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19 Luglio 2016
Foglio Informativo
OPERAZIONI DI FACTORING PRO SOLUTO
INFORMAZIONI SULLA SOCIETA’ DI FACTORING
ESAFACTORING S.P.A.
Sede legale e sede amministrativa: via della Nocetta 109 – 00164 Roma
Numero di telefono al quale il Cliente può rivolgersi per informazioni e/o conclusione contratto: 06660551
Numero di fax: 0666148308 – E-mail: [email protected] – Sito internet: www.esafactoring.com
Codice Fiscale, Partita Iva e n. di iscrizione al Registro delle imprese di Roma: 09428801006
Iscritta nell’elenco generale degli intermediari finanziari ex art. 106 al n. 39485
Capitale sociale € 2.000.000,00 i.v.
DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE
Nome e cognome
Iscrizione ad albi o elenchi
Sede
E-mail
Numero delibera iscrizione albi/elenchi
Qualifica
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
1. Che cos’è il factoring
Il factoring è un contratto con il quale la società di factoring acquista, in qualità di cessionaria, crediti di
natura finanziaria o commerciale, vantati dal cedente verso tutti i propri debitori con la possibilità di ottenere
l’assunzione del rischio del mancato pagamento dovuto ad insolvenza dei debitori. Il contratto di factoring è
regolato dalla Legge 52/91 e dal Codice Civile.
2. 1.Factoring pro soluto – CREDITI NPL
Operazione di factoring dove il rischio di mancato o parziale pagamento dei debitori ceduti, dovuto ad
insolvenza, viene assunto dalla società di factoring nei limiti di quanto concordato con il cedente per ciascun
debitore. La cessione è di solito comunicata ai debitori ceduti dal cedente. L’utilizzo di questo servizio
permette al cedente di ridurre i costi interni di gestione dei propri crediti commerciali, di ottenere dalla
società di factoring la garanzia del pagamento e di disporre di una eventuale fonte di finanziamento.
Con il contratto di factoring la società cedente si impegna a mettere a disposizione copia dei contratti e delle
fatture e tutta la documentazione intercorsa con i debitori ceduti.
Foglio informativo n° 2
aggiornamento del 07/07/2016
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19 Luglio 2016
ceduti, dovranno essere immediatamente rimesse alla società di factoring. Il contratto si perfeziona con lo
scambio dei documenti contrattuali ed il pagamento del corrispettivo da parte del Factor.
Se successivamente al perfezionamento dovesse risultare che il cedente non aveva la piena titolarità di uno o
più crediti ceduti, la stessa società cedente di norma si impegna o a retrocedere la parte di corrispettivo
incassata per tali crediti, o a sostituirli con altri crediti aventi uguali caratteristiche.
Il pagamento del corrispettivo al cedente può avvenire ad una data fissata di comune accordo tra il cedente e
la società di factoring. La società di factoring può concedere ai debitori ceduti dilazioni di pagamento anche
a titolo oneroso, rispetto alla scadenza dei crediti ceduti, o altre facilitazioni. L’utilizzo di questo servizio
permette al cedente di eseguire una corretta pulizia di bilancio.
3. Modalità operative
La società di factoring esegue una valutazione del pacchetto dei crediti che si vogliono cedere (Due
Diligence).
Al termine di tale valutazione formula un’offerta di acquisto, che il cedente è libero di accettare o rifiutare,
offerta che viene espressa in % rispetto al valore complessivo del pacchetto.
Rischi a carico del cedente
Il Cliente garantisce l’esistenza e la certezza dei crediti ceduti e quindi la possibilità in capo alla società di
factoring di incassare integralmente tali crediti, a meno che il debitore sia insolvente. Il cedente deve
osservare attentamente gli obblighi previsti dal contratto di factoring. Insieme ai crediti vengono trasferiti
tutti gli accessori relativi agli stessi.
CONDIZIONI ECONOMICHE
Il costo viene determinato in via % rispetto al valore facciale dei crediti che la società di Factoring verserà al
cedente nei tempi e nei modi previsti alla stipula del contratto.
RECESSO, CHIUSURA DEL RAPPORTO E RECLAMI
Recesso
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura rapporto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
Il contratto si perfeziona con il pagamento del corrispettivo da parte della società di Factoring e la
trasmissione delle pratiche da parte del cedente, nei termini temporali che saranno previsti contrattualmente
(di norma 30 gg).
Il mancato rispetto di tali termini darà diritto alla parte adempiente di risolvere immediatamente il contratto,
fatto salvo l’eventuale risarcimento del danno.
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Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della società, anche a mezzo di semplice lettera raccomandata con
ricevuta di ritorno o per via telematica ai seguenti recapiti:
1. via della Nocetta 109, 00164 Roma
2. mail: info @esafactoring.com
3. attraverso il sito Internet nell’Area reclami
L’intermediario deve rispondere entro trenta giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o
non ha ricevuto risposta entro i trenta giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi a: Arbitro
Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, rivolgersi alle Filiali della Banca d'Italia, oppure interpellare la
Esafactoring.La Guida pratica che riassume le informazioni sull'Arbitro Bancario Finanziario e il
modulo per ricorrere all'Arbitro sono scaricabili dal sito www.arbitrobancariofinanziario.it
Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della
Giustizia), con sede in Via delle Botteghe Oscure, 54 – 00186 ROMA, Tel. 06.674821, sito internet
www.conciliatorebancario.it, ove potrà ricorrere: i) alla Conciliazione, ii) all’Arbitrato iii)
all’Ombudsman – Giurì Bancario.
Il ricorso all’Ufficio Reclami non priva il Cliente del diritto di investire della controversia, in qualunque
momento l’Autorità Giudiziaria oppure, se previsto, un collegio arbitrale.
Ai sensi del d.lgs. n. 28/2010 un preventivo tentativo di “conciliazione” è condizione di procedibilità
dell’eventuale domanda giudiziale relativa a controversie in materia di contratti bancari, finanziari ed
assicurativi. Per eventuali controversie si può ricorrere, fra l’altro, all’apposito organismo, abilitato alla
conciliazione, presso l’Arbitro Bancario e Finanziario, avanzando domanda di mediazione, che seguirà le
regole di funzionamento proprie di detto organismo. La domanda può essere in alternativa, depositata presso
altro organismo abilitato alla mediazione, iscritto all’apposito Registro presso il Ministero di Giustizia.
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LEGENDA delle principali nozioni a cui fanno riferimento e il foglio Informativo e il contratto di factoring
Factoring o Cessionaria
Notifica della Cessione
Esafactoring Spa
L'impresa cliente del Factor, cioè la controparte del
Contratto di factoring
La persona fisica o giuridica tenuta ad effettuare al
Fornitore il pagamento di uno o più crediti.
I crediti pecuniari sorti da contratti stipulati dal fornitore
nell'esercizio dell'impresa e quindi le somme che il
fornitore ha il diritto di ricevere dal Debitore in pagamento
di beni o servizio o a titolo diverso.
Il negozio giuridico mediante il quale il Fornitore rtasferisce
i propri Crediti esistenti e/o futuri; alla Cessione si
applicano la legge n. 52/91 e/o gli artt. 1260 e seguenti del
C.C.
La comunicazione al Debitore della intervenuta Cessione
del Credito al Factor.
Corrispettivo della
Cessione del Credito
Importo pari al valore % dei crediti ceduti.
Pagamento del
Corrispettivo
Pagamento del Factor al Fornitore a fronte della Cessione.
Fornitore/Cedente
Debitore
Credito
Cessione
Pagamento anticipato
del Corrispettivo
su richiesta del Fornitore ed a discrezione del Factor, prima
della data di scadenza o di incasso dei crediti ceduti.
Assunzione, da parte del Factor, del rischio di mancato
pagamento dei crediti ceduti dovuto ad insolvenza del
Pro Soluto
debitore
Restituzione delle somme al Factor pagate per crediti di cui
Retrocessione dei Crediti il cedente non aveva la disponibilità
Compensi pattuiti tra il Fornitore ed il Factor per le
prestazioni rese da quest'ultimo nello svolgimento del
Commissioni
contratto
Comunicazione scritta con cui il cliente contesta
all'intermediario un suo comportamento irregolare od
Reclamo
omissione
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