Fisica - Istituto Statale d`Istruzione Superiore Mattei

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Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato – Istituto Tecnico Commerciale
Istituto Tecnico Industriale – Liceo Scientifico
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Piano di lavoro annuale (a.s. 2016/17)
Prof.ssa Incerti Mariacristina
Materia/e di insegnamento Matematica e Fisica
ITE

Liceo
X
ITI

IPSIA

Classe III B LS
1. Situazione di partenza della classe - In particolare indicare i livelli rilevati nella propria
disciplina. Si suggerisce di individuare alcuni punti di forza e alcuni di debolezza della classe
rispetto al lavoro che si intende impostare per la disciplina.
La classe , in cui lo scorso anno ho insegnato Fisica, si mostra attenta e disponibile al dialogo.
Il test d’ingresso di Matematica ha evidenziato lacune e/o fragilità nella preparazione per diversi
alunni (più di metà classe non ha raggiunto la sufficienza) e un metodo di studio ripetitivo e poco
efficace.
La verifica dei prerequisiti di Fisica per un ristretto numero di alunni non ha dato esiti soddisfacenti.
Punti di forza:
- alcuni alunni studiano con serietà e impegno le materie scientifiche
- volontà di miglioramento
Punti di debolezza:
- per diversi alunni mancanza di un metodo di studio autonomo ed efficace
- difficoltà ad utilizzare con padronanza i linguaggi specifici
- difficoltà a rielaborare i contenuti in modo critico e personale
2. Con riferimento agli obiettivi che si intendono conseguire nel presente anno scolastico, con
particolare attenzione alle priorità e ai traguardi del RAV e al piano di miglioramento
dell’Istituto, (v. piano di lavoro del Consiglio di Classe) descrivere il contributo che la propria
disciplina intende apportare:
 Promozione di una mentalità dello studio e dell’impegno scolastico come occasione di crescita
personale e di arricchimento culturale
 Promozione di un atteggiamento di ricerca
 Messa a punto un metodo di lavoro adeguato ad operare singolarmente e con gli altri,
valorizzando le proprie e altrui capacità
 Sviluppo del senso di responsabilità e potenziamento dell’autonomia personale








Puntualità nell’adempimento di compiti e incarichi
Utilizzo del linguaggio specifico
Collegamento e rielaborazione di quanto appreso
Attuazione delle indicazioni inserite nei curricula delle due discipline
Sviluppo della capacità di autovalutazione
Utilizzo razionale delle conoscenze, degli strumenti e delle nuove tecnologie
Traduzione delle conoscenze in capacità di analisi e sintesi
Utilizzo di conoscenze e metodi già acquisiti in situazioni nuove.
3. Indicare i titoli delle unità di apprendimento che si intendono attivare
Trimestre: (per il recupero da parte degli allievi aiutati a giugno-settembre a fronte di una
proposta di voto insufficiente indicare come è avvenuto il relativo accertamento) :
MATEMATICA
Ripasso disequazioni
Equazioni e disequazioni irrazionali
Funzioni
Successioni
Il metodo delle coordinate
La retta
Trasformazioni nel piano
FISICA
Ripasso cinematica e dinamica
Prodotto scalare e vettoriale
Il lavoro e l’energia meccanica
Principio di conservazione dell’energia meccanica
Quantità di moto e principio di conservazione della
quantità di moto
Dinamica rotazionale
Per il recupero da parte degli allievi aiutati a giugno-settembre è stata somministrata una
verifica scritta dei prerequisiti per la classe terza.
Pentamestre
MATEMATICA
La parabola
La circonferenza
L’ellisse
L’iperbole
Statistica descrittiva
Statistica descrittiva bivariata
4. Metodologie impiegate


Lezione frontale
Esercitazioni guidate
FISICA
Gravitazione universale
Dinamica dei fluidi
Calorimetria (ripasso)
Leggi dei gas
Teoria cinetica dei gas
Trasformazioni termodinamiche




Correzione sistematica del lavoro domestico
Ricerche personali o in gruppo
Attività nel laboratorio di fisica
Lezioni interattive con uso della LIM
5. Verifiche
Tipologia
 Prove scritte
 Test
 Test validi per le prove orali
 Interventi in classe
 Relazioni e documentazione prodotta
 Compiti a casa
Numero e scansione temporale
Le verifiche orali avverranno contestualmente allo svilupparsi dell’attività didattica e le prove
scritte alla fine di ogni nucleo didattico. Per entrambe le materie cinque prove scritte durante l’anno
e quattro valutazioni orali. Nel trimestre due scritti e due verifiche orali (una prova eventualmente
sarà sostituita da un test scritto). Nel pentamestre se possibile si effettuerà una verifica intermedia
comune alla classe terza parallela.
6. Criteri di valutazione
Scala e criteri indicati nel PTOF
7. Attività di recupero ( indicare le metodologie che si intendono adottare e i tempi di attuazione):
Recupero in itinere anche con lavori di gruppo e alunni tutor.
Settimana di flessibilità
Peer-tutoring
Aula studio
8. Ulteriori attività (CLIL, alternanza, stage, uscite didattiche, viaggi d’istruzione, ecc,) in cui
il docente sarà coinvolto e loro rilevanza per gli apprendimenti disciplinari
-Olimpiadi di matematica e fisica (su base volontaria) per favorire un approccio ludico alla materia
e promuovere le eccellenze.
-Partecipazione a conferenze
9. Ulteriori precisazioni libere:
Fiorenzuola d’Arda,19/11/2016
Firma
Mariacristina Incerti