basi scientifiche e logiche dell`infiammazione da cibo

BASI SCIENTIFICHE E LOGICHE
DELL’INFIAMMAZIONE DA CIBO
ACADEMY NUTRACEUTICA
2-3 dicembre 2016
Dr. Attilio Speciani
Infiammazione?
Concetto conosciuto ed
esperienza di tutti
Misurato sin dall’infanzia
I medicinali più venduti?
ANTINFIAMMATORI
Dimensioni Globali di Mercato
Sono un po’ Infiammato…
Sono un po’ Infiammato…
Correlazioni dimostrate ma ancora non
pienamente percepite dal pubblico
I linguaggi dell’infiammazione
Nuovi biomarkers
Come ormoni e messaggi
Come una pentola a pressione…
La “Pressione interna” ora
può essere misurata
Le valvole di sicurezza sono
malattie e disturbi
Abbassare la fiamma, non
chiudere le valvole…
Nuovo paradigma: patologia e
citochine
Effetti locali e sistemici di citochine
infiammatorie. Ognuna comunica un
messaggio e lancia un segnale
Azione di segnale e attivazione
metabolica, psichica, ormonale
(esempio PAF, fin dagli anni ’70)
Ci sono alimenti, integratori,
modalità alimentari per modularne
la produzione e il rilascio
Espandere il nostro Point of View
VES e PCR?
BAFF e PAF
TNFalfa e IL6,
IL10 e IL17 e SIRT1, NPY,
IL1, VEGF
Il significato di BAFF e PAF
L’INNOVAZIONE A PORTATA DI MANO
BAFF: prodotto dalle cellule immunitarie della mucosa
intestinale quando gli alimenti reagiscono con il sistema
immunitario innato e causano infiammazione
PAF: derivato dai fosfolipidi di membrana di numerose cellule
del sistema immunitario, comeglieosinofili, i mastociti, i
neutrofili ecc. è indicatore di molti tipi di infiammazione, tra cui
l’infiammazione da cibo
Breve Storia di BAFF e PAF
Stop alla ricerca di anticorpi contro il cibo,
mentre molti continuano a farlo da oltre
60 anni.
Lied ha scoperto che BAFF cresce nel
plasma e nel lume intestinale dopo un
carico alimentare che provoca sintomi di
IBS, dopo riconoscimento dei TLR
dell’immunità innata.
Tutto qui: Semplice e facile
Lied GA et al. (2010) Intestinal B cell-activating factor:
an indicator of non-IgE-mediated hypersensitivity
reactions to food? Aliment Pharmacol Ther 32:66–73.
B cell Activating Factor (BAFF) and Platelet
Activating Factor (PAF) could both be markers of
non-IgE-mediated reactions
Comprensione Organica
Impatto del cibo
sull’infiammazione
Prevenzione dietetica di
molte patologie
Trattamento nutrizionale
di altre patologie
BAFF e PAF
• PAF = Platelet-activating
factor
• BAFF = B-Cell Activating Factor
(famiglia del TNF-alfa)
• IBD Lied GA et al. Aliment
Pharmacol Ther 2010
• Lupus e patologie autoimmuni
Mozes E et al. Autoimmun Rev.
2010
• Pre-eclampsia BienertovaVasku J et al. Journal of
Reproductive Immunology
2015
Correlazione di BAFF e
PAF altamente
significativa in ogni fase
gravidica
Piuri G, Bulfoni C, Mastricci AL, Speciani AF, Ferrazzi
E
ECPM, Florence, 4-7June 2014
I Grandi Gruppi Alimentari
Sin dagli anni '90
nuovo approccio clinico derivato dal
raggruppamento degli alimenti su criteri di
similarità di composizione
Nel 2013
Soriano (Duke University, NC - USA) ha confermato,
con analisi indipendente, la correttezza di questo
approccio
Capire le IgG - Il profilo alimentare
Tre diversi e complementari aspetti di interpretazione:
INNOVAZIONE e ricerca degli ultimi anni
Finkelman: il valore di IgG totali verso specifici alimenti o gruppi alimentari è
uno degli indicatori di un precedente contatto “attivo” di tipo immunologico.
Ligaarden e Ferrazzi: il valore di IgG totali verso alimenti indica
un’assunzione di cibo eccessiva o la sua sistematica ripetizione quando fosse di
piccola entità.
Speciani: i valori di IgG alimentari consentono un loro raggruppamento in
“clusters epidemiologici” (Grandi Gruppi Alimentari) secondo un criterio di
gerarchizzazione statistica che evita l’inutile riferimento al singolo alimento.
Finkelman FD (2007) J Allergy Clin Immunol 120:506
Ligaarden SC et al, (2012) BMC Gastroenterol 12:166
Le Reazioni Anafilattiche
Via classica
Via alternativa
IgE
IgG
FcεRI
FcγRIII
Istamina
PAF e BAFF
Mastociti
Macrofagi
Basso titolo anticorpale
Alto titolo anticorpale
Piccole quantità di
antigene
Grandi quantità di antigeni
assunte per più tempo
Five great food clusters of specific IgG.
La definizione dei Grandi Gruppi
Alimentari
Speciani AF, Soriano J, Speciani MC, Piuri G: Five great food clusters of specific IgG for 44
common food antigens. A new approach to the epidemiology of food allergy. Clin Transl Allergy
3:P67, 2013.
I Grandi Gruppi Alimentari
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Frumento/Glutine e cereali correlati (malto, segale, farro, kamut
ecc.).
Latte, prodotti lattiero caseari e di derivazione bovina (formaggi,
yogurt e carne bovina).
Prodotti fermentati (correlati a lievito, sale, fermentazione, presenza
di miceti o lieviti, dal pane al tè nero al vino all’aceto e anche al pane
azzimo e ai prodotti da forno senza lievito aggiunto).
Nichel, grassi idrogenati vegetali e prodotti a questi correlati (dal
cacao al pomodoro al kiwi ai prodotti in sacchetto dell’industria).
Oli cotti: fritti casalinghi e industriali, preparazioni industriali
contenenti grassi vegetali e sottoposte a cottura (biscotti, cracker, etc)
Sale e cibi ad alto contenuto di sale (lievito + salumi – alcol).
Salicilati naturali (spesso responsabili di orticarie, poliposi, riniti,
eczemi).
Evoluzioni Continue…
Il Profilo Alimentare Individuale
La maggior parte dei mitteleuropei evidenzia livelli di Ig
elevati per Latte e derivati,
Lievito e sostanze
fermentate, Frumento e
Glutine.
Con poche gocce di sangue si
può determinare il profilo
alimentare personale.
Glutine
Nickel
NTOLLERANZA ALIMENTARE
Lieviti
Latte
Cinesi, Europei e IgG
• Reazione delle IgG al cibo prevalente
• Cai C et al, PLoS One. 2014 Nov 13;9(11)
• Serological investigation of food
specific immunoglobulin G antibodies in
patients with inflammatory bowel
diseases.
• High prevalence of serum IgG
antibodies to specific food allergens in
patients with IBD
NON ESISTE CIBO “CONTRO”
BAFF
• Appartiene alla famiglia del TNF
(Tumour Necrosis Factor)
• Proteina di transmembrana di
285 aa
• Forma clivata solubile 152 aa MW
17 kDa
• Prodotta da monociti, macrofagi,
cellule dendritiche e linfociti B e T
• Responsabile della sopravvivenza
e della maturazione delle cellule B
• Nel 2009 si scopre che viene
prodotta anche dagli ADIPOCITI
BAFF
Exp. and Mol. Med.,
2009
Obesity, 2011
BAFF
3 RECETTORI DI
MEMBRANA:
‣ BAFF-R: BAFF Receptor
‣ TACI: Transmembrane
Activator and Calcium
modulator and
cyclophilin ligand
Interactor
‣ BCMA: B Cell
Maturation Antigen
Potenziale ruolo di BAFF nelle
patologie autoimmuni
Potenziale ruolo di BAFF nelle
patologie autoimmuni
LUPUS ERITEMATOSO
SISTEMICO
ARTRITE REUMATOIDE
SINDROME DI SJOGREN
TIROIDITE DI HASHIMOTO
livelli ematici alti di BAFF
Orchestrating IgG and IgE in food reactions
Relative concentrations of
antigen (Ag) and antibody
(Ab) determine the roles
of IgE and IgG antibodies
in the setting of antibodymediated anaphylaxis.
There is a balance
between IgE and IgG in
the knowledge of food
antigens, and this balance
determines different
effects: protection,
anaphylaxis, simple
detection, storage in
memory.
Finkelman, F et al. J Allergy Clin Immunol 2016;137:1674-80.
BAFF, IgG, Immune complexes and
memory
• Kong S. et al, J Immunol. 2016
Jan 1;196(1):196-206. doi:
10.4049/jimmunol.1402527.
Epub 2015 Nov 30.
• IgG-Immune Complexes
Promote B Cell Memory by
Inducing BAFF.
• North Carolina and Durham
Universities. Early Ab responses
contribute to the optimal
formation of B cell memory
through IgG-ICs and BAFF.
Finkelman, J Allergy Clin. Imm., 2007
PAF
• potente mediatore
biologico rilasciato
durante la
degranulazione dei
mastociti e dei basofili
• attivo a concentrazioni
basse 10-12 M
• sintesi de novo
• lipid remodeling dalla
membrana cellulare
PAF: mediatore nel pathway
alternativo
Meccanismi di anafilassi nel
modello murino:
• classic pathway: IgE,
mastociti, FcepsilonRI,
rilascio di istamina e PAF
(poca quantità di
antigeni)
• alternative pathway:
IgG, macrofagi,
mastociti, FcgammaRIII,
rilascio di PAF (grande
quantità di antigeni)
Finkelman, J Allergy Clin. Imm., 2007
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
Attilio Speciani
www.inflammation-society.org
ACADEMY NUTRACEUTICA
2-3 dicembre 2016