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INDICE
Corriere Romagna di Rimini
Variante spiaggia verso la quarta revisione
04/08/12
3
Economia locale e lavoro, Politica locale
Il Resto del Carlino Rimini
Chiesto il rinvio a giudizio per Lucio Amati e Sensi
04/08/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
‘Tesoretto’ da un milione nei parcheggi
04/08/12
5
Economia locale e lavoro, Politica locale
Ecco perché le banche non fanno più credito
04/08/12
4
6
Economia locale e lavoro, Politica locale
La Voce di Romagna Rimini
Costretti a lavorare: in aula il 14 agosto
04/08/12
7
Economia locale e lavoro, Politica locale
La Lega “Era quello che volevamo Errani ci spieghi”
04/08/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
“Salvare Aeradria, anche rimettendoci”
04/08/12
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Ma Renzi è di un altro avviso: “La strada è la privatizzazione”
04/08/12
Economia locale e lavoro, Politica locale
Il Pd “Ci si scorda del milione di passeggeri”
04/08/12
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Nuovo Quotidiano di Rimini
“Bologna vuole farci fuori”
04/08/12
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Aeradria, soldi solo se i conti tornano
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Economia locale e lavoro, Politica locale
Nuovi parcheggi, tariffe nel mirino
04/08/12
Economia locale e lavoro, Politica locale, Viabilità e infrastrutture
Cig, le banche anticipano 1,5 milioni
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Economia locale e lavoro, Politica locale
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orriere
pressunE
di Rimini e San Marino
Direttore Responsabile: Maria Patrizia Lanzetti
04/08/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Variante spiaggia verso la quarta revisione
La nuova versione servirà per regolarizzare i giochi e i campi sportivi sulla sabbia
R I CC ION E. La terza variante al Piano spiaggia non è ancora stata discussa definitivamente (il consiglio di giovedì è stato prolungato a lunedì), e già si pensa al quarto
passaggio. Servirà per dare
corpo a un regolamento per
mettere a norma tutti gli spazi dedicati alle attività ludiche e allo sport sull'arenile,
come i due centri velici, la
Beach Arena, le aree beach
volley, tennis e kite surf. E'
scettico Luciano Tirincanti
(Pdl): «La maggioranza ha
impiegato 3 anni a elaborare
la terza variante - dice - mi
viene difficile pensare che in
pochi mesi possa arrivare a
trovare un accordo per una
quarta variante. Anche in
quest'ultimo passaggio è stato commesso un errore di impostazione; invece di scannarsi tra sostenitori del sindaco e detrattori sarebbe stato meglio se in maggioranza
avessero aperto il confronto
tra le categorie di bagnini e
chioschio, che a loro volto sono 40 anni che si fanno la
guerra. Il Piano spiaggia è uno strumento molto rigido,
ed è ancora più pesante in
questo periodo di difficoltà economica. Servono strumenti che permettano di intervenire più agevolmente e posas
dare soluzioni più veloci per
adeguarsi all'innovazione
del mercato. I bagni che hanno rinnovato hanno invece
impiegato 2 anni e mezzo per
ottenere tutti i permessi».
Sullo stesso piano è il Poc
(Piano operativo comunale).
«L'assessore all'Urbanistica
Maurizio Pruccoli sostiene
che arriverà ad approvazione entro la fine della legislatura nel 2014, in sostanza a
conti fatti prima dello scioglimento del consiglio c'è solo un anno buono - conclude
Tirincanti -, e considerando
che sono bloccati da 3-4 anni,
non ci riusciranno mai. Però, chissà perché, in un mese
l'assessore ha trovato l'accordo con le suore per i terreni di via Mestre e gli aumenti di cubature e copn il
privato che deve costruire in
cambio del campo da calcio».
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Riedonee..ano
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Bici rubate, nessuno le ritrova
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04/08/2012
il Resto del Carlino
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Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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DECOLLO TER I VERTICI DEL CREDITO SAMMARINESE
Chiesto il rinvio a giudizio
per Ludo ati e Sensi
LA DDA di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio per 38 persone, tra cui i vertici del Credito
Sammarinese coinvolti nell'inchiesta Decollo Tero I sostituti
procuratori Salvatore Curcio e
Paolo Petrol° hanno avanzato la
richiesta al giudice per le indagini preliminari che ora fisserà la
data dell'Inizio dell'udienza preliminare, L'inchiesta ruota intorno ai depositi fatti nel Credito
Sammarinese da. Vincenzo Barbieri, il broker della droga legato
alla cosca Mancuso ucciso nel
marzo del 2011. in un agguato a
San Calogero. L'accusa sostiene che il Credito Sammarinese
aveva bisogno di denaro per superare l'attuale crisi economica
e aveva accettando i depositi di
denaro fatti da Barbieri, In questo filone dell'inchiesta sono
coinvolte dieci persone tra cui il
direttore del Credito San -murinese, Lucio Amati, ed il componente del collegio dei sindaci
della banca, Massimiliano Sensi. Un secondo filone dell'inchiesta Decollo Ter riguarda invece
l'imposizione, da parte delle cosche della 'ndrangheta, delle
aziende che effettuavano il trasporto in Calabria delle merci
destinate ai centri di distribuzione della società Lidl.
Ludo Amati, direttore del
Credito Sammarinese, accusato
dalla Dda di Catanzaro
sl va alle urne l'il Invarebr2
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04/08/2012
il Resto del Carlino
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Periodicità: Quotidiano
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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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ZSSONZ FLORI E SCARPE I I I: FORSE SPARISCE UN PIANO INTERRATO
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i esordio' da un milione nei parcheggi
GUARDA le, a pensarci prima...
Tra i dati emersi dalla seconda
Commissione sul tema dei
project parcheggi Fiori e Scarpetti, ne è emerso uno sorprendente.
Nei primi due mesi (maggio e giugno) di gestione «reinternalizzata», ripresa in mano direttamente
dal Comune, delle aree di sosta cittadine, sono stati incassati ben
150mila curo. In proiezione annua la cifra arriva al milione. Un
vero tesoretto, che sino allo scorso aprile veniva lasciato ad Agenzia Mobilità (al Comune restavano le briciole, il 28%). Gli incassi
citati escludono le aree Scarpetti,
Fiori, Rocca e Malatesta, la cui gestione va a Parking Gest, il consorzio d'imprese che realizzerà i
:project. Il dirigente ai Lavori pubblici Massimo Totti ha fatto il
punto sul progetto da 23 milioni.
Sono gli investimenti previsti al
momento per i due project da
Parking Gest, che in cambio avrà
diritto alla gestione per 35 anni
dei due nuovi 113 ultipian o, e all'incasso dalla vendita di una parte
degli stalli ai privati. Toni ha spiegato i meccanismi finanziari. In
sostanza, la gestione dei due parcheggi del centro è stata concessa
in modo di evitare fenomeni di
concorrenza verso chi investe nei
multipiano. Rocca e Malatesta incassano circa 500:mila euro l'anno. Ma l'equilibrio degli incassi
— ha spiegato Toni — è garantito dall'adeguamento tariffario (da
50 cent a un euro l'ora). Mentre
lavori al Fiori sono partiti, si annunciano novità per lo Scarpetti.
Potrebbe sparire uno dei due piani interrati. Fosse così, andrà rivisto il piano finanziario legato al
bando: da un lato meno costi a
chi costruisce; dall'altro minori
incassi. Inoltre, il recupero del teatro potrebbe portare alla riduzione degli stalli Rocca e Malatesta.
Chiariti questi aspetti, servirà un
piano finanziario aggiornato. Da
vedere se «in basso» (in questo ca-
so le tariffe di sosta potrebbe venire congelate per 5 anni) o «in alto». Qui l'ipotesi sarebbe, pin che
ritoccare le tariffe rischiando l'insurrezione popolare, allungare i
35 anni di concessione.
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m.gra.
press unE
04/08/2012
il Resto del Carlino
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Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Direttore Responsabile: Giovanni Morandi
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ZW.MCZNA PESA IL DEFICIT DI AERADRIA. 'CONGELATO' IL PRESTITO
hcco perché le banche non fanno più credito
«IL PRESTITO ad Aeradria? 7 milioni, da parte di Rimini Fiera
Prima pensiamo alla ricapitalizza- e altri enti (la Camera di cornmerzione: noi abbiamo già versato una do in primis), ma è tutto congelato.
quota cospicua, l'altra la'erseremo Si attende alla finestra. Però c7ra fine agosto. Rimini Fiera sta fa- mai è chiaro pero che da Banca Incendo la sua park». Lo dice, il pre- tesa e dagli altri istituti di credito
sidente Lorenzo Cagnoni, non sen- non arriverà un centesimo. Banca
za una vena di polemica verso quei Intesa ha posto interessi molto alti,
soci (vedi Riccione) che non stanno
e soprattuto ha detta chiaro e tondo
partecipondo alla ricapitalizzazio- che darà i soldi solo per finanziare
ne della società di gestione dell'ae- i futuri investimenti, e non per colo. Ma i 7 milioni di euro del- prirei debiti pregressi. E resposíziora icapitalizzazione non bastano,
ne maggiore Aeradria ce l'ha con
da soli, a risollevare i conti di Aera- la Carini: senza un accordo per didria. Si era parlato di un prestito di latare i mutui saranno dolori.
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LAWOCE
DI
RO M AG NA
RIMINI &
SAN MARINO
Direttore Responsabile: Franco Fregni
04/08/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
E' stata fissata la seduta del
consiglio regionale che discuterà della
vicenda giudiziaria del presidente Errani
TERREMERSE
Costretti a
lavorare: in
aula 11 14 agosto
consiglieri regionali tornano in
aula il 14 agosto, alla vigilia di
Ferragosto, per la relazione del
governatore dell'Emilia-Romagna, Vasco Errani, sull'affaire
Terremerse, per la quale i pm di Bologna hanno richiesto il rinvio a giudizio per il presidente della Regione
con l'accusa di falso ideologico. La vicenda giudiziaria aprirà di fatto i lavori dell'Assemblea legislativa, convocata alle 9.30 in viale Aldo Moro. A
seguire, la Giunta farà il punto sul terremoto, con ogni assessore che parlerà del proprio tema di competenza.
La decisione è stata presa all'unanimità dai capigruppo del Consiglio regionale. l'Assemblea sarà ad oltranza,
ovvero senza pausa all'ora di pranzo.
Del resto, fa notare qualche consigliere regionale, la buvette è chiusa per
ferie dal 10 al 26 agosto. "Si è dato
corso a una richiesta di alcuni consiglieri- spiega il presidente dell'aula,
Matteo Richetti, al termine della riunione - da regolamento, la prima data
utile era il 14 agosto. Sarà una seduta
straordinaria, perché sarà dedicata
solo al terremoto e alla vicenda giudiziaria che coinvolge il presidente
Errani". La prima richiesta di convocare in via straordinaria il Consiglio
regionale è arrivata dalla Lega nord,
che all'inizio pretendeva solo la relazione di Errani su Terremerse. Poi, insieme all'appoggio dell'M5s, si è aggiunto all'Ordine del giorno anche la
discussione sul sisma. Sta di fatto che
diversi consiglieri regionali dovranno
tornare dalle vacanze, anche se in
molti si affrettano a dire "io non ho
problemi". Ma c'è anche chi è a casa.
"Io sono fortunato - sorride il capogruppo di Sel, Gian Guido Naldi perché la settimana di Ferragosto sono a Bologna per esigenze familiari".
Poi la stoccata al centrodestra: "Pdl e
Lega hanno un pullman che li aspetta
per portarli a Milano, dove chiederanno la stessa cosa anche per Formigoni". Il Pdl, in effetti, fin dall'inizio
aveva chiesto che l'audizione di Errani su Terremerse fosse discussa alla
riunione dei capigruppo già fissata
per il prossimo 29 agosto, per poi
portare la relazione del governatore
in aula il 4 settembre. "Ma noi abbiamo sempre dato la nostra disponibilità anche per il Consiglio straordinario ad agosto", si affretta a smorzare
il capogruppo Pdl, Luigi Giuseppe
Villani. Sereno il numero uno del Pd
in Regione, Marco Monari. "Noi abbiamo sempre dichiarato la nostra disponibilità e ci saremo", afferma. Anche se nei corridoi di viale Aldo Moro
c'è chi assicura che nel Pd la convocazione straordinaria non sia stata digerita bene, giudicandola "poco seria"
non tanto sul terremoto, quanto sulla
Terremerse la coop guidata dal fratello di Errani ricevette un contributo da un
milione di euro dalla Regione per una cantina che non fu costruita nei tempi stabiliti.
vicenda giudiziaria di Errani. Del resto, fa notare qualche consigliere regionale, l'udienza del giudice che deve decidere sul rinvio a giudizio o
meno del governatore è fissata per il
prossimo 7 novembre.
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LAWOCE
04/08/2012
ROMAGNA
RIMINI &
SAN MARI NO
Direttore Responsabile: Franco Fregni
Periodicità: Quotidiano
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Diffusione: n.d.
TERREMERSE/2
La Lega "Era quello
che volevamo
Errani ci spieghi"
La Lega Nord esulta: martedì 14
ad agosto ci sarà il Consiglio regionale straordinario "per trattare il tema del terremoto e avere
chiarimenti sul futuro di Errani" e
il Carroccio, che ha spinto per
questa seduta extra, vuole che
diventi "un messaggio positivo
per le zone emiliano romagnole
colpite dal sisma a cui la Lega ha
sempre promesso massima attenzione e controllo sull'operato
del presidente e commissario Errani". Cosi' i consiglieri del gruppo leghista in Regione Mauro
Manfredini, Manes Bernardini,
Stefano Cavalli e Roberto Corradi. "Alla maggioranza l'arduo
compito di dare risposte urgenti
e concrete a territori, famiglie e
imprese colpiti dal sisma; alle
forze di opposizione il compito
di controllare e vigilare, anche in
agosto, sull'operato di Errani",
mette in chiaro il Carroccio promettendo che "al governatore e
commissario staremo col fiato
sul collo fino all'ultimo, controllando passo per passo le fasi della ricostruzione e la gestione degli interventi dopo il sisma". Sul
caso Terremerse, invece, si vuole
"capire quali saranno i risvolti e i
condizionamenti dell'inchiesta
sul futuro politico e di governatore di Errani. Non vogliamo assolutamente fare un processo alla persona (che non ci compete),
ma sapere dal diretto interessato
cosa ne sarà della guida della
Regione e del suo ruolo di commissario straordinario anche nel
caso in cui si verifichi la peggiore
e non voluta ipotesi di un eventuale rinvio a giudizio".
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ROMAGNA um
Costretti a
lavorare: in
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RO M AG NA
RIMINI &
SAN MARINO
Direttore Responsabile: Franco Fregni
04/08/2012
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
capogruppo del Pdl Alessandro Ravaglioli sostiene la ricapitalizzazione della società di gestione
del Fellini. A una condizione: "Che ci si adoperi per abbattere il debito. Non possiamo privarci di una tale risorsa"
AEROPORTO Il
"Salvare Aeradria, anche rimettendoci"
a un lato si pone
l'accento sul dissesto finanziario
di Aeradria, ma
dall'altro si perde
li vista l'importanza strategica
lell'aeroporto per il nostro teritorio". Alessandro Ravaglioli
ia le idee chiare: il Fellini non si
occa, anche a costo di rimetter:i. Il capogruppo consigliare del
3 c11 si para a difesa della società
esponsabile della gestione dello
.calo aeroportuale riminese. Ma
una condizione: che si faccia
luanto è possibile per tappare
a falla di bilancio.
Ravaglioli, l'altra sera in conaglio si è discusso dei problemi
'finanziari di Aeradria. Alcuni
:onsiglieri, anche nel Pdl, hanio impugnato la relazione ela)orata dalla società di revisiole.
"Che le finanze siano in rosso
ion è certo una novità, ma mi
)are che tra i miei colleghi del'opposizione si stia facendo
lell'accerchiamento nei contonti degli amministratori della
.ocietà. La crisi di bilancio di
Aeradria è figlia, oltre che di una
;estione della contabilità non
.empre impeccabile, anche delo scarsa attenzione prestata da;li enti pubblici sul fronte aero)ortuale. Negli anni sono state
borsate ingenti cifre per finansiare asset che poi non hanno
lato i risultati sperati, come la
7, iera, il Centro Agroalimentare,
ora il Trc, mentre si è sempre
Alessandro Ravaglioli, capogruppo del Pdl
stati parsimoniosi per quanto riguarda gli investimenti strutturali all'aeroporto. Pensavamo
che Aeradria, da sola, potesse
sopportare l'intero carico economico derivante dalla gestione
di un aeroporto: ma qui stiamo
parlando del Fellini, non del
JFK. Per assurdo, sarebbe stato
come pretendere dal convention bureau che facesse quadra-
Foto Raggi
re i conti del palazzo dei congressi".
Sia come sia, resta il fatto che
la società non naviga certo in
buone acque.
"A parte il fatto che il bilancio
non sarebbe così disastroso se
non dovessimo tenere conto degli interessi, c'è da dire come,
nel generale clima di caccia alle
streghe, ci si stia dimenticando
di un dato importante: il milione di passeggeri transitati nell'ultimo anno per lo scalo riminese. Il Fellini è diventanto, nel
tempo, un vettore fondamentale per un'economia, come la nostra, a forte vocazione turistica:
privarci ora di una simile risorsa
sarebbe un errore imperdonabile. Di fronte a questa evidenza, non è il caso di continuare a
fare le pulci ai bilanci".
E allora come vogliamo fare
con quel buco, anzi quella voragine, nel bilancio? Chiudiamo un occhio?
"Nient'affatto: ora bisogna adoperarsi per abbattere il debito. Quando il sindaco verrà a
chiederci di approvare la ricapitalizzazione della società, noi
forniremo il nostro appoggio: a
patto, però, che ci siano delle
garanzie sulla copertura del disavanzo. In questo senso, chiediamo all'amministrazione una
risposta forte".
E quindi qual è la soluzione?
"Dobbiamo guardarci attorno
e ispirarci all'esempio di altri aeroporti italiani. La strada da percorrere è quella della patrimonializzazione. Attraverso le vendite, cercare di risanare il debito.
Se poi, una volta rimarginato il
bilancio, il saldo dovesse continuare a dare segno negativo, ma
sempre nell'ordine di cifre sostenibili, allora pazienza: l'economia riminese non può rinunciare alla funzione logistica dello
scalo aeroportuale". (l.m.)
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"Salvare Aeradria, anche rimettendoci"
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ROMAGNA
RIMINI &
SAN MARINO
Direttore Responsabile: Franco Fregni
Periodicità: Quotidiano
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AEROPORTO/2
Ma Renzi è di un altro avviso:
"La strada è la privatizzazione"
Se per il capogruppo Ravaglioli i bilanci di Aeradria passano
in secondo piano rispetto alla funzionalità strategica dell'aeroporto, il suo collega nel Pdl Gioenzo Renzi non transige.
"In vent'anni di attività come consigliere non mi era mai capitato di leggere relazioni così gravi degli organi di controllo
sulla gestione di una società pubblica. E' incredibile che per
far luce sulla situazione di Aeradria sia stato necessario una
seduta di consiglio tematico. Doveroso sarebbe stato da
parte del Comune consegnare a noi consiglieri le relazioni
dei revisori, soprattutto in vista della scadenza del 19 settembre prossimo, imposta dal collegio sindacale. Invece non
c'è stata, da parte del sindaco Gnassi, la dovuta trasparenza
e direi anche la dovuta responsabilità politica". Per Renzi ora c'è una sola medicina ai mali di Aeradria. "Proponiamo di
dare un chiaro segnale di apertura al capitale privato, con
un bando pubblico agli investitori italiani ed esteri per fare
un cambio radicale della gestione e del management".
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Passeggeri all'aeroporto Fellini
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RIMINI &
SAN MARINO
Direttore Responsabile: Franco Fregni
Periodicità: Quotidiano
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AEROPORTO/3
"Ci si scorda
del milione di
passeggeri"
Il Pd
RIMINI Sul tema del dissesto economico di Aeradria, Pd e Pdl
(pur con gli opportuni distinguo) si sono assestati grosso
modo sulle stesse posizioni.
Anzi, da parte dei consiglieri di
maggioranza c'è stato anche il
riconoscimento dello spirito
collaborativo dimostrato dai
colleghi di minoranza. "Peccato
che anche questa volta - spiega
il consigliere del Pd Mattia Morolli - si sia divisa tra una parte
costruttiva, il Pdl, una dubbiosa,
Lega Nord, e un'altra che anco- Marco Agosta
ra non ha capito cosa sia Rimini
e come vivono i Riminesi". Il riferimento di Morolli va al clima di persecuzione che aleggerebbe
in questi ultimi giorni attorno agli amministratori della società
aeroportuale. "In consiglio comunale, giovedì, è andata in scena
l'ennesima replica di un grande classico: lo sparare contro l'aeroporto. Eppure prima di aprire il fuoco contro la società bisognerebbe partire da un presupposto: l'aeroporto Fellini serve a
tutti, riminesi e turisti, costa ed entroterra, turismo e servizi. Le
difficoltà che sta vivendo Aeradria sono il frutto di alcuni elementi incontestabili ed oggettivi: nessun aereoporto di seconda
fascia ( come Rimini ) e buona parte di quelli di prima fascia
ad esempio Torino o Roma Leonardo da Vinci ) ha conti positivi,
segno che è quasi fisiologica questa difficoltà di bilancio rispetto
ad altre realtà aereoportuali non facciamo le furbate, ad esempio
costruire centri commerciali, per far quadrare i conti". Per Morolli
non si può che sguainare la spada per difendere "una struttura
che genera un indotto di 900 milioni di euro, che da lavoro a
370 persone e che ha raggiunto il milione di passeggeri". Anche
secondo Marco Agosta, capogruppo del Pd, bisogna continuare
a scommettere sullo scalo riminese. "L'attenzione dei più si focalizza su un dettaglio, ancorché importante, come le finanze
martoriate della società Aeradria. Però così facendo si rischia di
perdere di vista l'aspetto complessivo del quadro. Anche con il
tallone d'Achille dei bilanci, l'aeroporto resta infatti una risorsa
imprescindibile per il nostro territorio. A provarlo è il fatto che
da Bologna stanno incominciando a sentire la nostra concorrenza
come meta di atterraggio per i flussi turistici, e che si stanno facendo delle pressioni per metterci in un angolo".
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"Salvare Aeradria, anche rimettendoci"
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Direttore Responsabile: Claudio Casali
Periodicità: Quotidiano
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Il Pd cerca di fare emergere ancne i numeri positivi dello scalo: indotto e passeggeri
Il sindaco Gnassi: "Partitagiocata senza tregua nei nostri confronti"
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da far sparire. Una competizIone
sfrenata cheè venuta fuori ìn particodareneiroestscurdopolàbocetatike
ra della holding dei cieh. Sar. Detto
.
ciò, da i banchi del Pd
cercata più „ ha fatta
ma noi. ora paghiamo quella
volte di spostare gli sguardi anche sui pressione, il sangue che versa la no-numeri positivi dell'ffifrastruttura ri- stra società è. figlio di un tentativo di
rnniese, senza negare però le enormi sopravvivenza di una partita giocata
difficoltà finanziarie cì buchi neri nel senza tregua nei nostri confronti”.
bilancio rilevati ( ai r evisor i.t.
per - Q uesto gusti-tea in qualche modo la
diamo l'aeroporto, ci sarà un con-- situazione paradossale che vive lo
traccolpo Itleludibile per la nostra scalo rtudnese„ 'Da una parte le enoreC0110.111ja --- ha sottolineato Agosta mi difficoltà finanziarie, dall'altra le-Sul tema contabile c<fe un problema quilibrio di gestione e r aumento di
che deve essere affrontai o«. in parti-- passeggeri". Il primo cittadino non.
colare la società Air che appartiene al nasconde però il problema, "Tutto
gruppo di Aeradría, il sindaco An- quello che si ritiene utile si deve fare.
drea Gnassi Ha confermato tutto. Penso eh- dobbiamo fare questo pas
'Per anni Bologna ha investito su so difficilissimo sul crinale per prenForli per fare morì Rimini. Non ce dere domani. una strada divers a.
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Giovedì consiglio tematico sull'aeroporto
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04/08/2012
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Nii.Q di Rimini
Direttore Responsabile: Claudio Casali
Periodicità: Quotidiano
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Aeradria, soldi solo se i conti tornano
La grave relazione dei revisori: "Misure entro il io settembre per scongiurare un'irreversibile insolvenza"
Il Comune chiede trasparenza alla società, L'opposizione vuole cambiare la gestione
Brasini: "Necessario avviare trattative con banche e jbrnitori per avere più tempo"
di BRAHIM MAARAD
RIMINI - Aeradria in condizioni disperate. Su questo sono stati d'accordo tutti: maggioranza e opposizione. 11
quadro dipinto della relazione dei Revisori dei conti e dalla Società di revisione Deloitte non può avere altre interpretazioni: se non si trovano
soluzioni entro quaranta
(domi sarà dichiarata l'insol'venza. "E' del tutto evidente
l'assoluta necessità di porre in
essere nelle vie brevi, e comunque non oltre il 10 settembre 2012, tutte le necessarie e concrete misure per
scongiurare il verificarsi di
una acclarata e irreversibile
insolvenza", parole del Collegio sindacale. Bisogna quindi
Intervenire al più presto. La
soluzione sembra essere una
e solo quella: la ricapitalizzazione. Una nuova iniezione
di liquidità, questa volta di
sette milioni di e11170, alla quale parteciperanno tutti i soci.
La Provincia, che possiede il
36 per cento del totale, ha già
fatto il passo martedì, Fiera,
Regione. e Repubblica di San
Marino ci stanno lavorando.
Seguirà presto il Comune che
possiede il 18 per cento delle
azioni e dovrà sborsare circa.
800mila curo. Non lo farà però a occhi chiusi, questa volta
non può permetterselo. "E' un
panorama molto preoccupante. Ci siamo trovati di
fronte a un grossissimo debito pregresso, causato dagli investimenti per le infrastrutture -- ha spiegato in consiglio
comunale l'assessore alle risorse finanziarie, Gian Luca
Brasini La società si trova
nella situazione di dovere accedere a un finanziamento di.
16,5 milioni di curo in un periodo in cui è difficile l'acces-so al credito". Dunque che si
fa? "E" necessario reperire le
risorse per non andare in default, che comporterebbe un
grave danno a tutto il territorio ha continuato Brasini
Gli enti chiamati in questo
momento a investire si trovano a dovere vincolare questa
partecipazione al verificarsi
di una serie di condizioni.
Non può essere sempre e solo
il pUbblico ad accollarsi tutti i
rischi e i costi dell'operazione". Condizioni già messe nero su bianco nella convenzione stipulata tra Aeradria e
Provincia. "Intanto la certezza che anche gli altri soci facciano la loro parte, poi un primo accordo con le banche
che vantano crediti nei con-fronti della società per chie-dere una dilazione per il rientro afferma l'assessore -. Lo
stesso con i fornitori con
quali bisogna avviare una
trattativa per chiedere più.
tempo per saldare i debiti".
Inoltre, "chiediamo un secondo accordo con le banche per
la trasformazione dei debiti
in mutui". Assolutamente
pretesa all'unisono dal consiglio comunale maggiore trasparenza dagli amministrato-ri della società. D'altronde lo
hanno evidenziato bene gli
organi di revisione: "Le operazioni di controllo sono state
rese notevolmente difficoltose dalla mancata elo incompleta consegna, in alcuni casi,
dei documenti di supporto,
peraltro, reiteratamente richiesti'', è sempre il Collegio
dei revisori. Brasini non è da
meno: 'Chiediamo che venga
assolutamente recuperata la
trasparenza che manca, non
c'è tempo di. dovere scoprire e
trovare sorprese che in questo momento non sono gradite". "In venti anni di attività
consiliare non mi era mai capitato di leggere relazioni così
gravi degli organi di controllo
sulla gestione di una società
pubblica — sostiene Gioenzo
Renzi (Pd1) Indubbiamente
sono pesanti le responsabilità
degli amministratori su un
debito totale di 35 milioni,
perdite pregresse di esercizio
di 9,5 milioni e nel 2011 per 2
milioni, fidi bancari da rimborsare per 9,5 milioni, interessi passivi per 1 milione, debiti verso fornitori per 15 milioni, debiti vari per 6 milioni". Il P& chiede quindi
"un'apertura al capitale privato, con un bando pubblico
per un cambio radica.le della
gestione".
'Tu
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L'aeroporto Fed
CrOPéC2
Si011:13
Aerntria, sGldi solo se: conti tornan,
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04/08/2012
pressunE
uoticliano
Nii.Q di Rimini
Direttore Responsabile: Claudio Casali
Periodicità: Quotidiano
Tiratura: n.d.
Diffusione: n.d.
Discusso in Consiglio comunale il project fil1a11cin.g sui due nuo multipiano, a ottobre il via ai lavori
Nuovi parcheggi, tariffe nel mirino
Il COMUile spiega: "In via Italo Fiori368 posti, 900 nell*area Scarpetti"
RMN - levi mattina in
Consiglio Comunale si è
tornati a discutere del project financing, promosso
da Rimini Parking Gest,
che porterà alla realizzazione entro 3 anni dei nuovi parcheggi nelle aree
Scarpetti e via nato Fiori.
L'assemblea, convocata dal
consigliere del Movimento
5 Stelle Carla Franchini,
servita per fare il punto
della situazione sia per
quanto riguarda la modalità degli interventi che la
tempistica. "Per il Fiori -ha spiegato ring. Massimo
Tolti della direzione infrastrutture del Comune di
Rimini che sarà il primo
che verrà realizzato e di cui
sono già in corsoi lavori
preliminari di realizzazione dei diaframmi in cemento armato (necessari
per la riduzione dei cedimenti del terreno cosi da
eseguire lo scavo di sbancamento in massima sicurezza, ndr), il progetto prevede 1 livello interrato che
ospiterà 119 posti, 1 livello
a piano terra che ne comprenderà 159 ed 1 livello
sopraelevato di 92, per
complessivi 368 posti auto.
1 lavori veri e propri cominceranno ad ottobre per
concludersi poi nell'autunno 2013". Ultimato il Fiori
sarà poi la volta dello Scarpetti la cui realizzazione richiederà circa 2 anni. "Qui
le operazioni — fa notare
ancora Torti si articoleranno in 2 fasi: prima si
lavorerà su un'area e poi
sull'altra, in modo tale così
da riaprire al pubblico una
parte del parcheggio già.
entro un anno, all'incirca
quindi nell'autunno 2011.
11 nuovo Scarpetti core-prenderà 2 livelli interrati
con 518 posti complessivi,
1 livello a piano terra con
205 posti, di cui 161 box ed
1 livello sopraelevato di
176. 1 posti totali saranno
quindi in tutto 900". Secondo quanto indicato nel
bando di gara, il costo iniziale della tariffa oraria
ipotizzato sarà in entrambi
i parcheggi leggermente
dell'operazione — dice la
consigliera grillina Carla
Franchini - ma aumentare
le tariffe rischia di essere
troppo penalizzante per i
cittadini. Ho chiesto di valutare quindi se ci sono soluzioni alternative. Sulla
questione se ne ritornerà a
parlare a settembre, quando è in programma una
nuova assemblea consigliare con all'ordine del
giorno il tema parcheggi".
Una questione, quest'ultima, di cui — lamenta la
Franchini -- "si è parlato fino ad ora troppo poco in
Consiglio. Anche oggi (ieri, ndr) se non fosse stato
per me non ci sarebbe stata
nessuna assemblea a riguardo. E la cosa è grave,
dato che si tratta di un tema molto delicato e di
grande interesse per i cittadini, che non può essere
dibattuto solo entro le l:
mura della Giunta". Rimini Parking Gest ha ipotizzato peri 2 parcheggi, una
più alto rispetto al prezzo
volta ultimati, un utilizzo
prima in vigore, che era ridelle strutture pari a 12 ore
spettivamente di 1,40 euro
giornaliere, per un tasso di
allo Scarpetti e di 1,20 euro
saturazione del 71%.
al Fiori (il canone di locaFederico Rossì
zione mensile sarà invece
lo stesso, pari a 60 curo).
Un punto, quello delle tariffe orarie, che ha suscitato perplessità tra alcuni
consiglieri, cominciare da
quelli del Movimento 5
Stelle: "Capisco la necessità della Rimini Parking
Gest di rientrare dai costi
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Cli eredi FAini: "Faceimo sul serio"
Nue i parcheggi, ter:fre neileitine
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uotidlano
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Sei istituti di credito hanno firmato un protocollo con la Provincia per agevolare i tempi per i cassintegrati
Cig, le banche anticipano 1,5 milioni
Soldati: "Molti lavoratori sarebbero rimasti senza stipendio per mesi"
RIMINI - (FR) Ammontano a quasi un milione e
cinquecento mila curo i finartzia.menti concessi dalle banche tra il 2010 e l'anno in corso per l'anticipo
della cassa integrazione.
Le risorse rientrano nel
"Protocollo sull'anticipazione sociale per il sostegno ai lavoratori e alle imprese in situazione di crisi" che sei istituti di credito hanno firmato con Pro-.
vincia, categorie economiche e sindacati per sostenere quelle imprese interessate da interventi di
cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria, in deroga, da contratti
di solidarietà oppure da
procedure di mobilità, che
a causa della crisi economica non sono in grado di
anticiparne il trattamento
ai lavoratori, con conseguenti difficoltà economi-.
che per le famiglie coinvolte. In tutto le richieste
ricevute in questi due anni
dalle banche so no state
350. "Quelli che presentiamo oggi - commenta Meris Soldati, assessore alle
politiche del lavoro della
Provincia di Rimini sono dati che rappresentano
per tante famiglie del nostro territorio un aiuto
concreto, tangibile e significativo. Senza questo
strumento il rischio sarebbe stato quello di lasciare
questa tipologia di lavoratori senza alcun tipo di stipendio per almeno tre o
quattro mesi, con ripercussioni poi naturalmente
per tutto il nucleo familiare e in particolare per
quelli dove a lavorare è un
solo membro. Un aiuto
concreto dunque che si inserisce in un contesto più
ampio di intervento che
vede nel "protocollo per lo
sviluppo del territorio'',
aggiornato nel maggio
scorso, la propria cornice
di riferimento. Un plauso
particolare va rivolto ai sei
Istituti di Credito che
hanno aderito al protocollo, dimostrando grande
partecipazione e sensibilità". "Ricordo infatti
spiega ancora l'assessore
Soldati che tutta l'operazione dell'anticipo cassa
integrazione è a costo zero
sia per i lavoratori, che per
le aziende coinvolte. Nonostante rincisività di
queste iniziative rimane
comunque alta l'attenzione e la preoccupazione per
le sorti di un mercato del
lavoro che vede tuttora
aumentare il numero sia
di disoccupati che di richiesta delle varie forme
di ammortizzatori
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