1 Un`automobile viaggia su una strada rettilinea con velocità
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1 Un`automobile viaggia su una strada rettilinea con velocità
A.A. 2013-14 Fisica Generale 08-07-14 ESERCIZIO 1 Un’automobile viaggia su una strada rettilinea con velocità costante v1= 86,4 km/h. Ad un certo istante, una seconda automobile situata d=800 m indietro rispetto alla prima, parte da ferma in direzione della prima automobile, con un’accelerazione a2= 16 m s-2. Trascurando gli attriti, e considerando i corpi puntiformi, si calcoli la distanza percorsa dalla seconda automobile prima di raggiungere la prima. Soluzione La velocità nel S.I è v1= 86,4 km/h=24 m s-1. Se fissiamo l’origine di un asse x di riferimento dove trova la seconda macchina (con la prima quindi a una distanza d più avanti), le equazioni del moto sono: ( )= + 1 ( )= 2 ̅ − = 0, La due macchine saranno appaiate al tempo ̅ tale che ( ̅) = ( ̅), ovvero 1⁄2 ̅ − che ha soluzioni: ̅ , ± = + 2 delle quali solo una è positiva, e vale ̅ = 11.6 , che dà a sua volta ( ̅) = 1078.7 . ESERCIZIO 2 Un'asta di massa trascurabile e lunghezza l= 1 m reca agli estremi due masse puntiformi m1 = 200 g e m2 = 300 g. L'asta è incernierata ad una distanza x da m1 e ruota ad una velocità angolare 0 . Determinare il valore x0 di x in modo che il sistema abbia un minimo di energia. Soluzione L’energia del sistema è cinetica, data dal moto di rotazione delle due masse, e vale: = + [ = = 1 2 con + [2 = = e ( − ) . Sostituendo si ottiene: ( − ) ]. Uguagliando a zero la derivata di quest’ultima espressione si ottiene: + 2 ( − )] = 0 → = ⁄( + ) = 0.6 ESERCIZIO 3 L'elica di un generatore eolico è assimilabile a tre aste di massa m=12 kg, spessore trascurabile e lunghezza ℓ = 7.5 m disposte a 120° una dall'altra. Determinare il momento di forze esterno, rispetto al centro O dell'elica, che è necessario applicare all'elica per portarla a ruotare con una velocità angolare di modulo = 10 rad s-1 in un tempo t=9 s. Soluzione Il momento d’inerzia di un’asta rispetto a un asse perpendicolare all’asta stessa è = 1⁄3 . Il momento d’inerzia complessivo del sistema dato è quindi: = 3(1⁄3) = = 675 . Quando l’elica ruota con velocità angolare , il suo momento angolare è = = 6750 . Dal teorema dell’impulso angolare si ottiene dunque = ∆ ⁄∆ = 750 1 A.A. 2013-14 Fisica Generale 08-07-14 ESERCIZIO 4 Un blocco di rame di massa = 50 a una temperatura = 400 viene p osto in un contenitore isolante con un blocco di piombo di massa = 100 a una temperatura = 200 . Calcolare: a) la temperatura di equilibrio del sistema; b) la variazione di energia interna del sistema quando passa dalla condizione iniziale a quella di equilibrio; c) la variazione di entropia del sistema. [calori specifici: = 386 = 128 ] Soluzione a) La condizione di equilibrio si ottiene quando la somma dell'energia ceduta da un blocco e di quella assorbita dall'altro blocco è nulla: ∆ + ∆ = − + − =0 risolvendo rispetto a Tf si ottiene: + = = 320 + b) Nella trasformazione non vi è scambio di calore né lavoro compiuto per cui dal I Principio della Termodinamica la variazione di energia interna è nulla. c) La variazione di entropia del rame è ∆ = = −4.31 mentre la variazione di entropia del piombo è ∆ = = 6.01 La variazione di entropia del sistema è quindi: ∆ =∆ +∆ = 1.71 ESERCIZIO 5 In corrispondenza degli spigoli opposti di un rettangolo di lati a=5 cm e b=10 cm sono collocate due cariche puntiformi di cariche +Q e -Q. (vd. figura), con = 5 . Calcolare: a) la d.d.p. tra i due spigoli − ; b)il modulo del campo elettrico nel punto A. Soluzione a) Chiamata a la lunghezza del lato corto e b quella del lato lungo, si ha: = − = e − la differenza di potenziale richiesta è quindi: − = 2 − 2 = 1 − 1 = 9 ∙ 10 4 2 b) Definendo un sistema di riferimento cartesiano con l’asse x orientato lungo il lato lungo e y lungo quello corto, si ha: 1 1 ⃗= + = + = 4.5 + 18 ∙ 10 4 di modulo ⃗ = ( ) + = 18.5 ∙ 10 . 2 A.A. 2013-14 Fisica Generale 08-07-14 ESERCIZIO 6 Una spira quadrata di lato L è complanare ad un filo rettilineo di lunghezza infinita percorso da una corrente che varia con il tempo ( ) = . Sia d la distanza fra il filo ed il lato più vicino alla spira (parallelo al filo). Calcolare l’intensità della corrente indotta sull’aspira essendo R la sua resistenza totale (trascurare tutti gli effetti di autoinduzione) Soluzione Il campo generato da un filo indefinito percorso da corrente è dato dalla legge di ( )⁄2 . Preso un elemento di superficie della spira Biot e Savart: ( ) = (vd. figura), la sua area è Σ = . Il flusso attraverso tale elemento è quindi: Φ( ) = ( ) Σ = ( ) ⁄2 , che va integrato da d a L+d. Si ha quindi: ( ) ( ) + Φ( ) = = 2 2 La forza elettromotrice indotta è: Φ( ) + + ℇ =− =− =− 2 e la corrente indotta: |ℇ| + = = 3 d L dx x