COMUNITA` MONTANA DELL`ALTO E MEDIO METAURO

COMUNITA’ MONTANA
DELL’ALTO E MEDIO METAURO
-Ambito 2A ex L.R.18/2008-
ORIGINALE
GIUNTA
DELIBERA DEL PRESIDENTE – COMMISSARIO STRAORDINARIO
Numero 23 Del 15-02-2010
Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE 2010-2012 PER IL CONTENIMENTO DELLE
SPESE DI FUNZIONAMENTO DELLE STRUTTURE (ART.2 -COMMA 594- LEGGE
244/2007).
L'anno duemiladieci il giorno quindici del mese di febbraio presso la Sede della Comunità Montana in Urbania , il
Presidente – Commissario Straordinario, con l’assistenza e la verbalizzazione del Segretario generale della Comunità
Montana Massi Elvio, nell’ambito delle funzioni di assistenza giuridico-amministrativa attribuitegli dall’art.97, comma 2°,
del D.Lgs 267/00;
-Visto l’art.23, -comma 3°- e -comma 4°-, della Leg ge Regionale n.18 del 01/07/2008, che assegna le competenze del
Commissario Straordinario al Presidente della Comunità Montana in carica al momento dell’entrata in vigore della Legge;
-Visto l’art 20 della Legge Regionale 31/2009 che apporta modifiche alla L.R. 18/2008 sopracitata;
-Vista la deliberazione della Assemblea Legislativa della Regione Marche n. 139 del 16/12/2009 che disciplina i rapporti
successori delle Comunità Montane;
-Vista la deliberazione della Giunta Regionale n°22 01 del 21/12/2009 ad oggetto : Art.4 L.R. n°18/2008 “ Costituzione
delle Comunità Montane”;
-Visto l’art.35 dello Statuto della Comunità Montana dell’Alto e Medio Metauro approvato con le deliberazioni consiliari
n°20/2000 e n°27/2000;
-Assunte le funzioni della Giunta Esecutiva, ai sensi dell’art. 23, -comma 4°-, della Legge Regionale n°18 del 01/07/2008;
-Visto il documento istruttorio dell’Ufficio competente infra trascritto integralmente;
-Ritenuto opportuno provvedere in merito, così come proposto nel documento suddetto;
Visti i seguenti pareri, richiesti ed espressi sulla proposta corrispondente n.23 del 15-02-2010, ai sensi dell’art.49, comma 1°-, del D. Lgs. 267/00:
PARERE:
Favorevole in ordine alla REGOLARITA' TECNICA
Data: 15-02-10
PARERE:
Il Responsabile del servizio
F.to
DINI 2 RENATO 2
Favorevole in ordine alla REGOLARITA' CONTABILE
Data: 15-02-10
Il Responsabile del servizio
F.to
RIPARINI 2 PAOLO 2
DELIBERA
-di approvare integralmente la proposta riportata nel documento istruttorio trascritto;
Inoltre delibera di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, -comma 4°-, del D.Lgs
267/00.
La presente deliberazione viene letta, confermata e sottoscritta a norma di legge.
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
GIOVANNINI GABRIELE
IL SEGRETARIO GENERALE
MASSI ELVIO
____________________________________________________________________________________
ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all'Albo web nel sito istituzionale della Comunità
Montana per 15 giorni consecutivi ai sensi dell’art.124, -comma 1°- della Legge n.267/00 e dell’art 32 -comma 1°- della
legge 69/2009;
Lì, 12-03-2010
IL SEGRETARIO GENERALE
MASSI ELVIO
COMUNITA MONTANA DELL’ALTO E MEDIO METAURO
URBANIA
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Oggetto:
Approvazione Piano Triennale 2010-2012 per il contenimento delle spese di
funzionamento delle strutture (art. 2 comma 594 – Legge 244/2007).
IL PRESIDENTE-COMMISSARIO STRAORDINARIO/G.E.
VISTO l’art. 2, comma 594, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007 (Legge Finanziaria 2008),
prevede l’obbligo, per le amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165
del 30 marzo 2001, di adottare piani triennali per l’individuazione di misure finalizzate alla
razionalizzazione dell’utilizzo:
a) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro
nell’automazione d’ufficio;
b) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di
trasporto, anche cumulativo;
c) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali;
VISTO il comma 595 della predetta norma, che prescrive l’indicazione, nei piani di cui alla
sopracitata lettera a), delle misure dirette a circoscrivere l’assegnazione di apparecchiature di
telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e
costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività
che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei
dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze;
VISTO il comma 596 della predetta norma, ove si stabilisce che qualora gli interventi di cui al
comma 594 implichino la dismissione di dotazioni strumentali, il piano è corredato della
documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell’operazione in termini di costi e
benefici;
VISTA la necessità di provvedere all’adempimento di cui sopra, sia in quanto funzionale ad una
politica di contenimento delle spese di funzionamento dell’ente, sia in quanto il comma 597 della
norma sopra citata prevede che, a consuntivo annuale, le amministrazioni trasmettano una
relazione al riguardo agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti
competente;
VISTO il comma 598 della medesima norma, nel quale si prescrive che il piano in oggetto sia
reso pubblico con le modalità previste dall’art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 e dall’art. 54 del codice
dell’amministrazione digitale, di cui al D.Lgs. n. 82/2005;
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VISTO il “Piano triennale per la razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali” di cui
all’allegato “A” della presente deliberazione elaborato d’intesa con i Responsabili delle 4 Aree di
questo Ente, rilevando le modalità con cui razionalizzare l’utilizzo dello dotazioni strumentali;
VISTO che gli interventi previsti nel Piano in oggetto sono funzionali al perseguimento di obiettivi
di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, pur consentendo agli uffici di
disporre di supporti strumentali idonei al raggiungimento degli obietti gestionali stabiliti da questa
amministrazione;
VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000;
VISTO lo Statuto Comunitario vigente;
DELIBERA
1. Di considerare le premesse come parte integrante e sostanziale del presente atto, anche ai
sensi dell’art. 3 della L. 241/90 e smi;
2. Di approvare il “Piano triennale per la razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni
strumentali 2010-2012” di cui all’allegato “A” della presente deliberazione, di cui costituisce
parte integrante e sostanziale;
3. Di dare mandato agli uffici competenti affinché provvedano, a consuntivo annuale, ad
inoltrare idonea relazione circa il raggiungimento degli obiettivi di razionalizzazione espressi
nel Piano in oggetto agli organi di controllo interno di questo Comune (Revisore dei conti),
nonché alla sezione regionale della Corte dei Conti;
4. Di pubblicare la presente deliberazione nel sito internet di questo Ente;
5. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi di Legge.
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Allegato “A”
PIANO TRIENNALE 2010 – 2012 DI RAZIONALIZZAZIONE
DI ALCUNE SPESE DI
FUNZIONAMENTO EX ART. 2, COMMI DA 594 A 599 DELLA LEGGE 244 DEL 24.12.2007
(LEGGE FINANZIARIA 2008) – ESERCIZIO FINANZIARIO 2010
Premessa - La legge finanziaria 2008 prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento
e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento.
In particolare l’art.2 comma 594 prevede che, a tali fini, le Amministrazioni Pubbliche di cui all’art.1,
comma 2 del D.Lgs. 30.03.2001 n.165, adottino piani triennali per l’individuazione di misure
finalizzate alla razionalizzazione dell’utilizzo:
- delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le Postazioni di Lavoro
(PdiL) nell’automazione d’ufficio;
- delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità a mezzi
alternativi di trasporto, anche cumulativo;
- del beni immobili a uso abitativo o di servizio, con esclusione di beni infrastrutturali.
Per quanto sopra viene approvato il seguente piano per il triennio 2010-2012 contenente misure
finalizzate alla riduzione delle voci ivi indicate, con le seguenti direttive:
-
Responsabilizza i Direttori d’Area a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione
delle azioni e degli interventi previsti dal piano;
Provvede alla pubblicazione del Piano triennale 2010-2012 sul sito istituzionale dell’Ente;
Predispone una relazione a consuntivo, con cadenza annuale, da inviare agli organi di
controllo interno (Revisore dei conti) e alla competente sezione di controllo della Corte dei
Conti;
Obiettivi – Il presente documento ha l’obiettivo di indicare le misure di razionalizzazione e
contenimento della spesa informatica riferita all’utilizzo delle stazioni di lavoro operanti negli uffici,
delle autovetture dell’Ente e dei Beni Immobili.
Comma 594, punto a), L.244/2007 - Dotazioni strumentali anche informatiche.
Dotazione hardware – La Comunità Montana Alto e Medio Metauro dispone di un numero di
postazioni di lavoro con un rapporto 1/1 rispetto agli addetti agli uffici. La dotazione informatica
risulta per il momento sufficiente per l’espletamento delle attività lavorative di competenza del
settore. Tuttavia l’obsolescenza tecnologica determina il rapido invecchiamento delle attrezzature
in questione, rendendo la necessità di programmare la sostituzione di quei beni acquistati meno
recentemente in modo da ridurre i costi di manutenzione.
Per particolari programmi, dove la tecnologia è basata su un’architettura client/server (Protocollo
Informatico, Sistema Informativo Territoriale Comunitario, Programma Taglio Boschi) vi è la
necessità di avvalersi dell’infrastruttura del Nodo Tecnico Territoriale di Urbino e di una rete
Wireless (Intranet) gestite dal Servizio Informatico della Provincia di Pesaro e Urbino.
Misure di razionalizzazione delle postazioni di lavoro (PdiL) – La Comunità Montana Alto e
Medio Metauro da alcuni anni ha messo a punto una serie di azioni che vanno nella direzione del
contenimento della spesa informatica e della sicurezza informatica riferita all’uso delle postazioni di
lavoro.
In particolare sono state messe a regime le seguenti azioni:
1. inventario del parco delle attrezzature informatiche (PC, monitor, stampanti, etc…)
annualmente aggiornato allo scopo di monitorare la dislocazione nei servizi, le quantità, i
contenuti e le caratteristiche;
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2. adozione di politiche di sicurezza con governo centralizzato delle postazioni di lavoro.
L’intervento ha portato ad impedire che sulle singole postazioni di lavoro venga installato
software non autorizzato e potenzialmente portatore di malfunzionamenti e richieste di
manutenzione e ripristini delle funzionalità;
3. azioni di sensibilizzazione degli utenti interni tese al migliorare l’utilizzo delle postazioni di
lavoro;
4. sostituzione dei monitor CRT con altri LCD che oltre a richiedere meno spazio sulla
scrivania hanno consumi energetici minori;
5. installazione di fotocopiatrici/stampanti di rete che determina risparmi dovuti ai minori costi
di acquisto, di manutenzione, di ripristino da malfunzionamenti e soprattutto tempi di stampa
minori e costi copia inferiori;
6. Scansione della corrispondenza cartacea in arrivo (dopo protocollazione) ed inoltro agli
uffici tramite il software di protocollazione (Archivio Digitale)
7. uso di software che consente la tele assistenza agli utenti così da contenere i costi ed i
tempi di ripristino delle funzionalità software ed hardware.
Misure che verranno adottate nel triennio – nel corso del triennio la Comunità Montana Alto
e Medio Metauro non solo darà continuità alle politiche di razionalizzazione dell’infrastruttura
informatica e delle PdiL , ma si adopererà ad introdurre ulteriori azioni di seguito elencate:
AZIONI:
a) Scannerizzazione della corrispondenza cartacea in arrivo con relativi allegati (dopo
protocollazione) e inoltro agli uffici/servizi tramite intranet;
b) Trasmissione delibere GE e CC tramite posta elettronica o Posta Elettronica Certificata;
c) Per i documenti da inviare all’esterno si dovranno preferire le modalità meno “costose” per
l’Ente e, quindi, nell’ordine: Posta Elettronica (anche Certificata), Fax, Posta Ordinaria. L’invio
tramite posta Raccomandata dovrà avvenire solo nei casi in cui risulti effettivamente
inevitabile;
d) Si valuterà l’implementazione di un fax server centralizzato che permette l’invio e la ricezione
dei fax direttamente dall’applicazione del proprio pc, al fine di ridurre sensibilmente i costi di
produzione (carta, toner, energia elettrica,…). Nel caso si implementasse occorrerà
provvedere per favorire l’uso dello stesso da parte di tutto il personale in sostituzione del
tradizionale invio tramite fax tradizionale;
e) Pubblicazione di quanto più possibile sul sito Istituzionale dell’Ente in modo da evitare
spedizione di documenti se reperibili sul sito;
f) Stampa fronte/retro dei documenti in formato Opuscolo privilegiando la stampa in bianco e
nero;
g) Le stampe e le copie per uso interno dovranno essere limitate al minimo indispensabile ed
eseguite in modalità fronte/retro e in bianco e nero;
h) Dovrà essere prestata attenzione al riuso di carta già stampata da un lato per stampe e
fotocopie di prova o di uso interno;
i) Sostituzione esclusivamente degli strumenti che non siano più in grado di fornire prestazioni
adeguate alle necessità o che presentino malfunzionamenti tali per cui, a fronte di una
valutazione costi/benefici, non sia conveniente procedere alla manutenzione e/o sostituzione di
componenti;
j) Le apparecchiature sostituite verranno, se possibile, riassegnate per l’utilizzo in ambiti dove
sono richieste performance minori o potenziato tramite implementazione hardware aggiuntive
riallocandole fino al termine del ciclo di vita e, nei casi questo non sia possibile, si procederà
alla donazione a gruppi ed associazioni di volontariato locale o agli istituti scolastici per le aule
di informatica;
k) Valutare, in caso di necessità di ulteriori software, la possibilità di utilizzare prodotti “open
source” (come peraltro già previsto nella direttiva del Ministero per l’Innovazione e le
Tecnologie del 19 dicembre 2003), che consentono la disponibilità del codice sorgente (es.:
openoffice). I programmi di tale tipologia sono caratterizzati dalla possibilità di essere “replicati”
e quindi utilizzati per più postazioni di lavoro, evitando quindi la necessità di acquistare più
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licenze dello stesso programma. Tale politica di progressiva sostituzione dei tradizionali
software con quelli “open source” consentirà una rilevante riduzione dei costi per le licenze.
OBIETTIVI:
Sensibile riduzione dei documenti cartacei, redatti ad uso interno (organi politici, segretario, uffici e
servizi) ed esterno (enti, associazioni, fornitori, ecc.).
Implementazione dell’uso dello scanner e della rete intranet, per le comunicazioni tra uffici/servizi.
Contenimento delle spese postali e per acquisto carta.
VERIFICHE:
Al termine dell’anno 2010 si procederà alle verifiche prendendo a riferimento il triennio 2007-2009,
relativamente ai seguenti parametri numerici:
a) consumo di carta;
b) utilizzo di buste postali;
c) spese postali sostenute;
d) consumo di toner per le stampanti e fotoriproduttori.
Comma 594, Punto b), L.244/2007 - Razionalizzazione dell’utilizzo delle autovetture di
servizio
La Comunità Montana Alto e Medio Metauro, dispone di una autovettura per i servizi dell’Ufficio
Ambiente (Kangoo Renault targa DG 533 RF – anno di immatricolazione 2007).
Il servizio di Polizia Locale (associato con altri 6 comuni) dispone di varie autovetture di servizio
totalmente gestite dal servizio convenzionato il quale si accolla tutte le spese di carburante,
assicurazione, bollo, manutenzioni e riparazioni.
Non sono previste altre autovetture a disposizione dell’Ente (Presidente, giunta, consiglieri) o per le
altre strutture (settori, uffici e servizi).
Per il triennio 2010-2012 verrà proseguita l’attenzione per razionalizzare i viaggi e le missioni
compiute dagli amministratori e dai dipendenti per recarsi presso le sedi istituzionali di altri enti.
Data la notevole distanza chilometrica dal comune al capoluogo della Provincia (Pesaro = km. 55)
sede di tutte le istituzioni a carattere provinciale (prefettura, questura, Inpdap, Inps, ERAP, CCIAA,
Provincia, uffici finanziari, ecc.) verrà affidato apposito mandato ai Responsabili di Settore al fine di
contenere al massimo le autorizzazioni per viaggi e missioni, anche prevedendo l’organizzazione di
spostamenti plurimi dei dipendenti, l’accorpamento di incarichi in capo allo stesso dipendente.
Punto c) comma 594 Beni immobili:
2010-2011-2012:
-
Riduzione dei locali assunti in locazione da soggetti esterni (trasferimento degli Uffici della
Soc. Montefeltro Sviluppo presso la sede della CM);
Adeguamento canoni locazione attivi contrattualmente previsti (ISTAT)
Interventi di manutenzione ordinaria previa gara bonaria al massimo ribasso.
Comma 595 L.244/2007 Telefonia mobile:
2010:
Già nel corso dell’anno 2006 si è provveduto a disciplinare le spese per la rete di telefonia mobile
fissando le direttive per la assegnazione e l’uso di apparecchi di telefonia mobile e della rete Rom
Aziendale. Con tali direttive erano stati individuati i soggetti ai quali assegnare gli apparecchi
telefonici per motivi di servizio.
Nel corso del 2010, ad avvenuto insediamento dei nuovi organi della Comunità Montana, dovrà
essere rivisto l’elenco degli assegnatari degli apparecchi di telefonia mobile, anche alla luce della
riorganizzazione del personale interno a seguito del trasferimento di dieci dipendenti alla Società
Marche Multiservizi.
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Per il 2011 e 2012 si prevede la conferma delle misure già adottate e:
a) Verifica dei presupposti richiesti dal comma 595 della L.244/2007 ai fini dell’assegnazione degli
apparecchi di telefoni mobili
b) Accertamento della possibilità di adesione a nuove convenzioni o altre offerte di
mercato volte ad ottenere ulteriori risparmi e agevolazioni tariffarie;
Nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, sono poste in capo al
responsabile del servizio interessato forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo
delle relative utenze di telefonia mobile.
3) Apparecchi di telefonia
Telefonia fissa
Negli anni 2008 e 2009, in un’ottica di risparmio e razionalizzazione, sono già state attivate le
seguenti misure:
a) sostituzione del centralino fisso con un centralino “passante VoIp” con attribuzione di un
numero dedicato ad ogni utente ed ufficio. Ciò consente al cittadino/utente di rivolgersi
direttamente alla persona o ufficio richiesto senza inutili (e costose) attese al centralino;
b) nel centralino sono state installate due SIM di telefonia mobile (vedi paragrafo precedente)
per le chiamate in partenza verso i radiomobili. Tale fatto ha comportato una diminuzione
delle spese per il traffico in partenza;
c) Eliminazione di alcuni numeri telefonici e di linee ISDN prima dedicate con conseguente
diminuzione dei canoni di abbonamento;
d) Attivazione telefonia come numerazione interna con il Comune di Urbania con conseguente
abbattimento delle spese telefoniche;
Anno 2010:
Al fine di proseguire l’azione di contenimento delle spese, verranno adottate le seguenti misure:
a) Potenziamento dell’utilizzo delle comunicazioni per posta elettronica e attivazione Voice over
IP (Voce tramite protocollo Internet - VoIp) anche con gli altri Comuni;
b) Potenziamento dell’utilizzo della casella PEC (Posta Elettronica Certificata) al fine della
riduzione delle spese postali;
Anno 2011-2012:
Conferma delle misure già adottate negli anni precedenti (2009-10) con quantificazione dei
risparmi;
Accertamento della possibilità di adesione a nuove convenzioni o altre offerte di
mercato volte ad ottenere ulteriori risparmi e agevolazioni tariffarie.
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