Guida ai prodotti Betontex IPN

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Guida ai prodotti Betontex IPN
LE GUIDE BETONTEX
GUIDA AI PRODOTTI BETONTEX IPN
SISTEMA BETONTEX IPN
INTERPENETRATED POLYMER NETWORK
PER IL RINFORZO DI STRUTTURE EDILI
UN NUOVO SISTEMA BASATO SU RESINE ALL’ACQUA A STRUTTURA RETICOLATA
INTERPENETRATA, SUPPORTATE SU MATRICI INORGANICHE MICROCRISTALLINE
DA IMPIEGARE CON SPECIALI RINFORZI, APPOSITAMENTE PROGETTATI
PER OTTIMIZZARE AL MASSIMO LE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IPN
NELLE APPLICAZIONI IN EDILIZIA
Edizione Settembre, 2012
ARDEA PROGETTI E SISTEMI SRL - VIA E. CRISTONI 58 (LA MERIDIANA)
PREMESSA 40033 CASALECCHIO DI RENO (BO) PH: 0039/051/6133190- FAX: 0039/051/6112231
WEBSITE: WWW.BETONTEX.IT
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PREMESSA
Il sistema Betontex IPN rappresenta una novità assoluta nelle applicazioni dei materiali compositi in
edilizia. Questo sistema è frutto di una lunga sperimentazione condotta da Ardea Progetti e Sistemi s.r.l., in
collaborazione con diversi Centri di ricerca di Università italiane ed estere, e rappresenta l’importante
conclusione di un lungo percorso iniziato nel 1993 che ha aperto la strada ad una serie di tecnologie e di
brevetti, oggi largamente utilizzati in questo settore di mercato. Il sistema Betontex IPN comprende sia gli
adesivi (resine) sia i rinforzi, che lavorando in perfetta sinergia esaltano al massimo le loro caratteristiche.
Il sistema deve essere utilizzato combinando esclusivamente questi due componenti (resina e rinforzo),
che non possono essere forniti separatamente, cosi come viene riportato nelle seguenti istruzioni.
1- Adesivi Betontex IPN
Gli adesivi Betontex IPN sono prodotti bicomponenti, a base acqua, costituiti da due o più resine
supportate su una matrice inorganica microcristallina, tixotropica. Nella fase di polimerizzazione si crea
un reticolo interpenetrato (IPN) rinforzato dai microcristalli della fase inorganica attiva, che conferisce
alla matrice elevate proprietà meccaniche e termiche nonché una buona porosità al vapor d’acqua
(traspirabilità).
Gli adesivi Betontex IPN possono essere utilizzati per adesione diretta del rinforzo su supporti in
calcestruzzo, muratura, legno, opportunamente preparati, o quali promotori di adesione per
l’inglobamento diretto del rinforzo, su strati di malta di tipo cementizio o a base calce.
Fig.1 Rappresentazione schematica
di una struttura IPN
Fig.2 Immagine al microscopio elettronico
della sezione di adesivo IPN
La loro compatibilità e capacità di impregnazione delle �ibre di rinforzo risultano particolarmente elevate,
determinando notevoli proprietà meccaniche nel composito �inale.
Gli adesivi Betontex IPN sono resistenti all’ambiente alcalino delle malte cementizie o a base calce, non
presentano transizioni termiche del secondo ordine (Tg) o temperature di fusione, non bruciano,
ed evidenziano una resistenza termica superiore ai 150 °C.
Il sistema comprende i seguenti prodotti:
Betontex IPN 01, sistema a bassa viscosità - PRIMER Promotore di adesione
Betontex IPN 02 , sistema ad alta viscosità - IMPREGNANTE Adesivo impregnante
Betontex IPN 03, sistema ad alta viscosità tixo - PUTTY Adesivo per rasature
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Caratteristiche degli adesivi Betontex IPN
Proprietà / Tipo
IPN 01
IPN 02
IPN 03
Primer
Impregnante
Adesivo rasante
Componenti
A+B
A+B
A+B
Rapporto di catalisi
1/2
1/2
1/4
Viscosità sistema
Bassa viscosità
Media viscosità
Alta viscosità -Tixo
Applicazione
rullo o pennello
rullo o pennello
spatola / rasatura
40 minuti
40 minuti
40 minuti
80-120 minuti
80-120 minuti
80-120 minuti
48 ore
48 ore
48 ore
Tempo di gelo a 20 ° C
Tempo indurimento
Tempo indurimento totale
Caratteristiche �isico - meccaniche adesivi Betontex IPN
Proprietà / Tipo
IPN 01
IPN 02
IPN 03
Primer
Impregnante
Adesivo rasante
Adesione calcestruzzo
≥ 3 MPa
≥ 3 MPa
≥ 3 MPa
Resistenza a �lessione
≥ 5 MPa
≥ 5 MPa
≥ 5 MPa
≥ 1,2-5 %
≥ 1,2-5 %
≥ 1,2-5 %
Modulo elastico a �lessione
50 MPa
100 MPa
100 MPa
Carico di rottura a trazione
≥ 3 MPa
≥ 3 MPa
≥ 3 MPa
Assorbimento d’acqua
da porosità residua
Resistenza alla temperatura
2 - 4,5 %
2 - 4,5 %
2 - 4,5 %
>150 °C
>150 °C
>150 °C
Resistenza al fuoco
Metodo UNI 9177 (1987)
Classe 1
(Uno)
Classe 1
(Uno)
Classe 1
(Uno)
Deformazione a rottura
Le resine Betontex IPN, una volta indurite, presentano una morfologia del tutto particolare, caratterizzata
da una struttura ad elevata porosità e rinforzata dai microcristalli di dimensioni 1,2 micron derivanti dalla
carica attiva utilizzata (vedi �ig.1). Grazie a questa particolare struttura tali resine presentano, rispetto ad
altri sistemi tradizionali, elevate proprietà meccaniche e una buona capacità di adesione a tutti i supporti:
calcestruzzo, muratura e legno. A tali importanti caratteristiche si accompagna quella di una buona
traspirabilità al vapore d’acqua, pur mantenendo un’elevata impermeabilità ai liquidi.
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2- Rinforzi
Il sistema resina più rinforzo IPN prevede l’utilizzo di rinforzi in �ibra di carbonio e di rinforzi in fibra di
vetro alcali resistente a base di zirconia (Zirconglass).
Le caratteristiche delle fibre impiegate nella produzione dei rinforzi sono di altissima qualità.
Le fibre di carbonio sono certificate per applicazioni aeronautiche e fornite con certificato di garanzia da
parte del produttore; le fibre in vetro AR con un contenuto in Zirconia superiore al 19 % rispondono alla
Norma UNI EN 15422.
Proprietà delle fibre di carbonio e fibre di vetro utilizzate
per la produzione dei rinforzi per il Sistema IPN
Peso del filato
Unità
Tex
Carbonio HT
TENAX UTS
Valore
800
Vetro AR
ZIRCONGLASS
Valore
Tensione di rottura a trazione
MPa
≥ 4800
≥ 1400
Modulo elastico a trazione
GPa
240
74
%
2,10
2,00
g/cm3
1,78
2,5
Tipologia di �ibra /�ilato
Proprietà delle fibre
Allungamento a rottura
Densità
600
2.1- Rinforzi unidirezionali a base di �ibra di carbonio
Ad oggi sono state ottimizzate le seguenti tipologie di rinforzo, specificatamente adatte all’impiego con
resine Betontex IPN.
GV160-60 U-IPN: Rinforzo unidirezionale in fibra di carbonio HT da 160 g/m2, modi�icato per
resine IPN
GV300-60 U-IPN: Rinforzo unidirezionale in fibra di carbonio HT da 300 g/m2 , modi�icato per
resine IPN
Questi rinforzi derivano dalla tecnologia di termosaldatura Betontex (Brevetto Europeo EP0994223 –
13/10/1998). Costituiti da fibre di carbonio ad alta tenacità, modificati con fibre di Vetro AR Zirconglass,
combinano le elevate proprietà dei rinforzi unidirezionali Betontex con i vantaggi delle resine Betontex IPN.
Le caratteristiche sono riportate nella tabella seguente; le proprietà meccaniche sono riferite al rinforzo
impregnato con la resina IPN.
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Proprietà dei rinforzi unidirezionali in �ibra di carbonio - Sistema IPN
Tipologia di rinforzo
GV160-60 U-IPN
GV300-60 U-IPN
Proprietà del rinforzo
Unità
Valore
Valore
Peso in �ibra di ca rbonio
g/m2
160
300
Larghezza del rinforzo
cm
10-20-50-60
10-20-50-60
Spessore della �ibra nella direzione principale
mm
0,088
0,165
Sezione della �ibra nella direzione principale
mm2/cm
0,88
1,65
MPa
≥ 2800
≥ 2800
GPa
≥ 210
≥ 210
Carico di rottura del rinforzo
nella direzione principale
Modulo elastico del rinforzo
nella direzione principale
2.2- Reti BETONTEX CARBON WIRE a base di �ibra di carbonio
RC170 TH12: Rinforzo biassiale in �ibra di carbonio a doppia termosaldatura da 170 g/m 2
RC225 TH12: Rinforzo biassiale in �ibra di carbonio a termosaldato da 200 g/m 2
Le reti di rinforzo in carbonio termosaldate Betontex Wire sono state appositamente studiate per
applicazioni di rinforzo e recupero di murature, quando si desidera estendere l’effetto del rinforzo in due
direzioni. Questi rinforzi biassiali sono ottenuti con la tecnologia di termosaldatura Betontex.
Perfettamente stabili sotto l’aspetto del dimensionamento, non presentano alcun rivestimento plastico e,
lasciando la �ibra completamente libera, possono essere facilmente impregnati dalle matrici polimeriche
sia del tipo epossidico sia del tipo IPN. Le caratteristiche sono riportate nella tabella seguente; le proprietà
meccaniche sono riferite al rinforzo impregnato con la Resina IPN.
Caratteristiche delle reti in �ibra di carbonio Betontex Carbon Wire
Tipologia di rinforzo
RC170 –TH12
RC225 –TH12
Proprietà del rinforzo
Unità
Valore
Valore
Peso in �ibra di ca rbonio
g/m2
170
200
Larghezza rinforzo
cm
100
100
Spessore della �ibra in direzione 0-90°
mm
0,047
0,056
Sezione della �ibra in direzione 0-90°
mm2/cm
0,47
0.56
MPa
≥ 2800
≥ 2800
GPa
≥ 210
≥ 210
Carico di rottura del rinforzo
in direzione 0-90°
Modulo elastico del rinforzo
in direzione 0-90°
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2.3- Reti ZIRCONGLASS WIRE a base di Fibra di Vetro A
RV120 -AR: Rinforzo biassiale in �ibra di Vetro AR (Zirconglass) da 120 g/m2.
RV220 -AR: Rinforzo biassiale in �ibra di Vetro AR (Zirconglass) da 220 g/m2.
RV320-AR: Rinforzo biassiale in �ibra di Vetro AR (Zirconglass) da 320 g/m 2.
Le reti in fibra di vetro alcali resistente AR sono ottenute con la tecnologia di termosaldatura Betontex,
modificata in modo da lasciare tutta la maglia della rete completamente libera per la successiva
impregnazione o per l’inglobamento delle matrici.
Le fibre utilizzate per le reti AR presentano un altissimo contenuto in Zirconia, che conferisce alla fibra
un’elevata resistenza agli ambienti alcalini, rendendola compatibile con le malte cementizie o a base calce.
Contrariamente ai normali prodotti commerciali, le reti Zirconglass Wire non presentano trattamenti
plastici o rivestimenti per proteggere la fibra dall’ambiente alcalino; al contrario, la fibra può interagire
direttamente con le matrici, creando un legame ad alta stabilità e una struttura altamente coesa che
conserva un’elevata superficie di adesione.
Fig. 3 Immagine struttura della rete
Zirconglass RV320-AR a maglia aperta
Fig. 4 Immagine al microscopio
elettronico dell’interfaccia fibra AR/
matrice IPN /matrice cementizia
In fig. 3 viene evidenziata la struttura della rete con le maglie perfettamente libere per essere
facilmente inglobate nelle malte, mentre in Fig. 4 si può osservare l’interfaccia tra fibra di vetro
Zirconglass e matrice cementizia con interposizione del primer IPN01 utilizzato come promotore
di adesione.
La perfetta impregnazione della fibra e l’adesione fibra-matrice è evidente. Le caratteristiche sono riportate
nella tabella seguente; le proprietà meccaniche sono riferite al rinforzo impregnato con la resina IPN.
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Caratteristiche delle reti in �ibra di vetro AR (ZirconglassWire)
Tipologia di rinforzo
Proprietà del rinforzo
Unità
Larghezza del rinforzo
cm
Peso in fibra nella rete
Spessore della fibra nella
direzione principale (0-90°)
Sezione della fibra nella
direzione principale
Carico di rottura del rinforzo
nella direzione 0-90°
Modulo Elastico e del rinforzo
nella direzione 0-90°
g/m2
RV120- AR
RV220- AR
RV320- AR
120
220
320
Valore
100
Valore
100
Valore
100
mm
0,024
0,044
0,064
MPa
1500
1500
1500
mm2/cm
GPa
0,24
70
0,44
70
0,64
70
3- Criteri di calcolo e dimensionamento del rinforzo
I sistemi IPN sono oggetto di ricerca da diversi anni e sono stati sottoposti a numerose prove e collaudi
presso importanti Centri di ricerca di Università italiane ed estere.
Figg. 5-6 Prove di applicazione di rinforzi IPN su travi in calcestruzzo e prove di flessione a 4 punti.
Università di Atene, Dipartimento di Sismica.
In particolare è stata condotta una vasta campagna di prove di trazione e di flessione su provini
appositamente preparati, così come prove su travi rinforzate e murature di diverse dimensioni.
Inoltre da oltre due anni sono state realizzate diverse applicazioni in numerosi cantieri, dove le procedure
applicative e i risultati sono stati ampiamente verificati e collaudati.
8
Fig. 7 Prove di trazione di provini di
malte rinforzate con sistema IPN.
Università di Modena, Dipartimento di
Ingegneria “Enzo Ferrari”.
Secondo l’esperienza acquisita, per il dimensionamento dei rinforzi si possono indicare due casi principali:
3.1- Impiego del rinforzo unidirezionale con sistema IPN adesivo impregnante applicato
direttamente alla struttura opportunamente preparata
In questo caso il rinforzo può essere calcolato con gli stessi criteri utilizzati per le resine epossidiche,
e quindi seguendo la normativa del CNR DT 200/2004.
3.2- Impiego del rinforzo di reti di rinforzo all’interno di matrici cementizie o a base calce
In questo caso gli adesivi IPN conferiscono una buona adesione �ibra-matrice, cambiando completamente
il quadro fessurativo della malta, e sviluppano elevate deformazioni a rottura ed elevato assorbimento di
energia di rottura, senza distacco della malta dal rinforzo.
Questo effetto è facilmente riscontrabile in prove di trazione di malte cementizie strutturali rinforzate
mediante rete Zirconglass, con impiego e non di promotore di adesione IPN 01.
Prove di trazione di malte cementizie strutturali
rinforzate con reti in fibra di Vetro AR Zirconglass da 300g /m 2
Malta cementizia rinforzata con rete
Vetro AR Zirconglass
Carico di Rottura= 1,25 KN
DEFORMAZIONE = 1,0 %
Malta cementizia rinforzata con rete
Vetro AR Zirconglass + Promotore di
Adesione Betontex IPN 01
Carico di Rottura= 2,40 KN
DEFORMAZIONE = 2,50 %
Malta cementizia rinforzata con rete
Vetro AR Zirconglass+ Promotore di
Adesione Betontex IPN 01 + IPN02
Carico di Rottura= 2,40 KN
DEFORMAZIONE = 2,50 %
Fig.8 Prove di trazione di malte
cementizie strutturali
rinforzate con rete Zirconglas
t.q. o con impiego di promotore
di adesione Betontex IPN 01.
Università di Modena,
Dipartimento di Ingegneria
“Enzo Ferrari”
Si può osservare che i campioni trattati con il promotore di adesione mostrano valori di carico e di
deformazione superiori del 100 % rispetto al campione non trattato.
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Anche in questo caso, considerando gli elevati valori delle proprietà meccaniche raggiunte, il
rinforzo può essere dimensionato con gli stessi criteri utilizzati per le resine epossidiche.
4- Applicazione
Le resine IPN si basano su un sistema polimerico disperso in acqua (Componente A) e un induritore
costituito da un sistema polimerico in polvere estremamente suddivisa, supportata su una carica minerale
attiva (Componente B). Queste resine possono essere utilizzate per l’applicazione di rinforzi,
appositamente progettati, sia per il rinforzo di strutture in calcestruzzo, sia per strutture in muratura.
L’applicazione può essere eseguita applicando il rinforzo:
- con il sistema completo di resine IPN (IPN 01, IPN 02, IPN 03) direttamente sulla struttura
- applicando il rinforzo fra due strati di malta, impiegando la resina IPN 01 come promotore di adesione
Nel primo caso l’adesione all’elemento da rinforzare viene ottenuta direttamente con il sistema IPN, nel
secondo caso l’adesione all’elemento da rinforzare avviene attraverso lo strato di malta, che contiene al
suo interno il rinforzo compatibilizzato con il sistema IPN.
Le operazioni da eseguire per l’applicazione sono quelle descritte nei punti di seguito riportati.
4.1- Miscelazione componenti del sistema IPN
La miscelazione del componente A e del componente B deve essere eseguita in modo molto preciso
mediante pesatura, con approssimazione di 1g rispetto alle quantità indicate nelle schede tecniche.
Il componente B deve essere aggiunto al componente A miscelandolo mediante un agitatore meccanico a
media velocità. La quantità di resina da preparare deve essere stabilita in base all’applicazione da eseguire,
in funzione della temperatura a cui si applica il materiale e dell’estensione delle super�ici da trattare,
considerando un tempo di lavorazione di circa 30 minuti a 20-25 °C. In tutti i casi si consiglia di mantenere
la quantità di resina da preparare compresa tra 0,5 kg e 3 kg di miscela A+B.
4.2- Metodi di Applicazione
Primer IPN 01: Rapporto A/B = 0,5/1 (uno). Applicazione con pennello o rullo a pelo corto
Impregnante IPN 02: Rapporto A/B = 0,5/1 (uno). Applicazione con pennello o rullo a pelo corto
Rasante IPN 03: Rapporto A/B = 0,25/1 (uno). Applicazione con spatola o cazzuola americana
4.3- Quantità e Consumi
Le quantità di resina da utilizzare per unità di super�icie sono fortemente in�luenzate dalle situazioni di
cantiere ma anche dalla natura del substrato, dalla sua porosità, nonché dall’esperienza dell’applicatore.
Indicativamente si possono dare i seguenti consumi:
Primer IPN 01 Consumo medio: 600 g/m2 di super�icie da trattare
Impregnante IPN 02 Consumo medio: 1000-1800 g/m2 di rinforzo da applicare, in funzione del peso del
rinforzo
Rasante IPN 03 Consumo medio: 1800 g/m2/mm di spessore dello strato applicato
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4.4- Applicazione diretta su calcestruzzo
L’applicazione sul calcestruzzo deve essere eseguita in accordo con le presenti raccomandazioni:
4.4.1- La superficie del calcestruzzo deve essere accuratamente pulita, per trattamento mediante
“idropulitrice” o “sabbiatura”, con rimozione e ricostruzione delle parti incoerenti e uso di malte cementizie
strutturali, in modo da ottenere una superficie piana abbastanza ruvida da consentire un buon aggrappo
della resina.
4.4.2- Applicare, mediante un pennello o un rullo adatto alla stesura di resine, sulla superficie del
calcestruzzo previamente inumidita con acqua, uno strato di IPN 01 (Primer) in quantità di circa 600 g/m2
di superficie da trattare. E’ importante applicare il primer IPN 01 sulla superficie del calcestruzzo umida.
Se la superficie risulta secca, si raccomanda di bagnare con acqua e attendere circa 10-20 minuti prima di
applicare il primer, per consentire all’acqua di penetrare nella porosità del calcestruzzo.
4.4.3- Dopo 15-30 minuti, applicare il 1° strato di impregnante IPN 02, approssimativamente in quantità di
600 g/m2 di rinforzo da applicare.
4.4.4- Applicare il nastro di rinforzo GV160-60 U-IPN e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in
modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della �ibra.
4.4.5- Applicare il 2° strato di resina impregnante IPN 02, approssimativamente in quantità di 400 g/m2 di
rinforzo applicato.
4.4.6- Dopo circa 15 minuti applicare un 3° strato di impregnante IPN 02, approssimativamente in
quantità di 600 g/m2 di rinforzo applicato.
4.4.7- Applicare il nastro di rinforzo GV300-60 U-IPN e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in
modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della �ibra.
4.4.8- Applicare il 4° strato di resina impregnante IPN 02, approssimativamente in quantità di 400 g/m2 di
rinforzo applicato.
4.4.9- Sullo strato �inale di resina, a resina fresca prima del completo indurimento, applicare uno strato di
malta cementizia o spolverare della sabbia per potere applicare successivamente uno strato protettivo
(intonaco o vernice).
La sequenza di applicazione dei rinforzi e il numero di strati vengono dati a puro titolo indicativo e possono
essere modi�icati in funzione del progetto.
4.5- Applicazione su muratura
L’applicazione su muratura deve essere eseguita in accordo con le presenti raccomandazioni:
4.5.1- La superficie della muratura deve essere accuratamente pulita per trattamento mediante
“idropulitrice” o “sabbiatura”, con rimozione e ricostruzione delle parti incoerenti e l’uso di malte
cementizie strutturali o malte a base calce, in modo da ottenere una superficie piana abbastanza ruvida da
consentire un buon aggrappo della resina. L’applicazione della malta dovrà essere estesa a tutta la
superficie interessata all’applicazione del rinforzo con uno spessore minimo di almeno 5 mm.
4.5.2- A malta ancora fresca e umida, dopo circa 15-20 minuti dalla sua applicazione, si applicherà il
rinforzo seguendo i punti 4.2-4.8 del paragrafo precedente.
4.5.3- Sullo strato f inale di resina, a resina fresca (prima del completo indurimento), applicare uno strato
di malta cementizia (o uno strato di malta a base calce) oppure spolverare della sabbia per potere
applicare successivamente uno strato protettivo (intonaco o vernice).
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La sequenza di applicazione dei rinforzi e il numero di strati vengono dati a puro titolo indicativo e possono
essere modi�icati in funzione del progetto.
Supporto
Strato di malta
Primer IPN 01
Impregnante IPN 02 1°strato
Rinforzo GV160-60 U- IPN
Fig.9 Schema applicazione
secondo procedimento
paragra�i 4-5.
Impregnante IPN 02 2-3° strato
Rinforzo GV300-60 U-IPN
Impregnante IPN 02 4°strato
Strato di malta
4.6- Betoncino armato
Per rinforzare pareti, in muratura o in laterizio, mediante applicazione di un rinforzo in rete di carbonio
Carbon Wire RC225 TH12 o RC170 TH12 o di una rete in vetro alcali resistente (AR) Zirconglass
RV120-AR o RV220-AR o RV320-AR e malte cementizie e/o base calce, si consiglia di seguire le
presenti raccomandazioni:
4.6.1- Applicare sulla superficie della parete, previamente preparata come da punto 4.5.1 precedente, uno
spessore di almeno 5 mm di malta cementizia di tipo strutturale o malta a base calce.
4.6.2- Applicare sullo strato di malta ancora umido, dopo circa 15-20 minuti dalla sua stesura, un 1° strato
di IPN 01 mediante un pennello o un rullo, nella quantità di circa 400-600g/m 2 di super�icie da
trattare. E’ importante applicare il primer IPN 01 sulla superficie della malta ancora umida. Se la
superficie risulta secca, si raccomanda di bagnare con acqua e attendere circa 10-20 minuti prima di
applicare il Primer, per consentire all’acqua di penetrare nella porosità dello strato di malta.
4.6.3- A seguire, applicare sullo strato di primer IPN 01 ancora fresco, uno strato di rete in �ibra di
carbonio Carbon Wire o in vetro AR Zirconglass e rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in
modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto e consentire una buona impregnazione della �ibra.
4.6.4- Applicare sul rinforzo un 2° strato di primer IPN 01 mediante un pennello o un rullo, nella quantità
di circa 200-400g/m2 di superficie da trattare. E’ importante applicare il primer IPN 01 sulla superficie
ancora umida, rullare con lo speciale rullo in acciaio scanalato, in modo da far fuoriuscire l’aria dal tessuto,
e consentire una buona impregnazione della �ibra.
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4.6.5- Applicare sull’ultimo strato di primer ancora fresco, uno spessore di almeno 5 mm di malta
cementizia di tipo strutturale o malta a base calce, uguale alla malta usata al punto 4.6.1.
Supporto
Strato di malta
Primer IPN01 1° strato
Rete di Rinforzo
Fig. 10 Schema applicazione,
secondo procedimento
paragrafo 6.
Primer IPN01 2° strato
Strato di malta
4.6.6- Connettori. Quando si ritiene necessario creare delle connessioni di tipo passante tra le due facce
della parete o di tipo non passante per l’ancoraggio alla struttura portante perimetrale (telaio in
calcestruzzo o murature a maggiore stabilità), si possono utilizzare i tradizionali connettori Ard�ix, che
prevedono l’impiego combinato di barre pultruse e nastri di tessuto unidirezionale Betontex, di cui alle
schede tecniche di prodotto.
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CARATTERISTICHE DEL SISTEMA IPN
COMBINAZIONE DI RESINE /ADESIVI IPN E RINFORZI APPOSITAMENTE PROGETTATI
ECOLOGICAMENTE PERFETTO
SISTEMA DI RESINE ALL’ACQUA, SENZA IMPIEGO DI SOLVENTI O MONOMERI VOLATILI.
TUTTI I COMPONENTI DEL SISTEMA SONO DI USO TRADIZIONALE IN EDILIZIA
COMPATIBILE E CHIMICAMENTE INERTE
IL SISTEMA NON MODIFICA CHIMICAMENTE LE FIBRE CON CUI VIENE A CONTATTO .
PRESENTA UN PH NEUTRO E UNA ELEVATA ADESIONE ALLE FIBRE DI QUALSIASI NATURA:
CARBONIO, VETRO AR, ARAMIDE, POLIMERI A CRISTALLI LIQUIDI, POLICONDENSATI,
POLIARILATI. COMPATIBILE CON LE MALTE E GLI AMBIENTI ALCALINI, PRESENTA UNA
ELEVATA ADESIONE AI SUPPORTI A BASE CEMENTO, CALCESTRUZZO, CALCE E LEGNO
RESISTENZA ALLA TEMPERATURA
NON PRESENTA ALCUNA FUSIONE O TRANSIZIONE DEL SECONDO ORDINE (Tg)
RISULTA TERMICAMENTE INERTE OLTRE LA TEMPERATURA
DI DECOMPOSIZIONE DELLE MALTE E DEI CALCESTRUZZI
NON BRUCIA
COMPORTAMENTO AL FUOCO, CLASSE 1 (UNO) SECONDO METODO UNI 9177 (1987)
MICRO POROSITA’DELLA STRUTTURA
PERMEABILE AL VAPORE D’ACQUA, CONSENTE LA TRASPIRABILITÀ DELLA STRUTTURA,
ACCOMPAGNATO DA UN BASSO ASSORBIMENTO D’ACQUA
ELEVATE PROPRIETA’MECCANICHE
IN PROVE DI TRAZIONE MOSTRA UNA RESISTENZAMECCANICA DEL RINFORZO IMPREGNATO,
EQUIVALENTE ALL’80 % DI UN COMPOSITO PREPARATO CON RESINA EPOSSIDICA
ELEVATA ENERGIA DI DEFORMAZIONE
IN COMBINAZIONE CON MATRICI CEMENTIZIE O A BASE CALCE, DATA L’ELEVATA CAPACITÀ DI
ADESIONE E DI COMPATIBILITÀ DELLE RESINE IPN, IN UN PROVINO SOTTOPOSTO A
TRAZIONE, CAMBIA COMPLETAMENTE IL QUADRO FESSURATIVO DELLA MALTA, CON
SVILUPPO DI ELEVATE DEFORMAZIONI A ROTTURA ED ELEVATO ASSORBIMENTO DI ENERGIA,
SENZA DISTACCO DELLA MALTA DAL RINFORZO
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CARATTERISTICHE DEI SISTEMI DI RINFORZO
FRP
COMPOSITI A MATRICE
ORGANICA
SISTEMA
SISTEMA
EPOSSIDICO
IPN
PROPRIETA’
FRCM
COMPOSITI A MATRICE
INORGANICA MODIFICATA
SISTEMA
SISTEMA
CEMENTIZIO
CEMENTIZIO
IPN
MODIFICATO
5-180 min
30-40 min
Tempo utile
applicazione
matrice
30-60 min
30-60 min
100 °C Brucia
in presenza di
aria
180 °C Non
brucia
Resistenza alla
temperatura
Resistenza al fuoco
160 °C Non
brucia
130 °C Non
brucia
Bicomponente
Bicomponente
Sistema
Bicomponente
Bicomponente
Super�icie
asciutta
Sempre
Applicabilità in
ambiente umido
Sempre
Sempre
Ottima
Ottima
Durabilità in
ambiente umido
Ottima
Solo con
Carbonio
Vetro AR
Ottima
Ottima
Compatibilità
matrice/rinforzo
Ottima
Assente
Ottima
Ottima
Impregnazione
�ibra
Ottima
Assente
Ottimo
Buono
Legame �ibra
matrice
Buono
Assente
Ottime
Buone
Proprietà
meccaniche
Buone
Scarse
100
80
Proprietà
meccaniche del
composito riferite a
(100 %) epossidica
70
Max 40
No
Si
Permeabilità al
vapore
Si
No
Assimilabile
ri�iuto urbano
Assimilabile
ri�iuto urbano
Smaltimento ri�iuti
Assimilabile
materiale
edile
Assimilabile
materiale
edile
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ARDEA PROGETTI E SISTEMI SRL - VIA E. CRISTONI 58 (LA MERIDIANA)
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