Programmazione annuale - Liceo "Tito Lucrezio Caro"
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Programmazione annuale - Liceo "Tito Lucrezio Caro"
Programmazione annuale a.s. 2012/2013 Docente: Leardo Botti Materia: Filosofia Classe: III B 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di Nuclei tematici o disciplinari: COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: § Utilizzare in modo attivo il manuale, integrando le spiegazioni fornite dall’insegnante. § Riconoscere, saper esporre in forma orale e scritta gli autori e i concetti filosofici presentati. § Individuare i problemi dai quali muovono i filosofi. § Cogliere le modalità argomentative attraverso cui una riflessione filosofica viene presentata. § Acquisire l’uso di un linguaggio specifico e di una terminologia appropriata. § Comprendere la specificità del sapere e del linguaggio filosofico rispetto alle altre forme di sapere e di linguaggio. § ANALIZZARE, VALUTARE E UTILIZZARE, CON L’AIUTO DELL’INSEGNANTE, TESTI FILOSOFICI E SAGGI CRITICI PER FINI DI STUDIO E DI RICERCA. ABILITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: § Ricostruire il pensiero di un autore a partire da un determinato aspetto, operando opportuni collegamenti. § Confrontare le diverse prospettive offerte da più autori sullo stesso problema, segnandone i tratti di continuità o discontinuità. § Acquisire l’attitudine a riferirsi ad altre aree disciplinari attraverso opportuni collegamenti. § Elaborare un discorso utilizzando in modo preminente argomentazioni razionali. § Riflettere in termini razionali, non emotivi, sui problemi della realtà e dell’esistenza, formulando un punto di vista personale. § ASSUMERE OGNI RISPOSTA FILOSOFICA IN TERMINI DI PROBLEMATICITÀ, NELLA COMPRENSIONE CRITICA DEL PROPRIO TEMPO. CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Il pensiero dei principali filosofi della epoca classica, delle correnti filosofiche trattate e di alcuni autori dell’epoca cristiana. § Il lessico specifico della disciplina e in particolare il significato assunto da alcune delle categorie filosofiche fondanti nel discorso filosofico. § Le aree tematiche della filosofia con particolare riferimento alla filosofia antica. § I testi o brani di opere di autori filosoficamente rilevanti, confrontandosi con diverse tipologie testuali e registri linguistici ( frammenti, dialoghi, trattati, aforismi…). § ALCUNI PUNTI NODALI DEL RAPPORTO FRA FILOSOFIA E SCIENZA. § 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Modulo / U.D. Periodo /ore La filosofia come esercizio della ragione e tentativo di fornire una spiegazione unitaria e coerente del mondo e della vita. I Presocratici: Talete, Anassimandro, Anassimene. I Pitagorici: il numero e il mondo. Parmenide: la filosofia dell'essere. Eraclito: la filosofia del divenire. Empedocle, Anassagora, gli Atomisti. Settembre - Ottobre La Sofistica nell'Atene del V secolo a.C.: Protagora e il problema del relativismo, Gorgia e il problema del rapporto tra il linguaggio e la realtà. Socrate: l'ironia, la confutazione, la ricerca dell'essenza, la natura dell'anima. Platone: ontologia e dottrina delle idee. Platone: epistemologia e dottrina della reminiscenza. Platone: il problema del rapporto tra verità, essere e valore. Platone: l'uomo e la società. Novembre - Dicembre Platone: il problema del mito e quello della scrittura. Platone: amore e arte. Platone: gli ultimi dialoghi e la critica alla dottrina delle idee. Aristotele: la logica e la dottrina delle categoria. Aristotele: il rapporto tra linguaggio, pensiero, essere; la dottrina del ragionamento conclusivo (sillogismo) e la teoria della scienza. Aristotele: la fisica. Aristotele: la metafisica. Aristotele: l'etica, la politica, la retorica. Gennaio - Febbraio Introduzione alla filosofia ellenistica. Gli stoici: logica, fisica, etica. Epicuro: la canonica, la fisica, l'etica. Il neoplatonismo e Plotino: la dottrina dell'Uno. Agostino di Ippona: il problema del male e la natura del tempo. La Scolastica: il rapporto tra fede e ragione. Tommaso d'Aquino: metafisica e teologia. Guglielmo di Ockham: il problema degli universali e la crisi della Scolastica. Marzo - Aprile Maggio - Giugno § § 5. METODI § Nell’attuare i percorsi didattici relativi ai contenuti scelti si farà riferimento a più metodologie (approccio storico, metodo problematico, investigativo…), cercando di mediare fra le stesse e trarre da ognuna gli elementi di volta in volta più efficaci. § ALL’INTERNO DI UN PROCEDERE STORICO-CRONOLOGICO, CHE SOTTOLINEA LA NECESSITÀ DI COLLOCARE LE DIVERSE FILOSOFIE NEL CONTESTO STORICO-CULTURALE IN CUI SONO SORTE, SI AFFRONTERANNO UNITÀ DI APPRENDIMENTO COSTRUITE SECONDO L’APPROCCIO PROBLEMATICO, SELEZIONANDO PERCORSI E TEMI, METTENDO IN EVIDENZA LE STRATEGIE ARGOMENTATIVE CON CUI SONO STATE ELABORATE SOLUZIONI E CONCLUSIONI ALLE DOMANDE E PREMESSE DI PARTENZA. CI SI PROPONE, INOLTRE, ATTRAVERSO IL RICORSO ALLO STRUMENTO DELLA LEZIONE PARTECIPATA, DI PROMUOVERE LA DISPOSIZIONE DA PARTE DELLO STUDENTE A RICOPRIRE UN RUOLO ATTIVO NEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO. IN TAL SENSO, INFATTI, SI CERCHERÀ DI COINVOLGERE ATTIVAMENTE GLI STUDENTI, GUIDANDOLI NELLO SVOLGIMENTO DI PROCESSI DI INFERENZA A PARTIRE DALLE TESI ESPRESSE DAI FILOSOFI AFFRONTATI, SOLLECITANDOLI AD ESPLICITARE DOMANDE E INTERESSI LEGATI ALLA PROPRIA SITUAZIONE ESISTENZIALE, PRESENTANDO IN TAL MODO LA FILOSOFIA NON COME INSIEME DI SISTEMI DEFINITIVI O UNA LETTERA MORTA CONFINATA IN UN PASSATO INATTUALE, MA COME SAPERE APERTO E UNO STRUMENTO EFFICACE CHE PUÒ OFFRIRE STIMOLI O SPUNTI DI RIFLESSIONE IMPORTANTI PER AFFRONTARE IL PRESENTE. § 6. MEZZI § Nella impostazione delle lezione verrà utilizzato come punto di riferimento per i ragazzi e come base per l’attività didattica il manuale in adozione: F. CIOFFI, G. LUPPI, A. VIGORELLI, E. ZANETTE, A. BIANCHI, “il discorso filosofico”, ed. Bruno Mondadori. § ALTRI MATERIALI UTILIZZATI: DIZIONARI FILOSOFICI, SINTESI, GLOSSARI, MAPPE CONCETTUALI, APPROFONDIMENTI, ATTRAVERSO FOTOCOPIE DI TESTI FORNITI DALL’INSEGNANTE. § 7. SPAZI § LE LEZIONI SI SVOLGERANNO PRINCIPALMENTE IN CLASSE ED EVENTUALE PER LA VISIONE DI DVD ECC., IN AULA INFORMATICA. § 8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE § LA VALUTAZIONE SI SVOLGERÀ SECONDO I CRITERI E PARAMETRI STABILITI DAL DIPARTIMENTO DI STORIA E FILOSOFIA ESPOSTI NEL POF DELL’ISTITUTO. VERRANNO ESEGUITE PER QUADRIMESTRE DUE VERIFICHE SOMMATIVE DI CUI ALMENO UNA PROVA SARÀ PREVISTA IN FORMA ORALE. § Cittadella, 13 novembre 2012…………… Firma del Docente Leardo Botti