miracolo rete 4: la piccola cresce
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miracolo rete 4: la piccola cresce
S O R P R E S E T V L A C E N E R E N T O L A D I M E D I A S E T VA A L B A L L O D E G L I A S CO LT I MIRACOLO RETE 4: LA PICCOLA CRESCE Al successo di Quarto grado si sommano i nuovi, come quello di Costanzo. E Sebastiano Lombardi, che guida il canale, dice: «Quinta colonna è il talk più seguito». Poi si emoziona pensando alla moglie di Maria Giuseppina Buonanno Milano, apriie U na volta era una Cenerentola. Oggi partecipa al gran ballo degli ascolti. Parliamo di Rete 4, ora baciata da buona audience. Lo dice, in numeri, l’Auditel. Lo sostiene Sebastiano Lombardi, direttore della rete Mediaset dal novembre dello scorso anno. Lo spiega Massimo Scaglioni, docente di Storia dei media all’Università Cattolica di Milano ed esperto di consumi tv. Visto che si mettono in fila numeri (certo, anche televisiva creatività), è meglio andare con ordine. Rete 4, specialmente in questo finale di stagione tv, sta facendo miracoli. Il giornalista estroso e filosofo pop Paolo Del Debbio, per dire, con Quinta Grintoso colonna batte, con uno share medio del 5,6 per cento, Piazza pulita di Corrado Formigli su La7 (media di questa stagione: 4,18 per cento). E si difende con la striscia quotidiana Dalla vostra parte (media del 4,6 per cento) anche nel confronto con Lilli Gruber e il suo Otto e mezzo (in sei puntate, in questa stagione, ha ottenuto più ascolti rispetto a La7). Le sorprese di Rete 4 continuano con La strada dei miracoli, viaggio tra sacro e sovrannaturale presentato da Safiria Leccese che, nella prima puntata, con lo share del 6 per cento, ha conquistato più telespettatori di Dimartedì, talk di La7, e di Ballarò di Rai 3. Anche il Maurizio Costanzo Show ha portato buoni ascolti a Rete Miracolosa 4: una media del 6 per cento (la media di rete in prime time, in questo mese, è del 5 per cento). Poi c’è Quarto grado, il programma a cura di Siria Magri che alla quinta edizione, condotto da Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, conferma buoni ascolti con quasi il 10 per cento. E sempre Forum, che mantiene un pubblico buono e fedele nel day time. Lombardi, 44 anni, il più giovane direttore di una rete tv generalista, laurea in Lettere moderne, esperienze nel marketing in Rai e poi a Mediaset, piano piano sta cambiando l’anima antica di Rete 4, una volta votata alle soap, poi alle serie e ai film, sempre seguendo il suo pubblico adulto-anziano e femminile. «Certo, gli ascolti Filosofo pop DA NUZZI A DEL DEBBIO, TUTTI GLI UOMINI (E LA DONNA) DELLA FORTUNATA STAGIONE Sopra, da sinistra, alcuni volti di punta di Rete 4: Gianluigi Nuzzi, 45 anni, conduttore di Quarto grado; Safiria Leccese, 44, presenta La strada dei miracoli; Paolo Del Debbio, 57, 84 guida Quinta colonna e Dalla vostra parte. Anche la nuova edizione del Maurizio Costanzo Show sta facendo buoni ascolti e nella prima puntata è stato trend topic su Twitter. «Vorrei mettere in cantiere anche documentari, con Paolo Del Debbio e Vincenzo Venuto» È SPOSATO CON ELENOIRE Sebastiano Lombardi, 44, direttore di Rete 4 dallo scorso novembre. È sposato con Elenoire Casalegno, 38 (a destra), dal luglio 2014. sono buoni e siamo anche sopra gli obiettivi di rete. Ma ciò che conta è dare vitalità a Rete 4, creare una relazione tra il canale e il pubblico», dice Lombardi. «La tv che dirigo non è una rete “badante”. Sta costruendo una nuova identità, un nuovo linguaggio e una nuova autorevolezza. Il pubblico lo ha capito. Ed è per questo che Quinta colonna ora è il talk politico più visto del prime time». Finalmente Mediaset ha trovato il suo Santoro? «Come sostiene Costanzo, Del Debbio è un Funari che ha letto dei libri. Sa parlare a tutti», risponde il direttore. ERA SPENTA, ORA LUCCICA «Rete 4 era spenta, basata soprattutto su film e serie, spesso in grado di creare un effetto nostalgia. Ma in questo ultimo periodo si è accesa. Sono stati realizzati programmi, anche a costi contenuti, che hanno illuminato il canale», spiega Massimo Scaglioni. E spiega: «Così ha tenuto bene. Con Rai 1 intorno al 20 per cento e Canale 5 al 16, chi sta soffrendo di più è Italia1, che perde spettatori a vantaggio di altre reti a target giovanile». Certo, tra conflitti (di piazze politiche e non solo), delitti e prodigi, sono in agguato populismo e miracolismo. «Il rischio c’è», ammette il direttore. 85 FENOMENO RETE 4 «Rete 4 vuole raccontare fatti complessi in modo semplice. Cerchiamo il giusto equilibrio tra contenuto e forma». Nel frattempo, tornano Alive - La forza della vita, a fine maggio, con Vincenzo Venuto e Giusy Versace, e a luglio, sempre con Davide Mengacci, Scene da un matrimonio. «Ma non ci saranno più certe nozze da strapaese. Vogliamo raccontare come è possibile conciliare gli opposti e fotografare storie di legami tra ricchi e poveri, atei e credenti, Nord e Sud», anticipa Lombardi. Aspettando di confermare Costanzo: «Ci stiamo ragionando», dice. E si gode i complimenti della moglie, la conduttrice Elenoire Casalegno. «Dopo gli ultimi ottimi debutti, mi ha accarezzato il viso e mi ha detto: “Io lo sapevo”. Se ci penso, mi emoziono». Maria Giuseppina Buonanno UNA BIOGRAFIA OLTRE LO SHOW Com’è, come non è, tutte le volte che Maurizio Costanzo (70 anni, a destra) torna in tv fa parlare di sé. Prendete l’ultima edizione del Maurizio Costanzo Show (Rete 4, domenica, 21.20) e lo scontro avvenuto tra Fiorello e Vittorio Sgarbi: colpevole di aver risposto al telefono mentre Fiorello cantava, Sgarbi ha mandato lo showman su tutte le furie, con conseguente pubblico maurizio scambio di tweet al vetriolo e decine di articoli sulla stampa e costanzo le mie sul web. Ecco, provate a moltiplicare episodi come questo tele-visioni per 40 anni di carriera televisiva e immaginatevi un libro in cui Costanzo li mette in fila tutti, dai tempi di Bontà loro a quelli del palco del Parioli, dagli incontri esclusivi alle interviste che hanno fatto la storia. Curiosi? È appena uscito in libreria Le mie tele-visioni (Mondadori Electa, 14,90 euro, a destra la cover), l’autobiografia del giornalista coi baf. Leggendola, si scopre che il grande Alberto Sordi aveva una gran fifa di essere intervistato («si era appuntato le risposte da darmi su un pezzo di carta») e che Marcello Mastroianni si presentò alla puntata con la barba di due giorni, i jeans e l’aria trasandata; che l’annuncio di Anna Maria Franzoni in diretta tv di aspettare un bambino lasciò Maurizio senza parole e che una delle interviste più difcili fu quella con Isabella Ceola, la ragazza afetta da senilità precoce che aveva 28 anni ma ne dimostrava 70 («La guardai e pensai: “Non ce la faccio”»). Fino ai momenti più comici. Come quello in cui Raimondo Vianello raccontò come sua moglie Sandra avesse reagito al fatto che lui era stato malato: «Sai che m’ha detto, Sandra?», disse Vianello a Costanzo, ridendo: «“Se devi andartene fallo subito, che almeno io sono ancora giovane e mi rifaccio una vita!”». Fiamma Tinelli