`Salva vita` sul cellulare

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`Salva vita` sul cellulare
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Notizie dal mondo del soccorso
'Salva vita' sul cellulare
Un innovativo sistema permette di ricevere sul cellulare ogni dato utile ai
soccorritori
Fonte : corrierecomo.it
Autore : Staff 118
25/05/2005 - Tutte le informazioni 'salva vita' di ciascun paziente disponibili in pochi secondi sul proprio telefonino cellu-
lare, sintetizzate in due sms. Un servizio che potrebbe rivelarsi fondamentale in situazioni di emergenza o di difficoltà in
cui un malato ha bisogno di soccorsi immediati, magari mentre si trova in un Paese straniero.
È la rivoluzione promessa di 'Vital Data Net', un innovativo sistema di archiviazione dei dati che potrebbe presto essere
al servizio degli ospedali, delle Asl, delle strutture sanitarie e degli enti che si occupano del soccorso in caso di emergenza.
«In occasione di una temporanea difficoltà o di una vera e propria emergenza - dicono gli ideatori - il soccorritore di un
utente del nostro servizio potrà avere immediatamente a disposizione le informazioni cliniche 'salva vita' del paziente,
attraverso una serie di messaggi sms che riceverà, nella propria lingua, su un qualunque cellulare. In questo modo si
possono scongiurare i danni dovuti a terapie incompatibili con il quadro clinico della persona assistita, in particolare allergie ai farmaci, dispositivi impiantati, cure che non possono essere sospese, malattie croniche, stato di gravidanza o
altre casistiche particolari, anche temporanee».
Ogni utente del servizio dovrebbe essere dotato di una card su cui riportare il numero da chiamare e l'indirizzo web sul
quale prendere visione delle informazioni. Gli abbonati saranno identificati da un codice personale, che consentirà al
soccorritore di avere i dati e anche di conoscere i nomi di familiari e medici da avvisare in caso di necessità.
«Questo progetto utilizza dispositivi tecnologici di largo uso, Internet e i telefoni cellulari - dicono ancora i promotori Perciò non comporta grandi costi o investimenti e le informazioni sono facilmente disponibili ovunque. Può essere erogato in tutto il mondo e con la localizzazione automatica delle informazioni nella lingua del Paese».
Un progetto accolto con favore, almeno in linea teorica, dal responsabile dell'unità operativa di urgenza ed emergenza
118 di Como. «Naturalmente si tratterà di sperimentare nella pratica il sistema - dice Mario Landriscina - In teoria comunque, in casi di emergenza, qualsiasi informazione in più che permetta di inquadrare esattamente il paziente e il suo
quadro clinico può rivelarsi molto utile. Nei casi di estrema emergenza, quando è questione di vita o di morte non si può
perdere nemmeno un secondo. Quando si parla di urgenza e situazioni gravi ma c'è comunque il tempo di inquadrare la
situazione, le informazioni sul paziente possono rivelarsi molto utili. In particolare sarebbero necessarie per gli allergici e
i cardiopatici. Sono fondamentali soprattutto la situazione clinica del paziente e il profilo dei farmaci assunti».