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S10/1 Allegato 10/1: area Italia Attività svolta in Italia in favore di P.V.S. Scheda sintetica iniziativa n. 7 Titolo: IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Paese beneficiario: Italia Importo complessivo: € 15.000,00 Committente: Istituto Dino Campana Autofinanziamento: 13,33% Realizzata in collaborazione con: Regione Toscana (finanziamento sulla L.R. n°11/97 – “educazione democratica”) 29,00% Istituto comprensivo “Dino Campana” Marradi (Fi) 36,67% Comune di Marrani 7,33% Comune di Palazzuolo 3,67% Istituto Dino Campana 6,77% Valorizzazioni 16,56% Stato d’avanzamento: completata SI X Data di avvio: ottobre 2003 NO !__! in corso SI __! alla legalità NO !__! Durata: 20 mesi Settori prevalenti delle attività contemplate nell’iniziativa: attività d’informazione e d’educazione allo sviluppo. Obiettivo specifico: Il progetto mira a sviluppare il senso d’appartenenza di ragazzi provenienti da contesti storicamente distanti fra loro (Marradi, Palazzuolo sul Senio, Borgo S. Lorenzo) alle proprie istituzioni locali comuni (la Comunità Montana del Mugello). Inoltre la maggiore consapevolezza dei ragazzi verso le loro problematiche specifiche (isolamento territoriale, disagio, carenza di servizi), associato alla conoscenza degli strumenti operativi di governo locale, permetterà loro di individuare soluzioni concrete da proporre sia alla propria amministrazione di riferimento (il comune), sia alla Comunità Montana, in una logica strategica di area vasta. Nello specifico: - conoscere le istituzioni di livello locale e sovracomunale, il loro ruolo ed i loro ambiti d’intervento e in questo modo stimolare un confronto fra le differenti realtà locali dei due comuni montani partendo dal contesto più direttamente vissuto, cioè quello locale; - proporre un lavoro congiunto fra contesti storicamente distanti l’un l’altro, allo scopo di far interagire realtà diverse, attraverso azioni di complementarietà tra i diversi comuni relativamente a progetti unificati, dato anche il ruolo dell’ente sovracomunale Comunità Montana Mugello; - prendere coscienza che le ricchezze e le povertà dei territori comunali sono simili tra loro e che solo tramite delle sinergie possiamo trasformare i punti di debolezza in punti di forza; - far emergere un’analisi più consapevole delle frequenti situazioni di disagio giovanile esistenti nella comunità in questione, e stimolare l’elaborazione di proposte operative comuni fra ragazzi di comunità territoriali diverse. Descrizione dell’iniziativa: Il progetto si è articolato in diverse azioni: 1. Lezioni d’educazione civica (istituzioni, democrazia e partecipazione; le istituzioni locali; il Comune: funzioni e i poteri del sindaco, della giunta, del consiglio comunale; la pubblica amministrazione locale come organo costituzionale; i principi costituzionali che ispirano la P.A. locale; il decentramento amministrativo e la rappresentanza; gli ambiti della governance locale; il rapporto governo centrale-governo locale; le istituzioni locali: funzioni e poteri del comune e degli enti territoriali sovracomunali - provincia, Comunità Montane, regioni; gli strumenti e gli ambiti della P.A. locale, in particolare della Comunità Montana; le deleghe e gli assessorati, le delibere e le ordinanze). 2. Visita ad un consiglio comunale (il personale della Presidenza del Consiglio e della Segreteria Generale guiderà gli alunni all’interno delle varie strutture e degli uffici per far toccare con mano i luoghi, gli strumenti e le procedure che sono alla base dell’attività politico-amministrativa della città). 3. Lavori di preparazione alle simulazioni, che sono stati alla base dell’attività successiva (temi in classe a titolo “Se io fossi il sindaco farei…”; discussioni in classe sulla base delle riflessioni emerse durante le lezioni e la visita al Consiglio Comunale; segnalazione ed individuazione, da parte degli insegnanti, dei soggetti più motivati e sensibili fra i ragazzi che rivestiranno i ruoli di sindaco e assessore durante la simulazione; realizzazione di questionari specifici per le scuole medie e per il triennio delle scuole superiori). 4. Istituzione e lavori del Consiglio Comunale dei ragazzi e confronto con la Comunità Montana tramite simulazioni e giochi di ruolo. 5. Incontri con i genitori e le istituzioni locali.