AG gazette 44
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AG gazette 44
Numero 44 -2008 Chi sopporta il sopruso e il vituperio merita l’uno e l’altro Pensiero laterale n° 36 Pensiero laterale n° 35 -Soluzione Il vecchio della porta accanto Le quattro pecore Tre pecore stanno sui vertici di un triangolo equilatero. La quarta su un monticello la cui sommità dista dai tre vertici del triangolo come la lunghezza dei lati del triangolo stesso I signori Rossi sono una coppia di giovani sposi, giovani, sani ed efficienti. Il loro vicino di casa è invece il signor Bianchi che con i suoi 87 anni è piuttosto cagionevole di salute. Un giorno,tuttavia, i signori Rossi suonano alla porta del signor Bianchi per chiedergli di fare qualcosa che loro non sono in grado di compiere. Questa azione non richiede particolari conoscenze né abilità. Come si può spiegare questa richiesta ? Indizi utili per la risposta: 1. IL Signor Rossi non ha compiuto nessuna azione fisica a favore dei vicini 2. Questa azione i Rossi non potevano farla da soli senza l’aiuto di Bianchi 3. Bianchi potrebbe fare la stessa azione anche nei confronti di altri La risposta a pagina 2 del numero 45 Occasioni immobiliari * Newport ( USA) Ranch con lago privato, 497 acri di terreno, nove bed rooms e ( ovviamente ) otto bagni. Mq 1000 superficie abitabile Prezzo . 7,45 mio € * Angra dos Reis ( Brasile ) Villa di 1250 mq abitabile e terreno di 14 ettari, cinque bed rooms e cinque bagni. Su un’isola dell’arcipelago omonimo Prezzo 4,69 mio € * Cape Town ( Sud Africa) Villa fronte mare, in riserva naturale. Sei bed rooms, quattro bagni ( peccato ! n.d.r ), nursery, design minimalista Prezzo 3,79 mio € PS - pagamento cash - inintermediari - Il vecchio Joe e il buon Dio Moltissimi anni fa Joe, con la sua famigliola, moglie e tre figli piccoli, giunse in una bellissima grande valle nel Middle West, completamente disabitata. Si fermò, scaricò dal carro la famiglia e gli attrezzi per i lavori agricoli che si era portato con sé e iniziò a coltivare la terra, che fino ad allora era stata ignorata da tutti. Molti anni dopo quel giorno, al compimento degli 80 anni, circondato dall’amore della moglie, dai figli, dalle nuore e dai nipoti e bisnipoti, decise di festeggiare adeguatamente il suo compleanno e il successo, ormai consolidato, della farm. Invitò le autorità religiose e civili della Contea, i suoi vicini e organizzò la visita della fattoria ( così grande da pretendere il giro in elicottero ) Al rientro un grande banchetto concluse i festeggiamenti e, naturalmente, non mancarono i brindisi di congratulazione e di auguri. Dopo l’intervento del Sindaco della città più vicina, prese la parole il Vescovo che, con parole toccanti, si dichiarò orgoglioso di annoverare tra le sue pecorelle una famiglia così devota , dedicata al lavoro e portatrice dei valori della famiglia. Concluse l’allocuzione con le seguenti parole: “ Joe, sono lieto di essere qui oggi con te e la tua famiglia e ti dico , con tutto il cuore : tu e il buon Dio qui avete fatto un gran bel lavoro “ Il vecchio Joe stette un attimo soprapensiero, poi si alzò lentamente e, con atteggiamento riverente verso il presule, rispose : “ Eminenza, io la ringrazio a nome mio e della mia famiglia per le Sue toccanti parole. Ma Lei avrebbe dovuto vedere com’era questa valle quando c’era solo il buon Dio che lavorava “ Le massime di saggezza Da parte di molti “ cari ed affezionati lettori “ mi è stato chiesto di pubblicare la massime che sono comparse nelle prime pagine della Gazette. Lo faccio volentieri per i numeri dallo 0 al 41 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Avendo perso di vista gli obiettivi raddoppieremo gli sforzi Date un cavallo veloce a chi osa dire la verità, affinché possa fuggire lontano Preoccupati delle ( tue ) pagliuzze e che le travi ( altrui ) si arrangino da sole Non insultare il coccodrillo se non hai ancora attraversato il fiume Non i colpi di martello, ma la danza delle acque arrotonda i ciotoli Good girls go to Heaven. Bad girls go everywhere Non vince sempre chi eccelle, ma diventa eccellente chi vince Non sono le idee che mi spaventano, ma le facce che le rappresentano Se avessi, se volessi, se potessi erano tre fessi che giravano il mondo Le catene dei popoli sono fatte con le carte della burocrazia Quello che conta sono le parole. Il resto sono chiacchiere Quando ci si è scottati con il latte si soffia anche sullo yogurt Era uno che aveva una parola sola . Al massimo due In Italia la linea più breve tra due punti è l’arabesco Le statistiche sono come i bikini. Rivelano moltissimo, ma ti nascondono sempre le cose principali Al Banco di Napoli non si accettano in pegno chiacchiere e tabacchiere di legno Perché cercare di essere straordinari quando basta essere se stessi ? Non si mettono limiti alla Previdenza sperando nella Provvidenza Ama il prossimo tuo come te stesso, ma non di più E’ facile scrivere in modo difficile quando si hanno le idee confuse La tensione morale dell’equipaggio è la garanzia del successo Amico è una persona che ti conosce a fondo e nonostante ciò ti vuole bene Il silenzio è il rumore di chi pensa Tra il dire e il mare c’è di mezzo il fare La vita è dura e piena di tranelli e gli altri se ne fanno belli Un grammo di applicazione vale di più di una tonnellata di astrazione Parlatemi dei rimedi, non dei difetti I problemi impossibili non sono una preoccupazione Ognuno di noi ha un piano che non funzionerà La psicanalisi è un mito tenuto in vita dall’industria dei divani Datemi il superfluo, rinuncerò al necessario Aiutati da solo, perché Iddio ha troppe altre cose di cui occuparsi La cortesia non costa nulla, ma vale sempre molto Se rispetti tutte le regole ti perdi tutti i divertimenti Le persone felici non posseggono necessariamente le cose più belle. Esse, semplicemente, apprezzano le cose che hanno Se desiderate che si sappia ciò che pensate o che volete ditelo !!! I rami più alti sono quelli che prendono più vento E’ troppo alto qualsiasi costo che sia più alto del necessario Nulla deve essere distrutto. Tutto può essere corretto I cani abbaiano, la carovana passa Torino attraverso i secoli - dal1400 al 1562. Torino e il Ducato di Savoia Nel 1418 muore, senza discendenti, Ludovico, ultimo rappresentante della linea Savoia-Acaia e, quindi, Torino e il Piemonte ritornano sotto il dominio diretto di Amedeo VIII che nel 1416 aveva ottenuto dall’ Imperatore Sigismondo la trasformazione del titolo comitale in ducato. Nel 1424 il duca di Savoia istituisce il Principato del Piemonte, titolo che da allora viene assegnato all’erede ducale. Inizia l’opera di unificazione amministrativa con l’istituzione di due Consigli Ducali, uno in Savoia e l’altro in Piemonte, con la denominazione di Consiglio oltremontano e cismontano. Nel 1453, regnante il duca Ludovico, avviene il fatto noto come il Miracolo Eucaristico di Torino in seguito al quale viene eretta una piccola cappella che poi diventerà la Chiesa del Corpus Domini. Nel 1472 viene aperta in Torino la prima stamperia che, nel 1495, stampa il primo libro in volgare con il titolo di : Fior di vita Nel 1472 muore il Duca Amedeo IX che lascia erede il figlio minorenne Filiberto I. Si apre un periodo di instabilità che si basa sull’attrito tra la componente savoiarda e quella piemontese Nel 1490 si dà inizio alla costruzione del Duomo. Verrà terminato nel 1498. Le lotte dinastiche hanno termine nel 1496 quando diventa duca Filippo di Bresse, detto il senza terra. Il Secolo XVI - L’occupazione francese Il secolo XVI si apre con lo scontro tra l’imperialismo francese di Francesco I e quello spagnolo di Carlo V, scontro che coinvolge anche il Piemonte. Nel tentativo di evitare il peggio i duchi sabaudi oscillano tra i due campi senza evitare peraltro che le loro terre vengano attraversate dalle truppe dei due contendenti. Nel 1510 in città scoppia un’epidemia che causa un ulteriore impoverimento della popolazione. Con grave ritardo il duca Carlo II ordine di potenziare la cinta difensiva della città con l’erezione agli angoli della città di quattro bastioni di tipo moderno, più uno , detto il rivellino, posto a protezione del Castello. Nel 1536 Francesco I ordina l’occupazione del ducato di Savoia ed il 3 Aprile le truppe francesi entrano in città senza incontrare resistenza alcuna. Il duca se ne era andato il 27 Marzo ! Tra le prime iniziative degli occupanti vi è quella di fortificare la città. Per permettere il tiro delle artiglierie poste sui bastioni vengono demolite tutte le costruzioni fuori dalle mura; scompaiono i borghi di Dora, di Po e di Porta Segusina, l’antica Abbazia di San Solutore e gli ultimi resti dell’anfiteatro romano . Nel 1539 viene istituito un parlamento analogo a quelli delle province francesi . Nello stesso tempo aumento delle tasse e chiusura dell’Università. Dopo anni di alterne vicende, il 10 Agosto 1557 i Francesi vengono sconfitti nella battaglia di San Quintino da Emanuele Filiberto, figlio di Carlo II. Con la pace di Cateau- Cambresis ( 2-3 Aprile 1559 ) devono restituire al duca savoiardo Torino , la Savoia e il Piemonte . Ma ancora prima di rientrare in possesso della città , Emanuele Filiberto prende, nel 1561, due decisioni “rivoluzionarie “: trasferisce la capitale del ducato da Chambery, in Savoia, a Torino e ordina che tutti gli atti ufficiali vengano redatti in italiano. In data 16 Dicembre 1562 compare, per la prima volta in un documento consolare, la dicitura italiana “ Torino “ . ( continua al prossimo numero ) La mini pagina economica Il ruolo delle imprese chimiche italiane a capitale estero ( dal rapporto di Federchimica - luglio 2008 ) “ Le imprese a maggioranza di capitale estero rappresentano una risorsa preziosa per l’industria chimica in Italia “ Dati base ** imprese con produzione in Italia 288 ( pari al 16 % del totale ) ** esportano per un valore di 6,6 miliardi di euro ( pari al 43 % del totale ) ** spendono in R&S 212 milioni di euro ( pari al 37 % del totale ) e occupano circa 2400 ricercatori chimici italiani ** impiegano direttamente quasi 40 mila addetti ( pari al 31 % del totale settoriale ) che diventano più di 85 mila se si considera anche l’occupazione indiretta ** realizzano una produzione il cui valore è prossimo ai 17 miliardi di euro ( pari al 36 % del totale ) e generano un indotto superiore ai 9,5 miliardi ** soddisfano il 44 % della domanda italiana di chimica ( anche attraverso le importa- zioni dalle case madri ) stimabile in 27 miliardi di euro ** denunciano investimenti fissi per 566 milioni di euro ( pari al 39 % del totale ) Addetti per settore chimico Chimica di base e plastiche 28,9 % Chimica fine e specialità 18,9 % Detergenti e cosmetici 17,6 % Vernici,adesivi,inchiostri 13,7 % Gas tecnici 6,1 % Fibre 3,9 % Fertilizzanti 2,1 % Agrochimici 0,5 % Distribuzione geografica degli addetti Nord 82,6 % Centro 14,8 % Sud 2,7 % Fattori distintivi ** Sicurezza e ambiente ** Responsabilità sociale ** Modelli organizzativi avanzati ** Accesso ai mercati internazionali ** Ricerca e innovazione ** Formazione e sviluppo competenze ** Cultura associativa ** Collaborazione con la ricerca pubblica Le magnifiche dieci Crisi per i caffè francesi Le prime dieci compagnie aeree per giro di affari - dati 2007 - miliardi di $ Negli anni ‘60 in Francia vi erano circa 200 mila caffè e bar. Oggi ne sopravvivono 41 mila. Varie la cause, cui si è aggiunta la proibizione di fumare in vigore dal 1 gennaio di quest’anno. Ma i veri problemi nascono dal cambiamento di abitudini alimentari durante la pausa pranzo, dall’aumento dei prezzi, dal calo dei consumi delle famiglie, dall’attitudine dei giovani a relazionarsi tra di loro attraverso la multimedialità invece che la convivialità.. L’associazione di categoria ha chiesto la riduzione dell’ IVA dal 19,6 % al 5,5 %, misura già proposta da Chirac e appoggiata ora da Sarkozy, ma bloccata dalla Commissione Europea Air France - KLM Lufthansa Fed Ex American Airlines United Airlines Japan Airlines Delta British Airways Continental Airlines All Nippon Airlines PS– Alitalia 34,4 30,8 24,4 22,9 20,1 19,6 19,2 17,6 14,2 13,1 4,847 mia €