n°23 - DIARIO di CASTROVILLARI
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n°23 - DIARIO di CASTROVILLARI
U L T U R A - T U R I S M O 6-12 giugno 2005 Anno 3 - numero 23 Esce il sabato e la domenica Distribuzione gratuita P O L I T I CA - S P O RT - S P E T TAC O LO - I N F O R M A Z I O N E - A M B I E N T E - C Questo periodico è associato all’Unione Stampa periodica Italiana www.ildiariodicastrovillari.it scriveteci a: [email protected] stampa: AGM Castrovillari Tiratura 3.500 copie Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 2/2003- Edito da Ass. Culturale PromoIdea Pollino - Via A. Battaglia, 41 - Castrovillari Tel. 0981.22602 Direttore Organizzativo: Giuliano Sangineti 328.7058676 Direttore Responsabile: Franz Ragusa Direttore Editoriale: Angelo Filomia 340.1522630 Segretaria di redazione : Stefania Ruotolo PONTE DELLA CATENA: SI PREPARANO LE STRATEGIE DI INTERVENTO Visita all’area sotto osservazione I tecnici del Servizio Regionale della Protezione Civile e dell’Autorità regionale di Bacino, nella mattinata di lunedì 6 giugno, accompagnati dall’assessore, Mario Innocenzo Rummolo, e dal dirigente del settore lavori pubblici del Comune di Castrovillari,Angelo Maccari, hanno svolto il sopralluogo sotto il Ponte della Catena, nel rione Civita, per verificare il fenomeno di arretramento che caratterizza da tempo il terreno a causa dell’erosione di alcuni versanti per la loro natura e consistenza nonché per quanto determinato dagli eventi meteorologici della scorsa stagione invernale. In seguito al monitoraggio, alla illustrazione del problema da parte del tecnico comunale e dei progetti di un primo intervento sull’area, i tecnici regionali hanno chiesto all’Amministrazione i rilievi topografici dello stato attuale dell’area e tutte le informazioni relative ai lavori già effettuati ed a quelli in progetto per meglio studiare il fronte di frana e per poterlo affrontare con un programma ben preciso che presto sarà comunicato alla Giunta. L’Amministrazione comunale aveva presentato alla Regione Calabria già nel 2003 – ha ricordato Rummolo - un articolato progetto relativo al consolidamento e contenimento della zona, consapevole dell’emergenza per la quale è stato richiesto il coinvolgimento della Protezione civile. “L’iniziativa che sta portando avanti questa Amministrazione – ha dichiarato, il sindaco, Franco Blaiotta - fa parte di una serie di interventi per il recupero idrogeologico del rione Civita nell’ambito della riqualificazione urbana dell’intera città che prevede misure che riguardano oltre che il Ponte della Catena anche la Zona Vescovado e la parte sud del Canal Greco”. L.P.U. OVVERO LE PROMESSE URGENTI (NON MANTENUTE) Caro Diario, sono un cittadino di Castrovillari e ti scrivo per rendere nota a tutti una situazione che riguarda, oltre a me, altre ventitré persone, la maggior parte di esse madri e padri di famiglia.Veniamo ai fatti: faccio parte, con loro, dei lavoratori di pubblica utilità, meglio conosciuti con l’acronimo L.P.U., utilizzati dal Comune di Castrovillari, sin dal febbraio del 1999, nei Servizi Sociali. Il lavoro che svolgiamo è, senza retorica, un lavoro dignitoso e decoroso, proprio perché diretto a quella fascia debole della nostra società, quale può essere quella cui appartengono anziani, disabili e tutte quelle persone, cittadini di Castrovillari, che hanno bisogno di un sostegno, sia morale, sia materiale. Il motivo che mi ha spinto a scriverti è presto detto: dopo tante promesse da parte della Regione Calabria di procedere alla stabilizzazione lavorativa di questi POVERI esseri (perché POVERI? te lo spiegherò più avanti..) e dopo tanti e ripetuti incontri fra l’Amministrazione Comunale, i sindacati ed i lavoratori per trovare una soluzione a questa, ormai, annosa problema- tica, non si è mai veramente giunti ad una conclusione, nonostante un protocollo d’intesa siglato il 30 dicembre 2003 dai capigruppo consiliari, dal sindaco, dall’assessore al bilancio e da quello al lavoro, unitamente alle OO.SS. di categoria maggiormente rappresentative e dalla RSU dell’Ente. L’unica certezza, finora, è che sempre questi POVERI (dai che ci siamo..) non ricevono lo stipendio (480 EURO possono costituire uno stipendio?) da due mesi. Nonostante reiterate richieste, proteste, e, comunque, un generale malcontento dei lavoratori, costoro continuano a lavorare GRATIS, senza, peraltro, nessuna garanzia contributiva. Non solo: l’Amministrazione Comunale, che, a questo punto, proprio perché queste persone garantiscono quotidianamente i servizi di cui sopra, potrebbe, anzi DOVREBBE anticipare le mensilità arretrate e fare qualsiasi cosa per la loro stabilizzazione, NON STA MUOVENDO UN DITO; senza parlare dei consiglieri dell’opposizione che se ne stanno rintanati nel proprio guscio. Inoltre, tutti devono sapere che i lavoratori di pubblica utilità del Comune di Castrovillari sono trattati alla stessa stregua degli impiegati comunali! Devono timbrare il cartellino, redigere tutti gli anni il piano delle ferie, chiedere regolare permesso se si assentano, essere sempre disponibili…. Insomma, doveri, doveri e solo doveri! E i diritti? Ma soprattutto… a chi piace lavorare senza “na lira”? Pardon! senza “n’euro” in tasca? Castrovillari 7 giugno 2005 Lettera firmata POLITICA: LIBERTA’ O POTERE? IL DIARIO INTERVISTA SARA ASTORINO PRIMAVERA DEI TEATRI: UN EVENTO DA RICORDARE In un’intervista esclusiva al Diario di Castrovillari, l’ex segretaria organizzativa dell’UDC castrovillarese, l’avv. Sara Astorino, racconta la sua delusione per questo modo di fare politica e per l’esperienza appena conclusa nel partito di Trematerra. a pag. 3 E’ continuato per tutta la settimana il successo che il pubblico ha riservato all’edizione 2005 di Primavera dei Teatri, il festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea ideato ed organizzato dalla compagnia Scena Verticale. a pag. 5 Via Roma, 132 - Castrovillari Tel.e F ax 0981.22011 - cell. 333.4553675 e-mail: [email protected] VENDITA Castrovillari (C.da Pietrapiana) rif. n° 4 Posizione panoramica, contesto bifamiliare appartamento 1° piano: 4 vani, bagno, ripostiglio, garage e terreno 700 mq. Abitabile. 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Abitabile. rif. n° 57 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S TPAGINA RO V I L L A R 2 I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 N. 23 UNA RACCOLTA DI 165 MONETE ROMANE DONATE A CASTROVILLARI E’ il gradito regalo del dr. Giuseppe Battipede a margine del convegno sul recupero del Castello Aragonese Nel recente incontro (1 giugno), sul recupero del Castello Aragonese di Castrovillari, presentato alla città in un convegno, organizzato dall’Amministrazione comunale e che ha visto riuniti, per l’importanza storica dell’evento, amministratori, tecnici, parlamentari e membri della Soprintendenza, sono state fornite ulteriori indicazioni di come tale progetto sarà perseguito. Il primo lotto, appaltato per un milione e 500mila euro alla Impresa Tecnoimpianti di Rende (presente con l’amministratore Franco Borrelli), riguarderà il restauro delle mura perimetrali e la rimo- zione di quelle manomissioni che in epoca recente sono state create all’interno per renderlo più confacente alla sua funzione di carcere, svolta sino al 1996. Il progetto, presentato da Michele De Santis del Gruppo Pro.Ma. ha mostrato la filosofia del restauro che è quello di far ritornare al suo vecchio splendore il castello, senza perdere di vista il fossato esterno, la porta principale, le torri, quella “infame” in particolare, la corte ed i camminamenti che hanno svolto e rappresentato in passato un ruolo coercitivo nei confronti della città, come la storia documenta. Il settore lavori pubblici successivamente CENTRALE DEL MERCURE/ CLAMOROSA PROTESTA DEGLI OPERAI ENEL A LAINO Si arrampicano sulla ciminiera contro la decisione dell’autorità giudiziaria di sequestrare l’impianto LAINO BORGO - Tre operai impegnati nei lavori di riconversione della centrale del Mercure di Laino Borgo si sono arrampicati, lunedì 6 giugno, su una ciminiera, alta più di cento metri, per protestare contro i licenziamenti disposti dall’Enel dopo il sequestro dell’impianto disposto dalla Procura della Repubblica di Castrovillari a causa della presenza di amianto. Gli operai hanno deciso di intraprendere l’azione di protesta nel corso di una manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil contro il provvedimento di sequestro adottato dalla Procura della Repubblica. I licenziamenti decisi dall’Enel riguardano gli operai impegnati nei lavori per la riconversione a biomasse della centrale. Il sindaco di Laino Borgo, Michele Mele, dopo l’azione di protesta avviata dai tre operai, ha scritto al prefetto di Cosenza, Diego D’ Amico, per chiedere che vengano intraprese iniziative per trovare una soluzione ai problemi legati ai licenziamenti disposti dall’Enel. La protesta messa in atto da tre operai, viene chiarito, “non è diretta contro l’Enel, ma contro la decisione dell’autorità giudiziaria di sequestrare l’impianto”, secondo quanto ha comunicato l’ufficio stampa dell’Enel. “A causa del provvedimento dell’autorità giudiziaria - ha riferito l’Enel - si è reso necessario chiudere l’impianto. Nessun lavoratore, però, a tutt’oggi è stato licenziato, né abbiamo intenzione di adottare in futuro alcun provvedimento in tal senso.Tutt’al più, nel caso in cui l’attuale situazione dovesse perdurare, gli operai saranno destinate ad altre mansioni”. L’Enel contesta inoltre la tesi della Procura della Repubblica di Castrovillari secondo la quale nell’impianto di Laino Borgo sarebbe presente amianto. “Nella centrale del Mercure - sostiene l’Enel - non c’ è alcun pericolo provocato dall’amianto, che viene stipato in appositi contenitori, senza alcun contatto con l’esterno. Siamo dunque sorpresi dalla decisione dell’autorità giudiziaria perché il nostro operato é in linea con la tutela della salute. Siamo comunque fiduciosi nell’operato della magistratura e nell’esito dell’inchiesta perché siamo sereni e sicuri del nostro operato”. predisporrà l’appalto del II° lotto per un importo di 500 mila euro provenienti da una finalizzazione dell’ex assessore regionale Saverio Zavettieri su sollecitazioni dell’assessore comunale Vittorio Tetro. A margine del convegno una gradita sorpresa per i cittadini castrovillaresi ed in linea con quello che dovrà rappresentare il Castello, una volta riconsegnato alla città. Il dr.Giuseppe Battipede, durante la presentazione, ha consegnato infatti, nelle mani del sindaco IL RECUPERO DEL CASTELLO ARAGONESE: LA PROVINCIA E’ INFORMATA? Il monumento è di proprietà dell’ente Provincia che nel 1997 lo diede in comodato per 99 anni alla città Quando mercoledì 30 Luglio 1997, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza, proprietaria del vetusto immobile situato nella Civita, deliberò per la concessione in comodato per 99 anni del Castello Aragonese all’Amm. Comunale di Castrovillari (giunta Vico), pensai che quella fosse solo la prima, ma fondamentale, tappa per il recupero e l’utilizzo di un monumento dal valore inestimabile e quindi anche inalienabile. Allora mi occupavo ancora di politica e l’aver contribuito direttamente al suo recupero, grazie soprattutto all’opera dell’allora e ancora oggi , assessore provinciale Donatella Laudadio Marzano, mi parve come aver liberato la fortezza stessa da quel ruolo che aveva avuto da 1490 al 5 Novembre 1995, e cioè di luogo di repressione prima e detenzione dopo. La conferma di questa mia convinzione venne poco tempo dopo, quando di proposito l’Amministrazione Vico aprì le porte del Castello alla visita dell’intera Città che, per giorni, rimase in fila per visitare il Castello, con una curiosità e interesse senza pari. Ricordo l’enorme impressione che l’evento causò anche perché tutte le sale del tere sentenze di chiusura? (E’ una cosa che vorrei capire). Ovviamente speriamo che nessun giudice faccia chiudere il Tribunale perché si perderebbero posti di lavoro. Ma questo non vale anche per i lavoratori della centrale ENEL di Laino Borgo? Spesso vengono rinvenute tonnellate di rifiuti in discariche abusive forse perché non si implementa il Sistema di Gestione Integrata dei rifiuti (Decreto Ronchi), non si costruiscono gli impianti le piattaforme di selezione, i selettori degli inerti. Se avessimo realizzato la piattaforma degli inerti nessuno avrebbe buttato l’amianto ovunque. La politica (quella deteriore) ha fatto passare la seguente logica: niente si deve fare per prevenire le discariche abusive; si deve soltanto gridare allo scandalo; sanzionare chi ha difficoltà a mettersi in regola; triplicare le tasse ai cìttadini; cavalcare la Castello vennero volutamente mostrate nelle condizioni in cui ci furono consegnate dalle autorità penitenziarie. Oggi apprendo con immenso soddisfazione che presto il Castello vivrà nuova vita, spero, mantenendone però la memoria, perché finalmente dopo 10 anni è stato presentato un progetto per il suo restauro. Leggo anche però, sulla stampa locale, di problemi di primogeniture, di gelosie ed altro; capisco che stando dentro le cose della politica si perda molte volte lo stile che invece normalmente nella vita si ha, però ricordo anche il diverso comportamento del dott. Fortunato che, Sindaco appena eletto, si trovò ad inaugurare l’altro simbolo della rinascita Culturale della Città, il Protoconvento Francescano. Ricordo bene che il dott.Fortunato volle quel giorno al tavolo non solo il Sindaco precedente dott.Vico, che aveva praticamente concluso i lavori, ma tutti i Sindaci, Onorevoli e Istituzioni che, a diverso titolo e grado, avevano contribuito al recupero, alla progettazione, al finanziamento e, a ritroso, fino all’acquisizione dell’immobile stesso ai beni del Comune. Nella vita le persone passano, mentre i fatti ENTE PARCO/ DESIGNATO IL DIRETTORE TEMPORANEO Per i prossimi tre mesi l’incarico va all’arch. Fabio Vallarola L’architetto Fabio Vallarola, 38 anni, di Teramo, responsabile dell’Ufficio tecnico, urbanistico-territoriale del Parco Nazionale del Gran Sasso, sarà il nuovo direttore dell’Ente Parco del Pollino per i prossimi tre mesi. La designazione per l’incarico temporaneo, in attesa della indicazione della terna da comunicare al Ministero all’Ambiente per la nomina definitiva, è avvenuta domenica 5 giugno, in Consiglio direttivo. Hanno votato a favore 6 consiglieri (Bruno, Fino, Lo Fiego, Marsiglia, Mauro e Schifino), uno contrario (Ezio Fittipaldi). Assenti i consiglieri Fascetti, Fiore, Graziano, Pierangeli e Viola. Il Consiglio prevedeva, all’ordine del giorno, l’annullamento di alcune deliberazioni assunte nella seduta del 31 maggio scorso, per autotutela essendo stato paventato un presunto vizio di legittimità in sede deliberante. La scelta di Vallarola, proposto dal Presidente del Parco, Francesco Fino, tra gli idonei a ricoprire l’incarico che hanno risposto al bando del Parco, è stata motivata con la necessità di portare alla direzione dell’Ente una persona “scevra da condizionamenti localistici”. “Con tale nomina e con la recente operatività del bilancio – ha commentato l’on. Fino a conclusione dei lavori – l’Ente si avvia verso la piena ripresa dell’attività e il rilancio delle principali iniziative programmatiche sulle quali l’Amministrazione è impegnata”.“Sono certo – ha aggiunto Fino – riusciremo così a dare quelle risposte che il territorio attende e per le quali stiamo lavorano e continueremo a lavorare con abnegazione e passione”. L’indicazione di Fino ha trovato d’accordo gli altri consiglieri presenti, ad eccezione di Fittipaldi che ha proposto Antonio Bavusi, in quanto lucano e, quindi, “conoscitore del territorio”. Il conmoda di un ambientalismo incomsigliere Bruno (sindaco di San Sosti) petente dei portatori di falsì allarha, invece, condiviso la proposta di mi. Naturalmente tutto ciò accade Fino sottolineando che le funzioni soltanto nel Meridione. Ma, si sa, del direttore sono tecniche per cui siamo l’Italia a due velocità. “non necessita assolutamente la Sul problema amianto della valle conoscenza del territorio”. Il del Mercure ho sentito delle assurConsiglio ha rinviato invece l’eledità tecniche. Se ancora non sappiazione del vice presidente dell’Ente mo i risultati dei prelievi ambientain quanto, allo stato, non vi è ancoli e sui materiali per stabilire ra alcuna disponibilità da parte dei I’eventuale friabilità dell’eternit potenziali aspiranti. Il vice presidenamiantato, chi ha stabilito che vi te dell’Ente, infatti, deve essere sono concentrazioni di amianto eletto tra i sindaci che siedono in pericolose per la salute dei cittadiConsiglio direttivo. Sia da parte di ni e/o dei lavoratori? E se dal risulFino che di Bruno è stato espresso tato delle analisi risulterà essere di l’auspicio che “un accordo politicouna concentrazione inferiore a 0,1 istituzionale, in particolare con i fibre per cm 3, calcolata come presindaci lucani, sia raggiunto al più visto all’art. 24 del D.lgs 277/91, chi presto per conseguire l’obiettivo di dovrà pagare le perdite economiricominciare a lavorare insieme per che, occupazionali che si stanno dare compiutezza agli organi di producendo? gestione”. E’ stato integrato, invece, il membro della Giunta esecutiva mancante. Si tratta del sindaco di Enzo D’Atri D'ATRI: CENTRALE DEL MERCURE E SICUREZZA DEI LAVORATORI Se è giusto tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, ora dovremmo assistere anche alla chiusura del Tribunale di Castrovillari. E', infatti, noto a tutti che la sede del Tribunale non rispetta quasi nessun parametro di sicurezza e di salute dei lavoratori a causa della mancanza di agibilità delI’immobiIe, dell’eccessivo affollamento, per le uscite di sicurezza non a norma, per l’assenza del nulla osta dei Vigili dei Fuoco, che rappresentano una condizione di rischio elevato per i lavoratori e per i frequentatori del Tribunale stesso. La legge è uguale per tutti. I sigg. Giudici, rispettando le norme della 626/94, sanzionano le piccole e medie aziende quando non sono in regola con la sicurezza sul Lavoro. E quando non sono in regola i palazzi dei Tribunali e la salute e la sicurezza dei lavoratori sono a repentaglio, chi deve emet- Blaiotta, la sua raccolta di 165 monete romane di età repubblicana con annessi due volumi, che momentaneamente saranno custoditi nel Protoconvento prima di essere conservati in una delle stanze del Castello, adibite ad area museale. Un atto importante – ha richiamato il primo cittadino – che ci deve vedere impegnati tutti sin da adesso sulla destinazione che si vuole dare al maniero recuperato. (g.s.) restano e contano. Pertanto è inutile e poco costruttivo perdersi in polemiche di primogeniture o gelosie, ma al contrario, bisognerebbe mostrare amore per la verità e giusti riconoscimenti aldilà dei colori politici.A tal proposito mi è sembrato veramente strano che l’Amministrazione Provinciale, che pure vorrei ricordare era e rimane la proprietaria dell’immobile, non fosse presente alla presentazione del progetto. E’ stata invitata? E’ stata coinvolta in questo progetto? E’ stata informata del finanziamento? Mi pare del tutto ovvio e scontato che qualsiasi intervento soprattutto di questa importanza vada concordato e portato a conoscenza della proprietà. Si potrebbe arrivare, paradossalmente, anche all’assurdo di voler abbattere la “torre infame”, simbolo del Castello. Ebbene non pensate che la proprietà avrebbe qualcosa giustamente da obbiettare? Sono domande le mie a cui credo seguiranno risposte rassicuranti e chiarificatrici, onde evitare spiacevoli e malaugurate sorprese, magari tra 90 anni. Luigi Filpo Aieta, Gennaro Marsiglia che ha ottenuto 6 voti a favore e uno contrario (Fittipaldi). Il Consiglio ha, altresì, approvato lo schema di convenzione per la co-gestione con il comune di Frascineto, del Museo della Biodiversità. Infine è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno, presentato dal Presidente Fino, sugli Ogm, gli organismi geneticamente modificati con il quale si chiede al Governo di assumere con urgenza tutti i provvedimenti necessari a “garantire alla nostra biodiversità il massimo di sicurezza da contaminazioni derivanti da Ogm; a proseguire nell’azione di salvaguardia della qualità, della tipicità, delle denominazioni e marchi dei prodotti agroalimentari italiani; di assicurare la libertà di scelta nei consumi da parte dei cittadini e la libertà di scelta nelle produzioni da parte degli imprenditori agricoli”. L’ordine del giorno richiama “la necessità che non vengano compromesse le azioni delle aree protette italiane in difesa della ricca biodiversità della penisola”. Roberto Fittipaldi ENTE PARCO/ FITTIPALDI INDICA BAVUSI… CHE ATTACCA IL WWF Lettera aperta sul Parco agonizzante Apprendo dagli organi di informazione che in occasione dell’ultimo Consiglio Direttivo è stato nominato il nuovo Direttore del Parco. La nomina è avvenuta nel pomeriggio di domenica 5 giugno. Hanno votato a favore 6 consiglieri su 11 (presenti : Bruno, Lo Fiego, Marsiglia, Mauro, Schifino e Fittipaldi). Assenti: Fascetti, Fiore, Graziano, Pierangeli e Viola). Il Consiglio Direttivo prevedeva tra l’altro, all’ordine del giorno, l’annullamento di alcune deliberazioni assunte nella seduta del 31 maggio scorso, per autotutela essendo stato paventato da alcuni membri del Consiglio un vizio di legittimità in sede deliberante. Un vizio sollevato giustamente da alcuni consiglieri, stante quello che sarebbe successo nel corso della seduta precedente del 31 maggio, allorquando, nonostante fosse venuto meno il numero legale, il presidente ha proceduto egualmente a deliberare. Evidentemente, accortosi dell’errore, ha ritenuto riconvocare di urgenza il consiglio direttivo di domenica. Grazie alla presenza di Fittipaldi, il Consiglio Direttivo è riuscito a superare una crisi ormai irreversibile data dall’assenza della metà dei suoi membri. In questo modo e grazie alla presenza del rappresentante degli ambientalisti designato dal WWF, il presidente è riuscito ad andare avanti nel suo deliberato impegno contro il Parco nazionale del Pollino. Lascia stupefatti come Fittipaldi, forse consigliato in tal senso, esprimendo persino parere contrario al neo direttore, abbia proposto il mio nominativo, evidentemente solo per giustificare la sua presenza al consiglio direttivo del giorno 5 giugno. Da tempo e in più sedi e con articoli sulla stampa rilevo come il Parco Nazionale del Pollino sia oggi in balia di affarismi e devastazioni senza precedenti a cui il WWF, pur stando all’interno dell’Ente Parco, si è reso direttamente o indirettamente complice. Non si comprende come il WWF non prenda le distanze dall’attuale gestione del Parco del Pollino e continui ad essere rappresentato in questo Consiglio Direttivo che ha permesso ed autorizzato negli ultimi anni un crescente degrado, a partire dal depauperamento delle risorse umane ed economiche, al punto che oggi vengono innescate battaglie tra i poveri (vedi Centrale del Mercure ed ex LSU). Quanto successo nel Consiglio Direttivo del 5 giugno scorso è la riprova di una deriva gestionale ed amministrativa che grava sul futuro stesso del parco nazionale e sul suo sviluppo. Qual’è allora oggi il senso di pubblicare, tardivamente, un libro bianco del WWF al capezzale del Parco nazionale del Pollino agonizzante? Antonio Bavusi I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S TPAGINA RO V I L L A R 3 I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 N. 23 POLITICA: LIBERTA’ O POTERE? IL DIARIO INTERVISTA SARA ASTORINO In un’intervista esclusiva al Diario di Castrovillari, l’ex segretaria organizzativa dell’UDC castrovillarese, l’avv. Sara Astorino, racconta la sua delusione per questo modo di fare politica e per l’esperienza appena conclusa nel partito di Trematerra e nel centrodestra. In un comunicato datato 15 marzo 2005, alla vigilia delle elezioni regionali che si sarebbero tenute due settimane più tardi, l’avv. Astorino, come si ricorderà, aveva deciso di dimettersi parlando di “profonda impraticabilità democratica all’interno del partito” iniziando, già da allora, a scagliarsi contro un tipo di fare politica, che appariva sempre più una variabile indipendente della morale, e contro “le consorterie degli affari” che, imbarbarendola, l’avevano svuotata di ogni contenuto. Parole dure avv. Astorino! Questo vuol dire che attualmente non esiste alcuna speranza di essere soggetti attivi di cambiamento? Insomma oggi la politica è sinonimo di libertà o di potere? Fra tutti i mestieri del mondo quello della politica è, sicuramente, il più strano e il più ingrato perché dalla politica ci si aspettano le risposte ai problemi della vita reale, così come le risposte ai bisogni materiali e inconsci delle persone. Ancora più che all’economia, la gente chiede alla politica onestà e lealtà. Ma onestà e lealtà, essendo valori assoluti, difficilmente collimano con la realtà delle cose quotidiane.Tanto più difficilmente poi quando la politica, o ciò che essa è diventata, si affanna a dare risposte a tutti senza, da un lato, capire le differenze e, dall’altro, porsi le giuste domande. Dobbiamo a questo proposito ritrovare il senso della (parola) politica che si è perso con l’andare del tempo. E come se lo avessimo consumato. Eppure un senso c’è e ci deve essere. QUALE SVILUPPO PER IL POLLINO? L’invito del Movimento Popolare per la Calabria per un convegno-dibattito Egregi Onorevoli, Donnici, Falcone,Tommasi Assessori Regionali rispettivamente al Turismo, al Territorio e fondi strutturali UE, e all’Ambiente, è giunto il momento di smettere di inseguire emergenze per puntare, finalmente, ad un progetto di sviluppo del comprensorio del Pollino che possa coniugare una maggiore qualità delle politiche che contano. Essere un grande partito impone l’onere e la responsabilità di indicare percorsi, prospettive e progetti. Se ciò non dovesse avvenire, il consenso, così come è arrivato, così si volatilizzerebbe. Capisco che le cose da fare sono tante, che le sollecitazioni che Vi giungono non si contano, che tanti Municipi sono in declino, che tanti Vi chiedono di attrezzarvi per fare miracoli! La cosa certa, però, è che le popolazioni vanno risollevate dal bisogno e amministrate in modo dignitoso e non certamente come è stato fatto fino adesso. Come responsabile zonale del Movimento Popolare per la Calabria,Vi chiedo di porre in cima ai vostri pensieri lo sviluppo turistico del Pollino. La provincia di Cosenza è grande come la Liguria e va gestita con intelligenza, che a Voi certo non manca, e con pari dignità, nei confronti del territorio, dai numerosi candidati eletti nel Cosentino. Nella nostra provincia i Comuni più importanti che amministrano le risorse locali hanno, ognuno, le proprie ricchezze turistiche: Cosenza, la Sila; Corigliano, Rossano, Trebisacce, Sibari e Cassano, il mare Jonio; Paola, Amantea, Praia a mare, il mar Tirreno; Castrovillari, il Parco Nazionale del Pollino. Noi, in Calabria, abbiamo perso molti anni a rincorrere il lavoro sconosciuto e trascurato le risorse conosciute. Qui deve coesistere Turismo e Agricoltura, il resto è storia di tutti i giorni! Il mare deve essere pulito, l’agricoltura deve sporcarsi le mani più di terra, i Municipi devono gestire le risorse che hanno e i finanziamenti che ricevono ed in più devono avere una governance ed un management che conta. Tutte le regioni hanno saputo valorizzare quello che hanno: la Valle d’Aosta, il cui turismo della montagna è gestito e servito da una grande comunità calabrese; la Val di Non e la Val Venosta hanno fatto di una mela la risorsa di una Regione; il Veneto, che nel 1950 era più arretrato di noi, ha saputo coniugare industria e turismo di qualità. Noi, invece, stiamo a discutere che nel Parco Nazionale del Pollino non bisogna disturbare neanche il passaggio delle formiche! È da qui che parte la richiesta del mio partito, il Movimento Popolare per la Calabria, e di tutte le forze del centrosinistra della zona, di tenere insieme un convegno - dibattito in cui si devono dettare le linee guida di che cosa se ne deve fare di questo lembo di Calabria del Nord assumendo impegni e responsabilità. Pinuccio Vizzi (responsabile zonale del Movimento Popolare per la Calabria) AZIONE GIOVANI HA IL SUO PRIMO PRESIDENTE Si tratta di Fabio Cirone eletto all’unanimità Domenica 5 giugno, presso il circolo di AN “G. Almirante”, si è svolto il primo congresso di Azione Giovani di Castrovillari. Ha introdotto i lavori il commissario uscente Giuseppe Di Maio secondo il quale questo congresso avrebbe rappresentato una tappa fondamentale per AG di Castrovillari essendo la sua nomina dell’anno scorso, arrivata dopo una gestione deludente del primo commissario e un periodo di inattività. “Oggi, con la nomina di un presidente, ha riconosciuto Di Maio, abbiamo dimostrato la presenza di una comunità giovanile di destra che ha voglia di partecipare attivamente alla vita politica cittadina”. E’ seguito poi un dibattito fra iscritti e simpatizzanti soprattutto su temi di attualità e di politica giovanile dal quale sono emerse alcune concrete proposte, quale l’istituzione di una Consulta Comunale Giovanile, condivise da tutti. Infine si è proceduto alla votazione del presidente. L’incarico è stato assunto da Fabio Cirone, giovane ragazzo di appena 18 anni, eletto all’unanimità dagli iscritti. Tale nomina è stata poi legittimata dal presidente provinciale Marco Cribari. Il neo presidente ha provveduto a nominare come suo vice, Umberto Paglionico. Tradotto, vuole per caso dire che fare politica come la si fa oggi non ha senso? La politica fatta solo per il raggiungimento del potere non è politica, è puro agonismo egocentrico e cieco. Si è perso il senso delle cose comuni e quotidiane, il senso dello stare insieme. Si è persa la socialità e l’umanità. La perdita di questi valori è un fenomeno tanto più grave perché ad essere alienata oggi è l’intera società. Siamo giunti, purtroppo, ad un punto di non ritorno. Eppure la nostra vita deve ancora avere un senso. Non possiamo deporre le armi proprio ora. Occorre riscoprire la politica per ritrovare la società. Questo è il tema. Tuttavia anche lei, fino a due mesi fa, ha fatto politica attiva con posti di responsabilità e tra l’altro anche in un partito che conta nella nostra realtà … Devo, con rammarico, ammettere il fallimento del Centrodestra che non ha saputo, e spesso non ha voluto, porsi le domande giuste. Insomma non ha fatto politica. Ha solo governato. Ha usato, per dirla tutta, il potere. Ma ciò non è funzionale né alla politica, né ai problemi, né alla società, né soprattutto alla gente. Se solo si capisse che il dato di partenza è la vita reale con le sue domande e i suoi problemi di tutti i giorni, allora si potrebbe davvero tornare a fare politica, il cui compito è dare risposte a quei problemi, a quelle esigenze e a quelle domande, e magari anche lavorare per la rifondazione della società. La fondazione di qualcosa è sempre un atto partecipativo e passionale. E la politica, così come la vita, è essenzialmente passione. E la passione è libertà e pensiero. Bisogna tornare a pensare per essere davvero liberi, per poter dimostrare le nostre capacità e per riscoprire valori ormai in disuso. Per arrivare a questo, e cioè ad una società civile e rispettosa delle differenze e della ricchezza portata da ognuno, una società di persone uguali e libere, occorre riappropriarsi della (parola) politica. Sembra davvero delusa da questa esperienza. Eppure l’ex assessore D’Atri, proprio in una nota pubblicata dal Diario la settimana scorsa, ha pubblicamente elogiato la sua collaborazione, gratuita, di grande umanità nei Servizi Sociali. Insomma ci saranno state, sia pur minime, gratificazioni. La mia personale esperienza in un partito di Centrodestra è stata difficilissima e deludente. Non ho mai ricevuto un riconoscimento per l’impegno profuso all’interno di un’Amministrazione che, ritenendo la mia presenza immorale e scomoda, ha cercato di nascondermi lasciando nell’ombra il mio lavoro che ho sempre inteso come una missione, usando il mio cervello e la mia coscienza. I miei valori guida sono stati l’onestà e lo scrupolo dell’approfondimento e della verifica delle necessità della nostra gente. Con l’insediamento dell’Amministrazione Blaiotta ho abbracciato con entusiasmo un’avventura che, se per alcuni versi è stata assolutamente agghiacciante, ha contribuito in maniera determinante ad arricchirmi di umanità. Sono stata agli occhi di alcuni troppo attiva, troppo visibile ed anche pericolosissima nella gestione della povertà, della disperazione e dell’esasperazione. Tutto ciò conservando l’abitudine di usare il mio cervello e la mia coscienza: quale affronto !!! Non potevo più restare in un partito che aveva smarrito lungo la strada, del governo a tutti i costi, i valori di riferimento della Destra e che mi chiedeva di non pensare, di spegnere cervello e coscienza e di votare a comando come fossi una inutile idiota. No, questo proprio no! Ho preferito, pur sapendo quale sarebbe stato il prezzo da pagare, usare ancora e sempre il mio cervello e la mia coscienza. Questa, per me, è libertà. Questa, per me, è democrazia. Questo, per me, significa fare politica. Giuliano Sangineti RIFIUTI/ ILLUSTRATO A SARACENA IL PIANO DI SMALTIMENTO ALTERNATIVO Il “riccio” continua nella sua opera di informazione attendendo risposte dalla Provincia SARACENA - Affollato convegno-dibattito in piazza, a Saracena, domenica 5 giugno. Ha introdotto e moderato Enzo Tolisano, dell’Associazione “Una voce in più” di Saracena, mentre Lena Luongo e Ferdinando Laghi, dell’Associazione Ambientalista “il riccio” di Castrovillari, hanno prima relazionato e poi dibattuto con i cittadini, sui problemi legati allo smaltimento dei rifiuti. Ancora una volta è stato illustrato e riproposto il Piano di smaltimento alternativo a quello regionale, sia per i vantaggi economici ed occupazionali che comporta, ma anche per la tutela della salute che garantisce. E’ stato ribadito come la produzione del criticatissimo CDR (Combustibile Da Rifiuti) sia funzionale solo ad interessi politico-affaristici e non certo alla soluzione dell’annoso problema dei rifiuti, ed è stato anche sottolineato come l’ormai imminente scadenza del Commissariamento regionale suggerisca la massima cautela prima di “imbarcarsi” in accordi che troverebbero, tra pochi mesi, diverso interlocutore nel Presidente della Provincia, Oliverio. E proprio dall’Amministratore provinciale, gli ambientalisti, non solo di Castrovillari, aspettano risposte che tardano ad arrivare.Tra gli interventi seguiti alle relazioni, quello del sindaco di Saracena, Metaponte, che ha plaudito all’iniziativa delle Associazioni e ha rassicurato sul mantenimento degli impegni a suo tempo sottoscritti, sottolineando come la linea dell’Amministrazione sarà concertata in seno al Consiglio comunale, rifuggendo da ogni personalismo o sotterfugio e con il più ampio coinvolgimento possibile anche della cittadinanza che deve potersi democraticamente esprimere su temi di tale rilevanza. Metaponte ha anche convenuto sulla necessità di avere un interlocutore unico sul problema ed ha anticipato la creazione di un “tavolo” allargato a soggetti politici e sociali (Provincia e Associazioni ambientaliste tra questi) per giungere ad una soluzione partecipata e condivisa del problema dello smaltimento dei rifiuti. I rappresentanti de “il riccio” hanno da parte loro assicurato la prosecuzione delle iniziative di informazione e coinvolgimento delle popolazioni, che tanto favore hanno riscosso e continuano a riscuotere tra la gente. STRATEGIA, PARTECIPAZIONE, COESIONE: INSOMMA PRIMARIE Ho seguito sull’emittente televisiva di Cassano la conferenza stampa del centrosinistra castrovillarese. Ho rimpianto, e non poco, le magistrali riprese che effettuava la vecchia e cara Televiva e la qualità del segnale che l’emittente cittadina irradiava nelle nostre case. A parte ciò, la “gioiosa macchina da guerra” messa in campo dal centrosinistra è apparsa né gioiosa (se non altro per la colpevole assenza di un volto femminile), né agguerrita, dal momento che con quei marescialli hai netta la sensazione che non arrivi neanche nei pressi di Caporetto e il post-fascista ed i suoi sodali te li tieni al comune in eterno; l’impatto emotivo, mi spiace dirlo, non è migliorato neanche quando il segretario Ds ha lasciato il posto a chi, silenzioso e crucciato, ha mostrato tutto il proprio disagio a colloquiare con gli elettori. Balbettii imbarazzanti, silenzi prolungati, ripensamenti e tormenti sono immancabilmente seguiti a tutte le domande sulle strategie dell’opposizione (chi sarà il Sindaco?, sarà giovane o vecchio?, si terranno le primarie?, qual è il programma?); più sereni sono apparsi i rappresentanti dei partiti quando hanno criticato l’attuale governo cittadino. Niente di più, tranne una salutare sferzata del segretario socialista all’opposizione in consiglio comunale definita, testualmente ed a ragione, “dormiente”. Attenzione però: il direttore generale Vadacchino, contro cui qualcuno si è scagliato, è andato via da un pezzo ed è stato sostituito da altri, il cui operato (deficienze ed omissioni, risultati e programmi) pure andrebbe analizzato per comprendere fino in fondo a quale deriva ci stanno ignominiosamente conducendo. Non voglio assurgere a “traduttore di sentimenti” ma in città, tra il popolo del centrosinistra, incomincia a trovare condivisione la bella idea che le primarie debbano celebrarsi e che il programma (serio, sano ed essenziale) ed il progetto politico (di ampio respiro) vadano preventivamente discussi anche al di fuori delle sedi di partito e dibattuti pure da chi non ha partecipato alla loro stesura. Con tutti i vizi ed i dubbi, che ne hanno caratterizzato l’avvio, le primarie sono diffusamente ritenute un valido strumento per soddisfare l’ esigenza di unità e di forte partecipazione. La strada delle primarie è stata intrapresa, dando buoni risultati, alle ultime elezioni regionali, ed è indubbio che garantisce un consenso reale (ed autonomo dagli schieramenti precostituiti) perché non solo coinvolge in modo diretto ed immediato gli elettori, ma consente anche ai movimenti ed associazioni di dire “la loro”. Sono, cioè, un valido strumento per: 1) creare e rafforzare il legame tra partiti e società civile; 2) evitare soluzioni particolaristiche; 3) favorire la formazione e la selezione della classe dirigente; 4) legittimare il leader che ne esce vincitore. Chi le avversa, e le ritiene un rito inutile complicato e defatigante, è assalito non tanto dalla preoccupazione di sperimentare nuovi e diversi modelli di organizzazione e partecipazione, quanto piuttosto dal fondato timore che possa svanire l’effimera ed auto referenziale leadership, con la conseguente perdita del potere di orientare e controllare i voti attraverso i gruppi di pressione o i comitati d’affari.“L’Unione” castrovillarese, senza un programma condiviso (e diverso da quello della destra per fantasia e concretezza) e senza una guida autorevole, non può presentarsi agli elettori come la casa comune, che mira al rinnovamento e al risanamento. Senza rassegnazioni, e senza barare, bisogna recuperare, costi quel che costi, la credibilità dissipata dalla giunta Fortunato ed il rispetto degli elettori, delusi e frustrati dall’egoismo dei singoli e dei partiti, percepiti come rissosi e preoccupati di accrescere la visibilità a discapito degli amici e degli alleati. Basta con gli spettacoli deprimenti (come la conferenza stampa), che interessano solo agli addetti ai lavori, ora è necessario guardare avanti, lontano ed alla grande, evitare il declino, recuperare identità e capacità propulsiva, offrire fiducia, gioia di vivere, speranza e progetti. Questo chiede la gente e questo, senza perdere altro tempo, non può che essere! Serafino da Fermo Abbiamo ricevuto dal maestro Romolo Marangoni, una lettera di ringraziamento per Serafino da Fermo con allegato, uno dei suoi aforsimi: “Verità e menzogna sono posizioni agli antipodi. Gli uomini che contano e che valgono (pochi in verità) sono disposti a pagare qualsiasi prezzo per disintegrare la menzogna e servire la verità”. PAGINA 4 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L SABATO 4 GIUGNO V premio “Stepan Zavrel” Cerimonia di premiazione del V premio d’illustrazione “Stepan Zavrel” nel Protoconvento Francescano. Il premio, unico nel Mezzogiorno d’Italia, è intitolato al boemo Stepan Zavrel, il cui itinerario artistico ha tracciato una nuova strada nell’illustrazione per l’infanzia e che ci ha lasciato un messaggio di tolleranza, di pace, di pluralismo multiculturale e multietnico. Il 1° ed 2° premio della giuria tecnica sono andati rispettivamente a Emanuele Grindatto (Napoli) e ad Alexander Daniloff (Donetsk – Russia). Premiata dalla giuria delle bambine e dei bambini, Fiammetta Capitelli (Bogliasco – GE) VENERDì 3 GIUGNO Importante manifestazione della Team Morero Confronto maggioranza/Forza Italia Ancora un confronto tra la maggioranza (assente il Nuovo Psi) e Forza Italia in serata nel Protoconvento Francescano dal quale emerge la possibilità che gli azzurri non votino il bilancio preventivo posto all’o.d.g. nel consiglio comunale convocato per giovedi prossimo a meno che le forze di governo non stilino ufficialmente un comunicato in cui si riconosca il partito di Berlusconi come organico alla maggioranza stessa. DOMENICA 5 GIUGNO Giornata dello Sport L’A.T.L. “Team Morero, in collaborazione con il Comitato Provinciale della FIDAL, organizza il 1° Gran Prix di velocità ed il 1° Memorial Vincenzo Di Lauro, riservato a tutti gli istituti scolastici cittadini. La manifestazione che coinvolge centinaia di giovani atleti, si svolge in un variopinto “Polisportivo 1 Maggio” di Castrovillari. In serata, presso la sala consiliare, atleti ed istituti vincitori, vengono premiati al cospetto del grande campione olimpionico Pietro Mennea, presente dalla mattina sui campi di gara. In tale occasione, con il contributo di diversi ospiti, tra cui il dott. Romano De Grazia, magistrato di Cassazione, si discute di “Sport e valori sociali”. ViviPollino anno 3 n.23 Primo congresso cittadino per AG Presso la sede di AN “G. Almirante” in C.so Calabria, presieduto dal commissario di Azione Giovani, Giuseppe Di Maio, si svolge il I congresso cittadino del circolo di Azione Giovani di Castrovillari a termine del quale viene eletto come presidente, Fabio Cirone. LUNEDì 6 GIUGNO Tecnici regionali sotto il Ponte della Catena tieri Mountain Fitness, ritorna sul Pollino, a Piano Ruggio. Partenza della quinta tappa di corsa in alta quota ed eco-running che si conclude con l’ennesima vittoria di Marco De Gasperi, giovane atleta del Corpo Forestale dello Stato, 4 volte campione del mondo, che percorre 8 chilometri in alta quota, partendo da Piano Ruggio, in 23’. Per la categoria femminile trionfa, invece, Valentina Belotti con il tempo di 27’. Tecnici del Servizio Regionale della Protezione Civile e dell’Autorità regionale di Bacino accompagnati dall’assessore al LL.PP., Mario Innocenzo Rummolo, e dal dirigente del settore lavori pubblici del comune di Castrovillari, Angelo Maccari, svolgono un sopralluogo sotto il Ponte della Catena, nel rione Civita, per verificare il fenomeno di arretramento che caratterizza da tempo il terreno. Grido d’allarme di Masotina per i Laghi di Sibari MERCOLEDì 8 GIUGNO Formazione per il personale scolastico Un seminario di formazione per personale delle scuole sulla Comunicazione e le relazioni istituzionali e interistituzionali: è questa l’interessante iniziativa ideata dalle scuole aderenti al Consorzio Interscolastico Brutium che si svolge presso l’ITIS di Castrovillari. Il corso della durata complessiva di 50 ore è tenuto dal prof. Rocco Reina, docente di Scienze della Comunicazione dell’Università Magna Graecia di Catanzaro. GIOVEDì 9 GIUGNO Centinaia di giovanissimi atleti colorano il manto erboso del “Polisportivo 1 Maggio” in occasione della seconda giornata nazionale dello Sport che si svolge anche a Castrovillari sotto la spinta propulsiva dell’assessorato retto da Anna De Gaio e con l’apporto delle associazioni che hanno aderito in maniera entusiastica. Coppe, medaglie e riconoscimenti per tutti ed un arrivederci all’anno prossimo. A Saracena si discute di rifiuti Ultima giornata del “1° Raduno Nazionale della Lega Montagna” con oltre cento appassionati soci UISP, provenienti da tutte le regioni d’Italia, che hanno partecipato alla manifestazione tenutasi sul versante calabrese del Parco Nazionale del Pollino ed organizzata dall’ A.S. Sporting Club UISP di Castrovillari e praticato le varie discipline sportive eco – compatibili possibili nell’area del Parco. D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IOD I C A - A Saracena in un affollato convegno-dibattito in piazza, l’Associazione Ambientalista “il riccio” discute con i cittadini, sui problemi legati allo smaltimento dei rifiuti illustrando e riproponendo un piano di smaltimento alternativo a quello regionale, competitivo sia per i vantaggi economici ed occupazionali che comporta, ma anche per la tutela della salute che garantisce. Grido d’allarme per i Laghi di Sibari lanciato da Nunzio Masotina, neo presidente dell’Associazione omonima. Anche se si sta assistendo al disinsabbiamento del canale Stombi che permetterà, almeno in questa stagione, di entrare e di uscire dai Laghi, per Masotina si deve tendere alla risoluzione definitiva del problema con l’utilizzo, al più presto, delle somme, 2 milioni e 300mila euro, che già la Regione ha messo a disposizione. Si apre il sipario su Primavera dei Teatri In Piazzetta Civitanova,Ascanio Celestini inaugura l’edizione 2005 di Primavera dei Teatri con lo spettacolo “Scemo di guerra”. Circa 400 spettatori seguono la prima della rassegna che ritorna dopo due anni a Castrovillari. Per tutta le settimana, alternando le location con il Teatro Sybaris ed il Chiostro del Protoconvento, si degusta il festival sui nuovi linguaggi della scena contemporanea ideato ed organizzato dalla compagnia Scena Verticale MARTEDì 7 GIUGNO Il Giro dei Parchi sul Pollino Il Giro dei Parchi d’Italia, la corsa in alta quota sui sen- Consiglio comunale Convocato il consiglio comunale di Castrovillari, su determinazione della conferenza dei capigruppo, dal presidente Nunzio Masotina per l’approvazione del Bilancio di previsione. Il consiglio per l’occasione surroga i consiglieri Mario Innocenzo Rummolo e Massimo Di Gaetani, nominati assessori. In programma anche la sostituzione dei componenti della Commissione Elettorale ed alcune comunicazione del sindaco, Franco Blaiotta, circa proprio la rimodulazione della Giunta municipale. L’assemblea affronta, tra l’altro, la modifica all’articolo 44 del vigente regolamento di Polizia Cimiteriale, il riconoscimento dei debiti fuori bilancio, la ristrutturazione dell’indebitamento dell’Ente con la Cassa Depositi e Prestiti nonché l’accensione del mutuo con la BNL e l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici. VENERDì 10 GIUGNO Conferenza stampa della Comunità Montana I risvolti processuali relativi alla vertenza Comunità Montana-Centrale Enel Altomonte vengono analizzati nel corso di un incontro con la stampa a cui partecipano Antonio Morelli e l’avv. Gianni Grisolia, rispettivamente presidente e legale dell’Ente. PAGINA 5 D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IOD I C A - I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L anno 3 n.23 PRIMAVERA DEI TEATRI: UN EVENTO DA RICORDARE E’ continuato per tutta la settimana il successo che il pubblico ha riserva- dida voce narrante e della altrettanto marcata presenza scenica di to all’edizione 2005 di Primavera dei Teatri, il festival sui nuovi linguaggi della Emanuela Villagrossi che legge da Pasolini. Martedì 7 giugno è la volta di scena contemporanea ideato ed organizzato dalla compagnia Scena Ulderico Pesce, in Storie di scorie ovvero “Il pericolo nucleare italiaVerticale. Il ritorno a Castrovillari della manifestazione (alternativamente in no: Scanzano, Saluggia, Casaccia di Roma, Latina, Rotondella”, Piazzetta Civitanova, nel Chiostro del Protoconvento Francescano ed al puro teatro di denuncia, segnalato da la Repubblica tra i cinque migliori Teatro Sybaris), dopo due anni di assenza, è stato reso possibile dalla volon- spettacoli teatrali in circolazione in Italia. Partendo dal caso di Scanzano tà della compagnia castrovillarese di riportare a casa un’esperienza cultura- Jonico, dove sarebbe dovuto sorgere il deposito unico di scorie nucleari, le importante e innovativa, dal sostegno e dal contributo della Regione Ulderico Pesce allarga il tiro ad altri casi esemplari (i paesi citati nel sottoCalabria e dell’Ente Teatrale Italiano (in collaborazione con ARCUS S.p.a., titolo) e getta un grido d’allarme contro situazione e metodi dell’industria nell’ambito del progetto nazionale “Altre scene ’05 – lampi nucleare italiana in un’appassionadi teatro e danza”), e dall’apporto fattivo del Comune di ta ricostruzione di lotte popolari Castrovillari. contro certe scelte prevaricatrici Nella sua prima giornata di programmazione, lunedì 6 giudel governo nazionale, di incidengno, “Primavera dei Teatri 2mila5”, attraverso la direzione ti dimenticati e illeciti mai rivelati. artistica di Saverio La Ruina e Dario De Luca ha proposto A seguire Mari, un testo di Tino l’avvio di due laboratori, il primo sulla fotografia di scena, Caspanello, spettacolo che ha condotto dal grande Tommaso Le Pera, con la collaborazioottenuto il Premio speciale della ne di Angelo Maggio, l’altro, intitolato “Sogni in movimento”, Giuria al Premio Riccione 2003. sul lavoro dell’attore, condotto invece da Gaetano Bruno e La terza giornata di “Primavera Sabino Civilleri. dei Teatri 2mila5”, propone, oltre In serata gli spettacoli Scemo di guerra, ambientato a alla consueta accoppiata di spettaRoma, nel giorno della liberazione della città dal giogo nazicoli serali, anche due altri appunfascista, con un superbo Ascanio Celestini, lavoro co-protamenti ossia la presentazione del dotto dall’attore assieme a Fabbrica S.r.l. e alla Biennale di Diario di Bordo di “P.d.T. 2002” a Venezia, e Come un cane senza padrone di Motus (in Ulderico Pesce, in Storie di scorie cura di Mariateresa Surianello e la co-produzione con Théâtre National de Bretagne), una sorta tavola rotonda su “Teatro e di viaggio fisico e spaziale nelle parole, nei luoghi, nelle emozioni, nelle pie- Territori” realizzata in collaborazione con l’Università della Calabria ghe di una cruda ma rivelatoria relazione fra cose e persone con la splen- Corso di laurea in DAMS e introdotta da Luciana Libero e Valentina Valentini. Mercoledì 8 giugno vanno, quindi, in scena Vita mia, scritto e diretto da Emma Dante, un affascinante e inquietante viaggio nel tempo e nello spazio attorno ad un catafalco e in un posto dove causa e origine di tutto è qualcosa che non possiamo comprendere e Mattinastra Appunti per Morte come inizio di L’Archimandrita, messa in scena – in senso non solo simbolico - del giorno dopo un dolore profondo, delle ore quando comincia a maturare la sensazione che la vita va avanti malgrado tutto, sempre e comunque. Giovedì 9 giugno, quarto giorno di “Primavera dei Teatri 2mila5”. L’appuntamento giornaliero con gli spettacoli è incentrato, in questa giornata, su tre titoli di assoluto rilievo. Un cielo tutto nuovo, presentato in anteprima mondiale per “P.d.T.”; Tre pezzi facili, affascinante allestimento di tre testi di Crimp tradotti da Pieraldo Girotto. In “Meno emergenze” (“Fewer emergencies”, 2002), tre uomini si chiedono “come vanno le cose”. “Migliorano”, è la risposta: ma è quel tipo di miglioramento che rivela piuttosto l’abisso di vite spregevoli. “Avviso alle donne irachene” (“Advice to Iraqi women”, 2003) è una specie di raccolta - tra il paradossale e il comico - di buoni suggerimenti alle madri irachene su come tenere al sicuro i bambini: peccato che il modello educativo e comportamentale proposto riproduca gli standard di un Occidente ipocrita, violento e predone. In “Faccia al muro” (“Face to the wall”, 2003), nel continuo alternarsi di parti raccontate e di “soggettive”, altri tre uomini parlano di una sparatoria a sangue freddo in una scuola elementare (fino alla rivelazione finale…). Buio Luce Buio di Francesca Proia mette in scena, in un assolo danzato, l’adolescenza nel suo divenire. Il Festival chiude sabato con tre spettacoli: “B.” di Krypton (in anteprima nazionale), L’Arrobbafumu di Teatri del Sud e Francesco Suriano e il multiforme Hamlet Cuts-PrimaVeraSession di squid eXperience di cui daremo conto nel prossimo numero. PREMIO NAZIONALE DI POESIA “CITTA’ DI CASTROVILLARI” CEDESI VENDESI Intitolata a Francesco Varcasia la sezione più prestigiosa del Premio. Il 23 giugno la cerimonia di premiazione Avviata attività commerciale con licenza tabacchi, lotto e alimentari.San Basile Per informazioni Attrezzatura completa per negozio di abbigliamento + sistema di illuminazione composto da 24 faretti Fantini con accessori. Possibile vendita anche separata. Per Informazioni telefonare al L’idea di intitolare la sezione più prestigiosa del Premio Nazionale di Poesia “Città di Castrovillari, quella del libro edito, a Francesco Varcasia, è stata a lungo covata dal fondatore del Premio stesso, Leonardo Saraceni. E questo per due fondamentali motivi. Il primo motivo senza dubbio riguarda la persona di Varcasia, riconosciuta unanimemente dagli ambienti cittadini di ogni sfera politica e sociale, come figura di grande generosità. Prova ne è il fatto che quando Varcasia era in vita ed occupava posti di prestigio a livello nazionale, non ha mai smesso di sentirsi profondamente castrovillarese e, quando ha potuto, si è sempre prodigato per aiutare ed incoraggiare i suoi concittadini che si rivolgevano a lui per un qualsiasi problema. Il secondo motivo, chiaramente, non può che riguardare la sua brillante carriera professionale negli alti vertici della Finanza italiana. Francesco Varcasia, nato nel 1942 , dopo aver conseguito la laurea alla “Bocconi” di Milano in Scienze economiche e Commerciali, aveva dimostrato subito le sue straordinarie attituFrancesco Varcasia dini nel settore, diventando in pochi anni uno dei maggiori esperti italiani di Economia aziendale. E’ stato, vale la pena ricordarlo, socio fondatore di uno dei più grandi Studi italiani di consulenza tributaria, il “Biscozzi e Fantozzi” di Milano; poi Presidente della Banca di Sassari ( 40 sportelli e un fatturato di duemila miliardi delle vecchie lire); amministratore delegato della Gemina, importantissima finanziaria a livello europeo, ricoprendo numerosi altri posti di prestigio nel tessuto economico italiano, prima che la prematura morte, avvenuta il 23 Giugno del 1996, lo cogliesse a soli 54 anni ed all’apice di una carriera che prometteva ulteriori e sorprendenti sviluppi. Una figura come Varcasia si sarebbe sicuramente dimostrata utile all’Economia italiana ed europea in questo periodo di grande preoccupazione. Ecco perché, alla luce di quanto si è appena detto, non sorprende più di tanto la straordinaria adesione della città che ha risposto con entusiasmo alla lungimirante idea di Leonardo Saraceni, di fondare un Premio Letterario che avesse una dimensione nazionale e di intitolare la sezione più prestigiosa del Concorso a Francesco Varcasia. La Comunità Montana del Pollino, la Pro Loco del Pollino, l’Ordine dei Dottori Commercialisti di Castrovillari sono intervenuti concretamente per aiutare la Scuola Superiore di Musica “F. Cilea” a far diventare importante il Premio. Significativo è stato anche l’intervento de Il Musagete, una delle maggiori realtà culturali di questa provincia a livello nazionale, che ha assicurato l’adesione impegnandosi a mansioni di consulenza che, visto lo spessore degli intellettuali che fanno parte di questo Gruppo, sarà sicuramente di grande rilevanza. Ed ancora Il Quotidiano della Calabria, Il Diario di Castrovillari, le Edizioni Magnoli di Firenze, l’Associazione Italiana Professionisti dello Spettacolo (A.I.P.S.) con la loro fattiva adesione hanno contribuito sicuramente alla buona riuscita del Concorso che ha registrato l’adesione di più di cento concorrenti, provenienti da tutte le parti d’Italia. Bonifacio Vincenzi Per comprendere meglio l’importanza e la grandezza della donazione di sangue forse dovremmo leggere quello che direbbe una gocciolina di sangue trasfusa in un corpo malato: “… io e tutte le goccioline, irrorammo quel corpo malato, ci sentimmo le brave eroine di un felice racconto fatato… Poi udimmo di gioia le grida dei parenti che erano là, quando la morte perse la sfida provammo un’immensa felicità”. Questa è una parte del componimento di una studentessa lametina, vincitrice del concorso “Aldo Tomaino” indetto in occasione della 69a Assemblea Nazionale dell’AVIS, svoltasi a Lamezia Terme presso il Centro Agro-Alimentare il 27 Maggio scorso. È stata una grande emozione per noi giovani avisini di Castrovillari essere lì tra le rappresentanze di tutte le AVIS comunali, provinciali e regionali, emozione a cui si è aggiunto l’orgoglio, quando ci siamo resi conto, di essere gli unici giovani donatori presenti nell’anfiteatro. Nel suo intervento il Presidente Nazione dell’Avis Andrea Tieghi ha messo in evidenza il notevole contributo dei giovani sia come donatori che come probabili dirigenti. Il rinnovamento all’interno dell’AVIS è sinonimo di una società che si rinnova e che è propensa verso una migliore qualità della vita, intesa in comportamenti e stili corretti che verranno tramandate alle generazioni future. Ragazzi siamo gli attori di una società migliore, facciamo qualcosa per gli altri e per noi stessi: doniamo il sangue! Io l’ho appreso quando entrai in questo mondo stupendo, mondo pieno di solidarietà e amore: il mondo dei donatori di sangue.Voglio concludere con quello che direbbe la gocciolina di sangue una volta salvata una vita: “...e se io un giorno potessi parlare, direi grazie a ciascun donatore”. Bianca, giovane avisina 0981.35127 VENDESI 25 poltroncine da studio seminuove ideali per sale attesa. Prezzo interessante 349 6055628 340.1522630 FITTASI VENDESI Appartamento in Audi A4 Avant 19 via Galeno, I Piano, TD anno ‘97 ideale per studio euro 8.500 tratt. professionale 0981 26739 347 6206829 GIOVANI AVISINI DI CASTROVILLARI A LAMEZIA La classe III, sezione A, anno scolastico 2004/2005 - Scuola Media E. De Nicola. In alto da sx: Salvatore Di Dieco, Simona Farina, Sabrina Fasanella, Dilvia De Franco, Serena D’Ambra, Lara Manfredi, Silvia Rotondaro, Carmen Milione . Al centro, da sx: Vincenzo Di Dieco, Antonio Romagnoli, Gennarina Ponte, Rossella Santandrea, Beatrice Cirillo, Giorgio Fanelli. In basso, da sx: Emanuele Lo Polito, Nicolas Schifino, Bruno Loiacono, Francesco Morelli. I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 PAGINA 6 N. 23 CERA E DONADIO PALAZZO GALLO DIVENTA CENTRO SERVIZI DEL PARCO DEL POLLINO IN CONSIGLIO COMUNALE Summit tecnico tra gli enti in Comune. Primo successo del vicesindaco Schifino all’indomani della sua nomina L’assise municipale di giovedì 9 giugno, oltre che dedicarsi alla questione sull’ineleggibilità del presidente del consiglio comunale, Nunzio Masotina, della querelle Vadacchino e dell’approvazione del Bilancio di previsione, ha proovveduto, quale atto preliminare, alla surroga dei consiglieri Mario Innocenzo Rummolo (UDC) e Massimo Di Gaetani (AN) nominati recentemente assessori. Ad essi subentrano, rispettivamente, Franco Robertino Cera, primo dei non eletti con 62 voti di preferenza e Domenico Donadio, 132 voti nel 2002. Grazie alla concertazione tra il Comune di Castrovillari, la Comunità Montana e l’Ente Parco del Pollino, presto il palazzo Gallo, ex sede dell’Istituto Statale d’Arte, oggi restaurato, diventerà la sede del Centro Servizi per il Parco più grande d’Italia, accogliendo parte del suo personale e facendo di Castrovillari una realtà di riferimento grazie ai maggiori e numerosi servizi erogati. Lo ha reso noto, senza nascondere un pizzico di soddisfazione, il vicesindaco del Comune di Castrovillari, l’ingegner Biagio Schifino, che in qualità di componente della Giunta esecutiva dell’Ente interregionale, ha fortemente voluto l’incontro, organizzato dal Comune, con il sindaco, Franco Blaiotta, a cui hanno partecipato per l’Ente locale, l’assessore ai Lavori Pubblici, l’ingegner Mario Innocenzo Rummolo e l’architetto Angelo Maccari, dirigente del servizio tecnico, per la Comunità Montana l’ingegnere Antonino Ambrogini e l’architetto Fedele L’Avena per la direzione lavori che ha seguito l’opera di riqualificazione. Durante la riunione è stato fatto il punto sul recupero ed i tempi legati alla fruizione della struttura per la quale il Comune di Castrovillari, proprietario dei locali, ha annunciato la propria disponibilità per occuparsi degli allacciamenti degli impianti, fondamentali per il collaudo. La Comunità Montana ha, invece, comunicato di voler velocizzare ancor di più i piccoli interventi rimanenti. Dal canto suo l’assessore Schifino, per l’ente Parco, si spenderà per fare del suo meglio affinchè l’Ente Parco, come assunto nella delibera n.86 del ’94, trasferisca il proprio personale e gli uffici preposti, ai servizi di Centro Visita. “Un impegno – ha dichiarato il vicesindaco Schifino – che vuole ribadire ancora una volta il ruolo di centralità che si intende riconoscere a Castrovillari. Un obiettivo che sarà centrato lavorando sinergicamente su più fronti, consapevoli delle maggiori funzioni che la città dovrà svolgere nel Parco e nella Calabria citeriore proprio tenuto conto della sua naturale posizione di confine tra territori e regioni, incrocio di patrimoni, etnie e tradizioni” IMPRESANDO APPRODA A CASTROVILLARI Roberto Cera STUDENTI DELL’I.T.C.G. IN ESCURSIONE SUI PIANI DEL POLLINO Si chiama “Impresando” il progetto dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza che promuove la cultura d’impresa negli istituti superiori del territorio per far conoscere una delle opportunità di crescita nella nostra regione. Alla iniziativa partecipano quattro scuole tra cui l’istituto tecnico commerciale Pitagora di Castrovillari che nei giorni scorsi ha accolto i consiglieri provinciali Pierangelo Chiappetta e Biagio Diana con il presidente dell’associazione “Punto e Virgola”, Domenico Quaglio, il responsabile comunicazione, Fabio Gaudio, e la tutor Giovanna Vacca, i quali hanno incontrato i ragazzi della 5 A che hanno simulato, in tutte le sue fasi, l’attività di una azienda produttrice di magliette, esponendone, poi, i manufatti in un apposito mercatino creato a Rende. Questi studenti, venerdi 10 giugno, hanno partecipato, con gli altri loro colleghi provenienti dalle scuole coinvolte, alla premiazione tenutasi sempre a Rende ed a cui sono intervenuti l’assessore provinciale al lavoro, Donatella Laudadio e l’assessore regionale al lavoro, formazione e pari opportunità Egidio Masella oltre al presidente nazionale di Interspar, Antonio Gatto. “Non è la prima volta – ha dichiarato il dirigente scolastico dell’ITC e sindaco della città, Franco Blaiotta - che questo Istituto partecipa a percorsi del genere che esprimono la volontà e l’intenzione della scuola di aprirsi ad effettive esperienze di educazione. Queste, con l’aiuto ed il sostegno degli Enti, come in questo caso, non escludono alcun aspetto della realtà, in particolare per tutto ciò che riguarda il corso di studi dell’Istituto che accompagna umanamente e professionalmente chi si prepara ad entrare nel mondo della scuola o a continuare in esso per sostenere le capacità imprenditoriali degli uomini del lavoro: quelle interessate ad innovare, rischiare, assumere decisioni e responsabilità per una nuova cultura del lavoro e, naturalmente, d’impresa”. CONVEGNO SUL CARCINOMA DELLA PROSTATA Mercoledì 1 giugno, un nutrito gruppo di studenti della Ragioneria e del Geometra di Castrovillari, accompagnati da alcuni docenti, si è recato nel Parco nazionale del Pollino per giungere alla “Grande Porta” ed osservare da vicino la bellezza e la maestosità dei Pini Loricati. Con tali attività, previste per l’anno in corso nel Piano dell’Offerta Formativa dell’istituto, si intende avvicinare sempre più gli alunni alla vita scolastica, creando e proponendo situazioni che riescano ad interessarli e a coinvolgerli direttamente in esperienze di vario genere, arricchendo sempre più il loro bagaglio culturale.Altro obiettivo fondamentale, proprio di questo progetto denominato “Il Pollino – Flora e Fauna”, è quello di far vivere da vicino agli alunni, ambienti naturali incontaminati per educarli altresì alla tutela, al rispetto e alla salvaguardia degli stessi. Il progetto sopra citato, voluto e realizzato dai docenti Carmine Evangelista, Gino Spanò, Luigi Bellizzi, Ugo Grisolia e Nicola Filidoro, rappresenta una delle tante opportunità culturali e di crescita offerte agli studenti dall’istituto guidato dal Dirigente scolastico prof. Franco Blaiotta. Dopo un iter teorico conoscitivo della flora e della fauna presente sul territorio, il progetto si è concluso con due importanti e significative uscite che hanno visto prima gli alunni recarsi nelle famose ed imponenti Gole del Raganello per poi salire sul sovrastante Monte Sellaro e successivamente concludere il percorso formativo nel cuore del Parco, con la visita ai Piani di Pollino. L’entusiasmo dei partecipanti fa pensare ad un dovuto prosieguo di tale iniziativa anche nel prossimo anno scolastico. Il coordinatore del Progetto prof. Carmine Evangelista LA FIACCOLA DELL’AMICIZIA FA TAPPA CASTROVILLARI Partita da Lisbona, la corsa a staffetta si concluderà a Budapest Continua in Italia il viaggio della torcia che caratterizza la World Harmony Run, la corsa a staffetta che gira il mondo (sono interessate 70 nazioni) e che in Europa è partita da Lisbona il 2 marzo scorso.Arrivata il 18 maggio in Italia, proveniente da Malles al confine svizzero, la staffetta della World Harmony Run, per la sua diciassettesima tappa sul territorio nazionale, ha toccato in settimana anche la città di Castrovillari. Dopo Bolzano, Padova, Bologna, Firenze, Arezzo e Roma, altre città sono interessate alla kermesse, tra cui Napoli, Palermo, Catanzaro e Bari da dove il 10 giugno è traghettata alla volta della Grecia. Proprio da Catanzaro è arrivata la staffetta diretta a Castrovillari. Un gruppo di atleti castrovillaresi ha scortato la fiaccola nel centro cittadi- “Il carcinoma della prostata” è stato il tema del convegno medico organizzato, venerdì 3 e sabato 4 giugno, nel Polifunzionale di San Girolamo, a Castrovillari dall’Unità Operativa di Oncologia del’Azienda Sanitaria n.2 di Castrovillari, diretta dal dott. Gianni Cicero. L’appuntamento di venerdì, iniziato con il saluto delle autorità e la presentazione del corso da parte dello stesso Cicero, ha ospitato la lezione magistrale del prof. Iacono sulla “Storia naturale del carcinoma della prostata” proseguendo, quindi, sino al pomeriggio con una serie di interessanti relazioni sul tema. Nella mattinata di sabato, a partire dalle ore 9, si è svolta la sessione conclusiva. La scelta di occuparsi del carcinoma della prostata è dovuta, spiega il dottore Cicero al fatto che, oltre ad essere molto frequente (“al terzo posto nell’uomo dopo quello del polmone e del colon”), “è gravato da una prognosi severa quando la diagnosi non è posta tempestivamente ed il cui trattamento è tipicamente multidisciplinare”. L’evento, dedicato ai medici di medicina generale e agli oncologi e registrato nel Programma di Educazione Continua in Medicina, consentiva l’acquisizione di crediti a 100 partecipanti. “Oltre agli interventi mirati – ha spiegato Cicero – si è inteso riservare ampi spazi alla presentazione e alla discussione di casi clinici esemplificativi e al confronto tra medici generici e specialisti, allo scopo di favorire quanto più possibile una gestione integrata del paziente con un impiego razionale delle risorse disponibili sul nostro territorio”.All’iniziativa era legata anche un’altra causa: l’acquisto, reso possibile grazie al contributo facoltativo dei partecipanti, di alcune pompe elettroniche da utilizzare per la terapia domiciliare del dolore dei pazienti dell’Oncologia castrovillarese. (r.f.) CONCLUSO IL PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE PER 10 VOLONTARI Si è concluso il progetto “Investiamo in cultura con l’aiuto dei volontari del servizio civile”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Ufficio Nazionale Servizio Civile, che dal primo giugno 2004 ha visto 10 giovani prestare la loro opera presso il servizio di promozione e cultura del Comune di Castrovillari. Lo ha reso noto l’assessore Anna De Gaio la quale in una semplice cerimonia di commiato, in nome e per conto dell’Amministrazione comunale, ha salutato i giovani, ribadendo il significato del progetto, presentato dal Comune “che anche in questa occasione – ha affermato ha saputo cogliere una opportunità del genere, consapevole delle esigenze della città e del mondo giovanile in genere.” Le unità sono state coordinate dalla responsabile del servizio, che ne ha previsto l’utilizzazione nei servizi di biblioteca, di guida alla Pinacoteca ed ai musei e per una migliore fruizione degli uffici da parte del pubblico. Un valore aggiunto - ha ricordato il sindaco, Franco Blaiotta - che dimostra l’attenzione di questa Amministrazione per la cultura in genere ed il proprio patrimonio storico - culturale”. E’, comunque, intenzione dell’amministrazione aderire con altri progetti ai futuri bandi che saranno proposti dall’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. NO SMOKING APRE IN CORSO SARACENI Marianna Bomentre, si affaccia su c.so Luigi Saraceni con una “vetrina” originale e curiosa. Si chiama infatti “No Smoking” il nuovissimo punto vendita di calzature che da sabato 4 giugno ha aperto i battenti per offrire alla clientela, che chiede sempre qualcosa di più e di nuovo, una vasta gamma di articoli per uomo, donna, bambino. Forte di precedenti esperienze commerciali, Marianna intende proporre “No Smoking” come sinonimo di qualità e di servizio vantando numerosi modelli adatti a tutte le occasioni, proponendo nello stesso no fino a piazza municipio dove l’assessore allo sport Anna De Gaio ha dato benvenuto alle delegazioni di corridori che si sono alternate lungo il tragitto. Si calcola che fino al 28 ottobre prossimo, quando la singolare manifestazione si concluderà a Budapest, saranno stati 250 mila i podisti continentali che avranno accompagnato e sorretto la fiaccola dell’amicizia e della comprensione internazionale (questo il motto che caratterizza la staffetta) lungo i 24 mila chilometri del percorso. L’iniziativa è sostenuta da Carl tempo, vantaggiose condizioni. Altro obiettivo, ed elemento qualificante del punto vendita, è quello di curare in maniera premurosa il rapporto con i consumatori al fine di instaurare un rapporto di completa fiducia con tutti coloro che vorranno comunicare con il nuovissimo esercizio per diventare propri affezionati clienti. “Da qualche tempo nel settore, ci racconta la titolare, si sentiva l’esigenza di creare qualcosa di nuovo, di innovativo. C’era l’esigenza di creare uno spazio confortevole che proponesse le molte alternative al passo con la moda con un occhio sempre attento però al rapporto qualità prezzo”. No Smoking, pensiamo, abbia tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento ed una valida alternativa per quanti richiedono al mercato delle calzature una ventata di novità! Del resto, basta solo provare e recarsi con fiducia al n. 63 di c.so Luigi Saraceni dove sarete accolti con simpatia e disponibilità. (g.s.) Lewis (l’americano nove volte “oro” alle olimpiadi), dalla keniana Tegla Loroupe (record woman mondiale alla maratona nel 1999) e dalla russa Tatyana Lebedeva (oro ad Atene nel 2004 nel salto in lungo). Il team organizzativo è il più grande gruppo sportivo di ultra maratone nel mondo: lo Sri Chinmoy Marathon, che prende il nome dall’atleta e filosofo indiano Sri Chinmoy di 73 anni. Fu sua l’idea di questa originale corsa. Il sodalizio inoltre organizza circa 500 eventi sportivi ogni anno, tra cui una corsa competitiva di 3100 miglia (la più lunga del mondo). Michele Martinisi I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 PAGINA 7 N. 23 CELEBRATA A CASTROVILLARI LA SECONDA GIORNATA NAZIONALE DELLO SPORT Una giornata sicuramente da ricordare per il magnifico colpo d’occhio che si presentava davanti a chiunque avesse varcato i cancelli del Polisportivo 1° Maggio, domenica 5 giugno, in occasione della giornata nazionale dello sport giunta alla sua seconda edizione e la cui organizzazione è stata curata dall’assessorato allo sport di Castrovillari in collaborazione con il CONI, con l’apporto determinante delle associazioni locali che hanno aderito in maniera entusiastica. Dalla mattina il manto erboso del “Mimmo Rende”, si è colorato delle allegre casacche di circa 200 piccoli atleti che si sono divertiti nel gareggiare apprezzando molto l’appuntamento a cui non hanno voluto mancare il sindaco della città, Franco Blaiotta ed il Presidente provinciale del Coni, Abate a BILANCI E SPERANZE PER LA POLLINO BASKET ANCORA IN C2 Dopo otto mesi di campionato e 36 gare tutte difficili, disputate sui campi della Calabria, la Pollino Basket di Castrovillari ha meritatamente conseguito la permanenza in C2, festeggiata in un noto ristorante della città alla presenza di atleti, tecnici e dirigenti. Quest’anno la dirigenza ha tori vario per età e mentalità, la scarsa conoscenza degli avversari da parte dell’allenatore, un pubblico molto esigente e competente, sono stati tutti fattori negativi che hanno determinato un andamento altalenante per l’intera durata del campionato. La nuova guida tecnica ha avuto voluto dare alla squadra una guida tecnica diversa dal solito: dall’Argentina, nel mese di settembre 2004, è approdato in Città Alejandro Fiorido, classe 1967, con tantissimi anni trascorsi ad allenare le formazioni giovanili di Piguè,Villa del Parque, Bahia Blanca. Le difficoltà iniziali, incontrate dall’italo-argentino, dovute in massima parte alla lingua, hanno condizionato l’intero campionato, tant’è che c’è voluto il secondo turno dei play-out contro il Target di Reggio Calabria per evitare la retrocessione. Per tanti motivi la squadra non ha iniziato bene ed ha attraversato dei momenti che facevano temere il peggio: la diversità degli allenamenti, un gruppo di gioca- però il grande merito di aver fatto velocemente maturare i giovani che a livello “cadetti” si sono arresi solo davanti alla “Piero Viola” di Reggio Calabria, finendo secondi in campo Regionale, mentre la squadra “juniores” si è meritatamente laureata Campione Regionale ed ha sfidato a testa alta, a Potenza, nella finale Interzona, la “Artus Maddaloni”, compagine di B/2 Campana, nella quale gioca, tra gli altri, il figlio del popolare Nando Gentile. Il Vice-Presidente Franco Pirrera ha così commentato il raggiungimento della salvezza: “Sento il dovere di ringraziare chi ha profuso tempo, e danaro per contribuire a chiudere positivamente la stagione sportiva. Sono grato all’allenatore che, accolto con una certa diffidenza, ha lasciato un segno tangibile tra i giocatori “storici”, ma essenzialmente tra i giovani, alcuni dei quali sono cresciuti, non solo tecnicamente. Una citazione particolare meritano i genitori dei giovani atleti che frequentano la nostra palestra, che ci consentono con la loro disponibilità di svolgere l’attività cestistica. Sono certo che gli Amministratori di Comune, Provincia e Regione verranno incontro ai pochi adepti che assicurano la crescita della pallacanestro, con opportuni interventi non solo economici”. Il Presidente Antonio Iorfida ha così concluso: “Al termine di un’annata che, se giudicata in modo globale, è da incorniciare, mi sento di affermare che il Tecnico Alejandro Fiorido, se le condizioni economiche e politiche lo consentiranno, merita la conferma per il 2005/2006 per consentirgli di ultimare il lavoro programmato a lungo termine, già parzialmente conseguito per aver centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissi per quest’anno: la permanenza in C2 e la crescita del settore giovanile; ringrazio inoltre i giocatori che, a differenza degli anni precedenti, sono stati da esempio per correttezza in campo e fuori, hanno dimostrato di essere maturati notevolmente ed ormai meritevoli di affrontare campionati di vertice e forse anche di serie superiore. Concludo rivolgendomi agli ex-giocatori di basket ed a tutti coloro che hanno a cuore questo sport, invitandoli per il futuro a far parte della Pollino Basket che ho l’onore di presiedere”. Michele Martinisi VIVIPOLLINO 2005 Grande successo per il 1° raduno nazionale della lega montagna Uisp. Oltre cento i soci UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) appassionati di montagna, provenienti da tutte le regioni d’Italia, che hanno partecipato al “1° Raduno Nazionale della Lega Montagna UISP”, tenutosi sul versante calabrese del Parco Nazionale del Pollino ed organizzato dall’ A.S. Sporting Club UISP di Castrovillari del prof. Eugenio Iannelli responsabile territoriale della Lega Montagna UISP. Gli ospiti, distribuiti nelle varie realtà locali, hanno effettuato una monteplicità di attività sportive eco - compatibili praticabili nell’area del Parco. Durante i tre giorni della manifestazione (1/2/3 giugno), divisi in gruppi, hanno arrampicato sulla palestra di roccia, attrezzata per l’occasione, delle Falesie di Frascineto; pagaiato sul gommone da rafting nelle gole del Fiume Lao; disceso le acque del Canyon di Raganello nella Gola di Barile; percorso i sentieri che raggiungono il Monte Manfriana, il Monte Palanuda e la Serra Dolcedorme; disceso la cascata del Grimavolo; conosciuto ed apprezzato le bellezze culturali, storiche ed architettoniche di Castrovillari, Cerchiara di Calabria, Civita, Frascineto, Morano Calabro, Mormanno. La serata di benvenuto si è svolta a Frascineto, nella accogliente Piazza Albania, dove i ragazzi della locale scuola media, davanti ad un folto pubblico, hanno proposto canti e balli della tradizione Arbereshe. Nella seconda serata visita all’interessante Centro Studi Naturalistici del Pollino “Il Nibbio” a Morano Calabro, mentre la serata conclusiva, presso il Protoconvento Francescano di Castrovillari, ha visto la splendida e coinvolgente esibizione del Gruppo Folk della Pro Loco del Pollino di Castrovillari e la degustazione di prodotti tipici locali. La programmazione effettuata ha pienamente soddisfatto i soci e i gruppi UISP presenti, destato meraviglia per la diversità e la quantità delle attività sportive proposte e delle peculiarità naturalistiche presenti, incentivando la curiosità per la scoperta, in un prossimo futuro, del Parco Nazionale del Pollino nel suo complesso. Al termine della manifestazione, il Presidente della Lega Montagna UISP, Santino Cannavò, ha voluto ringraziare i responsabili della UISP locale per la perfetta organizzazione, che ha consentito la realizzazione di tutte le attività in programma, ma soprattutto i cittadini ed i rappresentanti istituzionali degli enti pubblici che hanno patrocinato la manifestazione per la calorosa e gentile accoglienza. Inoltre, evidenziando tutte le risorse naturalistiche, paesaggistiche e le potenzialità sportive del territorio, ha anticipato che questa zona del Parco Nazionale del Pollino sarà parte integrante di un progetto formativo della Lega Montagna UISP indirizzato agli appassionati di arrampicata che sicuramente contribuirà ad una ricaduta positiva per la promozione e lo sviluppo turistico di tutto il territorio. Michele Martinisi CONCLUSO IL CORSO DI ESCURSIONISMO E TREKKING L’assessore allo sport, Anna De Gaio, ha consegnato, insieme al presidente del locale CAI, Eugenio Iannelli, gli attestati ai partecipanti del corso di escursionismo. L’iniziativa è stata finalizzata alla conoscenza dei territori e delle loro emergenze ambientali, legati alle risorse naturali e per educare le giovani generazioni ad un nuovo rapporto con l’ambiente. Il corso, che ha coinvolto oltre 30 persone, è stato utile – hanno spiegato i partecipanti – per apprendere tutte le tecniche che sono alla base del turismo montano e delle attività all’aria aperta. Per questo è stata necessaria una attenta preparazione tecnico – pratica sulle attrezzature e sull’abbigliamento, nonché l’acquisizione di nozioni sulla sicurezza in montagna con attività sul campo e con prove pratiche. I contributi pratici sono stati effettuati in località Quercia marina, Conca del Re, Monte Caramolo, nel Parco Nazionale del Pollino e in quello d’Aspromonte, grazie al presidente Iannelli ed ai docenti - guida Silvio Carrieri,Antonello Parrilla ed Emanuele Pisarra. dimostrazione del successo di un’iniziativa pensata e fatta per i giovani. La presenza dei vertici provinciali del Coni è anche segno della giusta considerazione in cui viene attualmente tenuto il mondo dello sport castrovillarese che recentemente ha “incassato” due nomine importanti e qualificanti per l’assessore Anna De Gaio come commissario nazionale arbitri per il settore beach volley e per l’avv. Vanessa Avolio quale Delegato Regionale F.P.I. per la Calabria. Gli appuntamenti, per così dire, agonistici, hanno riguardato partite di Mini Volley a cura della Società Avolio, di Mini Basket con la Pollino Basket, di calcio categorie Giovani Amici, Pulcini Esordienti con la New Real Castrovillari, la Cesarini e la Scicchitano, performance di danza sportiva con la Dance Only Dance e la PAM. Per l’occasione, sempre nel Polisportivo, si sono potute ammirare alcune esposizioni a cura dell’ASA, di Vespa Club e di Lambretta Club.A mezzogiorno si è svolta la premiazione e la cerimonia di chiusura dei giochi con l’inno italiano a suggellare l’avvenimento. Gran finale nel pomeriggio con il 2° Memorial “Franco Rummolo”a cura del Chelsea Club. “Una kermesse – ha dichiarato Anna De Gaio la quale ha voluto personalmente ringraziare quanti si sono adoperati per il successo dell’iniziativa - che ha voluto, ancora una volta affermare quei valori morali ed ideali a cui la pratica sportiva fornisce quotidianamente il proprio contributo per la crescita della società civile”. Giuliano Sangineti Continuano le affermazioni nel campo sportivo per la città di Castrovillari.Ancora successi infatti per la Francesco Scicchitano del presidente Giovanni Covelli che dopo aver vinto il campionato provinciale categoria Allievi si toglie la soddisfazione di andare a vincere un importante torneo nazionale in Emilia Romagna. Il sesto “Torneo città di Cesena” ha infatti incoronato regina della manifestazione nella categoria Allievi proprio la formazione di mister Franco Donato al termine di una bella ed emozionante finale contro il Bova Marina vinta per 2 a 1 con reti di Storino e Di Dieco. Il cammino della formazione castrovillarese è stato importante ed esaltante. Nel proprio girone hanno affrontato il Villanova, il Real Napoli e la formazione salernitana del Herajon. Poi il passaggio ai quarti contro la Pistoiese battuta ai rigori. In semifinale grazie alle prodezze del portiere Vicchio la Scicchitano batte sempre ai rigori il fortissimo Sud Tirol accreditato da molti alla vittoria finale. Infine l’ultimo atto contro il Bova Marina che conferma l’ottimo lavoro svolto dai vari Donato, Felicetti, Zicari e Bellini che continuano ad avere importanti risultati nel settore giovanile calcistico, serbatoio importante di giovani talenti come Capasso e Carmine Di Dieco, apparsi tra i migliori in Emilia Romagna che ha visto anche la partecipazione della formazione “giovanissimi” della stessa società. Michele Martinisi DE GASPERI TRIONFA ANCHE SUL POLLINO Rotonda - La quinta tappa del 2° Giro dei Parchi d’Italia, la corsa in alta quota sui sentieri Mountain Fitness, ha incoronato ancora una volta Marco De Gasperi, il giovane atleta del Corpo Forestale dello Stato, 4 volte campione del mondo, che ha percorso 8 chilometri in alta quota, partendo da Piano Ruggio, in 23’. Per la categoria femminile ha trionfato, invece, Valentina Belotti che ha impiegato 27’. Il Giro, ideato e promosso dalla Federazione Sport Alta Quota – Il Giro dei Parchi d’Italia a Italia e dal Movimento Ecosportivo Sportchallengers, si avvale del patrocinio del Ministero dell’Ambiente, Direzione per la Protezione della Natura e della Piano Ruggio Federparchi. La corsa, partita in Piemonte, dal Parco Naturale Alta Valsesia del Monte Rosa ha toccato il Parco Nazionale delle Cinque Terre, in Liguria, il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, all’isola d’Elba, il Parco Nazionale del Vesuvio e dopo la quinta tappa calabro-lucana si è concluso nel Parco dell’Etna, giovedì 9 giugno. Proprio in Sicilia gli organizzatori hanno documentato la raccolta di fondi a sostegno della “Casa di Anita”, (http://www.amaniforafrica.org/progetti/progetti_anita.htm) una fattoria del Kenia che si occupa dell’adozione a distanza e della realizzazione di pozzi per l’acqua. Testimonial d’eccezione, il campione olimpico Roma “60, Livio Berruti. Consegnato nell’occasione ad Amani for Africa un assegno di 10mila euro, il montepremi della gara, messo a disposizione dai partecipanti. “Il Gran Tour di settecentesca memoria” – come viene definito dagli organizzatori il Giro dei Parchi, “anche quest’anno – ha commentato il Presidente Francesco Fino presente alla manifestazione - ha impreziosito il nostro Parco rappresentando i valori puri dello sport e dell’ambiente. Nella natura del Pollino i ‘corridori del cielo’ sono divenuti ‘bandiere’ del sano agonismo e del rispetto dell’eco-sistema”. “Un’iniziativa – ha sottolineato ancora Fino – che promuove il Parco a livello nazionale e internazionale”. Fino ha ringraziato gli organizzatori e i partecipanti premiando i primi sei classificati e la vincitrice assoluta dell’Eco running (Patrizia Martinella). La tappa del Giro – ha visto protagonisti anche alcuni corridori ‘locali’ e diverse associazioni. Presenti, con i prodotti tipici del Parco, l’Alsia (Agenzia Lucana per lo Sviluppo in Agricoltura) e le associazioni Soccorso Alpino, Misericordia, Guide Ufficiali del Parco,Wwf e Amici della Terra. Hanno presenziato all’evento il Corpo Forestale dello Stato – anche con il reparto a cavallo - e i Carabinieri. Roberto Fittipaldi MORELLI E PUGLIESE CAMPIONI PROVINCIALI Grandi affermazioni e soddisfazioni per lo sport cittadino. Questa volta tocca alla società “Atletica Castrovillari” che nei gironi scorsi a Cosenza ha ottenuto ottimi risultati ai campionati provinciali.Antonio Morelli è risultato il primo nei 3000 metri categoria amatori e Maurizio Pugliese nei 5000 categoria mm35 ha battuto ogni avversario. Buoni anche i risultati per Giuseppe Tamburi e Ugo Anelo nei 5000 che pur non riuscendo ad arrivare sul podio hanno dimostrato di poter stare tra i migliori della categoria. I giusti com- plimenti sono prontamente arrivati dall’assessore allo sport Anna De Gaio che ha ricordato l’impegno di questa società nel campo sportivo che dura ormai da anni. Nel 2005 infatti l’”Atletica Castrovillari” compirà 15 anni di vita, un lungo periodo che le ha permesso di annoverare al suo interno atleti che partecipano a gare che si disputano su tutto il territorio nazionale.Atleti come Giuseppe Tamburi, eptathlon e pentathlon, Marco Ercoli nella velocità, Gaetano Macrini nel peso e Marco Lucente nel mezzofondo, hanno dimostrato con diverse affermazioni ai campionati italiani amatoriali su pista, di essere atleti di grande valore. Michele Martinisi PAGINA 8 I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L Sabato 11 giugno Castrovillari – Primavera dei Teatri –Spettacoli conclusivi - “B.”(Anteprima nazionale) – L’Arrobbafumu – Hamlet Cuts PrimaVeraSession Domenica 12 giugno Castrovillari - ore 18.00 - Inaugurazione del nuovo punto vendita Fam Mobili (viale del Lavoro, dietro farmacia Caccuri). I titolari sono lieti di invitare clienti ed amici. Domenica 12 e lunedì 13 giugno Si vota per i referendum sulla procreazione assistita. Seggi aperti dalle 7.00 alle 22.00 di domenica e dalle 7.00 alle 15.00 il lunedì. Domenica 19 giugno Piano Ruggio - ore 11.00 -Santa Messa in memoria di Papa Giovanni Paolo II celebrata da don Franco Oliva. Da Castrovillari chi desidera paretecipare all’iniziativa è pregato di mettersi in contatto con la parrocchia di san Girolamo. Da ogni altra località si possono contattare le parrocchie di appartenenza. Lunedì 20 giugno Castrovillari - Sala Varcasia del Convento dei Frati Minori - ore 18.30 - Incontro-dibattito sul tema: “Da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI: continuità e divergenze tra i due pontificati”. Interverranno P. Nicola Coppoletta, Francescano, Giudice Ecclesiastico, e Gianpaolo Iacobini, giornalista de Il Quotidiano. Introdurrà e coordinerà Maria Luisa Massacra, già Giudice di Pace coordinatore in Castrovillari. La mani- n.23 festazione è organizzata dal Centro Studi Lucia Gioffré di Castrovillari. Giovedì 23 giugno Castrovillari - Sala “Francesco Varcasia” - Cerimonia di Premiazione per l’anno 2005 del Premio Città di Castrovillari per la poesia inedita in lingua italiana, del Premio Città di Castrovillari “Francesco Varcasia” per il libro edito di poesia, nonché del Premio speciale al Merito per la Cultura ed il Giornalismo indetto dalla Scuola Superiore di Musica “F. Cilea”, con il patrocinio de “Il Quotidiano della Calabria” e dell’Associazione Culturale PromoIdea Pollino editrice del periodico “Il Diario di Castrovillari”, con la collaborazione delle “Edizioni Magnoli di Firenze” – Roma e de “Il Musagete” PiazzArcuri Giovedì 23 giugno - ore 16.30 – 19.30:Animazione per bambini con Maurizio Villa, Ambrogio Ferraro, Giovanna Grisenti e Rossella Rizzato - ore 20.30 – 22.30: Accademia Cuba Dance - ore 22.00 – 24.00: Concerto di Gianni Ciliberti e Alfredo Ciliberti Venerdì 24 giugno - ore 16.30 – 19.30: Animazione per bambini con: Maurizio Villa, Ambrogio Ferraro, Giovanna Grisenti e Rossella Rizzato - ore 20.00 – 21.0: La favola a cura di Tommaso Ferraro. Presentazione Progetto e Magazine del Pollino a cura di Lua - ore 21.00 – 22.30: Concerto con Aldo e Luigi - ore 22.30 – 24.00: Teatro: Aprustum presenta “Strana storia” a cura di Casimiro Gatto e Francesco Gallo. Continua sabato 25 e domenica 26 giugno. 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