Diapositiva 1 - Esame di Stato Architetto

Transcript

2010/2011
C.d.L. Urbanistica
Corso Restauro Urbano
A.A.
prof. Giovanni Zanghì
Tipologie edilizie residenziali
Edifici isolati
Edifici a schiera
Edifici in linea
Edifici a torre
Edifici a ballatoio
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Nella definizione di “case isolate” rientrano le unità abitative non aggregate che si sviluppano
da cielo a terra e hanno un giardino privato più o meno consistente.
Destinazione:
• Case agricole;
• Insediamenti turistici;
• Residenze urbane.
Grado di individualità:
• Abitazioni unifamiliari;
• Abitazioni plurifamiliari.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Case agricole
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Insediamenti turistici
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Residenze urbane
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Abitazioni unifamiliari
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici isolati
Abitazioni plurifamiliari
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
Si intendono case a schiera le unità abitative aggregate
caratterizzate da:
- sviluppo da terra a cielo;
- ingressi indipendenti;
- spazi privati di pertinenza all‟aperto;
- due muri in comune con le unità affiancate (a meno delle testate)
- due soli fronti, l‟anteriore e il posteriore, a contatto con l‟esterno
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
Schiera semplice
E. Caracciolo, casa a schiera al quartiere INA-Casa “Zisa”, Palermo (1951-55)
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
Schiera semplice
J. J. P. Oud, Case a schiera al Weissenhofiedlung, Stoccarda (1927)
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
Schiera doppia
H. Schroeder, S. Widmann, Passau-Neustift(1989)
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
Ad aggregazione diagonale
B. De Scarpis, unitàedilizia INA-Casa di Prato dello Stelvio (1955-56)
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a schiera
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
Le case in linea sono caratterizzate da aggregazioni lineari (generalmente, ma non
necessariamente rettilinee) di unità immobiliari accorpate a due a due intorno ad un collegamento
verticale.
La densità delle case in linea differisce notevolmente in funzione del numero di piani serviti, che
varia da tre a circa sei o sette
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
A STECCA
Scala interesterna
Scala esterna
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
A CATENA
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
A VIRGOLA
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
Ad ANGOLO
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici in linea
A CORTE
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a torre
Gli edifici a torre presentano, pur nelle loro diverse forme, alcuni elementi comuni che concorrono
alla definizione della tipologia:
‐ isolamento su tutti i fronti
‐ ripartizione in unità abitative distinte per ciascun piano
‐ almeno un elemento distributivo verticale contenente il corpo scale e ascensore
‐ sviluppo solitamente considerevole in altezza
La tipologia a torre si afferma dove l‟elevato valore dei suoli induce al massimo sfruttamento dello
spazio disponibile, assicurando però accettabili standard igienici e buone possibilità di
soleggiamento e affaccio per tutti gli alloggi
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a torre
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a torre
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
Edifici a ballatoio
Nell'edilizia residenziale le case a
ballatoio rappresentano una particolare
tipologia di appartamenti in cui i ballatoi
sono usati come spazi comuni per
accedere alle diverse unità abitative.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
Formazione
Percorsi: l‟antico percorso della via Consolare Valeria procede lungo la pedemontana come dromos
oltrepassando lo Zaera incontra il torrente S. Cecilia dove si divide in due.
Tessuti: sul bivio delle due strade si forma un tessuto seriale a doppio pettine di schiere a prevalente uso
artigianale e commerciale.
Nodi:
il borgo nasce come nodo funzionale di distribuzione viaria.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
Impianto
Percorsi: la costruzione del fossato delle mura di Carlo V modifica l‟accesso alla città.
Tessuti: con tessuti lineari e continui sono edificati sia il dromos che il percorso che penetra in città.
Nodi:
si sviluppano i nodi secondari: i due ponti e gli incroci delle fiumare con il dromos.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
Sviluppo
Percorsi: formazione di percorsi ortogonali al fossato e percorsi secondari.
Tessuti: si sviluppano lotti doppi di schiere, palazzetti nobiliari e nuove tipologie a schiera o in linea senza
pertinenza agricola.
Nodi:
un borgo che è innanzitutto “percorso” colloca i suoi nodi distributori in coincidenza con le porte.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
Definizione
Percorsi: l‟abbattimento delle mura permette la fusione del borgo con la città. Le nuove strade secondarie non
cancellano il nodo originario costituito dalle due vie.
Tessuti: sorgono nuovi isolati di fine „800 sui suoli del fossato e delle mura caratterizzati da case in linea a
più piani con il piano terra più mezzanino specializzato ad uso artigianale o commerciale.
Nodi:
la nuova cinta daziaria colloca all‟inizio del borgo un nuovo nodo funzionale.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Zaera
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
Formazione
Percorsi:
si incrociano il percorso che
conduce
al
borgo
di
Boccetta con quello che
porta al rione Zaera e con
quello proveniente dalle
“Quattro strade”.
Tessuti:
tessuti lineari seriali di
schiere rurali.
Nodi:
i nodi sono generati dagli
incroci che generano i
percorsi ma non sono
caratterizzati
da
edifici
speciali.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
Impianto
Percorsi:
le nuove mura modificano
l‟assetto viario che si
infittisce con percorsi minori
trasversali.
Tessuti:
lunghi nastri di schiere
intasano i percorsi di
attraversamento
trasversale.
Nodi:
un importante nodo in cui si
incrociano a stella più
percorsi si forma al centro
del torrente delle Gravitelle.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
Sviluppo
Percorsi:
la modifica del corso del
torrente e la bonifica del suo
letto rendono disponibile
nuovo suolo su cui vengono
generati nuovi percorsi.
Tessuti:
ai
nastri
continui
preesistenti
si
contrappongono isolati di
case in linea e schiere
mature a più piani.
Nodi:
nodi interni si formano ad
organizzare il tessuto; su
nodi minori e locali si
formano piazze a servizio di
chiese e conventi.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
Definizione
Percorsi:
la viabilità in conseguenza
dell‟abbattimento della cinta
viaria viene riorganizzata.
Tessuti:
si sviluppa un tessuto
tipicamente urbano che si
relaziona agli antichi tessuti.
Nodi:
l‟abbattimento delle mura
causa la perdita delle
polarità.
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo Portalegni
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo della Boccetta
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo di S. Leo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo di S. Leo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo di S. Leo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo di S. Leo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo del Ringo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo del Ringo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo del Ringo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina
Borgo del Ringo
2010/2011
C.d.L. Urbanistica
A.A.
I borghi di Messina

Diapositiva 1 - Esame di Stato Architetto

Transcript

Documenti analoghi

LA CITTÀ EDUCATIVA Un progetto di didattica urbanistica per la

Laboratorio di condivisione di buone pratiche, scambio di

Affitto € 450 - Zanghi Immobiliare

L`immagine della città da Sparta a Las Vegas

Russo scheda Progetto urbano

Invito - Università degli Studi di Siena

Scheda segnalazione Palme infette e/o sospette

Francesca Xausa nasce a Vicenza il 17/10/1977. Dopo il diploma di