Anno XIII n. 26 - 5 luglio 20
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Anno XIII n. 26 - 5 luglio 20
Redazione:Anzio via Cavalieri D’Oro s.n.c.Tel. [email protected] - Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 2 Attualità Scanner News Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 È la novità dell’estate 2013. Il Bollino Blu “Mare sicuro 2013” e controlli in mare: la Guardia Costiera premierà” i diportisti che avranno tutto in regola È la novità dell’estate 2013. Il Bollino Blu sarà infatti rilasciato ai diportisti risultati in regola a seguito dei controlli che saranno effettuati in mare dalle unità della Guardia Costiera e dalle forze di polizia interessate dall’iniziativa. Si tratta di un “riconoscimento”, valido dal 15 giugno al 15 settembre, che attesterà la regolarità dell’unità da diporto controllata in mare durante una verifica di routine circa il possesso dei previsti e validi documenti di bordo, il pagamento della tassa di possesso e dotazioni di sicurezza in relazione alla navigazione effetti- vamente svolta al momento del controllo. Tale iniziativa ha la finalità di razionalizzare i controlli e di evitare “duplicazioni”. Il bollino blu dovrà poi essere applicato a fianco del numero d’iscrizione dell’unità, ovvero, per i natanti, in modo ben visibile a dritta del mascone o sul tubolare, ciò al fine di renderne più agevole l’individuazione da parte delle Forze operanti in mare. In aggiunta al bollino blu verrà rilasciato un verbale relativo all’ispezione il quale dovrà essere tenuto a bordo in originale ed esibito a richiesta delle Autorità di controllo, le quali dopo aver esaminato il verbale potranno astenersi dall’eseguire il controllo all’unità già in possesso del bollino blu. Dal 24 giugno invece è iniziata l’operazione “mare sicuro 2013” che avrà termine il prossimo 9 settembre, operazione che vede tra le sue finalità quelle di garantire l’ordinato svolgimento delle attività marittime in mare ed a terra (balneazione, pesca, diporto, ecc) anche mediante un’azione sinergica con le altre forze di Polizia che operano in mare. Come sempre si ricorda infine che per ogni emergenza in mare è sempre attivo 24 ore su 24 il numero blu 1530, gratuito da tutta Italia. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Anzio e Nettuno, fermenti…….. Dopo aver parlato ampiamente la settimana scorsa del consiglio comunale di Anzio, dalle stanze del Comune non sono usciti né commenti né indiscrezioni circa le “accuse” mosse dal consigliere comunale Candido De Angelis al sindaco Bruschini, accuse dell’ineleggibilità e incandidabilità, appunto, del sindaco Bruschini. I fatti documentati da De Angelis riguardavano somme erogate dal Comune alle società dei componenti diretti della famiglia del Sindaco. In base a questi documenti il consigliere comunale Candido De Angelis, ecco la novità, ha presentato ricorso alla Procura della Repubblica il cui esito si conoscerà presumibilmente alla ripresa dell’attività giudiziaria ai primi di settembre. Tanto per dovizia d’informazione, al ricorso di De Angelis ne sono stati presentati altri due, quello del candidato a sindaco di Cinque Stelle, Cristoforo Tontini e quello del candidato sindaco del PD, Ivano Bernardone. Questo darebbe più consistenza al ricorso di De Angelis. Ma la cosa più sconcertante è che il consigliere De Angelis ha contestato la candidabilità di Bruschini anche per le elezioni del 2008. Una domanda è d’obbligo: possibile che i componenti della maggioranza dei consiglieri comunali del quinquennio 2008-2013 non La vedo così....... 3 ne erano a conoscenza? E se fosse che ne erano a conoscenza, può ritenersi una sospetta complicità? Non è una supposizione, dato che i dirigenti comunali, come si dice, ti fanno le pulci prima di pagare. E allora tornando alla presunta complicità ed omertà, come se ci fosse un patto segreto, dei consiglieri comunali di maggioranza, oltre alla complicità politica non si potrebbe ipotizzare un reato? Ma non ci erigiamo a giudici, aspettiamo il giudizio dei preposti a tale compito. Altra considerazione circa il prossimo consiglio comunale che si terrà il prossimo 15 luglio alle ore 17,30 dove, tra gli altri punti all’ordine del giorno, si dovrà discutere dei bilanci 2011 e 2012, ma come si comporteranno i nuovi consiglieri eletti per la prima volta? Si assumeranno la responsabilità politica e giudiziaria di votare cose che non conoscono minimamente? E ci sarà una nuova giunta? Anche di questo non c’è la benché minima notizia ufficiale, solo voci. E le voci indicano una serie di nomi: Cafà Roberta ai Servizi Sociali, Giorgio Bianchi all’Ambiente, Giorgio Zucchini al Bilancio, Sebastiano Attoni all’Edilizia Privata, di Laura Nolfi probabilmente al Commercio e dell’ultimo assessore non si hanno notizie. Anche questo ritardo nella composizione della giunta nascondo un certa agitazione nelle file della maggioranza? altra cosa è accaduta a Nettuno con il sindaco Chiavetta che rinviato a giudizio, il 3 luglio scorso si sarebbe dovuta tenere l’udienza, lunedì 1° luglio ha presentato la sua giunta, mentre sul consiglio comunale dove il sindaco ha giurato, l’opposizione ha riscontrato delle irregolarità, riportiamo il testo del comunicato stampa: La coalizione di opposizione rileva che la Giunta nominata dal Sindaco Chiavetta non appare, per competenze ed esperienze, all’altezza dei compiti che la città aspetta. Nettuno avrebbe bisogno di un’azione amministrativa efficace e lungimirante. L’Amministrazione Chiavetta sembra già impantanata nelle discussioni interne alla maggioranza e umanamente preoccupata per le iniziative estrapolitiche che riguardano il Sindaco e i suoi più stretti collaboratori. Ne è la prova lo svolgimento del primo Consiglio Comunale, celebrato all’insegna del “non disturbate il manovratore”. L’ordine del giorno non è stato articolato come da leggi e da regolamento; il dibattito sulle dichiarazioni programmatiche del Sindaco è stato impedito, malgrado previsto dal regolamento consiliare; la seduta si è svolta in totale assenza di vigili urbani e forze dell’ordine, nonostante il clima all’interno dell’aula non fosse dei più sereni. Ma si sa, il Sindaco quando vede prevaricazioni ai danni altrui, si dichiara “divertito”. Noi di fronte ai bisogni e ai problemi di Nettuno, continuiamo invece a essere seriamente preoccupati. Per questo invitiamo il Presidente del Consiglio Comunale a convocare una seduta consiliare urgente per affrontare le tante problematiche aperte e che necessitano di confronto e soluzione. Noi aspettiamo l’evolversi delle situazioni. 4 Attualità Scanner News Anno XIII n. 25 - 28 giugno 2013 Anzio, Bilancio 2012 le considerazioni di valerio Pollastrini/1 In rete i dati del documento di rendiconto del Comune di Anzio che deve essere ancora approvato «In questi giorni ho provveduto a diffondere in rete alcuni dati del documento di rendiconto del comune di Anzio, attualmente in attesa di approvazione – scrive il Consigliere Comunale Valerio Pollastrini - L’analisi ha riguardato esclusivamente i titoli I e II del conto del bilancio dell’esercizio 2012, attinenti rispettivamente alle informazioni sulle spese correnti e sulle spese in conto capitale. L’obiettivo di un simile lavoro risponde al preciso impegno assunto dalla coalizione che mi ha sostenuto durante le recenti elezioni comunali, finalizzato ad una maggiore informazione dei cittadini sulle modalità con le quali vengono utilizzati i loro soldi dalla pubblica amministrazione. Nei mesi a venire provvederemo ad organizzare specifici incontri nei vari quartieri della città, durante i quali discuteremo ed analizzeremo insieme a coloro che vorranno partecipare i risultati della presente analisi. Nel rispetto degli scopi prefissati, questo elaborato resterà a disposizione di chiunque volesse operare nel perseguimento di una maggiore trasparenza nella gestione della cosa pubblica e sarò, pertanto, lieto di fornirlo, oltre che alla stampa locale, anche ai consiglieri comunali che ne fossero interessati, a prescindere dall’appartenenza politica». Dati riepilogativi: Spesa corrente 2012 Per le competenze 2012 l’Amministrazione ha speso un totale di 43.908.106,71 €, somma che è stata ripartita tra le diverse funzioni nel modo seguente: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo: 31,18%; Funzioni relative alla giustizia: 0,32%; Polizia locale: 5,20%; Istruzione pubblica: 10,34%; Cultura: 2,27%; Sport: 0,06%; Turismo: 0,1%; Trasporti e viabilità: 5,85%; Ambiente e gestione del territorio: 30,29%; Sociale: 13,66%; Attività produttive e sviluppo economico: 0,73%; INvESTIMENTI 2012 Per le spese in conto capitale, sempre per le competenze 2012, sono stati utilizzati in totale 13.096.592,89 €. Si tratta, in sostanza, della spesa sostenuta per gli investimenti pubblici nei diversi settori dell’amministrazione. Questa la ripartizione tra le varie funzioni: Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo: 9,46%; - Funzioni relative alla giustizia: 0,01%; Polizia locale: 0,20%; Istruzione pubblica: 62,59%; Cultura: 0,62%; Sport: 15,75%; Turismo: 0%; Trasporti e viabilità: 5,61%; Ambiente e gestione del territorio: 4,28%; Sociale: 1,45%; Attività produttive e sviluppo economico: 0,03%; DETTAGLIO DELLE SINGOLE FUNZIONI Funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo La voce evidenzia le spese sostenute per il solo funzionamento della macchina amministrativa. La percentuale di riferimento, per le competenze del 2012, equivale al 31,18% del totale della spesa corrente. In questo settore le maggiori risorse sono state assorbite dai costi del personale (38,36%) e dalle prestazioni di servizi (30,27%). Solo le ultime ammontano a 4.145.043,87 €. INvESTIMENTI Durante l’esercizio precedente, le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo sono state sostenute con il 9,46% del totale delle spese in conto capitale. L’87,78% delle risorse è stato utilizzato per l’acquisizione di beni immobili, mentre sarebbero stati auspicabili maggiori interventi finalizzati alla razionalizzazione ed ammodernamento dei procedimenti amministrativi, indispensabili per ottenere in futuro una drastica riduzione delle spese di gestione. ISTRUZIONE PUBBLICA Tra le competenze 2012 risultano destinati all’istruzione pubblica 4.540.336,82 €, pari al 10,34% della spesa pubblica. Di questi, solo l’11,41% è stato utilizzato per la somma dei settori “scuola materna” (1,60%), “istruzione elementare” (6,81%) ed “istruzione media” (3%). Nelle 3 sezioni citate, spicca l’esiguità delle risorse destinate all'acquisto di beni di consumo e/o di materie prime: solo 71.000,00 € per l'istruzione elementare e del tutto assenti per materna e media. I maggiori oneri sono imputati alle spese per prestazioni di servizi che, sommati i tre gradi di istruzione, ammontano a 270.680,88 €. La percentuale più alta della spesa per la funzione “Istruzione pubblica”, pari all’88,59%, è destinata, invece, alla sezione “assistenza scolastica,trasporto, refezione ed altri servizi”. Per quest’ultima si segnalano, in particolare, il costo del personale pari a 589.697,00 € e le spese per prestazioni di servizi pari a 3.199,362,00 €.........SEGUE 6 Attualità Scanner News Anno XIII n. 25 - 28 giugno 2013 Pagamento Tares ad Anzio, l’amministrazione offre un servizio On-Line “Un’importante innovazione che la cittadinanza ha gradito” 2000 attivazioni in pochi giorni. Servizio che verrà allargato a tutti i tributi È di questi giorni la scadenza del pagamento della TARES, tassa sui rifiuti, e per l’occasione il Comune di Anzio, Settore Tributi, ha attivato un servizio on line per i contribuenti con l’obiettivo di migliorare e rendere più agevole il rapporto tra ente e cittadino. La novità assoluta è sulla bolletta che viene inviata per il pagamento del tributo dove è indicata la propria password identificativa della firma elettronica con la quale poter accedere direttamente al cassetto tributario, collegandosi al sito del comune www.comune.anzio.roma.it. Il servizio on line consente di verificare la posizione tributaria, di apportare eventuali modifiche se i dati riportati non corrispondono alla propria posizione e di effettuare il pagamento comodamente tramite carta di credito. Un’importante innovazione che i cittadini hanno dimostrato subito di apprezzare visto che in pochi giorni sono state registrate oltre 2.000 attivazioni e i numeri sono in continua crescita. E’ un processo innovativo che l’Amministrazione Bruschini vuole portare avanti ed estendere anche al pagamento di altre entrate, come ad esempio l’IMU. L’utilizzo di Internet consente prassi che portano benefici ai contribuenti e vantaggi anche economici all’Ente, riducendo notevolmente i costi di riscossione, gestione e di spedizione. Il Comune di Anzio si pone all’avanguardia in questo senso e sollecita i cittadini, che non hanno ancora ricevuto la password per collegarsi al proprio cassetto tributario, a rivolgersi direttamente all’ufficio competente negli orari di apertura al pubblico. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualitàà 7 Pagamemto Tares ad Anzio, c’è però chi si lamenta del servizio On Line Segnalazioni di disagi nell’iter burocratico telematico, dipendenti dell’Ufficio Tributi poco informati, ricevute di pagamento on line introvabili Gentile Scanner. sono reduce dall ' ennesima delusione da parte del Comune di Anzio.Sono non residente e quindi pago le mie tasse comunali senza che nemmeno nessuno prenda in considerazione quanto posso dire o scrivere.Contento della recente Infornatizzazione del Comune per il pagamento TARES (l'avviso è arrivato due giorni prima della scadenza) ma a voce il centralino mi dice che non e' perentorio (ma dove sta scritto, sul sito NO) e quindi non pagherò la mora. Ma il bello viene dopo. Mi collego via internet 8 CF, mi mandano la password, mi ricollego, me la rimandano col telefonino , finalmente con fatica accedo alla mia scheda che mi dice che devo pagare tot). Fin qui procedure telematiche un po'laboriose ma normali on line . La scheda dice che posso pagare con un bonifico via internet. Mi collego alla banca , lo eseguo, (siamo al 13 giugno). Sul sito silenzio, lo apro ogni due giorni e risulta che ho una bolletta in so speso. Mi attivo per telefono , l' ufficio tributi non risponde mai ai numeri relativi , il dirigente nemmeno, La ditta concessionaria dell'Aquila che ha fatto il sito dicono che loro danno solo un supporto tecnico. Insomma non c'e' traccia del mio pagamento. Al centralino 8 l ' unico gentile, va detto ) mi passa finalmente un impiegato dell ' ufficio tributi che mi dice subito che ho fatto male a fare via internet perché era meglio utlizzare il bollettino postale. Poi mi dice che loro della procedura informartizzata non ne sanno nulla. Che alla mia email come a tante altre ( mi dice 150) non sa come rispondere e conclude che tanto ho la stampa della copia del bonifico.E' ovvio che quel pezzo di carta vale solo nei rapporti con la mia bancaInsomma adesso siamo al 2 luglio e ancora non c'e' traccia della ricevuta del pagamento. Alla faccia dell ' informatizzazione al servizio dei cittadini. Questo sarebbe il nuovo che avanza. Che delusione. Lettera firmata Scanner News 8 Attualità Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Festeggiato con fede e devozione S. A Celebrazioni eucaristiche, la suggestiva Process di Mario Blasi I fuochi d’artificio, spettacolari anche quest’anno, hanno chiuso il fine settimana di festa in onore del santo patrono di Anzio, S. Antonio di Padova. Tutto il Giugno Antoniano è stato scandito da tantissime iniziative, celebrazioni e kermesse di musica sacra e si è arrivato all’ultimo week end che come da tradizione sancisce il clou dei festeggiamenti. Sabato sera c’è stata la solenne Messa presieduta dal Ministro Generale dei Francescani Minori Conventuali che ha voluto essere presente anche alla Processione a terra e a mare che si è snodata per le vie del centro in tarda serata. Momenti di preghiera e atti di devozione hanno accompagnato l’effige del santo e la reliquia per le vie tra ali di folla e tanti momenti “pi- rici” a sottolineare con luci e colori la solennità del momento. Si è arrivato poi al porto e, dopo l’omaggio del Comandante del Porto la statua venerata non solo dagli anziati è stata imbarcata per la Processione a Mare mentre decine di migliaia di persone assisteva dai moli portuali. La benedizione con la reliquia alla città e al porto è stato il momento più toccante e poi la processione ha fatto ritorno presso la chiesa madre di Anzio. La domenica mattina altra solennità molto sentita ad Anzio ovvero la S. Messa con la benedizione e distribuzione del Pane di S. Antonio a ricordo della carità antoniana. Poi, nel pomeriggio, spazio ai divertentissimi e partecipati, oltre che secolari Giochi a Mare, con l’organizzazione della Lega Marinara di S. Antonio. La sera spazio alla festa civile con, in piazza Garibaldi, spettacolo di cabaret e a seguire il concerto degli Estro, Cover Band dei Genesis. E come detto, il grandioso spettacolo pirotecnico che ha tenuto per tanto tempo migliaia e migliaia di persone con il naso all’insù. Bilancio positivo, nonostante il tempo incerto, davvero tanta gente ha voluto essere ad Anzio per la Festa di S. Antonio 2013. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualità 9 Antonio di Padova patrono di Anzio sione a Mare, il grandioso spettacolo pirotecnico ANGELA ci ha lasciato improvvisamente, il vuoto adesso è grande e Anzio perde un’altro pezzo importante CIAO ANGELA grazie di tutto. La Redazione di Scanner news esprime le proprie condoglianze alla Famiglia ARSENI 10 Politica Scanner News Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Alessio Chiavetta presenta la nuova Giunta comunale al suo secondo mandato da Sindaco Tre conferme e quattro novità per la nuova squadra di governo. Al Sindaco rimane la delega al bilancio lio verdolino, dipendente statale di 46 anni a cui va l'as Lunedì mattina presso la Sala Serra sono stati presentati i nuovi 7 assessori del comune di Nettuno che comporranno la Giunta a firma Chiavetta che si appresta ad iniziare il suo secondo mandato come primo cittadino. Tre le conferme e sono quelle di Giuseppe Combi, a cui va il ruolo di vice sindaco e l'assessorato all'Ambiente e alla Sanità, Luigi visalli, a cui rimane la delega allo Sport e allo Spettacolo come la scorsa legislatura, ma sembrerebbe non quella al Turismo e di Luigi Cerchio, confermato assessore ai Lavori Pubblici. Quattro gli assessori nuovi e sono: Giu sessorato alle Attività Produttive; Cinzia Scanu Libera Professionista di 46 anni, a cui va la delega ai Servizi Sociali e alla Pubblica Istruzione; Eleonora Bocchini 28 anni Educatrice, che sarà il nuovo assessore agli Affari Generali - Cultura - Informatizzazione e Politiche Giovanili; Paolo Bernardi 43 anni, ingegnere, che sarà il nuovo assessore all'Urbanistica e all'Edilizia Privata. Al sindaco Alessio Chiavetta resta la delega al Bilancio. Questa quindi la nuova squadra che governerà Nettuno per i prossimi anni. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Politica 11 Chiavetta nomina la Giunta: deludente più di ogni negativa previsione Giudizio negativo dai banchi dell’opposizione La coalizione di opposizione rileva che la Giunta nominata dal Sindaco Chiavetta non appare, per competenze ed esperienze, all’altezza dei compiti che la città aspetta. Nettuno avrebbe bisogno di un’azione amministrativa efficace e lungimirante. L’Amministrazione Chiavetta sembra già impantanata nelle discussioni interne alla maggioranza e umanamente preoccupata per le iniziative strapolitiche che riguardano il Sindaco e i suoi più stretti collaboratori. Ne è la prova lo svolgimento del primo Consiglio Comunale, celebrato all’insegna del “non disturbate il manovratore”. L’ordine del giorno non è stato articolato come da leggi e da regolamento; il dibattito sulle dichiara- zioni programmatiche del Sindaco è stato impedito, malgrado previsto dal regolamento consiliare; la seduta si è svolta in totale assenza di vigili urbani e forze dell’ordine, nonostante il clima all’interno dell’aula non fosse dei più sereni. Ma si sa, il Sindaco quando vede prevaricazioni ai danni altrui, si dichiara “divertito”. Noi di fronte ai bisogni e ai problemi di Nettuno, continuiamo invece a essere seriamente preoccupati. Per questo invitiamo il Presidente del Consiglio Comunale a convocare una seduta consiliare urgente per affrontare le tante problematiche aperte e che necessitano di confronto e soluzione. I gruppi consiliari: PdL, Fratelli d’Italia, Insieme si può, Eufemi per Nettuno e Con Nettuno Scanner News 14 Cronaca Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 La Guardia Nazionale Ambientale di Nettuno ringrazia per la donazione di strumentazione Un gesto che permetterà all’organizzazione di svolgere al meglio le proprie attività sul territorio di Francesco Marzoli Una donazione per contribuire all’ottimo funzionamento dei servizi offerti dai volontari della Guardia Nazionale Ambientale. È questo ciò che emerge da una nota inoltrata dal gruppo onlus in merito al bel gesto messo in atto dal titolare dell’ottica Greco di via Romana, a Nettuno. «Vogliamo ringraziare l’ottica di Pasquale Greco – si legge nel comunicato - per la recente donazione che ha fatto al distaccamento net- tunese della Guardia Nazionale Ambientale di strumentazione che permette di poter svolgere al meglio il lavoro sul territorio. Il dirigente responsabile del distaccamento di Nettuno, Andrea Porrello, e il vice responsabile, Francesco Solazzi, con tutto l’organico del distaccamento ringraziano di vero cuore Pasquale Greco per la sua immensa bontà nel grande gesto. Sperando che, in un futuro non molto lontano, altre attività prendano coscienza dell’importanza del lavoro della Gna sul territorio seguendo l’esempio di Greco, si ricorda che le donazioni fatte alla Guardia Nazionale Ambientale onlus, essendo un’associazione senza scopo di lucro, possono essere detratte dalla dichiarazione dei redditi. Si ricorda anche che i dirigenti responsabili del distaccamento di Nettuno, Andrea Porrello e Francesco Solazzi, ricercano volontari da inserire nell’organico. Il sodalizio – prosegue la nota - si occupa d’ordine pubblico, rappresentanza eventi, tutela dell'ambiente, monitoraggio dei siti abusivi d’abbandono rifiuti tossici e non, controllo per la prevenzione del taglio indiscriminato d’alberi, con settori dedicati alla zoofilia, ambiente, ittica, venatoria, protezione civile; collaborano con la polizia locale di vari Comuni e con il Corpo forestale dello Stato. La Guardia Nazionale Ambientale organizza corsi inerenti ai vari settori e verifica se le acque interne sono contaminate: pertanto cerca volontari veramente motivati nel salvaguardare il territorio e l’ambiente, per difendere un ecosistema sotto continua minaccia e che sappiano operare in squadra». Sabato 6 luglio alle ore 18,30 presso la Sala Sigilli del Forte Sangallo di Nettuno presentazione del libro "IL LIBRO DEL SENO. BELLEZZA, SOGNO E VITA". di Santa Impellizzieri Questo libro descrive la vita "nascosta" del seno in cui è racchiuso il significato dei simboli della bellezza, della sessualità, del linguaggio artistico e poetico che ne esprimono il "silenzio cantato". Tratta anche del seno in medicina e del seno materno. Una parte è poi dedicata alla mammella maschile di cui poco si parla tanto da dare la sensazione di un organo inesistente. L'autrice, medico chirurgo e senologa, illustrerà i vari aspetti di questa parte del corpo molto importante. INGRESSO LIBERO Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Sociale 15 L’importanza della scuola nella società di Angela Pensword La scuola ha un ruolo importantissimo nella formazione dell’individuo. In una impostazione della società che punti a migliorare l’individuo non si può esulare dal dare all’impostazione della scuola una visuale più ampia. La formazione di un individuo avviene prima di tutto in famiglia. Gli altri due fattori di educazione sono la scuola e la società stessa. Sono questi due fattori che potrebbero (e dovrebbero) sopperire alle carenze familiari a livello di formazione sociale e comportamentale. È istruzione anche il comportamento sociale. È chi sta nei posti di potere istituzionali che può (e deve) pensare a modificare alcune impostazioni di insegnamento dei valori all’individuo. Una nuova riforma scolastica che migliori il sistema dalla università agli asili potrebbe essere propedeutica. Per certi versi bisognerebbe ripristinare in modo aggiornato ed ampliato la vecchia educazione civica, ma detto così è troppo riduttivo. Andrebbero inserite, nelle scuole di ogni indirizzo di specializzazione, delle materie contemporanee e filosofiche che migliorino l’individuo nel proprio comportamento, sviluppando la sua sensibilità e la sua capacità di analisi e di critica. Materie, ad esempio, come “educazione sentimentale” (propedeutica contro i femminicidi e lo stalking), “rispetto verso gli animali”, “rispetto verso l’ambiente”, “filosofia”, “analisi Storica” (non limitarsi alle date ma imparare ad usare la testa), “conoscenza delle altre culture”(il mondo è globalizzato e conoscere gli usi, i costumi e le tradizioni degli altri popoli è un fatto necessario e porta ad averne più rispetto). Inoltre, bisognerebbe rivalutare la figura dell’insegnante il quale, oggi come oggi, non può rimproverare un ragazzo senza trovarsi poi i genitori sotto casa. Sta anche ai genitori avere quindi (quando è giusto) un po’ di autocritica. In pratica la scuola dovrebbe puntare di più a formare l’individuo non solo da un punto nozionistico professionale, ma anche come individuo sociale. Al riguardo la scuola italiana è rimasta molto indietro. Forse non vi è stata la capacità politica di dare alla scuola una impostazione più ampia all’interno di una visione più lungimirante della società. O forse non vi è stata la volontà politica di attuare una impostazione che migliori l’individuo e che ne sviluppi la capacità di pensare perché è più facile gestire un branco di pecore che un gruppo di tigri dotate di capacità critica. Ma uno Stato ha tra le sue funzioni (dovrebbe avere) anche quella di migliorare l’individuo. Il giovamento sociale che se ne ricava è ovvio. Migliorerebbe il comportamento sociale, vi sarebbe più correttezza, più serietà, più sensibilità nei confronti del prossimo, più educazione, ed anche minore criminalità. Migliorerebbe non solo il tessuto sociale ma anche il tessuto decisionale. I giovani di oggi sono gli adulti di domani, ed esattamente saranno quelle persone che andranno a ricoprire posti decisionali a vario livello con la possibilità di fare più o meno danno in base a come useranno il cervello. Anche se il miglioramento sociale fosse minimo rispetto alla reale necessità varrebbe sempre la pena “progredire” da un punto di vista di impostazione della società e del sistema scolastico. P.S.: Una classe politica (nel suo insieme) che continua a non considerare la necessità di dare alla scuola una impostazione più ampia, (e che continua tagliare sulla sanità, sulla istruzione, e sulla sicurezza, posticipando i tagli su se stessa), è una classe politica miope ed incapace di impostare la gestione di un Paese. http://angelapensword.blogspot.com/ Scanner News 16 Attualità Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 La crisi ha radici ben lontane L’Italia in 12 anni non ha speso 535 miliardi di fondi europei mentre è il terzo paese contribuente nella Comunità Europea di Luciano Nulchis Un dato Istat, comunicato in questi giorni, passato quasi inosservato, ci dice che dalla introduzione dell’euro, praticamente 12 anni, i fondi europei non utilizzati dall’Italia, sono circa 535 miliardi. Quindi, mentre da un lato siamo il terzo contribuente della UE, fra i 27 membri, siamo anche all’ ultimo posto per capacità di ricezione fondi. Una cifra enorme che non è stata utilizzata, sia per incapacità progettuale e legislativa e sia perché siamo il paese dove il NO a qualsiasi infrastruttura o innovazione produttiva è bloccata da mille cavilli spesso anche giuridici. Lavori che si protraggono per decenni, senza vederne il compimento, infrastrutture mai terminate, collegamenti interni e marittimi dimenticati, sono oggetto di quotidiana denuncia, ma nulla cambia. Le responsabilità, più o meno, sono di tutti i governi che si sono alternati, ma soprattutto và vista come una fondamentale arretratezza del sistema politico che dal 1992 ci portiamo dietro, dalla cosiddetta II repubblica. Prima di allora eravamo la quinta potenza mondiale, oggi siamo alla doppia cifra. Non abbiamo saputo adeguarci alla globa- lizzazione dei mercati, non abbiamo saputo reagire alla esclusione dal mondo delle imprese italiane. Per cui l’unico settore che si è espanso è quello del sommerso. Un paese senza innovazione e trasformazione nel settore produttivo non ha speranze di crescita. Abbiamo le scuole superiori che non accompagnano i giovani verso concreti mestieri o professioni, abbiamo università che sfornano lauree senza alcun valore concreto. Tornando ai fondi non utilizzati, anche i Comuni troppo spesso per mancanza di attenzione e competenza non sanno utilizzare i fondi derivanti da bandi regionali ed europei, ed in questo campo anche i nostri territori ne hanno pagato le spese, ma su questo argomento abbiamo visto molto poco nel dibattito elettorale appena conclusosi. Dove non si è parlato affatto degli attuali 60 miliardi di euro fermi a Bruxelles, e che le Regioni italiane non sanno utilizzare, in mancanza di progetti concreti, non si è parlato che la Regione Lazio, prima con la Polverini , ma anche ora con Zingaretti , non si sono preoccupati dell’ eventuale utilizzo di questi fondi per il rilancio del settore pesca, del turismo, dell’ agricoltura nella nostra regione. Maxivincita al Superenalotto, una quota da 720mila euro va ad Anzio Rivenduta una quota del sistema vincente presso il bar di Lavinio sull’ardeatina Arriva la notizia che ci sarebbe una maxivincita al Superenalotto anche ad Anzio. Nell’ambito della supervincita maturata nelle scorse ore con il 6 al Superenalotto che è valso oltre 40 milioni di euro, vi è anche una quota proveniente da Anzio, che si porterebbe a casa 726.900 euro. Infatti, le 56 quote da dieci euro che sono state proposte ai giocatori del ricco gioco, sono state acquistate da alcune ricevitoria Sisal e poi rivendute ai clienti. In particolare, stando anche a quanto si evince da alcune fonti online, nel Lazio sarebbero sei le ricevitorie «fortunate»: ad Anzio, il bacio della fortuna sarebbe caduto sul bar di via Ardeatina 540; Le altre vincite nel Lazio a Viterbo in una tabaccheria della tangenziale ovest; a Santi Cosma e Damiano, nel golfo pontino, in una tabaccheria della frazione Grunuovo; ad Acilia in un bar di via Saponara; a Roma in un caffè di via delle Ebridi e in un tabaccaio di via dell’Alloro. Tra l’altro, per quanto riguarda Anzio, non è la prima volta che la dea bendata volge uno sguardo sulla località del litorale romano. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualità 17 La traversata a nuoto si è svolta domenica scorsa durante i festeggiamenti patronali Terzo-Darsena 2013 Memorial Alceste Regolanti. Torna a vincere Federico Pirani Torna la ormai mitica “Terzo Darsena” la gara di nuoto all’interno dello specchio acqueo dell’antico porto neroniano anziate che si è svolta domenica scorsa 30 giugno durante i festeggiamenti patronali anziati. Dopo tre anni Federico Pirani (tempo 23'19") torna a vincere la Terzo-Darsena "Memorial Alceste Regolanti", gara di nuoto in acque libere sulla distanza di 1800 metri giunta alla 43ª edizione. Dietro di lui si sono piazzati Francesco Bianchi (23'20") e Mirko Ievolella (23'21"). Un podio maschile appartenente interamente al Circolo Canottieri Aniene di Roma. In campo femminile ha avuto la meglio Ilaria Raimondi del Sport Team 2000 (tempo 24'02"), seconda Giorgia Consiglio (24'03") del Circolo Canottieri Aniene/Esercito, terza l'anziate Alessandra Ferretti (24'43") dell'Anzio nuoto. Nella classifica generale il primo anziate è stato Raffaello Clavari (Acqua Team Latina) piazzandosi sesto. 178 i partecipanti (130 uomini e 48 donne) e in 19 si sono ritirati soprattutto per la fredda temperatura dell'acqua che tra l'altro è stata la causa di un piccolo malore di una nuotatrice di 56 anni che dopo l'arrivo è stata condotta in ospedale con l'ambulanza. A capo dell'organizzazione, come lo è negli ultimi anni, la Big Blue capitanata da Fabio Fusi affiancata dalla famiglia Regolanti rappresentata da Regina (moglie di Alceste) e i figli Igino, Priscilla e Maria Elena. Da quest'anno la famiglia Regolanti ha voluto inserire una novità: istituire un premio in denaro per chi vincerà tre volte la TerzoDarsena. Certo la traversata anziate, divenendo una gara federale, ha perso quel fascino di competizione a cui potevano partecipare tutti coloro che desideravano farsi una nuotata, nello spirito di goliardica competizione come è nata. Scanner News 18 Attualità Anno XIII n. 23 - 14 giugno 2013 vivere insieme di questi tempi, tra progetti, complicazioni e voglia di realizzarsi Per una coppia, è sempre più difficile poter continuare un cammino insieme tra infinite insidie di Alessandra Russo Una storia difficile di solito diventa ancora più complicata se deve fare i conti con la situazione storica in cui è ambientata. Penso alle storie d'amore ai tempi delle guerre. È poi penso a noi ai tempi della crisi economica. Stiamo insieme da quattro anni e per storia difficile intendo la battaglia psicologica che ci siamo fatti e che invece di distruggerei ci ha rafforzato rendendoci persone migliori. Ma è stato un percorso lungo e doloroso che si è concluso con il suo arresto. Per fortuna deve scontare la reclusione a casa. È anche se si trova a 700 chilometri dalla mia siamo rimasti uniti. Ormai nulla ci può separare penso, se non fosse che forse sono incinta e proprio ora che sono sicura del suo amore lui mi dice che non lo vuole perché questo è il momento più sbagliato vista la lontananza, i soldi che non ci sono e le sue condizioni. Questa sua scelta non mi fa soffrire ma la cosa diventa un caso di coscienza morale: abortire o tenerlo? Ai tempi della crisi, complicanze personali a parte, due persone che si amano non hanno la possibilità di vedere realizzati i loro sogni e progetti futuri. Avere una casa e dei figli è diventato un lusso che pochi possono permettersi. E se per caso una casa c'è l'hanno, fare un bambino e ma tenerlo, soprattutto nei primi anni di vita, è veramente difficile calcolando che ormai siamo quasi tutti precari e il lavoro lo rischiano anche quelli che sono a tempo indeterminato visto che ogni giorno chiudono non so quante aziende. Io voglio un figlio ma non trovo soluzione e la cosa che mi fa più rabbia è che "piove sempre sul bagnato". Ci sono ragazzi che non si amano come noi, ma sono semplice- mente fortunati, annoiati, immaturi e viziati, vanno a convivere in case che gli vengono regalate da genitori, fanno figli, e poi si lasciano. Noi abbiamo il pane ma non abbiamo i denti come mi verrebbe da dire. Ma quanto dovrà andare avanti questa ingiustizia sociale? È una cosa scandalosa privare i giovani dei loro progetti futuri che non sono realizzabili in questi condizioni economiche sfavorevoli, quanto meno la classe politica potrebbe agevolarli invece di ostacolarli con tasse spropositate e mutui inaccessibili. Haiti di là dall’emergenza Breve resoconto dell’esperienza di Renata Covito missionaria, nostra concittadina Nella memoria collettiva il nome Haiti è legato al terribile terremoto del 12 gennaio 2010, quando in una frazione di secondi morirono 250.000 persone e un milione rimase senza casa ma Haiti è il paese più povero del continente americano, uno dei più poveri della terra anche prima del terremoto. La strada è ancora lunga perché i diritti diventino una concreta possibilità di sviluppo umano. Quando ho visto uno dei nostri ragazzi dell’oratorio salesiano di Fort Liberté a Nord di Haiti, attendere che i professori finissero il loro pasto per rosicchiare le lische di pesce rimaste nel piatto, ho capito che non sapevo che cosa volesse dire aver fame. Oggi fa parte insieme con altri tre suoi amici con i quali trascorreva i pomeriggi in strada rovistando nei cassonetti e cercando di guadagnarsi un piatto di riso con lavoretti, del piccolo centro diurno che la Comunità della Missione di Don Bosco (CMB), una comunità di laici impegnati nata in Italia ed oggi presente in vari paesi del mondo, ha aperto ed avviato all’interno dell’Istituto Salesiano di Fort Liberté. Abbiamo scoperto ben presto che avevano fame anche d’altro: voglia di imparare a leggere e scrivere, sperimentarsi nelle proprie capacità di realizzare piccoli oggetti, di ricevere attenzione e affetto. Le loro mamme sono impegnate tutto il giorno. Devono dedicare molto tempo per ottemperare alle necessità quotidiane di una famiglia. Per cucinare, occorre procurarsi carbone e acqua, per lavare i panni servono molti secchi e non viene dal rubinetto. I padri non sempre ci sono, o sono morti (la mortalità in età giovanile è ancora elevata) oppure sono andati a lavorare nella vicina e prospera Repubblica Domenicana. Queste emigrazioni sono spesso senza ritorno. Si creano nuovi legami e nuove famiglie e il compito di crescere i bambini ricade in molti casi sulle donne rimaste sole o su le giovani nonne. Non dobbiamo scandalizzarci, i bambini aiutano le loro famiglie come succedeva da noi non molti decenni fa. Il giorno prima di partire sono andata con uno dei nostri volontari haitiani a salutare le famiglie e la piccola N. era intenta a tenere vivo il fuoco a carbone per preparare il poco riso che avrebbe diviso con le sue sorelle e le sue cugine. Nel mese di dicembre 2012 abbiamo iniziato a muovere i primi passi per dare vita anche a un gruppo di giovani educatori haitiani che con il tempo possa continuare questo servizio. Oggi il Centro Diurno della CMB offre accoglienza giornaliera e accompagnamento per 16 bambini dai sei ai dieci anni, che si trovano in una particolare situazione di disagio economico e familiare. Sono stati tracciati i solchi perché questo piccolo ma prezioso servizio, come un piccolo seme, possa germogliare e portare i suoi frutti anche con l’aiuto solidale di molti. Renata Covito CMB ( Comunità della Missione di Don Bosco – www.associazionecmb.it) Scanner News 20Attualità Anno XIII n. 24 - 21 giugno 2013 Acque mosse per Acqualatina Tra l’Ato 4 e l’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas si è creato un contenzioso. Intanto i Comuni continuano a “nicchiare” sull’uscita dal gestore di Guglielo Natalini In maggio tra Acqualatina, la Rsu aziendale e i sindacati Cisl e Uil, è stato siglato l’accordo (con l’esclusione del sindacato CGIL che ha rifiutato la firma) che permette di scongiurare temporaneamente i licenziamenti riguardanti 73 esuberi di personale. L’accordo sottoscritto prevede l’applicazione del contratto di solidarietà di tipo difensivo per la gestione di 67 lavoratori applicato a rotazione per 156 interessati e la collocazione in mobilità per altri 25 che si agganceranno alla pensione, ricevendo un incentivo economico all’esodo. Il contratto di solidarietà partirà dall’1 luglio, avrà una durata di 24 mesi salvo eventuale proroga, interesserà soltanto lavoratori con la qualifica d’impiegato, comporterà una riduzione del lavoro settimanale del 21,04% o del 28,05%, a seconda dei vari ambiti lavorativi. Il contratto di soli- darietà consentirà una riduzione del 25% delle ore lavorate e gli ammortizzatori sociali della Regione andranno a coprire l’80% delle buste paghe dei lavoratori coinvolti, i quali alla fine subiranno decurtazioni di stipendio, comprese tra il 5% e l’8%. E’ stato approvato il bilancio 2012 di Acqualatina che presenta un passivo di 448.000 euro a conferma della pessima situazione finanziaria in cui si evidenziano i 65 milioni di euro per morosità dovuta ai mancati incassi mancati di fatture emesse, pari al 10% dell’intero fatturato per il periodo 2003 – 2012. A questo si devono aggiungere i 16 milioni di euro dovuti ai consorzi di bonifica per l’uso dei loro canali per gli scarichi di acque, come da delibere della Regione Lazio. Il calo dei consumi di acqua ha comportato una riduzione del fatturato del 13,5% com’era da attendersi in relazione all’aumento delle tariffe registrato nel decennio scorso. L’introduzione del Metodo Ta- riffario Temporaneo per il biennio 2012-2013 limitando gli aumenti di tariffe, come avvenuto negli anni precedenti, impedisce gli aumenti di ricavi necessari per il risanamento, almeno parziale, della situazione finanziaria. Il ricorso alla mobilità e ai contratti di solidarietà sono misure temporanee importanti ma non tali da ridurre drasticamente le spese per il personale salite fino all’importo 15 milioni di euro/anno. Il recupero dei crediti dovuti alla morosità, nonostante i buoni propositi, appare molto dubbio considerando che tra il 2007 e il 2012 l’importo totale è salito da 54 a 65 milioni di euro e sarà da considerare un successo se non seguiterà a crescere ancora. I Comitati per l’Acqua pubblica continuano a chiedere l’uscita da Acqualatina e alcuni Comuni come Anzio e Nettuno, continuano stancamente ad assentire, senza però mai decidere azioni in questa direzione. D’altra parte l’ATO4 ha deliberato recentemente di non poter procedere all’aggiornamento del Piano Economico Finanziario elaborato in base alle linee guida dell’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas, a causa del grave impatto sulla gestione. Questo in primo luogo per gli effetti disastrosi sul cash flow (flussi di cassa) tali da non consentire la realizzazione del pro- gramma d’interventi e in secondo luogo per la drastica riduzione dei margini del Gestore che comporterebbe l’insorgere di un contenzioso con lo stesso. Con queste motivazioni l’ATO4 ha invitato l’AEEG a rivedere i propri atti regolatori, in considerazione dei disastrosi effetti derivanti dalla loro pratica attuazione che metterebbe a rischio la possibilità di continuare nella gestione, compromettendo concretamente la continuità del servizio. La risoluzione di questi seri problemi tra ATO4 e AEEG richiederà tempi non brevi escludendo l’efficacia di qualsiasi prossima azione per l’uscita da Acqualatina. Resta incomprensibile il cronico disinteresse dei Comuni dell’ATO 4 in merito ad interventi che portino al risanamento finanziario di Acqualatina (tanto per citare i Comuni di Anzio e Nettuno erano assenti nella seduta in cui si approvavano le nuove tariffe per il 2012-2013) di cui detengono il 51% delle azioni e la maggioranza nel Consiglio di Amministrazione. Se Acqualatina dovesse fallire come adombrato da Cusani Presidente della Provincia di Latina e coordinatore dell’ATO4, il fallimento insieme ai francesi della Veolia interesserebbe tutti Comuni inclusi nell’ATO stesso. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualità 21 La pericolosa distanza tra evoluzione tecnologica ed evoluzione spirituale e civile umana. Distanza da colmare. È per questo che è fondamentale per il futuro che l’uomo recuperi il tempo perso come evoluzione spirituale e mentale di Angela Pensword I problemi all’interno di una società derivanti dai difetti umani ci sono sempre stati. Ciò che rende maggiormente dannosi i difetti umani nella nostra epoca moderna e futura è il fatto che l’evoluzione tecnologica e scientifica non è andata di pari passo con l’evoluzione spirituale mentale e civile dell’uomo, nel senso che la tecnologica ha avuto negli ultimi 100 anni una evoluzione maggiore rispetto alla evoluzione spirituale e sociale umana. L’uomo si è trovato quindi, e si trova ancora adesso, ad usare dei mezzi per i quali non ha ancora la mentalità matura per utilizzarli. È come dare una pistola carica senza sicura ad un bambino di tre anni. È per questo che è fondamentale per il futuro che l’uomo recuperi il tempo perso come evoluzione spirituale e mentale. Evoluzione che non è necessariamente legata ad una religione ed ai suoi dogmi, ma che fa riferimento a quei valori universali di rispetto per il prossimo, per l’ambiente, per gli animali, e che si basa sui principi di correttezza, di serietà, e di etica. È ovvio che per colmare la distanza che si è venuta a creare, e che potrebbe aumentare, la soluzione non è rallentare il progresso tecnologico ma velocizzare il progresso spirituale, mentale e civile umano. http://angelapensword.blo gspot.com/ Raccolta Differenziata, un consiglio Ancora non c’è una cultura del riciclo del rifiuto. Nel contenitore grigio in molti riversano tutti i rifiuti di Red- NL In base all’esperienza maturata in queste settimane, appare evidente una insufficienza nel sistema raccolta, che è quello del prelievo dei materiali non riciclabili, ossia dal cas- sonetto grigio. Solo il giovedì solo una volta a settimana è insufficiente. Purtroppo è evidente che molte persone, sbagliando, in questo cassonetto scaricano la busta contenente tutto, come faceva nel passato, ossia non differenzia. Finchè costoro ci saranno sarà inevitabile da parte dell’amministrazione, provvedere al prelievo al- meno due volte a settimana, se si vuole evitare che la differenziata, peggiori il decoro urbano . Scanner News 22Attualità Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Le spiagge a giugno ad Anzio e Nettuno, meno male che c’è il mordi e fuggi Analisi del Sindacato Italiano Balneari. Bilancio negativo ma le nostre due città fanno la differenza di Francesco Marzoli Un bilancio nazionale non positivo, con Anzio e Nettuno che, sep- pure in sofferenza, «tengono botta» grazie al turismo «mordi e fuggi» dovuto alla vicinanza con Roma. È questa l’analisi che emerge mettendo a confronto le presenze sul territorio del litorale romano, incrementate da questo ultimo weekend di giugno che, a Roma, ha coinciso con la festività patronale dei Santi Pietro e Paolo, e l’analisi nazionale del Sindacato italiano balneare, esplicitata in una nota del presidente Riccardo Borgo. «Meno 40% le presenze in spiaggia a maggio e giugno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’estate 2013 è cominciata malissimo – ha fatto sapere il leader del Sib - Le condizioni atmosferiche non favorevoli, la pioggia e soprattutto le temperature ben al di sotto della media stagionale hanno comportato lettini vuoti, ombrelloni chiusi, frigoriferi pieni di gelati e bibite, panini ed insalate invenduti – ha proseguito Borgo – La ristorazione, in generale, poi, ha subito una diminuzione di oltre il 50% complice anche la crisi economica. Oggi il turista preferisce non rischiare: se c’è il sole e fa caldo sceglie la spiaggia, se è coperto rimane a casa. Sempre più spesso, poi, si consultano le Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 previsioni meteo in tv o con lo smartphone: quasi nessuno telefona più allo stabilimento per chiedere informazioni, come si faceva sino a poco tempo fa; e se il meteorologo di turno sbaglia a rimetterci sono ancora gli imprenditori balneari, le spiagge rimangono desolatamente vuote anche se non si vede una nuvola in cielo». Insomma, una situazione non felice, quella di Borgo, che, sul nostro litorale, trova riscontro fino a un Scanner News certo punto. Se è vero, infatti,che durante la settimana erano soprattutto cittadini delle due città, in numero non eccezionale, a raggiungere le spiagge nostrane, nei weekend si è avuto un incremento grazie al turismo del fine settimana, soprattutto quello delle seconde case che, sul nostro territorio, e soprattutto ad Anzio, abbondano. Le spiagge, infatti, seppur non piene come gli altri anni, hanno visto i romani arrivare in gran numero, Attualità 23 popolando gli arenili a sud della Capitale. Come lo scorso anno, boom delle spiagge libere, dove sempre più persone, complice la crisi economica che ormai da tanti anni fa parlare di sé, hanno scelto di trascorrere le giornate sul bagnasciuga. L’auspicio di tutti, ovviamente, è quello di un miglioramento, soprattutto nel turismo di lunga durata: luglio e agosto, infatti, sono tradizionalmente i mesi dedicati alle ferie e balneari, ristoratori, baristi e com- mercianti di Anzio e Nettuno sarebbero ben contenti se, ai classici romani che passano sui nostri lidi i fine settimana, arrivassero turisti da altre parti d’Italia e d’Europa, godendo delle bellezze di Casa nostra. In questo, compito arduo spetta soprattutto ai Comuni, che dovrebbero lavorare per allestire un’immagine appetibile del territorio, oltre che a un’offerta turistica competitiva con altre località balneari del Tirreno. Dal 6 luglio al 1 settembre attivo il servizio navetta con trenino gratuito «Invito tutti i cittadini ed i turisti ad utilizzare il trenino – navetta gratuito che, dal 6 luglio al 1 settembre, collegherà il centro cittadino con l’area parcheggio gratuita La Piccola». Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, in riferimento servizio navetta gratuito che dal 7 luglio sarà, come ogni anno, effettato dal trenino turistico. Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Sociale 25 La società italiana si sta imbastardendo da un punto di vista comportamentale Una società dove sono più presenti i valori di correttezza, serietà ed etica, è senza dubbio una società migliore di Angela Pensword La società italiana si sta imbastardendo da un puto di vista comportamentale. Sempre più ragazzi maleducati, con episodi di bullismo e di stupidità collettiva con soprusi ripresi dai telefonini e mandati via web (il problema non è il web ma la stupidità che ha generato il sopruso). Sempre più giovani che si sballano di alcool. Sempre più criminalità, sempre più politici che rubano attraverso il peculato, sempre più inconcludenza e incapacità nella gestione del sociale, corruzione. Discariche abusive, sfruttamento ambientale ed umano, malavita, ricerca del denaro ad ogni costo, scorrettezza diffusa. Tutto questo crea danno all’uomo stesso ed alla società e, paradossalmente, è un danno creato dallo stesso uomo. Ecco che per invertire tale rotta bisogna migliorare il comportamento umano. Una società dove sono più presenti i valori di correttezza, serietà ed etica, è senza dubbio una società migliore. http://angelapensword.blogspot.com/ Scanner News 26Attualità Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Bambinopoli ad Anzio, continua il braccio di ferro tra residenti e chi vuole costruire Tagliati altri alberi, all’interno dell’ultima area verde del Quartiere dei Sindaci al centro di Anzio Si sono riaccesi i riflettori intorno alla vicenda del Bambinopoli ad Anzio centro, un fazzoletto di verde che è teatro di battaglia tra il comitato dei residenti che si oppone alla costruzione di due palazzine residenziali, e i proprietari che invece vogliono costruirvi appartamenti. Lunedì mattina c’è stato un “blitz” da parte della società costruttrice che ha inviato operai per lavori preparatori del progetto che però, secondo i residenti, non avrebbe le autorizzazioni e avrebbe anche una sentenza contraria del Tar del Lazio. Durante le operazioni sono stati abbattuti altri pini marittimi e dei platani che erano ricresciuti dall’ultimo taglio. Appena accortisi del fatto alcuni residenti si sono allarmati e sono scesi in strada, mentre una signora addirittura si incatenava al tronco di uno degli ultimi alberi rimasti al Bambinopoli. Intanto arrivavano anche gli agenti della Polizia Locale e funzionari comunali per dirimere la situazione che ormai è tesa da parecchi anni. Sulla vicenda si costituì un vero e proprio comitato civico che sta cercando con tutti i mezzi di far valere i propri diritti mentre non è dello stesso parere il proprietario del lotto di terreno un tempo adibito a parco giochi per bimbi. Sarebbero partite ancora altre denunce reciproche e quindi la vicenda si infittisce ancora di più. Scanner News Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Attualità 27 Muore ciclista 39enne alla pineta della Campana a Nettuno Da chiarire se si tratta di incidente dovuto a distrazione o malore Massimiliano Paoletti, 39 anni questo il nome dell’uomo che è morto mentre si trovava all’interno della pineta de La Campana a Nettuno mentre era con la sua bicicletta. Erano da poco passate le ore 21 di lunedì scorso quando alcuni podisti che frequentavano al momento la pineta avreb- bero dato l’allarme trovando l’uomo disteso a terra. Non si sa ancora se si tratta di un incidente o di un malore ma da subito le condizioni dell’uomo sono apparse subito molto gravi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale di Nettuno e successivamente, vista la gravità del caso, l'eliambulanza che però ha avuto molti problemi per raggiungere il luogo. L'uomo non ce l’ha fatta ed è deceduto pochi minuti dopo l'arrivo dei soccorsi. Sarà da chiarire in maniera definitiva la dinamica dell'accaduto. Sembrerebbe che l'uomo abbia avuto un incidente mentre era in sella alla sua mountain bike. Cadendo avrebbe sbattuto la testa, un urto che gli sarebbe stato fatale. Si è affacciata anche l'ipotesi del delitto che per il momento è scartata dai vigili: «Non c'è nulla al momento che possa far pensare a questo - dichiara il comandante della polizia municipale nettunese Antonio Arancio subito dopo il fatto Attendiamo il risultato delle analisi e le decisioni del magistrato per avere conferma di ciò che è accaduto, ma anche alcuni testimoni sembrano confermare l'ipotesi dell'incidente». Non è ancora chiaro se il presunto incidente sia stato causato da una disattenzione o da un malore, cosa che si capirà con i risultati della analisi Polizia interviene ad Anzio per disturbo delle quiete pubblica ma scopre droga 53 grammi di marijuana e un grammo e mezzo di hashish trovati addosso ad un 45enne romano Gli Agenti del Commissariato di Anzio, diretto dal dr. Fabrizio Mancini, sono dovuti intervenire per una segnalazione di disturbo alla quiete pubblica e poco dopo la mezzanotte di domenica 30 giugno. Quando sono arrivati sul luogo della segnalazione, individuato l’appartamento, hanno richiesto i documenti di identificazione al proprietario dell’abitazione. L’uomo, identificato per F.M., romano di 45 anni, che è stato trovato in compagnia della moglie, quando ha visto gli Agenti, ha cercato di disfarsi di uno “spinello” già pronto per essere consumato. I poliziotti però che si sono accorti del gesto dell’uomo, hanno deciso di perquisirlo. All’interno del borsello che aveva con sé, hanno sequestrato un involucro in cellophane contenente 53 grammi di marijuana ed un coltello a serramanico con la lama ancora sporca di hashish. Nella tasca dei pantaloni invece, è stato rinvenuto un piccolo contenitore di plastica di colore nero con dentro 1 grammo e mezzo di hashish. Accompagnato negli uffici del Commissariato, l’uomo, che è risultato avere precedenti di Polizia specifici, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti Scanner News 28Attualità Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 La Biblioteca comunale di Anzio ha predisposto un nuovo Servizio di accesso al prestito attraverso risorse elettroniche La Sezione digitale,che a partire da questo corrente mese, mette a disposizione dei nostri utenti l'accesso gratuito ai contenuti digitali. Affianca alle tradizionali procedure di prestito dei documenti già disponibili per consultazione e prestito in Biblioteca (libri, DVD, CD, audiobook ecc.), lo scarico di collezioni digitali, accessibili dagli utenti in Biblioteca o direttamente dal loro domicilio, dopo l’accredito attraverso una casella di posta elettronica, in autonomia e in modo gratuito, 24 ore su 24 attraverso il portale MLOL. Questo, non è il primo di nuovi servizi on line offerti dalla Biblioteca e si colloca nel solco di progressive innovazioni tecnologiche: dopo la prima postazione Internet nel lontano 1997 con una “Stazione informatica multimediale” (ora le postazioni sono 6 + 1 per nonvedenti/ipovedenti), dopo l’adesione al Servizio bibliotecario nazionale con il catalogo online, e dopo la connessione WI-FI. Il fine di questa nuova promozione nei Servizi è senz’altro migliorarne la qualità e aumentare l'offerta culturale volta ad un bacino di utenza sempre più ampio della Biblioteca comunale di Anzio; attraverso questa attività di promozione dei contenuti digitali intendiamo favorire l'accesso degli utenti a risorse, soprattutto dei giovani economicamente svantaggiati che si troveranno presto a muoversi e a competere in un futuro completamente tecnologizzato. Il servizio consentirà agli utenti la fruizione di materiali digitali direttamente dalle loro postazioni personali in autonomia e in modo gratuito, come del resto nelle tradizionali procedure di prestito dei documenti, offrendo così agli utenti la possibilità dell’accesso indipendentemente dagli orari di apertura della biblioteca. Le modalità di iscrizione degli utenti verranno poi spiegate in modo semplice e chiaro, così come l'erogazione del servizio e il prestito dell’e-reader. La Biblioteca presta alle seguenti principali condizioni: previa iscrizione, presso la Biblioteca di Villa Adele, la mattina dalle ore 09:00 alle ore 13:00, dal lunedì al venerdì, l’accredito verrà fornito attraverso una casella di posta elettronica; dopo l’accredito, l'e-book scaricato può essere utilizzato per 14 giorni liberamente, leggendolo sul proprio PC o su un device mobile (e-reader, tablet, smartphone). Sono ammessi due prestiti pro capite al mese. Ulteriori condizioni e/o specificazioni verranno date al momento dell’iscrizione. In questi primi mesi di erogazione del Servizio, la quantità dei titoli sarà limitata ma aumenterà nel tempo fino ad arrivare ad un discreto numero; resta la possibilità di usufruire di contenuti ad accesso aperto (di pubblico dominio, che si trovano già in rete gratuitamente), ma catalogati e indicizzati in modo da semplificarne la ricerca. Oltre a ciò si intende offrire a tutti i cittadini le medesime opportunità, in raccordo con finalità generali, ad usufruire dell’accesso alla documentazione, fornendo al pubblico poco “tecnologizzato” come ad esempio molte casalinghe e pensionati, o semplicemente persone economicamente svantaggiate che non possono permettersi costose tecnologie, anche lo strumento, il mezzo di lettura, come l’e-reader, che verrà prestato come un normale volume: è una possibilità per quei cittadini che senza il lettore di e-book verrebbero altrimenti esclusi dal circuito di prestito di contenuti digitali. Il prestito dell’e-reader sarà però limitato ai soli nostri residenti e a quelli del Comune di Nettuno. Info 06/98499 403 – 478 // [email protected]. roma.it Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualità 29 Anzio, nuova Amministrazione, vecchia storia La Lista Bernardone denuncia promesse disattese e il tema dell’incompatibilità di ieri e di oggi A fronte dei tanti problemi di cui soffre la città, le incredibili ed improbabili promesse sbandierate in campagna elettorale sono disattese fin dall’esordio ed il tema centrale della vita politica di Anzio resta l’incompatibilità dei nostri amministratori con il loro ruolo istituzionale e l'assurdità della loro condotta.Archiviato il governo Bruschini 0.0, quello in cui l'assessore e vice sindaco Placidi è rimasto in carica per anni nonostante incompatibile con le cariche ricoperte, si passa alla versione spacciata per 3.0, quella in cui l'incompatibile principale è direttamente il sindaco oltre al suo ex alleato ora consigliere incompatibile Candido De Angelis. L'attuale sindaco Luciano Bruschini, è incompatibile ai sensi dell’art. 61 della L. 227/2000 che prevede che i parenti del primo cittadino non possano partecipare né tantomeno aggiudicarsi appalti comunali. Candido De Angelis è incompatibile ai sensi dell'art. 68 della L. 227/2000 perchè condannato dalla Corte dei Conti e non può ricoprire il ruolo di consigliere in quanto non ha ancora risarcito il danno procurato al Comune di Anzio per oltre centomila Euro. De Angelis però, consapevole della sua incompatibilità intende pagare, non si è ancora capito con quali tempistiche e con quali modalità, ma in consiglio ha chiaramente preso atto della sua condizione di incompatibilità ed ha dichiarato di volerla rimuovere. La maggioranza però assurdamente si rifiuta di prendere atto delle stesse ammissioni di un suo “avversario”, approva senza riserva alcuna l'atto di proclamazione degli eletti e di fatto assolve De Angelis nel tentativo di salvare in modo improprio il sindaco. NON BASTA, in barba a tutte le promesse di rinnovamento e spazio ai giovani, viene eletto presidente del consiglio comunale Patrizio Placidi, il “nuovo che avanza” è quindi proprio colui che, oltre a vantare un numero indefinito di legislature, ha ricoperto il ruolo di assessore e vicesindaco nonostante la sua incompatibilità e che pagando il suo debito di circa 140.000 Euro per rimuovere la sua incompatibilità ha di fatto ammesso che tale condizione esisteva. Ma NON BASTA ancora, durante il consiglio comunale mentre questi illustri personaggi dicono la loro con grande enfasi in tema di legalità, dignità, rispetto di regole e persone, nel cortile di Villa Sarsina, viene aggredito verbalmente e fisicamente, il direttore de “Il Granchio” Ivo Iannozzi, al quale va la nostra solidarietà. Anche questo deprecabile episodio è il frutto di una campagna elettorale assurda e del degrado a cui questa classe dirigente ha condannato la vita democratica della città, accostando alla politica persone, contenuti e metodi che nulla hanno in comune con le esigenze e la dignità dei nostri concittadini Noi con Ivano Bernardone volevamo tutta un’altra storia per la città di Anzio; rispettiamo la volontà del popolo anziate e quindi il risultato elettorale ma continuiamo a sentirci vicini a quel 60% dei cittadini che, votando o astenendosi dal voto, ha chiaramente bocciato questa pessima classe dirigente. La sconfitta elettorale non ferma il nostro impegno e la voglia di continuare con lealtà il cammino avviato con Ivano Bernardone, siamo fieri del riscontro già avuto e convinti più che mai della necessità di cambiare Anzio soprattutto con l'ausilio di chi, come noi, ha saputo guardare oltre i confini asfittici dei partiti e delle cerchie politiche locali. Lista Civica per Anzio – Bernardone Sindaco Anno XIII n. 26 - 5 luglio 2013 Scanner News Attualità 31 Ben v en u t i a Zo om arin e, u n a vacan za in u n giorn o! Zoomarine, Situato alle porte di Roma, con i suoi 40 ettari di verde, acqua e attrazioni si conferma come uno dei Parchi di divertimento più importanti d’Europa che unisce intrattenimento e offerta educativa. L’amore per il mare è protagonista nel Parco che ospita uno spettacolo di delfini giudicato tra i tre migliori al mondo, show con leoni marini e foche, uccelli tropicali, rapaci e tuffatori acrobatici, un Acquapark da 5.000 posti, un’ampia area piscine, un Cinema 4D, animazione, giostre acquatiche e attrazioni meccaniche tra cui la Laguna dei Pirati, una vera e propria battaglia navale a bordo di dodici galeoni con sfide mozzafiato fino all’ultimo splash recentemente premiata come Miglior Attrazione Family ai Parksmania Awards 2012, gli Oscar del divertimento. Uno dei responsabili, Massimiliano Millaci, ci conferma: «Zoomarine è una struttura di altissimo richiamo per tutto il territorio, compresi i comuni presenti sul litorale Romano. L’indotto turistico, vede, solo nel 2012, oltre 75.000 persone che hanno pernottato all’interno delle nostre strutture alberghiere, circa 600.000 visitatori che, in occasione della visita al Parco, hanno potuto conoscere il territorio e infine 60.000 studenti che hanno scelto Zoomarine come meta di gite scolastiche. Zoomarine impegna a pieno regime oltre 500 collaboratori». Il Parco ha aperto la stagione 2013 con una lieta notizia, la nascita di “Roma” la prima delfina nata nella capitale. Un raro parto di testa, assistito dallo staff specializzato di Zoomarine.Roma è nata da mamma Leah e papà King, due bellissimi esemplari di tursiope. Al momento della nascita era “piccola” un metro e pesava 15 kg.. LA STAGIONE 2013 hA APERTO IL 23 MARZO E ChIUDERà IL 13 OTTOBRE.