Lab4_Carmignano_FlippedClassroom_Secondaria

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Lab4_Carmignano_FlippedClassroom_Secondaria
FLIPPED CLASSROOM
Modello per strutturare una progettazione di attività didattiche con metodologia
FlippedClassroom
Docenti
Dati identificativi
Nicosia Francesca, Lo Brutto Raffaela
Amato Gaetanina: A043
Carnevale Roberta, Mochi Daniela: A345
Brachino Massimo: A033,
Zini Maria Francesca: A059
Sc. secondaria di I grado
Titolo
Individuare l'argomento che si vuole
trattare
Il lavoro minorile
Livello scolare
Identificare l'ordine di scuola e la classe
(primaria, secondaria, etc.)
Scuola secondaria di primo grado; classe
III
Discipline coinvolte
Identificare la disciplina o le discipline
che sono coinvolte nell'attività.
Storia, tecnologia, inglese, matematica,
geografia.
Classe
Identificare la classe a cui è rivolta
l'attività.
L'offerta didattica è rivolta ad una classe
eterogenea per motivi di varia natura:
BES, stili cognitivi e di apprendimento,
esigenze e aspettative, diverso bagaglio
culturale e contesto sociale di
provenienza.
Prerequisiti:
la lezione proposta è programmata nelle
ore di storia al termine delle lezioni
dedicate alla Seconda Rivoluzione
industriale e alle sue conseguenze
sociali. Si tratta di una attività di
approfondimento interdisciplinare della
tematica del lavoro minorile a partire
dall’ “Inchiesta in Sicilia” di
Franchetti/Sonnino.
Traguardi formativi
Stabilire quali sono gli obiettivi
dell'attività, gli esiti attesi, cosa ci si
aspetta che gli studenti imparino al
termine delle attività.
Traguardi formativi trasversali:
– Utilizzare in modo adeguato
risorse materiali, informative e
organizzative per la progettazione
e la realizzazione di semplici
prodotti di tipo digitale;
–
sviluppare adeguate competenze
sociali: capacità di cooperazione,
spirito di iniziativa, responsabilità
e solidarietà reciproca;
–
sviluppare adeguate competenze
metacognitive.
Traguardi per le singole discipline:
Con riferimento ai traguardi per lo
sviluppo delle competenze per le singole
discipline delle Indicazioni Nazionali per il
primo ciclo, i traguardi sono i seguenti:
Storia:
– produrre semplici testi storici con
risorse digitali;
– stabilire collegamenti tra eventi
passati e attualità.
Geografia:
– riconoscere nei paesaggi mondiali
le emergenze storiche.
Matematica:
– analizzare e interpretare
rappresentazioni di dati relativi ad
una situazione reale;
– utilizzare e interpretare il
linguaggio matematico e coglierne
il rapporto con il linguaggio
naturale.
Inglese:
– leggere brevi e semplici testi con
tecniche adeguate allo scopo;
– stabilire relazioni tra semplici
elementi culturali propri della
lingua straniera.
Tecnologia:
− utilizzare adeguate risorse
materiali, informative e
organizzative per la progettazione
e la realizzazione di semplici
prodotti, anche di tipo digitale;
− conoscere le proprietà e le
caratteristiche dei diversi mezzi di
comunicazione e farne un uso
efficace e responsabile rispetto
alle proprie necessità di studio e
socializzazione
Esiti attesi:
Ci si attende che gli studenti, utilizzando
il materiale messo a disposizione,
progettino e realizzino tramite attività di
2
cooperative learning dei semplici prodotti
di tipo digitale, esponendo gli aspetti
fondamentali della tematica proposta e
individuando i raccordi tra le singole
discipline coinvolte.
Cosa gli studenti devono imparare al
termine dell'attività:
–
–
–
–
lavorare in gruppo, cooperare con
senso di responsabilità e impegno,
e elaborare insieme un prodotto;
utilizzare in modo opportuno le
fonti e il materiale digitale
proposto;
ricavare e elaborare informazioni
dall'analisi di tabelle e grafici;
"imparare ad imparare";
Tempo stimato
Prevedere un monte ore di lavoro a casa
per la visione dei materiali e video e un
monte ore di attività in classe.
A casa: media 3 ore
In classe:
- 2 ore di laboratorio
- 1 ora per la presentazione dei
prodotti da parte dei singoli gruppi
- 1 ora di circle time (v. infra)
Materiali didattici
Descrivere i materiali che verranno
utilizzati, ovvero inserire una lista di link
alle risorse utili che gli
studenti troveranno in rete.
Il materiale selezionato è di varia natura
e comprende sia testi scritti (pagine
web) che immagini, video
Attività a casa
Descrivere cosa faranno gli studenti a
casa, come dovranno utilizzare il
materiale, in che ordine utilizzarlo, etc.
Si allega una lista di link con indicazioni
specifiche per guidare gli allievi
nell'analisi del materiale (v. allegato 1)
Visionare il materiale indicato e
analizzarlo selezionando le informazioni
che ritengono più significative per la
realizzazione del prodotto finale e
individuando collegamenti, analogie e/o
differenze tra passato (Seconda
Rivoluzione industriale) e presente e tra i
diversi contesti trattati.
Per il materiale di inglese sono state
specificate alcune attività da svolgere (v.
allegato 1)
L’ordine di analisi del materiale che si
consiglia è il seguente:
1. il punto di partenza è la problematica
dello sfruttamento del lavoro dei minori
nelle miniere di zolfo in Sicilia a fine
Ottocento (storia);
2. lo sfruttamento del lavoro minorile
nelle miniere di carbone in Inghilterra a
fine Ottocento (materiale in inglese);
3
3. lo sfruttamento del lavoro minorile
oggi (attualità – matematica, v.
statistiche e grafici);
4. lo sfruttamento del lavoro minorile
nelle miniere di cobalto in Africa oggi
(geografia);
5. lo sfruttamento del lavoro minorile
nell’epoca della globalizzazione
(tecnologia)
Attività in classe
Descrivere le attività che si intendono
programmare durante le ore in classe.
Attività 1:
Laboratorio: lavoro a piccoli gruppi
eterogenei di massimo 4 alunni
(cooperative learning e tutoring) per la
preparazione della presentazione.
Attività 2:
i singoli gruppi presentano il proprio
lavoro agli altri con la Lim.
Attività 3:
Circle time: momento metacognitivo in
cui gli studenti riflettono sul proprio
percorso, sui risultati raggiunti e le
modalità con cui sono stati conseguiti,
sulle difficoltà riscontrate sia di tipo
relazionale che di apprendimento etc.
Attività di consolidamento e
approfondimento
Descrivere come si intende dare
precisazioni per far sì che gli studenti
possano chiarire qualsiasi dubbio, quali
altre attività sono previste per
l'approfondimento, etc.
Per chiarire qualsiasi dubbio si prevede
di:
– fornire una guida alla
consultazione del materiale (v.
Allegato 1)
– svolgere attività di tutoring
durante il laboratorio
– concedere tempi più lunghi
qualora necessario (BES)
Per l’approfondimento si prevede la
lettura di alcuni passi della novella
'Rosso Malpelo' di Giovanni Verga e la
visione del film 'Oliver Twist' di Roman
Polanski (2005); vedi allegato 2.
Produzione finale
Descrivere che tipo di lavoro dovranno
produrre alla fine del lavoro.
Gli studenti dovranno realizzare un
prodotto di tipo digitale (presentazione
power point o prezi), esponendo gli
aspetti fondamentali della tematica
proposta e individuando i raccordi tra le
singole discipline coinvolte.
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Valutazione
Stabilire dei precisi criteri di valutazione
In particolare, il prodotto finale dovrà
presentare:
- una struttura articolata e coerente,
che, partendo dall'analisi e dalla
selezione delle informazioni contenute
nelle fonti, ponga in relazione critica le
discipline coinvolte;
- opportuni collegamenti con la lingua e
la cultura inglese;
- adeguato utilizzo del linguaggio
matematico per rappresentare i dati
oggetto di studio
La valutazione del docente si articolerà in
due momenti concentrandosi su diversi
aspetti:
1. durante il laboratorio il docente
osserverà il modo di cooperare
degli alunni, valutando le loro
competenze relazionali e
organizzative, la loro capacità di
comprendere e utilizzare il
materiale a disposizione. In
particolare la valutazione si baserà
sui seguenti aspetti:
partecipazione e impegno, aiuto
reciproco, capacità di mediazione,
negoziazione e soluzione di
problemi.
2. al momento della presentazione
del lavoro, il docente valuterà il
prodotto finale, basandosi sui
seguenti criteri:
- qualità dell’elaborazione e
dell’organizzazione dei contenuti;
- qualità dell’esposizione;
- capacità di espressione critica;
- rappresentazione grafico-visiva
delle informazioni.
Percorsi individualizzati
Nel caso in cui in classe fossero presenti
alunni con BES, stabilire quali attività
saranno previste per loro.
Agli alunni con Bes saranno fornite, in
aggiunta al materiale fornito per casa a
tutti, eventuali schede mappizzate di
ausilio; saranno inoltre evidenziati i
concetti fondamentali/parole chiave e
verranno fornite spiegazioni aggiuntive
utilizzando immagini e video. Del resto il
Cooperative Learning ed il tutoring si
prestano adeguatamente ad essere un
5
valido supporto all'apprendimento
dell'alunno con Bes.
IMPORTANTE
•
•
•
•
Leggere il materiale di approfondimento inerente l’argomento “Flipped
Classroom” e visitare i siti di riferimento indicati nel file
”FlippedClassroom_Sitografia”;
elaborare la progettazione didattica in piccolo gruppo – max4/5 docenti;
trasformare il file prodotto in PDF;
inviare al formatore: [email protected], l’elaborato in PDF il venerdì
successivo alla data dell’incontro. Nell’oggetto della mail specificare:
Lab4_Carmignano/Lippi_CognomeNomeDocenti
Allegato 1: Lista del materiale da analizzare a casa – consegne
A. Consegna:
Si produca un elaborato testuale e visivo con le seguenti caratteristiche:
- una struttura articolata e coerente, che, partendo dall'analisi e dalla
selezione delle informazioni contenute nelle fonti, ponga in relazione
critica le discipline coinvolte;
- opportuni collegamenti con la lingua e la cultura inglese;
- utilizzo del linguaggio matematico per rappresentare i dati oggetto di
studio.
B. Materiali:
1. Storia:
I “carusi”: sfruttamento del lavoro minorile in Sicilia nelle miniere di zolfo
a nell’Ottocento
Fonte documentaria
http://www.didadada.it/file/sonninozolfo.pdf
http://www.intratext.com/IXT/ITA2434/_P83.HTM
http://www.istitutocomprensivocalcinaia.gov.it/files/il-lavoro-deifanciulli-nelle-zolfare-siciliane_1876.pdf
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Fonte letteraria
http://www.eccoprogram.it/wpcontent/uploads/2015/08/rosso_malpelo_1.pdf
foto
https://www.google.it/search?q=sidney+sonnino+ed+il+lavoro+in+mini
era&rlz=1C1CHVZ_itIT544IT544&espv=2&biw=1093&bih=534&source=l
nms&tbm=isch&sa=X&ved=0ahUKEwiEibKcj67LAhWC0xQKHUMJCi0Q_A
UIBygC&dpr=1.25#imgrc=RQHcVK4CsQuHXM%3A
https://www.google.it/search?q=i+carusi&rlz=1C1CHVZ_itIT544IT544&e
spv=2&biw=1093&bih=534&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa=X&ved=
0ahUKEwic8vCRkK7LAhUBORQKHaR0AYQsAQILA&dpr=1.25#imgrc=4llCgzsz_KJmSM%3A
video
http://www.raistoria.rai.it/articoli/crash-storie-di-piccolischiavi/24058/default.aspx
Attualità: il lavoro minorile oggi in Italia.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/04/27/lavoro-minorile-in-italia340mila-baby-lavoratori-in-eta-pre-adolescenziale/1628818/
http://sociale.regione.emiliaromagna.it/documentazione/norme/nazionale/sintesi-delle-principalinorme-contro-lo-sfruttamento-minorile
Per quanto riguarda quest'ultimo documento concentrarsi sulla parte che
riguarda la L. 977/1967
2. Geografia
Lo sfruttamento del lavoro minorile in Africa nelle miniere di cobalto
http://www.repubblica.it/solidarieta/dirittiumani/2016/01/27/news/miniere_di_cobalto-132142114/
http://www.amnesty.it/amnesty-international-e-afrewatch-lavorominorile-e-sfruttamento-per-il-cobalto-degli-smartphone-e-dellebatterie-delle-automobili
cartine geografiche
https://www.google.it/search?q=congo+geografia&rlz=1C1CHVZ_itIT544
IT544&espv=2&biw=525&bih=495&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=
7
0ahUKEwiFz4Kkw7HLAhXls3IKHRZrC28Q_AUIBigB#imgrc=-CoS7z7soPlqM%3A
https://www.google.it/search?q=congo+geografia&rlz=1C1CHVZ_itIT544
IT544&espv=2&biw=1366&bih=667&tbm=isch&tbo=u&source=univ&sa
=X&ved=0ahUKEwiFz4Kkw7HLAhXls3IKHRZrC28QsAQIMQ&dpr=1#imgrc
=Hbszpy2-lQKXoM%3A
3. Inglese
Seconda rivoluzione industriale: sfruttamento del lavoro minorile nelle
miniere di carbone in Inghilterra in epoca vittoriana (1837-1901).
Consultare il seguente materiale:
Per una brevissima introduzione di carattere generale all’epoca vittoriana
vai alla pagina:
http://www.bbc.co.uk/schools/primaryhistory/victorian_britain/introducti
on/
Seleziona “Who where the Victorians” e “The Industrial Revolution”
Poi concentrati sulla situazione dei bambini che lavoravano nelle miniere
di carbone:
“Children in coal mines”
http://www.bbc.co.uk/schools/primaryhistory/victorian_britain/children_i
n_coal_mines/
In particolare, di questa pagina web:
a)
selezionare dal menu di sinistra le seguenti voci:
Why was coal so important?
How were coal mines run?
What jobs did children do in mines?
b)
Leggi i “Fun facts” nella casella in basso a destra, sotto le
immagini, e seleziona una o più curiosità che ti hanno maggiormente
colpito.
c)
Per verificare la comprensione e sintetizzare quanto letto prova a
fare il “Quiz: children in coal mines” che si trova in fondo alla pagina
nella casella “Activities”
NB: se non conosci alcune parole puoi cercarle online usando il sito:
www.wordreference.com (English-Italian)
4. Matematica:
Per quanto riguarda l’ambito matematico verrà messo a disposizione
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degli studenti, tramite Google Drive, un file pdf contenente tabelle e
grafici relativi al lavoro minorile nel mondo.
Il file è allegato al presente documento (allegato 3)
5. Tecnologia
Lo sfruttamento del lavoro minorile nell’epoca della Globalizzazione.
Consultare il seguente materiale:
A - introduzione alla globalizzazione; vantaggi e svantaggi:
https://www.youtube.com/watch?v=DJQajqIk7nc
https://www.youtube.com/watch?v=cP20V4fEVO4
https://www.youtube.com/watch?v=WCywo2wfrwA
https://www.youtube.com/watch?v=I7Jum-VKqDw
B – immagini sulla globalizzazione:
https://www.google.it/search?q=Globalizzazione+immagini&tbm=isch&tb
o=u&source=univ&sa=X&ved=0ahUKEwiEw5DU_7PLAhWl93IKHXl0Cl8Qs
AQIHA&biw=1600&bih=769
C – approfondimento sullo sfruttamento del lavoro minorile nell’epoca
della globalizzazione:
https://www.youtube.com/watch?v=3mHaiEZvmPo
https://www.youtube.com/watch?v=5MzfuvzbIZM
Allegato 2: materiali di approfondimento
1. Inglese
Charles Dickens
http://www.bbc.co.uk/schools/primaryhistory/famouspeople/charles_dick
ens/
Visione del film Oliver Twist di Roman Polanski (2005)
2. Tecnologia
Approfondimenti sulla globalizzazione:
9
http://doc.studenti.it/vedi_tutto/index.php?h=e68cff52
http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=art
icle&id=8171:lo-sfruttamento-del-lavoro-minorile-nellepoca-dellaglobalizzazione&catid=71:letteratura&Itemid=167
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Allegato 3: materiali per matematica
Dati sul lavoro minorile in Italia e nel mondo.
I bambini che lavorano (“in employement”) sono quelli che sono stati impegnati in qualsiasi
attività economica per almeno un'ora durante il periodo considerato. Questa attività può
comprendere forme di lavoro formali e informali; lavoro domestico retribuito o meno per
un datore di lavoro esterno alla famiglia, lavoro in attività di famiglia o esterne; per denaro
o ricompensa in beni, full time o part-time. I bambini impiegati nel lavoro minorile (“child
labour”) sono un sottogruppo dei bambini che lavorano. Per bambini sottoposti a lavoro
minorile si intendono infatti quelli impiegati nelle peggiori forme di lavoro minorile e i
bambini sotto l'età minima. Il concetto di lavoro minorile esclude quei bambini che
eseguono solo poche ore a settimana di lavoro leggero e quelli sopra l'età minima. Il
lavoro pericoloso (“hazardous work”) da parte dei bambini è invece definito come
qualsiasi attività o professione che, per sua natura ha effetti negativi sulla sicurezza del
bambino, la sua salute e il suo sviluppo morale. In generale, i lavori pericolosi possono
includere il lavoro notturno e lunghe ore di lavoro; l'esposizione ad abusi fisici o
psicologici; lavorare sottoterra, sotto l'acqua, ad altezze pericolose e in spazi ristretti;
lavorare con macchinari pericolosi, nel trasporto di carichi pesanti; lavorare in un ambiente
malsano che può esporre i bambini a sostanze nocive.
Le tabelle che seguono si riferiscono alla situazione del lavoro minorile nel mondo ( dati da
pubblicazioni dell'ILO, Organizzazione Internazionale del Lavoro, un'agenzia delle Nazioni
Unite, e da una ricerca dell'Associazione “Save The Children” e dell'Associazione Trentin.)