Progetto Biografilm festival
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Progetto Biografilm festival
COMUNE DI PIEVE DI CENTO (c_g643) - Codice AOO: c_g643 - Reg. nr.0005403/2013 del 18/07/2013 Associazione Fanatic About Festivals Via Paolo Fabbri 1/3 40138, Bologna Comune di Pieve di Cento C.A. Sindaco Sergio Maccagnani Piazza Andrea Costa, 17 40066 Pieve di Cento BO Bologna, 15 luglio 2013 BIOGRAFILM FESTIVAL @ Pieve di Cento Relazione attività Biografilm Festival, grazie alla collaborazione del Comune di Pieve di Cento, ha proposto gratuitamente in questi anni una selezione dei migliori contenuti cinematografici alla cittadinanza di Pieve di Cento nel contesto del progetto Biografilm District. La cittadinanza e le istituzioni di Pieve di Cento hanno risposto con grande entusiasmo, accogliendo con interesse e partecipazione gli ospiti e i protagonisti internazionali dei film presentati. Il Comune di Pieve di Cento ha sostenuto e promosso il progetto Biografilm District nell'ambito di Biografilm Festival. Nel corso degli anni la collaborazione è stata valorizzata anche tramite l'inserimento del logo del Comune di Pieve di Cento nei materiali grafici del festival e della campagna promozionale. In particolare, sul catalogo ufficiale della manifestazione (stampato e distribuito in 60.000 copie), sulla guida al festival in 30.000 copie, sul sito web di Biografilm, nei comunicati stampa diffusi dal festival. Il Biografilm District è stato promosso anche attraverso i materiali di comunicazione dedicati: pagine interne al catalogo ufficiale della manifestazione, i flyer e i poster di comunicazione dedicati alla programmazione di Pieve di Cento. Grazie anche al sostegno della Provincia di Bologna, Servizio Cultura e Pari Opportunità e al Comune di Pieve di Cento, il festival internazionale delle biografie e dei racconti di vita ha presentato alcuni tra i titoli più attesi del festival: LennoNYC di Michael Epstein (USA/2010/115’) La nuova vita che John Lennon cerca a New York con il figlio Sean e Yoko Ono negli anni settanta, è uno dei periodi più significativi per lui: un nuovo e forte coinvolgimento politico e sociale, più tempo per la famiglia e una rinnovata ispirazione come solista, che lo porterà alla registrazione di “Double Fantasy”, di cui il film propone brani audio inediti ed eccezionali. Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo di Milos Forman (USA/1975/133’) Tratto dall’omonimo libro di Ken Kesey, vincitore di 5 Oscar fra cui Miglior Film e Miglior Attore, Qualcuno Volò Sul Nido Del Cuculo ci regala un’interpretazione superlativa di Jack Nicholson nel ruolo di un pregiudicato che riesce ad evitare il carcere fingendosi pazzo e facendosi rinchiudere in un ospedale psichiatrico. Un film ancora così attuale, dal graffiante sapore polemico, sul potere che emargina i diversi. Last Days di Gus Van Sant (USA/2005/97’) Arrivato nella filmografia di Van Sant subito dopo la Palma d’oro per Elephant, Last Days è un tassello importante nel suo percorso cinematografico sull’adolescenza tradita che è poi continuato con Paranoid Park e Restless. Per timore di una causa da parte di Courtney Love, Van Sant opta per un finto biopic, cogliendo così l’essenza del dolore di Cobain e portandola sullo schermo con straziante realismo. Freakbeat di Luca Pastore (Italia/2011/79’) La ricerca di una leggendaria registrazione – forse mai realmente esistita – di una nottata musicale animata da Jimi Hendrix in un casolare del modenese è la validissima scusa per far intraprendere al poeta, autore e cantante demenziale Roberto Freak Antoni un road movie tutto emiliano nella storia del beat. Un film stupefacente, che sposta Freak Antoni dal mito alla leggenda. The Man Behind The Throne di Kersti Grunditz, Anteprima italiana (Svezia, 2013, 58’) Milioni di persone conoscono il suo lavoro, ma pochi sanno davvero chi si è celato per anni dietro le straordinarie performance on stage di Michael Jackson e Madonna. Il documentario racconta la storia di Vincent Paterson, una carriera disseminata di humour, sfide impossibili e preziosi aneddoti che passano da palchi di fama internazionale, dalle straordinarie oreografie del Cirque du Soleil a quelle di Madonna e Michael Jackson. Vincent Paterson Per me, la danza non è mai soltanto danza. La danza dev’essere parte di ciò che accade dentro. Forse non molti sanno che dietro una grande star c’è spesso un grandissimo coreografo. Un uomo avvolto in una forma singolare di mistero: il suo lavoro è noto in tutto il mondo eppure in pochi conoscono il suo nome. Guardiamo per la prima volta da vicino l’artefice segreto di alcuni tra i successi planetari della musica pop: le coreografie del Blonde Ambition Tour di Madonna, il trionfo di Björk a Cannes con Dancer In The Dark, l’indimenticabile video di Smooth Criminal di Michael Jackson, i tanghi struggenti di Evita e moltissimi altri. Troppi, per elencarli tutti. E del resto, lui non lo vorrebbe: «Ho sempre apprezzato, e scelto, di essere l’uomo dietro al trono» dice di se stesso «Mi piace stare dietro le star e bisbigliare nel loro orecchio». Italiani Veri di Marco Raffaini, Marco Mello, Ligabue Anteprima mondiale (Italia, 2013, 66’) In Unione Sovietica si censurava tutto. Ma proprio tutto, tranne un programma, promosso e diffuso. Il festival di Sanremo. Perché? Lo rivela Marco Raffini in questo film ricco e curioso, uno sguardo del tutto originale sull’amicizia italorussa. Scopriamo così che Pupo scrisse Lidia a Mosca in onore di un’amante russa che un fidanzato geloso lo obbligò ad abbandonare. E che Valentina Tereshkova, prima donna cosmonauta, colmava il silenzio delle sue missioni spaziali ascoltando le canzoni di Robertino Loretti. Che i Cutugnisti, i fan “filologi” di Toto Cutugno, non sono italiani. E che, per i dissidenti, esiste una versione russa di Felicità in cui la hit di Al Bano e Romina è stata riletta in chiave antisovietica. Il film, vincitore dell’Audience Award a Biografilm 2013, è stato introdotto dal regista Marco Raffaini. Searching For Sugar Man di Malik Bendjelloul Anteprima italiana (Svezia/UK, 2012, 86’) Ci sono storie che valgono più di un premio Oscar®. È il caso di Sixto Rodriguez, il più insolito successo nella storia della musica. Lo scoprono in un bar di Detroit, alla fine degli anni Sessanta, due produttori convinti d’aver trovato il profeta di una generazione. Avevano ragione, ma il pubblico non se ne accorge: il primo disco di Rodriguez è un capolavoro ma anche un fiasco. Negli Usa. Ma nel Sud Africa dell’Apartheid, dove arriva clandestinamente, Rodriguez diventa una leggenda, la sua musica la colonna sonora di una generazione in lotta. All’insaputa dell’autore, che si ritira dalle scene. Finché, trent’anni dopo, due fan decidono di mettersi sulle sue tracce, scoprire che fine ha fatto e cosa è andato storto. Oscar® 2013 per il miglior documentario. Biografilm Collection e Biografilm District In un’ottica di continua evoluzione e ampliamento del progetto, Biografilm mette a disposizione una selezione di titoli della Biografilm Collection da proiettare durante il corso dell’anno. I titoli scelti potranno essere proiettati dal Comune gratuitamente. Biografilm Collection è l’innovativo sistema di distribuzione cinematografica che partendo dal concept del festival, si è consolidato un brand culturale capace di orientare costumi e consumi e di offrire agli spettatori un punto di vista privilegiato sulla cultura e sull’attualità. Dare così visibilità alle storie e ai protagonisti della Collection significa rispondere a una domanda crescente di contenuti fuori dai tradizionali canali di distribuzione e valorizzare il successo mondiale del cinema documentario oggi nel mondo e in Italia. Biografilm Collection presenta una selezione di documentari incisivi ed efficaci nel delineare nuovi modi di analizzare, comprendere e affrontare le complesse dinamiche del mondo contemporaneo. Biografilm ha già acquisito i diritti per questi film e provveduto alla realizzazione delle copie sottotitolate in italiano pronte per essere proiettate. Biografilm Collection – selezione Ai Weiwei: Never Sorry (USA/2012/91’) di Alison Klayman Il più famoso artista contemporaneo cinese. Diretto, sfrontato, rivoluzionario. L a verità di un dissidente dell’era digitale raccontato da vicino, un uomo che, con coraggio, ha abbattuto i confini fra arte e politica. Il governo cinese lo ha messo a tacere in tutti i modi: picchiandolo, oscurando il suo blog, rinchiudendolo in una detenzione segreta e demolendo il suo studio. Ai Weiwei non ha mai smesso di lottare. Senza chiedere scusa. http://www.youtube.com/watch?v=xT8NBaZRT8M&feature=player_e mbedded The Man Behind the Throne (Svezia/2013/58’) di Kersti Grundiz Milioni di persone conoscono il suo lavoro, ma pochi sanno davvero chi si è celato per anni dietro le straordinarie performance on stage di Michael Jackson e Madonna. Il documentario racconta la storia di Vincent Paterson, una carriera disseminata di humour, sfide impossibili e preziosi aneddoti che passano da palchi di fama internazionale, dalle straordinarie coreografie del Cirque du Soleil a quelle di Madonna e Michael Jackson. http://www.youtube.com/watch?v=oE5xa_0Wr7E Jason Becker: Not Dead Yet (UK, USA/2012/87’) di Jesse Vile Dedizione, caparbietà, genio. Queste sono le caratteristiche di Jason Becker, virtuoso chitarrista heavy metal e fondatore del gruppo musicale Cacophony, al quale la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) stronca la promettente carriera e il futuro a soli 21 anni. Contro ogni probabilità, Becker non si arrende e continua a lottare ancora oggi contro la sua malattia riuscendo, straordinariamente, a comporre musica. http://www.youtube.com/watch?v=wGFDWTC8B8g Elena (Brasile, USA/2012/80’) di Petra Costa Elena sognava di fare l’attrice. Elena è fuggita da un Brasile opprimente e avaro di futuro. Elena è scomparsa. Sua sorella Petra quando è successo aveva solo sette anni, tredici meno di lei, ma non ha mai smesso di coltivarne il ricordo. Oggi, giovane film maker, ne segue le tracce in una New York che percorre in instancabile soggettiva, inframmezzando questa sua ricerca del presente, il dolente confronto con la madre, riferimenti mitologici, spezzoni di home movies carichi di misteriose suggestioni. Una struggente riflessione sulla vita e la morte, sull’amore e l’abbandono, e sulla memoria. Un’opera prima ad alta intensità poetica. Petra Costa si rivela come nuovo talento di un cinema internazionale che va oltre ogni classificazione tra documentario e fiction. http://www.youtube.com/watch?v=Hpg10V0v-7E Politicamente scorretto - The Hunter S. Thompson's Gonzo (USA/2008/120’) di Alex Gibney La biografia definitiva di una delle figure più controverse e interessanti d’America: fu scrittore, uomo dei mille sorsi di bourbon, delle interminabili sniffate di cocaina, e l'inventore di un giornalismo sfacciato, irriverente e senza paura, ribattezzato Gonzo in omaggio a un riff anarchico di James Booker. Hunter Thompson ha fatto discutere per il suo rapporto con gli Hell’s Angels, la sua corsa a sceriffo di Tremola, il suo coinvolgimento nella campagna presidenziale. Dopo il suo suicidio la rivista Rolling Stone, dove aveva esordito, gli dedicò un intero numero. Il documentario è arricchito dalla voce di Johnny Depp. http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=EOHC jGhy6vY Con la presente siamo a richiedere al suo ufficio un contributo per le attività svolte. Nel ringraziare per l’attenzione che vorrà prestare alla nostra richiesta, restiamo a disposizione per informazioni e aggiornamenti e cogliamo l’occasione per porgere i nostri migliori saluti. Biografilm Festival Presidente Associazione Fanatic About Festivals