Lungo l`Aurelia tra Fiumicinoi e Santa Marinella L`itinerario percorre

Lungo l’Aurelia tra Fiumicinoi e Santa Marinella
L’itinerario percorre la Via Aurelia nel tratto che va da Fiumicino fino ad arrivare a Santa Severa lungo il
litorale laziale e del suo immediato retroterra, caratterizzato da numerose torri di avvistamento e da
imponenti castelli. Si parte dalla città di Fiumicino, dove Barbara Malfatti nel suo laboratorio orafo Malfatti
e Malfatti in via Monte Solarolo 221 crea gioielli ispirandosi alle antiche tecniche di fusione. Prima di
arrivare a Ladispoli si consiglia di uscire dall’Aurelia per raggiungere il piccolo borgo di Palo sulla costa,
sorto intorno al Castello edificato nel XIV secolo dalla famiglia Orsini ed è ora proprietà degli Odescalchi,
che nei secoli è stato luogo di residenza di importanti personaggi. Qui esisteva già dal secolo XIII una
costruzione che fu fatta completamente ristrutturare e modificare da papa Leone X che desiderava una
dimora per le sue battute di caccia nel bosco di Palo, oggi Oasi WWF Bosco di Palo.
Continuando verso l'abitato moderno si giunge, dopo aver superato un bunker della II Guerra Mondiale,
sulla spiaggia di Marina di Palo dove si possono ammirare gli ambienti di una splendida villa romana che si
snodano lungo tutta la zona litoranea che va dal bosco di Palo fino al fosso Sanguinara.
Proprio nel centro di Ladispoli, in via Ancona 166 si trova la piccola bottega del Vicolo Delle Coccole di
Marilena Fantozzi, un laboratorio sartoriale inizialmente specializzato nella confezione di abiti da sposa,
ora orientata alla creazione di accessori per bambini dal gusto un po’ provenzale e retrò. Prima di lasciare
Ladispoli si consiglia di visitare Torre Flavia, il simbolo della città. Ridotta a poco più che un rudere dai
bombardamenti della II Guerra Mondiale, la torre di avvistamento, che fu costruita nel medioevo su
strutture di epoca romana, porta il nome del Cardinale Flavio Orsini che nel XVI secolo la fece
completamente ristrutturare. L'area intorno alla torre fa parte dell’Oasi WWF della Palude di Torre Flavia
che rappresenta l'ultimo tassello umido che faceva parte della più ampia palude di Campo di Mare.
Ritornando sulla via Aurelia, al Km 46,700 si trova D’Art di Massimiliano Lipperi, laboratorio specializzato
nell’allestimento e progettazione di percorsi museali e di acquari marini. Si arriva a Santa Severa dove il
Castello con il borgo medievale e la torre saracena, sorgono sui resti dell’antica città di Pyrgi, porto etrusco.
Costruito già prima dell’anno Mille il borgo crebbe di importanza nel tempo. Fu fortificato e divenne la
meta prediletta dei papi in viaggio verso Civitavecchia. Nei pressi del Castello di Santa Severa, in via del
Castello 40, è ubicato il laboratorio artigianale Ceramiche D’Urso, gestito da Grazia e Daniela, dove è
possibile trovare prodotti esclusivamente artigianali, ceramiche d’arredo, d’uso e decorative,
completamente realizzate a mano.
L’itinerario si conclude a Santa Marinella dove si può ammirare il Castello Odescalchi, proprio accanto al
piccolo porto turistico. Nato intorno alla torre normanna di vedetta la cui edificazione si fa comunemente
risalire ai secoli X e XI, la sua attuale configurazione la si deve alle modifiche architettoniche che sono state
realizzate nel corso del XVI e XVII secolo. Elemento che caratterizza l’intero complesso è rappresentato dal
grande parco con alberi secolari e numerose piante ed essenze arboree tipiche della vegetazione
mediterranea. Qui opera da anni in via Aurelia 125, La Ceramica Veschini di Mario Veschini, la cui
produzione è formata da ceramiche d'arte e di arredamento con modelli e decorazioni diverse, che fanno di
ogni oggetto un pezzo unico nel suo genere. In Via Goffredo Mameli 1, invece, si trova il laboratorio
artigianale di oreficeria GiòLelli di Giorgia Stella dove design, arte antica e originalità trovano il giusto
equilibrio.