Incentivi per gli investimenti in abitazioni in affitto

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A cura di Marco Galante | responsabile promozione e sviluppo Cooperativa Unioncasa
Incentivi
per gli
investimenti
in abitazioni
in affitto.
Il 12 novembre 2014 è entrato in
vigore il Decreto Legge n. 133/2014,
denominato “Sblocca Italia”, il
quale, tra le varie disposizioni volte a
favorire il rilancio del settore immobiliare e delle costruzioni, prevede
all’art. 21 speciali incentivi a favore
di coloro che intendono investire in
abitazioni da destinare all’affitto.
In particolare, per l’acquisto di
alloggi esistenti di nuova costruzione effettuato nel periodo che va dal
01/01/2014 al 31/12/2017, è riconosciuta all’acquirente persone fisica
una deduzione dal reddito complessivo imponibile pari al 20% del prezzo di acquisto dell’alloggio stesso
risultante dall’atto di compravendita,
entro il limite complessivo di spesa
di € 300.000,00, oltre alla deduzione degli interessi passivi relativi
agli eventuali mutui contratti per
l’acquisto delle unità immobiliari
medesime.
Per fruire del beneficio occorre:
• che l’alloggio, entro 6 mesi dall’acquisto, sia destinato alla locazione
continuativa per almeno 8 anni;
nel caso in cui l’inquilino receda dal
contratto, la deduzione permane
se entro 1 anno viene stipulato un
nuovo contratto;
• che l’immobile non sia di lusso
(abitazioni signorili, ville, castelli,
ecc.);
• che siano conseguite prestazioni
energetiche certificate in classe
A o B;
• che il canone di locazione non sia
superiore a quello dell’edilizia
convenzionata o a quello deter-
minato in base ai patti concordati (art.2, comma 3, della legge
n.431/1998);
• che non vi siano rapporti di parentela entro il primo grado tra
locatore e inquilino.
La deduzione è ripartita in 8 quote
annuali di pari importo, a partire
dal periodo d’imposta nel quale viene
stipulato il contratto di locazione e
non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali aventi le medesime
finalità.
Si tratta di un’opportunità molto
importante che, se colta, consentirebbe di coniugare le esigenze di
dismissione del patrimonio edili-
interessante, ancorché calmierato,
a cui va sommata appunto
l’incentivazione legata a una
riduzione del reddito imponibile
annuo quantificabile in un massimo di € 7.500,00/anno, a cui
corrisponde un risparmio d’imposta (Irpef ) massimo che, se calcolato in base all’aliquota media del
38%, si può stimare pari a
€ 2.850/anno (€ 238/mese).
La Cooperativa Edilizia UnioncasaSoc. Coop. a r. l. con sede in Modena in via Emilia Ovest 101, associata
a Confcooperative di Modena,
in coerenza con lo spirito mutualistico che guida la propria attività,
è in condizione di mettere a
disposizione alloggi per l’assegnazione in proprietà, ai fini del perseguimento degli scopi e dei benefici sopra
descritti, sia nell’ambito del comune di Modena che degli altri
comuni della provincia.
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notizie!
zio da parte delle imprese e delle
cooperative edilizie, anche ai fini del
reperimento di risorse finanziarie
da destinare a nuove iniziative di
edilizia residenziale sociale, e le
aspettative di protezione e valorizzazione del risparmio privato da parte delle persone fisiche investitrici,
le quali, infatti, da una parte vengono a trovarsi nella condizione di
acquistare immobili commercialmente appetibili in quanto realizzati secondo gli ultimi standard in tema di
prestazioni e risparmio energetico, con concrete prospettive di rivalutazione nel corso del tempo, e
dall’altra possono contare su canoni d’affitto di importo sicuramente
È in fase di predisposizione
da parte della regione
Emilia Romagna la
10a riedizione del bando
Giovani coppie
e altri nuclei
famigliari
che prevede la
concessione di contributi
a fondo perduto.
Per informazioni e contatti:
visitare il sito www.unioncasa.it,
telefonare allo 059/384663,
recarsi presso gli uffici della
cooperativa dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18,30
e il sabato dalle 9 alle 12.
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