti per formato e divisi in due serie distinte: opere complete (ANT) e
opere incomplete (ANT INC).
Le varie ricognizioni effettuate negli ultimi anni in previsione di un totale riordino
di tale magazzino hanno consentito l’individuazione di un nucleo di oltre 5.000
volumi antichi che sono rimasti al di fuori della ripartizione per formato posta in
atto a metà del XX secolo ed evidentemente mai portata a termine.
L’esame dei timbri e delle note di possesso presenti nei volumi individuati a seguito
di tale ricognizione ha chiarito in maniera inequivoca che essi sono parte integrante
del “Fondo Antico”, dal quale sono stati evidentemente “temporaneamente”
estrapolati in attesa della loro nuova organizzazione. La maggior parte dei volumi è
costituito da edizioni del Settecento, con diverse presenze ottocentesche ed anche
alcune attestazioni cinquecentesche e seicentesche: si tratta quasi esclusivamente di
opere ripartite in più tomi ormai completamente disgiunte e mescolate fra loro.
I volumi sono stati pertanto preliminarmente ripartiti per formato e raggruppati di
seguito alle serie maggiori, compatibilmente con gli spazi disponibili sugli scaffali.
Il rinvenimento di questi volumi comporta un lavoro che può essere realizzato
soltanto con un progetto “ad hoc”.
La necessità di tale progetto è stata riconosciuta anche dall’Agenzia Umbria
Ricerche della Regione Umbria che ha finanziato il tirocinio lavorativo di 5 mesi
alla dott.ssa Isabel Rico Garcia per avviare il lavoro presso la Biblioteca Augusta,
inserendolo nel progetto Eurodyssée finanziato dalla Comunità Europea.
Il tirocinio lavorativo, giunto a metà del suo corso, ha consentito finora la
trattazione di circa 700 volumi ed ha permesso di appurare che nella parte di “Fondo
Antico” non catalogata esistono molte opere e edizioni di estrema importanza, talora
anche di rarità bibliografica, in gran parte provenienti dalle biblioteche degli ordini
religiosi soppressi della città di Perugia e di altri centri dell’Umbria.
Beneficiari del progetto sono:
-
-
Studenti e studiosi, i quali potranno usufruire di un patrimonio bibliografico
antico e di pregio incrementato dal punto di vista numerico e qualitativo, sia
in sede che attraverso la fornitura di informazioni e riproduzioni in remoto;
Specialisti nel settore della storia del libro e delle biblioteche, i quali
potranno ricostruire con maggiore puntualità l’evoluzione della raccolta
libraria civica, accresciutasi a seguito della soppressione degli enti religiosi
locali e regionali e della conseguente indemaniazione delle loro biblioteche.
7) Obiettivi del progetto:
Obiettivo generale del progetto: identificazione dei testi antichi non ancora ordinati
e catalogati per una più puntuale ricostruzione dell’originario “Fondo Antico” della
Biblioteca Augusta, in modo da delinearne più compiutamente quelle peculiarità
patrimoniali e culturali per le quali essa ha assunto notorietà a livello internazionale.
Obiettivi specifici conseguiti anche grazie alla presenza dei volontari di SCN sono:
Criticità/bisogni
Obiettivi specifici
1.presenza di
volumi antichi a
stampa non
inventariati, né
catalogati,
attualmente
conservati in
modo disordinato
1.1. Riordino e
ricomposizione
delle opere in più
volumi;
1.2.
Identificazione
delle edizioni
tramite ricerca in
opac locali,
Indicatori di
risultato
Volumi di Fondo
Antico non
inventariato: circa
5.000 unità.
Indicatori di
risultato ex post
Inserimento di
tutti i volumi in
foglio excel
contenente tutti i
dati che
identificano una
edizione.
nazionali e
internazionali.
1.3 . Redazione di
un database con la
descrizione delle
edizioni
identificate.
2. necessità di
2.1. Assegnazione
riscontro
di un numero di
patrimoniale della collocazione
parte ignota della
provvisorio
collezione libraria. progressivo.
Quantificazione
dell’incremento
del patrimonio
bibliografico della
biblioteca.
3. Necessità di
ricostruire le
biblioteche degli
enti religiosi locali
e regionali
soppressi, da cui
provengono i
volumi.
3.1 Rilevazione
delle indicazioni
di possesso
presenti nei
singoli volumi.
Indicazione della
provenienza dei
volumi nel
database.
4. Mancanza di
conoscenza
dell’esistenza
delle opere antiche
identificate.
4.1
Predisposizione
di file con la
descrizione delle
opere identificate,
da pubblicare
nelle pagine web
della biblioteca.
Pubblicazione del
database nelle
pagine web della
biblioteca.
8) Descrizione del progetto e tipologia dell’intervento che definisca in modo puntuale le
attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in
servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo
che quantitativo:
8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi
Obiettivo 1.1. Riordino e ricomposizione delle opere in più volumi
Azioni specifiche 1.1:
-primo riordino dei volumi nel magazzino librario in base al formato e alla tipologia
di rilegatura;
-trasporto dei volumi negli uffici “Fondo Antico” della biblioteca.
Obiettivo 1.2. Identificazione delle edizioni tramite ricerca in opac locali, nazionali e
internazionali
Azioni specifiche 1.2:
-ricerca in Biblioweb, opac Sebina SOL Umbria, opac Indice SBN, opac
internazionali e controllo di tutti gli elementi identificativi delle edizioni (autore,
titolo, edizione, tipografo, luogo e data di stampa, impronta, segnatura dei fascicoli,
paginazione, etc.)
Obiettivo 1.3. Redazione di un database con la descrizione delle edizioni identificate
Azioni specifiche 1.3:
-Compilazione del foglio excell comprensivo dei seguenti dati: autore, titolo, luogo e
anno di edizione, codice identificativo SBN, note descrittive
Obiettivo 2.1. Assegnazione di un numero di collocazione provvisorio progressivo.
Azioni specifiche 2.1:
-Assegnazione del numero progressivo sul foglio excell.
-Apposizione di fascetta cartacea con indicazione del numero progressivo sul volume
Obiettivo 3.1 Rilevazione delle indicazioni di possesso presenti nei singoli volumi
Azioni specifiche 3.1:
-Esame del volume per la individuazione di eventuali indicazioni di possesso.
-Trascrizione dell’indicazione di possesso nel foglio excell
Obiettivo 4.1 Predisposizione di file con la descrizione delle opere identificate, da
pubblicare nelle pagine web della biblioteca.
Azioni specifiche 4.1:
-Sistemazione e passaggio del database completato all’Ufficio Comunicazione della
biblioteca per la pubblicazione.
FORMAZIONE SPECIFICA
AZIONI OBIETTIVO 1
AZIONI OBIETTIVO 2
AZIONI OBIETTIVO 3
AZIONI OBIETTIVO 4
Monitoraggio della
formazione generale DGR
639 /2012 N.839/2014
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Monitoraggio del piano
della formazione generale e
specifica
X
X
X
Monitoraggio valutazione
andamento attività
X
X
X
Mese 12
X
Mese 11
X
Mese 10
Mese 6
Mese 5
X
X
X
X
X
Mese 4
X
Mese 9
X
Mese 8
FORMAZIONE GENERALE
Mese 7
X
Mese 3
AVVIO AL SERVIZIO
Mese 2
FASI ATTUATIVE
Arco temporale
Mese 1
Progetto: Biblioteche
d’autore
X
X
X
X
8.2 Risorse umane complessive necessarie per l’espletamento delle attività previste,
con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette
attività

-
Personale delle biblioteche comunali:
n. 2 Istruttore direttivo culturale
-1 responsabile “Fondo Antico”
-1 responsabile social&media della U.O.
Biblioteche
n. 3 Istruttore culturale
- catalogazione dei documenti bibliografici
moderni e antichi
n. 1 Esecutore tecnico
- predisposizione fascette
8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto
Obiettivo 1.1 Riordino e ricomposizione delle opere in più volumi
Azioni specifiche 1.1
-primo riordino dei volumi nel
magazzino librario in base al formato e
alla tipologia di rilegatura;
-trasporto dei volumi negli uffici di
Fondo Antico della biblioteca
Ruolo dei Volontari
-gestione in affiancamento al personale
interno
Obiettivo 1.2 : Identificazione delle edizioni tramite ricerca in opac locali, nazionali
e internazionali
Azioni specifiche 1.2
Ruolo dei Volontari
-ricerca in Biblioweb, opac Sebina SOL -gestione in affiancamento al personale
Umbria, opac Indice SBN, opac
interno nella fase iniziale;
internazionali e controllo di tutti gli
-gestione in autonomia nella fase
elementi identificativi delle edizioni
successiva
(autore, titolo, edizione, tipografo,
luogo e data di stampa, impronta,
segnatura dei fascicoli, paginazione,
etc.)
Obiettivo 1.3 . Redazione di un database con la descrizione delle edizioni identificate
Azioni specifiche 1.3
Ruolo dei Volontari
-Compilazione del foglio excell
-gestione in affiancamento al personale
comprensivo dei seguenti dati: autore,
interno nella fase iniziale;
titolo, luogo e anno di edizione, codice -gestione in autonomia nella fase
identificativo SBN, note descrittive
successiva
Obiettivo 2.1 Assegnazione di un numero di collocazione provvisorio progressivo.
Azioni specifiche 2.1
-Assegnazione del numero progressivo
sul foglio excell.
-Apposizione di fascetta cartacea con
indicazione del numero progressivo sul
volume
Ruolo dei Volontari
-gestione in autonomia
Obiettivo 3.1 Rilevazione delle indicazioni di possesso presenti nei singoli volumi
Azioni specifiche 3.1
-Esame del volume per la individuazione
di eventuali indicazioni di possesso.
-Trascrizione dell’indicazione di
possesso nel foglio excell
Ruolo dei Volontari
-gestione in affiancamento al
personale interno nella fase iniziale;
-gestione in autonomia nella fase
successiva
Obiettivo 4.1 Predisposizione di file con la descrizione delle opere identificate, da
pubblicare nelle pagine web della biblioteca.
Azioni specifiche 4.1
-Sistemazione e passaggio del database
completato all’Ufficio Comunicazione
della biblioteca per la pubblicazione.
9)
Ruolo dei Volontari
-gestione in affiancamento al
personale interno.
Numero dei volontari da impiegare nel progetto:
2
10) Numero posti con vitto e alloggio:
0
11) Numero posti senza vitto e alloggio:
2
12) Numero posti con solo vitto:
0
13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo:
30
14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) :
5
15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio:
1. Rispetto degli orari della biblioteca e del progetto.
2. Disponibilità a partecipare ai corsi di formazione generale e specifica nelle
sedi opportunamente individuate.
3. Disponibilità ad essere impiegati durante l’anno di servizio civile, nel limite
massimo di 30 giorni (DPCM 4 febbraio 2009 art. 6), in altre sedi di servizio
al fine di dare attuazione alle attività specifiche connesse alla realizzazione
del progetto.
4. Rispetto degli obblighi previsti dalla normativa in materia di sicurezza nei
luoghi di lavoro conseguenti alla informativa che riceveranno i volontari
appena entrati in servizio.
16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:
N.
1
Sede di
attuazione del
progetto
Comune
Biblioteca
comunale
Augusta
Perugia
Indirizzo
Via delle Prome 15
06122 PERUGIA
Cod.
ident.
sede
N. vol. per
sede
2175
2
Nominativi degli Operatori Locali di
Progetto
Nominativi dei Responsabili Locali di Ente
Accreditato
Cognome Data di
e nome nascita
Cognome Data di
e nome nascita
Rossi
Fabrizia
C.F.
Ercolanoni
Danila
C.F.
17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale:
Comunicazione dell’uscita del bando,attraverso l’ufficio stampa dell’ente ai
quotidiani locali: n. 6 ore/uomo
Predisposizioni e Affissione di manifesti e locandine, distribuzione di volantini: n.
12 ore /uomo
Utilizzo di canali di comunicazione: Internet e social network: n. 6 ore/uomo
Distribuzione di materiale informativo presso le sedi Informagiovani e URP presenti
nel territorio comunale: n. 10 ore /uomo
Totale Ore = n. 34
18) Criteri e modalità di selezione dei volontari:
Criteri di selezione definiti dal Decreto Direttoriale UNSC n 173 del 11 giugno 2009
19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione
dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
NO
20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell’andamento delle attività del
progetto:
Piano di monitoraggio interno : il modello proposto è finalizzato a rilevare il grado
di partecipazione, coinvolgimento e soddisfazione dei volontari nonché a verificare
l’andamento generale del progetto indicandone la sua efficacia o eventuale criticità;
inoltre viene indagato lo stato di realizzazione degli obiettivi.
Tale modello prevede :
la somministrazione di questionario da effettuarsi entro il 3° mese dall’avvio
la rilevazione del grado di realizzazione degli obiettivi di progetto tramite apposita
scheda entro il 3° mese dall’avvio
l’analisi delle risultanze e la rilevazione delle eventuali problematiche al fine di
elaborare le eventuali misure correttive necessarie tramite report e incontri di
restituzione ai volontari, al responsabile di progetto ed agli OLP.
la somministrazione di un questionario finale da effettuarsi tra il 10° e 11° mese
la rilevazione del grado di realizzazione degli obiettivi di progetto tramite apposita
scheda, da effettuarsi tra il 10° e 11° mese
elaborazione di report finale con restituzione ai volontari, al responsabile di
progetto ed agli OLP
Inoltre ARCI SERVIZIO CIVILE provvederà ad effettuare in aggiunta al modello
depositato, la valutazione dell’efficacia della formazione generale ai sensi del DGR
639 del 5.6.2012 e del DGR 839 del 7.7.2014 della Regione Umbria
21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio):
NO
22) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli
richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64:
 Diploma di istruzione secondaria superiore ad indirizzo classico o scientifico
 Possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:
1. Superamento di uno o più esami di biblioteconomia nell’ambito di corsi di
laurea universitari
2. Precedente esperienza certificata di lavoro di descrizione bibliografica del
libro antico
 conoscenze informatiche di base
Le motivazioni dei requisiti richiesti nascono dall’esigenza di un adeguato livello
culturale per la catalogazione partecipata nel catalogo SBN Nazionale
23)
Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del
progetto:
Per l’attività di formazione specifica è previsto un costo di € 1.215,14 calcolato sulla base
delle ore do docenza svolte dal personale dipendente dell’amministrazione comunale in
possesso delle adeguate competenze.
€ 2.000,00 che l’Amministrazione comunale sostiene per lo svolgimento della formazione generale
a copertura delle spese eccedenti rispetto al rimborso previsto dal UNSC
24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners):
NO
25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l’attuazione del progetto:
I Volontari di SCN avranno a disposizione tutta la strumentazione tecnologica e
logistica presente nella sede di attuazione e necessaria a conseguire gli obiettivi
definiti dal progetto.
Nello specifico:
1. Risorse strumentali standard: telefono, computer collegato in rete, accesso a
Internet, stampanti
2. Repertori bibliografici in formato cartaceo e on line
3. Manualistica biblioteconomica di riferimento
Per lo svolgimento della formazione generale l’ente mette a disposizione un’aulacorsi con la strumentazione adeguata (video proiettore, lavagna a fogli mobili, p.c.
portatile, penne e fogli.
CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI
26) Eventuali crediti formativi riconosciuti:
NO
27) Eventuali tirocini riconosciuti :
NO
28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio,
certificabili e validi ai fini del curriculum vitae:
Il Progetto “Esplorare l’ignoto” offre un’esperienza articolata e qualificata in ambito
bibliotecario per quanto concerne le attività di gestione dei documenti stampati tra il
secolo XVI e gli inizi del secolo XIX: riordino, identificazione, descrizione e
collocazione di edizioni antiche.
Inoltre i volontari del S.C.N. avranno possibilità di acquisire conoscenze riguardanti
la storia del libro e delle biblioteche ecclesiastiche confluite nella Biblioteca
Augusta a seguito della soppressione degli enti religiosi locali e regionali e della
conseguente indemaniazione delle biblioteche stesse.
Le specifiche competenze e professionalità acquisite dai volontari durante
l’espletamento del servizio civile, saranno certificate dall’Ente e riconosciute valide
ai fini del “curriculum vitae” nell’ambito delle selezioni che il Comune di Perugia
attiverà per reperire personale da adibire a mansioni da considerare attinenti a quelle
svolte in sede di attuazione del presente progetto e saranno valutate con lo stesso
criterio del servizio prestato all’Ente (secondo l’art. 13 del dl n 77 del 5.04.2002)
Entro i primi sessanta giorni dall’avvio i volontari parteciperanno ad un corso di
formazione generale obbligatoria in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs.81/2008
e dell’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011.
La partecipazione al corso consentirà l’ottenimento di credito formativo permanente
valido per eventuali nuovi rapporti di lavoro.
Formazione generale dei volontari
29) Sede di realizzazione:
La formazione generale dei volontari verrà effettuata da Arci Servizio Civile
Nazionale, attraverso il proprio staff nazionale di formazione, con svolgimento nel
territorio di realizzazione del progetto. Di norma questa formazione avverrà presso
la sede dell’ente accreditato indicata al punto 1 del presente progetto. Eventuali
variazioni dell’indirizzo saranno comunicate tempestivamente.
30) Modalità di attuazione:
In proprio presso l’ente con servizi acquisiti da enti di Servizio Civile Nazionale di I
Classe con esperienza pluriennale dichiarata all’atto dell’accreditamento attraverso
i modelli:
- Mod. FORM
- Mod. S/FORM
31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale
indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio:
SI
Arci Servizio Civile – Codice Accreditamento NZ00345
32) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
I corsi di formazione tenuti da Arci Servizio Civile prevedono:
lezioni frontali - LF (lezioni formali con metodo espositivo, proiezione di video,
proiezione e discussione di power point, letture di materiali, lezioni interattive con
coinvolgimento diretto dei partecipanti tramite metodo interrogativo…). La lezione
frontale è utilizzata per non meno del 30% del monte ore complessivo di formazione
in aula. Nelle giornate di formazione con prevalente metodologia di lezione frontale
si possono prevedere sino a 28 partecipanti in aula.

dinamiche non formali – DNF- (giochi di ruolo, di cooperazione, di simulazione, di
socializzazione e di valutazione, training, lavori di gruppo, ricerche ed elaborazioni
progettuali). Le dinamiche non formali sono utilizzate per non meno del 40% del
monte ore complessivo di formazione in aula. Nelle giornate di formazione con
prevalente metodologia non formale si possono prevedere sino a 25 partecipanti in
aula.

formazione a distanza F.A.D. – (il percorso consiste in moduli conclusi da un
apposito test di verifica, allocati su una piattaforma e-learning dedicata, con
contenuti video, audio, forum e simili, letture, dispense, strumenti collaborativi)

In merito al monitoraggio per la valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al fine
di verificare l’efficacia e la riuscita della formazione generale, nonché stimolare
un’attenzione maggiore da parte dei volontari per questa fase rilevante del Servizio
civile, ai sensi delle DGR n. 639 del 05/06/2012 e n. 839 del 07/07/2014 della Regione
dell’Umbria sarà utilizzata la seguente metodologia:
- strumenti non formali di gradimento della formazione generale, proposti in aula
al termine di ognuna delle quattro giornate di formazione( la Valigia, la Sedia,
l’Agenda strappata, il Giudizio scritto sul corso)
- questionari di valutazione dell’apprendimento, proposti alla fine dei ognuno dei
moduli di FAD
- questionario di valutazione delle modalità di analisi critica, ragionamento,
capacità di azione sul contesto, somministrato attraverso una piattaforma
informatica on line tra l’8° ed il 9° mese di servizio.
33) Contenuti della formazione:
La formazione dei volontari ha come obiettivi il raggiungimento delle finalità di cui
all’art. 1 della legge 64/2001: la formazione civica, sociale culturale e professionale dei
volontari.
Essa intende fornire ai partecipanti strumenti idonei all’interpretazione dei fenomeni
storici e sociali al fine di costruire percorsi di cittadinanza attiva e responsabile.
Attraverso i corsi di formazione si intende altresì fornire ai volontari competenze
operative di gestione di attività in ambito no-profit.
I contenuti della formazione generale, in coerenza con le “Linee guida per la formazione
generale dei giovani in servizio civile nazionale”, (Decreto 160/2013 del Dipartimento
Gioventù e SCN del 13/07/2013) prevedono:
1 “Valori e identità del SCN”
a. L’identità del gruppo in formazione e patto formativo
b. Dall’obiezione di coscienza al SCN
c. Il dovere di difesa della Patria – difesa civile non armata e nonviolenta
d. La normativa vigente e la Carta di impegno etico
2 “La cittadinanza attiva”
a. La formazione civica
b. Le forme di cittadinanza
c. La protezione civile
d. La rappresentanza dei volontari nel servizio civile
3 “Il giovane volontario nel sistema del servizio civile”
a. Presentazione dell’ente accreditato, finalità, struttura, soci, settori di intervento
b. Il lavoro per progetti
c. L’organizzazione del servizio civile e le sue figure
d. Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale
e. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti
Infine, per la valutazione delle conoscenze nozionistiche dei moduli per la formazione
generale sopra citati indispensabile per effettuare una conseguente valutazione delle
capacità di analisi critica, ragionamento, capacità di azione sul contesto , ai sensi delle
Linee Guida della formazione generale, sarà effettuato un monitoraggio così come indicato
nel box 32 riferibile ai seguenti temi:
- L’identità del gruppo in formazione
- Dall’obiezione di coscienza al servizio civile nazionale
- Il dovere di difesa della patria e la difesa civile non armata e non violenta
- La protezione civile
- La solidarietà e le forme di cittadinanza
- la normativa vigente (Carta di impegno etico, organizzazione del SCN,
rappresentanza Volontari, l’Ente, disciplina enti/volontari)
- Il lavoro per progetti
La comunicazione interpersonale e la gestione dei conflitti
34) Durata:
La durata complessiva della formazione generale è di 42 ore. Ai fini della
rendicontazione, verranno tenute 32 ore di formazione in aula attraverso
metodologie frontali e dinamiche non formali e ulteriori 10 ore attraverso la
formazione a distanza (FAD). In base alle disposizioni del Decreto 160 del
19/07/2013 “Linee guida per la formazione generale dei giovani in SCN” del
Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Ufficio per il Servizio
Civile Nazionale questo ente erogherà l’intero monte ore di formazione generale
entro e non oltre il 180° giorno dall’avvio del progetto. La Formazione generale è
parte integrante dei progetti ed è conteggiata a tutti gli effetti ai fini del monte ore.
In merito al monitoraggio per la valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al
fine di verificare l’efficacia e la riuscita della formazione generale, nonché
stimolare un’attenzione maggiore da parte dei giovani volontari per questa fase
rilevante del servizio civile, ai sensi delle DGR n. 639 del 05/06/2012 e n.839 del
07/07/2014 della Regione dell’Umbria sarà effettuato un questionario di
valutazione delle modalità di analisi critica, ragionamento, capacità di azione sul
contesto, somministrato attraverso una piattaforma informatica on line tra l’8° e il
9° mese di servizio.
Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari
35) Sede di realizzazione:
Comune di Perugia - U.O Biblioteca Augusta e Biblioteche di Pubblica lettura
36) Modalità di attuazione:
La formazione specifica viene attuata:
•
in proprio, con formatori delle Biblioteche Comunali per quanto riguarda le
specifiche problematiche biblioteconomiche delle biblioteche comunali
•
con esperti esterni per la parte di biblioteconomia generale e di storia delle
biblioteche ecclesiastiche
Tutti i formatori coinvolti hanno caratteristiche professionali che garantiscono una
formazione specifica adeguata all’obiettivo progettuale.
Tempi di erogazione entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto stesso.
37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i:
- Carmen Leombruni (Dirigente U.O. Biblioteche Comune di Perugia)
- Fabrizia Rossi (Biblioteca comunale Augusta)
- Nicoletta Mencarini (Biblioteca comunale Sandro Penna)
- Gaia Rossetti (Biblioteca comunale Villa Urbani)
- Gabriele De Veris (Biblioteca comunale San Matteo degli Armeni)
- Paolo Renzi (Biblioteca comunale Augusta)
- Maria Cristina Austoni (Consorzio ABN, Biblioteca comunale Biblionet)
- Andrea Capaccioni (Dipartimento di Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà antiche
e moderne dell’Università degli Studi di Perugia)
- Paola Monacchia (Deputazione di Storia patria per l’Umbria)
- Rosanna Valigi (Biblioteca comunale Augusta)
- Claudia Cardinali (Biblioteca comunale Augusta)
- Francesca Grauso (Biblioteca comunale Augusta)
38) Competenze specifiche del/i formatore/i:
- Carmen Leombruni: Dirigente Biblioteche di Perugia con compiti e
responsabilità previste per la figura di dirigente ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.i.m.
- Fabrizia Rossi: responsabile delle Acquisizioni e dell’ufficio “Fondo Antico”
della Biblioteca comunale Augusta
- Nicoletta Mencarini: responsabile delle raccolte documentali della Biblioteca
comunale Sandro Penna
- Gaia Rossetti: responsabile delle raccolte documentali della Biblioteca comunale
Villa Urbani
- Gabriele De Veris: bibliotecario della Biblioteca comunale San Matteo degli
Armeni
- Paolo Renzi: bibliotecario della Biblioteca comunale Augusta - Ufficio “Fondo
Antico - libri a stampa”
- Maria Cristina Austoni (Consorzio ABN): bibliotecaria della Biblioteca
comunale Biblionet
- Andrea Capaccioni: Docente di Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi di Perugia
- Paola Monacchia: Presidente della Deputazione di Storia patria per l’Umbria
- Rosanna Valigi: responsabile dell’ufficio Periodici della Biblioteca comunale
Augusta e dei Servizi mobili del Sistema bibliotecario cittadino
- Claudia Cardinali: responsabile della Comunicazione nel web, accessibilità siti,
social media marketing in Biblioteca comunale Augusta
- Francesca Grauso: bibliotecario della Biblioteca comunale Augusta - Ufficio
“Fondo Antico- manoscritti”
39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste:
Lezioni frontali in presenza e/o da remoto in videoconferenza.
Learning by doing.
Formazione a distanza tramite piattaforma e-learning.
40) Contenuti della formazione:
La formazione sarà volta a fornire ai Volontari le conoscenze di base necessarie a
rendere operativo il progetto “Esplorare l’ignoto” fornendo strumenti di conoscenza
biblioteconomica con particolare riferimento alla rilevazione degli elementi di
identificazione di un’edizione e della ricerca nei cataloghi on line.
Oltre a ciò i Volontari di SCN avranno modo di conoscere il Sistema bibliotecario
comunale di Perugia e in modo particolare il patrimonio bibliografico antico della
Biblioteca Augusta.
La formazione specifica di 76 ore complessive sarà così articolata:
Modulo Docente
Valigi Rosanna
1
2
3
4
5
6
Andrea
Capaccioni
Nicoletta
Mencarini
Gaia Rossetti
Maria Cristina
Austoni
Gabriele De
Veris
7
Rosanna Valigi
8
Fabrizia Rossi
9
Claudia
Cardinali
Paola
Monacchia
10
11
12
Francesca
Grauso
Paolo Renzi
Contenuti
ore
Sistema bibliotecario cittadino, cataloghi on
4
line, servizi al pubblico
Introduzione generale alla biblioteconomia e
5
sistema bibliotecario italiano
presentazione della Biblioteca comunale
2
Sandro Penna e descrizione delle sue raccolte
presentazione della Biblioteca comunale Villa
2
Urbani e descrizione delle sue raccolte
presentazione della Biblioteca comunale
2
Biblionet e descrizione delle sue raccolte
presentazione della Biblioteca comunale San
2
Matteo degli Armeni e descrizione delle sue
raccolte
presentazione del Bibliobus e descrizione
2
delle sue raccolte
inventariazione, collocazione e gestione dei
6
documenti fisici
creazione e utilizzo di pagine web e servizi
4
web delle Biblioteche comunali di Perugia
Indemaniazioni statali delle biblioteche
3
ecclesiastiche nel territorio umbro in generale
e perugino in particolare nei secoli XVIII-XIX
Storia del libro antico: dal manoscritto al libro
6
a stampa
storia dei Fondi antichi chiusi della Biblioteca
8
Augusta: possessori e provenienze
13
Paolo Renzi
14
Carmen
Leombruni
15
e-learning
Elementi identificativi e rilevamento dati del
libro antico. Presentazione degli opac locali,
nazionali e internazionali e illustrazione delle
modalità di ricerca. Formalizzazione della
descrizione in foglio excell
Formazione e informazione sui rischi connessi
all’impiego dei volontari: nei primi 90 giorni
dall’avvio del progetto tutti i volontari
verranno informati ed addestrati ai sensi
dell’art. 36 del D.Lgs. 81/2008:
a) sui rischi per la salute e sicurezza sul lavoro
connessi alle attività e ai luoghi di lavoro con
l’illustrazione del Documento di valutazione
dei rischi del Comune di Perugia
b) sulle procedure che riguardano il primo
soccorso la lotta antincendio, l’evacuazione
dei luoghi di lavoro c) sui rischi specifici cui è
esposto il volontario in relazione all’attività
svolta, sulle normative di sicurezza e sulle
misure e le attività di prevenzione e
protezione riportate nelle istruzioni di Salute e
Sicurezza
Il modulo 12 verrà completato con un corso
online tramite piattaforma della durata di 4
ore in materia di salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro ai sensi dell’art.37 del D.lgs.81/2008
e dell’Accordo Stato regioni del 21 dicembre
2011. Si allega l’attestazione di conformità
del corso alle normative sulla sicurezza
rilasciata dalla Scuola Umbra di
Amministrazione Pubblica.
24
2
4
41) Durata:
76 ore distribuite nell’arco del progetto (v.8.1)
Altri elementi della formazione
42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto:
Piano di monitoraggio interno : il modello proposto è finalizzato anche a verificare
l’andamento del percorso formativo intrapreso e a valutare l’apprendimento di
nuove conoscenze e competenze nonché la crescita individuale dei volontari. Tale
modello prevede l’inserimento di specifiche domande per il monitoraggio della
formazione generale e specifica nel questionario predisposto per la valutazione
dell’andamento delle attività del progetto, da effettuarsi entro il 3° mese dall’avvio e
tra il 10° e 11° mese.
Inoltre Arci Servizio Civile provvederà ad effettuare, in aggiunta al modello
depositato, la valutazione delle conoscenze/nozioni acquisite al fine di verificare
l’efficacia e la riuscita della formazione stessa, nonché stimolare un’attenzione
maggiore da parte dei giovani volontari per questa fase rilevante del servizio civile
ai sensi del DGR n. 639 del 05/06/2012 e DGR n.839 del 07/07/2014 della Regione
dell’Umbria