Notiziario 03 - 09 luglio 2014

Transcript

03 LUGLIO –
09 LUGLIO 2014
N° 27/2014
NOTIZIARIO SULLA
ROMANIA
03 luglio-09 luglio 2014
N° 27/2014
CONTENUTI
Politica
Economia
Agricoltura
Finanza
Industria
Indagato il noto politico Dan Voiculescu
Il Parlamento romeno ratifica l’accordo di adesione della Moldova con
l’UE
Messaggio del Procuratore Generale Nitu nella Giornata della
Giustizia
Victor Ponta verso le presidenziali
Oltre 500 mila firme per sostenere Victor Ponta
La Romania non appoggerà l’Ungheria nell’adozione delle due leggi
sulle minoranze etniche e linguistiche
Denuncia all’Agenzia del Demanio pubblico
Promulgata una nuova legge per agevolare la creazione di
microimprese
Romania: secondo paese dell'UE nella classifica delle vendite al
dettaglio
La Romania si avvicina ai fondi europei
La Romania assorbe solo un terzo dei fondi dellÙE
Economia in crescita grazie all’aumento del fatturato industriale
La BCE pubblicherà i verbali delle riunioni riguardanti la politica
monetaria
APIA ha pagato la prima rata della rendita vitalizia relativa al 2013
La Romania avrà tre europarlamentari nella Commissione per
l’Agricoltura a Bruxelles
In Romania sarà presente la più grande azienda agricola biologica di
grano
10 miliardi di euro per gli investimenti in agricoltura nei prossimi sei
anni
Aumento del 20% della produzione di latte da mucca rispetto al 2013
Viorica Dăncilă vice presidente del Comitato per l’Agricoltura del
Parlamento Europeo
Recuperati 250 milioni di fondi per progetti innovativi
Previsione di crescita per le azioni romene
Acţionarii Broker Cluj rimuove le limitazioni agli azionisti
Garanti Bank Leasing finanzia le PMI con 7 milioni di Euro
Il Primo Ministro Victor Ponta apre la Borsa di Londra
Austriaci e francesi sono i maggiori investitori nel mercato
assicurativo romeno
I fondi pensione privati investono di più in azioni Romene
Auchan acquista 12 centri commerciali che ospitano i suoi negozi in
Romania
Renault vuole espandere la sua rete di fornitori in Romania
La Sumitomo Corporation aprirà una fabbrica in Drobeta Turnu
Severin
N° 27/2014
Le autorità romene sostengono il VodafoneShared Services Center
Il Governo romeno prepara il nuovo regime di sostegno per 150
aziende
Orange è interessata a nuove acquisizioni in Romania
LafargeHolcim ha iniziato a vendere cemento in Romania
Energia
Costruzioni
Turismo
ANRE ha approvato il piano per sviluppare nuovi reti di trasporto per
Transelectrica
Green House: valutazione dei nuovi progetti
CEZ Distributie S.A. si impegna a non limitare più l’accesso ai suoi
servizi
ACUE soddisfatta per la stabilizzazione del prezzo del gas per le
piccole imprese
Socar ha aperto il primo distributore di benzina nella capitale romena
Aiuti di Stato per le imprese che investono nel personale
La Romania può contribuire alla sicurezza energetica dell’Unione
Europea
In fase di completamento il parcheggio sotterraneo presso l’Hotel
Intercontinental di Bucarest
Leggero aumento del prezzo degli appartamenti nel primo semestre
del 2014
I più grandi investimenti immobiliari negli ultimi 6 mesi a Bucarest
analizzati da Ziarul Financiar
Annunciati nove nuovi progetti infrastrutturali a Bucarest
Lafarge e Holcim in cerca di acquirenti
In progetto la ricostruzione di 108 appartamenti a Slatina
In fase di avvio i lavori per la ristrutturazione dei ponti ferroviari sul
Danubio
Prossima ristrutturazione del Palazzo Brâncovenesc
Investimento per la costruzione di un nuovo hotel a Predeal
Nuovo record per il trasporto ferroviario da Bucarest a Constanţa
Aumento dei flussi turistici in Romania
Festival Internazionale della cultura Catalana a Timisoara
Aeroporto di Costanţa: forti aumenti per il traffico merci e passeggeri
Aumento di turisti dalla Moldavia lungo il litorale romeno
Notiziario sulla Romania
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N° 27/2014
Politica
Indagato il noto politico Dan Voiculescu
Radio Romania International, 6 luglio
Il Presidente del Partito Conservatore, membro
della coalizione che appoggia il Governo Ponta,
l’imprenditore dei mass-media Dan Voiculescu,
è indagato dai magistrati dell’anticorruzione. Gli
inquirenti lo accusano di aver minacciato e
ricattato pubblicamente, direttamente o tramite
intermediari, tre imprenditori allo scopo di indurli
a concludere affari con la sua società, la Trust
Medi Mass Intact. La Magistratura ha anche
disposto il divieto di espatrio. Secondo gli
investigatori, uno degli uomini d’affari minacciati
avrebbe pagato tangenti a Dan Voiculescu per
un totale di circa 900.000 euro, sotto forma di
cinque contratti pubblicitari. Voiculescu ha
smentito categoricamente le accuse affermando
di non conoscere le persone che lo hanno
denunciato. L’imprenditore-politico è anche sotto
processo dal 2008, accusato di truffa per aver
privatizzato l’Istituto delle Ricerche Alimentari di
Bucarest, perché avrebbe provocato danni
erariali per una somma di 60 milioni di euro.
Il Parlamento romeno ratifica l’accordo di
adesione della Moldova con l’UE
Sette Giorni, 7 luglio
L’Accordo di Associazione e di Libero Scambio
tra la Moldova e l’UE è stato ratificato la scorsa
settimana dal Parlamento di Bucarest. La firma
dell’Accordo è la conferma del sostegno della
Romania allo Stato confinante. Il 27 agosto del
1991, proprio nel giorno in cui, dopo il fallito
golpe neobolscevico di Mosca, la Moldova
proclamava la sua indipendenza dall’URSS, la
Romania era il primo Paese al mondo a
riconoscerla giuridicamente. 25 anni dopo, la
Romania è il primo dei 28 Paesi membri
dell’Unione Europea a ratificare l’Accordo di
Associazione della Moldova con L’UE . La
Camera dei Deputati ha adottato il documento
quasi all’unanimità. Soddisfazione bipartisan da
parte della classe politica romena. Il Ministro
degli Esteri romeno, Titus Corlățean, ha
dichiarato che questo accordo rappresenta una
solida base per la futura entrata della Moldova
nell’UE. Il deputato della destra popolare
Eugene Tomac ha ricordato che la firma
dell’accordo è anche il risultato del costante
sostegno dei governi romeni alla Moldova e
rappresenta la definitiva rottura dell’influenza
russa sul governo di Chisinau.
Messaggio del Procuratore Generale Nitu
nella Giornata della Giustizia
RomaniaLibera.ro, 7 luglio
Domenica 6 giugno, Giornata della Giustizia, il
Procuratore Generale della Romania, Tiberiu
Nitu, ha dichiarato che il sistema giudiziario
romeno deve essere efficiente e professionale,
in grado di assicurare giustizia ai suoi cittadini.
La riforma istituzionale, iniziata 10 anni fa, è
stata rafforzata dai nuovi Codici che hanno
permesso alla Romania di adeguarsi alla
normativa europea. Nel suo discorso il
Procuratore Generale della Romania ha
sostenuto che, in questi anni, la Romania ha
compiuto passi fondamentali nella giusta
direzione, nonostante ci sia ancora molto lavoro
da fare. La cosa più importante rimane
comunque raggiungere l’obiettivo di avere una
magistratura efficiente, credibile e coerente. Il
Presidente della Corte di Cassazione e di
Giustizia (ACCG), il giudice Livia Stanciu, ha
richiamato
l'attenzione
sul
fatto
che,
attualmente, gli avvocati devono affrontare
almeno tre sfide, una delle quali è l’entrata in
vigore del nuovo Codice Penale e di Procedura
Penale. Le altre sfide si riferiscono all'alta
formazione morale e a quella professionale del
personale della Magistratura.
Victor Ponta verso le presidenziali
Sette Giorni, 7 luglio
Settimana scorsa, ad Orăştie, durante la
riunione del Consiglio Esecutivo Nazionale del
Partito Social Democratico romeno - PSD - si è
discussso della nomina del candidato per le
elezioni presidenziali, ma il premier Victor Ponta,
nonostante i suoi siano convinti, sembra ancora
esitare. Ponta ha aggiunto che il PSD discuterà
la candidatura anche con i partiti alleati al
governo, RC e UNPR. Durante il suo discorso,
Ponta ha espresso che, tra il primo e il secondo
turno di votazione, potrebbe esserci un’alleanza
con un altro candidato, l’ex premier Tariceanu,
almeno secondo le voci che circolano tra le fila
dei socialdemocratici. Tariceanu, potrebbe
essere scelto come premier nel caso in cui
Ponta diventi presidente. All’interno del partito è
già iniziata la lotta per la Presidenza del Partito.
Secondo diverse fonti, il Sindaco del Settore 5,
Marean Vanghelie e il vicepremier Liviu Dragnea
sarebbero i principali candidati.
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N° 27/2014
Oltre 500mila firme per sostenere Victor
Ponta
Il Vice Premier Gabriel Oprea, presidente
dell’Unione Nazionale per il Progresso della
Romania (UNPR), ha annunciato che il suo
partito si impegnerà per sostenere la
candidatura del Premier
Victor Ponta alle
elezioni presidenziali di novembre. Ha affermato
poi che il loro obiettivo strategico è quello di
raccogliere un milione di firme a livello
nazionale. A tale scopo partecipano anche i
presidenti delle organizzazioni regionali che
hanno raccolto già oltre 162 mila firme di
sostegno. Dopo l’accordo di Baia Mare, che ha
visto l’impegno di tutti per raggiungere 1 milione
di firme nel conteso nazionale, il vice Ministro
Oprea si dichiara soddisfatto per i risultati finora
ottenuti, con le oltre 500 mila firme raccolte, ed è
convinto che il Presidente Victor Ponta, politico
giovane che ha avuto un ruolo fondamentale per
il futuro della Romania, debba presentarsi alle
elezioni presidenziali di novembre. Dopo le
elezioni presidenziali, la prerogativa del
Presidente Ponta, secondo il Ministro Oprea,
sarebbe quella di scegliere il Primo Ministro,
augurandosi di non rimanere deluso.
Denuncia all’Agenzia del Demanio pubblico
Agerpres.ro, 7 luglio
Lunedì 7 luglio, la leader del Partito Movimento
Popolare (PMP), Elena Udrea, ha affermato che
denuncerà l’Agenzia del Demanio pubblico
romeno e le società detenute dal leader
conservatore Voiculescu. Nella riunione del
PMP, tenutasi presso il Comitato esecutivo
nazionale del partito, si è discusso della
denuncia penale contro Voiculescu che è
accusato di aver ottenuto circa 2.600 ettari di
terra coltivabile senza averne il diritto. Il
Presidente Udrea chiede l’aiuto dei media per
raccogliere materiale documentato. La leader
del PMP ha concluso dicendo che la loro
iniziativa, quella di istituire una commissione
d'inchiesta, non è stata attuata perché non si è
avuto il necessario sostegno da parte dei
colleghi dell'opposizione. Bisogna conoscere le
motivazioni che hanno reso possibile tale
concessione di diritto sulle proprietà dello Stato,
ciò non è permesso dalla legge e bisogna capire
chi sono i responsabili.
Economia
La Romania non appoggerà l’Ungheria
nell’adozione delle due leggi sulle minoranze
etniche e linguistiche
Promulgata una nuova legge per agevolare la
creazione di microimprese
RadioRomaniaInternational, 7 luglio
La Romania ha dichiarato ufficialmente che
sosterrà la decisione della Commissione
Europea di bocciare le due proposte di legge
d’iniziativa popolare, appoggiate dall’Ungheria,
relative alle minoranze etniche e linguistiche
nell’UE e al loro statuto presso la Corte di
Giustizia UE. Lo sottolinea in un comunicato il
Capo della diplomazia di Bucarest, Titus
Corlățean, spiegando che le iniziative sono state
respinte dalla Commissione Europea in quanto
violano le norme previste
dal Trattato
dell’Unione Europea (TUE) dal momento che
estendono le competenze comunitarie in campi
relativi alla sovranità giuridica degli Stati
membri, come la tutela dei diritti delle persone
appartenenti
alle
minoranze
etniche
e
linguistiche. Nelle procedure della Corte di
Giustizia Europea è coinvolta anche l’Ungheria
che, secondo il Ministro Titus Corlățean, vuole
diventare una sorta di “tutore transnazionale”
delle minoranze etniche ungheresi presenti negli
altri Stati Membri dell’Unione Europea.
Il Presidente Băsescu ha promulgato la legge
che modifica ed integra il decreto governativo n.
6/2011 concernente la costituzione delle
microimprese da parte di giovani imprenditori.
Tale legge prevede che i romeni di qualsiasi età,
che non abbiamo mai avviato una propria attività
imprenditoriale, possano avere accesso alla
creazione di microimprese. La novità è data
dall’abbattimento del limite di 35 anni di età,
precedentemente stabilito, per l’accesso alle
microimprese. Inoltre è stata concessa
l’esenzione dagli oneri sociali a carico dei datori
di lavoro per il reddito basato sulle ore di lavoro
svolte per più di quattro dipendenti, a tempo
indeterminato e l’esenzione dalle tasse di
iscrizione per le transazioni effettuate presso il
registro del commercio. La nuova normativa
prevede la concessione di garanzie da parte del
fondo di garanzia di credito per le piccole e
medie imprese (FNGCIMM), al fine di realizzare
dei piani aziendali approvati dal dipartimento per
l'ambiente favorevole alle PMI e il turismo. Il
Dipartimento per gli affari e l’ambiente può
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N° 27/2014
concedere ad un imprenditore finanziamenti che
rappresentino oltre il 50% ma non superiore a
10mila euro della spesa totale ammissibile dal
piano aziendale.
questo modo, ha aggiunto Teodorovici, i
potenziali beneficiari possono già cominciare a
preparare i progetti da presentare alla
Commissione.
Romania: secondo paese dell'UE nella
classifica delle vendite al dettaglio
La Romania assorbe solo un terzo dei fondi
dellÙE
Wall-Street.ro, 3 luglio
La Romania è il secondo paese dell'UE che
presenta il tasso di crescita più elevato nelle
vendite al dettaglio, sia rispetto ad aprile 2014
che rispetto allo stesso mese del 2013, secondo
i dati diffusi da Eurostat. Le vendite in Portogallo
sono cresciute di più a maggio rispetto ad aprile
con il 2,9%, seguite dalla Romania con l’1,9% e
Malta con l’1,6%. I maggiori cali mensili sono
stati registrati in Lettonia con il 3%, Slovenia
2,9%, e l'Estonia 1,5%, secondo quanto riportato
da Mediafax. A livello europeo, il volume del
commercio al dettaglio è diminuito dello 0,1% in
questo periodo mentre nella zona euro è in
stallo. Rispetto a maggio dello scorso anno, il
Lussemburgo ha registrato la più forte crescita,
con il 16,7%, seguita dalla Romania, con il
10,3%, l'Ungheria, 5%, Lituania 4,6%, e
l'Estonia, con il 4,2%. I maggiori cali sono stati
riportati dalla Slovenia 2,4% e dall’Austria e
Polonia, al 2%, e la Germania e la Finlandia con
lo 0,6%. Il volume delle vendite al dettaglio
nell’UE è aumentato dell’1,2% nel mese di
maggio rispetto allo stesso mese del 2013,
mentre nella zona euro il volume delle vendite al
dettaglio è aumentato dello 0,7%.
Money.ro, 5 luglio
Il tasso di assorbimento dei Fondi Europei in
Romania ha raggiunto il 36,03% nella data del
30 Giugno, un incremento di 0,67 punti
percentuali rispetto al 6 giugno. Ciò è quanto
emerge dalla Dichiarazione di Spesa pubblicata
dalla Commissione Europea, la quale ha versato
8,90 miliardi di euro, ossia il 46,33% della
dotazione prevista per il periodo 2007-2013. Di
questi fondi gli importi rimborsati ammontano a
circa 7 milioni, ossi il 35,36% della dotazione.
Infatti, il Ministero dei Fondi Europei afferma che
per i sette programmi operativi presenti sono
stati presentati 43mila progetti, per un totale di
73,6 miliardi di euro. Di tutti i progetti presenti
solo 17mila sono stati approvati, per un totale di
36,4 miliardi di euro. Di questo importo circa
22miliardi
sono
contributi
dellÙE,
approssimativamente il 114% dei fondi allocati
dallÙE per il 2007-2013. Sono stati firmati oltre
13 mila contratti di finanziamento con i
beneficiari, del valore nominale di circa 25
miliardi di euro, di cui 19,6 miliardi del fondo
dellÙE. Il contributo dellÙE è circa il 102%
della dotazione 2007-2013. Il totale dei
pagamenti ai beneficiari, escludendo il rimborso
dellÌVA, è pari circa a 9 milioni di euro. Da
questo valore lÙE versa circa il 42,35% dei
fondi allocati per il periodo 2007-2013.
La Romania si avvicina ai fondi europei
Agri-news, 4 luglio
Il 3 e il 4 luglio, il Ministro dei FE Teodorovici ha
incontrato a Bruxelles, in una visita di lavoro,
Johannes Hahn, commissario per la Politica
regionale, e alcuni rappresentanti della
Direzione generale della Commissione Europea.
Le parti hanno concordato gli ultimi dettagli del
partenariato 2014 - 2020, circa i Fondi strutturali
e di investimento europei, che si stima verrà
approvato a fine estate, o al massimo ad inizio
autunno. I colloqui svolti a Bruxelles mirano ad
elaborare programmi operativi, al fine di
consentire alla Romania di attrarre fondi europei
nel prossimo periodo di programmazione. Le
parti sono state invitate a non perdere tempo. A
tal proposito, nelle prossime settimane saranno
inviate loro proposte ufficiali dei programmi
operativi e lo stesso Ministero dei Fondi europei
ha proposto 4 esempi di programmi operativi. In
Economia in crescita grazie all’aumento del
fatturato industriale
L’economia romena è in continua crescita,
grazie ai risultati positivi rilevati nei primi cinque
mesi del 2014 da parte del settore industriale,
prendendo in considerazione sia il mercato
interno che quello esterno. Emerge, infatti, un
aumento del fatturato dell’11,6% rispetto a
quello registrato nello stesso periodo del 2013,
come rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica.
Il mercato industriale lancia segnali di
cambiamento grazie alla crescita dei diversi
settori come quello dell’industria energetica che
presenta fatturati del 20,1% in riferimento a beni
di consumo durevoli, beni strumentali e beni
intermedi. Secondo l’Istituto Nazionale di
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N° 27/2014
Statistica il fatturato dell’industria, infatti, è
aumentato complessivamente rispetto al maggio
2013 del 10,9%, grazie anche alla crescita
dell’industria estrattiva e di produzione. Tali
elementi contribuiscono a rafforzare le
aspettative di crescita economica relativa a tutti i
settori
produttivi
in
Romania.
Ciò
di
conseguenza incide positivamente sul PIL del
Paese che è un indicatore fondamentale per
stimare l’andamento dell’economia di un Paese.
La BCE pubblicherà i verbali delle riunioni
riguardanti la politica monetaria
Ghiseulbancar.ro, 7 luglio
La Banca Centrale Europea (BCE), in seguito al
modello adottato dal Federal Reserve System
(FED) e dalle altre Banche Centrali europee, ha
adottato una decisione secondo cui dal 2015
verranno pubblicati i verbali delle riunioni di
politica monetaria adottate dal consiglio. La
Banca Nazionale della Romania (BNR) pubblica
i verbali delle riunioni solo dopo che le decisioni
di politica monetaria sono state adottate. Il
problema della pubblicazione dei verbali delle
riunioni è sorto nel 2005 quando la BCE ha
adottato la strategia di inflation targeting,
decisione che richiedeva un maggiore
consapevolezza per i cittadini delle decisioni
adottate dalla Banca Nazionale della Romania.
Cristian Popa, membro del consiglio di
amministrazione della Banca Nazionale della
Romania favorevole alla pubblicazione dei
verbali, sosteneva nel 2006 che la BNR avrebbe
dovuto seguire l’esempio delle altre banche
centrali e pubblicare i verbali delle riunioni
contenenti le discussioni di politica monetaria al
fine di aumentare la trasparenza circa i criteri di
adozione delle decisioni da parte della Banca
Centrale.
Agricoltura
APIA ha pagato la prima rata della rendita
vitalizia relativa al 2013
Agroromania.ro, 3 luglio
In data 2 luglio, l’Agenzia per i Pagamenti e gli
Investimenti
in
Agricoltura
(APIA),
ha
comunicato di aver effettuato pagamenti per
oltre 11 milioni di lei a favore di oltre 9 mila
beneficiari. La rendita vitalizia agricola,
rappresenta una somma di denaro relativa al
trasferimento di terreni agricoli (in vendita o in
locazione), che può essere ottenuta dai soggetti
che ne hanno fatto espressa richiesta entro il 31
dicembre 2009. Per ottenere la rendita, è
necessario presentarsi, dal 1° marzo al 31
agosto di ogni anno, presso un qualsiasi ufficio
APIA del Paese e fornire i registri agricoli
contabili annuali, sulla base dei quali verrà
stabilita la somma della rendita. Il pagamento
della rendita, che avviene annualmente, è
effettuato in lei, con riferimento al tasso di
cambio medio relativo all’esercizio di interesse.
Esso può essere fatto tramite vaglia postale,
bonifico bancario, o qualsiasi altra modalità
prevista dalla legge. La rendita agricola cessa
con la morte del beneficiario; tuttavia, in
presenza dei documenti opportuni,
può
continuare ad essere incassata dagli eredi.
La Romania avrà tre europarlamentari nella
Commissione per l’Agricoltura a Bruxelles
Agrointel.ro, 6 luglio
Per la prima volta, la Romania avrà un numero
consistente di europarlamentari membri della
Commissione Europea per l’Agricoltura. Gli
interessi
agricoli
del
Paese
saranno
rappresentati a Bruxelles dagli eurodeputati
Laurențiu Rebega (PC), Viorica Dăncilă (PSD) e
Daniel Buda (PDL). La Romania avrà un ruolo
rilevante nel prossimo futuro, all’interno dei
negoziati commerciali internazionali dell'UE, tra
cui l'accordo con gli Stati Uniti, che influenzerà
l’esportazione dei prodotti agricoli romeni.
Viorica Dancila è un alto rappresentante
dell'agricoltura romena in Europa e, nella
precedente legislatura, il suo lavoro si è
incentrato sulla promozione del settore agricolo
nei villaggi romeni, in particolare ha analizzato il
ruolo delle donne nelle zone rurali. Il giovane
Lawrence Rebegea è l'unico agricoltore romeno
che è riuscito ad ottenere il mandato da
parlamentare europeo. In una intervista a PhOnline.ro, Rebegea ha dichiarato, che essendo
egli stesso un agricoltore ed un allevatore,
presenterà al Parlamento una proposta per
salvaguardare gli interessi dei produttori di latte
in Romania, considerato che dal 2015 le quote
latte saranno eliminate. Inoltre, il giovane politico
ha evidenziato la necessità di condurre un
dialogo coerente con Bruxelles e, in tale ottica,
si considera la sua idea di formare un consorzio,
che includa le associazioni professionali per
migliorare il dialogo e le iniziative legislative
direttamente connesse all'agricoltura e allo
sviluppo dei villaggi romeni. L’europarlamentare
Daniel Buda ha riservato nel suo programma
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N° 27/2014
elettorale una grande importanza all'agricoltura
in Romania, concentrandosi in particolare
sull’utilizzo di fondi europei per l'agricoltura
romena, sulla possibilità per gli agricoltori
romeni di ottenere sovvenzioni pari a quelli degli
agricoltori in Germania, Francia e altri paesi
dell'UE e sul sostegno per i giovani agricoltori.
In Romania sarà presente la più grande
azienda agricola biologica di grano
Economica.net, 7 luglio
La società lussemburghese Fri-El International
Holding gestisce in Romania la più grande area
di terra destinata alla produzione biologica. In
circa due anni, la provincia di Tulcea diventerà il
più grande centro di coltivazione di cereali
biologici in Romania, con una superficie di oltre
6,3 mila ettari. Il terreno è gestito dall’azienda
agricola romena Delta-Rom Agricolture di
proprietà di Fri-El International Holding, società
con sede in Lussemburgo e Romania,
impegnata in progetti nel campo delle energie
rinnovabili. In un’intervista ad Economica.net, il
Direttore generale della Delta-Rom Agricolture
Florin Cernodolea, ha affermato che attualmente
sono al terzo anno del processo di conversione
dell’azienda, il cui obiettivo è quello di sostituire
la tecnologia convenzionale con una che non ha
alcun impatto negativo sull'ambiente. Secondo
Cernodolea, di solito il periodo di conversione
dura 4-5 anni per poi ottenere ricavi da
produzione possono essere fino al 30%
superiori rispetto a quelli dell’agricoltura
tradizionale. Finora, Fri-El International Holding
detiene 13,2 mila ettari di terreno in Romania.
Inoltre, la società ha investito circa 12 milioni di
euro in Romania, parte dei quali ottenuti
attraverso l'accesso ai finanziamenti europei. La
società ha anche in programma di costruire un
impianto a biogas che utilizzerà sottoprodotti di
cereali, con un investimento totale di 4 milioni di
euro e una capacità di 29 mila tonnellate.
Nell’ultimo anno, Delta-Rom Agriculture ha
registrato un fatturato di 11,4 milioni di euro ed
un utile netto di oltre 86 mila euro.
10 miliardi di euro per gli investimenti in
agricoltura nei prossimi sei anni
Agroromania.manager.ro, 7 luglio
Il vice-direttore dell’Agenzia per il Finanziamento
degli Investimenti Rurali, Nicolae Popa, ha
recentemente affermato che verrano messi a
disposizione circa 10 miliardi di euro per gli
investimenti in agricoltura. Gli agricoltori
dovranno, tuttavia attendere fino a tre mesi, dal
deposito dei progetti, prima di ottenere i
finanziamenti, nel caso in cui i relativi progetti
saranno approvati. Di tale importo, 8,1 miliardi di
euro provengono dall’Unione Europea, mentre la
restante parte dallo Stato. Il vice-direttore Popa
ha annunciato che il procedimento per
l’ottenimento dei finanziamenti prevede una
prima fase di presentazione dei progetti da parte
degli agricoltori, seguita da una fase di
valutazione e di eventuale approvazione da
parte dell’Agenzia. L’importo sarà disponibile per
ciascuno degli undici punti previsti dal
programma 2014-2020, tra cui: sviluppo e
ammodernamento delle aziende agricole,
trasformazione di prodotti agricoli, infrastrutture
rurali, strade forestali, strade agricole e per
l'irrigazione, assunzione di giovani agricoltori,
aziende a conduzione familiare e piccole
aziende agricole. Per il cofinanziamento delle
aziende a conduzione familiare, il Ministero
prevede un piano di rimborso a dieci anni. Per la
creazione di piccole e medie imprese nelle zone
rurali, saranno disponibili circa 100 milioni di
euro. Inoltre, per coloro che vorranno costituire
una nuova impresa, o una qualsiasi altra attività
inerente all’agricoltura, l’importo a disposizione
ammonterà a circa 70 mila euro.
Aumento del 20% della produzione di latte da
mucca rispetto al 2013
Agrari.ro, 7 luglio
Nel mese di maggio 2014, la quantità di latte di
mucca raccolto negli allevamenti e nei centri di
raccolta è aumentata, rispettivamente, del 20%
e del 17%. A maggio 2014, rispetto al mese di
aprile dello stesso anno, la quantità di latte
vaccino raccolto dalle unità di elaborazione, è
aumentata di circa 17 mila tonnellate (quasi il
20% in più); è aumentata, altresì, di oltre il 4%,
la quantità di latte da bere e la quantità di latte
utilizzato per la produzione di yogurt, latticini e
altri prodotti. Inoltre, è diminuita la quantità di
latte crudo importata dall’estero di circa l’8%.
Confrontando i dati del mese di maggio 2014
con lo stesso mese dell’anno precedente, si
nota, anche questa volta, un aumento del latte
vaccino raccolto dalle unità di elaborazione di
circa il 17%. È aumentata la produzione dei
principali prodotti lattiero-caseari di oltre il 30%,
il consumo di panna di quasi il 22% e la
produzione di formaggi ottenuti con solo latte
vaccino di oltre il 12%. Dati incoraggianti, che
evidenziano il buon andamento del settore.
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N° 27/2014
Viorica Dăncilă vice presidente del Comitato
per l’Agricoltura del Parlamento Europeo
Agroinfo.ro, 8 luglio
Viorica Dăncilă, eletta vice-presidente della
Commissione per l’Agricoltura e lo Sviluppo
Rurale del Parlamento Europeo (AGRI), ha
recentemente sottolineato l’importanza del ruolo
da lei ricoperto, affermando che, oltre ad avere
un’importanza strategica per l’Europa e per la
Romania, rappresenta un motivo di orgoglio
personale e, allo stesso tempo, una grande
responsabilità. Secondo quanto dichiarato
dall’eurodeputata romena, sarà necessario
attuare, insieme agli altri membri della
Commissione, una politica agricola comune,
inquadrando, dunque, l’agricoltura in un’ottica
sociale. Soffermandosi poi sul contesto romeno,
ha affermato che la sua volontà è quella di
aiutare lo sviluppo rurale del Paese, soprattutto
eliminando la concorrenza sleale e la disparità di
pagamento per ettaro dei terreni agricoli. Per la
prima volta, la Romania avrà tre membri nella
Commissione per l’Agricoltura del Parlamento
Europeo. Gli interessi agricoli e rurali del Paese,
infatti, saranno rappresentati dagli eurodeputati
Lawrence Rebegea (PC), Viorica Dăncilă (PSD)
e Daniel Buda (PDL).
Finanza
Recuperati 250 milioni di fondi per progetti
innovativi
Arenaconstruct.ro, 3 luglio
L’Autorità per la Programmazione Economica e
lo Sviluppo della Competitività (POS CCE), ha
concluso 66 contratti per un valore di 250 milioni
di lei alla fine di giugno. Il Ministro per i Fondi
Europei, Teodorovici, riferisce che tali progetti
erano stati presentati in relazione a fondi
stanziati nell’agosto 2011. Inizialmente accolti
con riserva subordinata allo sblocco di nuovi
fondi, il processo di valutazione si è concluso
soltanto nel dicembre 2013, contando un totale
di 259 progetti per un valore complessivo di 1,12
miliardi di lei. Nel prossimo periodo saranno
stanziati nuovi Fondi Europei per la Romania di
almeno 130 milioni dal POS, ottenuti dal
risparmio delle precedenti performance, che
saranno destinati all’implementazione di ulteriori
progetti accettati con riserva. In questo modo,
spiega il Ministro, sono stati recuperati 167
milioni, riallocati per il finanziamento di progetti
attinenti gli assi 2 e 3, ovvero sviluppo
tecnologico, innovazione per la competitività e
ICT per i settori pubblico e privato.
Previsione di crescita per le azioni romene
Secondo un sondaggio condotto dal noto sito di
informazione romena “Wall-Street.ro” le azioni
delle società più importanti quotate alla Borsa
Valori di Bucarest (BVB) dovrebbero aumentare
di 11 punti percentuali nel secondo semestre
dell’anno in corso. Un valore circa tre volte
superiore rispetto al tasso medio annuo di
interesse applicato alla maggior parte dei
depositi, in lei, dalle banche romene. Il
sondaggio è stato condotto tra i broker e gli
analisti del mercato dei capitali locale, le azioni
considerate sono quelle dell’indice BET, che
raggruppa i 10 titoli più scambiati alla BVB. Molti
degli intervistati hanno stimato aumenti
compresi tra il 15%- 20%, altri più cauti
attestano le proprie previsioni tra il 10% e il
15%. Nessuno degli analisti interpellati ha
previsto crolli o cali repentini dell’indice. Come
dichiara Andrei Radulescu, esperto economista
di Banca Transilvania, anche se dovesse
accadere un’importante evento macro, la
Romania si presenterebbe comunque con
ottimismo al secondo semestre.
Acţionarii Broker Cluj rimuove le limitazioni
agli azionisti
Ziarul Financiar, 4 luglio
Acţionarii Broker Cluj (BRK), unica brokerage
house quotata in Romania, ha rimosso il limite
che impediva ad azionisti singoli o gruppi di
possedere più del 15% delle azioni della società.
La rimozione della restrizione, prima presente
all’interno dello statuto, è stata approvata dal
99% degli azionisti del broker di Cluj-Napoca.
Questa modifica potrebbe significare un ulteriore
aumento della quota di SIF Muntenia,
attualmente il maggior azionista. Altro gruppo di
rilievo nel capitale (7,59%) è costituito da Banca
Transilvania e il fondo di investimento BT
Maxim. Il Broker ha visto le proprie azioni
aumentare del 12% nell’ultima settimana, forse
a causa di speculazioni proprio sulla rimozione
del vincolo. Il Broker di Cluj-Napoca si attesta
nel primo trimestre 2014 (T1) al quarto posto nel
settore con un fatturato complessivo di 357
milioni di lei ed una quota di mercato del 7,64%,
in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente (4,86%). La compagnia ha chiuso in
9
N° 27/2014
perdita l’esercizio 2013 dopo un utile di 440mila
lei nel 2012.
Garanti Bank Leasing finanzia le PMI con 7
milioni di Euro
Garanti Leasing, parte di Garanti Bank Financial
Group Romania, ha firmato un accordo con il
Fondo Europeo per l’Europa Sud Orientale
(EFSE) per un finanziamento del valore di 7
milioni di Euro. Tale somma sarà utilizzata per
facilitare l’ingresso ai finanziamenti alle piccole e
medie imprese (PMI) romene. La società di
leasing appoggerà l’acquisto di attrezzature,
macchinari per la produzione e veicoli
commericiali,
attestandosi
come
partner
affidabile per le PMI, con le quali opera già da
15 anni in settori quali trasporti, logistica, edilizia
ed agricoltura. Come dichiarato da Okan
Yurtsever, Direttore Generale di Garanti
Leasing, le PMI romene rappresentano un
interessante segmento dell’economia che
devono però affrontare il limitato accesso ai
finanziamenti. Grazie alla partnership con il
Fondo Europeo per l’Europa Sud Orientale si
riuscirà a supportare le imprese dando loro più
opzioni e fonti di finanziamento. Sin dalla sua
apertura l’agenzia ha fornito 650 milioni di Euro
di beni in locazione firmando 40.000 contratti di
leasing, attualmente è presente nel territorio con
78 sportelli.
Il Primo Ministro Victor Ponta apre la Borsa
di Londra
Mediafax.ro, 4 luglio
Il Primo Ministro romeno Victor Ponta ha dato il
via oggi alle contrattazioni alla Borsa di Londra,
dove sono state negoziate le azioni di Electrica.
Un volume del 19% delle azioni in vendita è
stato allocato in certificati di deposito denominati
in dollari, i maggiori investitori istituzionali sono
stati la Romania, la Polonia, UK e USA. Il valore
del titolo è salito in breve fino a toccare un
massimo di 11,17 lei ad azione, stabilizzandosi
poi intorno al prezzo di 11,11 lei ad azione. Nella
giornata di venerdì il titolo è stato anche quotato
alla Borsa Valori di Bucarest (BVB). Electrica ha
attirato 444 milioni di Euro attraverso la sua
offerta pubblica iniziale (IPO), la più grande
operazione mai effettuata sul mercato romeno.
Al termine dell’offerta, svoltasi tra il 16 e il 25
giugno, lo Stato romeno detiene una quota
residua del 49%. La Banca Europea per la
Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) è ora il
secondo azionista con un pacchetto di 8,6 punti
percentuali, seguita dal gruppo finanziario
olandese ING.
Austriaci e francesi sono i maggiori
investitori nel mercato assicurativo romeno
Austriaci e francesi sono i maggiori investitori
nel mercato assicurativo romeno, la quota dei
due paesi a fine 2013 è pari al 45% del capitale
sottoscritto e versato dalle società di
assicurazioni registrate in Romania. Secondo il
rapporto annuale (2013) dell’Autorità di
Sorveglianza Finanziaria (ASF) la quota
maggiore spetta all’Austria con il 30.1%, seguita
da Francia 14.97% e Olanda 12.89%. Con quote
inferiori al 10% si attestano alle posizioni
successive Irlanda, Bulgaria e Italia. Al 31
dicembre 2013 la partecipazione degli investitori
esteri nel capitale sociale delle assicurazioni
risulta pari a circa 83%, mentre la restante quota
fa capo ad investitori interni romeni. Secondo il
bilancio certificato trasmesso dall’Autorità di
Sorveglianza Finanziaria, il capitale sociale
sottoscritto dalle compagnie assicurative è pari a
circa 3,4 miliardi di lei, di poco superiore al
capitale sottoscritto e versato. Rispetto al
capitale sottoscritto a fine 2012, 2,9 miliardi di
lei, si è registrato un aumento annuo del 16%,
pari a 480 milioni di lei.
I fondi pensione privati investono di più in
azioni Romene
Considerate le buone prospettive di crescita
della capitalizzazione totale della Borsa Valori di
Bucarest, i fondi pensione privati stanno
gradualmente spostando una maggiore parte
dell’attivo su azioni di compagnie dello stesso
listino. In termini di allocazione delle risorse tra
le diverse classi di investimento, le risorse
piazzate in azioni ammontano a 2.14 miliardi lei,
circa il doppio rispetto a dicembre 2012, di cui
l’83% è a favore di imprese romene, pur
costituendo i titoli statali, la parte preponderante
nella diversificazione dei fondi, al livello del 67%.
Per quanto riguarda la struttura del portafoglio
per localizzazione dell’investimento, i fondi
pensione privati romeni, hanno aumentato quelli
in società nazionali e diminuito quelli in società
di altri Paesi Europei, in cui tradizionalmente
investivano, quali Polonia, Austria, Germania e
Francia. Le azioni più richieste sono quelle di
Fondul Proprietatea su cui si concentra il
10
N° 27/2014
13,75% del totale investito in azioni, seguito
dalle energetiche OMV Petrom e Romgaz. Il
capitale investito totale ammonta a 13.95
miliardi di lei, in aumento del 27% rispetto al
2012.
Industria
Auchan acquista 12 centri commerciali che
ospitano i suoi negozi in Romania
Romania-Insider.com, 3 luglio
Il gruppo francese Auchan, uno dei più grandi
retailer in Romania, ha raggiunto un accordo per
l’acquisto di un portafoglio immobiliare costituito
da 12 ipermercati e gallerie commerciali a
Bucarest, Timisoara e altre 8 città in Romania.
Secondo Ziarul Financiar, il valore della
transazione è stimato a circa 280 milioni di euro.
La superficie totale dei centri commerciali è di
circa 200 mila mq e, ogni anno, essi generano
ricavi da vendite per 400-500 milioni di euro. I
ricavi derivanti da canoni di locazione sono di
circa 30 milioni di euro. Infatti, il modello di
business di Auchan consiste nel detenere la
proprietà degli edifici in cui si trovano gli
ipermercati. Il centro commerciale con sede a
Pitesti, che Auchan comprerà dall'azienda locale
Rolast, è stato valutato 18,36 milioni di euro,
secondo una relazione di valutazione effettuata
dalla società di consulenza DTZ Equinox. I
canoni annui di questo centro commerciale
ammontano a circa 2,2 milioni di euro. Auchan
ha una rete di 31 ipermercati in Romania e
registra vendite totali di oltre 1 miliardo di euro
l'anno.
Renault vuole espandere la sua rete di
fornitori in Romania
Il gruppo francese Renault vuole espandere la
sua rete di fornitori in Romania e le opportunità
di investimento nel settore automobilistico sono
state presentate giovedì dai rappresentanti di
numerose aziende francesi, nel corso di una
riunione di lavoro a Bucarest. Nicolas Maure,
Presidente dell’azienda automobilistica romena
Dacia, ha affermato che la Romania necessita
della presenza di Renault, in particolar modo
nelle zone in cui il livello di integrazione locale
della produzione è inferiore, per la produzione di
plastica, forgiati, alternatori, sterzo, ruote in
alluminio e sospensioni. La collaborazione tra
Renault, il Governo e gli enti locali è
decisamente elevata. Infatti, il Governo romeno
sostiene attivamente il settore dell'automotive,
sia attraverso aiuti di Stato che Fondi strutturali.
Il presidente Maure, nella citata riunione, ha
aggiunto che occorre sviluppare ulteriormente le
infrastrutture di trasporto e le politiche di
semplificazione delle procedure amministrative.
A sua volta, il presidente dell'Associazione
Automotive Romania, Constantin Stroe, ha
ribadito l’importanza di investire a medio termine
del settore automobilistico in Romania. Stroe ha
poi sottolineato che, senza investimenti diretti
esteri, l'industria non sarà in grado di
incrementare il proprio sviluppo, argomentando
a favore degli investimenti in Romania nel
settore automobilistico, delle agevolazioni
concesse dal Governo Centrale fino al 50% dei
costi ammissibili dei progetti di investimento,
delle agevolazioni concesse dalle autorità locali
sotto forma di esenzioni fiscali, concessioni di
terreni, affitto di locali in parchi industriali,
dell'accesso ai fondi strutturali dell'UE e delle
risorse umane e della rete di 14 università in
Romania. Nel 2013, la Romania ha prodotto
quasi
411
mila
vetture.
L'industria
automobilistica in Romania ha registrato nel
2013 un fatturato di circa 17 miliardi di euro.
Sono oltre 600 le aziende che operano nel
settore automobilistico, con un totale di 203 mila
posti di lavoro.
La Sumitomo Corporation aprirà una
fabbrica in Drobeta Turnu Severin
La giapponese Sumitomo Corporation investirà
in una fabbrica per la produzione di assemblaggi
per le auto della casa automobilistica tedesca
Volkswagen, che sarà aperta a Drobeta Turnu
Severin. La nuova sede ospiterà circa 2 mila
dipendenti a partire dal mese di agosto. I
rappresentanti
della
compagnia
hanno
incontrato questo mercoledì il sindaco di
Drobeta Turnu Severin, Constantin Gherghe,
per definire i dettagli sulle modalità di selezione,
cooperazione e occupazione. Il sindaco ha
ribadito l’importanza del tema occupazione,
assicurando che verranno adottate delle
facilitazioni fiscali affinché la fabbrica assuma il
maggior numero possibile di disoccupati,
arrivando a creare, nel 2015-2016, circa 2 mila
nuovi posti di lavoro. Il responsabile delle
risorse umane della società, Tomiuc Traiana, ha
dichiarato che le selezioni per i primi 60 posti di
lavoro inizieranno l'8 luglio per i lavoratori non
11
N° 27/2014
qualificati. Il numero dei dipendenti raggiungerà
le 500 unità in autunno e poi, a seconda del
livello di produzione, saranno assunti circa 2.000
lavoratori. Sumitomo Corporation è la terza più
grande società giapponese operante in diversi
settori: industria pesante, chimica, servizi
finanziari, estrazione mineraria e metallurgia,
materiali elettrici, elettronici, delle costruzioni e
dell'edilizia, immobiliare, silvicoltura, automotive
e IT.
Le autorità romene sostengono il
VodafoneShared Services Center
Il Vodafone Shared Services Center, inaugurato
il 2 luglio 2014, darà lavoro a 2 mila persone
entro tre anni. Vodafone riceverà contributi
statali pari al 40% dello stipendio medio, una
cifra stimata di 20,4 milioni per 450 dipendenti. Il
centro ha iniziato a lavorare nel settore delle
Customer Relations, dove conta attualmente
oltre 100 dipendenti. Per quanto riguarda il
settore della information technology, il
reclutamento dei futuri dipendenti inizierà nel
prossimo periodo. Il Vodafone Shared Services
Center fornisce servizi in due campi distinti:
servizi di tecnologia dell'informazione e servizi
legati al rapporto con la clientela. L'aiuto
richiesto da Vodafone e approvato dalle autorità
statali romene sarà rivolto ai servizi di sviluppo
del business in tecnologie dell'informazione. I
rappresentanti della società hanno poi dichiarato
che, alla luce dell’aiuto ricevuto, Vodafone si
impegnerà per contribuire allo sviluppo
regionale, pagando le tasse al bilancio dello
Stato in relazione ai 450 dipendenti nel periodo
2014-2021, pari a circa 28 milioni di euro.
Il Governo romeno prepara il nuovo regime
di sostegno per 150 aziende
Business-Review.eu, 4 luglio
Il Governo prepara un nuovo schema di
sostegno per 150 compagnie da applicare entro
la fine del 2020. Lo scopo è quello di
incoraggiare un incremento di investimenti nel
settore economico. Le compagnie saranno in
grado di eliminare i costi di acquisizione delle
attività tangibili e intangibili, ma solo se il valore
iniziale dell’investimento ammonti ad un minimo
di 20 milioni di euro. Lo Stato finanzierà le
acquisizioni degli asset tangibili e intangibili
sotto forma di prestiti a fondo perduto, secondo
quanto stabilito dagli accordi stipulati a livello
regionale. L’ammontare massimo del contributo
statale di cui l’azienda potrà beneficiare varia:
per Bucarest sarà di 11,25 milioni di euro per il
periodo 2014-2017, mentre per il 2018-2020 7,5
milioni di euro. Per la regione occidentale sarà di
26,25 milioni di euro, mentre per il resto del
paese sarà di 37,5 milioni di euro. Le aziende
che intendano richiedere l’aiuto statale
nell’ambito di tale progetto dovranno rispondere
a particolari requisiti, primo fra tutti quello di non
trovarsi in difficoltà finanziaria, di non avere
alcun debito fiscale o versare in condizioni di
insolvenza. Saranno anche tenute a vincolare la
propria attività nei termini dell’investimento
iniziale per almeno due anni dopo aver ricevuto
tale finanziamento.
Orange è interessata a nuove acquisizioni in
Romania
Capital.ro, 6 luglio
Orange
sta
valutando
nuove
possibili
acquisizioni soprattutto nei mercati della
Romania, Spagna, Polonia e Belgio. Orange è
un marchio commerciale di telecomunicazioni
appartenente a France Télécom per le attività di
telefonia fissa, telefonia mobile e internet service
provider. Secondo Stephane Richard, Direttore
generale di Orange, sarà posta particolare
attenzione al segmento della telefonia fissa.
Tale decisione è motivata dalla scelta del
governo francese di ridurre il numero di
operatori mobili nel mercato interno, per porre
fine alla spirale distruttiva dei prezzi ribassati.
Orange è il leader del mercato mobile in Francia
e il governo detiene il 27% del capitale sociale.
Per quanto riguarda il mercato romeno, i ricavi di
Orange Romania sono aumentati del 4,9% nel
primo trimestre del 2014. Inoltre, al 31 marzo
2014, Orange contava circa 10,4 milioni di
clienti, con un incremento dell’1,76% rispetto al
primo trimestre del 2013, quando vantava circa
10,2 milioni di clienti.
LafargeHolcim ha iniziato a vendere cemento
in Romania
Lunedì, è stato presentato il piano di dismissioni
necessario al via libera regolatorio per la fusione
tra i due colossi europei del cemento, Lafarge e
Holchim. Le due società cercheranno acquirenti
per le loro operazioni in Austria, Ungheria,
Romania, Serbia, Gran Bretagna, Canada,
Filippine, Mauritius e Brasile. Nel mese di
maggio, Holcim ha annunciato l’acquisizione di
Lafarge tramite pagamento azionario, creando
12
N° 27/2014
così il più grande produttore di cemento al
mondo, con vendite combinate di circa 32
miliardi di euro. Il direttore generale di Lafarge
Bruno Lafont, che diventerà CEO di
LafargeHolcim, ha precisato che la politica del
nuovo gruppo sarà indirizzata verso una
maggiore crescita e un minore rischio. L'accordo
contribuirà a ridurre i costi e i debiti aziendali,
nonchè ad affrontare meglio l'aumento dei prezzi
energetici e la più debole domanda di cemento.
In Romania, Lafarge produce materiali da
costruzione da oltre 15 anni, ma è attiva anche
nella produzione del cemento, aggregati e
calcestruzzo. L’attività produttiva è dislocata in
40 siti industriali, in cui sono impiegati più di un
migliaio di dipendenti. Holcim, invece, ha fatto il
suo ingresso nel mercato romeno nel 1997 e
attualmente possiede due cementifici a
Campulung e Aleşd, una stazione di
macinazione a Turda, 19 stazioni di cemento
ecologico, 5 stazioni di raccolta ed una stazione
di terminale di cemento a Bucarest. La società
dà occupazione a circa 1,1 mila dipendenti.
Energia
ANRE ha approvato il piano per sviluppare
nuovi reti di trasporto per Transelectrica
Adevarul.ro, 3 luglio
Autorità Nazionale per la Regolamentazione
dell'Energia (ANRE) ha approvato un piano per
sviluppare nuove reti di trasporto per
Transelectrica nel periodo 2014 - 2023. Sono
previsti investimenti che ammontano a circa 5,3
miliardi di lei, ovvero circa 1,2 miliardi di euro.
Secondo la società, gli investimenti previsti nel
periodo 2014 - 2016 per lo sviluppo delle nuove
reti, è pari a 1,6 miliardi di lei. Questo nuovo
progetto porterà da un lato, ad un ampliamento
della rete di trasmissione elettrica attraverso la
costruzione di nuove linee (circa 1.000 km), con
un aumento della capacità delle linee di
trasmissione esistenti; e dall’altro è mirato a
rafforzare le interconnessioni con i paesi vicini e
il rafforzamento della capacità del sistema,
soprattutto nella zona di Dobrogea, dove le
turbine commissionate negli ultimi anni hanno
creato numerosi problemi. Transelectrica
dichiara che utilizzerà un mix equilibrato per
finanziare tali investimenti, considererà tutte le
opzioni e gli strumenti forniti sia dai mercati
finanziari e sia dai programmi di aiuto gestiti
dall'Unione Europea.
Green House: valutazione dei nuovi progetti
Nel giugno 2014 è stato pubblicato nella
gazzetta ufficiale il Decreto Ministeriale che
consente di ripetere il programma Green House
del 2011. Lo scopo di questo programma è
quello di migliorare la qualità dell'aria, dell'acqua
e del suolo riducendo l'inquinamento provocato
da legna e combustibili fossili utilizzati per
produrre energia per il riscaldamento e la
produzione di acqua calda. Attraverso
sovvenzioni del Fondo Ambientale si possono
installare o sostituire i tradizionali sistemi di
riscaldamento con nuovi impianti che utilizzano
energie rinnovabili. Secondo i dati rilasciati dal
Ministro dell'Ambiente, ad oggi, circa 5.900 casi,
presentati nella sessione del 2011, sono già stati
approvati e saranno firmati dai vincitori nei
prossimi giorni. Secondo il Ministro saranno
anche analizzati i restanti 9976 casi presentati
nella sessione 2011 ma non ancora valutati e i
risultati verranno poi pubblicati sul sito web del
Ministero dell’Ambiente. Nella sua ultima
versione, il programma prevedeva importi fissi a
seconda del tipo di sistema di riscaldamento
scelto dal destinatario; fino a 6000 lei per
installare pannelli solari, fino a 8000 lei per
l'installazione di pompe di calore e 6000 lei per
l'installazione di sistemi a pellets.
CEZ Distributie S.A. si impegna a non
limitare più l’accesso ai suoi servizi
Bursa.ro, 4 luglio
Il Consiglio per la Concorrenza ha annunciato, in
data 3 luglio, che si terrà una pubblica
discussione in merito alle proposte di impegni
assunte da CEZ Distribuţie, una società che
fornisce
energia
elettrica,
riguardo
l’eliminazione delle restrizioni dell’accesso alla
rete. Nel 2011, infatti, l’azienda era stata
accusata di abuso di posizione dominante, in
seguito a una denuncia effettuata da Electrica
Muntenia Nord. L’autorità garante della
concorrenza ha analizzato il comportamento
della società denunciata nei confronti dei clienti
non domestici, sia in termini di rapporto
contrattuale che di distribuzione dei servizi. In
merito a tale questione, l’ANRE - Autorità
Nazionale per la Regolamentazione dell’Energia
- intende verificare se le proposte di impegno
fatte da CEZ Distribuţie siano coerenti con il
quadro normativo sull’energia: si tratta, infatti,
sia di proteggere i consumatori finali da
eventuali pratiche di abuso, sia di offrire alle
13
N° 27/2014
aziende la possibilità di recupero dei crediti. La
società, da parte sua, ha affermato che si
impegnerà a risolvere le problematiche che
hanno portato all’apertura dell'inchiesta. Dopo
aver analizzato le accuse provenienti da terzi, il
Consiglio che regola la concorrenza assumerà
gli opportuni provvedimenti. In caso di non
impegno da parte di CEZ, la società può essere
multata fino al 10% del fatturato.
ACUE soddisfatta per la stabilizzazione del
prezzo del gas per le piccole imprese
Bursa.ro, 4 luglio
ACUE (Associazione delle Aziende di Servizi
Energetici) ha accolto con favore la decisione
del Governo di non aumentare il prezzo
all'ingrosso del gas derivante dalla produzione
interna e quindi di mantenere inalterato il prezzo
per i clienti non domestici. Secondo ACUE
queste misure creeranno beneficio all’economia
del paese romeno. I prezzi all'ingrosso hanno
già raggiunto la convergenza con quelli degli
altri paesi dell'Europa centrale e orientale,
afferma la dirigenza dell'associazione. ACUE ha
evidenziato ulteriormente che l’aumento dei
prezzi all'ingrosso di gas naturale dalla
produzione nazionale avrebbe aggravato i
problemi di aziende commerciali e dell'industria
e avrebbe portato a più significativi aumenti dei
prezzi finali. In assenza di valide alternative,
sarebbero gravemente colpite circa 170.000
imprese che hanno un consumo annuale di gas
di circa 20 TWh. ACUE sostiene la discussione
di un disegno di legge per attuare norme più
chiare sulla regolamentazione del prezzo del
gas.
Socar ha aperto il primo distributore di
benzina nella capitale romena
MoneyStreet.ro, 4 luglio
Socar, la compagnia petrolifera dello Stato della
Repubblica di Azerbaijan, ha aperto il primo
distributore di benzina a Bucarest; la stazione
Socar si trova sulla tangenziale della capitale, è
stato investito 1 milione di euro. Socar Romania
ha così raggiunto quota 22 stazioni di benzina in
Romania, e progetta di aprirne di nuove, circa
nove nel Nord-Est della Romania. Socar, una
delle società petrolifere più importanti del
mondo, è entrata nel mercato romeno dei
distributori
di
carburante
attraverso
l’acquisizione della partecipazione del 90% di
Romtranspetrol SA. E’ legata alla Romania da
futuri progetti energetici che mireranno a ridurre
la dipendenza dalle importazioni di gas dalla
Russia. La compagnia petrolifera dello Stato
dell’Azerbaijan investe milioni di dollari in
infrastrutture di trasporto in Europa e si occupa
a livello europeo di progetti finalizzati ad
aumentare la sicurezza energetica dell'Europa
attraverso la diversificazione del gas naturale.
Aiuti di Stato per le imprese che investono
nel personale
Le società energetiche che pagano meno
certificati verdi e vogliono ricevere gli aiuti dallo
stato, non possono licenziare più del 25 % del
personale regolarmente assunto. Un'altra
condizione è che le aziende collaborino con le
istituzioni scolastiche per corsi di formazione nei
settori in cui operano. Secondo il Governo i
grandi consumatori di energia elettrica pagano
solo tra il 15 e il 60% della quota obbligatoria sui
certificati verdi fissata dalla normativa. Saranno
stanziati 750 milioni di euro per il periodo 20142020, aiuti che saranno sfruttati da oltre 300
aziende del settore energetico. Gli aiuti di Stato
sono volti a evitare il rischio che queste aziende
perdano competitività, rispetto a chi investe già
in energia verde. I grandi produttori di energia in
Romania forniscono circa il 20% dell’energia
consumata ogni anno nel Paese, e al tempo
stesso sono i più grandi fornitori di posti di
lavoro.
La Romania può contribuire alla sicurezza
energetica dell’Unione Europea
Business24.ro, 8 luglio
Nonostante
l'incertezza
geopolitica
che
interessa l'industria petrolifera e del gas a livello
globale, la continuità dei ricavi derivanti da
questo settore in Romania rimane una certezza.
Alex Milcev di Ernst & Young afferma che la
Romania è tra i paesi dell'Unione Europea con
la situazione energetica più favorevole, dispone
di risorse energetiche di petrolio e gas. Per
quanto riguarda il gas naturale, la produzione
nazionale in Romania soddisfa appieno anche le
esigenze di consumo interno. Con più
investimenti e lo sviluppo del settore delle
energie rinnovabili, la Romania potrebbe
diventare un grande esportatore di prodotti
energetici e potrebbe contribuire in maniera
sostanziale alla sicurezza energetica dell'Unione
Europea. Secondo Ernst & Young molti paesi
continuano a sviluppare politiche fiscali che
favoriscono lo sviluppo del settore delle energie
14
N° 27/2014
rinnovabili, fornendo incentivi. La politica
energetica del Governo non è mai stata così
importante come in questo periodo, afferma
Ernst & Young, visto che quasi tutti i paesi
stanno lottando per attrarre grandi investimenti.
Costruzioni
In fase di completamento il parcheggio
sotterraneo presso l’Hotel Intercontinental di
Bucarest
Il sindaco di Bucarest, Sorin Oprescu, mercoledì
2 luglio ha annunciato che si concluderanno in
autunno i lavori per la ristrutturazione del
parcheggio presso l’ Hotel Intercontinental, in
Boulevardul Nicolae Bălcescu. Al termine dei
lavori il parcheggio dovrebbe avere una
capienza di circa 6,8 mila posti auto. Di tale
attività è responsabile la società belga
Interparking, che ha effettuato un investimento
dal valore di circa 10 milioni di euro. Il
rappresentante di Interparking ha affermato che
il parcheggio sarà dotato della tecnologia più
avanzata e di un moderno sistema di
pagamento. La struttura, realizzata nel 1969, è
stata utilizzata in questi anni principalmente
come garage per auto private, piuttosto che
come parcheggio pubblico. Il progetto prevede
l’installazione di due ulteriori rampe al fine di
migliorarne l’accessibilità, di cui la prima sarà
situata di fronte all’ingresso del Teatro
Nazionale, mentre la seconda sarà posizionata
in Bulevardul Carol prima dell’incrocio con
l’università. Bogdan Hreapcă, investiment
manager del Municipio di Bucarest, ha affermato
che, al termine dei lavori, il centro di Bucarest
sarà al di sopra della media europea in termini di
parcheggi disponibili e, una volta terminata la
ricostruzione del parcheggio, saranno avviate le
attività di progettazione del parcheggio
sotterraneo di Edgar Quinet. Infine, si evidenzia
come siano in fase di pianificazione due ulteriori
parcheggi, quello della Stazione Nord e quello
del Municipio.
Leggero aumento del prezzo degli
appartamenti nel primo semestre del 2014
dell’anno un trend crescente. Lo studio è stato
condotto su un campione di cinque città romene,
ovvero
Bucarest,
Braşov,
Cluj-Napoca,
Constanţa e Timişoara. Per quanto riguarda la
capitale, sulla base dei dati rilevati, gli
appartamenti sono attualmente in vendita ad un
prezzo superiore all’1 % rispetto al semestre
precedente. La causa di questo incremento è
dovuta al prezzo dei vecchi appartamenti, che è
aumentato dello 0.9%, passando da 982 a 991
euro/mq. Questo leggero trend crescente è stato
rilevato anche nelle altre città, ad eccezione di
Braşov, per la quale invece si evidenzia una
tendenza al ribasso causata esclusivamente dal
segmento delle nuove case, poiché il prezzo dei
vecchi appartamenti è rimasto piuttosto stabile
nel periodo considerato. Infine, si rileva come
tale tendenza del mercato immobiliare diverga
da quella registrata nel primo mese della
stagione estiva, in cui è stato rilevato un calo dei
prezzi dell’1,8% rispetto al mese precedente.
I più grandi investimenti immobiliari negli
ultimi 6 mesi a Bucarest analizzati da Ziarul
Financiar
Ziarul Financiar (ZF), quotidiano finanziaro di
Bucarest, ha recentemente condotto un’analisi
sul mercato immobiliare di Bucarest. Tale
ricerca si è soffermata in particolar modo sui
grandi progetti immobiliari, ovvero quelli che
coprono una superficie di oltre 5 mila metri
quadri e che sono stati realizzati negli ultimi 6
mesi. Dai dati rilevati si evince che, nel periodo
di tempo considerato, sono stati edificati uffici
per una superficie commerciale complessiva di
92mila metri quadri. Inoltre, rispetto al primo
semestre del 2013, i dati segnalano che a
Bucarest l’area per uffici ha registrato un
incremento del 15%. Si osserva come questi
grandi progetti siano stati finanziati dai fondi
d’investimento per un ammontare di circa 150
milioni di euro, mentre le banche hanno
contribuito per un totale di 65 milioni di euro. Tra
i cinque progetti immobiliari analizzati si
segnalano, in particolar modo, l’AFI Park 2, con
una superficie di 12.500 metri quadri, situato in
Bulevardul Vasile Milea 4, e il Green Gate di
Bucarest
situato
in
Bulevardul
Tudor
Vladimirescu 22, con una superficie di oltre 30
mila metri quadri.
Sulla base dell’analisi effettuata da Imobiliare.ro,
il
prezzo
degli
appartamenti
ha
complessivamente registrato nei primi sei mesi
15
N° 27/2014
Annunciati nove nuovi progetti
infrastrutturali a Bucarest
attraverso l’acquisto da parte di Lafarge delle
azioni di Holcim.
Sono stati recentemente annunciati dal Sindaco
di Bucarest, Sorin Oprescu, nove progetti
infrastrutturali che saranno realizzati a Bucarest.
Si tratta di una notizia molto importante perché il
valore complessivo stimato per questi progetti è
di circa 1,82 milioni di lei, ovvero 415 mila euro.
Tali progetti rientrano nel più ampio programma
finalizzato alla riqualificazione delle infrastrutture
della capitale. A detta del Sindaco Oprescu,
alcuni degli ordini per avviare tali progetti sono
stati già rilasciati, mentre per altri l’avvio dei
lavori verrà definito nei prossimi mesi. Si tratta di
progetti d’investimento finanziati grazie a risorse
locali, ma anche tramite sovvenzioni e fondi
provenienti dalla Comunità Europea. Tra i
progetti si segnalano in particolar modo la
costruzione di circa 100 km di pista ciclabile, la
ristrutturazione della rete stradale di Piaţa
Sudului, nonchè l’opera di ristrutturazione
dell’autostrada Bucarest-Pitesti. Si evidenzia
infine come oltre a tali progetti siano in fase di
avvio i lavori per la ricostruzione del famoso
Arco di Trionfo di Bucarest e di due ospedali, a
Foişor e a Gomoiu.
In progetto la ricostruzione di 108
appartamenti a Slatina
Lafarge e Holcim in cerca di acquirenti
Bursa Constructiilor, 7 luglio
Lafarge e Hocim, società rispettivamente italiana
e francese, entrambe leader nella produzione di
materiali per le costruzioni, hanno in data 7
luglio annunciato l’intenzione di vendere il 10%
dei loro assets. Tale offerta è stata rivolta in
particolar modo a paesi quali Austria, Ungheria,
Romania, Serbia, Gran Bretagna, Canada e
Brasile. Tale azione è destinata esclusivamente
ad ottenere il rilascio, da parte delle autorità di
regolamentazione,
dell’autorizzazione
necessaria al fine di fondere le due società.
Proprio per questo motivo, Lafarge e Holcim
sono obbligate a vendere rispettivamente un
parte del loro patrimonio per un ammonare di
cira 5 miliardi di euro. La fusione pertanto
determinerà la nascita del più grande produttore
di materiali per le costruzioni e sorgerà con la
denominazione LafargeHolcim. Questa nuova
società, secondo la dichiarazione congiunta
rilasciata nel maggio di quest’anno, avrà la sede
legale in Svizzera e sarà quotata nelle borse
valori di Zurigo e Parigi. Si segnala infine come
la fusione tra le due societa sarà effettuata
È stato recentemente emesso il bando per
l’aggiudicazione dell’appalto pubblico relativo
alla ristrutturazione di 108 appartamenti in
Slatina, città situata nel Sud della Romania e
rientrante del distretto di Olt. In particolare, il
progetto prevede la riabilitazione di sei edifici ed
è rivolto nello specifico alle famiglie che hanno
un reddito medio inferiore a 150 euro. Si stima,
a tal fine, che l’investimento sarà di circa
3milioni di lei mentre i lavori dovrebbero durare
12 mesi. Tali attività si caratterizzano in
particolar modo per l’installazione di sistemi ad
isolamento termico. Secondo quanto affermato
dai rappresentanti della Città, l’investimento
potrà essere finanziato dal Programma
Operativo Regionale, in quanto rientrante nelle
attività indicate nell’Asse Prioritario 1 dal titolo
“Sostenere lo sviluppo sostenibile delle città”. Si
segnala infine che la città di Slatina ha
recentemente ricevuto finanziamenti comunitari
per la riabilitazione termica di 7 edifici rientranti
nel progetto comunitario denominato “Sostenere
gli investimenti in materia di efficienza
energetica per gli appartamenti a Slatina”, rivolto
alle famiglie con un reddito medio mensile
inferiore a 350 €.
In fase di avvio i lavori per la ristrutturazione
dei ponti ferroviari sul Danubio
A seguito della gara d’appalto, sono stati
assegnati al consorzio di società per azioni
costituito da Arcada, Metabet CF e Railway
Construction i lavori per la ristrutturazione dei
ponti ferroviari che attraversano il Danubio, il più
lungo fiume navigabile dell’Europa. I lavori che
sono stati aggiudicati al prezzo più basso, vale a
dire per una cifra di oltre 122 milioni di lei.
Inoltre, sulla base di quanto dichiarato dalla
National Railway Company (NRC), gli offerenti
non aggiudicatari hanno presentato ricorso.
L’investimento complessivo per tali attività sarà
finanziato tramite fondi europei per l’85% e
attraverso finanziamenti statali per ilk restante
15%. In aggiunta a ciò si evidenzia come il
periodo di tempo previsto dalla National Railway
Company per la realizzazione dell’opera è di
circa 23 mesi a decorrere dalla data della firma
16
N° 27/2014
del contratto. Infine, si rileva che tale progetto è
finalizzato
all’armonizzazione
della
rete
ferroviaria romena con quella europea.
Turismo
Prossima ristrutturazione del Palazzo
Brâncovenesc
Uno dei più importanti monumenti architettonici
del Paese, il Palazzo Brâncovenesc de la
Potlogi, verrà restaurato prossimamente, grazie
ai fondi che sono stati erogati dall’Unione
Europea. Il complesso è considerato un
monumento di importanza nazionale, risalente
alla fine del XVII secolo. Secondo quanto
affermato dal sindaco Nicolae Catrina, il palazzo
rappresenta un punto di riferimento per l’intera
comunità e, dopo la sua ristrutturazione,
rientrerà a pieno titolo nel circuito turistico della
Romania. Il progetto prevede una spesa
complessiva di circa 43 milioni di lei, i quali
saranno investiti per il ripristino, il recupero e la
ricostruzione del palazzo, visto che ora si trova
in avanzato stato di degrado. La struttura vanta
di una superficie di oltre 3 mila metri quadrati, ed
è circondata da un meraviglioso parco.
Attualmente, il complesso architettonico è di
proprietà
del
Consiglio
Distrettuale
di
Dâmbovița, il quale ha anche avviato il processo
di restauro. Potlogi dista circa 50 kilometri da
Bucarest ed è facilmente raggiungibile in auto;
per questo, può diventare un centro urbano di
interesse turistico.
Investimento per la costruzione di un nuovo
hotel a Predeal
Nicolae Bucovală, proprietario del complesso
Steaua de Mare ad Eforie Nord, ha investito 16
milioni di euro per la costruzione di un nuovo
albergo nella zona montana di Predeal. A tal
riguardo, Bucovală ha affermato che il nuovo
hotel disporrà di un centinaio di camere,
distribuite su una superficie di oltre 3 mila metri
quadrati. Al fine di promuovere la nuova
struttura, esso sta valutando l’idea di combinare
voucher per la stagione estiva, validi negli hotel
di sua proprietà, con buoni valevoli nel nuovo
albergo di Predeal. Bucovală desidera che la
struttura, comprendente un vasto centro
termale, sia operativa a partire dal 1 maggio
2015; l’ammontare complessivo di spesa
previsto è pari a 3 milioni e mezzo di euro.
Finora, l’acquisto del complesso ha comportato
un esborso di circa 15 milioni di euro; si prevede
che tale investimento verrà recuperato nell’arco
di una decina di anni. Oltre a questo, esso
prevede di spendere oltre 400 mila euro per la
costruzione di 6 suite, dotate di ogni comfort,
disposte in due distinti edifici, all’interno del
complesso. Ad oggi, la maggior parte dei profitti
derivano dall’attività svolta durante la stagione
estiva; con l’apertura di questo nuovo hotel,
Nicolae Bucovală si auspica di attrarre turisti
anche durante l’inverno.
Nuovo record per il trasporto ferroviario da
Bucarest a Constanţa
Adevarul.ro, 3 luglio
Le compagnie ferroviarie nazionali CFR SA e
CFR Călători SA hanno annunciato che, a
partire dal 4 luglio, quattro treni passeggeri
interregionali copriranno la distanza tra Bucarest
e Constanţa in sole due ore, visto che i convogli
raggiungeranno una velocità massima di 160
km/h. Grazie a questo nuovo record di velocità, i
viaggiatori potranno impiegare circa due ore, per
percorrere una distanza di 225 chilometri. I
rappresentanti di CFR Călători SA hanno
comunicato che i prezzi dei biglietti rimarranno
invariati, ovvero 62 lei per l’andata, e circa 108
lei se si considera anche il viaggio di ritorno. I
treni partiranno da Bucarest due volte al giorno,
alle 9.00 ed alle 16.00, mentre le partenze da
Constanţa si prevedono alle ore 13.10 e 19.20.
Inoltre, per i viaggiatori che si sposteranno con
altri treni interregionali, appartenenti al gestore
nazionale CFR SA, o utilizzeranno convogli della
società privata Regiotrans, il tempo di
percorrenza sarà di circa due ore e mezza, con
tre o cinque fermate in stazioni ferroviarie
intermedie. Il responsabile dell’azienda ha
dichiarato che l’investimento nell’alta velocità
contribuirà alla libera circolazione di persone,
merci e servizi all’interno del Paese ed al di fuori
di esso, in modo efficiente, sicuro ed ecologico.
Aumento dei flussi turistici in Romania
Nel mese di Maggio, i flussi turistici in Romania
sono aumentati fino al 10% rispetto al medesimo
periodo dell’anno precedente. Allo stesso
tempo, è cresciuto anche il numero di
pernottamenti da parte dei turisti nelle strutture
17
N° 27/2014
ricettive. I dati trasmessi dall’Istituto Nazionale di
Statistica (INS) mostrano un incremento di circa
il 13% delle prenotazioni presso i complessi
alberghieri; in particolare, i residenti in Romania
hanno rappresentato il 74% degli arrivi totali,
mentre gli stranieri hanno costituito il 26%.
Bucarest ed i capoluoghi delle altre province
hanno attratto la maggior parte dei flussi turistici
in entrata nel mese di Maggio in Romania,
mentre altre località e destinazioni turistiche
situate in zone più periferiche e le aree montane
hanno ricevuto un’attenzione minore da parte
dei turisti. Secondo l’Istituto Nazionale di
Statistica, i valichi alla frontiera dei visitatori
stranieri verso la Romania sono aumentati dello
0,5%, mentre le partenze di cittadini romeni
sono cresciute di circa il 6% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno. Per queste ragioni,
nei primi cinque mesi del 2014, sono aumentati
sia il numero di pernottamenti, sia i flussi turistici
in entrata.
Festival Internazionale della cultura Catalana
a Timisoara
L’Aplec Internacional Festival, l’evento più
importante dell’anno per la promozione a livello
internazionale della cultura catalana, si terrà il
mese prossimo nella città di Timisoara.
L’organizzazione dell’evento spetta ad Adifolk,
un’associazione folkloristica catalana, la quale
dichiara che i catalani in Romania costituiscono
una comunità di circa 100 mila persone,
perfettamente integrata con le tradizioni locali. Il
festival si svolgerà dall’8 al 10 agosto, ed è già
stata confermata la presenza di 390 artisti, che
rappresenteranno
l’intera
Catalogna.
Sicuramente, questo è uno dei più importanti
eventi culturali organizzati da persone che
provengono da una cultura diversa rispetto a
quella romena; comunque, il folklore catalano
coinvolgerà tutti gli abitanti di Timisoara. La città
ha stanziato circa 80 mila euro, i quali saranno
utilizzati per sostenere le spese di pulizia e di
sorveglianza,
per
l’allestimento
delle
infrastrutture necessarie, nonchè per l’attività
promozionale sia del festival, che della città.
Grazie a questa manifestazione, Timisoara
punta ad ampliare i legami culturali tra le due
comunità, ma allo stesso tempo aspira ad
ottenere il titolo di Capitale Europea della
Cultura, nel 2021. Gli organizzatori del festival
sperano di approfittare di questa occasione per
accrescere l’interesse locale per la Catalogna e
per diffondere la cultura della ragione catalana.
Aeroporto di Costanţa: forti aumenti per il
traffico merci e passeggeri
Observatordeconstanta.ro, 4 luglio
Il traffico passeggeri registrato nel primo
semestre
di
quest'anno
all’Aeroporto
Internazionale MK è aumentato del 208%
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
L’Aeroporto di Costanza ha registrato nel primo
semestre di quest'anno un totale di 70.948
passeggeri in transito, con una media giornaliera
di 390 passeggeri. L'anno scorso, invece, risulta
un traffico pari a 81.378 unità. Il numero dei
movimenti aerei (atterraggi e decolli) a fine
giugno era di 1.869, con un incremento del 70%
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno,
con una media giornaliera di 10 movimenti.
Sempre per il semestre gennaio-giugno di
quest’anno, presso l'aeroporto Kogainiceanu
sono state trasportate 604 tonnellate di merci,
con un incremento del 111% rispetto allo stesso
periodo dello scorso anno. MK International
Airport ha chiuso il 2013 con un fatturato di 3,4
milioni di euro, con 3.148 movimenti di aerei e
1.740 tonnellate di merci trasportate.
Aumento di turisti dalla Moldavia lungo il
litorale romeno
Quest’estate, il litorale romeno ospiterà circa 20
mila turisti provenienti per lo più dalla Moldavia,
ed il numero potrebbe aumentare addirittura di
cinque volte entro il 2015, se la Romania
promuove ancor più le sue coste. Rispetto allo
stesso periodo dello scorso anno, i turisti
moldavi sono cresciuti di circa 3 mila unità e le
previsioni per il futuro sono incoraggianti. Per
queste ragioni, sono stati intensificati i
collegamenti aerei con la Romania durante la
stagione estiva, vista la crescente domanda da
parte dei turisti moldavi. Alcuni, comunque,
preferiscono raggiungere le mete marine con la
propria auto o con i mezzi pubblici. I viaggiatori
provenienti dalla Moldavia spendono circa 120
euro per una settimana di vacanza durante il
periodo di alta stagione. Stando a quanto ha
dichiarato Alex Filipski, direttore generale del
Voyage Center Philipsky Tour, i turisti moldavi
non conoscono a fondo il litorale romeno, ma
dopo il loro soggiorno sono sempre molto
soddisfatti. Ciò che va incentivata è la
promozione del turismo in Romania nella
Repubblica Moldava e la collaborazione con gli
organi statali. In Moldavia, infatti, i cittadini
vengono informati solo grazie alle pubblicità
18
N° 27/2014
affisse sui cartelloni, vista la convenienza di
questo tipo di comunicazione, ma a lungo
andare non sarà più sufficiente.
Applicazione di Confindustria Romania su iphone, disponibile su Application Store.
Tutte le versioni dei bollettini informativi della
struttura e del suo Centro Studi (notiziario
economico, newsletter sul payroll sul diritto
del lavoro, informative sui nostri eventi,
press review, etc) sono consultabili anche
su iPhone, tramite l'applicazione di
Confindustria Romania disponibile su
application store. Maggiori informazioni sul
servizio, destinato ai soci in regola con la
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Una piattaforma di comunicazione in rete,
con le caratteristiche di una WebTV. Un
filo diretto, moderno e veloce con
l’informazione che vede protagonisti le
imprese italiane del sistema Confindustria in
Romania. Tre format: Mondo Impresa:
“pillole tematiche” che si concentrano su
diversi settori economici romeni tra cui
agricoltura, industria, finanza, energia, ecc.;
Focus Impresa: servizi girati direttamente
all'interno delle sedi delle aziende italiane
che hanno una stabile organizzazione nel
territorio romeno; L’Approfondimento: in
cui si affrontano temi importanti e cruciali per
l’imprenditoria italiana in Romania. Nei
servizi, inoltre, non mancano punti di vista di
ospiti illustri, opinion leader, economisti e
politici. http://confindustriaromaniatv.ro/.
Potete seguirci anche su Facebook e
linkedin!
Progetto
Romania
media!
[email protected]
di
Confindustria
disponibile sui vari social
Vista l’attenzione che la nostra struttura
ripone nei confronti dei moderni social
media, siamo lieti di informarvi che
Confindustria Romania ha ufficialmente
avviato il suo nuovo Progetto [email protected].
Avendo scelto di essere presenti su quelle
nuove applicazioni online che permettono in
ottica strategica un maggiore livello
d’interazione tra il sito web di CR e i nostri
utenti, la nostra struttura intende:
promuovere le attività di CR tramite i
Social Network di maggiore utilizzo;
consolidare la “rete” (sia B2B che dei
gruppi di lavoro) e le comunicazioni tra i
soci, la comunità business locale e il
sistema confindustriale italiano;
diffondere maggiormente le informative
tecniche redatte dal nostro Centro Studi
e dalle singole Commissioni patronali;
informare, grazie anche ai moltiplicatori
del Social media, delle iniziative e dei
grandi eventi di Confindustria Romania
in programma, a livello nazionale,
locale e in Italia;
aumentare il grado di attrattività del
sistema economico, politico e sociale
della Romania;
fornire ulteriori strumenti informativi per
gli imprenditori che investono o che
vorrebbero investire in Romania.
Vi invitiamo, pertanto, a seguire i nostri
account
ufficiali
sui
seguenti
link:
Pagina
Ufficiale
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su FACEBOOK: www.facebook.com/co
nfindustriaromania.
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Ufficiale
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19
N° 27/2014
Desk “Credito & Finanza”
Desk Agricoltura
Gli Associati di CR hanno a disposizione un
servizio di consulenza finanziaria completa,
con prodotti dedicati ai diversi aspetti del
mondo del credito all’impresa. Il servizio è
in grado di offrire:
1. DESK INFORMATIVO: un servizio di
supporto gratuito su tutte le problematiche
legate al mondo del credito e della finanza:
a) pianificazione e controllo; b) accesso al
credito; c) supporto agli investimenti
2.
ANALISI
DIAGNOSTICA
DELLA
SITUAZIONE FINANZIARIA: analisi del
merito di credito e delle performance
finanziaria nel medio periodo (due anni).
3. CONSULENZA PER IL REPERIMENTO
DI FINANZIAMENTI: intermediazione diretta
con i principali istituti di credito per reperire i
finanziamenti necessari a risolvere le
situazioni di stress finanziario dovute ad
eccessivi livelli d’indebitamento oppure a
veloci crescite di fatturato.
4. CONVENZIONI BANCARIE: prodotti
finanziari dedicati in tutti gli ambiti di finanza
ordinaria e straordinaria (credito d’impresa.)
http://www.confindustria.ro/index.php?modul
e=info&id=102.
Confindustria Romania, nell’assistere i propri
associati e i potenziali nuovi soci che hanno
avviato o intendono avviare in Romania
iniziative legate al settore dell’agricoltura,
fornisce azioni patronali e di marketing
associativo con un’azione informativa,
costante sull’opportunità concreta di operare
in Romania sul settore primario attraverso:
Desk “Costruzioni & Infrastrutture”
Per essere sempre vicini alle aspettative dei
soci, il Gruppo di lavoro “Costruzioni &
Infrastrutture” fornisce i seguenti servizi di
base a mezzo del nuovo Desk:
• Assistenza ai soci nelle relazioni con la
PA, locale e centrale.
• Monitoraggio degli appalti pubblici
(avvisi di pre-informazione, bandi di gara,
gare assegnate).
• Monitoraggio dell'attività svolta dai
Ministeri legati al settore dell’edilizia,
delle infrastrutture e delle grandi opere, al
fine di informare in tempo sulle ultime
decisioni, normative, strategie e progetti.
• Redazione di una rassegna stampa
mirata alle attività del settore (articoli
specialistici, report, informative su eventi
e fiere).
a) Redazione di bollettini informativi
b) Pubblicazione
di
speciali
e
informative settoriali
c) Produzione di “Pillole informative”
in formato audiovisivo
d) Informative legate alle opportunità
di finanza agevolata offerte dal
mercato romeno
e) Seminari informativi, in Italia e in
Romania tali da:
i) Presentare i servizi ai soci e ai
potenziali
associati
a
Confindustria Romania
ii) Presentare
in
Italia
le
opportunità di attrattività per gli
investimenti de relativi al
mercato
romeno,
sia
in
relazione
alla
produzione
agricola che per il settore
agroindustriale
Desk Finanza Agevolata e Fondi
Strutturali: servizio Confindustria Romania
Confindustria Romania informa e assiste i
propri soci sugli strumenti di finanza
agevolata previsti a livello comunitario,
nazionale e regionale. Grazie ai suoi esperti
e collaboratori, Confindustria Romania è in
grado di accompagnare i soci durante tutto il
ciclo di progetto svolgendo attività di preaudit,
progettazione,
deposizione,
management e rendicontazione.
20

Notiziario 03 - 09 luglio 2014

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venerdì 22 maggio 2015 sede Palatriccoli – Jesi (AN)

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