marlene dumas - Fondazione Stelline

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marlene dumas - Fondazione Stelline
FONDAZIONE STELLINE 13 marzo – 17 giugno 2012
MILANO - FONDAZIONE STELLINE
DAL 13 MARZO AL 17 GIUGNO 2012
LA GRANDE MOSTRA DI
MARLENE DUMAS
L’esposizione, dal titolo ‘Sorte’, presenta 22 dipinti (di cui quindici concepiti e realizzati
appositamente per l’appuntamento milanese) di una tra le artiste contemporanee più
conosciute e apprezzate.
Quindici tra disegni e acquarelli storici completano il percorso.
Sarà una primavera nel segno dell’arte di Marlene Dumas, la grande artista – nata in Sudafrica e olandese di
adozione – che per la sua personale milanese, in programma alla Fondazione Stelline dal 13 marzo al 17
giugno 2012, presenta in anteprima quindici dipinti nuovi e inediti, cui si affiancano sette opere provenienti
dalla sua recente mostra londinese “Forsaken”, e quindici tra disegni e acquarelli storici.
Marlene Dumas è stata una tra le figure più rilevanti delle ricerche espressive sorte a partire dagli anni
Ottanta, quelle che universalmente hanno segnato il ritorno agli strumenti della pittura figurativa, e nella
maggior parte dei casi ad un ruolo piuttosto tradizionale dell’artista e dell’arte in generale.
Il percorso espositivo milanese delinea i temi cari a Marlene Dumas: la crocifissione, le persone famose ma
legate a vicende drammatiche, quelle “people in extreme suffering” che ritraggono l’umanità di cui la sua
pittura si interessa.
Tra i quindici nuovi lavori proposti, tre sono legati alla storia del luogo stesso che ospita l’esposizione, l’excollegio delle giovani orfane, “le Stelline”, in Corso Magenta 61, raccontata attraverso una visione della loro
situazione, tra sorte e accoglienza.
Marlene Dumas ha tratto dall’archivio fotografico tre immagini risalenti agli inizi del Novecento per idearne
altrettanti dipinti.
Nel primo, si vede una classe di ragazzine riunita intorno alla loro insegnante: vestite coi grembiuli chiari,
sedute o in piedi, attorniano la maestra in abito scuro e guardano l’obiettivo della macchina fotografica in
attesa, probabilmente, dell’annuale fotografia della classe.
Gli altri ritraggono due bambine con la divisa con la quale usavano uscire all’esterno nelle loro visite ufficiali,
per esempio per accompagnare un funerale, o anche per le loro passeggiate.
Fulcro della sua poetica si conferma l’attenzione costante per la dialettica tra l’elemento fisico e quello
metafisico. Benché la maggior parte dei suoi “modelli” siano icone, o frammenti residui, della cultura cristiana,
il crocefisso e la Pietà non sono soltanto simboli religiosi ma segni universali in cui la fede si unisce al dramma
e l’amore interagisce con il dolore. L’immagine di Cristo “abbandonato” sulla croce - Forsaken, come il titolo
della mostra inglese - è scelto dall’artista per il senso di sconforto e smarrimento che si prova davanti
all’estrema possibilità dell’abbandono.
FONDAZIONE STELLINE 13 marzo – 17 giugno 2012
La fine tragica accumuna le persone, anche quelle famose; come Amy Winehouse, qui ripresa in due piccoli
ritratti che la vedono di tre quarti, in un primo piano ravvicinato, con un segno delicato che ne definisce
precisamente i lineamenti, gli occhi pesantemente truccati, il naso, le labbra.
O come Pier Paolo Pasolini - cui Marlene Dumas aveva già dedicato Pasolini Series, disegni a matita e
acquerello che ritraggono il suo volto con tratti molto marcati - e le donne legate alla vicenda umana e
professionale del poeta di Casarsa; da Mamma Roma, interpretata da Anna Magnani, col suo grido di vita, alla
madre stessa dello scrittore.
A questo ricco percorso Marlene Dumas è giunta attraverso un incontro con Milano e con le opere della sua
storia dell’arte. In mostra si sente l’eco e il rimando dei crocefissi lignei del Museo del Castello Sforzesco e
delle Madonne che, secondo l’iconografia medievale, offrono il proprio Figlio, e un singolare omaggio alla
Pietà Rondanini di Michelangelo, vista come emblema di questo legame con la città.
L’esposizione, curata da Giorgio Verzotti, nasce da un progetto ideato da Camillo Fornasieri, Alessandra
Klimciuk, Jolie van Leeuwen, Pasquale Leccese ed è promossa e organizzata dalla Fondazione Stelline, con il
patrocinio della Regione Lombardia, del Comune di Milano, della Provincia di Milano e la significativa
collaborazione e supporto del Regno dei Paesi Bassi e del Mondriaan Fund, Amsterdam.
La rassegna è arricchita dalla proiezione del film “Miss Interpreted (Marlene Dumas)” (1997, 63’, MM
productions, Amsterdam), realizzato e diretto da Rudolf Evenhuis e Joost Verhey, in una versione
postprodotta in italiano appositamente per la mostra.
Per tutta la durata della mostra, ogni domenica alle 16.00, visite guidate gratuite per adulti e per famiglie con
bambini dai 6 ai 12 anni, a cura di Ad Artem. Prenotazione obbligatoria al numero tel. 02.6597728.
Catalogo Silvana Editoriale, in edizione bilingue (italiano/inglese, 120 pagg., 25 € in mostra, 29 € in libreria).
Note biografiche
Marlene Dumas (Città del Capo, 1953) è un’artista di fama internazionale di origine sudafricana, ma olandese
di adozione. Nel 1976, quando si trasferisce in Olanda, ad Haarlem, entra a far parte dell’Atelier ’63 e
successivamente si sposta ad Amsterdam dove studia psicologia e dove attualmente vive e lavora. Nel 1983
tiene la sua prima mostra personale ad Amsterdam alla galleria Paul Andriesse e dai primi anni ’80 inizia ad
esporre in numerose gallerie e spazi pubblici europei. Partecipa a Documenta IX (1992), alla Biennale di
Johannesburg (1995) e a quella di Venezia dove condivide il padiglione olandese con Maria Roosen e Marijke
van Warmerdam. Presenta mostre personali all'ICA di Philadelphia (1992), alla Tate Gallery di Londra (1996),
al Centre Pompidou di Parigi (2001), all’Istituto d’Arte di Chicago (2003), al MOCA di Los Angeles e al MoMa
di New York (2008). Le sue opere sono state esposte nei più prestigiosi musei del mondo e fanno parte delle
più importanti collezioni pubbliche e private internazionali.
Milano, 12 marzo 2012
FONDAZIONE STELLINE 13 marzo – 17 giugno 2012
MARLENE DUMAS
Milano, Fondazione Stelline (corso Magenta 61)
13 marzo – 17 giugno 2012
Orari: martedì – domenica, 10 – 20 (chiuso lunedì)
Aperture straordinarie: 8, 9, 25 aprile; 1 maggio e 2 giugno 2012
Biglietti: intero € 8; ridotto € 6; scuole € 3.
Website: www.stelline.it
Infoline: +39.0245462.411
Catalogo: Silvana Editoriale (italiano/inglese, 120 pagg., 25 € in mostra, 29 € in libreria)
www.silvanaeditoriale.it; tel. 02.61836287
Visite guidate gratuite per adulti e per famiglie con bambini dai 6 ai 12 anni
Tutte le domeniche ore 16 (75 min.)
Prenotazione obbligatoria (da pagare a parte il costo del biglietto)
Per famiglie: biglietto d’ingresso speciale adulto + bambino 10 €
Calendario Adulti
18 marzo; 1, 22 aprile; 6, 20 maggio; 3, 17 giugno 2012
Calendario Famiglie
25 marzo; 15, 29 aprile; 13, 27 maggio; 10 giugno 2012
Per informazioni: AD ARTEM; tel. 02 6597728 / [email protected] / www.adartem.it
Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche
tel. 02.36 755 700 - fax 02.36 755 701
[email protected];
Fondazione Stelline
Alessandra Klimciuk, tel. +3902.45462437
[email protected]
Comunicato stampa e immagini su www.clponline.it
Con il supporto di
Con il patrocinio di
FONDAZIONE STELLINE 13 marzo – 17 giugno 2012