Rassegna stampa 28-06-2015

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Rassegna stampa 28-06-2015
COMUNE DI RUSSI
Domenica, 28 giugno 2015
COMUNE DI RUSSI
Domenica, 28 giugno 2015
Prime Pagine
28/06/2015 Prima Pagina
1
Il Resto del Carlino (ed. Ravenna)
Cronaca
28/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 30
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Cade in moto in A14, grave motociclista
Cultura e Turismo
28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17
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Tornano i mercoledì sotto le stelle
Infrastrutture, viabilità, trasporti
28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17
4
PASSAGGIO LIVELLO Lavori fino a domani in via Canale
Pubblica amministrazione
28/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 8
5
«Cogliere il momento per far rinascere l' impresa»
28/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 17
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Cedolare, stretta sugli affitti in nero
28/06/2015 Il Sole 24 Ore Pagina 8
A. Bio.
Innovazione, un pilastro per la sfida dei mercati
8
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
27/06/2015 RavennaNotizie.it
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Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria: procede il confronto per...
28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17
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Raccolta libri per la scuola C'è tempo fino a martedì
28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 17
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Il Lions ricorda padre Nonni
sport
28/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 14
14
Merendino al Tre Penne
28/06/2015 Corriere di Romagna (ed. Ravenna­Imola) Pagina 18
15
Godo in versione made in Italy deve arrendersi alla Fortitudo
28/06/2015 Il Resto del Carlino (ed. Ravenna) Pagina 9
Cavalieri disarcionati in casa da Bologna
28/06/2015 La Voce di Romagna Pagina 44
GODO / GARAUNO
28/06/2015 La Voce di Romagna Pagina 44
Tutto facile per la capolista a Godo
SILVESTRI MARIO
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28 giugno 2015
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Prima Pagina
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28 giugno 2015
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
Cronaca
BAGNACAVALLO, INCIDENTE IN AUTOSTRADA.
Cade in moto in A14, grave motociclista
Un 47enne perde il controllo e rovina sull' asfalto. Portato al Bufalini, è in condizioni
critiche.
BAGNACAVALLO. I medici sono stati costretti
a portarlo al Bufalini, viste le gravi ferite
riportate nell' incidente. Il motociclista finito a
Cesena a bordo dell' elicottero era caduto da
solo mentre percorreva l' A14 bis in direzione
di Ravenna.
Il centauro 47enne (M.G. le sue iniziali,
originario di Castelfranco Emilia, provincia di
Modena) è scivolato sull' asfalto nel tratto
autostradale fra Bagnacavallo e Russi,
esattamente al km 15 della corsia sud. Erano
passate da poco le 11 del mattino. Non sono
stati coinvolti altri veicoli.
L' uomo era alla guida di una Bmw 1000 che,
disarcionata, ha percorso almeno una
cinquantina di metri fermandosi alla fine in
mezzo alla carreggiata. Secondo una prima,
parziale ricostruzione, pare che il motociclista
sia violentemente rovinato a terra in seguito
allo scoppio di uno pneumatico del suo
potente mezzo. Ipotesi comunque che è
ancora tutta da ve rificare. Scattato l' allarme,
dalla centrale del 118 hanno inviato sul posto
un' ambulanza mentre nel frattempo è stata
fatta decollare l' elimedica. Il velivolo è
atterrato di lì a poco nei pressi della
carreggiata dell' A14 bis, teatro del sinistro.
Gli operatori sanitari hanno stabilizzato e
intubato il paziente sul posto quindi hanno optato per il trasbordo sull' elicottero, poi ripartito con
urgenza con l' intento di raggiungere il nosocomio cesenate.
Qui i medici hanno preso in cura il centauro, al quale sono state diagnosticate una serie di lesione e
traumi piuttosto rilevanti: le sue condizioni sono critiche.
Per quanto riguarda i rilievi di legge, se ne sono occupati gli agenti della polizia stradale del
distaccamento di Faenza, incaricati di determinare dinamica e cause all' origine della caduta del
centauro. Sul posto anche il personale della società Autostrade.
Comprensibili i disagi alla viabilità, che era già di per sè piuttosto congestionata per via del traffico
automobilistico di retto verso le località di mare. Liberata la corsia dal mezzo incidentato e ultimate le
operazioni di recupero del 47enne ferito, la circolazione è ripresa regolarmente, nonostante siano
rimasti i rallentamenti per via del flusso vacanziero attivatosi per il fine settimana.
La viabilità è rimasta bloccata per oltre un' ora, creando corpose code lungo l' autostrada.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Cultura e Turismo
TUTTO LUGLIO.
Tornano i mercoledì sotto le stelle
A PARTIRE da mercoledì prossimo e fino al
29 luglio, ritornano i mercoledì di 'Russi sotto
le stelle', iniziativa ricca di spettacoli,
animazione, mostre laboratori e divertimento,
organizzata dalle attività commerciali e
artigianali del centro storico di Russi.
Per tutti i mercoledì sono garantite l' apertura
straordinaria serale al Cafè Latino, poi al Bar
Centrale tutti i mercoledì dalle 19 aperitapas e
sangria, cocktails e i nuovissimi cream
cocktails, gelato artigianale e coni divertenti
per bambini. Infine musica al vivo al bar Porta
Nuova.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
Infrastrutture, viabilità, trasporti
PASSAGGIO LIVELLO Lavori fino a domani in via
Canale
I PASSAGGI a livello di vicolo Carrarone e via
Canale, a Russi rimarranno chiusi fino alle 16
di domani per consentire a Rete Ferroviaria
Italiana di eseguire interventi di manutenzione
straordinaria al binario che comporteranno
anche il rifacimento di parte del manto
stradale.
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Il Sole 24 Ore
Pubblica amministrazione
Mattarella.
«Cogliere il momento per far rinascere l' impresa»
«Rivolgo un cordiale saluto ai rappresentanti
delle istituzioni e a tutti i partecipanti al
convegno della Federazione dei Cavalieri del
Lavoro.
Dopo un lungo periodo di crisi siamo oggi in
una delicata fase di cambiamento. Segnali
disegno positivo indicano che anche in Italia si
presenta la ripresa.
Dobbiamo cogliere questo momento
favorevole per portare il Paese su un sentiero
di crescita virtuoso e più sostenuto, cruciale
per «far rinascere l' impresa», per creare
occupazione, per offrire nuove opportunità,
soprattutto ai giovani.
Il nostro Paese conta su un patrimonio
importante: siamo al secondo posto per attività
manifatturiera in Europa. Nonostante il prezzo
pesante negli ultimi anni, abbiamo imprese
capaci di affermarsi e competere sui mercati
internazionali, e centri di eccellenza nella
ricerca.
Il ritorno alla crescita richiede uno sforzo in
termini di innovazione e investimenti, per
adeguarsi alle nuove tecnologie, valorizzare le
capacità delle persone, sostenere la
competizione.
In una parola arricchire il capitale sociale del Paese, attraverso una costante collaborazione tra pubblica
amministrazione e settore privato, in uno sforzo comune per la competitività del Paese.
Occorre favorire strumenti per finanziare nuove idee, start up, venture capital, e investimenti. È
importante agire a livello europeo, affinchè vengano utilizzati i margini di flessibilità per gli investimenti
e il piano Juncker possa dare presto i primi contributi al rilancio di infrastrutture, innovazione e pmi.
Le istituzioni e la società civile devono proseguire le azioni per migliorare il contesto per fare impresa,
semplificare le regole, rendere la pubblica amministrazione più efficiente, tagliare la spesa improduttiva
e liberare risorse per investire in istruzione, ricerca e infrastrutture, promuovere la cultura della legalità e
del merito.
Sono certo che ­ in questo percorso ­ non mancherà l' apporto rilevante dei Cavalieri del Lavoro, capaci
di partecipare con intraprendenza e responsabilità alle impegnative sfide che ci attendono».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il messaggio del Presidente Mattarella inviato in occasione del
Convegno annuale della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
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Il Sole 24 Ore
Pubblica amministrazione
Consiglio dei ministri. Tra le misure varate venerdì dal Governo c' è anche l' abbassamento dell'
aggio per la riscossione al 6%
Cedolare, stretta sugli affitti in nero
Le sanzioni saranno raddoppiate per chi non dichiara i canoni di locazione percepiti.
Marco Mobili, Giovanni Parente ­ ROMA Giro
di vite sugli affitti in nero.
Le sanzioni saranno raddoppiate per chi ha
optato per la «tassa piatta» e non indica in
dichiarazione dei redditi per intero o in parte il
canone di locazione effettivamente percepito.
Arriverà, invece, uno sconto sulle sanzioni per
i piccoli «errori» nei versamenti. La penalità
scenderà dal 30% al 15% se il contribuente
pagherà il dovuto entro i 90 giorni dalla
scadenza. E la convenienza sarà ancora
maggiore per chi farà ravvedimento operoso
nei primi 15 giorni. Ma attenzione, la riduzione
scatterà soltanto nel limite del 3% e a
condizione che l' importo non sia superiore a
30mila euro. Il principio del «lieve
inadempimento» e della volontà del
contribuente di ravvedersi sui pagamenti
mancati o insufficienti trova posto anche nella
revisione delle sanzioni amministrative,
diventando una sorta di filo conduttore con gli
altri decreti attuativi della delega fiscale
approvati venerdì in Consiglio dei ministri. A
partire dalla riforma delle sanzioni penali, nelle
quali il pagamento del dovuto per l' omesso
versamento di Iva e ritenute estingue il reato.
Tra le novità dell' ultima ora, va segnalato l' ulteriore aumento fino a 250mila della soglia di non
punibilità per gli omessi versamenti Iva: un limite cresciuto rispetto alla bozza iniziale che lo fissava a
200mila euro (si veda anche l' articolo in basso). Mentre diventa più ampio il perimetro della frode che
includerà anche le simulazioni soggettive o oggettive.
Tornando invece alle amministrative, come spiegato ieri in un briefing al Mef, c' è una mitigazione con
un abbassamento del range attuale della sanzione edittale (100% ­200%) che passerà al 90% ­ 180 per
cento. Vengono risolti anche problemi all' applicazione di penalità sproporzionate rispetto alla
violazione. L' esempio classico è quello dell' errore d' imputazione dei costi per competenza. In
sostanza, se il contribuente si dichiara al fisco ma sbaglia l' anno in cui sono stati sostenuti dei costi allo
stato attuale pagherebbe una sanzione in percentuale all' imposta mentre con la riforma si vedrà
applicare una sanzione fissa di 250 euro. A condizione però, specifica la norma, che non sia stato
commesso alcun danno per l' erario.
Sul fronte della riscossione si conferma la riduzione dell' aggio al 6% dal 2016. Ma la «tassa sul
recupero credito» pagata dai debitori a Equitalia potrebbe ancora scendere in funzione dei costi di
riscossione e del budget che il concessionario pubblico dovrà comunicare ogni anno. Salta dunque nell'
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Il Sole 24 Ore
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Pubblica amministrazione
ultimo giro di tavolo la devoluzione dell' aggio alle casse dello Stato.
Tra le altre novità, sulla giustizia tributaria arriveranno nelle Commissioni provinciali e regionali le
sezioni specializzate per tributi mentre per i giudici ci saranno criteri più rigorosi per le incompatibilità e
sanzioni disciplinari allineate a quelle della giurisdizione ordinaria. Inoltre la sentenza esecutiva
richiederà comunque una fidejussione per i rimborsi oltre i 10mila euro.
L' interpello resterà obbligatorio solo per il riporto di perdite da operazioni straordinarie. Insomma l'
amministrazione non abbassa la guardia sulle «bare fiscali».
Sul riordino delle agenzie fiscali il decreto ­ approdato con gli altri quattro (revisione sanzioni,
riscossione, riordino delle tax expenditures e stima dell' evasione, contenzioso e interpelli) ieri in
Parlamento ­ rivede i criteri della convenzione con l' Economia, in particolare quelli legati al
raggiungimento di obiettivi di incremento della compliance e di efficacia nella lotta all' evasione. Per
coprire i ruoli dirigenziali arriva un concorso per soli esami da chiudere entro fine 2016 ma allo stesso
tempo i posti necessari andranno ridotti del 10% in ottica spending review. Per la gestione dell'
emergenza successiva alla sentenza 37/2015 della Consulta e fino alla chiusura del nuovo concorso, si
va invece verso un emendamento al Dl enti locali. Nessuna blindatura per gli atti emessi dai dirigenti
«decaduti» ormai oggetto di un tiro a bersaglio da parte delle commissioni tributarie. Da ultimo, la Ctr
Lombardia che ha segnalato il danno erariale alla Corte dei conti (si veda Il Sole 24 Ore del 26 giugno).
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Il Sole 24 Ore
Pubblica amministrazione
Le chiavi della crescita. Alle imprese e al Paese servono provvedimenti efficaci e norme chiare
per affrontare mercati e concorrenza.
Innovazione, un pilastro per la sfida dei mercati
milano «Se le imprese sono riuscite a vendere
è perché hanno fatto e fanno innovazione.
Oggi, da sole non possono farcela più».
Nell' accorato appello di Marco Bonometti,
presidente del Gruppo Omr e alla guida dell'
Associazione industriale bresciana, c' è in
fondo la sintesi plastica d e i t r e p i l a s t r i ­
innovazione, competitività, riforme ­ attorno ai
quali si sono sviluppati i due panel di
discussione moderati dal direttore del Sole 24
Ore, Roberto Napoletano, durante il convegno
della Federazione nazionale dei Cavalieri del
Lavoro aperto da Luigi Roth, presidente del
gruppo lombardo dei Cavalieri del Lavoro, e
Giuliano Pisapia, sindaco di Milano. «Oggi per
fare un capannone un' azienda deve aspettare
anche 4­5 anni. Questa è la burocrazia. Ma il
tempo della politica ­ aggiunge Bonometti ­
non è il tempo dei mercati. Le imprese devono
essere pronte. Altrimenti le commesse vanno
altrove».
Purtroppo, non è però solo problema di tempi.
«Dovrei poter pagare di più i ricercatori più
bravi e di meno gli altri. Le norme dei
"gattopardi", al contrario, me lo impediscono»,
ha spiegato Stefano Paleari, rettore dell'
Università di Bergamo e presidente Crui, portando all' attenzione dei presenti l' essenza del carbone e
del diamante: «Entrambi sono fatti da fibre di carbonio. Ma nel carbone in maniera scomposta.
Ecco: dobbiamo sforzarci di trasformare il carbone in diamante». Va giù duro anche Roberto Cingolani,
direttore scientifico Iit (Istituto Italiano di Tecnologia): «In Italia è più facile essere rimossi per eccesso di
successo che per palese incapacità». E «da nanotecnologo ­ ha aggiunto ­ dico anch' io una cosa sul
diamante: può avere impurezze. E quelle vanno espulse. Chi sbaglia paga e deve uscire fuori dal
gioco».
Certo, come messo in evidenza da Umberto Quadrino, presidente della Fondazione Edison, occorre
anche guardare all' interno del mondo delle imprese dove «molte medie e piccole non riescono a
generare innovazione», anche perché «università e mondo delle imprese si parlano troppo poco. Quel
che manca è molto spesso anche un ponte in grado di condurre la ricerca da dove è generata alle
imprese».
A questo punto è chiaro che l' innovazione, come chiave per la competitività, non può che passare da
qui come dalle riforme. E si torna dunque al punto di partenza. «Le cose vanno fatte in un tempo
ragionevole. E non cambiando terapia ogni volta che cambia il medico», ha detto Franco Moscetti, ceo
di Amplifon per il quale «il problema dell' Italia oggi sono i consumi interni. Ma perché la pubblica
amministrazione, per esempio, non rispetta i limiti di tempo per il pagamento delle fatture? Questo
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28 giugno 2015
Pagina 8
Il Sole 24 Ore
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Pubblica amministrazione
aiuterebbe, come tanto altro».
A complicare il quadro c' è comunque anche il fatto che «molte funzioni delegate, previste dalla Riforma
del Titolo V, si sono risolte in nulla di fatto se non occupando per il 60% l' attività della Corte
Costituzionale», ha spiegato Alberto Quadrio Curzio.
Ora, dalla ricerca di «una contrattazione pubblica da fare premiando la produttività», ad altri correttivi
«per esempio sui tempi di Scia e Dia, limitando temporalmente l' autotutela dello Stato», le cose da fare
«ci sono», dice Franco Bassanini, presidente dimissionario della Cdp e neo consulente speciale del
premier. Ma il paradosso principale è di sistema. «In Italia ­ ha spiegato Franco Bernabè ­ ci sono
150mila leggi. In Germania 5mila e in Uk 3mila.
Perché questa inflazione? Sabino Cassese la attribuì alla burocrazia». E il cerchio si chiude.
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A. Bio.
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27 giugno 2015
RavennaNotizie.it
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria: procede
il confronto per l' assetto della nuova AUSL
Ieri un incontro nell' Ufficio di Presidenza della CTSS.
Ieri mattina, all' Ordine del Giorno dell' Ufficio
di Presidenza della Conferenza Territoriale
Sociale e Sanitaria, sono stati affrontati due
importanti argomenti: l' Atto Aziendale dell'
Istituto Scientifico Romagnolo per lo studio e la
Cura dei Tumori (IRST) S.r.l. IRCCS, di
Meldola e la prosecuzione del confronto per l'
Assetto Organizzativo dell' Azienda Usl della
Romagna . Oltre al Presidente della
Conferenza e Sindaco di Cesena, Paolo
Lucchi, erano presenti i Sindaci di Ravenna
Fabrizio Matteucci e di Rimini Andrea Gnassi
e i Presidenti dei Comitati di Distretto di
Faenza Giovanni Malpezzi, di Forli Raoul
Mosconi, del Rubicone Filippo Giovannini, di
Lugo Eleonora Proni, di Riccione Renata Tosi,
di Ravenna Laura Errani e di Rimini Ivana
Baldinini. Il Direttore Generale dell' IRST, Dott.
Giorgio Martelli ha presentato l' Atto Aziendale
dell' IRST in quanto l' istituto agisce per
contrastare le patologie oncologiche
integrando le proprie specifiche competenze e
vocazioni con quelle dell' Ausl della Romagna.
In sostanza l' IRST partecipa alla
programmazione sanitaria territoriale in ambito
oncologico di concerto con l' Ausl, la CTSS e
la Regione. Dopo essersi soffermato sul
percorso che l' Istituto ha effettuato dalla sua
nascita e avere ribadito che la collaborazione con l' Azienda è fondamentale in quanto "la medicina
moderna è basata su un approccio multiprofessionale e multidisciplinare che in particolare nella
patologia oncologica necessita di forte integrazione fra unità operative a specifica vocazione, ad es. le
oncologie e altre di indispensabile e necessario supporto, ad es. le chirurgie", informa che l' IRST
attualmente garantisce attività per un 73% della propria produzione, per cittadini romagnoli, per un 7%
su cittadini emiliani e per un 20% a persone che provengono da fuori Regione, ponendosi quindi come
riferimento di rete oncologica. Questo modello di integrazione, attualmente in discussione con l' Ausl,
potrebbe essere realizzato attraverso un comprehensive cancer care network , ossia una "casa
comune" cogestita gestionalmente e professionalmente dall' Ausl e dall' Irst, al fine di creare fra tutte le
strutture che partecipano alla gestione della patologia oncologica una forte rete di relazione. Sull' Atto
Aziendale l' Ufficio di Presidenza ha espresso una valutazione molto positiva. A questo punto il Direttore
Generale dell' Azienda Usl della Romagna, Dott. Marcello Tonini, ha fatto il punto sullo sviluppo del
percorso che lo porterà ad approvare l' Assetto Organizzativo. Con l' Ufficio di Presidenza vi era già
stato un primo incontro il 29 maggio e, nel frattempo, il direttore ha continuato il suo ampio confronto
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27 giugno 2015
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RavennaNotizie.it
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
con gli amministratori, le organizzazioni sindacali, i dirigenti e i professionisti dell' Azienda. "L' obiettivo ­
si legge in una nota stampa della CTSS ­ è quello di disegnare una organizzazione che rappresenti il
futuro della sanità pubblica romagnola e che si presti, alla prova dei fatti, anche a essere rivista, sulla
base dei nuovo bisogni e necessità. Lo sforzo che è stato fatto è stato quello di ragionare sulla
possibilità di avere una organizzazione capace di rendere omogeneo su tutto il territorio le attività
aziendali, preservando, al tempo stesso, quegli ambiti dove talune particolarità costituiscono un aspetto
da preservare. Fra le iniziative più importanti si è fatto riferimento alla riduzione dei Dipartimenti,
compresi quelli amministrativi". In ogni caso il direttore generale ha confermato che per migliorare l'
offerta dei servizi "è necessario disporre di una macchina più snella". Gli amministratori si sono
confrontati col Direttore Generale, evidenziando l' esigenza di semplificare i percorsi di accesso dei
cittadini quando hanno bisogno di rivolgersi ad una prestazione sanitaria e di favorire la creazione di
una organizzazione dinamica con una rete di servizi presenti su tutto il territorio, in grado di essere
collegati e capaci di interagire fra loro. L' attenzione degli amministratori quindi, si è incentrata tutta sui
bisogni dei cittadini. Il Sindaco Paolo Lucchi ha ribadito che, se è vero che occorre procedere con
rapidità per la definizione dell' assetto organizzativo dell' Azienda, è altrettanto necessario che "si
definisca il modo di garantire a tutti i cittadini lo stesso percorso di cure e la stessa qualità di risposta".
Si è discusso anche di Case della Salute e dell' accordo coi medici di Medicina Generale e dei rapporti
con la Regione, che deve farsi carico di sostenere il progetto in corso, anche rendendo omogeneo su
tutto il suo territorio quell' assetto istituzionale che in questo momento interessa la Romagna. Il prossimo
appuntamento per il Direttore Generale Tonini è rappresentato dal nuovo incontro che si terrà giovedì 2
luglio con le OO.SS. e, se tutto andrà, come si prevede, l' Azienda Usl potrà procedere ancora più
spedita nel suo percorso di consolidamento.
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28 giugno 2015
Pagina 17
Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
Raccolta libri per la scuola C'è tempo fino a martedì
FINO a martedì 30 giugno (per poi riprendere
dall' 1 al 10 settembre) si può partecipare alla
raccolta 'Mille libri per la scuola' promossa dal
Lions Club di Russi e destinata alla biblioteca
dell' istituto comprensivo statale 'Baccarini'. Il
punto di raccolta è stato allestito presso la
scuola media in Largo Patuelli 1, dove sarà
possibile consegnare i volumi tutte le mattine
(domenica esclusa) dalle 9 alle 13. I libri
raccolti saranno poi suddivisi fra le scuole.
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28 giugno 2015
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sanità, sociale e servizi per l'infanzia
Il Lions ricorda padre Nonni
È stato insignito alla memoria della Melvin Jones Fellow.
IL LIONS Club di Russi ha insignito con la suo
più alto riconoscimento, la Melvin Jones
Fellow, la memoria di padre Giorgio Nonni. L'
onorificenza è stata consegnata ai famigliari
del missionario dal presidente Lions, Remo
Solaroli, nel corso di una cerimonia presieduta
dal parroco don Claudio Bolognesi svoltasi
nella chiesa arcipretale di Russi.
Padre Giorgio, si è spento lo scorso 12
gennaio, a Llamellin la sua missione sulle
Ande peruviane Aveva 61 anni, da tempo era
ammalato; l' anno scorso era tornato in Italia
per un periodo di cure, ma poi aveva deciso di
voler morire fra la sua gente nella sua
parrocchia in Perù.
Nativo di Fossolo, padre Giorgio che da
giovane voleva fare il contadino, aveva scelto i
poveri e la carità alla fine degli anni Settanta. Il
servizio civile lo aveva portato a lavorare in un
lebbrosario in Brasile, dove fra tanta miseria e
disperazione incontrò il fondatore dell'
Operazione Mato Grosso, il salesiano don Ugo
de Censi, e maturò la sua scelta: il sacerdozio
e la missione. Prese i voti nel 1987 a Chacas
in Perù e gli fu assegnata la parrocchia di Llamellin, sulla Cordigliera a 3.500 metri di altezza, dove si
vive grazie a un' agricoltura di sussistenza, di piccoli commerci e a volontari e missionari dell' Omg, che
qui hanno aperto scuole professionali e per maestri, case per gli orfani, ospedali e scuole per formare
maestri e recentemente una fornace semindustriale e una stalla per la produzione di latticini. A questo
mondo padre Giorgio ha dedicato la sua esistenza, la sua opera, ma è tornato regolarmente in Italia a
raccontare l' esistenza di un «mondo diverso, con altri valori, dove l' uomo non è divenuto un numero
che deve produrre e fare». Con la Melvin Jones Fellow il Lions ha consegnato anche un' offerta per le
missioni.
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
sport
Merendino al Tre Penne
SAN MARINO. Importante colpo di mercato
per il Tre Penne in vista della prossima
stagione. La società di Città ha ingaggiato
infatti Dario Merendino (nella foto col
presidente Selva), difensore con un passato
tra Russi, Real Rimini e Riccione.
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28 giugno 2015
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Corriere di Romagna
(ed. Ravenna­Imola)
sport
Ibl. I Knights alla fine hanno più errori che valide.
Godo in versione made in Italy deve arrendersi alla
Fortitudo
GODO. Nulla può una versione tutta italiana
dei Godo Knights, privi dello squalificato
Sanchez m a a n c h e d i G o m e z , c o n t r o l a
Fortitudo alla 12ª vittoria sdi fila. Bologna vince
8­0 su una squadra dimessa anche a causa
delle assenze e che chiude con un numero di
errori superiore a quello delle valide e con un
Uviedo meno efficace del solito.
Unipol avanti già al secondo: base a Vaglio,
valida di Sam bucci, out gli ex Fuzzi e
Sabbatani ma entra lo 0­1. Uviedo GODO ­
BOLOGNA 0­8 UNIPOL: Infante ss (1/5),
Ambrosino ec (2/4), Liverziani ed (3/4), Suarez
3b (0/5), Vaglio dh (1/4), Sambucci 1b (2/4),
Fuzzi 2b (2/4), Sabbatani r (0/3), Grimaudo es
(1/4).
BOLOGNA:010 312 000 = 8 bv 12 e 0 GODO:
000 000 000 = 0 bv 3 e 4 PRESTAZIONE
PITCHER: Rivero (i) rl 4, bvc 2, bb 1, so 9;
Marinez (W) rl 3, bb 2, so 7; Fleming (r) rl 2,
bvc, bb 1, so 3; Uviedo (L) rl 5, bvc 7, bb 4, so
1, pgl 4; Ribeiro (f) rl 4, bvc 5, bb 3, so 2, pgl
3.
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Il Resto del Carlino (ed.
Ravenna)
sport
Baseball.
Cavalieri disarcionati in casa da Bologna
GODO K N I G H T S 0 U N I P O L 8 GODO:
Servidei ss (0/4); Pizzorni es (0/4); Tanesini ec
(1/3); Bucchi 3b (0/4); Rubboli r (2/4); Monari
1b (0/3); G. Meriggi ed (0/2); D. Meriggi dh
(0/4); Piumatti 2b (0/3).
BOLOGNA: Infante ss (1/5); Ambrosino ec
(2/4); Liverziani ed (3/4); Suarez 3b (0/5);
Vaglio dh (1/4); Sambucci 1b (2/4); Fuzzi 2b
(2/4); Sabbatani r (0/3); Grimaudo es (1/4).
SUCCESSIONE PUNTEGGIO: Bologna: 010
312 010= 8, bv 12, e 0; Godo: 000 000 000 = 0,
bv 3, e 4.
LANCIATORI: Uviedo (L) rl 5.0, bvc 7, bb 4,
colp 2, so 1, pgl 4; Riberio (rf) rl 4.0 , bvc 5, bb
3, lp 1, so 2, pgl 3. Rivero (W) rl 4.0, bvc 2, bb
1, so 9, pgl 0; Marinez (rl) rl 3.0, bvc 0, bb 2, lp
1, so 7, pgl 0; Fleming (rf) rl 2.0, bvc 1, bb 1,
so 3, pgl 0. Note: Doppio di Ambrosino,
Infante, Liverziani e Sambucci.
Godo (Russi) NON C' È stato nulla da fare per
i cavalieri nella sfida al 'Casadio' contro la
prima della classe Unipol Bologna anche per
le assenze forzate del ricevitore Sanchez
squalificato e il terza base Gomez. Le assenze
costringono il manager Fuzzi ad un assetto difensivo inedito con Rubboli a difendere il cuscino di casa
base, Monari in prima base, Bucchi in terza base ed il giovane Piumatti in seconda base. Il nuovo
assetto difensivo complica la vita alla formazione godese che con uomini fuori ruolo compie 4 errori.
A rendere il tutto più complicato ci si mette anche una serata di grazia sulla collinetta da parte dei
Felsinei con Rivero, Marinez e Flaming autori in 9 inning di ben 19 strike out. Nanni squalificato dirige le
operazioni dalla tribuna inserendo Sabbatani nel ruolo di catcher, impiegando Vaglio nel ruolo di
designato e collocando il godese Fuzzi (convocato con capitan Galeotti con la selezione della nazionale
in vista dei campionati europei) a difesa del cuscino di seconda base.
La gara resta in equilibrio per le prime 3 riprese dove gli emiliani si portano avanti di una lunghezza, poi
le 'mazze' felsinee dal quarto inning prendono le misure ai lanci di Uviedo.
Mario Silvestri.
SILVESTRI MARIO
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GODO / GARAUNO
UNIPOLSAI Infante ss 1/5, Ambrosino cf 2/4,
Liverziani rf 3/4, Suarez 3b 0/5, Vaglio dh 1/4,
Sambucci 1b 2/4, Fuzzi 2b 2/4, Sabbatani c
0/3, Grimaudo lf 1/4.
GODO KNIGHTS Servidei ss 0/4, Pizzorni lf
0/4, Tanesini cf 1/3, Bucchi 3b 0/4, Rubboli c
2/4, Monari 1b 0/3, Meriggi G. rf 0/2, Meriggi
D. dh 0/4, Piumatti 2b 0/3.
SUCCESSIONE PUNTEGGIO Unipolsai
Bologna... 010 312 010 = 8 bv 12 e 0 Godo
Knights 000 000 000 = 0 bv 3 e 4
PRESTAZIONE LANCIATORI Rivero rl 4.0
bvc 2, bb 1, 9 so, pgl 0 Ribeiro rl 4.0, bvc 5,
bvc 3, bb 3, so 2, pgl 3.
NOTE Errori: Servidei, Bucchi, Monari,
Piumatti. Doppi: Infante, Ambrosino, Liverziani,
Sambucci. Colpiti: Ambrosino, Fuzzi.
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IBL1 La UnipolSai centra la ventesima vittoria. Romagnoli senza Gomez e Sanchez.
Tutto facile per la capolista a Godo
GODO Tutto facile per la capolista UnipolSai
Bologna che espugna il diamante del Godo
Knights (8­0) ed infila la vittoria stagionale
numero 20.
Con una shutout e 12 valide sul tabellone, con
4 e x t r a b a s e , l a f o r m a z i o n e d i Nanni d i
sbarazza dei romagnoli costruendo la vittoria
mattone dopo mattone dalla seconda ripresa
in avanti. I Knights si sono dovuti presentare
con una formazione d' emergenza per l'
improvvisa assenza di Gomez e la squalifica
di Sanchez. L' UnipolSai sblocca la sfida già al
secondo inning anche se il punto di Vaglio
arriva su un errore della difesa gota, non in
una gran serata visto che ne commetterà altri
tre. Mentre i padroni di casa non
impensieriscono praticamente mai i lanciatori
emiliani, Bologna mette una pietra importante
per la vittoria alla quarta ripresa. Arrivano
infatti tre punti su quattro ball a Sabbatani con
le basi piene, con una volata di sacrificio di
Grimaudo ed un doppio di Infante. Il dominio
dell' UnipolSai continua negli inning successivi
con quasi tutto il line­up che tocca in valido, ad
eccezione di Suarez e Sabbatani. Con tre
punti a cavallo di quinto e sesto e il sigillo.
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