Isola Gorgona_Nuovi Vecchi Problemi dei Poliziotti

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Isola Gorgona_Nuovi Vecchi Problemi dei Poliziotti
FEDERAZIONE NAZIONALE SICUREZZA
Segreteria Regionale della Toscana
Firenze, 02 dicembre 2016
Prot. n. 2406/2016
Dott. Giuseppe MARTONE
Provveditore A.P. per Toscana/Umbria
FIRENZE
e p. c.:
Dr.ssa Santina SAVOCA
Direttore Casa Circondariale – LIVORNO
Alla Segreteria Nazionale F N S - C I S L
R O M A
Oggetto: Problemi Personale Polizia Penitenziaria Sezione Staccata GORGONA Isola.
Egregio dott. Martone,
ancora una volta siamo a segnalare i gravi disagi che vivono i Colleghi in servizio sull’Isola di Gorgona,
nuovamente isolati per condizioni meteo-marine avverse che non consentono i collegamenti con la
terraferma. Ma questa insidia, propria della particolarità dell’Isola Carcere, si scontra con altri problemi che
non possono continuare a proseguire senza interventi risolutivi da parte degli Uffici preposti, a partire dalla
Direzione della Casa Circondariale, passando per il Provveditorato di Firenze e fino al DAP.
Anche stavolta, già da ieri, mancano i collegamenti, ma manca anche l’erogazione dell’acqua calda
(nonostante le temperature rigide di questi giorni) che determina – a sua volta – l’interruzione del servizio
Mensa. Questo diventa non un problema ma “il problema”, perché questo viene associato alla scelta
dell’Amministrazione di rendere inutilizzabili le “cucinette” che erano state create qualche anno prima,
proprio per ovviare a queste situazioni di emergenza e consentire ai Colleghi di prepararsi qualche pasto
autonomamente con loro proprie scorte personali. Ma si sa… pancia piena non pensa a pancia vuota e
quindi questi Colleghi possono attendere i tempi (mesi e mesi ormai) che la burocrazia impiega per risolvere
la questione relativa a questa temporanea soluzione.
C’è poi una questione che attiene invece alle attese retributive e contrattuali del Personale di Gorgona, che
subiscono incomprensibili ritardi e/o negazioni a causa dell’informatizzazione di certi sistemi di controllo e
gestione che il PRAP continua indelebilmente ad adottare, senza tener conto delle ripetute segnalazioni del
Sindacato, della FNS CISL senz’altro.
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Ci riferiamo al problema dei Riposi non fruiti che il Personale di Gorgona si trova a poter utilizzare quando
lascia l’isola per qualche giorno, da trascorrere presso i luoghi di origine con i propri affetti. Quando le
condizioni meteo-marine avverse non consentono i collegamenti la Direzione di Livorno (come confermato
nella nota che alleghiamo), dovendo gli stessi Colleghi restare forzatamente sull’isola, li riammette in
servizio. Questo però non può avvenire quando il diritto “maturato” raggiunge il totale mensile, che per
effetto della gestione “conteggi” elaborata dal PRAP ne limita il cumulo tra le diverse giornate. In quei casi i
Colleghi sono obbligati a trascorrere quelle giornate di Riposo mentre sono “isolati” a Gorgona.
Ma il sistema conteggi del PRAP è lo stesso che pare creare problemi per il pagamento del lavoro
straordinario. Infatti il DAP ha previsto che il Provveditore può verificare ed autorizzare il superamento dei
limiti mensili di pagamento previsti, ma questo diventa ininfluente se il sistema elaborato ne vieta la
pratica autorizzativa.
Ribadiamo quindi che la tecnologia informatica può aiutare nella gestione, ma un aspetto deve restare saldo,
ed è quello che i computer devono fare cosa chiede l’Uomo e non viceversa.
In conclusione chiediamo che su tali problemi la S.V. possa intervenire e dare un concreto segnale positivo
di svolta, perché le condizioni difficili a Gorgona ci pensa già la natura a crearle;
almeno
l’Amministrazione - tramite i propri Uomini - può però cercare di alleviarne il peso.
In attesa di un Suo cortese celere interessamento attendiamo una risposta e si coglie l’occasione per porgere
cordiali saluti.
Il Segretario Generale
Fabrizio CIUFFINI