Introduzione al Progetto Legume Futures
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Introduzione al Progetto Legume Futures
FP7-KBBE-2009-3 Proposal n. 245216 Dipartimento di Biotecnologie per il Monitoraggio Agroalimentare ed Ambientale www.legumefutures.eu Un Approccio Innovativo alla Sostenibilità dei Sistemi Colturali nello Scenario Europeo della “Knowledge Based Bio-economy” (KBBE): Legume Futures, l’Utilizzo di Leguminose come Agroecological Services Aurelio Pristeri*, Demetrio Tortorella, Antonella Scalise, Giovanni Preiti, Fabio Gresta, Antonio Gelsomino e Michele Monti *[email protected] Andamento delle superfici coltivate e della produzione di leguminose nei paesi EU27 INTRODUZIONE In Europa, la coltivazione delle leguminose ha subito un consistente declino nell’ultimo mezzo secolo. Tuttavia negli ultimi decenni queste colture hanno acquistato un importante ruolo nell’ambito delle politiche comunitarie. Il rinnovato interesse dell’Unione Europea a promuovere la produzione interna è dovuto: al deficit produttivo che la porta, soprattutto per l’approvvigionamento di alimenti proteici vegetali da destinare all’alimentazione zootecnica, a dipendere da paesi terzi; ed al sempre crescente interesse dei consumatori per prodotti ottenuti da sistemi colturali sostenibili. Fonte: Faostat 2011 OBIETTIVI E STRUTTURA DEL PROGETTO Legume Futures (LF) è un progetto di ricerca internazionale finanziato dall’Unione Europea rielaborati per la calibrazione di modelli di simulazione per la valutazione dell’impatto ambientale e attraverso il 7° Programma Quadro. In ambito KBBE, LF si pone come obiettivo generale lo sviluppo e delle ricadute socioeconomiche dei sistemi basati sulle leguminose. I modelli verranno la valutazione di sistemi colturali basati sull’utilizzo di leguminose nell’ottica di valorizzare il ruolo successivamente utilizzati per la definizione di nuovi sistemi colturali sostenibili. Attraverso l’azione agroecologico di queste specie nelle loro diverse forme di allevamento e di utilizzazione. del WP5 viene garantita la qualità dei risultati e la sua applicabilità, anche in funzione delle Nell’attuale scenario della Bioeconomy è infatti necessario disporre per le diverse aree agricole esigenze e delle richieste degli Stakeholder locali (agricoltori, associazioni di consumatori, ecc.) d’Europa di un quadro organico delle performance agronomiche di queste specie e quantizzarne garantite attraverso la costituzione di un Stakeholder Forum. soprattutto il contributo in termini di mitigazione dell’impatto ambientale dei sistemi agricoli. Project coordination (WP7) Quattordici Casi Studio (CS) sono ISTITUZIONE STATO stati costituiti dai Analysis of existing research and resources (WP5) diciotto Partner in aree rappresentative 1 The Scottish Agricultural College UK 2 University of Helsinki FI di diverse Agroecological zones 3 The Scottish Crops Research Institute UK d’Europa. Ogni 4 Moorepark, Solohead Research Farm IE 5 Trinity College Dublin IE Studio produrrà 6 Leibniz-Centre for Agricultural Landscape Research DE sperimentali 7 Murphy-Bokern Konzepte DE 8 Aarhus University DK 9 Agricultural University of Athens GR prestazioni 10 Institute of Soil Science and Plant Cultivation PL diversi sistemi allo studio; i CS 11 Agricultural Research Centre for International Development FR 12 Agrifood Research Finland FI genereranno dati ed informazioni 13 The Swedish University of Agricultural Sciences SE (Data set) di tipo economico- 14 University of Cordoba ES 15 Institute of Organic Farming DE produttivo, a livello territoriale 16 Università Mediterranea di Reggio Calabria IT (zone NUTS Eurostat). I risultati 17 Agricultural University of Romania RO generati dai casi studio, verranno 18 Agricultural Economic Research Institute NL singolo Case studies Data sets (WP1) sulle performance produttive sia sulle agroecologiche Modelling (WP6) Caso dei organizzati e La partnership di Legume Futures Experimental data Data management risultati sia Review and analysis Studies of environmental burdens and biodiversity (WP3) New system design (WP2) Socioeconomics (WP3) External user input Scenario analysis Data provision System designs Scenarios Tested scenarios Data Communications and research delivery, local users groups and stakeholder interactions (WP5) Sustainable legume based cropping systems Output and deliverables Organizzazione e struttura dei Work Package IL CASO STUDIO CALABRIA Il contributo del Partner italiano (UNIRC-BIOMAA) viene realizzato attraverso un approccio interdisciplinare tra i settori scientifico disciplnari della Agronomia e della Chimica agraria. Nel quadriennio 2010-2013 verrà valutata la possibilità di utilizzazione della consociazione con leguminose per migliorare la sostenibilità economica ed ambientale degli agroecosistemi di pianura dove sono diffusi sistemi colturali ad elevata intesificazione (cereali e ortivi di pieno campo). L’attività sperimentale di campo viene condotta nel comprensorio irriguo della Media Valle del Crati presso l’azienda ARSSA di San Marco Argentano (CS) (39°18’N, 21°12’E). Consociazione pisello - orzo Camera per la determinazione delle emissione di N2O dal suolo Camera per la determinazione dei flussi di CO2 dal suolo Analisi PCR -DGGE per la determinazione della variabilità batterica Determinazione della comunità di lombrichi Particolare della consociazione a righe cereale - leguminosa Nell’ambito delle consociazioni cereali-leguminose verranno valutati: la risposta produttiva del sistema: • resa produttiva • LER (risposta della consociazione) l’impatto ambientale ela mitigazione delle emissioni di gas ad effetto serra (GHG): • Dinamica del ciclo Biogeochimico dell’azoto • emissione dal suolo di gas ad effetto serra (N2O, CH4, CO2) • Variazione della biodiversità dei lombrichi e della flora spontanea infestante la diversità microbica e l’attività biologica del suolo: • variabilità della comunità batterica della rizosfera • dinamica dei pool di carbonio e azoto del suolo • Indicatori ecofisiologici di impatto della consociazione sulla qualità del suolo ”Legume-supported cropping system for Europe” è un Collaborative Project finanziato dall’UE attraverso il 7th Framework Programme Cooperation Theme 2 Food, Agriculture, Fisheries and Biotechnologies.