ilamodi.. .di fare sport
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EUROPANEWS n.78 del 7/10/02 anno XV° - org.uff.ass. “L’incontro” - sped. in abb. post. 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 fil. di Padova - contiene I.P. - prezzo € 0.18 www.nuoto2000.it www.2001team.com 2mila m a l o i d m i... 2 di fare sport 2000: la spiaggia del centro di padova LO STAFF Luigi Poli: responsabile settore nuoto e palestra Fabrizio Brighenti: responsabile settore tennis e squash Manuela Caschetto, Barbara Bonello, Bertilla Babolin, Daniela Zorzan, Alessandra Albertini, Bhpondranath Beebakee: segreterie Il 2000, inteso come società, nasce nel 1976 dall’idea di un gruppo di amici nuotatori e ex-nuotatori, pensando al futuro dei propri figli. L’inizio vede gli impianti articolati in 6 campi da tennis e piscine come quelle attuali: un’olimpionica, una da 25 metri e una da 12, le ultime due anche copribili. Poi arrivò l’aumento del numero di campi da tennis (con due coperti in maniera stabile), 3 da squash, la palestra (con due sale multifunzione e polivalenti), e la costruzione della nuova palazzina per il tennis, con il ristorante. Le attività principali del 2000, da sempre, sono state tennis e nuoto. Inizialmente il Nuoto 2000 arrivò terzo all’attuale campionato di serie A per società. I nomi di grande spessore si sprecavano: Marco Tornatore, i fratelli Rampazzo, Davide Peloso, Stefano Bellon, Donatella Schiavon. Nel tennis, per avere giocatori di casa e vivaio di qualità, occorre invece attendere fino agli anni ’90: Garavello e Galvani (ex-campione italiano assoluto) sono l’apice del 2000. Oggi la società punta a rispolverare quei risultati. Attualmente però c’è stata una trasformazione in tempi recenti, con l’avvicinamento soprattutto di un utente medio. Meno agonismo, meno didattica, piuttosto un occhio di riguardo verso la promozione e diffusione del tennis e del nuoto, intrecciata agli aspetti ricreativi. Ecco allora i corsi per adulti, la palestra (il 2000 è tra le prime strutture di Padova ad aver attivato in passato i corsi di aerobica, ed il Technogym System). In piscina, dopo il Club Sommozzatori, è attivo il più vecchio sodalizio della città, l’”A.S. Club 2000 Sub”. Il connotato, comunque, è sempre stato quello della “spiaggia del centro di Padova”, uno slogan che faceva molto effetto negli anni ’70 e ’80, e che è rimasto sempre invariato. “Ora resta la promozione della didattica”, sottolinea Luigi Poli, responsabile delle piscine e della palestra, “e noi ci muoviamo verso le attività sportive. Dall’idrospinbike all’idrospinning, dai corsi per gestanti ai corsi di nuoto per bambini dai 3 mesi ai 3 anni”. Iniziative che prima erano messe in secondo piano rispetto al nuoto libero, mentre il Nuoto 2000 ora vuole dare maggiore continuità, per la fidelizzazione agli impianti, aumentando i servizi. Senza dimenticare ad esempio l’attivazione del centro estetico, per aumentare gli scambi possibili tra i vari settori dell’impianto. “Bisogna capire che non ci si deve limitare ad andare in piscina a nuotare”, riprende Poli, “ma che occorre creare una serie di attività didattiche e di corsi per garantire una risposta ai momenti di pausa che uno ha durante la giornata. Suggerendo insomma agli utenti come impiegare il loro tempo libero. E per questo occorre cercare la flessibilità, per integrare le varie realtà e le varie discipline”. Il Plebiscito 2001, per esempio, è l’unica struttura organizzativa che prevede orari scolastici, con grande disponibilità di acqua negli orari del mattino. Nella stagione estiva al 2000 ci sono in media 50.000 presenze complessive, concentrate specialmente in piscina, mentre d’inverno si viaggia sui 5.000 tra piscina (il 70% circa del totale), palestra (20%) e tennis (10%). “La società aveva una sua storia, ora cerchiamo di tornare ai vecchi successi sportivi, e di rinverdire una maggiore specializzazione tecnica. E possiamo riavvicinarci ai settori giovanili grazie all’organizzazione già attiva del Plebiscito, ad esempio per riprendere il bacino di massa costituito dalle scuole durante il mattino”. Se considerare il 2000 la spiaggia del centro di Padova è ancora un pensiero attuale, il nuovo slogan coniato per il prossimo futuro, però, sarà questo: “al centro il benessere del cliente”. Chi fa sport, dicono al 2000, deve venire volentieri nell’impianto, grazie ad un approccio psicologico corretto, ad un offerta varia e di qualità. La sfida è lanciata. L’ennesima sfida Una sfida, l’ennesima. Tanto per cambiare, ci “tuffiamo” in una nuova avventura con lo spirito di sempre: passione, amore per l’acqua, speranza di dare una prospettiva futura fatta di sport e soddisfazioni ai nostri giovani. Per fortuna l’esperienza è la nostra principale alleata, visto che lo Staff 2001, dopo trent’anni di attività nel settore gestionale e sportivo, può dire veramente di averne viste di tutti i colori. Ed ora abbiamo intenzione di travasare questo bagaglio di informazioni e idee nella struttura del 2000, che rappresenta comunque già da sola un pezzo di storia della città. E per questo sarà un’operazione indolore, fatta senza stravolgere l’identità dell’ambiente, e tutto in base agli spazi disponibili e già molto ampi. Tra le varie attività, vorremmo dare un significato sportivo preciso al tennis, da sempre fiore all’occhiello del 2000. Senza fretta, e senza presunzione, però in qualche anno ci aspettiamo anche che arrivino risultati agonistici importanti. Il fatto è che le tutte le nostre attività e le discipline che seguiamo richiedono sempre tempo prima che diano i frutti del lavoro. A noi, comunque, va bene anche così, è una filosofia che una volta sposata con convinzione, ti ripaga sempre. Per me, in particolare, si tratta pure di un gradito ritorno alle origini. Sono stato uno dei fondatori del 2000, ed ora torno con piacere a dare il mio modesto contributo. Sappiamo che il compito che ci attende è impegnativo, ma la struttura e i tanti affezionati frequentatori meritano il massimo impegno. Dal 2001 porteremo, almeno ce lo auguriamo, un valore aggiunto, un aggiornamento tecnico nelle varie discipline e sfaccettature dell’attività quotidiana. In sostanza, il 2000 ha già una sua precisa e spiccata identità. Si tratta semmai di metterlo al passo con i tempi, facendolo entrare nel gruppo di strutture che la famiglia Barbiero gestisce: e sarà un compito facilitato dalla qualità dello staff operativo che già lavora nell’impianto. Dateci solo un po’ di tempo, e mi auguro che il vostro affetto nei confronti del 2000 aumenti ulteriormente. Lino Barbiero Presidente Team 2001 EUROPANEWS n.78 del 7/10/02 anno XV° organo ufficiale dell’associazione “L’incontro” Bisettimanale di informazione, politica e attualità Prezzo € 0.18 Editrice Direzione Redazione: Mopak srl - strada 66 - 35129 Padova Direttore responsabile: Alberto Zuccato Autorizzazione del tribunale di Padova n. 1214 del 12/05/90 Spedizione in A.P. - 45% - Art. 2 comma 20/b legge 662/96 filiale di Padova Contiene I.P. - Spedizione in abbonamento postale INDIRETTO PAROLE SULL’ACQUA Coordinamento di Redazione: Federico Fusetti Art Direction: Beatrice Bernardinelli Hanno collaborato: David Barbiero, Mario Taglia,Massimo Candotti, Fabrizio Lucchini, Diego Zilio Viviana Idri. Progetto Grafico e Stampa: Chinchio Industria Grafica S.p.A. Editore: 2001 srl - via Montà, 28 - Padova Iscr. Reg. Stampa - Trib. di Padova: 1830 del 18/12/02 Tiratura: 2500 copie 2mila s.s.d.r.l. via Pioveghetto,9 (raggiungibile con Autobus 6/10) Orario Segreteria 9.00-21.00 Tel. 049/8712600 - Fax 049/8712252 Email: [email protected] www.nuoto2000.it Il nuoto per crescere Il nuoto, al 2000, ha una grande tradizione, fin dai lontani anni ‘80. Ma i primi passi del nucleo in attività risalgono al 1997, con gli Esordienti e una convenzione con Padova Nuoto per la categoria giovanile. “Poi, dal 2001”, spiega il responsabile tecnico Roberto Frasson, “abbiamo creato una nostra squadra di categoria, che è poi in pratica il nucleo forte dei ragazzi che fanno agonismo ancora oggi. Da Esordienti B e Propaganda sono diventati Ragazzi, poi Juniores, e nella prossima stagione passeranno Cadetti, la categoria più vicina agli Assoluti”. Gli allenamenti sono intensi, e numerosi: sei alla settimana, dal lunedì al sabato, di due ore e mezzo in media ciascuno, e poi quasi tutte le domeniche arrivano gli appuntamenti con le gare. D’inverno ci si trova dalle 14 alle 16.40, compresa mezz’ora di stretching e mobilità e qualche allenamento in palestra; d’estate si può fare anche seduta doppia, al mattino e nel pomeriggio, specie in prossimità dei campionati italiani, che arrivano sempre più o meno nello stesso periodo, a luglio. La squadra di categoria è composta oggi da una quindicina di ragazzi e ragazze, nati dal 1992 in poi. “Si stanno formando” riprende Roberto. “Le possibilità comunque ci sono per tutti, almeno potenzialmente. Alle gare, alle competizioni, arrivano quelli che ci credono, ma è assai raro che ci sia un ragazzo che proprio non è portato per l’acqua. Certo, poi l’alto livello è difficile da raggiungere, però ad esempio ai campionati italiani giovanili dell’anno scorso avevamo portato sette atleti, quest’anno ne portiamo tre di qualità decisamente superiori”. E poi, col passare degli anni, aumentano anche le soddisfazioni: quest’anno infatti dopo quasi quindici anni siamo tornati con un’atleta, Sara Salvato, a partecipare ai Campionati Italiani Assoluti. La squadra ha iniziato con i piccoli trofei, poi è aumentato il livello delle manifestazioni cui ha preso parte, fino alla trasferta di questa stagione al “Città di Spoleto”, dove i ragazzi hanno gareggiato in finale a fianco dell’olimpionica veneta Federica Pellegrini. “Quanto alla proporzione tra maschi e femmine, devo dire che ci sono più ragazze, perché comunque da noi al 2000 c’è sempre stata una forte tradizione di nuoto femminile. Ma questa è un’annotazione che vale solo per gli amanti delle statistiche”. DANZE CARAIBICHE Iniziano in questi giorni anche le lezioni di gruppo di danze caraibiche. Uomini e donne, non conta l’età, giovani e meno giovani, e non serve presentarsi in coppia. Tre volte alla settimana con Moira, per imparare a conoscere il merengue, la salsa, la bachata. Si impara a ballare e ci si diverte in compagnia. Centri estivi... ...e corsi per tutti i gusti I centri estivi, al 2000, si ripetono da una vita. Si basano soprattutto sulle attività fisiche, e gli spazi immensi del centro aiutano non poco: basket, tennis, nuoto, tennis tavolo, beach volley, calcetto: sono solo alcuni degli sport che si possono praticare, e a cui si accompagnano una serie di attività ludiche come la festa della pioggia, i giochi a squadre, la caccia al tesoro, i tornei di tutte le attività, il minigolf. I ragazzi, dai 6 ai 12 anni e divisi per fasce d’età, trovano ospitalità al 2000 dalle 8.30 alle 17.30, e sono sempre una trentina al giorno. Ah, naturalmente pranzano al ristorante, e si scatenano anche con l’acquagym e tutti i vari giochi proposti a “mollo”, in piscina. Giorgia Bosello è una delle animatrici, insegna aerobica al 2000 ormai da otto anni, e fa questo lavoro da dieci. La sua specialità è il Body Sculpture. “Propongo lezioni di tonificazione generale, con piccoli pesi, cavigliere, per migliorare i glutei, gli addominali. Tutto eseguendo passi base, senza coreografia. Un tipo di attività adatta a tutti, compreso chi si avvicina per la prima volta, ma che dà stimoli anche a chi è già pratico di questa disciplina. Io faccio acquagym sia nell’acqua alta che in quella bassa, e lì uso qualche semplice attrezzo, come le cinture galleggianti o l’acqua step. In sostanza sono sempre qui, mi manca solo il sacco a pelo”. Alle lezioni di Giorgia ci sono costantemente una trentina di persone (la maggioranza dai 20 ai 50 anni di età), il Body Sculpture va in scena tre volte alla settimana, con lezioni da 50’. Sabina Tozzi, altra anima dei centri estivi, al 2000 da undici anni specialmente come insegnante di nuoto, segue invece la fascia serale e di pranzo del nuoto e dell’acquafitness. “Da quest’anno, in verità, ho inserito anche l’Acqua Pump, una sorta di tonificazione eseguita in acqua. Non è coreografica, ma utilizza attrezzi e musica. Io ho fatto l’insegnante di nuoto fino all’anno scorso, adesso sono anche coordinatrice di vasca dei centri estivi. Le mie lezioni di acqufitness, invece, sono seguite da gente di tutte le età, dai 20 ai 60 anni, ma c’è anche chi ne ha 70. Faccio tutto in acqua bassa, poco più di un metro di profondità, e ci divertiamo un sacco, senza trascurare i risultati estetici e la socializzazione. C’è chi viene da tanti anni, ormai il gruppo affiatato e, modesta- mente, c’è anche chi si è affezionato all’istruttore”. Dalle prossime settimane, tanto per non accontentarsi mai, Sabina farà partire le lezioni di spin bike, ma ha già tante altre idee pronte per essere messe in pratica. Non seguono i centri estivi, ma la loro attività è preziosa al 2000, Silvia Stefancich, istruttrice di aerobica, e Michela Zambon, che al pomeriggio insegna tonificazione muscolare e aerobica. L’acquagym, insomma, qui va forte: al mattino c’è veramente molta gente, addirittura si formano le liste d’attesa. La terza anima dei centri estivi è Ruiz Onil, cubano trapiantato a Padova da sei anni, che da cinque anni insegna “spin bike aerobic”, disciplina che coordina il movimento delle braccia con la pedalata classica, alternando allenamenti cardiovascolari con lipolitici. Ma Ruiz Onil, laureato in Scienze Motorie a Cuba nel ’94, è stato anche allenatore della Nazionale di pesistica e cultura fisica del suo Paese, e docente della Scuola Nazionale di fitness. E’ veramente un vulcano di idee. Ha creato il “Kuba Aerobic”, e ideato l’”Acqua Pump”. Ma non è finita. Al 2000 segue il “Bike Exercise”, sempre in bici, con braccia e pedalata. “Poi però si scende a terra, e si fa la ginnastica aerobica classica abbinata alle tecniche delle arti marziali, utilizzando come attrezzo un grande sacco”. Proseguendo c’è l’”Hydro K-Boxe” in acqua, che combina le varie tecniche, e utilizza un sacco che galleggia. L’attrezzo è una novità assoluta, un’idea che Onil ha presentato a Rimini tre anni fa, e che a Padova si pratica solo al 2000. Poi il “Kuba-Aerobic”, lezioni che uniscono i passi di aerobica tradizionali con passi di ritmo cubano, come cha cha cha, mambo, salsa, konga. Nel tempo libero (quale?) fa l’insegnante in sala pesi, e da quest’anno seguirà anche l’Hydro Spin Bike in piscina. “La cosa particolare è che molte persone seguono più corsi; addirittura c’è qualcuno dei frequentatori più affezionati, che li segue tutti, dal primo all’ultimo”. Il tennis lancia la sfida: rinverdire il passato Sport Academy SCUOLA ADDESTRAMENTO TENNIS FEDERALE Corsi adulti Corsi signora al mattino Corsi ragazzi Agonistica Corsi alta specializzazione Corsi master (week end) Corsi master estivi Tre maestri federali, Antonio Vanzo, Maurizio Pavia e Umberto Bedolo, un preparatore atletico, e la collaborazione di giocatori di serie A o C come Pizzato, Palumbo e altri ancora. Il Tennis 2000 riprende il discorso interrotto sette anni fa con il settore preagonistico e agonistico, e punta a ricostruire un vivaio di qualità. Gli ultimi “prodotti” di talento e che ottennero risultati di alto livello furono Nicola Garavello, che oggi gioca ancora (in serie B) e che frequenta il 2000, e Stefano Galvani, tuttora impegnato con i tornei dell’ATP Tour. Due giocatori forti, che iniziarono vincendo con il Tennis 200 i campionati Nazionali Under 14. “I corsisti non mancano, visto che sono un totale di circa 120”, spiega Fabrizio Brighenti, responsabile del settore tennis e squash, “ma è chiaro che occorre ridare lustro ad un settore che aveva regalato grandissime soddisfazioni alla società. Fino a otto anni fa la squadra agonistica contava circa 30 elementi, con una serie di promozioni dalla C4 alla B1 sia per il settore maschile che per quello femminile. Le ambizioni sono forti, vogliamo ricostruire quell’ambiente che trasmette passione e qualità tecnica, riavvicinare i giovani e dare stimoli e motivazioni ai nostri atleti con nuovi programmi tecnici e nuove proposte”. Il Tennis 2000 nasce nel 1977, con 6 campi iniziali, e altri due in erba, coperti, che arrivarono più tardi. Oggi ci sono 12 campi: 10 in terra rossa e 2 in erba sintetica (coperti con un struttura fissa). Dei campi in terra rossa, 8 d’inverno vengono protetti dal pallone presso statico. E poi ci sono i 3 campi da squash, cui si aggiunge la clubhouse con i servizi e gli spogliatoi, e al secondo piano una palestra polivalente e il ristorante “Ristoria Re Sole”, immancabile in una struttura del genere. I corsi per adulti partiranno il 5 settembre, mentre il noleggio dei campi è possibile (tennis o squash) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 23; e il sabato e la domenica dalle 8 alle 19 (la segreteria funziona dalle 9 alle 21, sabato e domenica dalle 9 alle 18). Un servizio che in pratica non conosce soste. Quanto alla didattica, che sta così a cuore alla nuova dirigenza del 2000, i corsi di tennis inizieranno il 5 settembre per i ragazzi, una o due volte la settimana: lunedì-giovedì o mercoledì-venerdì. É attiva infatti la SAT (Scuola Addestramento Tennis), oltre alla preagonistica e all’agonistica. In pratica il proseguimento della SAT. Le età? Dagli 8 ai 17 anni, con un corso propedeutico possibile dai 5 agli 8 anni e che è allo studio. Per gli adulti ci sono i corsi per le signore al mattino (due volte alla settimana: lunedì-giovedì o martedì-venerdì), e corsi generali alla sera, aperti a tutti (lunedì-giovedì o martedì-venerdì). Al mercoledì viene proposto un corso di alta specializzazione per adulti, con ambizione “pseudo-agonistica” che permetterà di iscriversi ai tornei sociali o NC. Quanto alle competizioni, non ci sono problemi. IL circolo ha sempre partecipato ai campionati a squadre, oggi con quattro formazioni di serie D, capitanate da Antonio Marcellan e composte, tra gli altri, da Umberto Breda (bronzo ai Mondiali Militari), Massimiliano Palumbo, Alessio Palumbo, Francesco Gherbrich, Fabrizio Calzavara e Giovanni Baldon. Il tennis 2000 fin dalla fondazione è affiliato alla Federazione Italiana Tennis. Sport che negli ultimi 8 anni ha avuto una sorta di tracollo, ma al 2000 hanno goduto del fatto che molti circoli di Padova hanno convertito i loro campi destinandoli al calcio a 5. In questo modo il noleggio, al 2000, non ne ha risentito, rimanendo tra i pochi impianti disponibili della città. “C’è un settore agonistico da ricostruire”, conclude Brighenti, “e solo proponendo qualità tecnica ad u giusto costo e nuovi stimoli sportivi potremo far rinverdire i fasti passati. Tante saranno le novità, tra cui anche l’istituzione di una borsa di studio sportiva. Per noi la sfida è lanciata”. La palestra: 500 metri al passo con i tempi C’è chi viene perché pratica uno sport a livello agonistico e deve curare col massimo scrupolo la propria preparazione fisica, sia per quanto riguarda la tonificazione muscolare sia per quel che concerne il controllo del proprio peso. È il caso, giusto per citare qualche esempio, delle squadre agonistiche di tennis e nuoto, del pilota Giorgio Pantano, di alcune squadre di volley e di diverse giovani promesse del golf nazionale. Ma c’è anche chi viene per scaricare la tensione accumulata nelle logoranti ore passate seduto in ufficio. E c’è pure chi necessita di potenziamento post traumatico/fisioterapico e trova nelle computerizzate apparecchiature di ultima generazione Biostrenght della Technogym, lo strumento ideale per recuperare il proprio tono muscolare dopo l’inattività. Di questo passo si potrebbe continuare ancora a lungo: sono tante le persone che frequentano i cinquecento metri quadrati della sala fitness degli impianti del 2000. Tante persone – tra le cinque e le seicento a stagione - e con esigenze tra loro diverse. “Grazie all’uso di un sistema informatizzato – spiega Federico Zoppellaro, tra gli istruttori di più lungo corso della palestra – riusciamo a seguire i risultati e gli obiettivi che gli iscritti si sono prefissati: possiamo capire a che punto della loro preparazione sono e come eventualmente modificare i loro programmi di lavoro. Per tutti c’è la possibilità di dedicarsi al lavoro isotonico, usando i pesi, o al lavoro aerobico, con le macchine per il cardiofitness”. Si è parlato sinora di “sala fitness”, ma non va dimenticato che questa lavora in piena sinergia con l’area relax, che comprende sauna, solarium, e col servizio di estetica. Il tutto in modo da garantire l’offerta più completa possibile a chi frequenta l’impianto: tanto allo sportivo, sia a livello professionistico sia a livello amatoriale, quanto a chi non nutre pretese agonistiche e ricerca “semplicemente” il proprio benessere. La palestra, che mette a disposizione cinque istruttori laureati in scienze motorie, è ottimamente aerata e illuminata ed è aperta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 22, il sabato dalle 10 alle 18, la domenica dalle 10 alle 13. Rimarrà chiusa nel mese di agosto, ma a settembre riaprirà con diverse novità. Due su tutte: ci sarà la possibilità di iscriversi a un corso personalizzato di pancafit e a un corso di gruppo con personal trai- ner (p.t.g.). A fianco di Federico Zoppellaro vanno ricordati, tra gli altri, Enrico Martignon e Michele Bovo. Non va dimenticato, poi, che al 2000 ci si può dedicare anche all’aerobica (alla quale sono riservate tre sale): si allestiscono corsi di spinbike aerobic, attività fisica individuale e collettiva su bici indoor, di key boxe, che combina pugilato e arti marziali a tempo di musica e di Kuba Aerobic, particolare tipo di attività che sposa aerobica e passi di ballo. Si svolgono inoltre lezioni di R.E.D., attività aerobica brevettata direttamente dalla Nike, e ancora di Body pump e di Step, oltre a numerose tipologie di attività aerobiche ad alto, medio e basso impatto e livello coreografico. Non solo, è possibile dedicarsi alle attività di fitness anche in piscina, con la hidro key boxe, che rispetto alla key boxe usa un sacco galleggiante e con l’aquapump, attività di tonificazione in acqua bassa a tempo di musica. Diego Zilio à vit No à vit No squash tutto l’anno NUOTO LIBERO Lunedì dalle 9.00 alle 14.30 Martedì e Mercoledì dalle 13.00 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 21.45 Giovedì dalle 13.00 alle 14.30 Venerdì dalle 9.00 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 21.45 Sabato dalle 10.00 alle 18.00 Nato più di cento anni fa nel regno unito, lo squash è considerato uno sport faticoso che sollecita le funzioni cardio-circolatorie, richiede prontezza di reazione e velocità nei movimenti. Per alcune sue caratteristiche può essere paragonabile ad altre discipline sportive: l’estetica gestuale si avvicina a quella della pelota basca e del tennis, lo sforzo fisico a quello dello scherma o della corsa di mezzofondo, il senso tattico ha delle analogie con quello sviluppato dal giocatore di scacchi. All’interno dell’impianto lo squash dispone di tre campi molto luminosi e climatizzati in tutti i periodi dell’anno che è possibile noleggiare dal lunedì al venerdi dalle 08.15 alle 21.00, il sabato e la domenica dalle 08.15 alle 18.00; da quest’anno sarà possibile effettuare delle lezioni individuali con un maestro federale, e verranno organizzati tornei sociali riservati ai nostri frequentatori. RISTORANTE “RISTORIA RE SOLE” Ubicato nella sezione tennis, dispone di una grande sala interna climatizzata per circa 70 persone e nell’attiguo giardino di un gazebo estivo per circa 40 persone. Come ci racconta Daniele Valentini gestore e chef, la filosofia è quella di proporre la massima qualità al giusto prezzo. Cultore delle etichette nazionali (con più di 300 proposte), dispone anche di una nutrita carta delle acque minerali, degli oli e dei distillati. La location è contornata di sempre verdi, acquari e vetreria di Murano. Il menù ricco, saporito e genuino, segue le stagioni ma particolare menzione meritano: la coppa di cereali con risotto di radicchio, le costicine di agnello e carciofi croccante, la bavarese alla rosa canina. Questo sarà anche il primo menù che darà diritto agli avventori all’acquisizione della “mattonella d’autore” offerta da Re Sole in collaborazione con l’unione italiana ristoratori. Per informazioni e prenotazioni 049 8723180 ESTETICA CONTRO LO STRESS Distensione, rilassamento e pensiero positivo sono di fondamentale importanza per il ripristino ed il mantenimento di una buona salute, ecco perché il massaggio sta diventando un trattamento sempre più richiesto nella nostra società, caratterizzata da molti impegni e poco tempo da dedicare a se stessi e quindi da un diffuso incremento delle cause di stress. Ecco quindi una breve descrizione dei principali trattamenti di cui poter beneficiare al centro estetico del 2000: • Miofasciale, per favorire elasticità e funzionalità con effetto muscolare distensivo. Drenante e rilassante • Connettivale, che agendo sul tessuto connettivo ha un effetto decontratturante • Ayurveda, dall’antica tradizione indiana un massaggio che grazie alla sapiente miscela di olii naturali induce uno stato di rilassamento e benessere profondo • Massaggio con pietre laviche che rilasciando lentamente il calore precedentemente accumulato permette un approccio particolarmente efficace al massaggio cui si sommano i benefici dello stimolo termico • Digitopressione e riflessologia plantare cinese, grazie agli insegnamenti della medicina tradizionale cinese contribuiscono a rigenerare ed equilibrare la condizione fisica risultando quindi un ulteriore aiuto per il benessere generale • Trattamento con il tocco biointegrante, ovvero il percorso di educazione al rilassamento ed al contatto, è dolce e delicato, svolto in un ambiente accogliente su futon a terra grazie all’ausilio della musica e tocchi di rito permette di assaporare il piacere del relax. • Inoltre sono disponibili anche trattamenti anticellulite, trattamenti anti age, pulizia del viso, pedicure, manicure, trucco, ricostruzione unghie, sauna, solarium. Loretta Bacelle Resp. Centro Estetica 2000