Diapositiva 1 - Giornata Nazionale della Previdenza
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Diapositiva 1 - Giornata Nazionale della Previdenza
DOVE NASCE IL PROBLEMA ENTI E CASSE PREVIDENZIALI SETTORE PUBBLICO • Fondo dipendenti enti statali (ex INPDAP) • Fondo dipendenti enti locali e Asl (ex IINPDAP) SETTORE PRIVATO • • • • • • Fondo lavoratori dipendenti (INPS) Fondo dipendenti aziende navigazione aerea (INPS) Fondo dipendenti aziende trasporto pubblico (INPS) Fondo dipendenti aziende elettriche (INPS) Fondo dipendenti aziende telefoniche (INPS) Fondo spettacolo tecnici e amministrativi (ex ENPALS) • Fondo spettacolo artisti (ex ENPALS) • Fondo giornalisti (INPGI) SETTORE LAVORATORI AUTONOMI • Artigiani (INPS) • Commercianti (INPS) • Coltivatori diretti (INPS) • Parasubordinati – Gestione Separata INPS SETTORE LIBERI PROFESSIONISTI • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Avvocati e procuratori (Cassa FORENSE) Consulenti del lavoro (ENPACL) Dottori commercialisti (CPADC) Farmacisti (ENPAF) Geometri (Cassa GEOMETRI) Ingegneri e architetti (IARCASSA) Medici – Fondo generale (ENPAM) Medici generici, pediatri e guardia medica (ENPAM) Medici mutualisti ambulatoriali (ENPAM) Medici specialisti convenzionati (ENPAM) Notai (Cassa NOTARIATO) Ragionieri e periti commerciali (CPNR) Veterinari (ENPAV) Agrotecnici (ENPAIA) Biologi (ENPAB) Periti agrari (ENPAIA) Periti industriali (EPPI) Psicologi (ENPAP) Agronomi, Dottori forestali, Attuari, Chimici e Geologi, (EPAP) • Infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici d’infanzia, (ENPAPI) La ricongiunzione La ricongiunzione è l’unificazione dei periodi di assicurazione maturati dal lavoratore in diversi settori di attività, con lo scopo di ottenere un’unica pensione calcolata sulla base di tutti i contributi versati. Due tipi di ricongiunzione: 1) Presso il Fondo di previdenza dei lavoratori dipendenti gestito dell’Inps: • periodi assicurativi versati in altre forme obbligatorie di previdenza (Inpdap, Fondi Speciali, ecc.); • periodi assicurativi come lavoratore autonomo (coltivatori diretti, artigiani e commercianti), purché l’interessato abbia almeno 5 anni di contributi versati come dipendente immediatamente prima della domanda. • periodi assicurativi presso le Casse dei liberi professionisti (avvocati, medici, ingegneri, ecc.). 2) Presso altro ente o Cassa alternativo all’Inps: • contributi versati in altri Fondi pensionistici diversi. Costo Presso l’Inps: • è gratuita nel caso di ricongiunzione da lavoro dipendente • è a carico dell’interessato nel caso di ricongiunzione da lavoro autonomo. Presso un’altra Cassa o Istituto pensionistico: • è a carico dell’interessato Il costo, quando la ricongiunzione è onerosa, è analogo a quello dei riscatti (riserva matematica, detratto il valore dei contributi da trasferire da un fondo all’altro). La totalizzazione In cosa consiste la totalizzazione Nel sommare «virtualmente» i vari spezzoni di contribuzione versata in diversi fondi o Casse previdenziali Chi può chiedere la totalizzazione Chi ha versato contributi in più di un fondo previdenziale Per quali prestazioni è consentito il ricorso alla totalizzazione Pensione di vecchiaia (a 65 anni e 3 mesi), anzianità (con 40 anni e 3 mesi), inabilità e pensione ai superstiti Come viene calcolata la pensione In pro-quota, applicando il criterio di calcolo contributivo, decisamente veno vantaggioso di quello retributivo Ricongiunzione o totalizzazione? La totalizzazione è una alternativa alla ricongiunzione onerosa (gratuita) IL CALCOLO DELLA PENSIONE CUMULO Come funziona il contributivo) • Dal 1° gennaio 2013 i soggetti iscritti a due o più forme di assicurazione obbligatoria dei lavoratori dipendenti, autonomi, e degli iscritti alla Gestione separata e alle forme sostitutive (con esclusione delle Casse libero-professionali), possono cumulare gratuitamente i periodi assicurativi al fine del conseguimento di un'unica pensione. Ciò a condizione che: • non siano già titolari di trattamento pensionistico presso una delle predette gestioni; • non posseggano i requisiti per il diritto autonomo al trattamento pensionistico in nessuna delle forme assicurative oggetto del cumulo. • La facoltà può essere esercitata esclusivamente per la liquidazione dei seguenti trattamenti pensionistici: • - di vecchiaia; • - per inabilità; • - ai superstiti di assicurato deceduto prima di aver acquisito il diritto a pensione presso una delle Gestioni assicurative interessate al cumulo. RICONGIUNZIONE, TOTALIZZAZIONE E CUMULO Ricongiunzione - tutti i contributi versati nell’arco della vita assicurativa in enti o fondi di previdenza diversi (con esclusione della Gestione separata INPS) confluiscono in un solo ente - il lavoratore consegue una pensione unica (di qualunque tipologia: vecchiaia, invalidità, ecc…) Operazione onerosa Totalizzazione - il lavoratore utilizza, sommandoli, tutti i periodi assicurativi maturati in due o più forme di assicurazione obbligatoria IVS (comprese le Casse professionali) - il lavoratore consegue una pensione di vecchiaia, anticipata, di inabilità o indiretta, liquidata pro-quota dalle singole gestioni - il lavoratore cumula i contributi versati in due o più forme di assicurazione obbligatoria IVS (con esclusione delle Casse libero-professionali - il lavoratore consegue un'unica pensione, che può essere di vecchiaia, inabilità o ai superstiti Operazione senza oneri Cumulo Operazione senza oneri Il contributo del 10% PARASUBORDINATI Riguarda chi esercita una attività autonoma in maniera abituale. Il reddito assoggettabile è quello derivante da attività di collaborazione coordinata e continuativa, finalizzata ad un progetto (i c.d. co.co.pro.), di amministratore, sindaco o revisore di società, di partecipazione a collegi o commissioni. La misura del contributo è del 22%, per i soggetti iscritti ad altri fondi di previdenza obbligatoria (o pensionati), e del 28,72% per tutti gli altri. La quota di 0,72% è destinata ad alimentare un apposito fondo che serve a corrispondere assegni familiari, indennità di maternità e malattia. • Il contributo è così ripartito: due terzi carico del lavoratore autonomo. a carico del committente e un terzo a • I titolari di partita Iva possono scaricare sul committente il 4% della fattura. • Modalità di pagamento: – collaborazione coordinata e continuativa: a cura del committente entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui corrisponde i compensi; – soggetti in possesso di partita Iva: due acconti (giugno e novembre) pari al 40% del reddito dell’anno precedente, e saldo a giugno dell’anno successivo. • L’imponibile contributivo è soggetto allo stesso massimale stabilito per gli iscritti alle gestioni previdenziali dal 1° gennaio 1996 in poi (pari a 100.123euro per il 2014). • I parasubordinati hanno diritto alla pensione prevista dal sistema contributivo.