Proposte docenti - Ceas Il Cielo di Indra
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Proposte docenti - Ceas Il Cielo di Indra
Servizi e studi per l’ambiente e il turismo Siamo Relazioni Proposte di educazione ambientale per la sostenibilità Formazione docenti anno scolastico 2011/2012 Per molto tempo abbiamo identificato, in modo univoco, l’ecologia con la protezione della natura, da cui l’uomo peraltro era piuttosto separato e verso la quale aveva un atteggiamento di proprietario e studioso allo stesso tempo. Seguendo questa scia, l’educazione ambientale, nelle scuole, per diversi anni è stata appannaggio delle scienze naturali. Oggi, quando parliamo di ecologia ci riferiamo a qualcosa di più ampio, ovvero una scienza che comprende l’uomo stesso come parte integrante dell’ecosistema, di un contesto planetario di cui egli deve diventare sempre più conoscitore e consapevole. L’ecologia, quindi, è oggi la scienza delle relazioni, che non studia singoli oggetti o fenomeni naturali, bensì le relazioni tra gli oggetti, i soggetti, i fenomeni e il contesto, lo scenario naturale o sociale in cui si manifestano e si sviluppano. In pratica non possiamo considerare il problema dell’ambiente, senza considerare gli uomini e la cultura che operano in quell’ambiente, senza considerare cioè l’intero ecosistema. Questa nuova concezione dell’ambiente ci restituisce anche una nuova concezione dell’uomo: parte e non più padrone dell’ambiente in cui vive. In questo senso l’ambito di interesse dell’educazione ambientale si è allargato: dalla conservazione della natura a tutto lo spazio fisico, sociale e culturale in cui l’uomo vive e su cui agisce; dalle scienze naturali all’interdisciplinarità e trasversalità. Non si tratta più di educare sull’ambiente o nell’ambiente, piuttosto per l’ambiente e per la sostenibilità. Come ci ricorda la Carta di Fiuggi (1997), l’educazione ambientale per la sostenibilità oltre a coinvolgere conoscenze, comportamenti, valori ed esperienze, forma alla cittadinanza attiva, consente di comprendere la complessità delle relazioni, promuove il comportamento critico e propositivo, si protrae per tutta la vita e infonde la fiducia che cambiare è possibile. Questo tipo di azione educativa non è più diretta solamente ai piccoli e ai giovani, ma ai cittadini di ogni età, amministratori, lavoratori, studenti, imprenditori, a coloro che educano (principalmente attraverso il proprio comportamento). Ogni individuo ha un ruolo importante e insostituibile per migliorare la qualità dell’ambiente e promuovere stili di vita sostenibili. Il CEAS Il Cielo di Indra Il Centro di Educazione Ambientale per la Sostenibilità “Il Cielo di Indra” ha deciso di lavorare per lo sviluppo di una maggiore consapevolezza ambientale, focalizzando la propria attenzione sul tema delle relazioni. Il nome stesso del Centro rimanda immediatamente all’interdipendeza e interrelazione tra tutti i fenomeni e tutti gli esseri viventi, nel riconoscimento e nel rispetto della diversità che li caratterizza. Nella rete di Indra (la divinità delle forze naturali) che avvolge l’universo, sono appese delle perle, dei gioielli; ogni gioiello rappresenta un elemento dell’universo che riflette la luce di tutti gli altri. Interdipendenza vuol dire, appunto, essere legati l’uno all’altro in un rapporto di scambio e di influenza reciproca. Secondo questa visione sistemica, non c’è comprensione nella parcellizzazione ma solo nel prendere in considerazione tutte le relazioni di interdipendenza che legano i diversi elementi. Il CEAS è nato ed è ubicato a Latronico (PZ); è accreditato presso la Regione Basilicata in quanto nodo della Redus (Rete per l’Educazione alla Sostenibilità). CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo Il CEAS nasce dalla lunga esperienza della tellusmater società cooperativa nel campo dell’educazione ambientale e del turismo verde, iniziata nel 1999; a questa esperienza si sono unite quella in campo socio - educativo della cooperativa sociale Ambrosia e quella dell’associazione ArtePollino che coniuga natura e arte. Tra i partner del CEAS vi sono, oltre alla Ambrosia Società Cooperativa Sociale (Latronico - PZ) e all’Associazione ArtePollino (Latronico - PZ), il Comune di Latronico, l’Ente Parco Nazionale del Pollino, il Dipartimento Educazione del Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli (Rivoli – TO), l’Associazione O’thiasos (Roma), l’Istituto PANGEA (Sabaudia – LT). Informazioni di carattere generale CEAS Il Cielo di Indra gestione tellusmater società cooperativa Via P. Lacava, 91 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973/859128 Mobile 340/6786865 www.ceasindra.it [email protected] Come raggiungerci da Salerno: autostrada A/3 Sa-RC direzione Reggio Calabria uscita Lauria nord. Superstrada Sinnica SS 653 uscita Latronico. da Taranto: Jonica direzione Reggio Calabria uscita Policoro. Superstrada Sinnica SS 653 direzione Salerno uscita Latronico. Metodologia di lavoro Il lavoro proposto dal CEAS Il Cielo di Indra si muove costantemente su tre piani: - il piano della crescita personale che, come ci insegna l’ecopsicologia, è il piano più efficace per favorire lo sviluppo di una maggiore consapevolezza ambientale e pensare se stessi in modo ecologico: aprendosi alla contraddittorietà, molteplicità e ricchezza del proprio essere, infatti, la persona sviluppa la stessa modalità relazionale in dimensioni più ampie; - il piano della relazione con gli altri, della gestione dei conflitti, della cooperazione, della responsabilità reciproca poichè l’umanità è fatta di singoli individui che compiono azioni quotidianamente, che a loro volta interagiscono con quelle degli altri e danno come risultato il mondo che viviamo; - il piano della relazione con tutto l’ambiente e con qualsiasi elemento dell’universo, per capire lo stretto legame che lega ciascuno di noi al mondo in cui viviamo e l’influenza che reciprocamente esercitiamo. Seguendo queste linee, le attività proposte tendono a coinvolgere i partecipanti sia sul piano cognitivo che su quello emotivo e sensoriale. Molte attività si svolgono all’aperto per favorire il contatto diretto con l’ambiente. Solitamente gli incontri prevedono il confronto in cerchio, lavori individuali e di gruppo, attività di osservazione, di rilassamento, momenti di narrazione ad alta CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo voce, giochi teatrali, esperimenti, costruzione di strumenti, giochi psicomotori, attività creative oltre alle escursioni e alle visite guidate. Formazione docenti La formazione per i docenti sarà condotta da strutture riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) come enti di formazione per il personale della scuola, partner del CEAS Il Cielo di Indra. Gli incontri si terranno presso il CEAS o presso i locali che la scuola metterà a disposizione. E’ possibile organizzare anche momenti di stage presso le strutture degli enti che condurranno le attività. Corsi di aggiornamento per insegnanti condotti dall’Istituto Pangea - Sabaudia (LT) Il motto dell’Istituto Pangea, Conoscere per amare, amare per proteggere, rappresenta anche la motivazione che ha portato nel 1992 alla sua nascita, un'associazione culturale con sede nel Parco Nazionale del Circeo, che ha come finalità quella di far conoscere ed amare le aree protette, promuovendone il sostegno da parte di ampie fasce di opinione pubblica. La formazione professionale del personale tecnico e amministrativo dei parchi e la diffusione dell'educazione ambientale nelle scuole sono i campi di azione dell’Istituto, che finora ha realizzato più di 12.000 ore di formazione e aggiornamento coinvolgendo circa 11.100 persone: guardiaparco, guide, amministratori, docenti, ragazzi, famiglie. L’impegno forte e qualificato messo in campo dai validi operatori dall’Istituto lo ha portato a diventare "la scuola dei parchi" italiana, in convenzione con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali; a gestire Labnet Lazio, il primo Laboratorio Territoriale di Educazione Ambientale della regione Lazio, inserito nel sistema nazionale INFEA del Ministero dell'ambiente; di essere accreditati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) Dipartimento per lo sviluppo dell’Istruzione - come soggetto formativo del personale della scuola, come previsto dal D. M. 177/200, art. 2-c.4. L’Istituto Pangea fa parte di una rete di soggetti che, a livello europeo, portano avanti la sperimentazione di programmi innovativi e di “best practice” nonché l’assistenza e la cooperazione nel campo dell’educazione allo sviluppo sostenibile, della formazione professionale per le aree protette, della conservazione della biodiversità. Ha partecipato a diversi progetti finanziati con fondi dell’Unione Europea, ha contribuito ai lavori del V Congresso Mondiale dei Parchi svoltosi in Sud Africa, a Durban, nel 2003 e, come membro della IUCN-Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, partecipa attivamente ai lavori della “European Training Task Force”, la Task Force per la Formazione creatasi all’interno della Commissione Europea per le Aree Protette della IUCN. L'Istituto Pangea, insieme ad altri 20 soggetti tra enti pubblici e associazioni non governative, è socio del consorzio Formambiente e di recente ha stipulato anche un protocollo d’intesa con l’AIGAE – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche. Le attività didattiche dell'Istituto Pangea, svolte in collaborazione con esponenti di rilievo nazionale ed internazionale della cultura scientifica e dell’ambiente, sono organizzate all’interno di due Dipartimenti: CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo il Dipartimento di Formazione dedicato alla formazione professionale per il personale delle Aree Protette; il Dipartimento di Educazione che promuove e svolge iniziative di Educazione Naturalistica e Ambientale, curando in particolar modo l'aggiornamento professionale degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado sulle tematiche dell'Educazione Ambientale, la progettazione di materiale didattico, la formazione dei formatori, la progettazione e gestione di centri e laboratori di Educazione Ambientale. Tipologia dell’intervento Corso di aggiornamento full-time. Trattamento di pensione completa in camere doppie; su richiesta e previo conguaglio da parte dei partecipanti si possono richiedere camere singole. Destinatari Insegnanti di tutte le aree disciplinari, provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado del territorio dei comuni delle Aree Protette Provinciali (max 20 partecipanti). Durata 1,5 giorni a partire dalle ore 15,00 del 1° giorno per concludersi alle ore 18,00 del 2° giorno. Complessivamente 12 ore di didattica, ripartite tra lezioni teorico-pratiche in aula, esercitazioni pratiche e lavoro di gruppo. Indicazioni logistiche Sede del corso: CEAS IL CIELO DI INDRA - Latronico (PZ) Per informazioni: 0973/859128 - 340/6786865 - [email protected] Finalità Il corso è finalizzato alla messa a punto di strategie e metodologie didattiche volte a recuperare il rapporto tra natura e bambini, per il loro benessere, a diffondere una maggiore attenzione verso i problemi ambientali e ad approfondire la conoscenza del territorio del Parco Nazionale del Pollino. Obiettivi didattici - Promuovere la motivazione alla conoscenza, alla tutela e alla conservazione del patrimonio naturale e culturale del Parco Nazionale del Pollino. - Promuovere il ricorso al metodo del lavoro sul campo, da riportare nella scuola come arricchimento della pratica didattica. - Verificare strategie educative che favoriscano i processi di sviluppo di qualità dinamiche. - Mettere a punto strumenti e tecniche di “outdoor education”. Metodologia di lavoro La metodologia impiegata tenderà a favorire le attività che rivestono carattere di sistematicità. In particolare, verrà utilizzata la metodologia dell’outdoor training: si tratta di una formazione basata su esercitazioni che vengono svolte principalmente all’aperto e che coinvolgono i partecipanti sul piano cognitivo, fisico ed emozionale. Questo sistema si fonda sul presupposto che la modalità più efficace per apprendere nuovi comportamenti sia quella di sperimentarli concretamente. CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo Il metodo didattico prevede lezioni frontali, attività teorico-pratiche in aula e sul campo, lavori di gruppo seguiti e coordinati da docenti e facilitatori esperti. Articolazione del programma didattico Il programma didattico si articola essenzialmente in 2 moduli successivi - Modulo motivazionale/introduttivo Finalizzato alla presentazione del progetto, alla creazione del “gruppo di lavoro”, alla scoperta individuale della natura come risorsa ricca di valori comunicativi ed emotivi e a sviluppare “l’essere nel - e il sentire per- l’ambiente”. - Modulo conoscitivo e per l’acquisizione di nuove competenze Finalizzato alla conoscenza dei temi trattati dal corso, all’acquisizione e sperimentazione di tecniche per attività di educazione-animazione outdoor; alla conoscenza di metodi di progettazione di attività educative in natura e di collaborazione/assistenza tra operatori e insegnanti nel lavoro sul campo. Argomenti 1. Educazione ambientale ed educazione allo sviluppo sostenibile: facciamo chiarezza Un excursus storico dell’educazione nel nostro paese ed il suo sviluppo internazionale. Le nuove sfide che si prospettano ed i metodi e le capacità per affrontarle. 2. Leggere il paesaggio. Il territorio si racconta a chi osserva con attenzione colori, forme, relazioni. La natura e la storia umana hanno da sempre stretto legami profondi, modellando di volta in volta i profili dei territori sui quali l’uomo ha posato gli occhi. Il paesaggio naturale, infatti, è da sempre derivato dagli effetti dell’attività produttiva, della vita sociale e culturale e delle trasformazioni che l’uomo produce sull’ambiente e sul territorio. 3. Equlibri naturali. Il contatto con la natura è salutare e riduce i problemi di relazione sociale (progetto nazionale cui ha aderito anche il P N dell’Appennino Lucano, Val d’Agri Lagonegrese collegato) un progetto innovativo di educazione ambientale e animazione socio-culturale, volto a recuperare il rapporto tra natura e bambini, per il loro benessere, ispirato da una “campagna” internazionale che coinvolge milioni di persone e migliaia di aree protette. Attestato di partecipazione Al termine di ciascun corso ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione dall’Istituto Pangea. N.B.: L’Istituto Pangea in base al D.M. 177/2000 è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) come ente di formazione per il personale della scuola. Docenze Le lezioni previste per lo svolgimento del corso di aggiornamento, saranno svolte da esperti sulle tematiche dell’educazione ambientale, della didattica naturalistica e delle problematiche riguardanti le aree protette, messi a disposizione dall’Istituto Pangea. CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo Corso di aggiornamento per insegnanti Condotto dal Dipartimento Educazione del Museo di Arte Contemporanea Castello di Rivoli (TO) In the garden Visioni multiple dello spazio “... gli spazi si sono moltiplicati, spezzettati, diversificati. Ce ne sono oggi di ogni misura e di ogni specie, per ogni uso e per ogni funzione. Vivere, è passare da uno spazio all'altro, senza farsi troppo male.”(Georges Perec) Paesaggi naturali e paesaggi urbani, nuovi Eden e giardini dei sensi. Il corso, teorico-pratico, vuole essere una riflessione e una rilettura della metafora del giardino in quanto elemento trasversale, per ripensare al tempo e alla natura dell’arte, attraverso la più antica forma di sistemazione e organizzazione dallo spazio naturale a quello urbano. Il giardino, luogo dell’origine del mondo, riconosciuto socialmente e storicamente a livello universale; elemento culturale connotante i cambiamenti e l’evoluzione dei tempi, tra storia, arte, letteratura, mito e religione. Luogo, spazio, confine in cui si deposita l'energia, attraverso incessanti mutamenti di forme. Stratificazione, proliferazione, riproduzione, crescita, sviluppo e cambiamento sono termini che si possono associare sia al mondo naturale sia ai processi artistici. L’indagine parte dalle opere di quegli artisti moderni e contemporanei che ne hanno ricercato l’essenza, rappresentato le tensioni, sfruttato il principio di crescita, localizzato e portato al piano della consapevolezza l’energia insita nell’universo che ci contiene. Un’idea di giardino allargata, amplificata ed estesa anche al contesto urbano. Identità, relazione e gesto sono, oltre ai termini già citati, parte del linguaggio artistico. Guardare, delimitare un campo visivo, una porzione, un frammento di spazio per non perdersi nella totalità dell'orizzonte, da ricercare come limite e risorsa. Le azioni connesse ai contenuti da affrontare sono molteplici: camminare, pensare, attraversare, raccogliere, annotare, reiterare gesti, scegliere, lasciare tracce, evocare immagini, ricostruire mappe. Tipologia dell’intervento Corso di aggiornamento per insegnanti full time. Destinatari Insegnanti di tutte le aree disciplinari, provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado del territorio. Durata 3 giorni, a partire dal venerdì fino alla domenica. CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected] Servizi e studi per l’ambiente e il turismo Indicazioni logistiche Sede del corso: CEAS IL CIELO DI INDRA - Latronico (PZ) Per informazioni: 0973/859128 - 340/6786865 - [email protected] Parole chiave Paesaggio naturale, paesaggio urbano, delimitazione, equilibrio, spazio, tempo, energia. Obiettivi Ricercare la relazione tra natura ed esperienza artistica, attivando processi percettivi tra materia naturale e corpo. Osservare l’aggregarsi delle forme e delle strutture che da un micro a un macro contengono il tutto. Indagare il fascino e la magia che si sprigiona dall’armonia dei luoghi, costruiti secondo regole mistiche e simboliche. Attingere alla memoria e alla storia delle diverse culture per mezzo del lavoro degli artisti, anche attraverso la capacità dell’uomo di rapportarsi, adattarsi e modificare l’ambiente che lo circonda. Artisti di riferimento Lothar Baumgarten Josef Beuys Jannis Kounellis Giuseppe Penone Michelangelo Pistoletto Pier Paolo Calzolari Teresita Fernandez Richard Long Claude Monet Henri Matisse Mario Merz Gilberto Zorio. CEAS IL CIELO DI INDRA gestione tellusmater società cooperativa via Pietro Lacava n. 91 – 85043 Latronico (PZ) Telefono e fax 0973.859128 cellulare 340.6786865 – Partita IVA 01202400766 siti internet: www.ceasindra.it - www.tellusmater.it posta elettronica: [email protected] - [email protected]