Il ruolo delle biotecnologie nella strategia europea 2014-2020

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Il ruolo delle biotecnologie nella strategia europea 2014-2020
Il ruolo delle biotecnologie nella
strategia europea 2014-2020
Alessandro Sidoli
Presidente Assobiotec
Horizon 2020: la salute dei cittadini europei
Napoli, 1-2 febbraio 2013
Assobiotec e le biotecnologie
Costituita nel 1986 all’interno di Federchimica, l’Associazione nazionale per
lo sviluppo delle biotecnologie (Assobiotec), rappresenta oggi circa 140
associati, tra cui imprese e parchi scientifici attivi in tutti i campi di
applicazione delle biotecnologie (www.assobiotec.it)
►
Industria farmaceutica e cura della salute
► Agricoltura
►
Industria alimentare, fragranze e aromi, cosmetica, tessile etc…
►
Industria chimica ed energie rinnovabili
Le sfide globali e il ruolo del biotech
Aumento della popolazione mondiale (9 miliardi nel
2050 con +70% domanda di prodotti alimentari) e
progressivo invecchiamento
produttività e sicurezza alimentare; nuovi
medicinali
Approdo a una società post-petrolifera
energia da fonti rinnovabili e bioprodotti
Cambiamento climatico
colture biotech (water-savings)
Inquinamento ambientale
biorisanamento
In formato elettronico sul sito
www.assobiotec.it
Sostenere il settore e fare network:
Prossima edizione:
Milano, 17-18 aprile 2013
Partner:
Italian Forum on Industrial Biotechnology and Bioeconomy (IFIB)
Partner:
In collaborazione con: Camera di
Commercio di Napoli,Technapoli e
Bioteknet
Prossima edizione:
Napoli, 22-23 ottobre 2013
Italian Drug Discovery Summit
Partner:
Prossima edizione: da definire
I Cluster nazionali:
ALISEI: Cluster tecnologico nazionale delle Scienze della vita
GREENCHEM: Cluster tecnologico nazionale della Chimica Verde
AGRIFOOD: Cluster tecnologico nazionale dell’Agroalimentare
Assobiotec Award:
2008 Ronald Spogli (già ambasciatore Stati Uniti d’America in Italia)
2009 Letizia Moratti (già ministro della Ricerca, dell’Istruzione e
dell’Università e sindaco di Milano)
2010 Umberto Veronesi (Direttore Scientifico Istituto Europeo di Oncologia)
2011 Luca Montezemolo (Presidente Fondazione Telethon) e alla carriera
Renato Ugo (Fondatore e primo Presidente di Assobiotec)
2012 Rino Rappuoli (Responsabile R&S Novartis Vaccines)
I dati di settore
450
396 394
400
369
350
316
300
260
223 228
199 211
250
178
200
149 159
150
100
50
0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
Total
Imprese
Addetti
Adetti R&S
Fatturato
Investimenti R&S
394
52.060
6.872
7.075 mln€
1.830 mln€
2010
2011
2012
Pure Biotech
248
8.330
2499
1.278 mln€
557 mln €
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Analisi per area di applicazione
Totale Imprese
Imprese Pure Biotech
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Analisi per dimensione d’impresa
Imprese Pure biotech
Dimensioni
> 80% piccole e micro
< 20% medie
2% grandi
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Analisi per origine
Imprese Pure Biotech
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Distribuzione geografica
Totale imprese biotech
Localizzazione geografica PST e imprese pure biotech di micro
e piccola dimensione
La Lombardia è la regione con la maggiore presenza di imprese e, insieme a Piemonte,
Veneto, Lazio e Toscana concentra sul proprio territorio circa il 70% delle imprese
Source: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Bioeconomia: innovazione
per una crescita sostenibile
La Bioeconomia è la sfida che l’Europa sta raccogliendo per
l’affermazione di un nuovo modello di sviluppo sostenibile, in
grado di generare valore e occupazione.
L’OCSE prevede che, nel 2030, le biotecnologie avranno un peso
rilevante nella produzione di:
50% dei prodotti agricoli
80% dei prodotti farmaceutici
35% dei prodotti chimici e industriali
per un valore diretto stimato del 2,7% del PIL globale.
Verso la bioeconomia
"Europe needs to make the transition to a post-petroleum economy.
Greater use of renewable resources is no longer just an option, it is a
necessity. We must drive the transition from a fossil-based to a bio-based
society with research and innovation as the motor. This is good for our
environment, our food and energy security, and for Europe's
competitiveness for the future."
Máire Geoghegan-Quinn, 2012
Commissaria europea per la Ricerca, l’Innovazione e la Scienza.
Bioeconomia
Impatto in Europa
€ 2000 miliardi di
fatturato e oltre 22
milioni di addetti
(9% degli occupati
totali)
Fonte: Ernst & Young –
EuropaBIO 2012
Impatto stimato sul PIL italiano
Bioeconomia: i fondi europei per R&I
Le politiche di sostegno
all’innovazione in EU
Contributi governativi diretti e indiretti come percentuale del PIL
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Investimenti di Venture Capital in Europa
L’Italia rimane il fanalino di coda per capacità di attrazione di
investimenti da parte di VC nei settori innovativi
Fonte: Ernst & Young – Assobiotec,
Assobiotec, BioInItaly Report 2012
Italia 2020?
Nel febbraio 2012 l’Unione europea ha lanciato la strategia per la
bioeconomia: "Innovating for Sustainable Growth: a Bioeconomy for
Europe“.
La strategia europea poggia su tre aspetti chiave:
sviluppare nuove tecnologie e processi per la bioeconomia;
sviluppare i mercati e la competitività nei settori della
bioeconomia;
spingere policymakers e stakeholders a lavorare a stretto
contatto.
L’Italia deve sviluppare una strategia nazionale per la bioeconomia:
Italia 2020 (come hanno già fatto Germania, paesi scandinavi, Irlanda,
Repubblica Ceca, Russia, e stanno facendo altri paesi europei)
ITALIA 2020: quali misure a supporto del settore
Un ambiente favorevole per la Ricerca e l’Innovazione è assolutamente
necessario per lo sviluppo competitivo dell’Italia e per affrontare le sfide
che ci pone il Terzo Millennio
Misure economico-finanziarie
Allocazione migliore delle risorse finanziarie esistenti, con l’identificazione delle aree
prioritarie di ricerca
Semplificazione della burocrazia
Supporto alle PMI innovative
Credito d’imposta per l’attività di R&S
Risorse per la capitalizzazione delle società
Riduzione o cancellazione della tassazione sui redditi originati dall’attività di outlicensing
dei prodotti in sviluppo, con riferimento alle PMI
Nuovo codice di proprietà industriale e supporto ai costi necessari alla procedura di
deposito dei brevetti
Sostegno all’Innovazione
Riconoscimento dei prodotti innovativi quando accedono al mercato
Sostegno alla domanda dei prodotti innovativi
Stabilità e coerenza regolatoria
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
[email protected]
www.assobiotec.it