architettura impianti e sicurezza

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architettura impianti e sicurezza
ARCHITETTURA IMPIANTI E SICUREZZA
PRINCIPALI LAVORI
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SEDE SANPAOLO IMI MILANO
PALAZZO BIANDRÀ’, PIAZZA CORDUSIO
INCARICO:
progetto della ristrutturazione e del
risanamento conservativo per la sede del
Sanpaolo IMI a Milano
COMMITTENTE:
Sanpaolo IMI
IMPORTO LAVORI: € 15.573.160,00
PERIODO:
2004
L’immobile di proprietà del Sanpaolo IMI occupa quasi per
intero l’isolato compreso tra piazza Cordusio, via Tommaso
Grossi, via Santa Margherita, via del Gallo e via dei Mercanti;
ed è costituito da due edifici contigui, che vennero costruiti
nei primi anni del 1900.
Il progetto, finalizzato alla realizzazione di una sede di
prestigio per gli uffici del Sanpaolo IMI, opera una profonda
riorganizzazione dei percorsi orizzontali e verticali degli
immobili per adattarli alle nuove esigenze funzionali e
prevede il restauro conservativo delle facciate che non
hanno subito sostanziali alterazioni nel tempo.
La proposta progettuale si basa sulla creazione di un atrio,
sviluppantesi su tutta l’altezza dell’edificio. In tale atrio,
completamente vetrato in sommità e sulle pareti verticali che
affacciano sui due edifici, sono contenuti i collegamenti
verticali per tutti i piani e quelli orizzontali tra le due ali del
complesso.
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SOTTOPASSO VEICOLARE
SPEZIA-SEBASTOPOLI
Realizzazione I° Lotto
Corso Unita’ D’italia – Lingotto
INCARICO:
progettazione esecutiva delle opere
architettoniche e delle sistemazioni
superficiali
COMMITTENTE:
Condotte s.p.a.
IMPORTO LAVORI: € 27.489.777,45
PERIODO:
2004 – 2006
Questa
importante
opera
infrastrutturale
realizzata
nell’ambito del Piano del Traffico Urbano e degli interventi
per la riorganizzazione e/o rilocalizzazione della stazione di
Porta Nuova, è rivolta al soddisfacimento di tre funzioni
prevalenti:
aprire un collegamento attraverso le aree ferroviarie tra i
corsi Spezia e Sebastopoli
permettere di accedere all’ampio parcheggio pubblico
adiacente il complesso polifunzionale del Lingotto (1° lotto)
riducendo il traffico veicolare lungo gli assi del sottopasso del
Lingotto e del sovrappasso di corso Bramante.
• realizzare un intervento di riqualificazione ambientale e
dello spazio pubblico superficiale di piazza Polonia, di corso
Spezia e del relativo mercato rionale.
L'opera assegnata in questo primo lotto con appalto
integrato, ha una lunghezza complessiva di m 687 di cui m
532 in galleria, ed i rimanenti m 155 di rampe e raccordi a
cielo aperto.
Nell’ambito del progetto è prevista la realizzazione di un
locale servizi e della copertura in acciaio e vetro della rampa
verso via Nizza.
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VILLAGGIO MEDIA RIBERI
EX OSPEDALE MILITARE DI TORINO
INCARICO:
progetto definitivo della ristrutturazione,
coordinamento generale della
progettazione, collaborazione alla
direzione lavori, contabilità dei lavori
(in ATP con prof. arch. Carlo Aymonino, Studio
Pession associato, Tetrastudio Architetti
Associati, Studio Associato Orsini, Base
Engineering, IMPRO, EL Engineering, Studio
Dionigio, Ing. G. Gonnet, Golder Associates srl)
COMMITTENTE:
Agenzia per lo Svolgimento dei XX Giochi
Olimpici invernali di Torino 2006
IMPORTO LAVORI: € 22.177.268,00
PERIODO:
2003 - 2005
L’ospedale militare “A. Riberi”, oggetto dell’intervento di
riqualificazione, è un vasto complesso di impianto unitario,
sorto negli anni 1906-1913. L’impianto dell’ospedale è
concepito come un insieme di edifici destinati alla funzione di
ospedale, con i laboratori e le annesse strutture per garantire
una completa autosufficienza, compresa una piccola chiesa.
Il progetto ha tenuto conto della necessità di realizzare in
tempi brevi una struttura che possa ospitare circa 1000
giornalisti, per tutta la durata delle Olimpiadi invernali del
2006 e di ristrutturare alcuni padiglioni con destinazione
sanitaria per l’uso militare. E’ inoltre stata considerata la
fattibilità della riconversione in struttura a carattere ricettivo
per le forze armate, che riutilizzeranno il comprensorio nella
fase post olimpica, il tutto nel rispetto dei vincoli, di tipo
architettonico, gravanti sugli edifici esistenti.
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RIQUALIFICAZIONE DEI PADIGLIONI FIERISTICI
DI TORINO ESPOSIZIONI
INCARICO:
Progetto preliminare e esecutivo della
riqualificazione funzionale, progetto di
prevenzione incendi e direzione dei lavori
delle opere edili, impiantistiche e degli
allestimenti olimpici
(in A.T.P. con METEC&Saggese Engineering per
le parti impiantistiche)
COMMITTENTE:
Comitato per lo Svolgimento dei XX Giochi
Olimpici invernali di Torino 2006
IMPORTO LAVORI: € 9.552.000,00
PERIODO:
2002 – 2005
Il complesso espositivo di Torino Esposizioni venne realizzato negli
anni dell’immediato dopoguerra, tra il 1947 e il 1950, su progetto
di Pier Luigi Nervi; è costituito da quattro padiglioni distinti e ha
una superficie complessiva di 30.553 mq.
Durante le manifestazioni per i Giochi Olimpici Invernali di Torino
2006 il complesso verrà destinato a sede delle gare di Hockey
femminile e delle Paralimpiadi. Ciò ha comportato la
realizzazione di allestimenti temporanei comprendenti due
tribune per il pubblico aventi capienza per 5500 spettatori, due
piste per il ghiaccio, spogliatoi e servizi per gli atleti, spazi per i
media e la stampa. Al termine dell’evento olimpico il complesso
verrà riutilizzato come centro fieristico-espositivo.
Il progetto nel suo insieme si è attenuto a principi di assoluto
rispetto dell’importanza storico-architettonica della struttura
proponedo soluzioni edilizie ed impiantistiche che minimizzano
l’impatto dei nuovi interventi. Nell’ambito del progetto sono
state realizzate alcune nuove opere: la facciata del pad.2B in
Corso Massimo d’Azeglio realizzata in vetro strutturale, che
riprende, nel motivo dei grandi riquadri vetrati, il motivo della
storica facciata d’ingresso; le scale metalliche di sicurezza per
l’esodo dalla terrazza dell’emiciclo del padiglione 2 al cortile
verso il Valentino che seguono l’andamento circolare
dell’abside.
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VILLAGGIO OLIMPICO
MEDAIL DI BARDONECCHIA
INCARICO:
Progetto preliminare e definitivo della
ristrutturazione
COMMITTENTE:
Comitato per l’organizzazione dei XX
Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006
IMPORTO LAVORI: € 21.139.023,97
PERIODO:
2002 - 2003
Il progetto prevede di utilizzare gli edifici dell’ex Colonia
Medail per ospitare gli altleti che parteciperanno, nel 2006,
alle gare olimpiche di snowboard, di skeleton, freestyle e
ludge.
Si tratta dell’intervento di recupero di un importante
complesso architettonico progettato negli anni trenta
dall’Arch. Gino Levi Montalcini, ma fortemente compromesso
da interventi successivi, che, grazie all’occasione olimpica,
ha trovato una valida opportunità compatibile con la sua
originaria funzione di colonia estiva.
L’analisi della consistenza e delle tipologie dei vari edifici,
unita allo studio delle esigenze olimpiche, ha evidenziato la
necessità di sottoporre ad una radicale ristrutturazione l’intero
complesso e di realizzare un nuovo fabbricato.
Il lavoro di progettazione è stato quindi svolto con l’obiettivo
di integrare al meglio il lavoro di recupero e
rifunzionalizzazione dei volumi esistenti e la progettazione di
una nuova struttura di dimensioni significative.
Alla fine dei lavori saranno realizzate 418 camere per 700
posti letto.
Dopo l’intervento olimpico è prevista la trasformazione del
complesso in residence.
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MOLE ANTONELLIANA A TORINO
ALLESTIMENTO PIANO DI ACCOGLIENZA
DEL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
INCARICO:
Progetto esecutivo e direzione dei lavori
delle opere edilizie, direzione lavori
dell’allestimento
COMMITTENTE:
Museo Nazionale del Cinema Fondazione
Maria Adriana Prolo
IMPORTO LAVORI: € 1.234.389,00
PERIODO:
2002-2003
Il successo ottenuto dal Museo Nazionale del Cinema a
livello internazionale ha evidenziato la necessità di
riorganizzare il piano di accoglienza e di riallestirlo per
ottimizzare i flussi e i percorsi e consentire al visitatore di
immergersi, fin dall’ingresso, nella magica atmosfera del
mondo del Cinema. In questo senso, nel 2003, è stato
sviluppato e realizzato il progetto delle nuove biglietterie, del
guardaroba, del book-shop, della caffetteria e di spazi per
l’allestimento di mostre temporanee che hanno creato un
luogo unico, di forte impatto scenografico.
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RIQUALIFICAZIONE AREA FIAT NOVOLI
COSTRUZIONE DI AUTORIMESSA INTERRATA
INCARICO:
progettazione preliminare e pratica
prevenzione incendi per autorimessa
interrata
COMMITTENTE:
Fiat Engineering Spa
IMPORTO LAVORI: € 28.405.129,45
PERIODO:
2000
I parcheggi pubblici interrati vengono realizzati nell’ambito
del Piano di Recupero dell’area industriale FIAT di Novoli a
Firenze a scorporo degli oneri di urbanizzazione dovuti per le
nuove edificazioni. Tali parcheggi sono stati ubicati sotto il
grande parco pubblico (progetto urbanistico Arch. Gabetti e
Isola) in adiacenza alla bretella di collegamento fra la via di
Novoli e Viale Guidoni. Il posizionamento planimetrico e la
forma dell’autorimessa sono stati studiati per l’inserimento
armonioso
del
manufatto
nel
parco
cittadino.
Particolarmente curato è stato lo studio del sistema di
ventilazione naturale per evitare la presenza di grandi griglie
in superficie. Esso è infatti costituto da 4 spazi a cielo libero a
forma di lenticolare trattati a verde a livello del secondo
interrato su cui si affacciano i comparti del primo e del
secondo piano. Al piano del parco, intorno allo spazio
scoperto, è stata prevista la piantumazione di specie arboree
a formare una grande asola verde. L’autorimessa ha una
superficie complessiva di 48763 mq ed è costituita da due
piani interrati suddivisi in quattro comparti ciascuno per una
capienza totale di 1600 autoveicoli. L’ingresso veicolare
avviene per mezzo di rampe a doppio senso di marcia
ubicate rispettivamente in prossimità di via di Novoli e di viale
Guidoni.
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MOLE ANTONELLIANA A TORINO
ALLESTIMENTO DEL MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA
INCARICO:
Direzione lavori dell’allestimento
COMMITTENTE:
Museo Nazionale del Cinema Fondazione
Maria Adriana Prolo
IMPORTO LAVORI: € 4.338.237,95
PERIODO:
2000
Il Museo Nazionale del Cinema, ubicato all’interno della Mole
Antonelliana, si estende su superficie di 3900 mq ed è
suddiviso in cinque livelli di esposizione. Il cuore del Museo è
costituito dalla spettacolare Aula del Tempio che è
circondata da dieci cappelle dedicate al culto del cinema;
la scala elicoidale la unisce alla rampa sulla quale è possibile
ammirare i manifesti provenienti dalle collezioni museali. Uno
dei livelli è interamente dedicato all’archeologia del cinema
dove sono esposti gli oggetti e i documenti della collezione
Prolo.
La direzione dei lavori è stata effettuata con l’obiettivo di
consentire l’inserimento del progetto museale interattivo,
ideato da François Confino, basato sulle più sofisticate
tecnologie audiovisive, rispettando ed esaltando le
caratteristiche architettoniche e strutturali del monumento e
consentendo al visitatore di seguire un ‘percorso educativo’
che lo porta via via a scoprire i vari passi della realizzazione di
un film.
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STABILIMENTO LA FENICE A MELFI
IMPIANTO DI TERMODISTRUZIONE RIFIUTI
CON RISPARMIO DI ENERGIA
INCARICO:
Progetto esecutivo architettonico
e strutturale
(per conto di Fiat Engineering).
COMMITTENTE:
Fiat Engineering
IMPORTO LAVORI: € 10.329.137,98
PERIODO:
1996
Il complesso, è formato da quattordici fabbricati per
complessivi 9839 mq che insistono su un terreno di 85621 mq.
Il progetto ha comportato l’elaborazione del progetto
architettonico esecutivo e del progetto strutturale esecutivo
dei fabbricati sorveglianza, stoccaggio, forno rotante,
recupero energetico e servizi, stoccaggio forno e griglie,
officina, magazzino e autorimessa.
Gli edifici sono stati realizzati con struttura antisismica in c.a.
gettato in opera su platea di fondazione e tamponamenti in
parte metallici ed in parte in pannelli prefabbricati in cls.
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TEATRO MILANOLLO
A SAVIGLIANO
INCARICO:
Recupero, consolidamento ed
adeguamento alle norme di sicurezza.
Progetto di massima, progetto esecutivo,
direzione lavori, collaborazione al restauro.
COMMITTENTE:
Comune di Savigliano
IMPORTO LAVORI: € 464.811,21
PERIODO:
1985 / 1989
Il teatro Milanollo, costruito nel 1835, ha una sala riccamente
decorata,
realizzata
completamente
in
legno,
comprendente 33 palchi con una capienza complessiva di
380 spettatori.
L'intervento di recupero ha comportato la riorganizzazione
dei percorsi di fuga, la sistematica protezione contro il fuoco
delle strutture lignee e il consolidamento delle parti che
presentavano insufficiente resistenza statica evitando ogni
inserimento di nuovi elementi strutturali per non
compromettere l’ineguagliabile acustica della sala.
In collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Ambientali e
Architettonici del Piemonte è stato curato il restauro degli
elementi lignei e pittorici per riportare il teatro al suo
splendore originale.
Per la sua configurazione, che il progetto di recupero ha
mantenuto nella sua integrità, il teatro può ospitare sia
rappresentazioni di prosa che opere musicali e concerti.
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DEPOSITO PER AUTOBUS
IN REGIONE GERBIDO A TORINO
INCARICO:
Progetto architettonico e strutturale
Direzione dei lavori
COMMITTENTE:
Prono Costruzioni S.p.a.
IMPORTO LAVORI: € 3.615.198,29
PERIODO:
1979
Il complesso, che occupa un’area di 53000 mq, è destinato a
deposito e officina per autobus dell’Azienda di Trasporto
pubblico cittadino ed è situato alla periferia di Torino, a
fianco dell’area destinata ai servizi della metropolitana
leggera della quale comprende già alcuni impianti
tecnologici (centrale termica ed elettrica). Gli edifici del
complesso sono:
- edificio alloggi per complessivi 4000 mc;
- edificio uffici e servizi, per complessivi 26000 mc;
- edificio officina, con copertura in cemento armato
precompresso di luce m 52.5 e superficie coperta mq 7700;
- edificio magazzino, per complessivi mc 14000;
- edificio verifiche notturne con superficie coperta mq 2950;
- parcheggio coperto in cemento armato precompresso, luci
libere m 39.50 x 110 e superficie complessiva mq 13900;
- locale frenometro;
- serbatoi gasolio per mc 3000;
- cabina elettrica di mc 900.
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CENTRO DIREZIONALE DI VIA DELLE MACCHINE A
MARGHERA
Concorso Internazionale di Progettazione
indetto da Apv Holding Srl
INCARICO:
Progetto preliminare - 3° classificato
(in ATP con prof. arch. Carlo Aymonino, Studio
di Venezia)
COMMITTENTE:
APV Holding Srl
IMPORTO STIMATO DEI LAVORI: € 31.450.000,00
PERIODO:
2003
Il bando di concorso prevedeva lo studio di tre edifici con
destinazione uffici e commerciale,di una piscina coperta e la nuova
sistemazione delle aree esterne.
Il progetto, per definire l’immagine degli edifici e assicurarne la
visibilità anche ai fini del richiamo commerciale, ha adottato una
forma volumetrica fortemente articolata, in grado di imporsi
nell’immaginazione del pubblico e di farsi ricordare. La scelta delle
tipologie costruttive e dei materiali è coerente con questa finalità.
Le facciate sono prevalentemente vetrate, nella doppia opzione di
facciate ventilate (per le esposizioni in cui risulta di importanza
preminente la difesa dall’irraggiamento solare estivo) e di facciate
con serramento a scomparsa.
Nelle facciate ventilate il paramento esterno si smaterializza in una
unica lastra trasparente, apparentemente priva di struttura portante.
In alcune zone, esposte a sud le vetrate sono protette con lamelle
orientabili in rame patinato disossidato, per consentire la protezione
dai raggi solari e garantire la trasparenza verso l’esterno.
Alcune porzioni di parete sono previste completamente opache, a
formare setti verticali. In coerenza con l’immagine complessiva degli
edifici, anche queste porzioni saranno rivestite con pannelli di rame.
Caratteristiche dimensionali
Edifici commerciali: mq 13.734 – mc 43.892
Edifici per uffici: mq 9.720 – mc 31.166
Piscina: mq 1.250 – mc 17.500
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PASSERELLA CICLOPEDONALE SUL PO
IN LOCALITÀ MEISINO/COLLETTA A TORINO
Concorso indetto dalla Regione Piemonte sul tema
“Il Giardino e Il Fiume”
INCARICO:
Progetto 1° classificato
COMMITTENTE:
Regione Piemonte
PERIODO:
2000
Si tratta del progetto di una passerella di circa 150 m di luce
che unisce i parchi Meisino e Colletta, realizzata in un’unica
campata con struttura ad arco superiore in acciaio e del suo
inserimento nel contesto ambientale circostante.
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VIADOTTO BLANC
AUTOSTRADA DEL FREJUS
INCARICO:
Piano di sicurezza e coordinamento in fase
di progettazione
COMMITTENTE:
Sitaf s.p.a.
IMPORTO LAVORI: € 77.468,54 (opere di sicurezza)
PERIODO:
2000
L’incarico prevedeva la stesura del piano di sicurezza in fase
di progettazione ai sensi del D.Lgs 494/96 s.m.i. per i lavori di
rinforzo ed adeguamento del viadotto Blanc dell’autostrada
del Frejus.
A questo fine si sono individuate e progettate tutte le opere
necessarie per garantire la sicurezza durante l’esecuzione dei
lavori stessi sia alle maestranze che agli utenti dell’Autostrada.
Infatti le opere dei rinforzi sono state eseguite sulle
carreggiate con parziale chiusura al traffico delle stesse,
predisponendo le segnalazioni e le misure di sicurezza previste
dalle Normative per consentire il passaggio del traffico
veicolare durante la realizzazione delle opere.
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